Raccomandazioni. Qualora il campione inviato al laboratorio di referenza evidenzi un valore riferibile alla presenza di malattia è suggerito far rivalutare il soggetto presso una struttura veterinaria di referenza per una visita clinica e l’esecuzione di un adeguato pannello di esami di laboratorio che includa la ripetizione delle analisi sulla coagulazione. Ciò al fine di escludere ogni possibile errore pre-analitico, analitico e post-analitico incorso nella procedura sopra descritta.
Raccomandazioni. 1. Si raccomanda al Comune di Borore di sospendere la manovra di svolta a destra su via Cimitero in provenienza da via Xxxxxxxx xx Xxxxx, per gli autoveicoli di lunghezza non compatibile con l’attraversamento in sicurezza del PL km 140+487 e di autorizzare tale manovra esclusivamente ai veicoli per i quali siano rispettati i requisiti di iscrizione in curva. Inoltre, la segnaletica stradale orizzontale e verticale in prossimità del PL km 140+487 deve essere resa conforme a quanto prescritto dagli artt. 87 e 148 del D.P.R. 16/12/1992 n° 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada).
2. Si raccomanda all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie di adoperarsi affinché il Gestore dell’Infrastruttura RFI SpA renda visibile l’aspetto delle lanterne semaforiche speciali su tutti gli itinerari stradali confluenti sul PL km 140+487 della linea Macomer – Cagliari.
3. Si raccomanda all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie ed alla Direzione Generale per i Sistemi di Trasporto ad Impianti Fissi e il Trasporto Pubblico Locale del MIT di adoperarsi affinché i proprietari ed i gestori delle infrastrutture ferroviarie provvedano ad adeguare ogni PL pubblico dotato di dispositivi di segnalazione semaforica alle disposizioni degli artt. 184 e 186 del D.P.R., 16/12/1992 n° 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada) e alla norma UNI 11117:2009, punto 5.2, prevedendo la ripetizione delle lanterne semaforiche ove gli itinerari stradali confluenti sul PL implichino parallelismi con la ferrovia.
4. Si raccomanda all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e alla Direzione Generale per i Sistemi di Trasporto ad Impianti Fissi e il Trasporto Pubblico Locale del MIT di adoperarsi affinché gli enti proprietari e i gestori delle strade, laddove in adiacenza al PL siano presenti incroci stradali e siano possibili intralci al regolare deflusso veicolare, realizzino impianti semaforici tempisticamente asserviti al funzionamento dei PL.
5. Si raccomanda all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie di monitorare l’avanzamento dell’attività di installazione dei dispositivi che consentono di verificare la libertà dell’attraversamento dei PL con barriere complete, nei casi previsti dal Regolamento per la Circolazione Ferroviaria, ove non sia già stata prevista l’eliminazione del PL: - attraversamento con barriere a notevole distanza tra loro, intenso traffico pesante o tracciato stradale...
Raccomandazioni. La sezione riporta gli interventi raccomandati e la stima dei risultati conseguibili, con il singolo intervento o con la realizzazione dell'insieme di essi, esprimendo una valutazione di massima del potenziale di miglioramento dell'edificio o immobile oggetto dell'attestato di prestazione energetica.
Raccomandazioni. L'esecuzione dei test è di esclusiva responsabilità dell'RPSRS o del GCE. A seconda dei casi, si consiglia di avvalersi del supporto del produttore risp. di esperti del gestore di rete o di un consu- lente adeguatamente qualificato. In tale caso i protocolli di misurazione (rapporti di misurazione) costituiscono il fondamento per una prequalifica vincolante. I test devono essere condotti in modo tale che non sussista alcun rischio di danneggiare i com- ponenti della centrale elettrica in qualsiasi momento e che nessun meccanismo di protezione si spenga o scatti durante i test. A tal proposito non è consentito disattivare i dispositivi di protezione. Nel corso dei test è percorsa l'intera area di lavoro predisposta per la regolazione e le macchine devono continuare a funzionare in parallelo con la rete d’interconnessione.
Raccomandazioni. Sciacquare dopo l'uso, e riversarli per facilitare l'asciugatura
Raccomandazioni. La presa in carico precoce è garantita, innanzitutto, dalla presenza strutturata di programmi atti a facilitare l’accessibilità al dipartimento di salute mentale (DSM) dei giovani pazienti con disturbi psichici e stati mentali a rischio, al fine di favorire una valutazione ed un trattamento precoci. A tal fine, devono essere attivati progetti di collaborazione tra DSM, servizi di neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza, medici di medicina generale, altri soggetti della rete sanitaria e socio-sanitaria, e le agenzie del territorio pubbliche o private.
Raccomandazioni. Le donne che assumono CO indipendente- mente dalla via di somministrazione e deb- bano iniziare terapie con induttori enzimati- ci devono essere informate sulle potenziali interazioni. Si raccomanda la proposta di metodi contraccettivi alternativi. • Se si prevede un utilizzo di induttori enzima- tici di breve durata (inferiore a 2 mesi), si può continuare l’assunzione di CO, consigliando per questo periodo l’utilizzo concomitante del condom. Si può ipotizzare anche di pas- sare ad una pillola monofasica a dosaggio medio-alto (30 o 50 mcg di EE) durante il Antitubercolari Rifampicina, rifabutina Anticonvulsivanti Fenobarbitale, carbamazepina, etosuccimide, felbamato, oxcarbazepina, fenitoina, primidone, topiramato Antimicotici Griseofulvina Antibiotici (non induttori enzimatici) Penicillina, tetracicline* Antivirali Amprenavir, nelfinavir, nevirapina, ritonavir, lopinavir-ritonavir Altri farmaci Modanafil, isotretinoina, tacrolimus *Non ci sono dati scientifici che supportino l’idea che un uso concomitante di CO ed antibiotici riduca l’efficacia contraccettiva nella maggioranza delle donne. Sembra più corretto invece affermare che vi sia un sottogruppo di donne in cui la ricircolazione enteroepatica dell’EE gioca un ruolo importante. Non potendo identificare a priori le donne a rischio, è ragionevole raccomandare prudenza nelle donne che abbiano avuto fallimenti contraccettivi con l’uso concomitante di antibiotici trattamento e nei 28 giorni successivi alla sospensione. • Le donne che utilizzano induttori enzima- tici e che richiedono un contraccettivo di emergenza ormonale devono essere infor- mate delle possibili interazioni. Nei casi in cui non fosse possibile inserire uno IUD, si può utilizzare LNG, raddoppiando la dose a 3 mg. • L’uso di antibiotici non induttori enzimatici non interferisce generalmente con l’effi- cacia dei COC; tuttavia potrebbe esservi una sottopopolazione di donne in cui i li- velli plasmatici di EE dipendono maggior- mente dal circolo enteroepatico, e nelle quali una variazione della flora intestinale potrebbe avere ricadute sull’efficacia dei COC. La comparsa di sanguinamenti ano- mali durante l’uso concomitante potrebbe essere la spia di una possibile riduzione di efficacia.
Raccomandazioni. L’esercizio valutativo ha messo in evidenza alcuni punti di debolezza, in particolare la necessità di creare un ambiente favorevole per le organizzazioni comunitarie e di rafforzare l’approccio multi-attore attualizzato in questi anni. Sulla base delle analisi svolte, si propongono in relazione ai soggetti protagonisti del programma, i seguenti suggerimenti.
i. Strutturare le relazioni: Ovvero ampliare lo spazio politico delle organizzazioni di comunità attraverso un impegno chiaro dell’amministrazione ad avviare un processo istituzionalizzato e sistematico di confronto e dialogo. Ciò potrebbe essere facilitato dalla creazione di gruppi di lavoro per settore o richiedendo la partecipazione della organizzazioni di comunità ai vari comitati di pianificazione;
ii. Promuovere meccanismi di trasparenza e di comunicazione con le comunità: In quest’ambito l’amministrazione deve sviluppare meccanismi di feedback in modo che le organizzazioni della società civile possano monitorare gli interventi e possano partecipare più attivamente al processo di formulazione delle politiche.
iii. Migliorare l’operatività: Ovvero chiarire le funzioni, i ruoli e le responsabilità negli interventi multi- attore, al fine di migliorare i processi di pianificazione, il coordinamento e l’efficacia dei servizi. Assumere un ruolo di leadership delle iniziative quando l’amministrazione agisce in qualità di coordinatore di molteplici attori in modo che gli interventi non rimangano senza orientamenti di azione.
iv. Rafforzare le competenze gestionali: È imprescindibile per il futuro assicurare alle organizzazioni che gestiscono i servizi un solido processo di sviluppo organizzativo. Questo implica il rafforzamento delle capacità di management, l’avvio di percorsi di monitoraggio interno e infine, lo sviluppo di una competenza specifica in materia di ricerca di finanziamenti esterni e formulazione di proposte progettuali.
v. Chiarire il ruolo delle organizzazioni di comunità (missione), quali attori che si fanno interpreti di un bisogno o di un progetto sociale finalizzato al miglioramento delle condizioni della popolazione locale. In questa prospettiva va rafforzata la comunicazione delle associazioni e incoraggiato il coinvolgimento della popolazione, favorendo nuove forme di aggregazione. Un processo di rinnovamento è necessario, facilitando la partecipazione dei giovani.
vi. Rafforzare il coinvolgimento delle organizzazioni della comunità e della società civile nelle reti provinciali e n...
Raccomandazioni. Sciacquare dopo l’uso e riversarli per facilitare l’asciugatura • Asciutto o bagnato • Precauzioni: evitare i raggi diretti del sole • Sciacquare abbondantemente se si utilizzano con forti detergenti • Usare con detergenti e disinfettanti in soluzione e non puri Tenere il prodotto in luogo fresco e asciutto. Evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole. Il prodotto non è soggetto alle regolamentazioni ed ai rischi di trasporto per le sostanze chimiche. Possibile lo smaltimento tramite discarica o inceneritore. Si prega di rispettare le regolamentazioni locali.
Raccomandazioni. Le Parti dovrebbero introdurre e applicare misure volte a garantire che tutte le operazioni e le attività dell'industria del tabacco siano trasparenti3.