Requisiti legali Clausole campione

Requisiti legali. I requisiti legali per l’ammissione degli operatori alle aste di collocamento dei titoli di Stato sono stabiliti nei decreti del MEF. Possono partecipare alle aste dei titoli di Stato, purché autorizzati all’esercizio di almeno una delle attività indicate nell’art. 1, comma 5 del T.U. delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (D. lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche), i seguenti operatori: a) le banche italiane, comunitarie ed extracomunitarie iscritte all’albo previsto dall’art. 13, comma 1, del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. lgs. 1° settembre 1993 n. 385 e successive modifiche). Le banche comunitarie ed extracomunitarie possono partecipare alle aste anche se ammesse alla prestazione di servizi in Italia senza stabilimento di succursali, ai sensi dell’art. 16 del medesimo T.U.; b) le società di intermediazione mobiliare e le imprese di investimento extracomunitarie iscritte all’albo istituito presso la CONSOB, previsto dall’art. 20, comma 1, del menzionato T.U. delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (D. lgs. 24 febbraio 1998 n. 58), ovvero le imprese di investimento comunitarie iscritte nell’apposito elenco allegatoa detto albo. Tra i market makers del MTS il Ministero dell’Economia e delle Finanze seleziona gli “specialisti in titoli di Stato” di cui all’art. 23 del decreto ministeriale 22 dicembre 2009 n. 216, i quali possono intervenire anche ai collocamenti supplementari, alle operazioni di acquisto e alle operazioni diconcambio a essi riservati.
Requisiti legali. 11.1 Se previsto daIIa Iegge, Oracle dovrà fornire l’accesso alle Informazioni Personali, ad esempio per rispettare un ordine pubbIico o un obbIigo proceduraIe oppure per rispondere a richieste da parte di autorità governative o aItri enti pubbIici competenti per Ia sicurezza nazionaIe e/o finaIità di appIicazione deIIa Iegge. 11.2 OracIe Vi informerà tempestivamente in merito a richieste di accesso aIIe Informazioni PersonaIi, e compierà ogni ragionevoIe sforzo per reindirizzare Ie richieste deIIe autorità verso di Voi, se non diversamente stabiIito daIIa Iegge. 11.3 QuaIora OracIe sia tenuta a rispondere aIIa richiesta, vaIuterà caso per caso se Ia richiesta è vaIida e vincoIante per OracIe ai sensi deIIa Iegge, verificando anche se Ia richiesta è conforme aIIa Legge AppIicabiIe suIIa Protezione dei Dati. QuaIsiasi richiesta che non sia IegaImente vaIida e vincoIante per OracIe sarà rigettata in conformità con Ia Iegge appIicabiIe.
Requisiti legali. Il produttore con la sottoscrizione del presente contratto dichiara quanto segue: Dichiarazione di sicurezza: - Il produttore dichiara di aver effettuato la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei propri lavoratori ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 81/2008 e di aver redatto il relativo Documento di Valutazione dei Rischi; che tutti i lavoratori addetti alle attività oggetto dell’appalto sono stati informati e formati sulla sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/2008 con riferimento ai rischi delle proprie mansioni; che tutti i lavoratori addetti alle attività oggetto dell’appalto sono stati giudicati dal Medico competente idonei allo svolgimento della propria mansione; che tutti i lavoratori addetti alle attività oggetto dell’appalto sono in possesso dei DPI necessari allo svolgimento della propria mansione e sono stati informati e formati sul loro corretto e sicuro utilizzo; - che l’impresa dispone dell’organizzazione, dei mezzi ed attrezzature di lavoro (certificate) necessari allo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto e che le stesse sono tutte rispondenti alle disposizioni vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e vengono regolarmente verificate e mantenute secondo le modalità prescritte nei relativi libretti d’uso e manutenzione; Dichiarazione di abilitazione all’utilizzo di prodotti fitosanitari: - l’impresa è in possesso dei requisiti che riguardano gli UTILIZZATORI di fitofarmaci: infatti è in possesso del patentino per acquistare tutti i prodotti fitosanitari ad uso professionale, ciò significa che tutti coloro che acquistano, manipolano e distribuiscono i prodotti fitosanitari, hanno il patentino; Dichiarazione smaltimento rifiuti: - l’impresa è in possesso dei requisiti che riguardano la corretta gestione e il corretto smaltimento dei rifiuti agricoli e dei rifiuti generati durante le fasi di lavoro o generati durante l’utilizzo di prodotti chimici (fitofarmaci, ecc.). Dichiarazione sulle retribuzioni: - l’impresa è in regola con il versamento dei contributi INPS ed INAIL per i propri dipendenti e che risultano essere tutti regolarmente assunti.
Requisiti legali. I Concorrenti devono attestare di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare indicate all’articolo 38 del Codice dei contratti e di non incorrere in alcuna ipotesi di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione, o con soggetti pubblici, ai sensi della normativa vigente.

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  • Requisiti Secondo quanto previsto dall’art. 3 dei Criteri Generali, i requisiti per l’accesso all’Area delle Posizioni Organizzative sono i seguenti: a. Inquadramento nella categoria D; b. Essere dipendente del Comune di Firenze o prestarvi servizio alla data di scadenza del bando, con inquadramento nel CCNL del Comparto Regioni e Autonomie Locali Personale non dirigente; c. Aver superato il periodo di prova; d. Essere titolari di rapporto di lavoro a tempo pieno alla data di scadenza del bando o, se titolari di rapporto di lavoro a tempo parziale, avere dichiarato di rinunciarvi e. Non avere riportato nel biennio antecedente alla pubblicazione dell’avviso sanzioni disciplinari comportanti la sospensione dal servizio superiore a dieci giorni; f. Non avere riportato valutazioni negative nel triennio precedente alla pubblicazione dell’avviso di selezione; il presente requisito deve sussistere per le annualità 2019-2020-2021; per le annualità indicate si fa riferimento alla definizione di valutazione negativa prevista dal Sistema di Valutazione della performance dell’Ente vigente per le predette annualità; g. Per alcune posizioni organizzative il possesso di specifici requisiti indicati negli Allegati A_1 e A_2 del presente Bando. h. Il requisito di cui all’art. 12, comma 6, del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi vigente (l’incarico di Posizione Organizzativa in materia di personale non può essere attribuito a soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali, o abbiano avuto con i predetti rapporti continuativi di collaborazione o consulenza) si applica solo alle Posizioni Organizzative della Direzione Risorse Umane; Il personale non incaricato di Posizione Organizzativa, è inoltre tenuto, all’atto della compilazione della domanda on-line, a rendere una dichiarazione in merito alla definizione delle eventuali maggiori o minori prestazioni orarie. Ai fini dell’applicazione dell’art. 5 c. 8 del Regolamento sul lavoro a distanza, il personale è inoltre tenuto, all’atto della compilazione della domanda on-line, a rendere una dichiarazione relativa all’aver stipulato e/o in corso un accordo individuale di lavoro agile.

  • Requisiti soggettivi Sono assicurabili le persone fisiche che:

  • REQUISITI DI IDONEITÀ a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

  • Requisiti di ammissione Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati, italiani o stranieri, che sono in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero e che: ● hanno ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia ai sensi dell'art. 16 della Legge 30.12.2010, n. 240; ovvero che: ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di contratti da ricercatore a tempo determinato ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 31.12.2010, n. 240 (junior). ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell'art. 51 comma 6, della Legge 27.12.1997, n. 449, e successive modificazioni, o conferiti ai sensi dell'art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, e successive modificazioni, o di borse post- dottorato ai sensi dell'art. 4 della Legge 30.11.1989, n. 398 ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri; ● hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, dei contratti stipulati ai sensi dell'art. 1 comma 14 della Legge 04.11.2005, n.230; Si considera soddisfatto il requisito di accesso nel caso di un periodo di tre anni, anche non consecutivi, che sommi esperienze diverse, ma rientranti tra quelle esplicitamente previste nei tre alinea che precedono. Essendo la partecipazione alla selezione senza limitazioni di cittadinanza, i cittadini stranieri dovranno essere in possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali e alla normativa vigente. Tale equipollenza dovrà risultare da idonea certificazione. Non sono ammessi alla selezione i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio. Non sono altresì ammessi coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso il Politecnico di Milano o presso altri Atenei italiani, statali o non statali o telematici, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. Non possono partecipare alle procedure di selezione coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al IV grado compreso con un professore del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA "XXXXXX XXXXX", con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione. I requisiti per essere ammessi alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda.

  • Requisiti tecnici Dal punto di vista tecnologico, il servizio deve soddisfare almeno i seguenti requisiti: ▪ compatibilità del client Desktop con sistemi operativi Windows, Mac e Linux/GNU Variants o F/OSS (Mac OS X 10.7 Lion o versione successiva e Mac OS X 10.6 Snow Leopard o versione successiva per sistemi Macintosh); Windows Vista, Windows 7, Windows 8 (o versione successiva) per i PC, famiglia di sistemi operativi Linux/GNU Variants o F/OSS); ▪ interoperabilità con i principali formati di produttività individuale più utilizzati (i.e. .doc, .docx, .pdf, .rtf …); ▪ compatibilità con principali e più diffusi dispositivi Mobile. ▪ replicazione dati su più siti per garantire rapidità di accesso e resilienza.

  • Requisiti funzionali Il Fornitore, nell‟ambito del servizio “PaaS - Servizio base” deve garantire la disponibilità per l‟Amministrazione almeno delle seguenti funzionalità base / strumenti a supporto: ▪ possibilità di selezionare uno specifico template PaaS preconfigurato tra quelli disponibili: o solution stack preconfigurati, con le componenti necessarie a configurare uno dei servizi previsti tra le categorie Application Server, Web Server, DBMS, Monitoring del PaaS, almeno tra quelli indicati nel seguito in Tabella 4; o template originati/prodotti da una singola Amministrazione (es. originati dalla virtualizzazione dei propri server e utilizzati quindi per caricare tali server virtualizzati). Il Fornitore deve infatti prevedere funzionalità di upload in appositi slot di template di macchine virtuali, predisposte dalle Amministrazioni in formati standard (ad es. secondo Open Virtualization Format), anche utilizzando i servizi di Cloud Enabling descritti nel successivo paragrafo §1.6. I template creati dalle Amministrazioni dovranno essere disponibili anche in fase di creazione di nuove VM, come già descritto nel paragrafo §1.1.1; o template originati/prodotti da AgID/Consip (es. per sistemi cross-PA) e messi a disposizione in comune tra più Amministrazioni. Il Fornitore deve infatti prevedere appositi slot resi disponibili unicamente ad AgID/Consip per garantire l‟upload dei template. AgID/Consip potranno poi definire quali Amministrazioni da quel momento potranno selezionare tali template in fase di configurazione delle VM. Qualsiasi licenza software eventualmente richiesta dal template selezionato sarà a carico dell‟Amministrazione che selezionerà il template. Ciascuno specifico template selezionato includerà le risorse virtuali base “pre-configurate” (VM con dimensionamento prefissato in termini di CPU, RAM e Storage, come indicato in Tabella 4) nel “taglio” minimo necessario per il corretto utilizzo del server virtuale con il template selezionato. Sarà cura e responsabilità della singola Amministrazione determinare le proprie esigenze specifiche in termini di dimensionamento ottimale delle risorse virtuali; ▪ possibilità per l‟Amministrazione, in un qualsiasi momento di aumentare le risorse elaborative (HD, CPU e RAM) rispetto al taglio minimo della VM associata all‟elemento base del PaaS prescelto, mediante l‟utilizzo delle “Risorse Aggiuntive” previste nel paragrafo §1.1.1 del Servizio VDC. ▪ possibilità di modifica del template, in un qualsiasi momento ed in completa autonomia a seconda delle diverse esigenze dell‟Amministrazione e ove possibile sulla base del template PaaS installato e di quello nuovo selezionato e soprattutto dei prerequisiti delle risorse virtuali necessarie; ▪ possibilità per l‟Amministrazione di installare software di proprietà sulla VM senza oneri aggiuntivi nel rispetto della capacità elaborativa della VM e dei requisiti di compatibilità software. ▪ workflow di gestione e configurazione delle altre risorse base comprese di default nell‟acquisto del servizio PaaS. ▪ possibilità di attivare e disattivare il servizio in autonomia.

  • Requisiti di idoneità professionale (art. 46, dir. 2004/18; art. 15, d.lgs. n. 157/1995; art. 12, d.lgs. n. 358/1992) 1. I concorrenti alle gare, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, possono essere invitati a provare la loro iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato, o presso i competenti ordini professionali. Si applica la disposizione dell'articolo 38, comma 3. 2. Se si tratta di un cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, può essergli richiesto di provare la sua iscrizione, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XI A per gli appalti pubblici di lavori, all'allegato XI B per gli appalti pubblici di forniture e all'allegato XI C per gli appalti pubblici di servizi, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito. 3. I fornitori appartenenti a Stati membri che non figurano nei citati allegati attestano, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui sono residenti. 4. Nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi, se i candidati o gli offerenti devono essere in possesso di una particolare autorizzazione ovvero appartenere a una particolare organizzazione per poter prestare nel proprio paese d'origine il servizio in questione, la stazione appaltante può chiedere loro di provare il possesso di tale autorizzazione ovvero l'appartenenza all'organizzazione di cui trattasi.

  • REQUISITI GENERALI Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.

  • VERIFICA DEI REQUISITI Fermo restando quanto previsto dall’art. 32, comma 7 del D.Lgs. 50/16, Poste si riserva la facoltà di procedere, in qualsiasi momento, alla verifica (es. mediante attestazioni cliente finale, referral, whitepaper, contratti, fatture, bilanci, etc.) della veridicità delle dichiarazioni rese, in sede di istanza/offerta, ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000, dall’Impresa/R.T.I./Consorzio e l’Impresa/R.T.I./Consorzio dovrà fornire quanto richiesto entro il termine che sarà di volta in volta indicato da Poste. Pertanto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 71 comma 3 del D.P.R. 445/2000, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni ed atti di notorietà, dalla/o stessa/o rilasciate ai sensi e per gli effetti degli artt. 38, 46, 47 D.P.R. 445/2000, si procederà all’esclusione dalla gara dell’Impresa/RTI/Consorzio. Nel caso d’avvenuta aggiudicazione, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione stessa. Poste si riserva la facoltà di incamerare la garanzia provvisoria fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. Poste si riserva la facoltà di procedere a favore dell’Impresa che segue in graduatoria.

  • Requisiti di partecipazione Ai fini della partecipazione alla presente procedura, sono richiesti, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: a) Requisiti di ordine generale: 1. i partecipanti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016; 2. devono aver aderito formalmente ai 10 principi ONU del Global Compact e ai Principi guida su Imprese e Diritti umani elaborati dal Consiglio Diritti Umani dell’ONU nel 2011 e riaffermati dall’UE con Conclusioni del Consiglio Affari Esteri nel giugno 2016. b) Requisiti di idoneità professionale: i partecipanti devono essere soggetti aventi finalità di lucro di cui all’art. 27 della L. 11 agosto 2014, n. 125, nonché: 1. ai sensi dell’art. 83, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016, se operatori economici italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, devono essere iscritti nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio (di cui all’art. 8 della Legge n. 580/1993 e s.m.i.) per attività corrispondenti a quelle oggetto della iniziativa proposta; se operatori economici di altri Stati membri non residenti in Italia, devono essere iscritti, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri commerciali secondo quanto previsto dal medesimo art. 83, comma 3; se operatori economici che devono essere in possesso di una particolare autorizzazione per poter prestare nel proprio Paese d'origine in attività corrispondenti a quelle oggetto della iniziativa proposta, devono essere in possesso di tale autorizzazione. In ogni caso, l’iscrizione deve essere avvenuta, per i Soggetti Proponenti interessati al Lotto n. 2, nei 24 mesi precedenti la data di pubblicazione del presente Bando; 2. non devono essere iscritti, ai sensi dell’art. 27, comma 1, della L. n. 125/2014, al registro nazionale delle imprese di cui all’art. 3 della L. 9 luglio 1990, n. 185 e ss.mm.ii. c) Requisiti di capacità economico-finanziaria: d) Requisito di capacità tecnico-professionale: i partecipanti devono garantire la disponibilità di un referente (cd. “Contact person”), che sarà anche Responsabile del Contratto di finanziamento, con almeno 3 anni di esperienza continuativa con funzioni di coordinamento e di gestione o funzioni direttive o dirigenziali nel settore di intervento oggetto dell’iniziativa proposta. Il referente svolgerà le funzioni di referente per ogni aspetto riguardante l’esecuzione del Contratto, assicurando il presidio delle attività realizzative, il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei modi stabiliti e il coordinamento del Gruppo di Lavoro. a) in caso di RTI di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), del D.Lgs. n. 50/2016 (costituito o costituendo), da ciascuna impresa partecipante al RTI; b) in caso di Consorzio ordinario di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 50/2016, costituendo ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016, da tutte le imprese consorziate; c) in caso di Consorzio ordinario costituito di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 50/2016, dal Consorzio medesimo e da tutte le imprese consorziate; d) in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 50/2016, dal Consorzio e dalle imprese designate per l’esecuzione dell’iniziativa; a) in caso di RTI di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), del D.Lgs. n. 50/2016 (costituito o costituendo), dalla mandataria/capogruppo; b) in caso di Consorzio ordinario di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 50/2016, costituito o costituendo, da almeno una impresa consorziata; c) in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 50/2016, dal Consorzio o da almeno una impresa consorziata designata per l’esecuzione dell’iniziativa.