RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI Clausole campione

RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Alla fine del rapporto contrattuale, gli impianti e tutto ciò che occorre al loro corretto funzionamento, nonché i locali interessati e tutti i presidi fissi e mobili, dovranno essere riconsegnati nello stato di conservazione, manutenzione e funzionalità in cui si trovavano all’atto della consegna, fatta eccezione per il normale deterioramento per l’uso, e dovrà essere compilato in contraddittorio dall’Appaltatore, e dal personale tecnico-amministrativo dell’Università degli Studi di Siena, un verbale di riconsegna degli impianti (analogo come contenuti a quello previsto dall’Articolo 5 del presente capitolato) nel quale si descrivano gli impianti nello stato in cui si troveranno alla fine del contratto oggetto del presente capitolato. Lo stato di conservazione degli impianti verrà accertato e certificato nel verbale di riconsegna degli impianti, anche sulla base di: - Esame dei libretti di intervento; - Esame della documentazione di quanto effettuato in relazione a quanto previsto nel progetto gestionale e manutentivo; - Visite e sopralluoghi di impianti. E’ diritto dell’Università degli Studi di Siena rivalersi sulla cauzione nel caso in cui vengano riscontrate all’atto di riconsegna degli impianti difformità con quanto previsto dal presente capitolato o dalla vigente normativa.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Gli impianti ed i loro accessori, oggetto dell’appalto, dovranno essere riconsegnati alla fine del rapporto contrattuale, previa verifica in contraddittorio tra Committente ed Appaltatore, con verbale attestante la consistenza e lo stato degli impianti. Gli impianti dovranno essere riconsegnati nello stesso stato di conservazione e perfettamente funzionanti in tutte le sue parti. Nel caso in cui il Gestore non riconsegni gli Impianti secondo le modalità previste dal presente articolo, la Stazione Appaltante inviterà lo stesso ad eseguire gli interventi necessari; trascorsi 30 giorni dal suddetto invito, vi provvederà direttamente l’Amministrazione Appaltante trattenendo le relative spese dalla cauzione del presente Capitolato o dalle eventuali somme ancora dovute.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Gli impianti ed i loro accessori, oggetto del presente contratto, dovranno essere riconsegnati alla fine del rapporto contrattuale, previa verifica in contraddittorio tra l'Amministrazione, attraverso un suo incaricato, e la Ditta, con verbale attestante la consistenza e lo stato degli impianti. Gli impianti devono essere riconsegnati nello stato di conservazione perfettamente funzionanti in tutte le loro parti. Nel caso in cui la Ditta non riconsegni gli impianti secondo le modalità previste dal presente contratto, l'Amministrazione inviterà la stessa ad eseguire gli interventi necessari. Trascorsi 30 giorni dal suddetto invito, vi provvederà direttamente l'Amministrazione trattenendo le relative spese dalla cauzione del presente contratto o dalle eventuali somme ancora dovute.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. 1. Alla scadenza del contratto, il Concessionario riconsegna al Comune, in piena efficienza e manutenzione, gli impianti delle pubbliche affissioni, di cui ai prospetti di consistenza e di consegna fatti all’inizio dell’appalto e relative migliorie e implementazioni.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Al termine della Concessione sarà redatto un verbale di riconsegna con le medesime modalità del verbale di consegna. In caso di difformità rispetto al verbale di consegna ovvero qualora venissero riscontrate anomalie e/o danneggiamenti non imputabili al normale uso del bene, il Concessionario è tenuto al ripristino, a semplice richiesta del Concedente; il corretto ripristino deve essere certificato dal Concedente.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Alla fine del rapporto contrattuale (si rammenta l’onere dell’Appaltatore di cui all’art. 4) si procederà alla riconsegna degli impianti, stilando apposito verbale a cura del Responsabile tecnico dell'Appaltatore e del Direttore dell’esecuzione del contratto della Committente per l’aeroporto di Malpensa. Dal verbale dovrà risultare, oltre alla consistenza degli impianti, il loro stato di conservazione nonché le eventuali modifiche apportate in corso di esercizio. In tale contesto dovranno essere anche forniti: la documentazione "as built" aggiornata degli impianti quali risultanti a seguito delle modifiche ed innovazioni realizzate in corso di contratto, secondo le modalità previste dall’art.12 del presente contratto; le eventuali dichiarazioni di conformità ex D.M. 37/08 L'Appaltatore dovrà, inoltre, attestare con apposita dichiarazione da rilasciarsi al Rappresentante della Committente che l'esercizio e la manutenzione degli impianti sono stati condotti in modo da garantire la vita residua del bene.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Alla fine del rapporto contrattuale, gli impianti e tutto ciò che occorre al loro corretto funzionamento, nonché i locali interessati, dovranno essere riconsegnati nello stato di conservazione, manutenzione e funzionalità in cui si trovavano all’atto della consegna, fatta eccezione per il normale deterioramento per l’uso, e dovrà essere compilato in contraddittorio dall’Appaltatore, e dal personale tecnico-amministrativo del Comune di Pietrasanta, un verbale di riconsegna degli impianti (analogo come contenuti a quello previsto dall’Articolo 12 del presente capitolato) nel quale si descrivano gli impianti nello stato in cui si troveranno alla fine del contratto oggetto del presente capitolato. Lo stato di conservazione degli impianti verrà accertato e certificato nel verbale di riconsegna degli impianti, anche sulla base di: - Esame a vista; - Esame dei libretti di intervento; - Esame della documentazione di quanto effettuato in relazione a quanto previsto nel progetto gestionale e manutentivo; - Effettuazione delle prove di funzionamento, e di quelle altre prove che si riterrà opportuno effettuare; - Visite e sopralluoghi di impianti. In caso di malfunzionamenti o anomalie accertate, o parametri non in linea con quanto previsto dalle vigenti normative o dal presente capitolato, sarà cura e onere dell’Appaltatore provvedere immediatamente al ripristino funzionale secondo i corretti parametri. E’ diritto del Comune di Pietrasanta rivalersi sulla cauzione nel caso in cui vengano riscontrate all’atto di riconsegna degli impianti difformità con quanto previsto dal presente capitolato o dalla vigente normativa.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Gli impianti e/o i locali tecnici dovranno essere riconsegnati alla fine del rapporto contrattuale previa verifica, in contraddittorio tra Committente ed Appaltatore, con verbale attestante il loro stato, nello stesso stato di conservazione, di manutenzione e di funzionalità che gli stessi avevano al momento della consegna, salvo il normale invecchiamento/deperimento d'uso e le modifiche apportate, ai sensi dei precedenti articoli. Alla fine dell'appalto, l'Appaltatore consegnerà all'A. C. la documentazione amministrativa rilasciata dalle Autorità competenti che, viste le prescrizioni del presente Capitolato, dovrà risultare completa e perfettamente aggiornata.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Alla fine del rapporto contrattuale, i locali interessati e tutti i presidi fissi e mobili, dovranno essere riconsegnati nello stato di conservazione, manutenzione e funzionalità in cui si trovavano all’atto della consegna, fatta eccezione per il normale deterioramento per l’uso, e dovrà essere compilato in contraddittorio dall’Appaltatore, e dal personale tecnico-amministrativo del Comune di Roma, un verbale di riconsegna dell’immobile. E’ diritto del Comune di Roma rivalersi sulla cauzione nel caso in cui vengano riscontrate all’atto di riconsegna degli impianti in difformità con quanto previsto dal presente capitolato o dalla vigente normativa.
RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Gli impianti e i loro accessori, nonché i manufatti e i fabbricati che li contengono, al termine del periodo contrattuale dovranno essere riconsegnati in buono stato di conservazione e funzionamento comunque non inferiore allo stato di consegna all’Appaltatore all’inizio del servizio. Lo stato di conservazione degli impianti verrà accertato e dichiarato nel verbale di riconsegna, sulla base di: • esame della documentazione del servizio di manutenzione effettuato, che dovrà essere completa e perfettamente aggiornata; • esecuzione delle prove di funzionamento; • visite e sopralluoghi di impianti. Nel caso in cui venissero accertati cattivi funzionamenti sarà cura ed onere dell’Appaltatore provvedere immediatamente al ripristino funzionale degli impianti o parti di essi interessati.