Common use of Riscatto parziale Clause in Contracts

Riscatto parziale. Il riscatto parziale è soggetto a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 euro, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuo.

Riscatto parziale. Il valore di riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri rela- tivi al riscatto totale. Ai fini dell’applicazione delle penali indicate al precedente art. 11.1.6, anche per il riscatto parziale fa fede la data di decorrenza del contratto. I riscatti parziali vengono eseguiti prelevando gli importi dai fondi (Ge- stione Separata e Xxxxx Xxxxxxx) secondo percentuali indicate dal Con- traente. Il riscatto parziale è soggetto a due condizioni: ▪ può essere richiesto per un importo valore minimo di 10.000 euro e a condizione che, a seguito del riscatto di 1.500 europarziale, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei detenute in ciascun Fondo Esterno rimanga almeno pari a 10.000 euro oppure venga azzerato completamente, che il capitale assi- curato relativo alla Gestione Separata sia almeno pari al 10% del capi- tale complessivo residuo ed il capitale assicurato complessivo (investito tra Fondi Esterni selezionati e del Capitale AssicuratoGestione Separata) sia almeno pari a 100.000 euro. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane resta in vigore per la parte di Capitale il complessivo capitale residuo.

Riscatto parziale. Il riscatto parziale Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza, è soggetto a due condizioni: ▪ un importo minimo data facoltà al Contraente di chiedere alla Società la liquidazione del valore di riscatto di 1.500 euroanche in misura parziale, che sarà decurtato a condizione che: • l’importo richiesto, al lordo della tassazione prevista per legge ed al netto delle imposte ▪ un importo eventuali penalità, risul- ti non inferiore ad Euro 25.000,00, mentre non potrà essere inferiore ad Euro 200.000,00 il riscatto par- ziale richiesto rispetto al fondo BPU Pramerica. • L’importo residuo minimo di 5.000 euro sulla posizione del Contraente, dopo il riscattoriscatto parziale, che risulta dalla somma sia almeno pari ad Euro 25.000,00. Nel fondo BPU Pramerica, comunque, il controvalore del controvalore delle capitale residuo espresso in quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale AssicuratoFondo Esterno non deve risultare inferiore a 2.000.000,00 Euro. L’importo liquidabile in caso Il valore di riscatto parziale è viene determinato con le stesse modalità del gli stessi criteri previsti per il riscatto totale, in riferimento alla parte fatto salvo l’addebito di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuoun’ulteriore spesa fissa indicata al precedente punto 11.1.3 “COSTI PER RISCATTO E SOSTI- TUZIONE DEI FONDI ESTERNI”.

Riscatto parziale. Il riscatto parziale è soggetto può essere richiesto a due condizioni: ▪ un importo minimo condizione che l’importo da liquidare sia almeno di riscatto di 1.500 euro, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato€ 500,00. L’importo liquidabile in caso di Ogni riscatto parziale è determinato con le stesse modalità comporta una riduzione delle prestazioni assicurate che dovrà essere recuperata da INA al momento della liquidazione totale, a qualsiasi titolo, del contratto. La prestazione iniziale da recuperare, determinata all’atto della liquidazione del riscatto totaleparziale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo è calcolata maggiorando l’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazionidi una cifra fissa pari a € 25,00. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste Dal momento della liquidazione di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il ciascun riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuoe fino all’accesso alla prestazione pensionistica, le prestazioni da recuperare si rivalutano ai sensi del precedente art.12.

Riscatto parziale. Il riscatto parziale è soggetto può essere effettuato se alla data di richiesta: - almeno pari a due condizioni: ▪ un importo minimo 2.500 euro per i fondi Profilo Base, Profilo Standard, Capitale Attivo Base 2, Capitale Attivo Standard 2 e Protezione Dinamica 2017; - almeno pari a 10.000 euro per i fondi Investi con Me - iFlex e Investi con Me – Attivo Forte; - almeno pari a 1.000 euro per tutti gli altri fondi. Si possono comunque riscattare tutte le quote investite nel singolo fondo. Il Contraente indica i fondi dai quali vuole disinvestire ed il numero di quote da riscattare da ogni fondo. La Compagnia si impegna a pagare al Contraente una somma pari al valore totale delle quote oggetto della ri- chiesta di riscatto alla data di 1.500 eurodisinvestimento, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo secondo le modalità previste per il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte . Al capitale sopra definito vengono applicati i costi di premio oggetto cui al successivo Art 22.3 “Costi di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale”. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane in vigore attivo per la parte di Capitale residuole quote non riscattate.

Riscatto parziale. Il riscatto parziale è soggetto a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 euro, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m)parziale non ha alcun costo. Con il riscatto parziale il Contratto rimane in vigore vigore, alle stesse condizioni, per la parte di Capitale residuoPremio Investito residua.

Riscatto parziale. Il riscatto parziale è soggetto può essere effettuato se alla data di richiesta: - almeno pari a due condizioni: ▪ un importo minimo 2.500 euro per i fondi Profilo Base, Profilo Standard, Capitale Attivo Base 2, Capitale Attivo Standard 2 e Protezione Dinamica 2017; - almeno pari a 1.000 euro per tutti gli altri fondi. Non si applica il limite relativo al valore residuo delle quote se il riscatto ha ad oggetto tutte le quote investite nel singolo fondo. Il Contraente indica i fondi dai quali vuole disinvestire ed il numero di quote da riscattare da ogni fondo. La Compagnia si impegna a pagare al Contraente una somma pari al valore totale delle quote oggetto della ri- chiesta di riscatto alla data di 1.500 eurodisinvestimento, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo secondo le modalità previste per il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte . Al capitale sopra definito vengono applicati i costi di premio oggetto cui al successivo art. 21.3 “Costi di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale”. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuole quote non riscattate.

Riscatto parziale. In caso di riscatto parziale, l’importo liquidato è determinato adottando le medesi- me modalità di calcolo previste in caso di riscatto totale. Il riscatto parziale è soggetto concesso a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 euro, condizione che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo il capitale assicurato residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicuratosia non inferiore a Euro 500,00. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato la Società provvederà a disinvestire partendo dai versa- menti con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte maggiore anzianità di premio oggetto di riscattopermanenza nel contratto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste A seguito dell’operazione di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuole prestazioni residue; i “capitali assicurati iniziali” ed i premi versati sono ridotti in funzione del riscatto parziale stesso.

Riscatto parziale. Il contratto può essere riscattato anche parzialmente purché l’importo di capitale richiesto e l’importo di capitale residuo non siano inferiori rispettivamente a 1.000,00 e 10.000,00 euro. Il riscatto parziale è soggetto comunque consentito solo una volta nel corso dei dodici mesi di 8 C O N D I Z I O N I P O L I Z Z A TAR. 320U Nei casi in cui il riscatto venga richiesto prima che siano trascorsi quattro anni dalla data di decorrenza, il valore liquidabile è pari all’importo di capitale richiesto dal Contraente ridotto del 3%, del 2% o dell’1% a due condizioni: ▪ un importo minimo seconda che alla data di richiesta di riscatto siano interamente trascorsi dalla data di 1.500 eurodecorrenza, che sarà decurtato delle imposte ▪ rispettivamente, uno, due o tre anni. In occasione del primo pagamento di una prestazione immediatamente successivo ad un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione il provento annuo dovuto (o il rateo di provento annuo) verrà determinato in base al capitale medio di riferimento definito alla lettera c) del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuoprecedente articolo 7.

Riscatto parziale. Il Contraente può esercitare il riscatto parziale è soggetto a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 eurocon le modalità suddette, specificando l’ammontare del capitale che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicuratointende riscattare. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato previsto il disinvestimento proporzionale del capitale dal fondo interno collegato al contratto e del capitale investito nella gestione separata. Il valore di riscatto parziale si ottiene con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte a condizione che: − l’importo lordo riscattato non risulti inferiore a 500,00 euro; − il controvalore residuo investito nel fondo interno collegato al contratto non sia inferiore a 3.000,00 euro. A seguito di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il ogni riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane contratto resta in vigore per la parte di Capitale il capitale maturato residuo.

Riscatto parziale. In caso di riscatto parziale, l’importo liquidato è determinato adottando le medesi- me modalità di calcolo previste in caso di riscatto totale. Il riscatto parziale è soggetto concesso a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 euro, condizione che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo il capitale assicurato residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicuratosia non inferiore a Euro 500,00. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato la Società provvederà a disinvestire partendo dai versa- menti con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte maggiore anzianità di premio oggetto di riscattopermanenza nel contratto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste A seguito dell’operazione di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuole prestazioni residue; i capitali assicurati iniziali ed i premi versati sono ridotti in fun- zione del riscatto parziale stesso.

Riscatto parziale. Il Trascorso almeno un anno dalla data di decorrenza del Contratto, è data facoltà al Contraente di chiedere alla Società la liquidazione del valore di riscatto anche in misura parziale, a condizione che l’importo lordo riscattato non risulti inferiore a 1.500,00 euro ed il controvalore in Euro del numero di quote dei fondi interni selezionati non risulti inferiore a 2.500,00 euro. La prima condizione non viene osservata dalla Società nel caso in cui, a seguito del riscatto parziale, venga riscattata la totalità delle quote presenti in uno dei fondi interni selezionati. La Società determina il valore di riscatto parziale è soggetto con i medesimi criteri utilizzati per il riscatto totale, con l’ulteriore addebito di una commissione pari a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 20,00 euro, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto rimane resta in vigore per la parte il numero di Capitale quote residuo. In ogni caso, il valore di riscatto, totale o parziale, viene corrisposto al Contraente al netto delle imposte previste dalla normativa vigente.

Riscatto parziale. Il riscatto parziale è soggetto a due condizioni: ▪ un importo minimo di riscatto di 1.500 euro, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati e del Capitale Assicurato. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parziale. Il riscatto parziale, a seguito dell’erogazione del Bonus, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale il Contratto contratto rimane in vigore per le prestazioni residue e per il premio ripro- porzionato nella stessa misura; tali informazioni saranno comunicate con apposita appendice. La quota riscattabile parzialmente non potrà essere inferiore a Euro 1.000,00 e la parte prestazione residua non potrà comunque essere inferiore a Euro 2.000,00. L’importo di Capitale residuoriscatto parziale si ottiene scontando la quota di capitale garantito a scadenza, che si intende riscattare, allo stesso “tasso annuo di riscatto” sopra descritto. Nel caso però venga richiesto un riscatto parziale o più riscatti parziali nell’arco di un anno, per un impor- to non superiore al 5,00% del capitale iniziale assicurato eventualmente riproporzionato, l’importo di riscatto parziale si ottiene scontando la quota di capitale garantito a scadenza, che si intende riscattare, al tasso annuo del 5,50%.

Riscatto parziale. Il valore di riscatto parziale è soggetto a due condizioni: ▪ un importo minimo viene determinato con gli stessi criteri relativi al riscatto totale. Ai fini dell’applicazione delle penali, anche per il riscatto parziale fa fede la data di riscatto di 1.500 euro, che sarà decurtato delle imposte ▪ un importo residuo minimo di 5.000 euro dopo il riscatto, che risulta dalla somma decorrenza del controvalore delle quote dei Fondi Esterni selezionati contratto. I riscatti parziali vengono eseguiti prelevando gli importi dai fondi (Ge- stione Separata e del Capitale AssicuratoXxxxx Xxxxxxx) secondo percentuali indicate dal Con- traente. L’importo liquidabile in In caso di riscatto parziale è determinato con le stesse modalità del riscatto totale, il contratto resta in riferimento alla parte di premio oggetto di riscatto. L’importo del riscatto parziale è prelevato sia dalla gestione separata sia dai fondi esterni selezionati secondo le rispettive percentuali calcolate sulla base delle ultime valorizzazioni. Entro i limiti degli importi indicati, in un Anno Assicurativo è possibile fare più richieste di riscatto parzialevigore per il complessivo capitale residuo. Il riscatto parzialeparziale può essere richiesto per un valore minimo di 10.000 Euro e a condizione che, a seguito dell’erogazione del Bonusriscatto parziale, prevede un costo sull’importo richiesto ► Art. 10 m). Con il riscatto parziale controvalore delle quote detenute in ciascun Fondo Esterno rimanga almeno pari a 10.000 Euro oppure venga azzerato completamente, che il Contratto rimane in vigore per la parte di Capitale residuocapitale assi- curato relativo alla Gestione Separata sia almeno pari al 10% del capi- tale complessivo residuo ed il capitale assicurato complessivo (investito tra Fondi Esterni e Gestione Separata) sia almeno pari a 100.000 Euro.