CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI Clausole campione

CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Il Concessionario rimane consegnatario dei locali afferenti agli impianti e delle attrezzature esistenti, oggetto della presente concessione, quali risultino dai verbali di consistenza e di consegna che verranno redatti dall’Ufficio Tecnico del Comune in contraddittorio tra le parti all’inizio della gestione. Tali verbali saranno aggiornati dando atto sin d’ora che le attrezzature mobili e gli arredamenti deteriorati dovranno essere tempestivamente sostituiti a cura e spese dal Concessionario. Al momento della cessazione del contratto di gestione, il Concessionario dovrà riconsegnare i complessi sportivi e gli impianti in condizioni di agibilità e d’uso nel medesimo stato in cui li ha ricevuti, fatto salvo, naturalmente, il naturale deterioramento e le eventuali opere di miglioria e modifica apportate agli impianti con il consenso dell’Amministrazione. A tal scopo sarà redatto a fine gestione da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale in contraddittorio tra le parti verbale di consistenza e di consegna al Comune.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Gli impianti semaforici di cui all’Art. 4 oggetto del contratto, saranno consegnati dal Comune di Lucca nello stato di fatto in cui si trovano, ma comunque funzionanti, all’atto della verbalizzazione dell’avvio dell’attività. Tutti gli impianti si intendono contrattualmente funzionanti indipendentemente dal concreto accertamento della loro funzionalità. L’Affidatario in sede di consegna ha la facoltà di richiedere la verifica della funzionalità di ciascun impianto o parte di esso. Tale verifica verrà eseguita e verbalizzata all’interno delle operazioni di consegna. L’Impresa, con la sottoscrizione del verbale, si impegna ad accettare gli impianti nello stato in cui si trovano ed attesta l’insussistenza di ragioni o cause che impediscano la manutenzione dei medesimi nel rispetto delle prescrizioni delle presenti norme tecniche d’appalto e suoi allegati. Qualora l’Affidatario intenda far valere pretese derivanti dalla riscontrata difformità dello stato dei luoghi o degli impianti rispetto a quanto previsto nelle presenti norme tecniche d’appalto e suoi allegati, l’Affidatario è tenuto a formulare esplicita contestazione da riportare a verbale, a pena di decadenza.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. ART. 3.01
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. L'affidatario rimane consegnatario dei locali , degli impianti e delle attrezzature esistenti, e di quant’altro costituente il Centro Sportivo , oggetto del presente capitolato, quali risultino dai verbali di consistenza e di consegna che verranno redatti dal RUP con il supporto dell'Ufficio Tecnico del Comune per gli aspetti di sua competenza, in contradditorio tra le parti all'inizio della gestione. Tali verbali saranno aggiornati dando atto sin d'ora che le attrezzature mobili e gli arredamenti deteriorati dovranno essere tempestivamente sostituiti a cura e spese dell'affidatario. Al momento della cessazione del contratto di gestione, l'affidatario dovrà riconsegnare i complessi sportivi e gli impianti in condizioni di agibilità e d'uso nel medesimo stato in cui li ha ricevuti, fatto salvo il naturale deterioramento e le eventuali opere di miglioria e modifica apportate agli impianti con il consenso dell'Amministrazione. A tal scopo sarà redatto a fine gestione da parte del RUP con il supporto dell'Ufficio Tecnico del Comune per gli aspetti tecnici di sua competenza, in contradditorio tra le parti verbale di consistenza e di consegna al Comune.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. Gli impianti verranno consegnati alla Ditta appaltatrice nello stato di fatto direttamente accertato dalla Ditta medesima in sede di sopralluogo agli impianti, ai fini della presentazione dell’ offerta. Alla scadenza del contratto sarà eseguita dall’Amministrazione, mediante il proprio personale tecnico, in contraddittorio con l’Appaltatore, la visita agli impianti per constatare la buona conservazione degli stessi, nonchè per accertare l’ adempimento da parte dell’Appaltatore di tutti gli obblighi contrattuali. Qualora l’Appaltatore, nonostante invitato con lettera trasmessa con PEC, non dovesse intervenire alle operazioni di verifica di cui sopra entro dieci giorni (naturali, successivi e continui dall’invio sopraddetto), si procederà comunque alle stesse alla presenza di un testimone. Le operazioni di verifica inizieranno due mesi prima del termine fissato per l’ultimazione del servizio e saranno completate alla data della scadenza dello stesso. Trascorso tale termine, in assenza di contestazioni, si procederà a redigere il verbale di ultimazione e del certificato di regolare esecuzione ed allo svincolo della polizza fideiussoria.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. L’impianto viene concesso ed affidato i nello stato di fatto e di diritto così come attualmente si trova. Prima della stipula del contratto verrà eseguito un sopralluogo con la presenza congiunta di incaricati dell’ente proprietario, dell’ente concedente e di un rappresentante del Concessionario, al fine di accertare le effettive condizioni dell’impianto. Di tale sopralluogo verrà redatto un verbale, sottoscritto da tutti gli intervenuti. Il concessionario è tenuto a consentire l’uso dell’impianto alla Parrocchia o all’Amministrazione Comunale in caso di manifestazioni da esse organizzate, previa comunicazione scritta e con congruo anticipo. Sarà escluso inoltre l’utilizzo dei campi la domenica mattina e nelle principali feste di precetto al fine di non creare disturbo alle funzioni religiose. Il concessionario dovrà inoltre prestare la propria collaborazione tecnico-organizzativa per iniziative atte a promuovere lo sport, anche in accordo con il Comune ed altre società sportive. Al termine del rapporto verrà effettuato un sopralluogo congiunto fra le medesime parti convenute al momento della consegna, per accertare le condizioni dell’impianto in rapporto della consegna iniziale e per verificare eventuali danni eccedenti il normale deperimento d’uso. Di tale sopralluogo verrà redatto un verbale sottoscritto da tutti gli intervenuti.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. 13.1 L’Impianto viene consegnato, mediante apposito verbale, in stato di idoneità alle attività cui è destinato; sono a carico del Comune, in ogni caso, tutti gli interventi necessari a garantire la preventiva agibilità dei medesimi nonché il mantenimento dell’agibilità. A tal fine, il Comune si attiverà per la presentazione della SCIA antincendio relativa alla piscina esterna. 13.2 La FIN prende in consegna gli impianti, previa constatazione dello stato di effettiva consistenza dei medesimi, formalizzato con verbale sottoscritto dall’incaricato del Comune e dall’incaricato della FIN stessa. Nel verbale di consegna sono descritte le parti componenti l’Impianto, gli accessori, i mobili, gli infissi, e le attrezzature con specificazione della qualità e stato di manutenzione, la loro proprietà ed ogni eventuale riserva, espressa dalle parti. L'elenco degli impianti ed attrezzature è riportato in all. B e sottoscritto dalle parti all'atto della consegna dell'impianto. 13.3 Al termine dell’affidamento verrà redatto, a riscontro dell’inventario iniziale, un verbale di riconsegna degli impianti da redigersi con le medesime modalità. Ogni riserva attinente la gestione, anche se precedentemente espressa da ambo le parti in forme diverse, deve essere riconfermata in detti verbali, pena la decadenza della riserva stessa. Riscontrandosi difformità non autorizzate rispetto al verbale iniziale ed anomalie e/o danneggiamenti, non imputabili ad un normale uso, la FIN è tenuta, se richiesto dal Comune, al ripristino. 13.4 Al momento della stesura del verbale di riconsegna le eventuali migliorie apportate sotto forme di opere o attrezzature, da parte della FIN, sono menzionate, ancorché la loro realizzazione non dia diritto alla FIN ad indennizzo alcuno; resta in ogni caso ferma la facoltà della FIN di ritirare, al momento della riconsegna dell’Impianto, tutti i beni mobili strumentali dei quali sia stato dotato l’Impianto con risorse della FIN stessa nel periodo di vigenza della presente convenzione.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. 10 9.1. Consegna degli impianti 10 9.2. Riconsegna degli impianti 11
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. A seguito dell’affidamento del Servizio le parti procederanno in contraddittorio tra loro a redigere un apposito verbale di consegna degli impianti che l’Appaltatore dovrà prendere in carico diventando responsabile della custodia e conservazione di tutto quanto ad esso consegnato sempre che sia di competenza del presente Capitolato. Tutti gli impianti ed i loro accessori oggetto dell’appalto, dovranno essere riconsegnati alla fine del rapporto, previa verifica in contraddittorio tra l’Ente e l’Appaltatore, con verbale attestante la consistenza e lo stato degli impianti. Gli impianti e i loro accessori alla fine del rapporto, dovranno essere riconsegnati dall’Appaltatore all’Ente con le forme stabilite, nello stesso stato di conservazione, che gli stessi avevano al momento della consegna, salvo il normale deperimento d’uso e le modifiche apportate, ai sensi dei precedenti articoli. Alla conclusione del servizio, l’Appaltatore consegnerà all’Ente tutta la documentazione completa e perfettamente aggiornata per tutti gli impianti oggetto dell’appalto, tra cui: • AS-BUILT su supporto informatico in formato editabile (dwg, word, excel o altro formato digitalizzabile) • Report fotografico attestante lo stato di consistenza degli impianti • Dichiarazioni di conformità aggiornate L’Appaltatore si impegna inoltre, a mettere a disposizione di eventuali imprese che dovessero subentrare al termine del contratto, nelle attività manutentive, personale qualificato che permetta la completa conoscenza dei luoghi e consegna degli impianti e della documentazione correlata, per un tempo pari ad un mese prima e un mese dopo il termine di scadenza degli obblighi contrattuali, al fine di garantire un corretto passaggio di consegne alla nuova impresa. Tale attività risulterà essere ricompresa negli obblighi contrattuali e non potrà determinare richieste di indennizzo economico di alcun tipo da parte dell’Appaltatore uscente. Tali oneri risultano esser ricompresi e ricompensati negli importi annuali riconosciuti per la manutenzione ordinaria periodica.
CONSEGNA E RICONSEGNA DEGLI IMPIANTI. All'inizio del servizio sarà effettuata la messa a disposizione degli impianti, dei locali e delle parti di edificio ove detti impianti si trovano, oggetto di sopralluogo in sede di gara, redigendo congiuntamente fra gli incaricati del Committente e dell'Assuntore apposito verbale. Gli impianti vengono messi a disposizione nelle condizioni di fatto in cui si trovano. L'Assuntore dovrà verificare a proprio carico la regolarità del funzionamento degli impianti e riportare nel verbale di messa a disposizione gli eventuali inconvenienti riscontrati ed eventualmente le necessarie opere per ripristinare il funzionamento ottimale degli stessi. Sarà discrezione del Committente far eseguire o meno tali lavori. Detta verifica non solleva comunque l'Assuntore dal mantenimento dell'impianto nelle condizioni rilevate. L'esecuzione di ogni intervento, anche se preventivato, potrà essere affidata dal Committente anche ad altro soggetto senza dovere nulla all'Assuntore. Entro sessanta giorni l'Assuntore dovrà presentare una relazione tecnica in merito alle condizioni ed allo stato funzionale e normativo degli impianti. Alla cessazione dell'affidamento del servizio gli impianti e loro accessori dovranno essere riconsegnati al Committente nello stesso stato di conservazione, di manutenzione e di funzionalità riscontrati alla messa a disposizione, salvo il normale deperimento d'uso e/o le modifiche/migliorie eseguite in accordo tra le parti, dandone atto in apposito verbale.