UTENTI DEL SERVIZIO. Il servizio di trasporto scolastico consiste nel trasporto degli alunni della scuola dell’obbligo presso le sedi indicate al precedente art. 1 e dovrà essere garantito per tutti i giorni di apertura delle scuole in base al Calendario scolastico regionale. In coerenza con l’obiettivo del progetto di intervento di cui alla “Scheda di intervento 3.2 – servizio di trasporto interno all’area”, contenuta nell’Allegato 2a “Relazioni tecniche” dell’APQ, il presente appalto consente di garantire collegamenti di trasporto pubblico locale tenendo conto dell’integrazione dei plessi e delle esigenze di mobilità di studenti. Il trasporto degli alunni verso i plessi scolastici di cui al precedente articolo 1, in particolare di quelli frequentanti la scuola della Scuola d’Infanzia e della Primaria, dovrà essere garantito da idonea sorveglianza da parte dei Comuni interessati che se ne faranno xxxxxx. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare inoltre il trasporto dei minori portatori di handicap. Anche in questo dovrà essere garantita idonea sorveglianza da parte dei Comuni interessati che se ne faranno carico. Il servizio di sorveglianza, che i Comuni dovranno garantire, dovrà vigilare sugli utenti del servizio dal momento di accesso sul mezzo e fino a quando questi non siano scesi dallo stesso. La Ditta dovrà effettuare i percorsi, individuati nel presente capitolato, con veicoli idonei ed omologati per il trasporto scolastico di tutti gli alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado in un numero minimo di 26 unità e, inoltre, dovrà riservare il posto per gli accompagnatori (quest’ultimo a carico dei Comuni interessati) preposti alla sorveglianza degli alunni.
UTENTI DEL SERVIZIO. Il servizio richiesto è rivolto a tutti gli utenti dei committenti del servizio.
UTENTI DEL SERVIZIO. Il Servizio di Assistenza Domiciliare è rivolto ad anziani e adulti parzialmente autosufficienti e non autosufficienti residenti nel territorio comunale, o temporaneamente domiciliati nel Comune di Viano nei casi previsti dalla L.R. 2/85. Ferma restando la valutazione prioritaria da parte dell’Assistente Sociale circa la rilevazione dello stato di bisogno, si determinano le seguenti priorità: - persone che sono nelle condizioni generali di ricovero in istituto ma che non trovano collocazione immediata; - anziani o disabili che vivono da soli o in coppia in condizioni di non-autosufficienza o parziale non-autosufficienza; - persone dimesse da istituto o da ospedale in condizioni di non autosufficienza temporanea; - anziani o disabili temporaneamente bisognosi di assistenza per l’insorgere di problemi acuti legati alla loro situazione psico-fisica e familiare; - persone portatrici di handicap la cui condizione fisica, psichica o sociale, le renda non autosufficienti, o che siano inserite in nuclei familiari non in grado di garantire risposte idonee; - anziani disabili non autosufficienti inseriti in un nucleo familiare cui si garantisce un temporaneo intervento di sostegno; - minori in situazioni di gravissima disabilità esclusivamente su proposta progettuale dei servizi sanitari competenti condivisa con il Responsabile del Servizio Assistenza Domiciliare.
UTENTI DEL SERVIZIO. Il polo dell’infanzia aziendale dell’università di Bologna si articolerà su due sezioni di nido e due sezioni di scuola dell’infanzia. Il nido d’infanzia avrà capienza stimata di n. 42 bambini in età di 12/36 mesi di cui il 50% sarà la percentuale massima con priorità d’accesso ai bambini figli dei dipendenti dell’Università. La percentuale residua (quindi non inferiore al 50%) sarà quella che il Comune potrà mettere a disposizione dei cittadini residenti attraverso le proprie graduatorie. La scuola dell’infanzia avrà capienza stimata di n.50 bambini che il Comune potrà integralmente mettere a disposizione dei cittadini residenti attraverso le proprie graduatorie, fatto salvo il criterio di precedenza riservato ai bambini che provengono dal nido del medesimo polo, fermo restando la priorità per i bambini residenti, nell’ottica di un percorso di continuità didattica.
UTENTI DEL SERVIZIO. Gli utenti del servizio sono: ⮚ Alunni che frequentano la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado ammessi al servizio, iscritti negli Istituti di Comprensivi di B.go Sabotino e Tor Tre Ponti, in considerazione del grave disagio a cui sono sottoposti data la vasta area territoriale di riferimento a detti Istituti. ⮚ Alunni diversamente abili, che frequentano la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e/o secondo grado ammessi al servizio che necessitano anche di veicoli e modalità di trasporto speciali. È vietato il trasporto di persone diverse da quanto sopra specificato.
UTENTI DEL SERVIZIO. ART. 9 -
UTENTI DEL SERVIZIO. Usufruiranno del servizio mensa mediamente circa n. 250 alunni per un numero presunto i circa 30.000 pasti;
UTENTI DEL SERVIZIO. Il servizio di trasporto scolastico per l'entrata e l'uscita dalla scuola è riservato esclusivamente agli alunni delle scuole ed al personale di assistenza e ne può usufruire soltanto chi ne ha fatto apposita richiesta scritta. La Ditta aggiudicataria è tenuta a collaborare con il personale del Servizio Pubblica Istruzione nel momento in cui verrà fatta la verifica che tutti i trasportati siano iscritti al servizio. Nell’espletamento del servizio è fatto assoluto divieto di trasportare persone estranee sugli automezzi adibiti al servizio trasporto alunni, se non formalmente autorizzati dall’Amministrazione Comunale.
UTENTI DEL SERVIZIO. 1. Il servizio di trasporto scolastico è erogato ai residenti nel comune di Prata di Pordenone.
UTENTI DEL SERVIZIO. 1. Sono “cittadini anziani”, ai fini del presente regolamento, le persone che hanno compiuto il sessantacinquesimo (65°) anno di età.