Reclami e procedure di composizione stragiudiziale delle controversie. Per eventuali contestazioni relative all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, il Titolare può presentare reclamo all’Ufficio Reclami della Banca, Via Xxxxxxxx Veneto 119 – 00000 Xxxx, indirizzo e-mail xxxxxxx@xxxxxxx.xxx, che provvederà a rispondere entro 30 giorni dal ricevimento dello stesso. Se il Titolare non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere all’autorità giudiziaria, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), organo competente per le controversie relative ad operazioni o comportamenti successivi al 1° gennaio 2007, a condizione che l’importo richiesto non sia superiore a 100.000 euro e sempre che non siano trascorsi più di 12 mesi dalla presentazione del reclamo alla Banca. Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia oppure alla Banca. Le decisioni dell’ABF non sono vincolanti per le parti che hanno sempre la facoltà di ricorrere all’autorità giudiziaria. Il Titolare, inoltre, qualunque sia il valore della controversia, prima di ricorrere all’autorità giudiziaria, può – singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare, presso il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), una procedura di conciliazione al fine di trovare un accordo con la Banca per la soluzione delle controversie relative al rapporto. Resta impregiudicata la facoltà di ricorrere all’autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo. Il Titolare, unitamente alla Banca, può, infine, attivare, anche presso il suddetto Conciliatore Bancario Finanziario, una procedura arbitrale (ai sensi degli artt. 806 e ss. del c.p.c).
Reclami e procedure di composizione stragiudiziale delle controversie. Per eventuali contestazioni l’Esercente può presentare un reclamo all’Ufficio Reclami dei Fornitori, inviando apposita comunicazione scritta anche mediante modulo reclami scaricabile al link: xxxxx://xxx.xx/xx/Xxxxxx/Xxxxxxx-Xxxxxxx-Xxxxxxxxxxxxx, ai Fornitori tramite le seguenti modalità: • Worldline MS Italia S.p.A.: tramite posta ordinaria (indirizzo: Ufficio Reclami di Worldline MS Italia S.p.A. – Via degli Xxxxxxxxxxxxxx, 300 – 00163 Roma), per via telematica (indirizzo: xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxx) o tramite PEC (indirizzo: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx).
Reclami e procedure di composizione stragiudiziale delle controversie. 12.1] Il CLIENTE può presentare reclamo per iscritto indirizzandolo all'attenzione dell'Ufficio Reclami di Banca Popolare Etica S.c.p.A. - Via X. Xxxxxxxx 7 - 35131 Padova - e-mail: xxxxxxx@xxxxxxxxxx.xxx - PEC: xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxx.xx o sempre per iscritto mediante consegna dello stesso alla filiale dove è intrattenuto il rapporto. L'Ufficio Reclami riscontra la richiesta del Cliente entro il termine di trenta giorni dalla data di presentazione del reclamo.
12.2] Il cliente - qualora sia rimasto insoddisfatto dal ricorso all'Ufficio reclami (perché non ha avuto risposta, perché la risposta è stata, in tutto o in parte, negativa, ovvero perché la decisione, sebbene positiva, non è stata eseguita dalla BANCA) - può presentare un ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF), secondo le condizioni e le procedure definite nel relativo regolamento disponibile presso le filiali della BANCA, oppure disponibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.