Common use of PENALITA’ Clause in Contracts

PENALITA’. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa non giustificato per causa di forza maggiore, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, per ogni giorno di inadempimento. In caso di completo mancato espletamento del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contratto, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appalto.

PENALITA’. Nel Ove ad insindacabile giudizio dell’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie le controdeduzioni di cui all’art. precedente risultassero irrilevanti o non pervenissero, nei confronti della Ditta Appaltatrice saranno applicate le seguenti penalità: - in caso di mancata effettuazione del servizio, totale o parziale, tale da costringere l’Istituzione a provvedere in cuialtro modo, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa non giustificato per causa di forza maggiore, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa verrà applicata una penale pari al 50% dell’importo giornaliero relativo al servizio non effettuato, oltre all’addebito degli oneri connessi all’affidamento del servizio non eseguito ad un minimo altra impresa idonea, anche a prezzo superiore; - in caso di € 100,00 e un massimo inadempienza totale o parziale nell’esecuzione degli obblighi contrattuali assunti o per violazione di € 1.000,00 secondo la norme di legge, verrà applicata una penale rapportata, in ragione delle loro gravità, per ogni giorno di inadempimentoall’importo delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, fino al massimo del 10% del corrispettivo mensile. In caso di completo mancato espletamento del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento del danno di danni e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni saranno recuperati mediante trattenuta sulle fatture in merito fase di liquidazione ovvero verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La Stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria. La Stazione appaltante, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestatacomunque, fatto salvo ai sensi dell'art. 1382 cod. civ. si riserva il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltodi chiedere il risarcimento degli ulteriori danni.

PENALITA’. Nel Il Aggiudicatario in caso di inadempimenti sarà soggetta alle seguenti penalità IMPORTO CAUSA € 250,00 Per ogni giorno naturale in cui, anche se solo per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e un’ora della giornata, non risulti rispettato lo standard operatore /bambini previsti dal Progetto o dalla migliore Offerta dell’Aggiudicatario € 100,00 Per ogni giorno in cui non sia presente o non sia completa ed esauriente la documentazione obbligatoria da questa conservare presso la sede del CRDE secondo la normativa regionale applicabile. € 100,00 Per ogni violazione del Progetto o della migliore offerta dell’Aggiudicatario quali, ad esempio: mancata effettuazione gite/escursioni programmate, Gli importi delle penalità che dovessero eventualmente applicarsi sono trattenuti previa nota formale di contestazione degli addebiti, sull’ammontare delle fatture emesse in pagamento o sul deposito costituito a titolo di garanzie per gli obblighi assunti in sede di gara la cauzione definitiva costituita in conformità all’Articolo 25. La somma delle suddette penali non giustificato potrà complessivamente eccedere il 10% dell’ammontare netto contrattuale, nel qual caso il Comune avvierà le procedure previste per causa di forza maggiorela risoluzione del contratto per grave ritardo, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, per ogni giorno di inadempimento. In caso di completo mancato espletamento del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta cui al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazionisuccessivo Articolo 28. Qualora non pervenisse alcun riscontro o si verifichino cause di forza maggiore che possano pregiudicare l’erogazione dei servizi di CRDE, l’Aggiudicatario dovrà immediatamente farne denuncia documentata al Comune, nella persona del direttore dell’esecuzione, che potrà disporre le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto opportune prescrizioni in accordo con il provvedimento di infrazione. Le norme responsabile del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contratto, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltoprocedimento.

PENALITA’. Nel caso La Ditta appaltatrice, nell'esecuzione del servizio oggetto dell'appalto ha l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di protocolli interni nonché al presente Capitolato Speciale e ogni altra documentazione di gara. Ove la Ditta non si attenga a tutti gli obblighi dichiarati in cuisede di offerta, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa non giustificato per causa di forza maggioreovvero violi le disposizioni del presente Capitolato Speciale, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, per ogni giorno di inadempimento. In caso di completo mancato espletamento del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta è obbligata al pagamento di tre una penale variabile, in relazione all'entità del disservizio e/o all’eventuale recidiva, da € 1.000,00 a € 3.000,00, salvo maggior danno. L'applicazione delle penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibilesarà preceduta da regolare contestazione scritta, alla richiesta quale la Ditta ha facoltà di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- perioripresentare le sue contro deduzioni entro e non oltre dieci giorni solari successivi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione trasmessa via PEC. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda l’I.P.A.B. non ritenesse fondate le eventuali controdeduzioni della ditta, ovvero la risoluzione del contrattostessa non presentasse alcuna controdeduzione nei tempi consentiti, la suddetta penalità sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestataimmediatamente applicata, con decurtazione dell’importo nella prima fattura utile. Resta salvo il diritto dell'I.P.A.B. di risolvere il contratto a seguito di almeno n.3 inadempienze gravi, comunicate in forma scritta a mezzo PEC e fatto salvo il diritto alla rifusione al risarcimento dei danni e delle danni. L'I.P.A.B. avrà comunque la facoltà di procedere, a spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te della Ditta, all'espletamento d'ufficio, totale o parziale, dei servizi non coperto eseguiti. Gli importi verranno trattenuti dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltoprima fattura utile.

PENALITA’. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa non giustificato per causa di forza maggioreall’impresa, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto previsto dal Capitolato Speciale e dalla documentazione tecnica presentata dall’impresa in sede di offerta, salvo l’intimazione di cui all’articolo successivo del presente contrattodisciplinare, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa all'impresa una penale pari ad un minimo a € 200,00. -Qualora la qualità non corrisponda a quella stabilita dal contratto si procederà all'applicazione di una penale di € 100,00 e un massimo 500,00. -Il mancato rispetto del menù comporta una penale di € 1.000,00 secondo 500,00. Viene considerato mancato rispetto del menù la gravitàmancanza di qualsiasi pietanza. La ditta può eventualmente apportare variazioni al menù, in seguito ad una mancata consegna di derrate o per ogni giorno cause di inadempimentoforza maggiore debitamente comprovate. In caso La variazione dovrà essere sottoposta all'Amministrazione comunale per l'approvazione. -La mancata osservanza delle condizioni igieniche e di completo mancato espletamento pulizia dei locali e delle attrezzature del servizio, l’Amministrazione applicherà centro cottura comporta una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo 500,00. -Evidenti carenze del rispetto delle condizioni igieniche necessarie per la presentazione o fornitura dei cibi comportano una penale a corpo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione)500,00. Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali Delle applicazioni delle eventuali penalità e dei motivi che le hanno determinate il responsabile del contratto renderà tempestivamente informata l'impresa con lettera raccomandata A.R. che potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente produrre giustificazioni entro un termine fissato. Qualora le maggiori spese sostenutepredette giustificazioni non saranno ritenute idonee dall’Amministrazione, si procederà all’applicazione delle penali. Le contestazioni in merito penalità a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contratto, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltocarico dell'impresa saranno prelevate dalle competenze ad essa dovute operando detrazioni sulle fatture mensili emesse dall'impresa.

PENALITA’. Nel caso in cui, L’Amministrazione Comunale si riserva l’insindacabile facoltà di applicare una penale di importo massimo pari al 10% (dieci per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa non giustificato per causa di forza maggiore, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente cento ) dell’importo annuale del contratto, qualora dalle verifiche eseguite dal responsabile del servizio venga riscontrata la mancata o incompleta esecuzione delle prestazioni indicate nel capitolato. L’esatto importo delle penalità sarà segnalato all’appaltatore a mezzo lettera raccomandata A/R e sarà determinato in funzione della gravità degli inadempimenti contestati e delle conseguenze dannose che ne siano derivate per l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravitàComunale, per ogni giorno di inadempimentoivi compreso il c.d. danno all’immagine. non eseguite ovvero non esattamente eseguite, salvo il suo diritto al risarcimento del maggior danno. In caso di completo mancato espletamento carente e/o mancata esecuzione delle prestazioni l’Amministrazione Comunale potrà provvedervi d’ufficio con proprio personale o ricorrendo a terzi ciò a totale carico dell’impresa, salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni. L’esecuzione d’ufficio delle prestazioni oggetto del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione)presente appalto dovrà essere sempre preceduta da formale diffida da intimarsi con lettera raccomandata A/R – PEC. Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre Qualora l’appaltatore non faccia pervenire all’Amministrazione Comunale le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) ovvero non risponda alle contestazioni di cui trattasi nel termine ultimo di sette giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione dell’Amministrazione Comunale, quest’ultima potrà procedere all’esecuzione d’ufficio delle contestazioni. Qualora prestazioni rimaste non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate eseguite, a spese e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contratto, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltocarico dell’appaltatore inadempiente.

PENALITA’. Nel caso L’AnconAmbiente S.p.A. comunicherà per iscritto all’impresa aggiudicataria le eventuali inadempienze alle prescrizioni lavori. L’impresa sarà comunque tenuta ad eliminare gli inconvenienti rilevati. Qualora ciò non avvenga, l’AnconAmbiente si riserva la facoltà di far eseguire d’ufficio (a terzi) addebitando le spese dell’impresa inadempiente gli interventi non effettuati o effettuati in cui, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e da questa maniera insoddisfacente; previa formale contestazione degli addebiti imputati all’affidataria con concessione di termini di eventuali controdeduzioni. Qualora l’Impresa non giustificato per causa si renda disponibile al momento della richiesta o non si presenti affatto nel luogo dell’intervento sarà inoltre facoltà dell’Anconambiente S.p.A. di forza maggiore, il usufruire di altra ditta i cui costi saranno addebitati all’Impresa affidataria. Qualora l’Impresa aggiudicataria del servizio non venga espletato con le modalità stabilite esegua i lavori entro i termini stabiliti, l’ Anconambiente S.p.A. potrà recedere dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una contratto applicando la penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, 500/giorno per ogni ciascun giorno di inadempimentoritardo. In caso di completo mancato espletamento del servizio, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali L’Anconambiente S.p.A. dovrà risolvere anticipatamente il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato qualora eventuali provvedimenti dell’autorità giudiziaria impedissero la prosecuzione del rapporto contrattuale; in ogni caso, verrà corrisposto il compenso relativo alle prestazioni effettivamente rese alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo data di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contratto, sarà fa- col- tà . Tutto quanto non previsto espressamente nella presente scrittura è regolato dalle norme del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltoCodice Civile.

PENALITA’. Nel caso Qualora l’aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Progetto presentato dall’aggiudicatario in cuisede di offerta, saranno applicate, previa contestazione, penali nella seguente misura: - € 2.000,00 per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa e trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da questa non giustificato per causa ingenerare rilevanti situazioni di forza maggiore, il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contratto, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di pericolo; - € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, 500,00 per ogni giorno di inadempimentomancato rispetto degli orari di apertura del servizio; - € 500,00 per ogni giorno di infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del - € 1.000,0 per mancata sostituzione, entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dall’Amministrazione Comunale; - € 1.500,00 per ogni violazione delle modalità di distribuzione dei pasti e dei prodotti alimentari o di sospensione del servizio in questione; - € 2.000,00 per ogni infrazione in caso di mancato rispetto delle norme di pulizia ed igiene. Il Dirigente competente, inoltre valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni eventualmente presentate dall’aggiudicatario, potrà graduare l’entità delle penalità, e anche stabilire di non applicarle qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per l’Amministrazione e non abbia causato alcun disservizio all’utenza. Le penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture, con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse, per un importo pari alle penalità irrogate. In caso di completo mancato espletamento del serviziocessazione, l’Amministrazione applicherà una penale pari ad un minimo per la quale sarà dato preavviso di € 2.500,00 ed un massimo di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione). Se la Cooperativa sarà sottoposta al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda la risoluzione del contrattoalmeno 30 gg., sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo dovuto il diritto alla rifusione dei danni e delle spese sostenute compenso per l’ammontare eventualmen- te non coperto dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltoil servizio svolto fino al momento dell'interruzione.

PENALITA’. Nel caso in cuiLa Ditta appaltatrice, per qualsiasi motivo imputabile alla Cooperativa nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e da questa non giustificato per causa di forza maggiore, ai regolamenti concernenti il servizio non venga espletato con le modalità stabilite dal presente contrattostesso. E’ fatto obbligo alla Ditta di iniziare il servizio entro la data prestabilita. Per negligenze e deficienze accertate, l’Amministrazione Comunale applicherà alla stessa una penale pari ad un minimo di € 100,00 e un massimo di € 1.000,00 secondo la gravità, per ogni giorno di inadempimento. In caso di completo mancato espletamento che compromettano l’efficacia del servizio, l’Amministrazione Comunale, previa formale contestazione scritta, applicherà una penale pari nei seguenti casi: INADEMPIENZA PENALITA’ Mancata erogazione del servizio, anche in riferimento ad un minimo singolo utente, tranne che nei casi dovuti a causa di € 2.500,00 ed un massimo forza maggiore €. 1.000,00 Comportamento non adeguato e lesivo dell’incolumità della moralità e della personalità degli utenti €. 1.500,00 Mancata osservanza delle disposizioni in materia di € 10.000,00 (la penale andrà poi graduata in base alla gravità della violazione)sicurezza €. Se la Cooperativa sarà sottoposta 2000,00 Sostituzione del personale addetto al pagamento di tre penali il contratto potrà essere rescisso e aggiudicato alla seconda in graduatoria ed in tal caso l’Amministrazione riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenuteservizio nel mancato rispetto delle disposizioni contenute nel presente capitolato . Le contestazioni in merito a quanto sopra verranno formulate dall’ufficio co- munale competente per iscritto a mezzo raccomandata A.R. e, sempre per iscritto, la Cooperativa potrà produrre le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento delle contestazioni€. Qualora non pervenisse alcun riscontro o le giustificazioni prodotte non risul- tassero comprovate e sufficienti, si provvederà a determinare la relativa pena- le. Il Comune provvederà al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della fattura emessa nel mese nel quale è assunto il provvedimento di infrazione. Le norme del presente articolo non pregiudicano la possibilità che il Comune proceda con ogni mezzo possibile, alla richiesta di indennizzi anche maggiori delle somme indicate nel caso in cui i danni provocati dovessero risultare su- periori. 500,00 Nel caso in cui l’aggiudicataria richieda nell’arco di 30 giorni la risoluzione stessa tipologia di inadempienza dovesse verificarsi più di una volta, a partire dalla seconda sanzione gli importi previsti nella tabella verranno raddoppiati. L’Amministrazione Comunale, oltre all’applicazione della penale, potrà richiedere il rimborso delle eventuali spese sostenute a causa del contratto, sarà fa- col- tà del Comune incamerare l’intera cauzione prestata, fatto salvo disservizio. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il diritto alla rifusione dei risarcimento di danni e spese, saranno recuperati mediante ritenuta diretta sui corrispettivi maturati. L’applicazione delle spese sostenute per l’ammontare eventualmen- te penalità dovrà essere preceduta da contestazione scritta dell’inadempienza, alla quale la Xxxxx appaltatrice avrà la facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non coperto oltre dieci giorni dalla cauzione definitiva prestata per la stipula del contratto d’appaltocontestazione. L’Amministrazione Comunale, nel caso valuti positivamente le controdeduzioni presentate dall’aggiudicatario, ne dà comunicazione allo stesso entro il termine di trenta giorni; in caso di non accoglimento delle controdeduzioni si procederà al recupero come sopra indicato.