Sviluppo professionale e di carriera. Le capacità professionali costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori e per l’efficienza e la competitività delle imprese bancarie. Le Parti, nella consapevolezza della necessità di realizzare un mutamento della situazione in atto che sia supportato da una idonea ed efficiente strumentazione, al fine di dotarsi di tale strumentazione si impegnano a definire le linee guida in materia di sviluppo professionale e di carriera e di criteri di valutazione del personale, in modo tale da sperimentare un modello generale caratterizzato dalla interazione tra sviluppo professionale che, in connessione alla valutazione professionale, concorre allo sviluppo di carriera del personale. Tale modello dovrà essere implementato a livello locale attraverso specifici progetti che le Federazioni locali dovranno elaborare e trasmettere alle locali organizzazioni sindacali stipulanti per un confronto sugli stessi. I progetti condivisi a livello locale saranno trasmessi alle Parti. Nella prospettiva ora indicata ed in vista della sua realizzazione, le Parti dichiarano di condividere l’esigenza che siano adottati sistemi idonei a valorizzare e sviluppare le capacità professionali secondo il principio delle pari opportunità ed in coerenza con le scelte strategiche, le esigenze organizzative e produttive delle Aziende, tenendo anche conto dell’evoluzione delle tecnologie, soprattutto informatiche, e dei bisogni formativi del personale. Lo sviluppo professionale deve realizzarsi tramite:
a) una formazione adeguata;
Sviluppo professionale e di carriera. Le capacità professionali costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori e per l’efficienza e la competitività delle imprese bancarie. Le Parti, nella consapevolezza della necessità di realizzare un mutamento della situazione in atto che sia supportato da una idonea ed efficiente strumentazione, al fine di dotarsi di tale strumentazione si impegnano a definire le linee guida in materia di sviluppo professionale e di carriera e di criteri di valutazione del personale, in modo tale da sperimentare un modello generale caratterizzato dalla interazione tra sviluppo professionale che, in connessione alla valutazione professionale, concorre allo sviluppo di carriera del personale. Tale modello dovrà essere implementato a livello locale attraverso specifici progetti che le Federazioni locali dovranno elaborare e trasmettere alle locali organizzazioni sindacali stipulanti per un confronto sugli stessi. I progetti condivisi a livello locale saranno trasmessi alle Parti. Nella prospettiva ora indicata ed in vista della sua realizzazione, le Parti dichiarano di condividere l’esigenza che siano adottati sistemi idonei a valorizzare e sviluppare le capacità professionali secondo il principio delle pari opportunità ed in coerenza con le scelte strategiche, le esigenze organizzative e produttive delle Aziende, tenendo anche conto dell’evoluzione delle tecnologie, soprattutto informatiche, e dei bisogni formativi del personale. Lo sviluppo professionale deve realizzarsi tramite:
a) una formazione adeguata;
b) l’esperienza pratica di lavoro;
c) la mobilità su diverse posizioni di lavoro. Detto sviluppo professionale terrà conto dei diversi apporti professionali connessi al differente inquadramento del personale e, in connessione alla valutazione professionale del personale, concorre allo sviluppo di carriera del personale stesso. In relazione a progetti per la gestione strategica delle risorse umane sono da prevedere, informandone gli organismi sindacali locali, percorsi professionali per la formazione di determinate figure ritenute strategiche che prevedano sequenze programmate di posizioni di lavoro e di iniziative formative. Lo sviluppo professionale per gli appartenenti alla 3^ area professionale e per i quadri direttivi si realizza con i criteri riportati nelle rispettive parti speciali.
Sviluppo professionale e di carriera. 1. Le capacità professionali costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori/lavoratrici e per l’efficienza e la competitività delle imprese bancarie.
2. Pertanto le imprese si impegnano a valorizzare e sviluppare le capacità professionali secondo il principio delle pari opportunità ed in coerenza con le scelte strategiche, le esigenze organizzative e produttive delle imprese stesse, tenendo anche conto dell’evoluzione delle tecnologie, soprattutto informatiche, e dei bisogni formativi del personale.
3. Lo sviluppo professionale deve realizzarsi tramite:
a) una formazione adeguata;
Sviluppo professionale e di carriera. Ai fini degli avanzamenti di carriera saranno considerate le mansioni svolte, la mobilità su diverse posizioni di lavoro finalizzata ad accrescere le competenze, i corsi di formazione a cui si è partecipato e l’anzianità di servizio.
Sviluppo professionale e di carriera. Art. 65 Criteri di valutazione professionale Art. 66 Valutazione del lavoratore
Sviluppo professionale e di carriera. Le capacità professionali costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori/lavoratrici e per l’efficienza e la competitività delle aziende concessionarie. Pertanto le aziende si impegnano a valorizzare e sviluppare le capacità professionali secondo il principio delle pari opportunità ed in coerenza con le scelte strategiche, le esigenze organizzative e produttive delle aziende stes- se, tenendo anche conto dell’evoluzione delle tecnologie, soprattutto infor- matiche, e dei bisogni formativi del personale. Lo sviluppo professionale deve realizzarsi tramite:
a) una formazione adeguata;
Sviluppo professionale e di carriera. 1. Le capacità professionali costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori/lavoratrici e per l’efficienza e la competitività delle imprese bancarie.
2. Pertanto le aziende si impegnano a valorizzare e sviluppare le capacità professionali secondo il principio delle pari opportunità ed in coerenza con le scelte strategiche, le esigenze organizzative e produttive delle aziende stesse, tenendo anche conto dell’evoluzione delle tecnologie, soprattutto informatiche, e dei bisogni formativi del personale.
3. Lo sviluppo professionale deve realizzarsi tramite: una formazione adeguata; l’esperienza pratica di lavoro; la mobilità su diverse posizioni di lavoro.
4. Detto sviluppo professionale terrà conto dei diversi apporti professionali connessi al differente inquadramento del personale e in connessione alla valutazione professionale del personale concorre allo sviluppo di carriera del personale stesso. In relazione a progetti aziendali per la gestione strategica delle risorse umane l’azienda può prevedere, informandone gli organismi sindacali, percorsi professionali per la formazione di determinate figure ritenute strategiche che prevedano sequenze programmate di posizioni di lavoro e di iniziative formative. Lo sviluppo professionale per gli appartenenti alla 3ª area professionale e per i quadri direttivi si realizza con i criteri riportati nelle rispettive Parti speciali. NOTE
Sviluppo professionale e di carriera. 1) Le capacità professionali costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori/lavoratrici e per l'efficienza e la competitività delle imprese bancarie.
Sviluppo professionale e di carriera. Al comma 2 che definisce l’impegno delle imprese “a valorizzare e sviluppare le capacità professionali” si aggiunge l’inciso: evitando ogni discriminazione diretta o indiretta che possa incidere sulle progressioni di carriera. Ai fini dell’esperienza pratica di lavoro, compresa quella utile ai percorsi professionali: il periodo di congedo parentale è utile per un massimo di 5 mesi; il cumulo tra congedo parentale e congedo di maternità è utile per un massimo del 50%.
Sviluppo professionale e di carriera. In materia, il contratto nazionale del 1994 per le aree professionali conteneva una disposizione, l' art. 116, che tuttavia non aveva trovato, in effetti, generalizzata applicazione nel settore. In considerazione di ciò, nonché del nuovo assetto complessivamente assunto dal contratto, l' argomento ha formato oggetto di un serrato confronto in sede di rinnovo contrattuale alla luce, come accennato, degli impegni programmatici assunti con l' accordo quadro. Con le soluzioni concordate, le Parti stipulanti hanno sostanzialmente preso atto di una realtà ormai ampiamente diffusa nel settore, anche per quel che attiene a metodologie e strumentazioni. Ciò che risulta definito è, soprattutto, il ruolo da riconoscere agli organismi sindacali aziendali che, lungi dal prefigurare forme di "cogestione", viene piuttosto delimitato nell' ambito di un confronto non negoziale. In apertura del punto 2 del Cap. III, le Parti hanno preso atto che le capacità professionali dei dipendenti costituiscono un patrimonio fondamentale per i lavoratori stessi e per l' efficienza e la competitività delle imprese bancarie. Da ciò scaturisce l' impegno delle imprese medesime a valorizzare e sviluppare dette capacità. Sono tre i fattori tramite i quali, in base al contratto, si realizza lo sviluppo professionale: