RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO Clausole campione

RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Valutazioni ex post / Vaglio di adeguatezza della legislazione vigente • Consultazioni dei portatori di interessi • Assunzione e uso di perizie • Valutazione d'impatto • Efficienza normativa e semplificazione • Diritti fondamentali
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Valutazioni ex post / Vaglio di adeguatezza della legislazione vigente
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Consultazioni dei portatori di interessi • Assunzione e uso di perizie • Valutazione d'impatto
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Una nuova valutazione d'impatto, oltre a quella che accompagnava la proposta iniziale nel 2013 [SWD(2013) 206 final] non è ritenuta necessaria poiché i principali obiettivi e le opzioni prescelte non sono cambiati in modo significativo e gli impatti a livello economico, ambientale o sociale del testo proposto non dovrebbero risultare significativamente diversi dagli impatti previsti in base ai termini della proposta SES2+ iniziale. Il documento di lavoro dei servizi della Commissione che accompagna la presente proposta modificata [aggiungere riferimento] presenta tuttavia ulteriori elementi giustificativi e analisi, in particolare per quanto riguarda gli aggiornamenti delle soluzioni volte a realizzare le opzioni prescelte nel 2013. Tali aggiornamenti riflettono i cambiamenti nel settore e prevedono mezzi nuovi o modificati per conseguire gli obiettivi definiti. Gli elementi aggiuntivi sono basati su vari contributi raccolti nel corso degli ultimi anni. Nel 2017 la Corte dei conti europea ha pubblicato una relazione speciale sul cielo unico europeo, che conteneva raccomandazioni rivolte alla Commissione. Nel 2019 la Corte ha dato seguito alla sua precedente analisi con un'altra relazione speciale sulla normativa dell'UE per la modernizzazione della gestione del traffico aereo. La relazione formula raccomandazioni rivolte alla Commissione su questioni che sono prese direttamente in considerazione nella presente proposta modificata o che possono essere affrontate mediante atti della Commissione basati su conferimenti di potere esistenti o proposti. Nel 2019 è stato istituito un gruppo di saggi, composto da 15 eminenti esperti del settore, per valutare la situazione vigente e le necessità future in materia di ATM nell'UE. Dopo vari mesi di consultazioni sotto forma di audizioni con tutti i soggetti operativi interessati, il gruppo ha pubblicato nell'aprile 2019 la relazione del gruppo di saggi sul futuro del cielo unico europeo, che ne riflette la posizione comune e contiene 10 raccomandazioni7. In parallelo, il Parlamento europeo ha commissionato un progetto pilota sulla futura architettura dello spazio aereo europeo il cui lavoro è sfociato in una relazione pubblicata nel marzo 2019. Nell'ambito della presidenza finlandese del Consiglio dell'Unione europea si è tenuta nel settembre 2019 una conferenza ad alto livello sul futuro del cielo unico europeo, dalla quale è scaturita una dichiarazione comune delle parti interessate che esortava le istituzioni europ...
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Consultazione dei portatori di interessi
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Consultazione dei portatori di interessi Procedura di consauzlitone È stata elaborata una strategia di ampia consultazione per garantire una vasta partecipazi durante tutto il ciclo politico dell'iniziativa. La strategia si è basata su una combinazione consultazioni pubbliche mirate. La Commissione hapodsastiobillaità di esprimersi a tutte le - Consultazione pubblica: una consultazione pubblica via intern2etsaeptteimrtan1e ha ottenuto 189 risposte da parte di tutte le categorie di portatori di interessi di tutta l'UE. - Consultazioni mirate: è stato creato un gruppo di consultazione dei portatori di interes composto da 22 organizzazioni rappresentavnatistuangaamma di interessi. Il gruppo si è riunito 7 volte. Da giugno ad agosto 2015 sono state inoltre effettuate interviste approfondite con le impre al fine di raccogliere dati sui costi legati al diritto contrattuale incontrati dalle imprese quan vendono all'estero.
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. La presente proposta fa parte del pacchetto di misure volte a contrastare le conseguenze economiche negative della pandemia di Covid-19 e si configura come misura di crisi.
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Valutazioni ex post
RISULTATI DELLE VALUTAZIONI EX POST, DELLE CONSULTAZIONI DEI PORTATORI DI INTERESSI E DELLE VALUTAZIONI D'IMPATTO. Valutazioni ex post / Vaglio di adeguatezza della legislazione vigente15 La direttiva sulla tassazione dell'energia ha inizialmente fornito un contributo complessivamente positivo al suo obiettivo principale di assicurare il corretto funzionamento del mercato interno, evitando la doppia imposizione o qualsiasi distorsione degli scambi e della concorrenza tra fonti di energia e tra consumatori e fornitori di energia. Tuttavia, dato che le tecnologie, nonché le aliquote d'imposta e i mercati dell'energia nazionali si sono evoluti negli ultimi 15 anni, la direttiva sulla tassazione dell'energia nella sua forma attuale non fornisce più lo stesso contributo positivo. Inoltre il quadro legislativo dell'UE e gli obiettivi strategici si sono sviluppati in maniera significativa dall'adozione della direttiva sulla tassazione dell'energia nel 2003, circostanza questa che ha fatto emergere alcune questioni di pertinenza e coerenza. Di conseguenza il valore aggiunto europeo complessivo della direttiva sulla tassazione dell'energia si è eroso significativamente nel corso del tempo, in particolare in ragione della mancanza di indicizzazione delle aliquote minime e dell'uso esteso e altamente divergente delle esenzioni fiscali facoltative da parte degli Stati membri nonché del contesto politico mutevole. La presente direttiva sulla tassazione dell'energia contribuisce soltanto in misura molto limitata agli obiettivi più ampi in materia di politica economica, sociale e ambientale dell'UE. La direttiva sulla tassazione dell'energia è coerente almeno in parte con gli sforzi politici volti a promuovere l'uso di energie rinnovabili e una maggiore efficienza energetica, ma è meno coerente per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e di altri gas, nonché la diversificazione energetica oppure l'indipendenza e la sicurezza energetiche. I principali motivi individuati per tale mancanza di coerenza comprendono la mancata considerazione del contenuto energetico e delle emissioni di CO2 dei prodotti energetici e dell'elettricità, livelli minimi di tassazione (troppo) bassi e esenzioni (troppo) numerose. Per i medesimi motivi, la direttiva sulla tassazione dell'energia non contribuisce alla decarbonizzazione dei trasporti e alla riduzione delle emissioni di inquinamento atmosferico. Di conseguenza il contributo della direttiva sulla tassazione dell'energia al conseguimento degli obiettivi fissati in accordi internazionali quali l'accordo di Parigi del 2015 ...

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Conclusione Sulla base della revisione contabile limitata, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che i modelli di SCR e MCR e la relativa informativa inclusi nell’allegata SFCR di Crédit Agricole Assicurazioni SpA per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, non siano stati redatti, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni dell’Unione Europea direttamente applicabili, alla normativa nazionale di settore e ai parametri specifici dell’impresa così come descritto dell’informativa della SFCR e come approvato da parte di XXXXX. Senza esprimere la nostra conclusione con modifica, richiamiamo l’attenzione alla sezione “E.2 Requisito Patrimoniale di Solvibilità e Requisito Patrimoniale Minimo” della SFCR che descrive i criteri di redazione dei modelli di SCR e MCR. I modelli di SCR e MCR e la relativa informativa sono stati redatti, per le finalità di vigilanza sulla solvibilità, in conformità alle disposizioni dell’Unione Europea direttamente applicabili, alla normativa nazionale di settore e ai parametri specifici dell’impresa, che costituiscono un quadro normativo con scopi specifici. Di conseguenza possono non essere adatti per altri scopi. In particolare, in conformità a quanto previsto dall’articolo 45-sexies, comma 7, del DLgs 7 settembre 2005, n° 209, l’utilizzo dei parametri specifici dell’impresa, sinteticamente descritti nell’informativa della SFCR è stato approvato dall’IVASS nell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza. Come previsto dall’articolo n° 13 del Regolamento IVASS n° 42 del 2 agosto 2018, le nostre conclusioni non si estendono alle determinazioni assunte dall’IVASS nell’esercizio delle sue funzioni di vigilanza e quindi, in particolare, all’idoneità dei parametri specifici dell’impresa rispetto allo scopo definito dalle disposizioni dell’Unione Europea direttamente applicabili e dalla normativa nazionale. Milano, 8 aprile 2022 PricewaterhouseCoopers SpA

  • Consenso al trattamento dei dati Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e giudiziari, secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del nostro rapporto associativo.(v. informativa sul retro del presente modulo di iscrizione). Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy. (timbro e firma) DISCIPLINA DELL’APPRENDISTATO NEL SETTORE SICUREZZA SUSSIDIARIA NON ARMATA E INVESTIGAZIONI Dichiarazione delle Parti Le Parti si danno reciprocamente atto che, qualora intervenissero significative modifiche legislative sull’istituto dell’apprendistato a seguito della conclusione della trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, si incontreranno per operare le opportune armonizzazioni. Profili Professionali Ore Formazione Livello Finale Durata Approfondite conoscenze Tecnico- scientifiche e capacità di divulgazione delle proprie competenze 110 II 36 mesi Particolari conoscenze tecniche ed approfondita conoscenza Tecnico-pratica 90 III 36 mesi Specifiche conoscenze tecniche e particolari capacità Tecnico-pratiche 70 IV 36 mesi Normali conoscenze ed adeguate capacità Tecnico-pratiche 50 V 36 mesi Semplici conoscenze pratiche 30 VI 36 mesi Xxxx.xx Sig.ra/ Egr. Sig. Via Facendo seguito alle intese intercose, siamo lieti di comunicarLe la Sua assunzione con contratto di Apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 167 del 14 Settembre 2011, nonché dell’accordo in materia di apprendistato del 24/04/2012 di cui al CCNL presso la nostra società alle condizioni sotto descritte. Il presente rapporto di lavoro è disciplinato, oltre che dalle norme del codice civile e dal D.Lgs. n. 167/2011, anche dalle norme previste dal contratto collettivo nazionale per i dipendenti di Agenzie di Sicurezza Sussidiaria non armata e degli Istituti Investigativi, nonché dalla contrattazione territoriale e aziendale applicabile ai rapporti di lavoro alle dipendenze della Società; Il periodo di prova è pari a n……. giorni di effettiva prestazione lavorativa (60 o 45 secondo l’inquadramento) Durante il predetto periodo, e fino alla sua scadenza, ciascuna delle parti potrà risolvere il presente contratto mediante una comunicazione scritta, senza obbligo di preavviso.