Rassegna stampa Clausole campione

Rassegna stampa. Una copia della rassegna stampa dovrà essere inviata all’attenzione del Direttore del Mart, entro 2 mesi dalla chiusura della mostra.
Rassegna stampa. Il materiale relativo alle notizie riguardanti il Centro Servizi apparse sulla stampa e su altri eventuali organi di diffusione dell’informazione verrà raccolto e reso consultabile dal pubblico per tener traccia degli avvenimenti e delle novità che hanno caratterizzato la vita del Centro. La ditta offerente dovrà predisporre quanto occorre, da un punto di vista tecnico/infrastrutturale, per la realizzazione della suddetta attività.
Rassegna stampa. Gli uffici destinatari del servizio di rassegna stampa sono gli uffici stampa del Ministero dell’Interno e dei cinque dipartimenti nei quali questo è suddiviso: - Gabinetto del ministro - Dipartimento della pubblica sicurezza - Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione - Dipartimento per le politiche del personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie All’interno del documento tali uffici vengono denominati genericamente ‘uffici stampa’.
Rassegna stampa. Il servizio di rassegna stampa deve essere effettuato sulla base delle testate e delle sezioni tematiche indicate nella presente appendice.
Rassegna stampa. A gonfie vele, il mercato della locazione
Rassegna stampa. 1.19.5 Siti web
Rassegna stampa. A gonfie vele, il merc ato della loc azione
Rassegna stampa. Nelle case di civile abitazione e negli altri immobili indicati dalla leg- ge “l’amministratore e, dove questi manchi, il proprietario o i proprietari sono tenuti ad esporre, presso ogni im- pianto termico centralizzato al servizio di una pluralità di utenti, una tabella concernente: a) l’indicazione del perio- do annuale di esercizio dell’impianto termico e dell’orario di attivazione giornaliera prescelto (nei limiti di quanto disposto dal Regolamento); b) le generalità e il domicilio del sogget- to responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico”. Su L’Indipendente del 24/9, l’avv. Xxxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxx scrive: “Se i proprietari di fabbricati hanno necessità di conoscere l’estimo, debbono conteggiarlo essi stessi o farlo conteggiare da chi sia in grado di stabilirlo. Osservato che, nella quasi totalità dei casi, ciò implica la necessità del cittadino di doversi accollare la spesa del tecnico, perchè lo Stato, che pretende il pagamento dell’imposta, non lo mette in condizione di conoscere l’estimo, che pure dovreb- be risultare dai registri catastali?”. Su Il Duemila n. 159 Xxxxxxx X’Xxxxxxxxxx critica il fatto che Xxx e Xxx debbano essere pagate anche dai proprieta- ri dei terreni vincolati. Lo scrittore Xxxx Xxxxxxx non ha dubbi, e lo scrive su L’Indipendente dell’1/10: “Tra le promesse mai mantenute dei partiti politici, c’è sempre quella di abolire una volta per tutte l’assurda legge dell’equo canone, che ha combina- to disastri”. Da ultimo, una lettera di Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx su Il Tempo del 15/10: “Una tassa, quella dell’Ici - se si potesse fare una graduatoria - forse tra le più odiose ed ingiuste; un vero e proprio exploit delle imposte sulla casa che pesa enor- memente sui bilanci familiari. A titolo statistico, il prelievo fiscale complessivo sulle famiglie è molto più alto che nel 1992. L’Ici colpisce direttamente milioni di cittadini, che solo attraverso sacrifici ed indebitamenti hanno pensato di superare il dramma della casa senza chiedere nulla a quello Stato che oggi li punisce in maniera indiscriminata”. La decima assemblea generale dell’Anci, l’associazione che rag- gruppa i comuni italiani, tenutasi a Riva del Garda, ha permesso di compiere una interessante ricogni- zione sull’universo della finanza lo- cale. Come si sa, una recente riforma fiscale sta conducendo gradualmente i comuni verso una sostanziale auto- nomia impositiva, sganciandoli sempre di più dalle «elargizioni» dello stato centrale (che del resto ...
Rassegna stampa. La rassegna stampa quotidiana viene realizzata attraverso una raccolta di articoli selezionati da lettori esperti, oltre che tramite sistemi automatici, sulla base di keyword e argomenti/rubriche indicati dalle Committenti e di cui l’Aggiudicatario garantisce il monitoraggio nel corso dell’erogazione del servizio di rassegna stampa. Le keyword sono da intendersi come parole chiave in base alle quali l’Aggiudicatario si impegna a selezionare tutti i testi in cui esse ricorrono all’interno delle testate monitorate. Ogni keyword verrà poi assegnata a un determinato argomento/rubrica. Devono essere garantiti alle Committenti la visualizzazione, la consultazione e la gestione della rassegna trasmessa per un determinato numero di utenti in grado di accedere allo strumento di visualizzazione tramite apposite credenziali ovvero attraverso l’invio di un file a liste di distribuzione. Il numero di utenti è complessivamente stimato in almeno 20 unità da suddividere tra AdeR e AdE in base a successiva comunicazione delle Committenti all’Aggiudicatario. L’elenco delle testate quotidiane, italiane ed estere, e dei periodici che rappresentano le fonti minime sulle quali l’Aggiudicatario garantisce il monitoraggio e dunque l’erogazione del servizio di rassegna stampa sono riepilogate nell’Allegato 1. Nello stesso allegato sono indicati argomenti/rubriche e keyword da monitorare. Testate, periodici, argomenti/rubriche e keyword potranno essere suscettibili di variazioni nel corso della fornitura da parte delle Committenti. Le stesse si riservano, durante il periodo contrattuale, la facoltà di aumentare o di diminuire il numero degli utenti del servizio senza oneri aggiuntivi a proprio carico e senza che l’Aggiudicatario possa eccepire alcunché. L’Aggiudicatario dovrà garantire la disponibilità degli articoli selezionati dalle testate monitorate con i seguenti livelli minimi di servizio: • Tempi di consegna rassegne tratte dai quotidiani e/o dai periodici nazionali, comprensivi delle edizioni locali dei principali quotidiani a diffusione nazionale e delle principali testate a diffusione regionale:

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  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Bonus/Malus Il Contratto è stipulato nella forma tariffaria “Bonus/Malus” che prevede diminuzioni o aumenti dell’importo del Premio rispettivamente in assenza o in presenza di Sinistri con Responsabilità principale o con Responsabilità paritaria cumulata pari o superiore al 51% (cinquantunopercento) nei periodi di osservazione come di seguito definiti: primo periodo: inizia dal giorno della decorrenza dell’Assicurazione e termina 60 (sessanta) giorni prima della scadenza annuale, quindi con un’osservazione di 10 (dieci) mesi; • periodi successivi: hanno durata di 12 (dodici) mesi e decorrono dalla scadenza del Periodo di osservazione precedente. La classe di merito interna della Società viene determinata sulla base della Tabella di Conversione sotto riportata, assumendo come riferimento la classe di merito di Conversione Universale (C.U.) riportata nell’Attestato di Rischio. 1 1 / 1B 7 7 13 13 2 2 8 8 14 14 3 3 9 9 15 15 4 4 10 10 16 16 5 5 11 11 17 17 6 6 12 12 18 18 Nel caso in cui l’Attestato riporti la classe C.U. di assegnazione 1 e la tabella della Sinistrosità pregressa relativa al rischio da assicurare sia totalmente valorizzata senza che risultino NA (non Assicurato) e/o ND (non disponibile) o Sinistri pagati, il Contratto verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1B); diversamente verrà assegnato in C.U. 1 (classe interna 1). Nel caso in cui l’Attestato di Rischio sia stato rilasciato dalla Società, il Contratto è assegnato alla classe di merito CU e interna di assegnazione indicata sull’Attestato rilasciato dalla Società stessa. L’Attestato di Xxxxxxx ha una validità per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla scadenza del contratto al quale si riferisce. Decorsi 15 (quindici) giorni dalla scadenza del contratto, di cui al comma precedente, l’utilizzo dell’Attestato di Rischio è subordinato alla presentazione di una dichiarazione sottoscritta dal contraente o dal proprietario del veicolo che attesti la mancata circolazione ovvero la stipula di una polizza temporanea di durata temporanea.

  • Novero dei Terzi Tutti gli Assicurati sono considerati terzi tra loro.

  • Cessione del contratto - Subappalto 1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.