PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE Clausole campione

PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE. Verso la fine dell’esercizio 2005 gli organi della società, d’intesa con la Capogruppo, hanno approvato il Piano 2006- 2008 per l’intera Linea di Private Equity, che prevede in sintesi i seguenti indirizzi nelle aree di business: • nel core business di promozione e gestione di fondi chiusi, in capo alle due SGR controllate, è previsto un forte impulso all’attività di investimento da parte dei tre fondi già esistenti (N.ord-X.xxxx I.mpresa, Centro Impresa e Mezzogiorno), puntando a lanciare nuove iniziative già allo studio; • per quanto riguarda le partecipazioni di merchant banking connesse alla gestione del Fondo SIPEF I, si mira a completarne il processo di dismissione, anche al fine di offrire agli investitori uno smobilizzo anticipato delle loro quote nel Fondo a condizioni meno penalizzanti di quelle offerte sul mercato secondario, e di porre conseguentemente in liquidazione i veicoli esteri dedicati alla sua gestione (SANPAOLO Equity Management SA e SANPAOLO IMI Management Limited). Si ha inoltre notizia che, nei giorni immediatamente precedenti la redazione del presente bilancio, gli Organi della Capogruppo hanno approvato l’orientamento alla fusione per incorporazione della SANPAOLO IMI Private Equity in altra società del Gruppo interamente controllata (IMI Investimenti), con trasferimento a Bologna della sede di quest’ultima. Nei prossimi giorni sarà avviata la procedura di fusione presso le due società interessate. L’operazione di concentrazione è finalizzata ad una razionalizzazione degli assetti societario-organizzativi infragruppo, cogliendo le sinergie derivanti dall’integrazione dei due poli operanti nell’equity investment all’interno del Gruppo SANPAOLO IMI, sia con capitale proprio che con capitale di terzi, salvaguardando le rispettive focalizzazioni in termini di mercato di riferimento e di strutture dedicate e valorizzando il know-how specialistico delle risorse addette. La fusione non comporterà impatti sostanziali sull’impegno a realizzare gli obiettivi strategici approvati nel Piano Triennale della Linea Private Equity e descritti in apertura di questo paragrafo.
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE. Per quanto attiene l’andamento dell’operatività di Finreco si prevede un incremento in relazione all’avvio degli interventi per i nuovi possibili beneficiari, che risulta ampiamente sostenibile dall’attuale patrimonio della società; la situazione delle posizioni in sofferenza è, ad oggi, invariata rispetto alle risultanze di fine esercizio.
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE. Pag.23 Il risultato dei primi nove mesi dell’esercizio 2014/2015 ha beneficiato degli esiti positivi della partecipazione alla Uefa Champions League e delle operazioni di mercato, che hanno permesso di conseguire un effetto positivo immediato sui ricavi della Società. Il risultato dell’esercizio, pur continuando ad essere previsto in perdita, dovrebbe confermare il trend migliorativo degli ultimi due anni, con un miglioramento rispetto a quanto registrato al 30 giugno 2014, e potrà inoltre essere influenzato dalle operazioni di mercato dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori e dai risultati sportivi della stagione 2014/2015.
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE. Il Gruppo nei primi 9 mesi del 2022 ha realizzato, rispetto al 2021, una sensibile crescita dell’attività operativa e del valore della produzione, sia per le società del perimetro organico che per le 2 società acquisite lo scorso anno. Tale crescita ha consentito di compensare, a livello di marginalità operativa, i maggiori costi correlati ai prezzi di approvvigionamento energetico che, soprattutto nel terzo trimestre di quest’anno, hanno registrato un incremento significativo. Nell’ultimo trimestre del 2022 il Gruppo è confidente di poter conseguire un volume di produzione sostanzialmente in linea con il medesimo periodo del 2021 a fronte di una marginalità operativa che potrebbe essere condizionata dall’incertezza dell’andamento del prezzo dell’energia. Con riferimento al tema dell’energia, si segnala che la Società ha definito specifiche iniziative a supporto dell’efficientamento energetico e sta operando concretamente per la loro implementazione. In particolare, tali iniziative riguardano (i) la riduzione del prezzo di fornitura di energia elettrica e gas a livello di Gruppo e (ii) l’ottimizzazione dei consumi energetici attraverso un piano di investimenti per tutte le strutture del Gruppo. La Società prevede di cogliere i primi benefici nel corso del prossimo esercizio.
PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE. Il trend negativo riscontrato nel corso dell’esercizio 2019/2020 è proseguito anche nel corso dell’esercizio 2020/21 e del primo semestre dell’esercizio 2021/22 a causa, tra l’altro, della diffusione del virus COVID 19 che portato, tra l’altro, all’adozione di provvedimenti che hanno limitato la possibilità di partecipazione alle manifestazioni sportive, riducendo la capienza massima consentita negli stadi. In data 25 febbraio 2022, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato un aggiornamento dei dati previsionali consolidati per l’esercizio 2021-22 e un’analisi preliminare dei flussi di cassa consolidati per l’esercizio 2022-23 (“Dati Previsionali”), per tenere conto principalmente dell’impatto economico, finanziario e patrimoniale delle operazioni di trasferimento di diritti pluriennali alle prestazioni sportive di calciatori definite nel corso della sessione invernale della campagna trasferimenti. I Dati Previsionali prevedono un ulteriore significativo deterioramento della situazione economica, finanziaria e patrimoniale della Società e del Gruppo AS Roma, caratterizzata, tra l’altro, da un trend reddituale ancora negativo che potrebbe comportare un deficit patrimoniale e rilevanti esigenze finanziarie. Ciò posto permangono inoltre incertezze in merito alle operazioni di trasferimento dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori che potrebbero, in questo contesto economico, essere parzialmente influenzate da una potenziale riduzione degli investimenti nel settore ed eventualmente dalle tempistiche per effettuare tali operazioni di trasferimento. Un’eventuale evoluzione negativa delle incertezze precedentemente delineate potrebbe determinare l’insorgere di ulteriori perdite e, conseguentemente, di ulteriori fabbisogni finanziari e patrimoniali, aggiuntivi rispetto a quelli previsti nei Dati Previsionali, ancorché il loro ammontare sia al momento di difficile previsione. Ciò posto, l’Emittente prevede di coprire il proprio fabbisogno finanziario e di poter disporre di sufficienti risorse patrimoniali attraverso: - l’apporto di ulteriori risorse patrimoniali e/o finanziarie da parte della proprietà; - l’eventuale cessione di asset aziendali disponibili, ivi inclusi i diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori, che farebbe emergere valori al momento inespressi anche tenuto conto che il valore di mercato complessivo di tali diritti è ragionevolmente superiore al valore contabile e rappresenta, pertanto, una risors...

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).