Assegni di ricerca Clausole campione

Assegni di ricerca. In attuazione di quanto previsto dall’art. 15 della legge regionale n. 17 del 2.12.2005 ed in esecuzione di quanto disposto dalla Giunta regionale pugliese con la deliberazione n. 1604 del 17 settembre 2020, l’ADISU ha bandito con determinazione del Direttore generale n. 475 del 20/05/2021 l’Avviso pubblico per l’assegnazione di due borse di ricerca per giovani laureati pugliesi in specifici ambiti, svolgendo le attività di ricerca presso istituzioni universitarie, italiane o comunitarie, organismi internazionali ed istituzioni europee, per il tramite del Servizio regionale “Delegazione di Bruxelles” e del Servizio regionale “Delegazione Romana”. La concessione delle borse di ricerca ha la finalità di favorire il perfezionamento professionale e scientifico di giovani laureati pugliesi, offrendo loro la possibilità di sviluppare progetti predeterminati, tesi a produrre nuove conoscenze immediatamente trasferibili alla Regione stessa e all’ADISU Puglia. L’intervento mira, in particolare, ad incentivare i giovani ricercatori pugliesi ad attivare progetti di ricerca che analizzino le politiche europee e nazionali di maggior rilievo, mediante l’interazione con le istituzioni internazionali, europee e nazionali e in collaborazione con le Delegazioni della Regione Puglia, con sede in Roma e Bruxelles La Regione Puglia con deliberazione della Giunta Regionale n. 2119 del 16 dicembre 2021 - in applicazione di quanto previsto dall’art. 15, L.R. n. 17 del 2 dicembre 2005 - ha approvato il finanziamento di due Borse di ricerca presso la Delegazione regionale di Bruxelles dell’importo unitario di € 50.000,00, da assegnare a giovani laureati pugliesi, al fine di agevolarne il perfezionamento professionale e scientifico, svolgendo le attività di ricerca presso istituzioni universitarie italiane o comunitarie e/o presso le istituzioni europee ed organismi internazionali con i quali il Servizio regionale “Delegazione di Bruxelles” è in contatto, prevedendo un rimborso spese per l’ADISU Puglia di € 4.000,00; In data 31/01/2020 è stato sottoscritto lo schema di accordo tra Assessorato al Welfare della Regione Puglia e ADISU Puglia, quale soggetto attuatore del progetto “Rotte Variabili Vacanze in Autonomia”. Il progetto, finanziato dall’ADISU Puglia e promosso dalla Cooperativa Sociale L’integrazione Onlus, si svolgerà in tutti gli Atenei Pugliesi, per ciascuno dei quali sono previste interventi specifici. Il programma dei servizi prevede il susseguirsi di numerose iniziativ...
Assegni di ricerca. 1. Il Consorzio, su richiesta del Responsabile Scientifico del contratto di ricerca, può formalizzare convenzioni con l’Università di Ferrara o con altri Atenei per sostenere economicamente Assegni di Ricerca per giovani ricercatori.
Assegni di ricerca. Il Consiglio all’unanimità delibera l’emanazione di un bando, secondo lo schema tipo previsto dall’Ateneo, per n. 1 assegno di ricerca dal titolo “Metodi sperimentali e modelli numerici per la caratterizzazione chimico-fisica e radiometrica delle acque sottorranee”, settore scientifico disciplinare FIS/07, della durata di 12 mesi per un importo annuo lordo di € 23.350,00 che sarà finanziato sui fondi del Progetto Smart Environments, responsabile scientifico xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx e l’approvazione della commissione composta dai proff.xx Xxxxx Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxx, membro supplente xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx. Il Consiglio all’unanimità delibera l’emanazione di un bando, secondo lo schema tipo previsto dall’Ateneo, per n. 1 assegno di ricerca dal titolo “Teorie effettive in materia condensata”, settore scientifico disciplinare MAT/05 e MAT/07, della durata di 12 mesi per un importo annuo lordo di € 27.000,00 che sarà finanziato sui fondi del Progetto FIR, responsabile scientifico dott. Xxxxxxx Xxxxxxxx. Il Consiglio all’unanimità delibera di concedere il nulla osta al xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, titolare dell’assegno di ricerca “L’emissione nei raggi X dei nuclei galattici attivi”, responsabile scientifico xxxx. Xxxxxxx Xxxx, per lo svolgimento dell’ incarico retribuito Algebra lineare, dall’ 8 gennaio 2016 al 10 maggio 2016, presso la Xxxx Xxxxx University. Il Consiglio all’unanimità delibera di concedere il nulla osta al xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Finocchiaro, titolare dell’assegno di ricerca “Nuove tendenze nello studio degli spazi di Zariski- Riemann di anelli di valutazione; operazioni di chiusura di Xxxxx sugli insiemi di ideali frazionari; proprietà moltiplicative degli ideali in anelli di polinomi a valori interi ed applicazioni”, responsabile scientifico xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, per lo svolgimento dell’incarico retribuito “Geometria I modulo (sdoppiamento), laurea in Ingegneria Civile, Università degli studi Roma Tre”, dal 1 ottobre 2015 al 28 febbraio 2016. 1 Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi Roma Tre
Assegni di ricerca. Valutazioni finali assegnisti – nulla da deliberare • Cofinanziamento assegni Il Direttore ricorda al Consiglio che la prima call interna per presentare proposte di attivazione assegni di ricerca cofinanziate dal Dipartimento scade il 31/01/2015. Il Consiglio prende atto.
Assegni di ricerca. 1. L’Università e CNR-INO garantiscono di impegnare sul presente progetto, a parità di costo, n. 2 assegni di ricerca di 12 mesi ciascuno, eventualmente rinnovabili, attivati entrambi e conferiti a cura dell’Università degli Studi di Trieste ai sensi dell’art. 22 della L. 240/2010. In particolare: a) CNR-INO si impegna a finanziare, mediante separato accordo con il Dipartimento di Fisica, su programma concordato tra i responsabili del presente accordo, n. 1 assegno di ricerca annuale, eventualmente rinnovabile, al valore minimo previsto dal D.M. 9 marzo 2011, n. 102, pari ad attuali € 23.787,00, lordo finanziatore, e valore lordo percipiente di € 19.367,00. CNR-INO si impegna inoltre a farsi carico dei costi di eventuali rideterminazioni di legge del valore assegni od oneri connessi, imposti successivamente alla stipula del presente accordo, secondo decorrenza normativa. Saranno a carico di CNR-INO anche eventuali costi di iscrizione dell’assegnista al SSN, qualora risultasse vincitore un beneficiario non comunitario, fino ad ulteriore importo annuale massimo di € 1.500. b) Il Dipartimento di Fisica, ai sensi della delibera CDD-128 dd. 15.04.2021, si impegna a mettere a disposizione del presente progetto n. 1 assegno di ricerca annuale, già attivato su fondi del Dipartimento, al medesimo costo previsto per l’assegno CNR-INO, con beneficiario già individuato a seguito della selezione pubblica, la cui attività avrà decorrenza successiva alla stipula del presente accordo.
Assegni di ricerca. L'Università di Foggia, ai sensi del D.M. 11.02.1998 e dell’art. 51, comma 6 della Legge 27.12.1997 n. 449, eroga assegni con la finalità di promuovere la ricerca e di favorire la formazione scientifica, sulla base di specifiche richieste avanzate dai Consigli di Dipartimento, previa individuazione del settore scientifico-disciplinare e dell'area scientifica interessata appartenenti alla struttura richiedente. L'erogazione è strettamente collegata alla realizzazione di progetti di ricerca compresi nel piano annuale delle ricerche di ciascun Dipartimento proponente.
Assegni di ricerca. Con il presente Avviso si finanziano agli Atenei pugliesi n. 15 assegni di ricerca del tipo “Professionalizzante” destinati a giovani laureati pugliesi. L’ateneo beneficiario provvederà a proprie spese alla stipula di ogni necessaria polizza assicurativa. L’importo lordo annuo dell’assegno di ricerca è determinato in € 24.000,00 (ventiquattromila/00). Eventuali ulteriori oneri saranno a carico dell’Ateneo beneficiario. L’assegno di ricerca ha una durata di 24 (ventiquattro) mesi.
Assegni di ricerca. 1. Il titolare di assegno di ricerca risultato idoneo nelle procedure concorsuali può essere ammesso in sovrannumero senza fruizione della borsa di dottorato. 2. L'ammissione del titolare di assegno di ricerca a un corso di dottorato per il conseguimento del titolo è subordinata all'accertamento, da parte del collegio dei docenti del dottorato medesimo, dell'appartenenza/affinità delle tematiche del corso di dottorato con quelle del settore per il quale è stato attribuito l'assegno. 3. Il titolare di assegno di ricerca ammesso a un corso di dottorato dovrà attenersi a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di dottorato di ricerca. 4. In nessun caso l'ammissione di un titolare di assegno di ricerca a un corso di dottorato può avvenire a corso di dottorato già iniziato.
Assegni di ricerca. IV.2.1 Assegni su progetti specifici: richieste di attivazione Richiedente Titolo progetto Durata Fondi Totale lordo Ateneo
Assegni di ricerca