Titoli valutabili. Per la valutazione dei candidati la Commissione esaminatrice di cui all’art. 6 dispone di 100 punti ripartiti nel modo che segue:
1) Xxxxxx di studio (fino ad un massimo di 40 punti):
a) Partecipazione certificata a corsi di catalogazione e descrizione di stampe antiche;
2) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 50 punti):
a) Comprovata esperienza in ambito grafico ed editoriale;
b) Collaborazione con biblioteche, archivi storici e istituzioni culturali nelle operazioni di riordinamento, inventariazione e descrizione dei materiali e nell’assistenza alla gestione della sala di consultazione (individuazione dei pezzi, prelievo, ricollocazione);
c) Comprovata esperienza di digitalizzazione di documenti archivistici e bibliografici secondo gli standard previsti dalle norme di conservazione del materiale;
d) Comprovata esperienza nell’utilizzo dei principali software per la gestione e descrizione archivistica e la gestione delle immagini;
3) Altri titoli valutabili (fino ad un massimo di 10 punti):
a) Ulteriori titoli di studio rispetto a quelli prescritti per l’accesso alla selezione (art. 3 lett. f) e a quelli elencati al punto 1), purché attinenti alla materia oggetto dell’attività;
b) Conoscenza di lingue straniere; La graduatoria di merito viene formulata sulla base della somma dei punteggi assegnati ai titoli, entro i limiti massimi stabiliti per ogni categoria. Il possesso dei titoli deve essere attestato esclusivamente mediante l’apposita sezione della domanda di ammissione (allegato B). La validità dei titoli di studio conseguiti all’estero è subordinata al rilascio di provvedimento di equiparazione. Sono esclusi in ogni caso dalla valutazione i titoli non indicati all’interno dell’all. B ovvero riportati in modo incompleto oppure descritti in elencazione difforme da quella dell’all. B. Sono altresì esclusi i titoli mancanti della documentazione allegata prescritta dall’all. B.
Titoli valutabili. 1. I titoli valutabili ai fini della formazione della graduatoria di merito del concorso sono suddivisi in: Xxxxxx di studio: possesso del titolo di studio della scuola dell’obbligo o semplice assolvimento dell’obbligo scolastico; Titoli formativi: Corsi di formazione professionale con attestato di superamento esami finali, organizzati da Enti dello Stato, della Regione o legalmente riconosciuti e di durata non inferiore a mesi 3 (tre); Xxxxxx di servizio: Servizio prestato presso Pubbliche Amministrazioni con contratto di lavoro subordinato nella stessa categoria del posto da ricoprire. Il servizio militare è valutato come se fosse stato prestato nella categoria corrispondente a quella del posto messo a concorso. La verifica dei predetti servizi sarà effettuata all’atto dell’assunzione.
2. Si precisa che saranno valutati solo i titoli e i documenti prodotti in originale o in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;
3. In osservanza a quanto stabilito al comma precedente, è possibile produrre, in luogo del titolo, una dichiarazione sostitutiva della normale certificazione, ai sensi dell’art. 46, o una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del DPR sopra richiamato. In tal caso la documentazione sarà successivamente esibita dagli interessati nei termini richiesti dall’Amministrazione;
4. Le dichiarazioni sopra indicate dovranno essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della selezione, affinché la Commissione giudicatrice possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono;
Titoli valutabili. Tutti i documenti e titoli di cui al curriculum che il candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione devono essere presentati in originale, o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale mediante la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 19, 38 e 47 del D.P.R 28 dicembre 2000, n.445 "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" (vedi allegato B). È possibile altresì produrre, qualora il titolo da dichiarare sia uno di quelli previsti nell'elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 sopra citato, una dichiarazione sostitutiva della normale certificazione (vedi allegato B). Le dichiarazioni sopra indicate, dovranno essere redatte in modo analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della selezione, affinché la commissione esaminatrice possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani si applicano ai cittadini dell’Unione Europea (art.3, comma 1 del DPR 28 dicembre 2000, n.445). I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 esclusivamente nei casi e con le modalità previste dall'art. 3, commi da 2 a 4, del D.P.R. medesimo. Non si tiene conto dei titoli e dei documenti presentati spediti al CNR dopo il termine di cui al primo comma del presente articolo, né delle domande che, alla data di scadenza di tale termine, risultino sfornite della prescritta documentazione; né è infine consentito, scaduto il termine stesso, di sostituire i titoli e i documenti già presentati, anche se trattasi di sostituire dattiloscritti o bozze di stampa con i corrispondenti lavori stampati. Il CNR potrà procedere in qualunque momento ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.
Titoli valutabili. 1. La selezione è per titoli e colloquio.
2. Per la valutazione, la Commissione esaminatrice dispone, complessivamente per ciascun candidato, di 90 punti: • Titoli, fino ad un massimo di 30 punti; • colloquio, fino ad un massimo di 60 punti.
3. Le categorie dei titoli valutabili sono quelle riportate nell’Allegato C che costituisce parte integrante del presente bando. La Commissione esaminatrice preciserà i punti attribuibili nell’ambito delle categorie di titoli di cui all'Allegato C.
4. Non sono valutabili i titoli costituenti requisiti per l'accesso al presente concorso.
5. Saranno valutati i titoli posseduti dal candidato alla data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
6. Conseguiranno l’ammissione al colloquio i candidati che abbiamo riportato nella valutazione dei titoli un punteggio non inferiore a 21/30.
Titoli valutabili. Il presente bando prevede una procedura di selezione comparativa, per titoli e colloquio, volta ad accertare la migliore corrispondenza delle professionalità possedute dai/lle candidati/e con il profilo professionale richiesto. Ai fini della presente Selezione sono considerati titoli valutabili, ai quali potranno essere assegnati complessivamente massimo 50 punti per ciascun profilo: Profilo A “Collaboratore organizzativo e coordinatore didattico del Master Internazionale “Migrimage”: − Esperienze professionali nella gestione di uffici stampa; − Esperienze nell’organizzazione di festival ed eventi pubblici; − Attività di formatore/formatrice. Profilo B “Coordinatore del corso di ‘Journalistic report and documentary on migrations’ del modulo ‘Digital Journalism’ del Master internazionale ‘Migrimage’”: − Esperienze professionali nel campo degli audiovisivi (in particolare nel settore documentario); − Esperienze come formatore/trice nel campo audiovisivo; − Esperienze di sceneggiatura e trattamento testi. Profilo C “Ideatore, organizzatore e realizzatore e-learning (piattaforma MOOC) - Esperienze professionali nel campo della scrittura giornalistica e del trattamento dei testi; − Esperienze come formatore/trice nel settore e-learning; − Esperienze di sceneggiatura e di scrittura creativa.
Titoli valutabili. I titoli valutabili devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla procedura. Nelle tabelle che seguono sono indicati i titoli valutabili (motivi di salute, anzianità di servizio, altri titoli valutabili) e, nell’ambito degli stessi, i requisiti che saranno presi in considerazione con i relativi punteggi.
Titoli valutabili. Saranno valutabili i seguenti titoli coerenti con l’incarico da conferire:
a) Esperienza professionale presso Enti pubblici o privati con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa nell’ambito dell’attività indicata all’art. 1 del presente bando;
b) Iscrizione certificata ad albo professionale;
c) Pubblicazioni in giornali censiti;
d) Attività di tutorato presso Enti pubblici o privati;
e) Conoscenza certificata dei principali strumenti informatici (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, internet, posta elettronica);
f) Conoscenza certificata della lingua inglese.
Titoli valutabili. Ai sensi dell’art. 9 del bando i titoli sono così valutati:
Titoli valutabili. 1. Per l’assegnazione delle licenze o autorizzazioni costituiscono titoli valutabili:
a) l’anzianità di esercizio in qualità di titolare di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente o di licenza per il servizio di taxi;
b) l’anzianità di servizio in qualità di conducente di autovetture regolarmente adibite a servizio di taxi o noleggio con conducente;
c) l’anzianità di iscrizione al ruolo dei conducenti;
d) i titoli di studio.
Titoli valutabili. Saranno valutabili i seguenti titoli (Esempi): - Attività di formazione e tutoraggio svolta presso strutture pubbliche o private con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, con rapporto di collaborazione o prestazione occasionale; - Esperienze professionali inerenti l’oggetto della collaborazione, maturate presso strutture di vertice (staff, segreterie, direzioni) pubbliche o private, con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, con rapporto di collaborazione o prestazione occasionale; - Esperienze professionali inerenti l’oggetto della collaborazione, maturate presso strutture pubbliche o private, con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato, con rapporto di collaborazione o prestazione occasionale; - Conoscenza dei principali strumenti informatici di produttività individuale (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, posta elettronica, internet); - Conoscenza della lingua inglese.