CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI Clausole campione

CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Il Concessionario rimane consegnatario dei locali afferenti agli impianti e delle attrezzature esistenti, oggetto della presente concessione, quali risultino dai verbali di consistenza e di consegna che verranno redatti dall’Ufficio Tecnico del Comune in contraddittorio tra le parti all’inizio della gestione. Tali verbali saranno aggiornati dando atto sin d’ora che le attrezzature mobili e gli arredamenti deteriorati dovranno essere tempestivamente sostituiti a cura e spese dal Concessionario. Al momento della cessazione del contratto di gestione, il Concessionario dovrà riconsegnare i complessi sportivi e gli impianti in condizioni di agibilità e d’uso nel medesimo stato in cui li ha ricevuti, fatto salvo, naturalmente, il naturale deterioramento e le eventuali opere di miglioria e modifica apportate agli impianti con il consenso dell’Amministrazione. A tal scopo sarà redatto a fine gestione da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale in contraddittorio tra le parti verbale di consistenza e di consegna al Comune.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Articolo 6.1
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. La stazione appaltante, qualora ricorrano motivi di urgenza, può provvedere alla consegna degli impianti, anche prima della stipula del contratto e comunque dopo che l’aggiudicazione è divenuta efficace. La consegna dovrà risultare da un verbale redatto in contradditorio tra le parti. Qualora l’appaltatore non si presenti nel giorno stabilito per la consegna, la stazione appaltante assegnerà un termine perentorio decorso il quale il contratto si intenderà risolto. In tal caso la stazione appaltante precederà all’incameramento della cauzione, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Alla fine dell’appalto, sarà eseguita a cura del direttore dell’esecuzione una visita di accertamento allo scopo di constatare il buono stato di conservazione degli impianti e il loro funzionamento, fatto salvo il normale deperimento dovuto all’esercizio. All’atto della riconsegna dovranno essere trasmessi tutti i documenti relativi allo specifico impianto in possesso dell’appaltatore nel corso dell’espletamento del servizio. Anche la riconsegna potrà risultare da un verbale redatto in contradditorio tra le parti e dovrà contenere indicazioni operative necessarie a rimettere la stazione appaltante nelle condizioni di gestione.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. ART.4.1.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. 1. Il Concessionario rimane consegnatario dei locali afferenti agli impianti e delle attrezzature esistenti, oggetto della presente concessione, quali risultino dai verbali di consistenza e di consegna che verranno redatti dall’Ufficio Tecnico del Comune in contraddittorio tra le parti all’inizio della gestione.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. 13.1 L’Impianto viene consegnato, mediante apposito verbale, in stato di idoneità alle attività cui è destinato; sono a carico del Comune, in ogni caso, tutti gli interventi necessari a garantire la preventiva agibilità dei medesimi nonché il mantenimento dell’agibilità. A tal fine, il Comune si attiverà per la presentazione della SCIA antincendio relativa alla piscina esterna.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Con l'assunzione del servizio è redatto, in contraddittorio fra le parti, un verbale di consegna degli impianti oggetto del presente contratto, affidati al Concessionario. Dalla data del suddetto verbale, decorrono le responsabilità a carico del Concessionario secondo quanto indicato nel Capitolato. Al termine del periodo contrattuale, tutte le apparecchiature e gli impianti, compresi i loro accessori, manufatti e fabbricati che li contengono dovranno essere riconsegnati dal Concessionario all'Amministrazione concedente in perfetta efficienza e rispondenza alle norme e nello stato di fatto, di manutenzione e di funzionalità in cui si trovano, salvo il normale deperimento d'uso.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. L’impianto viene concesso ed affidato i nello stato di fatto e di diritto così come attualmente si trova. Prima della stipula del contratto verrà eseguito un sopralluogo con la presenza congiunta di incaricati dell’ente proprietario, dell’ente concedente e di un rappresentante del Concessionario, al fine di accertare le effettive condizioni dell’impianto. Di tale sopralluogo verrà redatto un verbale, sottoscritto da tutti gli intervenuti. Il concessionario è tenuto a consentire l’uso dell’impianto alla Parrocchia o all’Amministrazione Comunale in caso di manifestazioni da esse organizzate, previa comunicazione scritta e con congruo anticipo. Sarà escluso inoltre l’utilizzo dei campi la domenica mattina e nelle principali feste di precetto al fine di non creare disturbo alle funzioni religiose. Il concessionario dovrà inoltre prestare la propria collaborazione tecnico-organizzativa per iniziative atte a promuovere lo sport, anche in accordo con il Comune ed altre società sportive. Al termine del rapporto verrà effettuato un sopralluogo congiunto fra le medesime parti convenute al momento della consegna, per accertare le condizioni dell’impianto in rapporto della consegna iniziale e per verificare eventuali danni eccedenti il normale deperimento d’uso. Di tale sopralluogo verrà redatto un verbale sottoscritto da tutti gli intervenuti.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. 1 Entro e non oltre 5 (cinque) gg. dalla stipula dell’Accordo Quadro, il Direttore dell’esecuzione della Fondazione Idis - Città della Scienza ed il Direttore tecnico dell’Appaltatore sottoscriveranno apposito verbale di consegna degli impianti.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. L'affidatario rimane consegnatario dei locali , degli impianti e delle attrezzature esistenti, e di quant’altro costituente il Centro Sportivo , oggetto del presente capitolato, quali risultino dai verbali di consistenza e di consegna che verranno redatti dal RUP con il supporto dell'Ufficio Tecnico del Comune per gli aspetti di sua competenza, in contradditorio tra le parti all'inizio della gestione. Tali verbali saranno aggiornati dando atto sin d'ora che le attrezzature mobili e gli arredamenti deteriorati dovranno essere tempestivamente sostituiti a cura e spese dell'affidatario. Al momento della cessazione del contratto di gestione, l'affidatario dovrà riconsegnare i complessi sportivi e gli impianti in condizioni di agibilità e d'uso nel medesimo stato in cui li ha ricevuti, fatto salvo il naturale deterioramento e le eventuali opere di miglioria e modifica apportate agli impianti con il consenso dell'Amministrazione. A tal scopo sarà redatto a fine gestione da parte del RUP con il supporto dell'Ufficio Tecnico del Comune per gli aspetti tecnici di sua competenza, in contradditorio tra le parti verbale di consistenza e di consegna al Comune.