Rendicontazione periodica. ART. 69 COLLAUDI
Rendicontazione periodica. Il Direttore dei Lavori procederà secondo la regola di Contabilità Lavori Pubblici prevista per norma. Gli stati di avanzamento lavori, da redigersi con cadenza periodica almeno mensile saranno disposti allo scopo di monitorare costantemente la progressione dei lavori. Anche se non legati a specifica liquidazione economica, la redazione degli Stati di Avanzamento Lavori seguirà la normale procedura prevista dalla normativa sui lavori pubblici, soprattutto per quanto il DURC, i subappalti, etc.
Rendicontazione periodica. L’Impresa è tenuta a fornire alla FEM, con cadenza periodica, un report con i dati riferiti alla gestione energetica, sul quale devono essere riportati i seguenti elementi per ciascun edificio affidato in gestione: ▪ Letture di energia, globale e distinte per scambiatore, della rete di teleriscaldamento con cadenza giornaliera/settimanale/mensile; ▪ Letture di energia totale prodotta dalla centrale di teleriscaldamento giornaliera; ▪ Consumi di combustibile cippato suddivisi per scarico e mensili; ▪ Consumi mensili di gas metano della centrale di teleriscaldamento; ▪ Letture mensili, distinte per impianto, contatori gas metano e riepilogo consumi annuali; ▪ Consumi di combustibile liquido, distinti per impianto suddivisi per carico cisterna e riepilogo annuali; ▪ Risultati delle prove dei rendimenti di combustione; ▪ Lettura, distinta per impianto, dei contatori di acqua calda sanitaria (complessiva e riferita ad una temperatura erogata alle utenze superiore a 40°C) e determinazione dei consumi annui; ▪ Lettura di apporto energetico derivante dai collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria; ▪ Lettura, distinta per impianto, dei contatori di acqua di carico dell’impianto e determinazione dei consumi annui. I dati di cui sopra dovranno essere organizzati in un database, la cui struttura dovrà essere studiata in collaborazione con la FEM e aggiornato secondo le scadenze previste per le singole attività (prove rendimento, lettura contatori) e disponibile mediante accesso al sistema informatico. Entro il 31 maggio di ciascuna stagione di riscaldamento l’Impresa dovrà fornire alla FEM il report aggiornato (contenente quindi anche i dati precedenti) riferito a ciascun edificio sia su supporto cartaceo che informatico (.xls, .mdb). Il report dovrà essere corredato da grafici e tabelle e dovrà presentare un’analisi comparativa della situazione negli anni precedenti, con indicazioni delle motivazioni di eventuali scostamenti significativi. Entro tre mesi dalla consegna degli impianti l’Impresa dovrà presentare la struttura e l’indice dei rapporti sopra descritti, assoggettandosi ad eventuali modifiche e/o integrazioni richieste dalla FEM. Nel caso l’Impresa sia costituita da un’Associazione Temporanea di Imprese/Consorzio, dovrà essere presentato un documento unico ed omogeneo per tutte le Società raggruppate/consorziate. L’Impresa dovrà all’inizio di ogni stagione far verificare il funzionamento degli strumenti di misura e contabilizzazione utilizz...
Rendicontazione periodica. La fattura potrà essere emessa dalla ditta aggiudicataria solo a seguito di emissione del certificato di pagamento di cui all’articolo 15 e della rendicontazione. La ditta aggiudicataria potrà procedere ad emettere le fatture di propria competenza a seguito del completamento della procedura di seguito indicata. A decorrere dalla data di attivazione del servizio e per tutta la durata del contratto, la ditta aggiudicataria dovrà presentare all’ARPAS, alla scadenza di ogni trimestre e entro i primi 15 giorni del mese successivo, un dettagliato documento riepilogativo, a titolo di rendiconto delle attività svolte nel periodo di riferimento, corredato della necessaria documentazione inerente alle attività eseguite in relazione ai diversi servizi compresi nell’appalto. La rendicontazione dovrà riportare almeno le seguenti informazioni:
Rendicontazione periodica. 1. Il Direttore Generale è tenuto a rendicontare periodicamente al Consiglio di Amministrazione le spese effettuate e le gare pubbliche autorizzate ai sensi del vigente Regolamento.
Rendicontazione periodica. Con cadenza mensile, la Banca invierà al Cliente, mediante l'App BBVA o altro mezzo di comunicazione a distanza, una comunicazione recante informazioni relative all'importo di ogni utilizzo, agli importi dovuti per ciascuno di essi e alle spese sostenute dal Cliente.
Rendicontazione periodica. La finalità della rendicontazione periodica è quella di consentire ai servizi tecnici dell’Azienda Sanitaria il controllo in puntuale e statistico della attività di gestione e manutenzione degli impianti. L’Appaltatore, oltre a garantire il trasferimento, in tempo reale, per via informatica dei dati gestionali curerà, con cadenza annuale, la trasmissione, per via cartacea sottoscritta dal tecnico coordinatore di una rendicontazione periodica. In tale relazione dovranno essere evidenziati: • l’esito di eventuali controlli da parte di enti terzi; • le misurazioni dei parametri qualitativi (temperatura, quantità e qualità dell’aria, qualità dell’acqua sanitaria) effettuate nel corso dell’anno anche ai fini del rispetto dei requisiti minimi strutturali all’esercizio delle struuture sanitarie ai sensi della LRV 22/2002; • report dell’effettuazione degli interventi di manutenzione preventiva effettuati; • report dell’effettuazione degli interventi di manutenzione correttiva (numero di interventi, % di positivo esito nelle 24 ore, % di positive esito nelle 48 ore, tempo medio di esecuzione dalla richiesta alla chiusura etc.); • eventuali presenze di significative anomalie/malfunzionamenti verificatisi, (intendendosi situazioni di rischio anche potenziale per persone e cose); • le azioni intraprese per superare tali anomalie; • lo stato di avanzamento dei lavori di manutenzione straordinaria; • relazione energetica (cap. Errore: sorgente del riferimento non trovata) che ponga in evidenza i consumi rilevati nel periodo (suddivisi per fonte di energia).
Rendicontazione periodica. L’Ufficio titolare del progetto garantisce il rispetto delle modalità attuative del progetto e predispone tutta la documentazione necessaria per la rendicontazione delle spese sostenute, in base alle modalità indicate negli atti di approvazione del progetto stesso, al fine di consentire, in base alla tempistica prevista nel progetto, l’erogazione del contributo. L’Ufficio titolare del progetto riceve, successivamente alla rendicontazione delle spese, comunicazione ufficiale da parte dell’Ente finanziatore di erogazione del contributo. Tale comunicazione è protocollata ed archiviata in apposito contenitore predisposto per il singolo progetto e copia di tale comunicazione è inviata all’Ufficio Economico-Finanziario.
Rendicontazione periodica. Ai fini dell’erogazione del contributo, l’Ufficio attuatore cura la trasmissione all’Ente finanziatore della documentazione comprovante lo stato di realizzazione dell’intervento ai fini dell’erogazione del contributo. L’Ufficio attuatore, conseguentemente alla rendicontazione delle spese, riceve e conserva la comunicazione ufficiale da parte dell’Ente finanziatore di erogazione del contributo. Tale comunicazione è protocollata ed conservata in apposito raccoglitore predisposto per il singolo programma/progetto e copia di tale comunicazione è inviata all’Ufficio Economico-Finanziario.
Rendicontazione periodica. 28.1 Le attività oggetto degli ODA dovranno essere oggetto da parte del Parte Affidataria di rendicontazione periodica con cadenza minima trimestrale. Il Responsabile Tecnico avrà piena facoltà di controllare la predetta rendicontazione e fare tutte le verifiche ritenute opportune sull'attività svolta.