Palificazioni. Le palificazioni sono costituite da elementi strutturali di fondazione infissi o costruiti, in grado di trasmettere al sottosuolo le forze ed i carichi applicati dalle sovrastrutture. Le palificazioni potranno essere composte da: - pali di legno infissi; - pali di calcestruzzo armato infissi; - pali trivellati di calcestruzzo armato costruiti in opera. I lavori saranno eseguiti in conformità, alla normativa vigente e a quella di seguito elencata: - Ministero delle infrastrutture - Decreto 14 gennaio 2008 “Approvazione delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni” (G.U. 4 febbraio 2008, n. 29 S.O. n.30); - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Circolare 2 febbraio 2009, n. 617 - Istruzioni per l'applicazione delle «Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni» di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008 (G.U. 26 febbraio 2009 n. 47- S.O. n.27); - D.P.R. 380/2001 e s.m.i., art. 52; - CNR «Istruzioni sulla pianificazione della manutenzione stradale»; - Raccomandazioni dell'Associazione Geotecnica Italiana sui pali di fondazione, dicembre 1984.
Palificazioni. Le palificate in legno per fondazione, cioè quelli destinati a reggere direttamente una fondazione, saranno esclusivamente costituiti da essenze forti (quercia, rovere, larice rosso, xxxx xxxxx, ontano e castagno), secondo quanto ordinato dalla Direzione dei lavori, diritti sani e scortecciati e debitamente conguagliati alla superficie. Il loro diametro sarà misurato a metà della lunghezza. I pali debbono essere debitamente foggiati a punta ad un capo, e se si stimerà necessario dal Direttore dei lavori, muniti di cuspide di ferro, con o senza punta di acciaio, di quel peso e quella forma che saranno stabiliti; all’altro capo, sottoposto ai colpi di maglio, debbono essere opportunamente accomodati e muniti di cerchiatura x xxxxx di ferro che impedisca durante la battitura ogni spezzatura o guasto. I pali debbono essere battuti fino a rifiuto col maglio di potenza adeguata. Il rifiuto si intende raggiunto quando l’affondamento prodotto da un determinato numero di colpi di maglio (volata), caduti successivamente dalla medesima altezza, non superi il limite stabilito in relazione alla resistenza che il palo deve offrire. Le ultime volate debbono essere sempre battute in presenza di un incaricato della Direzione dei lavori, né l’Appaltatore può in alcun caso recidere un palo senza che ne abbia ottenuto autorizzazione dall’agente dell’Amministrazione preposto alla sorveglianza dell’opera. L’agente deve tenere uno speciale registro da firmarsi giornalmente dall’incaricato dell’Appaltatore, nel quale registro è notata la profondità raggiunta da ogni palo giuste le constatazioni che debbono essere fatte in contraddittorio, ed il rifiuto presentato dal palo stesso e quindi il carico che ogni palo può sostenere. Ogni palo che si spezzasse durante l’infissione o deviasse, dovrà essere, a richiesta dal Direttore dei lavori, tagliato o asportato e sostituito da altro idoneo, a cura e spese dell’Impresa.
Palificazioni. Le palificazioni sono costituite da elementi strutturali di fondazione infissi o costruiti dalla superficie del terreno in grado di trasmettere al sottosuolo le forze ed i carichi applicati dalle sovrastrutture. Le palificazioni potranno essere composte da: pali di legno infissi;pali di calcestruzzo armato infissi;pali trivellati di calcestruzzo armato costruiti in opera.
Palificazioni a) Pali in legno. - Per i pali in legno la lunghezza comprenderà anche la parte appuntita, e per diametro si assumerà quello a metà lunghezza del palo.
Palificazioni a) Pali in cemento armato formati fuori opera: Dovranno essere provvisti di puntazza in ferro con punta d'acciaio robustamente ancorata al cemento. Ogni cautela sara' usata nella battitura per non provocare la spezzettatura della testa. Il peso del xxxxxx xxxx' stabilito in relazione alle caratteristiche meccaniche del terreno e dimensioni del palo, non dovra' comunque mai essere minore del peso del palo. In cantiere xxxx' tenuto un registro dove per ogni singolo palo, in contraddittorio, saranno riportate constatazioni dell'infissione quale profondita', e rifiuto presentato alle ultime volate. Ogni singolo palo che si spezzasse o deviasse nella infissione dovra, secondo la richiesta del Direttore dei Lavori, essere divelto, ed in ogni caso surrogato da un altro a spese dell'Appaltatore.
Palificazioni. Il diametro o la sezione dei pali sara' misurata nel mezzo della loro lunghezza, e per i pali di legno dopo la levatura della scorza.
Palificazioni a) Pali in legno. - Per i pali in legno la lunghezza comprenderà anche la parte appuntita, e per diametro si assumerà quello a metà lunghezza del palo. Quando, stabilita la lunghezza dei pali da adottare, il palo raggiunga la capacità portante prima che la testa sia giunta alla quota stabilita, il palo verrà reciso, a cura e spese dell'Appaltatore; ma nella valutazione verrà tenuto conto della sua lunghezza originale. Nel prezzo al metro sono compresi, oltre la fornitura del palo dell'essenza richiesta, la lavorazione della punta, l'eventuale applicazione delle puntazze in ferro (pagandosi a parte la sola fornitura del ferro), l'applicazione e fornitura delle ghiere di testata, la posa in opera a mezzo di appositi e capaci battipali e la mano d'opera occorrente. La lunghezza d'infissione si otterrà dalla differenza fra la lunghezza complessiva del palo prima della messa in opera e la lunghezza della parte emergente dal terreno dopo l'infissione.
Palificazioni. Il diametro (o la sezione) dei pali dovrà essere computato nel mezzo della loro lunghezza; per i pali lignei la misurazione avverrà previa operazione di scorzatura. La lunghezza di infissione si otterrà dalla differenza tra la lunghezza complessiva del palo, prima della messa in opera, e la lunghezza della parte affiorante dal terreno dopo l’infissione. Per gli elementi in legno, sarà compreso nel prezzo la lavorazione della punta del palo e la messa in opera della puntazza escluso il costo del ferro.
Palificazioni. Il diametro o la sezione dei pali sarà misurato nel mezzo della loro lunghezza, e per i pali di legno dopo levata la scorza. La lunghezza d'infissione si ottiene dalla differenza fra la lunghezza complessiva del palo, prima della messa in opera e la lunghezza della parte emergente dal terreno dopo l'infissione. Per i pali in legno sono compresi nel prezzo la lavorazione della punta del palo e l'applicazione della puntazza, escluso il costo del ferro.
Palificazioni. I pali portanti, di qualsiasi tipo e forma, dovranno essere sottoposti a prove di carico, che interesseranno la percentuale dei pali stessi stabilita dalla Direzione dei lavori; le prove di carico saranno effettuate a cura ed a spese dell'Appaltatore ed in ogni caso prima della realizzazione delle strutture che gli stessi sono destinati a sopportare e prima di eventuali strutture di collegamento tra i pali stessi e dovranno dimostrare, sotto un carico uguale ad 1,5 volte il carico di progetto, mantenuto per non meno di 24 ore, il buon comportamento del palo e durante lo scarico e sino alla fine dello stesso il recupero del cedimento non dovra' essere inferiore ad 1/3 del cedimento totale ricavato a 24 ore del raggiungimento del carico di prova. I pali potranno essere dei seguenti tipi: