Sintesi Clausole campione
Sintesi. La dispersione scolastica, nota anche come "evasione scolastica", riguarda l'insieme di comportamenti che determinano l’assenza ingiustificata di minori dalla scuola dell'obbligo e si concretizza in rallentamenti del percorso di studi, mancati apprendimenti, uscite anticipate prima dell’ottenimento del titolo di studio. Se si uniscono le informazioni disponibili con i dati rilevati, emerge che la dispersione scolastica raggiunge percentuali in Italia elevate soprattutto nel meridione. Si configura, pertanto, come un fenomeno complesso e pluridimensionale, al confine con altre forme di disagio, con cui talvolta presenta profonde interconnessioni, quali il disagio psicologico, il disagio adolescenziale e il disagio sociale. La numerosità e l’interdipendenza di questi fattori rende difficile l’individuazione di specifiche azioni correttive, anche se la politica strategica europea ha già indicato tre direttrici fondamentali in materia: di prevenzione, di interventi e di misure di compensazione. Senza una visione organica traducibile nella formulazione di un Piano strategico nazionale contro la dispersione scolastica, la scuola italiana rischia non solo di mancare l’obiettivo indicato a livello europeo di riduzione del 10 per cento degli abbandoni, ma anche di aumentare sul suo territorio le disparità sul diritto all’istruzione. Permane il problema di una adeguata valorizzazione di quell’immenso capitale umano, che è la formazione dei giovani. Anche in questo caso, è osservabile una carenza di decisione e progettualità, oltre che una forte resistenza a mettere in discussione il modello curricolare tradizionale e gli stili professionali consolidati dei docenti. Andrebbero, quindi, sviluppate strategie che consentano di intercettare il disagio, e che riescano a rimotivare lo studente con percorsi di istruzione basati sull’esperienza dell’apprendimento e non sul contenuto (ciò che si deve insegnare), prevenendo così, sia la dispersione scolastica che l’insuccesso nei percorsi superiori (vedi università) migliorando sensibilmente la capacità di ingresso nel mondo del lavoro. La ricerca empirica sull’argomento ha, altresì, rilevato un ulteriore nodo cruciale: il legame che sussiste tra insuccesso scolastico nelle carriere educative intraprese e Corte dei conti | Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato | Delib. n. 14/2019/G contesto familiare, mostrando la diversa capacità di risposta a seconda della provenienza sociale. In ques...
Sintesi. Negli ultimi anni la salute ha acquisito un ruolo sempre più rilevante nell’ambito delle politiche internazionali in quanto, oltre ad essere un diritto fondamentale, può essere considerata fonte di stabilità economica e sociale. Ne discende una responsabilità per i governi nel giungere a risultati apprezzabili sia nella lotta alle malattie ma, soprattutto, nella promozione della salute e del benessere per l’intera comunità, senza alcuna esclusione o discriminazione. Una funzione decisiva è svolta dalle strategie di prevenzione rivolte non solo a ridurre il carico delle malattie (trasmissibili e non) attraverso interventi ed azioni volte al potenziamento dell’informazione, dello screening e della “sorveglianza epidemiologica” ma anche per l’individuazione dei determinanti e dei rischi, per la messa a punto e la valutazione dell’impatto degli interventi e il corrispondente investimento per la ricerca. L’infezione da Hiv che causa l’Aids rappresenta a tutt’oggi, nel mondo, un’emergenza sanitaria, e ancora è lontana una sua eradicazione; inoltre, per garantire la sopravvivenza dei soggetti che hanno contratto il virus, le terapie farmacologiche a carico dei sistemi sanitari si presentano alquanto onerose. In Italia, malgrado l’esistenza di una normativa di riferimento molto avanzata e la definizione di un documento innovativo quale il Piano nazionale di interventi, l’evoluzione del quadro clinico, terapeutico, epidemiologico e sociale della malattia, diverso dagli anni Novanta, necessita di una rivisitazione così come, peraltro, è emerso dall’intesa Stato e Regioni del 26 ottobre 2017. In generale, si osserva che la multifattorialità della patologia implica senza dubbio una difficoltà di programmazione degli interventi e delle azioni; d’altra parte, per rendere effettivo il Piano stesso (Pinaids 2017-2019) necessitano risorse finanziarie chiaramente indirizzate nei vari ambiti: di prevenzione, assistenza, accesso ai farmaci, mantenimento alla cura e attività di ricerca; al tempo stesso occorre assicurare un livello di trasparenza della gestione e del monitoraggio degli interventi intrapresi e, dunque, dell’investimento complessivo pubblico. Occorre fare in modo che le politiche di risanamento della spesa statale tornino in qualche modo ad essere indirizzate, nella lotta all’Hiv e all’Aids, al raggiungimento, entro il 2030, del target internazionale del 90-90-90 (90 per cento delle diagnosi accertate, 90 per cento dei diagnosticati trattati con terapie retrovir...
Sintesi. 1.1. Breve descrizione dell’evento In data 30.06.2015, alle ore 8:20 circa, il treno regionale 3950 dell’Impresa Ferroviaria Trenitalia SpA, proveniente da Cagliari e diretto a Olbia, in arrivo nella stazione di Borore (NU), arresta la propria marcia, con frenatura di emergenza, per la presenza di un autobus sulla sede ferroviaria, in corrispondenza del PL sito al km140+487 della linea Macomer – Cagliari. L’autoveicolo è rimasto intrappolato tra le barriere del PL, regolarmente chiuse, e il treno si è fermato a circa 50 m dall’ostacolo. L’evento non ha generato danni a cose o persone. La causa diretta dell’evento è l’incompatibilità della manovra di svolta a destra con la geometria dell’itinerario di approccio al PL, per gli automezzi di lunghezza pari o superiore a quella dell’autobus rimasto intrappolato che provengono da via Xxxxxxxx xx Xxxxx. Le cause indirette dell’evento sono: - l’assenza di visibilità della lanterna semaforica speciale del PL da via Xxxxxxxx xx Xxxxx; - l’assenza di segnaletica stradale di avviso della presenza del PL sugli itinerari di approccio; - la mancata attivazione delle procedure di emergenza indicate dalla segnaletica verticale installata da RFI SpA all’interno del passaggio a livello, che prevedono, in caso di intrappolamento di automezzo tra le barriere, che il conducente debba contattare l’utenza telefonica indicata dal Gestore dell’Infrastruttura; - il mancato tallonamento delle barriere da parte dell’autobus. Le cause a monte sono: - la presenza del PL, la cui soppressione era già stata prevista; - il mancato ripristino dell’ordinario itinerario dell’autobus, sospeso per lavori stradali su via Roma che erano ormai conclusi, per il quale era stato temporaneamente previsto il transito attraverso il PL km 140+487 da via da Vinci.
Sintesi. La relazione esamina la gestione degli acquisti di beni e servizi da parte del Ministero della difesa e di quello dell’istruzione, dell’università e della ricerca per il periodo 2014-2017 e segue due precedenti indagini sullo stesso tema svolte nei confronti di altre amministrazioni statali per monitorare la qualificazione della spesa, così da garantire che l’uso delle risorse pubbliche sia non solo legittimo ma anche proficuo. Il codice degli appalti prevede che le fasi dell’affidamento e dell’esecuzione delle commesse pubbliche debbano espletarsi nel rispetto di una serie di principi, quali: la libera concorrenza, la parità di trattamento, la non discriminazione, la trasparenza, la proporzionalità, la pubblicità, l’economicità, l’efficacia, la tempestività, la correttezza. La loro applicazione deve essere integrale negli appalti sopra la soglia comunitaria; in ogni caso, a prescindere dal valore degli affidamenti, deve informare la gestione contrattuale della Pubblica amministrazione. Va, peraltro, rilevato che la recente normativa ha previsto per gli acquisti sottosoglia il ricorso all’affidamento diretto, preceduto dal confronto fra almeno 5 operatori economici; l’elevato numero di contratti che rientrano nell’ambito di tale valore può produrre il rischio di sottrarre al mercato una percentuale significativa degli affidamenti, a discapito della libera concorrenza. Risulta necessario ridurre le stazioni appaltanti, anche al fine di rafforzarne la competenza tecnica. Analogamente a quanto rilevato per le amministrazioni oggetto di indagine nel 2016 e 2017, la ricostruzione del quadro degli acquisti è stata bisognosa di elaborazioni e di rettifiche, che hanno comportato un allungamento dei tempi di risposta, rilevante nel caso del Ministero dell’istruzione. Per il buon andamento e la trasparenza dell’azione amministrativa i dati dovrebbero essere di immediata disponibilità; al contrario, la distribuzione degli affidamenti fra le possibili modalità non risulta monitorata dalle amministrazioni. I dati rintracciabili nel sistema informatico Sicoge forniscono informazioni organizzate in modo diverso da quello necessario per rilevare le varie modalità di acquisizione, con la conseguenza che non Corte dei conti | Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato | Delib. n. 5/2020/G risulta immediato determinare quanti contratti siano posti in essere mediante procedure ordinarie e quanti con quelle ritenute eccezionali dall’ordiname...
Sintesi. 5.1. Fattori negativi e positivi per la contrattazione collettiva e meccanismi di successo per migliorarla
5.2. Meccanismi di successo per migliorare la contrattazione collettiva
Sintesi. Le attività del servizio di accettazione e segreteria dei servizi di laboratorio e radiologia riguardano la presa in carico amministrativa dei pazienti per le attività di: ● gestione dell’accesso dei pazienti verifica ed eventuale correzione/integrazione di tutti i dati obbligatori eventualmente non inseriti all’atto della prenotazione; ● inserimento/aggiornamento dei dati relativi alle prestazioni eventualmente erogate in più o di quelle non erogate; ● segnalazione alle Unità Operative aziendali competenti di eventuali disservizi secondo le concordate modalità aziendali; ● chiusura, rendicontazione ed esecuzione delle attività di back office correlate con il servizio svolto (incluso il riscontro piani di lavoro); ● gestione dei prelievi domiciliari; ● gestione delle segreterie di reparto di laboratorio e radiologia.
Sintesi. L’attività di gestione delle Segreterie di reparto, riassumibili in attività di segreteria – accettazione, back office- front office; altri servizi amministrativi inerenti le unità operative ospedaliere. L’Attività oggetto del presente paragrafo si svolgerà presso i Presidi Ospedalieri dell’Azienda ULSS 3 Serenissima di Mestre, Venezia, Mirano, Dolo, Chioggia e l’ex presidio ospedaliero di Noale. Qualora vi sia un trasferimento di sedi o uffici l’aggiudicatario si impegna a trasferire la sede di erogazione delle prestazioni senza nessun onere per l’azienda appaltante.
Sintesi. Gli obiettivi da realizzare nell’ambito del rapporto di collaborazione saranno: Identificare le principali esigenze dei partners nell’ambito del Progetto Auto-Twin La prestazione oggetto del contratto avrà la durata di 2 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto. La collaborazione si svolgerà presso il Dipartimento di Meccanica – Politecnico di Milano senza vincolo di presenza. Il compenso previsto per lo svolgimento delle attività oggetto del contratto stipulando è fissato in La collaborazione sarà espletata personalmente dal soggetto selezionato, in piena autonomia, senza vincoli di subordinazione, in via non esclusiva, utilizzando eventualmente i locali e le attrezzature messe a disposizione dalla struttura e in coordinamento con essa.
Sintesi. In una visione innovativa dell’accoglienza dell’utenza che esprime bisogni di tipo amministrativo gli sportelli tematici dei distretti vengono riorganizzati in un unico sportello multifunzione in grado di rispondere come primo livello alle istanze dei cittadini per i seguenti ambiti e in caso di pratiche semplici concludere le stesse in front office.
Sintesi. La relazione esamina la gestione del “Fondo per la ricerca nel settore dell’agricoltura biologica”, istituito al fine di finanziare programmi di ricerca nell’ambito del biologico ed in tema di sicurezza e salubrità degli alimenti, nel contesto del “Piano strategico nazionale per lo sviluppo del sistema biologico” - Psn, elaborato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali - Mipaaf in collaborazione con tutti i soggetti coinvolti nel settore. Sono state analizzate le prescrizioni contenute nel Piano al fine di verificare i risultati conseguiti, il rispetto dei tempi programmati e le modalità utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Dal punto di vista finanziario, è stata oggetto di analisi la gestione del capitolo 7742 dello stato di previsione del Mipaaf negli esercizi 2016–2020, periodo di riferimento della presente relazione; al fine di attualizzare l’analisi svolta sono stati inseriti i dati finanziari relativi anche all’esercizio 2021 ed i progetti in corso nel 2022. La gestione ha evidenziato profili di criticità, con particolare riferimento alla rilevante formazione di residui, da attribuirsi peraltro, per buona parte, alle caratteristiche specifiche della procedura di assegnazione delle risorse. Sono state, altresì, individuate problematiche, sotto il profilo organizzativo, condivise dall’amministrazione, che suggeriscono la necessità di interventi diretti a velocizzare i procedimenti, a partire dalla fase di valutazione delle proposte progettuali fino all’accertamento della congruità degli oneri sostenuti e, infine, alla liquidazione dei contributi concessi, anche per limitare la formazione di residui e realizzare un più efficace smaltimento degli stessi. Corte dei conti | Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato | Delib. n. 8/2022/G Corte dei conti | Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato | Delib. n. 8/2022/G