CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE, DISTRIBUZIONE
E FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E SPECIALI COMPRESA LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI
DISTRIBUZIONE PRESSO I PRESIDI OSPEDALIERI DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE N° 7 DI CARBONIA
PREMESSA
Il presente appalto, da espletarsi mediante procedura aperta ai sensi del D.Lgs n° 163/2006 e s.m.i., ha per oggetto le seguenti attività distinte in due parti;
A) la manutenzione degli impianti di stoccaggio e della rete di distribuzione per l’Azienda Sanitaria Locale n° 7 di Carbonia (in seguito denominata per brevità ASL), come dettagliato nella parte A;
B) la fornitura di ossigeno terapeutico liquido in contenitori – erogatori e gas medicali e speciali, in bombole, come dettagliato nella parte B.
L’importo complessivo triennale dell'appalto è fissato in € 3.000.000,00 (IVA di legge esclusa), così ripartito:
• € 500.000,00 annuale per il servizio di gestione, distribuzione e manutenzione;
• € 500.000,00 annuale per la fornitura di gas medicinali.
Quadro economico d’appalto riepilogativo:
- importo triennale complessivo d’appalto € 3.000.000,00;
- importo triennale soggetto a ribasso d’asta € 2.985.000,00;
- importo triennale non soggetto a ribasso d’asta € 15.000,00 (oneri di sicurezza). Il lotto è unico e inscindibile ed è suddiviso in parte A e parte B.
SARANNO ESCLUSE DALLA GARA le ditte partecipanti che non saranno in grado di offrire e fornire tutte le tipologie di prodotti e servizi richiesti nel presente Capitolato Speciale d’appalto.
NON SONO AMMESSE, PENA L’ESCLUSIONE, OFFERTE PARZIALI.
Gara n° 3741034 - Codice identificativo gara CIG N° 3743036305. DURATA DELL’APPALTO
La durata del presente contratto è stabilita in anni 03 (tre), decorrente dalla data indicata nella lettera di
aggiudicazione regolarmente notificata.
La ASL, prima della scadenza del contratto, qualora sussistano ragioni di convenienza e di pubblica utilità o per intervenuti riassetti e modifiche di organizzazione Regionale/Aziendale, può richiedere il rinnovo del contratto per un periodo massimo di anni 02 (due) previo accordo sulle condizioni di rinnovo.
In assenza di richiesta scritta di rinnovo da parte della ASL, la scadenza dell’appalto rimane fissata al temine del periodo contrattuale.
Il contratto potrà essere rescisso, anche parzialmente, su esplicita volontà della ASL, anche senza alcun motivo imputabile alla ditta, in qualsiasi momento prima della naturale scadenza del medesimo, qualora si decidesse l’interruzione dell’attività espletata direttamente dalla ASL o la soppressione del Servizio in alcune strutture aziendali, senza che la ditta possa avanzare riserva alcuna o richiesta di indennizzo, ma scorporando unicamente la quota di canone relativo.
Inoltre il contratto potrà essere risolto, senza che la ditta possa avanzare riserva alcuna o richiesta di indennizzo, ma scorporando unicamente la quota di canone relativa, per aderire all’eventuale prezzo migliorativo che si potrebbe ottenere da una gara d’appalto a seguito di un differente assetto organizzativo aziendale. Resta inteso che l’eventuale risoluzione del contratto dovrà avvenire in ogni caso al compimento di ciascuna annualità contrattuale, con preavviso di 30 (trenta) giorni da parte della ASL. Il mancato preavviso comporta l’automatica prosecuzione del contratto sino alla sua scadenza naturale.
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di continuare l’affidamento contrattuale alle condizioni convenute fino all’aggiudicazione del successivo appalto.
PARTE A – SERVIZIO
Art. A1 – Oggetto
La parte A del Capitolato Speciale d’appalto ha per oggetto la disciplina del servizio di gestione e distribuzione dei gas medicinali, compresa la manutenzione degli impianti di stoccaggio e della rete di distribuzione, presso i seguenti Presidi della ASL.
Distretto di Carbonia:
▪ Ospedale Sirai;
▪ Presidi Territoriali. Distretto di Iglesias:
▪ Ospedale X. Xxxxxxx;
▪ Ospedale CTO;
▪ Presidi Territoriali.
Il servizio è comprensivo di tutti gli oneri come di seguito descritti nel presente Capitolato Speciale, in particolare la ditta aggiudicataria dovrà provvedere:
1. alla fornitura in noleggio di impianti per la produzione di aria medicale e centrali di erogazione gas medicali compressi qualora le centrali di erogazione dovessero rendersi inutilizzabili per eventuali guasti (vedi nota allegato n. 7);
2. alla fornitura degli accessori ai punti di utilizzo per gli impianti, necessari all’erogazione dei gas presso ogni singola utenza (posti letto, apparecchiature, ambulatori, laboratori, ecc.), nelle quantità necessarie alle attività sanitarie;
3. all’espletamento del servizio di movimentazione bombole presso i vari reparti dei Presidi con particolare riferimento ai Reparti di Pronto Soccorso e alle Unità Mobili 118;
4. all’espletamento del servizio di movimentazione bombole presso i vari reparti dei Presidi Territoriali;
5. a trasmettere al Servizio Farmaceutico Ospedaliero e al delegato della ASL, con cadenza settimanale, un tabulato contenente il rilievo giornaliero del manometro dei serbatoi di ossigeno liquido in dotazione alla ASL, ovvero il rilievo effettuato nei giorni di carico dei serbatoi stessi;
6. all’implementazione e gestione di un sistema informativo che permetta al Responsabile del Servizio di Farmacia Ospedaliera la completa tracciabilità delle consegne ed allocazioni dei lotti farmaceutici consegnati ai vari punti di utilizzo interni alla ASL;
7. alla manutenzione e gestione con personale proprio coordinato e dedicato, delle centrali gas medicinali, vuoto, aria compressa medicale, evacuazione gas anestetici e della rete fissa di distribuzione sia primaria che secondaria;
8. alla redazione e consegna del piano di valutazione dei rischi relativo alla fornitura, installazione ed utilizzo delle strutture, impianti, dispositivi e gas oggetto del presente appalto, con particolare riferimento ad utenti esterni e interni coinvolti;
9. alla redazione di un piano di emergenza con la messa a disposizione di apparecchiature adatte a ridurre il rischio di interruzione di erogazione dei gas medicinali nei reparti critici, compresa la manutenzione delle stesse e la formazione degli operatori all’utilizzo in situazioni di emergenza;
10. al rilievo informatico della rete di distribuzione dei gas medicinali di cui all’art. A4.5.4;
11. alla rilevazione e monitoraggio dei gas in ambiente di cui all’art. A4.5.5;
12. allo svolgimento di corsi di formazione, con qualificazione legalmente riconosciuta (ECM), al personale della ASL sull’utilizzo dei gas medicinali in ambito ospedaliero;
13. alla relazione per l’adeguamento normativo degli impianti esistenti. Ai fini del presente appalto, si stabilisce quanto segue:
⮚ la fatturazione dell’importo relativo agli articoli accessori ai punti di utilizzo, avverrà sulle quantità consegnate in relazione al prezzo unitario offerto riscontrabile dall’elenco prezzi e/o listino allegato all’offerta economica;
⮚ la fatturazione degli importi relativi a quanto sotto elencato, avverrà con un canone onnicomprensivo mensile per tutta la durata del contratto.
▪ Servizio di trasporto e consegna dei contenitori mobili con personale dedicato.
▪ Servizio di tracciabilità dei recipienti mobili.
▪ Servizio di manutenzione con personale dedicato.
▪ Servizio di reperibilità h 24x7.
▪ Esecuzione dell’analisi impianti.
▪ Servizio di emergenza.
▪ Esecuzione del piano di rischi.
▪ Servizio di analisi ambientale.
▪ Esecuzione dei corsi di formazione.
Il compenso mensile richiesto dalla ditta aggiudicataria, deve pertanto intendersi comprensivo delle spese del personale, degli automezzi per il trasporto, della manodopera per la manutenzione ordinaria e straordinaria e del normale materiale di consumo.
Art. A2 - RESPONSABILE PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Referente designato dalla ditta aggiudicataria al fine di garantire la corretta esecuzione del servizio oggetto della parte A del presente Capitolato e di costituire l’interfaccia diretta della ditta aggiudicataria nei confronti della ASL, con il compito di:
⮚ svolgere e/o coordinare tutte le attività oggetto del presente Capitolato;
⮚ sottoscrivere i rapporti scritti e/o i verbali in esito alle operazioni oggetto del presente Capitolato;
⮚ ricevere tutte le indicazioni, risposte, decisioni, richieste o altre manifestazioni di volontà e/o di giudizio poste in essere dal delegato della ASL, o dal suo sostituto (delegato).
Tale soggetto dovrà essere un dipendente della ditta aggiudicataria, in caso di impedimento o di assenza dovrà essere indicato il nome di un sostituto.
Art. A3.1 - DELEGATO DELLA ASL.
E’ il Referente designato dalla ASL al fine di interagire con il Responsabile per la gestione e manutenzione degli impianti gas medicali e per l’esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale nominato dalla ditta aggiudicataria, che svolge le funzioni di:
⮚ verificare il corretto adempimento delle prestazioni contrattuali;
⮚ ricevere e sottoscrivere i rapporti ed i verbali redatti dal personale della ditta aggiudicataria al termine delle operazioni oggetto del presente Capitolato;
⮚ fornire tutta la documentazione tecnica relativa ai beni oggetto del servizio di manutenzione, che sia necessaria o utile ai fini della sicurezza e/o della funzionalità dei beni medesimi;
⮚ sovrintendere ai collaudi;
⮚ riferire al Responsabile della ditta aggiudicataria in ordine ad ogni decisione o comportamento adottati dalla ASL in esito alle operazioni oggetto del presente Capitolato Speciale d’appalto.
Art. A3.2 - INCARICATO DELLA ASL PER LA COOPERAZIONE ED IL COORDINAMENTO IN FUNZIONE DI SICUREZZA
E’ il Referente di cui all’art. A3.1 quando l’entità dei lavori lo richiede, al fine di garantire la cooperazione ed il coordinamento nell’attuazione delle misure e degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro inerenti l’attività oggetto dell’appalto.
Art. A3.3 - INCARICATO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA PER LA COOPERAZIONE ED IL COORDINAMENTO IN FUNZIONE DI SICUREZZA
E’ il Referente designato dalla ditta aggiudicataria per svolgere, quando l’entità dei lavori lo richiede, le funzioni di cooperazione e di coordinamento ai fini della sicurezza, di igiene del lavoro e di prevenzione degli infortuni. Tale soggetto potrà essere un dipendente della ditta aggiudicataria oppure un terzo; per le ipotesi di impedimento o di assenza dovrà essere indicato il nome di un sostituto.
Art. A4 - SERVIZI DI GESTIONE
Per la gestione dei servizi di seguito elencati come facenti parte del presente art. A4 la ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione il personale che riterrà necessario nei vari Presidi della ASL, secondo il numero e la presenza oraria giornaliera previsti nella propria offerta autonomamente progettata ed esplicitamente indicati nell’Allegato 6 e comunque in numero non inferiore a 2 (due) unità delle quali una direttamente alle dipendenze della ditta aggiudicataria e che rivestirà il ruolo di cui all’art. A2.
Art. A4.1 - FORNITURA DI ARTICOLI ACCESSORI AI PUNTI DI UTILIZZO
La ditta aggiudicataria si impegna a fornire gli accessori necessari all’erogazione dei gas presso ogni singola utenza (posti letto, apparecchiature, ambulatori, laboratori, ecc.), nelle quantità necessarie alle attività sanitarie.
In particolare gli articoli dovranno riportare:
- nome o marchio del fabbricante;
- numero di serie;
- condizioni di normale utilizzo;
- marcatura CE come Dispositivo Medico ai sensi del D.Lgs 46/97 e s.m.i.
Di detti articoli la ditta concorrente dovrà allegare all’offerta la documentazione tecnica ed il relativo listino prezzi specificamente richiesti (vedi allegato 3 riportante un consumo presunto).
La fornitura degli articoli occorrenti dovrà essere effettuata, solo previa autorizzazione della ASL, a meno di ragioni di tempestività oggettivamente dimostrabili.
In sede di esecuzione, per la fornitura di articoli non presenti nell’allegato 3, si farà riferimento al listino prezzi scontato in allegato 4, come da offerta. Lo sconto unico sul listino Ufficiale non potrà essere inferiore al 25% (venticinque percento).
Art. A4.2 - TRASPORTO E CONSEGNA RECIPIENTI MOBILI
La ditta aggiudicataria dovrà garantire a propria cura e spese la movimentazione delle bombole, il carico sui mezzi della ditta, il trasporto e la consegna dei recipienti mobili nei punti di raccolta/deposito/rampe, il montaggio e collegamenti e tutte le attività connesse, nonché il successivo prelievo dai punti di raccolta/deposito/rampe verso i reparti degenze e Presidi Territoriali ed il montaggio e collegamenti occorrenti per l’esercizio.
Il servizio di trasporto e consegna recipienti consiste nel garantire nell’ambito della gestione dei depositi presenti nella ASL:
▪ il prelievo ed il trasporto dal punto di raccolta/deposito al punto di consegna (rampe, centrali nei reparti dei Presidi Ospedalieri) e la sostituzione dei vuoti con pieni e la restituzione dei vuoti al punto di raccolta/deposito.
▪ il prelievo, trasporto, la consegna, distribuzione e montaggio dei recipienti mobili contenenti gas compressi, compresa la restituzione dei vuoti ai punti di prelievo/deposito, nei vari Presidi Territoriali ivi inclusi i Poliambulatori, Guardie Mediche e Turistiche sotto elencati in via esemplificativa e non esaustiva:
1. Presidi Ospedalieri (per tutti i reparti e i servizi dei complessi, nessuno escluso, comprese le eventuali necessità derivanti da eventuali ampliamenti);
2. Presidio Poliambulatoriale di P.zza X. Xxxxxxxx (Carbonia);
3. Presidio Poliambulatoriale di Xxx X. Xxxxxxxx (Xxxxxxxx);
0. Xxxxxxx Xxxxxx xx X.xxx Xxxxxxxx (Xxxxxxxx);
5. Consultorio familiare e Servizio di Igiene di Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx (Xxxxxxxx);
6. Servizio Tossicodipendenti di V.le Trento (Carbonia);
7. Servizio Tossicodipendenze Via Trexenta (Iglesias);
8. Dipartimento Prevenzione e Protezione (Carbonia);
9. Servizio consultoriale e Materno Infantile di Iglesias;
10. Poliambulatorio, Guardia Medica e Turistica e Centro Dialisi (Carloforte);
11. Servizi per Autoambulanze dell’A.S.L. gestite dall’Agenzia Trasporti e dal Servizio 118;
12. Guardia Medica, ambulatorio e consultorio (Cortoghiana);
13. Guardia Medica, ambulatorio, G. Turistica e consultorio (Giba);
14. Guardia Medica e G.Turistica, ambulatorio e consultorio (S. Antioco);
15. Guardia Medica, ambulatorio e consultorio (Domusnovas);
16. Guardia Medica, ambulatorio e consultorio (Gonnesa);
17. Guardia Medica (Bacu Abis);
18. Guardia Medica (Calasetta);
19. Guardia Medica (Nuxis);
20. Guardia Medica (Iglesias);
21. Guardia Medica (Nebida);
22. Guardia Medica (Villaperuccio);
23. Guardia Medica e G. Turistica (X. Xxxx Xxxxxx);
24. Guardia Medica e ambulatorio (X. Xxxxxxxx Xxxxxxx);
25. Guardia Medica e ambulatorio (Musei);
26. Guardia Medica e ambulatorio (Narcao);
27. Guardia Medica e ambulatorio (Santadi);
28. Guardia Medica e ambulatorio (Portoscuso);
29. Guardia Medica e ambulatorio (Villamassargia);
30. Guardia Medica, ambulatorio, G. Turistica e Centro Dialisi (Buggerru);
31. Guardia Medica e ambulatorio (Fluminimaggiore);
32. Ambulatorio (Tratalias);
33. Ambulatorio (Masainas;)
34. Ambulatorio (Perdaxius);
35. Comunità/Ser.d. Tallaroga;
36. Casa Circondariale Iglesias.
I gas devono essere consegnati presso i depositi della ASL.
Art. A4.3 – TRACCIABILITA’ DEI LOTTI
La ditta aggiudicataria dovrà implementare un sistema di tracciabilità dei lotti all’interno del perimetro della ASL a cui faranno riferimento i Responsabili del Servizio di Farmacia Ospedaliera.
La ditta concorrente deve presentare una relazione documentale su come intende implementare il complesso Sistema Informativo necessario all’acquisizione, memorizzazione e gestione del flusso d’informazioni relativo alla consegna, movimentazione dei colli, dei loro contenuti e lotti farmaceutici anche con lo scopo di poterli suddividere nei centri di costo interni.
Il Sistema Informativo di Tracciabilità dovrà essere basato su tre componenti principali:
▪ modulo tecnico per identificazione del recipiente mobile mediante codici a barre;
▪ modulo medico per identificazione del lotto farmaceutico mediante codici a barre;
▪ modulo di analisi per la gestione.
Il modulo di analisi dovrà garantire attraverso elaborazioni e procedure le seguenti funzionalità:
▪ memorizzazione delle informazioni acquisite;
▪ strutturazione e correlazione di tali informazioni con il Servizio di Farmacia Ospedaliera;
▪ aggiornamento dei magazzini interni;
▪ produzione di report e analisi;
▪ procedure per la rintracciabilità di qualsiasi bombola in qualsiasi periodo di tempo;
▪ procedure per la tracciabilità dei lotti di produzione di tutti i gas medicinali.
La ditta concorrente dovrà indicare dettagliatamente, quanto necessario per il corretto funzionamento del sistema ed assicurare l’informazione e la formazione sull’utilizzo di detto sistema ai delegati della ASL e al Responsabile del Servizio di Farmacia Ospedaliera.
Art. A4.4 - SERVIZI DI MANUTENZIONE
Art. A4.4.1 - BENI OGGETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE
La ditta concorrente, a seguito di un accurato sopralluogo congiunto da verbalizzarsi secondo l’allegato 2, da concordarsi con il Responsabile del Servizio di Gestione dei Gas Medicali, dovrà assumere e farsi carico del servizio di manutenzione degli impianti di distribuzione primaria e secondaria dei gas, delle centrali di aspirazione endocavitaria, evacuazione gas anestetici ed aria medicale.
In particolare i beni oggetto del servizio di manutenzione sono descritti nell’Allegato 1.
La ditta concorrente in fase di offerta nella parte tecnica dovrà presentare una relazione che identifichi correttamente il perimetro impiantistico oggetto del suddetto servizio.
Art. A4.4.2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO E PROCEDURE
Elenco esemplificativo della tipologia degli interventi richiesti:
▪ manutenzione e i controlli periodici di funzionalità delle centrali di produzione aria medicale (con cadenza mensile);
▪ manutenzione e i controlli periodici di funzionalità delle centrali di aspirazione endocavitaria (con cadenza mensile) ed evacuazione gas anestetici (con cadenza semestrale);
▪ manutenzioni e verifiche di controllo dei riduttori di pressione di rete (con cadenza quindicinale);
▪ manutenzioni e verifiche di controllo delle prese di erogazione (con cadenza quindicinale);
▪ controllo del funzionamento dei sistemi di allarme (con cadenza semestrale);
▪ analisi semestrale mediante fiale chimiche della qualità dell’aria prodotta (Umidità, CO, CO2, Olii, etc……), e in uscita dalle prese di utilizzo (n°30 da scegliere semestralmente).
I verbali con esito degli interventi di cui sopra dovranno essere prodotti in duplice copia, una copia per il Responsabile AFO (Assistenza Farmaceutica Ospedaliera) e una per il Responsabile di cui all’art. A3.1
I verbali non avranno nessun valore, se non controfirmati dal Referente della ASL, il quale avrà facoltà, a titolo di garanzia e senza ulteriore corrispettivo, di richiamare entro 90 (novanta) giorni successivi ad ogni intervento programmato effettuato, gli operatori della ditta aggiudicataria per ulteriori interventi che si rendessero necessari sui componenti ed apparecchiature cui è già stata effettuata la riparazione.
Gli interventi di manutenzione dovranno suddividersi in:
a) interventi di manutenzione preventiva programmata, le cui prestazioni e relativi pezzi di ricambio saranno incluse nell’offerta.
La manutenzione preventiva dovrà essere effettuata indipendentemente dal verificarsi di guasti in quanto finalizzata a ridurre la possibilità di guasto o il deterioramento delle condizioni di funzionalità e/o della sicurezza del bene. Le operazioni di manutenzione preventiva saranno eseguite durante il normale orario di lavoro con la periodicità e la metodologia indicate dalla ditta offerente, mediante visite periodiche, durante le quali si eseguirà la messa a punto per il regolare funzionamento di tutti i beni suscettibili di controllo e revisione. In particolare nelle centrali di produzione aria medicale e negli impianti di aspirazione endocavitaria, la manutenzione preventiva e programmata dovrà essere eseguita eseguendo i controlli e le sostituzioni così come riportato nel manuale d’uso e manutenzione dei singoli componenti gli impianti con oneri a totale carico dell’aggiudicatario.
b) interventi di manutenzione a guasto o su rottura.
La manutenzione a guasto o su rottura dovrà essere effettuata in seguito alla rilevazione di un guasto e volta a riportare il bene nello stato in cui esso possa eseguire la funzione richiesta in sicurezza. Le operazioni di manutenzione a guasto o su rottura saranno eseguite su chiamata della ASL o in seguito al rilevamento di un cattivo funzionamento o guasto da parte del personale della ditta aggiudicataria intervenuto in sede di manutenzione preventiva.
L’eventuale sostituzione di pezzi di ricambio non rientranti tra quelli occorrenti per le manutenzioni ordinarie, dovrà essere effettuata solo previa autorizzazione della ASL, a meno di ragioni di tempestività oggettivamente dimostrabili.
Resta inteso che anche per gli interventi straordinari saranno utilizzati i listini e i tariffari allegati all’offerta.
La riparazione del bene avverrà di regola in loco. Nel caso in cui, a giudizio della ditta aggiudicataria sia necessario eseguire la riparazione in altra sede, la ditta aggiudicataria provvederà a proprie spese al trasporto del bene presso il luogo di riparazione dandone comunicazione al delegato di cui all’art. A3.1.
In particolare, essa consiste nella sostituzione dei componenti usurati o difettosi dei quali sarà contabilizzata la sola fornitura, mentre la mano d’opera risulterà compresa nel canone relativo alla manutenzione ordinaria.
Per gli interventi di cui alle lettere a) e b) la ditta aggiudicataria dovrà impiegare personale idoneo a mantenere gli impianti sempre in stato di piena efficienza e funzionalità, sia nel loro complesso che nelle singole parti, ivi compresa la pulizia dei locali macchine.
Art. A4.4.3 - RAPPORTI DI INTERVENTO TECNICO
A conclusione degli interventi, gli operatori dovranno consegnare al Referente della ASL, il rapporto di intervento tecnico, attestante:
▪ il numero d’ordine (dove applicabile) e la data d’intervento;
▪ il reparto o la locazione dove si è svolto l’intervento;
▪ il nominativo degli operatori;
▪ il periodo orario in cui è stato effettuato l’intervento;
▪ le operazioni eseguite;
▪ la denominazione merceologica comune del bene assistito;
▪ l’elenco dei componenti impiegati e delle parti sostituite (le parti sostituite saranno consegnati alla ASL);
▪ l’esito dell’intervento riportante la dichiarazione di conformità alle norme vigenti.
Il verbale non avrà nessun valore, se non controfirmato dal Referente della ASL, il quale avrà facoltà, a titolo di garanzia e senza ulteriore corrispettivo, di richiamare entro 90 (novanta) giorni successivi ad ogni intervento programmato effettuato, gli operatori della ditta aggiudicataria per ulteriori interventi che si rendessero necessari sui componenti ed apparecchiature cui è già stata effettuata la riparazione.
Detti verbali, controfirmati dal Referente ASL, dovranno essere prodotti in copia anche al Responsabile Servizio AFO.
Art. A4.4.4 - PARTI DI RICAMBIO
Gli operatori della ditta aggiudicataria, in presenza di irregolari condizioni di funzionamento delle apparecchiature, di cui all’allegato 1, dovranno provvedere al ripristino della regolarità procedendo se per ragioni di tempestività, senza previa autorizzazione da parte dei responsabili tecnici della ASL, alla sostituzione dei componenti usurati e/o ritenuti in condizioni di non piena affidabilità funzionale e di sicurezza, anche in funzione della vita media di ciascuno, di cui la ditta deve darne indicazione e comunicazione, con componenti perfettamente compatibili con la destinazione d’uso delle apparecchiature (si fa particolare raccomandazione relativamente al materiale delle guarnizioni compatibile con i gas).
Le parti di ricambio dovranno essere conformi alle vigenti norme; in particolare la ditta aggiudicataria dovrà presentare apposita dichiarazione di conformità, e laddove necessario il certificato di collaudo.
L’eventuale utilizzo di altri componenti, sempre conformi alle vigenti normative, dovrà essere autorizzato dal Referente di cui all’art. A3.1 del presente Capitolato.
Art. A4.4.5 - TEMPI DI INTERVENTO E REPERIBILITA’
La ditta aggiudicataria dovrà assicurare i seguenti tempi d’intervento.
Manutenzione preventiva: visita secondo il programma indicato dalla ditta offerente e comunque rispondente a quanto definito nell’art. A4.4.2.
Manutenzione a guasto o su rottura: intervento entro 2 (due) ore dalla richiesta della ASL pervenuta a mezzo fax, o cellulare, o dalla rilevazione diretta da parte del personale della ditta aggiudicataria o da essa delegato.
Inoltre, la ditta aggiudicataria dovrà assicurare un servizio di reperibilità, sia nel normale orario di lavoro che al di fuori di tale orario, ventiquattro ore su ventiquattro, anche nei giorni prefestivi e festivi, atto a fronteggiare:
⮚ la gestione delle condizioni di emergenza, rilevate e segnalate automaticamente dai sistemi di controllo ed allarme. La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la presenza tempestiva di mezzi tecnici e personale specializzato per il ristabilimento delle condizioni ottimali di funzionamento entro e non oltre il periodo di tempo coperto dalle relative riserve di gas;
⮚ gli eventuali interventi di emergenza relativi a situazioni di rischio per l’utenza e/o per gli operatori. La ditta aggiudicataria garantirà la presenza del proprio personale entro 2 (due) ore dal ricevimento della segnalazione della ASL pervenuta a mezzo fax, sistema telematico o cellulare (indicati dalla ditta in fase di offerta).
Dell’avvenuto intervento di emergenza, dovrà essere data comunicazione scritta dal Referente dell’aggiudicatario al Responsabile della ASL.
La formalizzazione di quanto richiesto, facente parte dell’offerta, dovrà essere documentato su apposita modulistica e fornito al Referente di cui all’art. A3.1, anche su supporto informatico, compatibile con i sistemi in uso presso il Servizio stesso.
Art. A4.4.6 - RISORSE DEDICATE
Per la gestione dei servizi sopra elencati come facenti parte dell’art. A4, la ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione il personale che riterrà necessario nei vari Presidi della ASL, secondo il numero e la presenza oraria giornaliera previsti nella propria offerta autonomamente progettata ed esplicitamente indicati nell’Allegato 6, e comunque in numero non inferiore a 2 (due) unità delle quali una per il Distretto di Carbonia e una per il Distretto di Iglesias, delle quali una direttamente alle dipendenze della ditta
aggiudicataria e che rivestirà il ruolo di cui all’art. A2 e comunque in misura necessaria a garantire quanto indicato nell’art. A1.
Art. A4.5 - SERVIZI PARTICOLARI
Art. A4.5.1 - ANALISI DEI RISCHI E GESTIONE DEL PIANO DI SICUREZZA
La ditta concorrente dovrà presentare sulla base di una analisi dei rischi specifica relativa ai gas medicinali ed ai servizi connessi, un piano di interventi programmati per il Reparto di Medicina e Pneumologia del
P.O. Sirai (quale esempio esplicativo) della ASL nel quale siano utilizzati gas per uso medicinale, tecnico e di laboratorio, con specifico riferimento alle condizioni di impiego di detti gas nell’ambiente interessato, che dettagli quanto segue:
a) mappa dei rischi;
b) piano degli interventi programmati per la sicurezza;
c) elaborazione delle azioni indispensabili per la riduzione/eliminazione dei rischi residui;
d) indicazione nominativa dell’incaricato della ditta aggiudicataria per la cooperazione ed il coordinamento in funzione di sicurezza di cui all’art. A3.3.
La ditta aggiudicataria dovrà presentare quanto sopra, entro 03 (tre) mesi dall’aggiudicazione dell’appalto, per tutti i reparti e servizi nei quali siano utilizzati gas per uso medicale.
Art. A4.5.2 – PROCEDURE, NOLEGGIO APPARECCHIATURE E GESTIONE DEL PIANO DI EMERGENZA
La ditta concorrente dovrà presentare, sulla base di una analisi dei rischi specifica relativa ai gas medicinali nelle sale operatorie, nei reparti di terapia intensiva e nei reparti di rianimazione, una relazione- progetto per l’installazione di apparecchiature di sicurezza mobili (carrelli), in grado di erogare l’ossigeno, l’aria medicale, il protossido di azoto ed il vuoto per l’aspirazione endocavitaria in caso di interruzione dell’erogazione dagli impianti fissi.
La ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione, con la formula del noleggio full risk, un numero di 10 (dieci) di queste apparecchiature dedicate a tutti gli ambienti ad alto rischio per tutta la durata del contratto.
Ciascuna apparecchiatura mobile dovrà essere provvista di:
• n° 2 bombole per Ossigeno F.U. da litri 14 con pressione di erogazione da 3,5 a 4,5 bar;
• n° 2 bombole per Aria Medicinale F.U. da litri 14 con pressione di erogazione da 3,5 a 4,5 bar;
• n° 1 pompa di Aspirazione da 20 m3/h con aspirazione da 200 a 900 mbar;
• prese tipo UNI/AFNOR per Ossigeno F.U.;
• prese tipo UNI/AFNOR per Aria F.U.;
• prese tipo UNI/AFNOR per Aspirazione.
Inoltre, al fine di assicurare la possibilità di alimentazione dell’intero reparto dal quadro di 2° stadio ciascun carrello dovrà essere dotato di:
• prese tipo NIST EN 739 per Ossigeno ed Aria.
L’attivazione di queste apparecchiature e sistemi dovrà essere associata alla messa in atto di:
▪ procedure di emergenza in caso di emergenze gravi in ospedale;
▪ corsi di formazione mirati all’utilizzo delle apparecchiature in caso di emergenza;
▪ esercitazioni semestrali del personale.
Dovrà anche essere previsto un piano di manutenzione dell’apparecchiatura conforme alle specifiche del fabbricante, a totale carico della ditta aggiudicataria ed incluso nel canone di noleggio delle apparecchiature stesse.
La ditta aggiudicataria dovrà, per ogni anno dell’appalto, organizzare, nei reparti di cui sopra, un’esercitazione dove si simuli la mancanza di alimentazione dei gas medicinali alle strutture della ASL, il cui onere economico deve considerarsi ricompreso nel canone annuale.
La ditta concorrente dovrà esporre in Allegato 7 il prezzo annuale per il noleggio full risk delle apparecchiature di sicurezza mobili;
Art. A4.5.3 - CORSI DI FORMAZIONE
La ditta aggiudicataria dovrà farsi carico di tenere un corso di formazione annuale programmato in dodici mesi da concordare, al personale tecnico, autisti ambulanze, sanitario non medico, medico, farmacista e di Laboratorio in organico alla ASL a tempo indeterminato, determinato ed in convenzione,
orientato all’acquisizione di informazioni e di operatività necessarie per gestire in maggiore sicurezza il gas erogato sia con mezzi mobili che attraverso l’impianto fisso.
La ditta concorrente dovrà presentare il programma dei corsi, abilitati a far conseguire crediti ECM, da svilupparsi in ogni singolo Presidio Ospedaliero e tali da adattarsi alle singole esigenze dei Reparti interessati.
Tali corsi si dovranno ripetere per tutte le nuove figure professionali che si presenteranno nel corso degli anni del contratto.
Il contenuto dei corsi dovrà riguardare:
Utilizzo in sicurezza dei gas medicali, gas puri e loro miscele per uso terapeutiche;
· Nozioni sui gas e sulla loro purezza: i diversi stati della materia;
· Metodi di identificazione;
· Tipologia dei gas inerti, comburenti, combustibili, tossici e corrosivi;
· Proprietà fisico chimiche dei gas medicali;
· Metodo di identificazione, controllo e analisi;
· I diversi metodi di produzione;
· Prevenzione e rischi nell’uso dei vari tipi di gas e miscele utilizzate in terapia;
· Condizionamento delle bombole;
· La farmacopea;
· Normative;
· I diversi tipi di distribuzione.
Normative tecniche ed i criteri di sicurezza per la gestione della distribuzione dei gas medicali;
· Principi per la realizzazione di una rete di distribuzione;
· Normative;
· Il collaudo della rete di distribuzione;
· La manutenzione;
· Realizzazione di una centrale;
· I diversi tipi di centrale;
· Allarmi;
· Materiali costituenti la rete di distribuzione.
La ditta concorrente dovrà dettagliare nell’Allegato 7 il prezzo per lo svolgimento del servizio di formazione riportandolo all’annualità.
Art. A4.5.4 - RILIEVO DEGLI IMPIANTI
La ditta concorrente dovrà effettuare e presentare in fase di gara, sulla base dei layout architettonici forniti dalla ASL, ove esistenti, i rilievi tecnici necessari per riportare su apposito dossier cartaceo e su supporto informatico (standard AUTOCAD) le seguenti indicazioni:
a) l’indicazione, sulle planimetrie, del Reparto di Medicina e Pneumologia del P.O. Sirai (quale esempio esplicativo) e dei locali in cui sono installate le prese dei gas, le valvole di sezionamento e intercettazione, gli allarmi e i riduttori di II° stadio;
Lo svolgimento di tale attività dovrà essere preceduto dalla presentazione da parte della ditta concorrente di un piano di lavoro, in cui siano esplicitati:
▪ le fasi di intervento presso i reparti individuati della ASL;
▪ i documenti e le tabelle di sintesi;
▪ le modalità di visualizzazione degli architettonici e delle prestazioni funzionali ottenute.
La ditta aggiudicataria dovrà effettuare, entro 03 (tre) mesi dall’aggiudicazione dell’appalto, sulla base dei layout architettonici forniti dalla ASL, ove esistenti, i rilievi tecnici necessari per riportare su apposito dossier cartaceo e su supporto informatico (standard AUTOCAD) le seguenti indicazioni:
a) l’indicazione, sulle planimetrie, dei reparti e dei locali in cui sono installate le prese dei gas, le valvole di sezionamento e intercettazione, gli allarmi e i riduttori di II° stadio;
b) le schede, sulle quali sono indicate le prove di portata dei singoli reparti, considerati i consumi specifici e la contemporaneità prevista, nonché i diametri delle tubazioni installate;
c) le schede, sulle quali sono indicate le prove di portata delle centrali, considerati i consumi globali dei reparti;
d) disegni assonometrici dell’impianto dei gas medicinali, con indicati tutti i riduttori e tutte le prese da loro alimentate;
e) disegni e schemi di tutte le centrali di compressione, di aspirazione, di gas medicinali e quanto altro facente parte del presente Capitolato;
f) immissione in AUTOCAD di tutte le planimetrie degli impianti gas e loro trasferimento su supporto informatico e aggiornamento per ogni variazione degli stessi.
La ditta concorrente dovrà esporre in Allegato 7 il prezzo per lo svolgimento del servizio di rilievo riportandolo all’annualità (dovrà essere esplicitato il prezzo del rilievo iniziale e quello per l’aggiornamento negli anni successivi ).
Art. A4.5.5 - ANALISI AMBIENTALE DEL TASSO D’INQUINAMENTO DA GAS NARCOTICI E SOSTITUZIONE
/TARATURA SENSORE OSSIGENO IN RISONANZA MAGNETICA
La ditta aggiudicataria dovrà predisporre, agli effetti della sicurezza dei lavoratori, un piano-programma per la rilevazione ed il monitoraggio periodico dei gas (in modalità continua o spot) nelle sale operatorie e locali adiacenti dove vengono utilizzati il protossido d’azoto od altri gas anestetici (attualmente n°10 sale operatorie + n°5 sale di preparazione pazienti e nell’immediato futuro anche i blocchi operatori dei PP.OO. del Sirai (4+4) e del CTO (4+4) e la contemporanea dismissione di alcune sale (4+4)).
Il sistema si baserà sul principio della rilevazione fotoacustica, sarà collegato ad un sistema di prelievo campioni tramite una pompa a scansione multiplo in grado di monitorare almeno 10 (dieci) punti diversi e complessivi e di incamerare su opportuno programma informatico i dati rilevati. Tale sistema sarà fornito in opera, ed in fase di offerta la ditta concorrente fornirà ampia documentazione tecnica ed il progetto funzionale del sistema.
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’esecuzione dei controlli descritti dalla legislazione nazionale e regionale vigente in materia e dovrà provvedere alla trasmissione al Referente di cui all’art. A3.1, della documentazione attestante l’esito delle misure effettuate ed eventuali indicazioni circa gli interventi correttivi da svolgere a carico degli impianti erogatori e/o delle apparecchiature presenti nei locali oggetto delle verifiche di seguito elencati.
La ditta aggiudicataria provvederà all’esecuzione dei seguenti controlli per la verifica del corretto funzionamento del sistema di rilevazione installato:
▪ rilievo dell’inquinamento da gas anestetici nelle sale operatorie e nei locali adiacenti (n° 10 punti complessivi) (cadenza semestrale);
▪ misura del ricambio efficace fornito dai sistemi di condizionamento delle sale operatorie (cadenza semestrale);
▪ analisi del microclima nelle sale operatorie (cadenza semestrale);
▪ quantificazione della carica batterica su due punti per ciascuna sala operatoria (cadenza semestrale);
▪ sostituzione/taratura semestrale del sensore ossigeno nella sala della Risonanza Magnetica c/o il
X.X. X.X.X. xx Xxxxxxxx.
La ditta concorrente dovrà:
- precisare in sede di gara le modalità del servizio per garantire quanto sopra;
- esporre in Allegato 7 il prezzo per lo svolgimento del servizio di analisi ambientale riportandolo all’annualità.
Art. A4.5.6 - SISTEMA INFORMATIVO PER LA GESTIONE DELL’APPALTO
La ditta aggiudicataria entro 3 (tre) mesi dalla data di aggiudicazione, dovrà predisporre per l’implementazione delle attività inerenti l’oggetto della gara ed in particolare per i servizi di rilievo impianti, telecontrollo e manutenzione, un Sistema Informativo pensato per realizzare la completa gestione degli impianti di distribuzione dei gas medicinali all’interno della ASL da interfacciare con il sistema di tracciabilità dei recipienti mobili e con il rilievo degli impianti e completo di fornitura ed installazione di hardware e software e quanto altro occorrente per il controllo telematico degli impianti e con unico onere a carico della ASL della disponibilità di una linea telefonica oltre al canone mensile che sarà corrisposto solamente ad implementazione ultimata di cui dovrà darne attestazione il Referente di cui all’art. A3.1.
Il sistema informativo dovrà corrispondere ai seguenti criteri generali:
⮚ gestione dell’anagrafica funzionale e topologica dell’impianto;
⮚ controllo telematico degli impianti;
⮚ gestione delle richieste d’intervento;
⮚ gestione dei centri di costo.
La ditta concorrente dovrà indicare dettagliatamente nell’offerta come intende strutturare il servizio di cui sopra per renderlo fruibile alla ASL e riportare in Allegato 7 il prezzo annuale per tale servizio.
Art. A4.5.7 - PROPOSTE MIGLIORATIVE
La ditta concorrente dovrà presentare:
- sulla base del proprio know-how, tutte le soluzioni in grado di migliorare la gestione e la sicurezza dei servizi contenuti nell’appalto;
• adeguata documentazione che illustri le soluzioni adottate per altre realizzazioni innovative. Di tali soluzioni non viene richiesta valutazione economica ma esclusivamente documentazione tecnica e che sarà valutata per il punteggio qualità.
Art. A4.5.8 - ULTERIORI ADEMPIMENTI
Sono a carico della ditta aggiudicataria:
⮚ la richiesta di invio a collaudo con relativo impegno di spesa per le bombole il cui certificato di collaudo è scaduto;
⮚ la richiesta di rottamazione per quelle prive del certificato di collaudo o difettose;
⮚ l’aggiornamento e il mantenimento dell’inventario delle bombole di proprietà della ditta fornitrice dei gas e della ASL;
⮚ i controlli o approvvigionamenti delle Guardie Mediche singole (prive di Ambulatori diurni) di cui al precedente art. A4.2, dovranno eseguirsi durante gli orari di apertura dei servizi, dalle ore 20,00 alle ore 8,00 nei giorni feriali, e dalle ore 10,00 alle ore 8,00 del giorno successivo per i giorni di festività;
⮚ relazione dei consuntivi relativi ai consumi di gas medicali in bombole per singolo Reparto, Presidio Ospedaliero, o ambulatori territoriali.
Art. A4.5.9 - INSTALLAZIONI E NOLEGGIO CENTRALI PRIMARIE DI EROGAZIONE ON SITE ARIA MEDICALE FU
La ditta concorrente dovrà dichiarare di poter mettere a disposizione su specifica richiesta della ASL, un impianto di produzione (dispositivo Medico) di aria medicale marcato CE, a due fonti presso ognuno dei PP.OO. Sirai, X. Xxxxxxx e C.T.O., anche contemporaneamente, qualora le centrali di erogazione dovessero rendersi inutilizzabili per eventuali guasti.
La ditta concorrente dovrà presentare un dettagliato piano di intervento specificando con quale organizzazione e con quali tempi potrebbe installare le suddette centrali per sopperire agli eventuali guasti.
La ditta concorrente dovrà riportare nell’allegato 7 il costo dell’eventuale noleggio per 3 (tre) mesi, anche non consecutivi, comprensivo degli oneri di interallacciamento, rapportandolo all’anno per standardizzazione dei costi annuali. L’offerta sarà utilizzata unicamente per la valutazione del punteggio qualità e qualora si rendesse necessario, su richiesta formale della ASL nel corso dell’affidamento contrattuale; tale eventuale importo è escluso dal canone del presente appalto.
Art. A4.5.10 - PROGETTO DI ADEGUAMENTO NORMATIVO DEGLI IMPIANTI
La ditta aggiudicataria dovrà presentare, entro 3 (tre) mesi) dall’aggiudicazione, effettuati i dovuti sopralluoghi e sulla base di quanto richiesto dall’art A4.5.4 e sulla base di una analisi di rischio connesso con l’uso e la gestione dei gas nonché sulla scorta delle attuali norme legislative e tecniche, una relazione tecnica di progetto evidenziando le opere di adeguamento, per mettere in sicurezza tutti gli impianti di distribuzione dei presidi ospedalieri.
La ditta concorrente nella relazione tecnica di cui sopra, descriverà quanto necessario per l’adeguamento normativo degli impianti o parti di essi e indicare le priorità degli interventi.
La relazione tecnica non dovrà riportare prezzi e non costituirà obbligo di spesa per la ASL e riguarderà principalmente:
• centrali di produzione e/o erogazione dei gas medicinali (Aria, O2, N2O, CO2, Aspirazione endocavitaria, evacuazione gas anestetici);
• delle montanti di distribuzione;
• dei quadri valvole di intercettazione delle tubazioni (compartimentazione antincendio);
• dei quadri di riduzione dei gas medicinali nei comparti operatori;
• dei quadri di riduzione dei gas medicinali nei comparti di rianimazione;
• dei quadri di riduzione dei gas medicinali nei reparti di pronto soccorso;
• dei quadri di riduzione dei gas medicinali nei reparti dei PP.OO.;
• delle prese di erogazione dei gas medicali;
• delle prese di evacuazione dei gas anestetici;
• degli allarmi clinici.
La ditta concorrente dovrà presentare, relativamente al Reparto di Medicina e Pneumologia del P.O. Sirai (quale esempio esplicativo), la stessa tipologia di documenti che saranno oggetto di valutazione della Commissione di gara ai soli fini dell’attribuzione del punteggio qualità.
La ASL si riserva la facoltà di concordare, successivamente all’aggiudicazione dell’appalto con la ditta aggiudicataria, la pianificazione per l’eventuale esecuzione delle opere di adeguamento o di nuova installazione per mettere in sicurezza gli impianti di distribuzione dei gas medicinali dei Presidi Ospedalieri, utilizzando i listini scontati e i costi della mano d’opera riportati nel Tariffario della Regione Sardegna in vigore al momento dei lavori.
Art. B1 – Oggetto
PARTE B – FORNITURA
La parte B del Capitolato Speciale d’appalto, ha per oggetto la fornitura di ossigeno terapeutico liquido in contenitori – erogatori e gas medicali e speciali in bombole, per l’Azienda Sanitaria Locale n° 7 di Carbonia, come sotto dettagliato.
1) fornitura di Ossigeno terapeutico liquido F.U. con cessione in uso gratuito di n° 3 (tre) contenitori erogatori fissi e 3 o 4 contenitori mobili da destinare a Carloforte ovvero 1 contenitore fisso, conformi alla vigente normativa, come segue:
n. 1 della capacità di almeno lt. 6000 circa da destinare al P.O. S. Xxxxxxx xx Xxxxxxxx;
n. 1 della capacità di almeno lt. 5000 circa da destinare al P.O. CTO di Xxxxxxxx;
n. 1 della capacità di almeno lt. 6000 circa da destinare al P.O. Sirai di Carbonia;
n. 1 della capacità di almeno lt. 3000 circa da destinare al Poliambulatorio di Carloforte,
ovvero 3 o 4 contenitori mobili;
che dovranno essere installati entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione.
La ditta aggiudicataria deve:
• procedere, con oneri interamente a proprio carico, all’installazione dei contenitori-erogatori muniti di contatore della fase gassosa in erogazione e di riduttore di sbarramento a valle dello stesso, la posa in opera della piattaforma di base dei contenitori, in c.c.a., la realizzazione del cunicolo in c.c.a. e dei relativi tubi rame per il collegamento alla rete nel P.O. CTO e, comunque, tutte le attività necessarie ad assicurare che la funzionalità e l’erogazione dei contenitori avvenga in perfetta aderenza alle vigenti normative anche in materia di antincendio e sicurezza; gli impianti esistenti dovranno essere rimossi e sostituiti con altri nuovi, con oneri a carico della ditta aggiudicataria;
• garantire, con oneri interamente a proprio carico, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei contenitori-erogatori assicurando la continuità di erogazione del gas medicale;
2) procedere alla fornitura di gas medicali in bombole, pacchi bombola e gas speciali in bombole, tutte di proprietà della ditta aggiudicataria, con cessione in uso gratuito; le bombole dei gas medicali dovranno essere conformi a quanto indicato all’art. B3;
3) procedere al collaudo delle bombole il cui certificato risulta scaduto, con oneri a proprio carico;
4) mantenere la superficie esterna delle bombole esente da sporcizia e ruggine affinché la stessa sia pulibile e disinfettabile prima dell’immissione in reparto e/o in sala operatoria;
5) procedere allo smaltimento delle bombole, di qualsiasi tipologia, di proprietà della ASL, dichiarate fuori uso e quelle a corredo di alcune apparecchiature, con oneri a proprio carico.
Art. B2 - QUANTITA’ DI FORNITURA E CARATTERISTICHE QUALITATIVE GAS
I quantitativi annui sotto riportati, per ciascuna voce, hanno valore meramente indicativo, in quanto riferiti al consumo storico e pertanto l’entità della somministrazione sarà correlata al reale fabbisogno della ASL. Per tal motivo, le quantità e le tipologie sotto elencate non impegneranno questa ASL e potranno comunque variare, in più o in meno, in relazione alle effettive esigenze dei singoli servizi senza che la ditta aggiudicataria abbia a pretendere variazioni rispetto al prezzo di aggiudicazione.
I prodotti offerti e forniti dovranno corrispondere a quanto richiesto, oltre ad essere conformi alle disposizioni di legge, anche in materia di sicurezza, vigenti al momento della fornitura.
I gas per uso medicale, liquefatti e gassosi, dovranno corrispondere perfettamente ai caratteri, ai requisiti di purezza ed ai saggi previsti dalla Farmacopea Ufficiale, ultima edizione e successivi aggiornamenti, nonché ad ogni disposizione ministeriale in vigore ed inoltre dovranno essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario, per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio (AIC).
L’ossigeno liquido sarà fornito e travasato nei contenitori-erogatori di cui all’art. B1, corredati di adeguati dispositivi di sicurezza e gassificazione, nonché di contatore, che sarà utilizzato per i conteggi dell’ossigeno per uso strettamente interno. La fornitura dei prodotti gassosi o disciolti avverrà a mezzo di bombole e pacchi bombole. In osservanza alla legislazione vigente esse dovranno avere l’ogiva del colore previsto, nonché riportare, mediante punzonatura e stampigliatura tutte le indicazioni previste dalle disposizioni vigenti in materia di AIC.
Tracciabilità dei lotti
Per tutti i gas medicinali dovrà essere assicurata la tracciabilità tramite codice a barre dei lotti di produzione, dei recipienti e l’etichettatura dei recipienti secondo quanto previsto dall’attuale normativa vigente (A.D.R. e F.U.I. ultima edizione). Su ogni bombola dovrà essere applicata un’etichetta indicante il lotto di produzione quando previsto e quanto altro reso obbligatorio dall’AIC, e onde evitare accidentali distacchi, tale etichetta dovrà essere applicata alla bombola in modo tale da non essere soggetta a facile rimozione.
Messa a disposizione di contenitori erogatori:
La ditta concorrente dovrà effettuare il sopralluogo agli impianti esistenti nei tre PP.OO. della ASL di cui all’art. B1. La ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione mediante comodato gratuito per tutta la durata contrattuale della fornitura, senza alcun obbligo di successivo acquisto per la ASL, ed installare i contenitori-serbatoi. Ciascun serbatoio deve essere opportunamente corredato di apparecchiature in grado di gassificare ed erogare, in funzione dei consumi, l’ossigeno liquido contenuto e deve essere dotato di dispositivi atti al rilievo e segnalazione a distanza, presso la ditta aggiudicataria, dei valori di livello e di pressione e i valori di soglia di cui all’art. B7. Le soglie di livello (definite all’Art. B7) devono essere rilevate e fissate in modo tale che la prima determini la segnalazione di richiesta di rifornimento, la seconda, inferiore alla prima, segnali una situazione di emergenza in modo tale da assicurare opportuni interventi da parte degli operatori della ASL e della ditta aggiudicataria. Le pressioni ed i relativi livelli di ciascun contenitore-erogatore dovranno essere rilevati, controllati e registrati ogni 2 (due) giorni su apposito modulo (concordato tra ditta appaltatrice e la ASL). Tali moduli dovranno essere consegnati mensilmente (o a richiesta) al Responsabile del Servizio di Assistenza Farmaceutica Ospedaliera e al Responsabile del Settore Manutenzione Gas Medicali della ASL.
ELENCO GAS E QUANTITATIVI ANNUI PRESUNTI
Ossigeno Terapeutico liquido F.U.
a) Presidio Ospedaliero X. Xxxxxxx | Xxxxxxxx annua richiesta mc | 53.000 |
b) Presidio Ospedaliero CTO | Quantità annua richiesta mc | 10.000 |
c) Presidio Ospedaliero Sirai | Quantità annua richiesta mc | 53.000 |
d) Carloforte (che attualmente non ha consumo) | Quantità annua richiesta mc | 5.000 |
DESCRIZIONE | Unità di misura | Q.tà annua |
GAS MEDICALI IN BOMBOLE | ||
voce 1. ossigeno terapeutico gassoso F.U in bombole e/o pacchi bombole | mc | 10.000 |
voce 2. Protossido d’azoto F.U. in bombole | Kg. | 1.000 |
voce 3. aria medicale, in bombole o pacchi bombole | mc | 1.000 |
voce 4. biossido di carbonio (CO2), in bombole | Kg. | 150 |
GAS SPECIALI | ||
voce1. miscele di gas, così suddivise: | ||
A) miscela binaria in bombole lt. 5/10 (10% CO2 – resto azoto) | bombole | n° 2 |
B) miscela binaria in bombole lt. 5/10 (1% CO – resto aria) | bombole | n° 2 |
C) miscela ternaria in bombole lt. 5/10 (5% CO2 – 12% O2 - resto azoto) | bombole | n° 2 |
D) miscela ternaria in bombole lt. 5/10 (5% CO2 – 20% O2 - resto azoto) | bombole | n° 2 |
E) miscela ternaria in bombole lt. 5/10 (1500 PPM SO2 – 1500 PPM NO - resto azoto) | bombole | n° 2 |
F) miscela ternaria in bombole lt. 5/10 (5 PPM SO2 – 100 PPM NO - resto azoto) | bombole | n° 2 |
G) elio in bombole lt. 14 | bombole | n° 10 |
Art. B3 - BOMBOLE DA FORNIRE IN SERVICE
La ditta aggiudicataria dovrà fornire in comodato gratuito per tutta la durata del contratto, un congruo numero di bombole e/o pacchi bombole di sua proprietà, per la fornitura di ossigeno medicale, protossido d’azoto medicale, aria medicale, biossido di carbonio medicale, ossido di carbonio, miscela binaria, ternaria, quaternaria di gas medicali, gas per cromatografia, di protolab, etc. In ogni caso questa ASL potrà richiedere, senza alcun onere aggiuntivo, la fornitura di quantitativi di bombole superiori rispetto a quelli elencati di seguito che risultano come prima dotazione obbligatoria per la ditta aggiudicataria; la ditta concorrente dovrà riportare per ognuna delle bombole sottoelencate il numero di AIC.
OSSIGENO GASSOSO
P.O. Sirai
- n. 40 bombole da litri 2 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per operatori del 118 e rianimazione.;
- n. 16 bombole da litri 3 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per culle pediatriche;
- n. 40 bombole da litri 5 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per trasporto pazienti;
- n. 60 bombole da litri 7 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per ambulanze PS + 118;
- n. 30 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per sale operatorie;
- n. 10 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per sale operatorie;
- n. 45 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti;
- n. 10 pacchi da 12/16 bombole da 40/50 litri, protette, assemblate e pronte per il collegamento alla presa di emergenza.
P.O. CTO
- n. 40 bombole da litri 2 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per operatori del 118.;
- n. 40 bombole da litri 5 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per trasporto pazienti;
- n. 60 bombole da litri 7 pressione 200 bar complete di: valvola di arresto a norma U.N.I.; per ambulanze PS + 118;
- n. 10 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per sale operatorie;
- n. 10 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per sale operatorie;
- n. 45 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti.
- n. 10 pacchi da 12/16 bombole da 40/50 litri, protette, assemblate e pronte per il collegamento alla presa di emergenza.
P.O. S. Xxxxxxx
- n. 20 bombole da litri 2 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per operatori rianimazione.;
- n. 16 bombole da litri 3 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per culle pediatriche;
- n. 40 bombole da litri 5 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per trasporto pazienti;
- n. 40 bombole da litri 7 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per ambulanze PS;
- n. 30 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per sale operatorie;
- n. 10 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per sale operatorie;
- n. 45 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti;
- n. 10 pacchi da 12/16 bombole da 40/50 litri, protette, assemblate e pronte per il collegamento alla presa di emergenza.
Ambulatori di Igiene Pubblica, Guardie Mediche e Turistiche
- n. 100 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.;
- n. 30 bombole da litri 5 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.; per Guardie Mediche e Turistiche (vedi contratto continuità assistenziale 2010).
Reparto Dialisi Buggerru e Carloforte
- n. 24 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: valvola, riduttore di pressione, manometro, erogatore 10 litri al minuto a norma U.N.I.;
- n. 6 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per Dialisi Carloforte.
Casa Circondariale di Iglesias
- n. 3 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti.
Comunità Tallaroga
- n. 3 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma
U.N.I. ; per centrale di erogazione e reparti.
PROTOSSIDO DI AZOTO
P.O. Sirai
- n. 6 bombole da litri 14 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
- n. 8 bombole da litri 40/50 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti.
P.O. CTO
- n. 6 bombole da litri 14 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
- n. 8 bombole da litri 40/50 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti.
P.O. S.Barbara
- n. 6 bombole da litri 14 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
- n. 8 bombole da litri 40/50 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti.
ARIA MEDICALE
P.O. Sirai
- n. 6 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
- n. 2 pacchi da 12/16 bombole da 40/50 litri, protette, assemblate e pronte per il collegamento alla presa di emergenza.
P.O. CTO
- n. 6 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
- n. 2 pacchi da 12/16 bombole da 40/50 litri, protette, assemblate e pronte per il collegamento alla presa di emergenza.
P.O. S.Barbara
- n. 6 bombole da litri 14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
- n. 30 bombole da litri 40/50 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.; per centrale di erogazione e reparti;
- n. 2 pacchi da 12/16 bombole da 40/50 litri, protette, assemblate e pronte per il collegamento alla presa di emergenza.
CO2
P.O. Sirai
- n. 8 bombole da litri 14 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
P.O. S.Barbara
- n. 16 bombole da litri 14 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
Elio
P.O. S. Xxxxxxx – P.O. Sirai
- n. 10 bombole da litri 14 complete di valvola di arresto a norma U.N.I.;
Gas puri e miscele da ricetta
Miscele binarie, ternarie e quaternarie
- n. 6 bombole da litri 5/10/14 pressione 200 bar complete di: complete di valvola di arresto a norma U.N.I.
Le bombole rimarranno di proprietà della ditta aggiudicataria che assumerà a proprio carico le spese di qualsiasi natura relative alla loro messa a norma e al loro utilizzo, ivi comprese quelle per la manutenzione, i pezzi di ricambio (ad es. gruppo riduttore, manometri etc..) ed il collaudo.
Le stesse saranno rese alla scadenza contrattuale alla ditta aggiudicataria, nelle stesse condizioni di cui alla consegna, tenuto conto del normale deterioramento dovuto al corretto uso.
In sede di prima fornitura, la ditta aggiudicataria ha l’obbligo di presentare, congiuntamente al prodotto, le schede di sicurezza ove previsto dalla normativa vigente.
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’invio delle nuove schede di sicurezza, ogniqualvolta le precedenti subiscano modifiche.
Nel servizio è compreso il lavaggio e/o bonifica, nonché il collaudo di cui dovessero necessitare le bombole cedute in comodato d’uso gratuito; il mancato lavaggio/bonifica/collaudo delle bombole sarà considerato una non conformità a tutti gli effetti equivalente a mancata fornitura.
Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le manutenzioni delle bombole e dei contenitori ceduti in comodato d’uso, compresa la sostituzione di valvole, manometri, riduttori, flussometri, erogatori etc, non di proprietà di questa ASL che dovessero difettare o danneggiarsi nell’uso.
L’unico onere posto a carico della ASL è il costo del gas medicale o speciale fornito.
ART.B4 – PIANO SOSTITUZIONE BOMBOLE GAS MEDICALI
La ASL intende cedere le proprie bombole di varia pezzatura, pertanto la ditta concorrente dovrà predisporre un’offerta per il riscatto delle bombole per gas medicali portatili da 1 a 50 litri, munite di certificato di collaudo, di proprietà della ASL e utilizzate a diretto contatto con i pazienti.
ART. B5 – COLLAUDO BOMBOLE DELLA ASL
La ditta aggiudicatrice deve provvedere al ritiro delle bombole di proprietà della ASL, da revisionare, per procedere al relativo collaudo e restituirle con il certificato debitamente aggiornato. Il costo per detto collaudo (eventuale sostituzione di qualsiasi pezzo di ricambio facente parte integrante della medesima bombola) deve essere fatturato separatamente mentre gli oneri per il di ritiro, trasporto, consegna rimangono a totale carico della ditta aggiudicatrice.
Art. B6 - SMALTIMENTO BOMBOLE DELLA ASL
E’ a carico della ditta aggiudicataria lo smaltimento delle bombole fuori uso, di qualsiasi tipologia, di proprietà della ASL. Lo smaltimento dovrà essere corredato di apposito certificato o dichiarazione di avvenuto smaltimento a norma di legge.
Art. B7 – CONSEGNA
a) per ciò che concerne l’ “Ossigeno Terapeutico liquido FU” l’esecuzione della fornitura è subordinata alla previa installazione dei contenitori-erogatori e loro accessori, all’eventuale collegamento alla rete, e, comunque, a tutte le attività necessarie ad assicurare che la funzionalità e l’erogazione dei contenitori (in perfetta aderenza alle vigenti normative anche in materia di sicurezza). I contenitori- erogatori e, comunque, l’intero sistema, sono soggetti a collaudo anche da parte della ASL che vi provvederà mediante proprio personale tecnicamente idoneo ovvero mediante personale all’uopo incaricato in contraddittorio con la ditta fornitrice, al fine di accertare i requisiti richiesti anche in termini di capacità dei contenitori, la funzionalità e l’obbedienza alle normative vigenti, anche in materia di sicurezza dell’intero sistema/impianto.
Delle operazioni di collaudo si darà atto con la redazione di apposito verbale.
Il regolare collaudo, la certificazione di regolare esecuzione, di cui é titolare la ditta aggiudicataria e l’accettazione non esonerano la ditta aggiudicataria da responsabilità per difetti o imperfezioni occulti, o comunque non emersi al momento del collaudo.
La fornitura di ossigeno liquido F.U. dovrà essere effettuata dalla Ditta normalmente a cadenza quindicinale o comunque quando il manometro installato nel contenitore criogenico indica che il prodotto contenuto all’interno (letto nella tabella di conversione a corredo del serbatoio), da consumare è uguale a litri 3000 (tremila) per il P.O. Sirai, a litri 2500 (duemilacinquecento) per il P.O. S.Barbara a litri 3000 (tremila) per il P.O. CTO, soglie al di sotto delle quali non si deve mai arrivare.
b) per entrambe le tipologia di gas (liquidi e compressi), la ditta aggiudicataria deve eseguire, a proprio rischio e spese, la consegna dell’ossigeno terapeutico liquido F.U., dei gas medicali in bombole e/o pacchi bombole, dei gas speciali in bombole, ed il ritiro delle bombole vuote (incluso Carloforte).
c) Per i gas compressi la consegna dovrà avvenire entro il termine di 02 (due) giorni dalla data di ricezione dell’ordine, che verrà inoltrato a mezzo fax.
d) In caso di urgenza - per i gas liquidi e compressi la consegna dovrà avvenire entro il termine
perentorio di 12 (dodici) ore a seguito di richiesta urgente anche telefonica.
Per quanto riguarda la consegna della documentazione di accompagnamento per ogni singola consegna di ossigeno liquido e degli altri gas, la stessa deve essere recapitata c/o i locali delle Farmacie Ospedaliere site nei PP.OO. F.lli Crobu di Xxxxxxxx e Sirai di Carbonia.
Il ritiro e le consegne delle bombole dovranno essere fatte presso i locali di seguito indicati: presso i box di stoccaggio bombole e delle fonti di erogazione dei Presidi Ospedalieri CTO, X. Xxxxxxx, Sirai e Carloforte.
Il termine di esecuzione potrà essere differito soltanto per motivi connessi a cause di forza maggiore, debitamente comprovati con valida documentazione e riconosciuta dalla ASL.
La ditta aggiudicataria in tal caso, deve effettuare specifica comunicazione alla ASL, immediatamente al verificarsi dell’evento. In mancanza o per ritardo della comunicazione nessuna causa di forza maggiore potrà essere addotta a giustificazione di eventuali ritardi rispetto al termine di consegna.
Il ritiro delle bombole e le consegne dell’ossigeno liquido e dei gas in bombole, devono essere effettuate, in via ordinaria, unicamente dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 sino alle ore 13.00.
DISPOSIZIONI COMUNI ALLA PARTE A E ALLA PARTE B
Art. 1 – DOCUMENTAZIONE TECNICA SPECIFICA A CORREDO DELL’OFFERTA Parte A e Parte B
Entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta, pena l’esclusione, le ditte concorrenti devono produrre per essere ammesse alla gara, insieme a tutti gli altri documenti di cui al successivo art. 2, quanto di seguito indicato:
a) dichiarazione del numero di sistemi per la produzione di aria compressa medicale installati/gestiti presso altri Enti Ospedalieri;
b) relazione esplicativa delle modalità e dei sistemi che la ditta intende adottare per la gestione, il trasporto e la tracciabilità dei recipienti mobili;
c) documentazione che illustri l’organizzazione di vendita, distributiva e tecnica. In particolare la documentazione dovrà porre particolare attenzione al servizio di assistenza tecnica che deve essere assicurata da tecnici specializzati di provata esperienza ed ubicati nella regione di appartenenza della ASL Tale documento dovrà contenere i curricola del personale addetto a tale servizio;
d) piano dettagliato delle operazioni di manutenzione che si intendono compiere e le procedure di gestione della reperibilità;
e) listino prezzi impianti, ricambi ed accessori depositato alla CCIAA;
f) piano degli interventi programmati, quello dei rischi residui per la sicurezza, quello per l’eliminazione/riduzione dei rischi da interferenze, relativamente all’uso dei gas medicinali nell’applicazione del contratto;
g) piano e tipologia dei corsi di formazione al personale tecnico, sanitario e di laboratorio;
h) relazione esplicativa delle modalità e dei sistemi che la ditta intende adottare per il rilievo informatico degli impianti come da x.xx 4.5.4;
i) piano delle rilevazioni e dei monitoraggi periodici in ambiente anche agli effetti della sicurezza dei lavoratori;
j) relazione esplicativa delle modalità e dei sistemi che la ditta intende adottare per l’implementazione del sistema informativo di gestione dell’appalto;
k) dichiarazione di disponibilità ad installare, in noleggio, un impianto di produzione di aria medicale (dispositivo Medico) marcato CE, a tre fonti presso ognuno dei PP.OO. Sirai, X. Xxxxxxx e C.T.O., anche contemporaneamente, qualora le centrali di erogazione dovessero rendersi inutilizzabili per eventuali guasti come da art. 4.5.9;
l) relazione tecnica di progetto per l’adeguamento normativo degli impianti di distribuzione dei gas medicinali nei Presidi della ASL come da x.xx 4.5.10;
m) certificazione attestante l’esistenza di un Sistema di Assicurazione della Qualità Aziendale conforme alla seguente norma: UNI EN 13485 per la fabbricazione di impianti gas medicinali (progettazione, installazione, assistenza e manutenzione);
n) dichiarazione che indichi l’ubicazione nella Regione Sardegna e la potenzialità delle centrali di produzione e/o depositi di stoccaggio dell’Ossigeno liquido e degli altri gas medicinali compressi oggetto di gara in bombole o pacchi, la mancanza di depositi in Sardegna è motivo di esclusione;
o) autorizzazione Ministeriale per l’immissione in commercio dei gas medicinali oggetto di gara (AIC), distinti per tipologia e confezionamento di cui all’art. B3;
p) dichiarazione del numero di automezzi adibiti al trasporto dei gas liquidi per uso medicale. Condizione minima per l’ammissione alla gara è la disponibilità totale e continuativa di automezzi per ciascun tipo di gas liquido (Ossigeno F.U.);
q) dichiarazione che gli automezzi adibiti al trasporto consegna e ritiro dei gas compressi in bombole e pacchi bombole, siano dotati delle opportune autorizzazioni e certificazioni nonché siano equipaggiati con grù di idonea portata per la movimentazione delle ceste e dei pacchi bombola, nonché i mezzi adibiti alla distribuzione delle bombole, siano conformi alle norme ADR e alle linee guida EIGA 128/04/ della Federchimica, Assogastecnici, gruppo gas medicali, ed. 2005;
r) dichiarazione di messa a disposizione delle bombole e dei pacchi bombole in quantità e tipologia così come riportato nell’art. B3.
Le dichiarazioni devono essere rese in carta semplice, singolarmente e per ciascun punto, con la forma di Atto Notorio, come previsto dagli artt. 46 e 47 del DPR n° 445/2000, datate, timbrate e firmate, con l’attestazione delle responsabilità penali personali del dichiarante in caso di dichiarazioni false e mendaci così come previsto dall’art. 76 del citato DPR. A pena d’esclusione le dichiarazioni devono essere accompagnate da una copia del DOCUMENTO DI IDENTITA’ del dichiarante IN CORSO DI VALIDITA’. Tale documento di identità, anche se previsto in più parti del presente Capitolato d’oneri, può essere prodotto per il medesimo oggetto una sola volta.
Si precisa che, qualora il documento di identità risultasse non in xxxxx xx xxxxxxxx (xxxxx xxxxxxx), xxxx l’esclusione, l’interessato deve dichiarare, in calce alla copia del documento, che i dati contenuti nel documento medesimo non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Art. 2 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL’OFFERTA Parte A e Parte B
Oltre la documentazione tecnica indicata nel precedente articolo 1, l’offerta economica deve essere,
pena l’esclusione, corredata dalla seguente documentazione amministrativa:
a) Capitolato Generale d’appalto e Capitolato Speciale di gara, firmati e timbrati in ogni foglio. In caso di partecipazione associata (raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari) la sottoscrizione, pena l’esclusione, deve essere apposta dall’impresa individuata quale capogruppo mandataria e dalle impresa/e mandante/i.
b) ai sensi del D.Lgs n° 81/2008, il documento “Informazione sui Rischi Specifici nell’Azienda ASL 7 di Carbonia” (allegato al presente Capitolato Speciale d’appalto), debitamente firmato, timbrato e sottoscritto in segno di piena accettazione e conoscenza, in ogni sua singola pagina;
c) copia dell’offerta (senza prezzi), con i riferimenti ed i numeri relativi ad ogni prodotto offerto; la presenza dei prezzi è motivo insindacabile di esclusione dalla gara;
d) autodichiarazione ALLEGATO A - resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n°445/2000 dal dichiarante quale legale rappresentante della ditta o dal procuratore "ad negozia" allegando copia originale o autenticata nella forma di legge della procura medesima, corredata da fotocopia di documento di identità in corso di validità. Tale dichiarazione in caso di partecipazione associata deve essere resa da tutti i rappresentanti legali costituenti il raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario, o procuratori (corredata da eventuali procure), unitamente a copia dei singoli documenti d’identità dei dichiaranti in corso di validità.
Si precisa che, qualora il documento di identità non sia in corso di validità, l’interessato deve dichiarare, pena l’esclusione, in calce alla copia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Il contenuto della dichiarazione è riportato integralmente nell’Allegato A, al presente Capitolato Speciale d’appalto. Le ditte partecipanti devono utilizzare per la compilazione gli allegati modelli di dichiarazione o rendere la stessa dichiarazione su foglio di carta intestata.
Relativamente a ciascuna ditta costituente il raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario deve essere indicata, PENA L’ESCLUSIONE la tipologia di attività o fornitura di competenza. Per le modalità di costituzione, si richiamano gli artt. 34 e seguenti del D.Lgs. n° 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni;
e) modello GAP (allegato) deve essere compilato e sottoscritto limitatamente al secondo riquadro denominato "Impresa partecipante", pena l’esclusione. In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario deve essere prodotto per ogni impresa appositamente raggruppata/consorziata. L’indicazione del volume d’affari deve essere riferita all’ultimo esercizio chiuso;
f) dichiarazione di accettazione delle condizioni del Capitolato Generale d’appalto (allegata), datata e sottoscritta;
g) in merito ai requisiti sulla capacità economica-finanziaria e tecnico-professionale (artt. 41 e 42 del D.Lgs n° 163/2006), si rimanda all’Allegato A – autodichiarazione - pag. 45 punto 11 lettere a)b)c) del presente Capitolato Speciale d’appalto;
h) dichiarazione con la quale si attesta di aver eseguito il sopralluogo. Tale dichiarazione dovrà essere completata dal modulo Allegato 2 al presente Capitolato;
i) dichiarazione di impegno a stipulare, in caso di aggiudicazione, una polizza assicurativa a favore della Stazione Appaltante committente di Responsabilità Civile per danni che si dovessero verificare, a persone o a cose, a seguito di errata o mancata manutenzione;
j) dichiarazione attestante che l’offerta economica nel suo complesso è stata formulata tenendo conto degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni di legge in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro, di previdenza e assistenza, in vigore nel luogo dove deve essere espletato l’appalto;
k) cauzione provvisoria di € 60.000,00 (Euro sessantamila/00), così come prevista dal bando di gara, costituita secondo le modalità previste dalla legge. L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% (cinquanta percento) per le ditte che sono in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000. Per fruire di tale beneficio, la ditta partecipante segnala in sede di gara, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti;
l) dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario, iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. n° 385/1993, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva (garanzia di esecuzione);
m) ricevuta versamento contributo di partecipazione alla gara pari a € 140,00. Per eseguire il pagamento sarà necessario iscriversi on line al nuovo “Servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG n° 3743036305 - che identifica la procedura di gara alla quale l’operatore economico intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito, oppure, la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento. Pertanto, sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione di partecipazione alla gara d’appalto:
⮚ on line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure l’emanando manuale del servizio. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare alla documentazione di gara, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà, inoltre, essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
⮚ in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di Riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “cerca il punto vendita più vicino a te”: a partire dal 01/05/2010 è attivata la voce “contributo AVCP” tra le categorie di servizio previste dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale alla documentazione di gara;
⮚ per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso Il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il Codice CIG che identifica la procedura di gara alla quale si intende partecipare.
E’ disponibile un servizio unificato di help desk per l’assistenza agli utenti del Servizio di Riscossione, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00 al numero verde 000.00.00.00 ed al seguente indirizzo e-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxx.xx (per informazioni relative alle procedure di pagamento).
Art. 3 – FORMULAZIONE OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica, redatta in carta legale o resa legale, dovrà essere redatta secondo lo schema descritto nei successivi Allegati: 3, 4, 5, 7 per la parte A del presente Capitolato Speciale e per quanto riguarda la parte B secondo lo schema dell’Allegato 7, e dovrà riportare:
1) il codice CIG (codice identificativo gara) riportato in premessa, tenendo presente che la mancanza del CIG come peraltro qualsiasi inesattezza del CIG trascritto in offerta, è a norma di legge motivo di ESCLUSIONE dalla gara;
2) la denominazione, ragione sociale e sede della ditta concorrente, e dovrà essere controfirmata in ogni singola pagina (con firma leggibile e per esteso) dal legale rappresentante dell'impresa o da tutte le imprese eventualmente raggruppate in caso di ATI, ed essere bollata secondo le vigenti disposizioni in materia.
3) i prezzi unitari a mc per l’ossigeno terapeutico liquido F.U. dovranno essere comprensivi degli oneri per il trasporto, la consegna e scarico presso i contenitori-erogatori, praticati per tutta la durata della fornitura, comprensivi di cessione in uso gratuito ed installazione dei contenitori erogatori della capacità di cui al all’art. B1, di tutte le attività necessarie per la loro funzionalità ed erogazione del gas e della loro manutenzione ordinaria e straordinaria;
4) i prezzi unitari a mc e a Kg. per ciascuno degli altri gas oggetto del presente Capitolato, dovrà essere comprensivo di ritiro bombole/pacchi vuote dal piano campagna, consegna bombole/pacchi piene sino al piano campagna e trasporto;
5) il prezzo unitario del collaudo delle bombole di proprietà della ASL, con certificato scaduto, praticato per tutta la durata della fornitura dovrà essere onnicomprensivo di ritiro, trasporto, consegna, e sostituzione di qualsiasi materiale facente parte integrante della medesima bombola;
6) il prezzo unitario dello smaltimento delle bombole fuori uso, di qualsiasi tipologia, di proprietà della ASL, praticato per tutta la durata della fornitura dovrà essere onnicomprensivo di ritiro, trasporto e smaltimento;
7) il prezzo per l’offerta del piano di censimento e riscatto delle bombole portatili da 1 a 50 litri di proprietà della ASL;
8) l’indicazione del n° di AIC per ogni gas e per ogni tipo di confezione dello stesso, diversificandole per capacità, pressione e tipologia di materiale.
I prezzi proposti devono essere onnicomprensivi, inclusi il noleggio delle bombole, di cui all’art. B2 del presente Capitolato.
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs n 81/2008, la ditta concorrente dovrà dettagliare la composizione della propria offerta, in relazione ai seguenti parametri:
⮚ specificazione dei costi relativi alla sicurezza che dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche del servizio e della fornitura;
⮚ costo relativo al lavoro, con particolare riferimento a quello proprio connesso allo specifico appalto.
In relazione al D.Lgs n° 81/2008, si precisa che il costo per gli oneri per la sicurezza, in rapporto alle eventuali “interferenze”, viene stimato in € 0 (Euro zero).
Si precisa che in caso di discordanza tra l'offerta espressa in cifre e quella espressa in lettere sarà applicato il disposto dell'art. 72 del R.D. n. 827/1924.
In sede di gara sarà effettuata la verifica dei conteggi presentati dalle ditte offerenti tenendo per validi ed immutabili i prezzi unitari.
Si precisa che il prezzo globale per la gestione del servizio e per la fornitura, deve essere onnicomprensivo e che in caso di valutazione dell’anomalia dell’offerta, la ASL procederà come stabilito agli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs n° 163/2006 e dell’art. 26 del D.Lgs n° 81/2008.
Pertanto in relazione all’offerta presentata, ciascuna ditta concorrente entro 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dovrà produrre, esclusivamente a richiesta scritta di questa ASL, le seguenti giustificazioni (tenendo conto della loro incidenza percentuale sull’appalto) a corredo dell’offerta:
▪ l’economia del metodo di prestazione della fornitura e del servizio;
▪ le soluzioni tecniche adottate;
▪ le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l’offerente per fornire i prodotti, o per prestare il servizio;
▪ l’originalità del progetto, delle forniture e del servizio;
▪ l’eventualità che l’offerente ottenga un aiuto di Stato;
▪ le spese generali;
▪ dimostrazione dell’utile d’impresa;
▪ altri eventuali oneri non espressamente riportati.
In particolare, l’Associazione Temporanea di Imprese aggiudicataria dovrà integrare i documenti d’appalto con un mandato speciale con rappresentanza conferito alla capogruppo dalle singole imprese facenti parte del raggruppamento. Tale mandato dovrà risultare da scrittura privata autentica, o copia di essa autenticata, secondo la forma prevista dal Paese in cui il relativo atto è redatto. La procura dovrà essere conferita a chi legalmente rappresenta la ditta capogruppo.
Sulla base di una concreta e preventiva valutazione degli interessi sostanziali e procedurali ritenuti inderogabili per lo svolgimento della gara, la ASL sottolinea che la mancanza o la incompletezza ovvero la riconosciuta non validità anche di uno solo dei documenti richiesti per la presentazione dell’offerta comporterà l’esclusione dalla gara.
Nella esposizione del prezzo unitario d’offerta, la ditta è tenuta ad indicare l’arrotondamento/troncamento fino alla seconda cifra decimale (prezzo unitario offerto = esposizione massima due cifre decimali) al fine del confronto economico e dell’aggiudicazione. In caso di discordanza fra il prezzo espresso in cifre e quello espresso in lettere sarà assunto quale valido ai fini contrattuali quello più vantaggioso per la ASL.
L’offerta non dovrà in alcun modo essere condizionata, a pena d’esclusione.
L’offerta deve avere una validità minima di 180 giorni per consentire le procedure di valutazione ed aggiudicazione.
Art. 4 – PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La documentazione richiesta per la partecipazione alla gara d’appalto elencata nel precedente art. 1, deve essere inserita all’interno di una busta di adeguato spessore e dimensione. Tale busta deve essere debitamente chiusa con le modalità descritte di seguito per il plico, debitamente firmata dallo stesso firmatario dell’offerta economica o timbrata sui lembi, ed all’esterno, oltre al mittente deve contenere la dicitura: “DOCUMENTAZIONE TECNICA PER L’AMMISSIONE ALLA GARA SERVIZIO DI GESTIONE, DISTRIBUZIONE E FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E SPECIALI COMPRESA LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PRESSO I PRESIDI OSPEDALIERI DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE N° 7 DI CARBONIA
In altra busta, di adeguato spessore e dimensione, deve essere riposta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara d’appalto elencata nel precedente art. 2, con l’esclusione della documentazione tecnica di cui al precedente capoverso. Tale busta deve essere debitamente chiusa con le modalità descritte di seguito per il plico, debitamente firmata dallo stesso firmatario dell’offerta economica o timbrata sui lembi, ed all’esterno, oltre al mittente deve contenere la dicitura: “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA PER L’AMMISSIONE ALLA GARA SERVIZIO DI GESTIONE, DISTRIBUZIONE E FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E SPECIALI COMPRESA LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PRESSO I PRESIDI OSPEDALIERI DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE N° 7 DI CARBONIA
In altra busta deve essere inserita la SOLA OFFERTA ECONOMICA, che deve rimanere segreta nella fase preliminare di ammissione e valutazione dell’offerta tecnica. Tale busta deve essere debitamente chiusa con le modalità descritte di seguito per il plico, debitamente firmata dallo stesso firmatario dell’offerta economica e timbrata sui lembi, ed all’esterno, oltre al mittente deve contenere la dicitura: “CONTIENE OFFERTA ECONOMICA PER LA GARA SERVIZIO DI GESTIONE, DISTRIBUZIONE E FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E SPECIALI COMPRESA LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PRESSO I PRESIDI OSPEDALIERI DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE N° 7 DI CARBONIA
Entrambe le tre (3) buste di cui sopra:
- la busta contente la documentazione tecnica (di cui all’art. 1);
- la busta contenete la documentazione amministrativa (di cui all’art. 2);
- la busta contenente la sola offerta economica;
devono essere inserite in una busta o plico di adeguate dimensioni e robustezza tali da contenere entrambe le tre buste suddette. Tale busta (o plico) deve essere debitamente chiusa e sigillata con ceralacca o nastro adesivo.
Sui lembi di chiusura (prima di apporre il nastro adesivo) deve essere apposta la firma dell’offerente e il timbro della ditta. Sul fronte del plico, oltre al mittente deve essere chiaramente riportato l’indirizzo della ASL:
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 7
Servizio Acquisti Via Dalmazia n. 83 09013 – CARBONIA
sul lato sinistro del plico, in modo bel visibile deve essere apposta la dicitura: “ OFFERTA PER LA GARA SERVIZIO DI GESTIONE, DISTRIBUZIONE E FORNITURA DEI GAS MEDICINALI E SPECIALI COMPRESA LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE PRESSO I PRESIDI OSPEDALIERI DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE N° 7 DI CARBONIA”.
Si sottolinea l’opportunità di porre la massima attenzione nel confezionamento del plico, in quanto oltre alle carenze formali sopra descritte anche la sua lacerazione o imperfetta chiusura dei lembi sono motivi di esclusione che non possono essere opposti alla ASL. Il plico deve pervenire entro il giorno e l’ora indicati nel bando di gara. Tale termine è perentorio per cui eventuali ritardi nel recapito del plico sono ad esclusivo carico della ditta partecipante.
Il plico deve essere consegnato all’Ufficio Protocollo Generale della ASL con le modalità indicate negli artt. 8 e 9 del Capitolato Generale, in uno dei seguenti modi a scelta della ditta partecipante:
- con raccomandata tramite Servizio Postale di Stato;
- a mezzo posta celere;
- a mezzo posta prioritaria;
- a mezzo di agenzia o corrieri;
- a mano “autoprestazione”, in questo caso il plico (contenente l’offerta economica e la documentazione amministrativa – tecnica) deve essere munito di francobolli regolarmente timbrati da un Ufficio Postale, pena l’esclusione dalla gara.
Si precisa in merito al recapito del plico offerta, che l’Ufficio Protocollo Generale della ASL (presso il Servizio Affari Generali tel. 0781 – 0000000) ubicato al 2° piano in via Dalmazia 83 a Carbonia, è operativo tutti i giorni dal lunedì al venerdì con il seguente orario:
- mattina dalle ore 9 alle ore 13;
- pomeriggio nei soli giorni di lunedì e martedì dalle ore 15:00 alle ore 16:00.
I plichi che perverranno in orari diversi non potranno essere accolti.
La presentazione del plico entro il termine specificato nel bando di gara, resta a totale ed esclusivo carico della ditta partecipante che nulla può pretendere dalla ASL per il mancato o tardivo recapito del medesimo.
Le eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni che la ditta partecipante ritenga di presentare in merito alla presente gara, dovranno pervenire all’indirizzo e-mail xxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxx.xx oppure a mezzo fax al n° 0781 – 6683224, improrogabilmente entro le ore 13:00 del giorno 13/02/2012, per consentire alla Stazione Appaltante di acquisire gli elementi necessari e di fornire agli interessati chiarimenti e comunicazioni (nel rispetto dei termini previsti dall’art. 71 comma 2 del D.Lgs n° 163/2006 e s.m.i.) che saranno resi noti attraverso la pubblicazione sul sito web aziendale xxx.xxxxxxxxxxx.xx link “Xxxx Xxxxxxxx – Bandi e Gare”.
Art. 5 - AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
L’appalto è esperito con la determinazione di un prezzo a base d’asta, soggetto a ribasso pari ad € 995.000,00 (IVA esclusa) annuale.
Il lotto è unico e inscindibile, il servizio e la fornitura saranno aggiudicati in favore della ditta concorrente che avrà formulato l’offerta economica più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs n° 163/2006 e s.m.i. tenuto conto del prezzo e della qualità del servizio, risultante dalla somma dei punteggi assegnati al prezzo ed alla qualità così come sotto dettagliato.
PARAMETRI | PUNTEGGIO MASSIMO |
A) PREZZO | 40 PUNTI |
B) QUALITA’ | 60 PUNTI |
a) Prezzo derivante dalla sommatoria dei totali dell’allegato 7 parte A e parte B;
b) Qualità;
a) Prezzo al prezzo più basso sono assegnati punti 40/100
ai prezzi superiori sarà assegnato un punteggio compreso tra 0 e 40 in modo proporzionale alla differenza di prezzo secondo la formula: POY = OB x 40
dove: OY
OB = è l’offerta più bassa
OY = è l’offerta da confrontare
POY = è il punteggio da attribuire all’offerta confrontata
b) Xxxxxxx’/soluzioni tecniche sarà assegnato un punteggio massimo di punti 60/100
applicando la seguente formula la seguente formula (allegato P, punto II del Regolamento attuativo):
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato utilizzando la seguente formula: C(a) = Σn [Wi * V(a) i]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati:
per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa i coefficienti V(a)i saranno determinati attraverso la seguente tabella (Allegato P punto II lett.a), n. 4 del Regolamento attuativo del Codice degli appalti.
Giudizio | Coefficiente |
Ottimo | 1 |
Buono | 0,75 |
Sufficiente | 0,50 |
Insufficiente | 0 |
Terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
I risultati saranno arrotondati alla terza cifra decimale. L’aggiudicazione scaturirà dalla somma del punteggio conseguito nei due elementi parametrici e che risulterà il più economicamente vantaggiosa.
I requisiti di valutazione relativi all’offerta tecnica sono i seguenti:
Descrizione | |
Tracciabilità e Movimentazione parte A | 13 così ripartiti: |
1. Trasporto e Consegna dei Recipienti Mobili Organizzazione per trasporto | 5 |
2. Sistema Informativo per la Tracciabilità dei Recipienti Mobili, Immediatezza d’uso software | 5 |
3. Qualità del supporto hardware, facilità d’uso | 3 |
Servizi di Manutenzione Parte A | 11 così ripartiti: |
4. Piano delle Manutenzioni Completezza piano | 5 |
5. Mezzi e Risorse dedicate. Quantità disponibili | 5 |
6. Qualità e Sicurezza dei Pezzi di Ricambio Verifica esistenza schede | 1 |
Servizi Particolari Parte A | 20 così ripartiti |
7. Procedure e Gestione del Piano di Emergenza Completezza piano | 6 |
8. Corsi di Formazione accreditabilità ECM inclusi: accreditabilità posseduta punti 2 accreditabilità non posseduta punti 0 | 2 |
9. Rilievo Impianti Completezza e presentaz. rilievo per singolo Pres. Osped.: | 4 |
10. Analisi Ambientale Programma e verifica punti necessari: | 4 |
11. Proposte Migliorative Valutazione offerta migl.: | 4 |
Lavori Parte A | 6 così ripartiti |
12. Adeguamento normativo impianti di distribuzione Completezza validità proposta: | 2 |
13. Installazione e noleggio centrali primarie di erogazione on site aria medicale FU: | 3 |
14. Certificazioni ISO/EN/UNI, in particolare EN46001 relative alla realizzazione degli impianti di distribuzione gas medicali compressi e vuoto: Certificazione posseduta: punti 1 Certificazione non posseduta: punti 0 | 1 |
Fornitura Parte B | 10 così ripartiti |
15. alla ditta concorrente che si impegnerà con apposita dichiarazione a garantire il minore tempo per l’installazione e messa in servizio di procedure e dispositivi per superare l’emergenza di un eventuale rottura dei serbatoi criogenici installati in ognuno dei presidi di cui all’art. B1, sino al ripristino del funzionamento dell’erogazione. | 10 |
Totale complessivo punteggio qualità | 60 |
A pena d’esclusione, la ditta concorrente dovrà raggiungere un punteggio qualità pari ad almeno la metà del punteggio massimo disponibile, pertanto, non saranno ammesse, le offerte delle ditte concorrenti che non abbiano raggiunto la sufficienza relativa al totale del punteggio qualità sopra esposto, pari ad almeno punti 30/60.
In deroga a quanto previsto all’art. 11 terzo capoverso del Capitolato Generale per fornitura di beni e servizi, si potrà procedere ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, previa valutazione della congruità del prezzo offerto.
Nell’ipotesi di offerte uguali si procederà a richiedere, formalmente, agli offerenti un miglioramento del prezzo offerto.
La ASL sia per motivi di opportunità sia per motivi economici, in caso di eccessiva onerosità dell’offerta, come per sopraggiunte diverse esigenze organizzative, si riserva la facoltà di non dare corso ad aggiudicazione alcuna, ovvero ad aggiudicazione parziale senza che la ditta aggiudicataria possa opporre eccezioni e tanto meno richiedere indennizzi o ristoro alcuno ad alcun titolo.
Art. 6 - MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Per quanto riguarda la parte A – servizio di manutenzione:
⮚ l’importo relativo agli articoli accessori ai punti di utilizzo: la fatturazione sarà effettuata sulla base delle quantità consegnate in relazione al prezzo unitario offerto riscontrabile da elenco prezzi e/o listino scontato allegato;
⮚ l’importo relativo ai:
▪ servizio di trasporto e consegna dei contenitori mobili con personale dedicato;
▪ servizio di tracciabilità dei recipienti mobili;
▪ servizio di manutenzione preventiva con personale dedicato;
▪ servizio di reperibilità h 24x7;
▪ esecuzione dell’analisi impianti;
▪ servizio di emergenza;
▪ esecuzione del piano di xxxxxx;
▪ servizio di analisi ambientale;
▪ esecuzione dei corsi di formazione.
Sarà effettuato con una rata mensile “a forfait” per tutta la durata dell’appalto.
Sarà compito del Resp.le del Servizio Tecnico Manutentivo e Logistico procedere allo svincolo delle relative fatture.
Per quanto riguarda la parte B – fornitura gas medicali e speciali:
⮚ i quantitativi di merce ammessi al pagamento sono quelli accertati dalla ASL, in seguito al controllo delle singole consegne. La fatturazione della merce deve avvenire mensilmente, a norma di legge, con esplicito riferimento alle bolle di consegna relative al mese considerato col dettaglio dei singoli gas medicali e speciali.
Sarà compito del Resp.le del Servizio di Assistenza Farmaceutica Ospedaliera, emettere formali ordini di fornitura e procedere allo svincolo delle relative fatture.
Art. 7 – REVISIONE PREZZI
I prezzi, resteranno fissi ed invariabili per tutto il periodo della prestazione del servizio/fornitura, compresa l’eventuale proroga trimestrale di cui all’art. 2 del presente Capitolato Speciale d’appalto, fatto salvo quanto previsto all’art. 115 del D.Lgs n° 163/2006 (adeguamento prezzi), tenendo presente che:
⮚ l’adeguamento dei prezzi sarà operato sulla base di un istruttoria condotta dal dirigente responsabile del Servizio Acquisizione Beni e Servizi, sulla base dell’Indice di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (c.d. F.O.I.) esclusi i tabacchi, mensilmente pubblicato dall’I.S.T.A.T.;
⮚ l’adeguamento dei prezzi dovrà essere richiesto alla ASL per iscritto a mezzo lettera raccomandata
R.R. da inviare al Servizio Acquisti/Ufficio Gare, entro trenta giorni dalla data di scadenza di ogni annualità, con allegati la documentazione e i relativi calcoli che saranno discrezionalmente valutati dalla ASL;
⮚ sono esclusi dall’adeguamento dei prezzi i servizi e le forniture eseguite nel primo anno a decorrere dalla data di inizio delle prestazioni contrattuali.
L’adeguamento dei prezzi di contratto, dovrà essere espressamente autorizzato dalla ASL con apposito atto deliberativo. Si chiarisce che applicazioni unilaterali del meccanismo di adeguamento periodico dei prezzi non saranno considerate valide.
Art. 8 – RESPONSABILITA’
La ditta aggiudicataria non sarà sollevata dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a difetti, vizi od imperfezioni apparenti od occulti legati alla manutenzione, erogazione e gestione e lavori. Ciascuna delle Parti deve aderire alla richiesta dell’altra, di constatare e verbalizzare in contraddittorio, qualsiasi situazione o fatto impeditivo della regolare esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto e che si sia verificato durante l’esecuzione del servizio. Tale richiesta dovrà essere avanzata quando la situazione o il fatto verificatosi sia ancora constatabile.
Qualora, a seguito della contestazione da parte della ASL effettuata secondo le modalità previste dal punto precedente, dovesse risultare che il personale tecnico della ditta aggiudicataria o da questa delegato non effettua gli interventi di manutenzione o le forniture in maniera conforme a quanto previsto dal presente appalto, la ditta aggiudicataria si impegna ad eliminare a proprie spese le difformità constatate, a condizione che esse siano effettivamente imputabili a colpa del personale della ditta aggiudicataria o da essa delegato.
La ditta aggiudicataria non è responsabile in tutti i casi in cui il difetto sia dovuto ad un uso scorretto o anormale del bene.
Si intende per uso scorretto o anormale del bene:
a) qualsiasi utilizzo non conforme alla destinazione d’uso del bene e/o a quanto indicato nelle istruzioni e nelle avvertenze fornite dal produttore/fabbricante;
b) qualsiasi manomissione dei beni;
c) qualsiasi intervento sui beni effettuato da personale non qualificato;
d) qualsiasi utilizzo di materiali di consumo o di parti di ricambio diversi da quelli raccomandati dal produttore/fabbricante;
e) qualsiasi malfunzionamento causato dalla difettosità dell’impianto elettrico, da un impianto equipotenziale insufficiente, da sbalzi di tensione della rete di alimentazione o dal collegamento con apparecchiature diverse da quelle previste dal produttore/fabbricante.
Qualora per fatti imputabili alla ASL il servizio di manutenzione fosse sospeso o interrotto, la ditta aggiudicataria si riserva il diritto di ispezionare i beni prima di ripristinare la regolare effettuazione del servizio.
Qualora le Parti non dovessero raggiungere un accordo sul punto precedente, la ditta aggiudicataria si riserva la facoltà di risolvere in tutto o in parte il contratto.
La ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di rivalersi nei confronti della ASL per tutti gli eventuali risarcimenti dei danni, causati a terzi in conseguenza di comportamenti dolosi o colposi imputabili in tutto o in parte alla ASL.
Art. 9 – SUBAPPALTO
Ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs n° 163/2006 e s.m.i., la ditta partecipante deve indicare nell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende, eventualmente, subappaltare a terzi – che in ogni caso non deve essere superiore al 30% dell’aggiudicazione – e possibilmente la denominazione sociale della ditta scelta per il subappalto. La suddetta indicazione, lascia impregiudicata la responsabilità della ditta aggiudicataria. La ditta appaltatrice NON potrà subappaltare, nemmeno in parte il servizio/fornitura oggetto del presente appalto, SENZA essere preventivamente autorizzata tramite regolare atto deliberativo della ASL.
Si precisa, inoltre, che è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di trasmettere entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa aggiudicataria via via corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
Art. 10 – COPERTURA ASSICURATIVA.
La ditta aggiudicataria dovrà mantenere in essere per tutta la durata del periodo di validità contrattuale polizze, a favore della ASL, con espresso ed esplicito esonero di questa ultima, per la copertura assicurativa di seguito elencata:
a) garanzia per il risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ai materiali ed alle attrezzature necessarie per la esecuzione del servizio;
b) garanzia per il risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ai beni oggetto del servizio di manutenzione;
c) garanzia per il risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti che si dovessero verificare a persone o cose, a seguito di errata e/o mancata manutenzione o da difetti, in dipendenza dell’appalto;
d) garanzia per il risarcimento dei danni a terzi derivanti dalle responsabilità della ditta aggiudicataria e di tutti i soggetti, persone fisiche o giuridiche di cui si avvalga;
e) garanzia di responsabilità verso il personale della ditta aggiudicataria, relative in particolare agli infortuni sul lavoro, ivi compresa la garanzia per viaggi effettuati con qualsiasi mezzo di trasporto del personale, malattie professionali ecc.
Il massimale unico della polizza non potrà essere inferiore a € 2.500.000,00 (Euro duemilionicinque– centomila/00).
Art. 11 – DIVIETO SOSPENSIONE FORNITURA
E’ fatto divieto assoluto di sospendere ed interrompere il servizio e la fornitura anche nei casi di mancato o ritardato pagamento da parte della ASL fatta salva ogni altra forma di tutela prevista dalla legge.
Art. 12 - INADEMPIMENTI E PENALITA’
La ASL potrà applicare le seguenti sanzioni pecuniarie per ogni infrazione alle norme contrattuali. Le “non conformità” che potranno dare origine alle infrazioni sono le seguenti:
Per la parte A – servizio
1) mancato avvio del servizio entro il termine stabilito dal contratto, per ogni giorno di ritardo € 250,00;
2) mancata effettuazione dell’analisi ambientale nei limiti imposti per ogni mese di ritardo € 500,00;
3) mancata effettuazione di una visita nel corso di una settimana fra quelle programmate 10% del relativo compenso mensile;
4) mancata effettuazione di una visita nel corso di una settimana ovvero per più inadempienze nel corso del mese, non superiori a tre, 25% del relativo compenso mensile;
5) mancata effettuazione di interventi di emergenza, 20% del compenso mensile per il primo; 30% per due mancati interventi nel corso del mese;
6) nell’eventualità che le inadempienze di cui ai punti 3 e 4 si ripetano per un’altra volta nel corso dell’anno la penale sarà maggiorata del 10%;
7) per inadempienze di maggiore gravità ed in numero superiore a quelle indicate nei precedenti punti la ASL si riserva la facoltà di adire la risoluzione contrattuale per colpa della ditta aggiudicataria, senza riserva alcuna e con penale pari all’incameramento della cauzione definitiva.
Per la parte B – Fornitura
1) per consegne di gas compresso non effettuate entro i termini di 2 (due) giorni dalla data di ricezione dell’ordine, o 12 ore in caso di urgenza la ASL a suo giudizio insindacabile, applicherà la penale rispettivamente di € 100.00 per ogni giorno di ritardo e € 150.00 per ogni multiplo di 12 ore di ritardo;
2) per soglie dei serbatoi criogenici inferiori ai limiti previsti dal precedente art. B7, si applicherà una penale di € 100.00 per ogni giorno sino al raggiungimento della soglia minima; superato il 4° giorno si procederà con quanto dichiarato al x.xx 6 che segue;
3) il frazionamento della consegna rispetto all’ordine ricevuto, configura “mancata consegna” e soggiace pertanto all’applicazione della sanzione di cui al precedente comma 2);
4) configurerà e sarà disciplinata altresì, “come mancata consegna”, la fornitura di gas compresso in bombole di pezzatura diversa e/o in numero inferiore a quello richiesto o la fornitura di bombole con evidenza del mancato lavaggio e/o bonifica;
5) sia nell’ipotesi di frazionamento della consegna che nell’ipotesi di consegna di gas difforme da quello offerto, richiesto e conforme alla normativa vigente, la ASL non prenderà in consegna la stessa;
6) qualora il ritardo nella consegna dovesse protrarsi oltre il termine di 3 (tre) giorni consecutivi, la ASL ha facoltà di risolvere il contratto ed affidare la fornitura alla ditta che segue nella graduatoria di aggiudicazione o, in carenza, ad altra ditta operante sul mercato addebitando al fornitore inadempiente, per le forniture residue, l’eventuale maggiore prezzo pagato;
7) analoga facoltà di risoluzione e analoghe conseguenze potranno prodursi, nel caso in cui nel corso del rapporto, la mancata consegna, nelle accezioni dinanzi specificate, si sia verificata due volte. La
ASL, concretatesi le due inadempienze, qualora intenda risolvere il contratto, inoltrerà alla ditta appaltatrice apposita dichiarazione in tal senso.
8) Per tempi di superamento dell’emergenza, nel caso di rottura dei serbatoi criogenici installati, dichiarati dalla ditta aggiudicataria nella propria offerta (vedi punto 15 ripartizione punti qualità pag. 26 del Capitolato Speciale d’appalto), si applicherà una penale pari a € 500,00 (euro cinquecento/00) per le prime 12 (dodici) ore di ritardo, superate le ore 24 (ore) senza l’avvenuto ripristino in piena operatività del serbatoio, la ASL ha facoltà di risolvere il contratto ed affidare la fornitura alla ditta che segue nella graduatoria di aggiudicazione o, in carenza, ad altra ditta operante sul mercato addebitando al fornitore inadempiente l’eventuale maggiore prezzo pagato e tutti i danni civili e giuridici derivanti dalla inadempienza.
L’importo della penale sarà trattenuto dall’ammontare delle liquidazioni afferenti le fatture già emesse o da emettersi e non ancora liquidate. Il Resp.le del Servizio di Assistenza Farmaceutica Ospedaliera (per la parte B – fornitura gas medicali e speciali) e il Responsabile del Servizio Tecnico Manutentivo (per la parte A – servizio di manutenzione) avuta conoscenza dell’inadempienza e/o irregolarità, attiverà per quanto di competenza le modalità di approfondimento e provvederà direttamente a contestare formalmente alla ditta appaltatrice l’infrazione, tramite fax. La ditta appaltatrice dovrà entro 05 (cinque) giorni lavorativi decorrenti dal ricevimento del fax, produrre per iscritto le proprie giustificazioni e/o controdeduzioni.
Trascorso il tempo suddetto, i Xxxx.xx di cui sopra decideranno in merito e se del caso, tramite opportuna relazione scritta, chiederanno al Servizio Acquisti l’applicazione delle penali con le modalità indicate nel presente articolo. Il pagamento della penale, dovrà essere effettuato entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla data regolarmente notificata. Decorso inutilmente tale termine, la ASL provvederà alla ritenuta diretta sui crediti in corso.
Restano salve le maggiori spese e le responsabilità civili e penali anche verso terzi oltre che nei confronti della ASL della ditta in ordine alla conduzione della manutenzione e di quanto in oggetto al presente appalto.
Art. 13 - SICUREZZA SUL LAVORO
Fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 14, restano a carico della ditta aggiudicataria gli obblighi, le responsabilità e gli adempimenti di cui al D.Lgs n° 81/2008 e s.m.i.
Art. 14 - OBBLIGAZIONI DEL COMMITTENTE
La ASL si impegna a:
- garantire un accesso libero, agevole e sicuro alle zone di intervento del personale della ditta aggiudicataria e di coloro che da questa ultima saranno delegati ad intervenire sulla base del presente Capitolato;
- garantire l’accesso ai locali ed aree ove siano situati i Beni oggetto del presente Capitolato;
- su richiesta della ditta aggiudicataria, a fornire alla medesima una copia di tutta la documentazione tecnica presente relativa ai beni della ASL (ivi compresi schemi, progetti, descrizioni, istruzioni, avvertenze, dichiarazioni di conformità, ecc.) e che sia necessaria in relazione all’oggetto dell’appalto. Tale documentazione tecnica resterà di proprietà della ASL e sarà utilizzata dalla ditta aggiudicataria, esclusivamente, ai fini del presente appalto;
- fornire al personale tecnico della ditta aggiudicataria almeno un locale da adibire a ufficio per il quale garantirà l’energia elettrica, l’acqua, i servizi igienici.
- fornire alla ditta aggiudicataria o ai suoi delegati l’acqua, l’energia elettrica e quanto altro (es.: prese di corrente, collegamenti di vario genere, ecc.) si rivelino necessarie ad effettuare le prestazioni oggetto del presente appalto.
Art. 15 - CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI - D.LGS N° 81/2008
Qualora l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto comporti l’allestimento di cantieri temporanei o mobili, cui siano applicabili le disposizioni contenute nel D.Lgs n° 81/2008 e successive modificazioni, la ditta dovrà dichiarare di essere in possesso dei requisiti richiesti per le imprese.
Art. 16 – OBBLIGHI PREVISTI DALL’ART. 26 DEL D.LGS n°81/2008
La ASL e la ditta aggiudicataria, ciascuno nell’ambito delle rispettive competenze ed attribuzioni e nel rispetto della necessaria autonomia imprenditoriale, assumono l’obbligo di collaborare per garantire che i lavori, i servizi e le forniture affidati e le normali attività nei luoghi di lavoro si svolgano nel rispetto degli obblighi di legge riguardanti la sicurezza sul lavoro. La ditta aggiudicataria, nella gestione dei lavori, servizi e forniture di propria competenza, si impegna a rispettare la normativa vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, assumendo la responsabilità per l’attuazione degli obblighi giuridici di propria competenza. A tale fine l’aggiudicatario deve dichiarare di aver provveduto ad analizzare, ai sensi del D.Lgs n. 81/2008, i rischi generali e particolari connessi allo svolgimento delle attività di propria competenza e di aver individuato le misure di tutela necessarie e di avere redatto il documento di valutazione dei rischi di cui all’art. 17 dello stesso decreto e di esibirlo a richiesta.
La ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi ad adottare ogni misura particolare e generale utile ed opportuna per garantire la sicurezza dei propri lavoratori e di quelli della ASL, nel caso di eventuali interferenze. Sono a carico della Ditta gli oneri per l’informazione e la formazione dei propri operatori in materia di salute e sicurezza sui rischi riferiti alle mansioni svolte e ai possibili danni e alle conseguenti procedure di prevenzione e protezione delle attività lavorative specifiche svolte sia nei locali dove l’Azienda ha competenza giuridica, sia nei locali/strutture dove sono localizzati i pazienti .
Sono altresì a carico della Ditta gli oneri per la fornitura e consegna, a tutto il proprio personale, dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) per specifico rischio. A tale fine la Ditta dovrà esibire all’Azienda gli attestati dei corsi di informazione e formazione frequentati da tutte le figure lavorative utilizzate (sub appaltatori inclusi) e le procedure di sicurezza utilizzate per la vari attività svolte. Si chiarisce che non saranno ammessi i lavoratori della ditta aggiudicataria privi dei requisiti e degli attestati sopra menzionati. Prima dell’inizio dei lavori, servizi e forniture le Parti effettueranno un incontro in cui saranno trattati gli aspetti inerenti la sicurezza degli ambienti nei quali si svolgeranno le attività affidate con il presente contratto evidenziando, con apposito verbale, le condizioni degli stessi e le misure concordate per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori.
A tal fine è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di comunicare, prima dell’inizio dei lavori, servizi e forniture il nominativo e il recapito telefonico del proprio Datore di Lavoro, del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e del Medico Competente (qualora necessario) al competente Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale della ASL. Ai sensi del D.Lgs n. 81/2008, la ASL e la ditta aggiudicataria assumono congiuntamente, ciascuno nel proprio ambito e in relazione alle rispettive responsabilità, l’obbligo di:
a) cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
b) coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte.
Tutto il personale della ditta addetto allo svolgimento dei servizi e delle forniture oggetto del presente appalto, dovrà osservare e rispettare rigorosamente le prescrizioni e le procedure operative di sicurezza presenti e disponibili in tutte le aree esposte ai rischi già dettagliati nel documento “Informazione sui Rischi Specifici nella ASL n° 7 di Carbonia”. Al fine di favorire l’adempimento degli obblighi di cui sopra, oltre all’incontro sopra richiesto, ai necessari sopralluoghi negli ambienti di lavoro e allo scambio delle informazioni relative ai rischi specifici delle rispettive attività interferenti, la ASL e la ditta aggiudicataria dovranno riunirsi, previa richiesta di una delle parti, in presenza di eventuali rischi imprevisti, allo scopo di verificare l’adeguatezza delle misure concordate e l’andamento dei lavori.
I rischi specifici dell’attività oggetto dell’appalto eventualmente presenti sono a norma di legge soggetti al controllo e gestione da parte della ditta aggiudicataria.
Art. 17 – PIANO DI SICUREZZA
Prima dell’inizio del servizio in appalto, la ditta aggiudicataria dovrà fornire il documento di valutazione dei rischi riferito alle lavorazioni che i propri dipendenti effettueranno nei locali di proprietà e competenza della ASL.
Art. 18 - NORME DI RINVIO
L’appalto s’intende regolato dal Capitolato Generale per quanto non modificato dal presente Capitolato Speciale d’appalto.
Sono ugualmente valide le norme del Codice Civile in quanto applicabili e tutte le disposizioni comunitarie, nazionali e regionali vigenti in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture anche se non espressamente richiamate, regolanti il contratto d’appalto ed il procedimento pubblico d’appalto.
Si intende che i concorrenti siano a conoscenza delle norme del presente Capitolato e pertanto essi non potranno accampare alcuna ignoranza in merito.
Art. 19 - CONTENZIOSO - SEDE LEGALE
Le eventuali controversie che dovessero sorgere per qualunque motivo in ordine al presente contratto sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo (art. 244 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i). Resta pattuito che la sede legale, per qualunque controversia dovesse sorgere in ordine al presente contratto, è fissata presso il domicilio del Comune in cui ha sede la ASL (Carbonia).
Art. 20 - NORME SPECIFICHE DI RIFERIMENTO
Il presente appalto s’intende regolato da tutta la normativa regionale, nazionale, comunitaria e qualsiasi altra disposizione di legge in vigore in materia.
Art. 21 – SOPRALLUOGO
Dichiarazione obbligatoria, con la quale la ditta concorrente attesta:
a. di essersi recata sul posto dove sono ubicati gli impianti interessati all’appalto;
b. di aver preso direttamente visione e conoscenza di tutte le condizioni indicate nel bando, nel Capitolato generale d’appalto e nel Capitolato Speciale d’Appalto;
c. di aver preso visione e conoscenza di tutte le circostanze di luogo e di fatto, sia generali che particolari, ivi compresi gli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e che potranno incidere sull’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto;
d. di aver preso visione di tutti gli impianti esistenti e da realizzare (centrali, reti, ecc.) di distribuzione dei gas. Tale dichiarazione va completata dal modulo dell’Allegato 2, controfirmato dal Responsabile del Settore Manutenzione Gas Medicali di questa ASL o suo delegato, pena l’esclusione dalla gara, che attesta l’avvenuto effettivo sopralluogo da espletarsi tassativamente entro e non oltre 7 (sette) giorni dalla data di scadenza della gara. Vi saranno riportati il nome del tecnico che ha effettuato il sopralluogo (il tecnico dovrà presentarsi munito di delega da parte del legale rappresentante della ditta che intende partecipare alla gara), il tempo impiegato nel sopralluogo, le zone e gli edifici visitati.
Resp.le Settore Manutenzione Gas Medicali Azienda ASL N° 7 - Carbonia Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
Ufficio c/o P.O. Sirai Località Sirai
00000 - Xxxxxxxx (XX) Tel./Fax 0781 – 0000000
Cell. 320 – 0000000
e-mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Art. 22 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
In relazione al presente affidamento, la ditta appaltatrice:
1. assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n° 136/2010 e s.m.i.;
2. si impegna a dare immediata comunicazione alla Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx (XXX xx 0 xx Xxxxxxxx) ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo competente per territorio della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ALLEGATO N° 1: ELENCO DEI BENI OGGETTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE COME DEFINITI ALL’ART. A4
TIPOLOGIA | APPARECCHIATURE | DISLOCAZIONE |
Centrali gas medicinali | Centrale Compressori Aria Medicale: - compressori - essicatori - sistema filtrante | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx |
Centrale aspirazione endocavitaria: - pompe vuoto aspiranti - sistema filtrante | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
Centrale evacuazione gas anestetici | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
Valvole di sezionamento | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
Xxxxxxxx gas medicinali | Tubazioni (rete primaria e secondaria) | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx |
Valvole di sezionamento e di intercettazione | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
Xxxxxx di riduzione gas medicinali: - riduttori di II° stadio | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
Prese di erogazione: - ossigeno - protossido di Azoto - aria 4bar - aria 8bar - aspirazione endocavitaria - SDEGA - Anidride carbonica - evacuazione gas anestetici - Torrini chirurgici e di rianimazione | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
− Allarmi e sensori per rilevazione O2, Umidità e T°C presso i locali RM − Allarmi | Presidi: Sirai, CTO, | |
Contenitori gas | Bombole di proprietà della Stazione Appaltante | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx |
Riduttori per bombole | Presidi: Sira, CTO, X. Xxxxxxx | |
Xxxxxxxx di trasporto | Presidi: Sirai, CTO, S. Barbara | |
Accessori | Flussometri | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx |
Umidificatori | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx | |
Aspiratori | Presidi: Sirai, CTO, X. Xxxxxxx |
Allegato n° 2: Dichiarazione di presa visione ed accettazione – sopralluogo – obbligatoria per la parte A Servizio) e per la parte B (Fornitura)
Il sottoscritto ..........................................................................................................................
in qualità di (legale rappresentante della ditta, dipendente con specifica delega qui allegata)
.....................................................................................................................................
......................................................................................................................................
DICHIARA:
a) di essersi recato sul posto dove sono ubicati gli impianti e le utenze interessati all’appalto;
b) di aver preso direttamente visione e conoscenza di tutte le condizioni indicate nel bando, nel disciplinare di gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto;
c) di aver preso visione e conoscenza di tutte le circostanze di luogo e di fatto, sia generali che particolari, ivi compresi gli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e che potranno incidere sull’esecuzione del servizio e della fornitura oggetto dell’appalto;
d) di aver preso visione di tutti gli impianti esistenti e le reti di distribuzione dei gas; mediante sopralluogo presso:
………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………………..
dalle ore ................................... alle …………………., unitamente al referente della ASL:
………………………………………………………….
Li ..…………..........................
Per la ditta
Firma ...............……………....
Per la ASL:
Firma ………………………
N.B.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato alla presenza di un incaricato della ASL. La data dello stesso sarà concordata con le ditte interessate che ne faranno richiesta. Tale richiesta dovrà essere indirizzata a:
ALLEGATO N° 3: MODULO OFFERTA ECONOMICA ACCESSORI PER I GAS MEDICINALI COME DEFINITO AL PUNTO A4.1
ART. A4.1 | Fornitura accessori impianti | Quantità /anno | Prezzo unitario | IVA % | Prezzo Totale |
Flussometri per ossigenoterapia 15 lt/min | 30 | ||||
Umidificatori | 50 | ||||
Innesti prese ossigeno varie tipologie | 10 | ||||
Riduttori di pressione per bombole di ossigeno completi di flussimetro e umidificatore | 10 | ||||
Riduttori di pressione per bombole di ossigeno altre tipologie | 10 | ||||
Regolatori del vuoto 0-1000 lt | 10 | ||||
Vasi del vuoto 500 ml | 10 | ||||
Vasi del vuoto 1000 ml | 10 | ||||
Vasi del vuoto 2000 ml | 10 | ||||
Cestelli per vaso del vuoto varie misure | 10 | ||||
Sacche monouso per aspirazione | 20 | ||||
Innesti prese aspirazione varie tipologie | 10 | ||||
Innesti prese altri gas | 10 | ||||
IMPORTO TOTALE ANNO FORNITURA ACCESSORI (IVA ESCLUSA) |
ALLEGATO N° 4:
listino accessori regolarmente depositato alla C.C.I.A.A
DI SEGUITO DI APPONE IL LISTINO COMPOSTO DA PAGINE:
Su cui verrà applicato uno sconto percentuale del: _%
listino materiali per impianti regolarmente depositato alla C.C.I.A.A
DI SEGUITO DI APPONE IL LISTINO COMPOSTO DA PAGINE:
Su cui verrà applicato uno sconto percentuale del: _%
ALLEGATO N° 5: MODULO OFFERTA TECNICO-ECONOMICA PER I SERVIZI E PER SERVIZI PARTICOLARI
ART. A4 | DESCRIZIONE SERVIZIO | Prezzo mensile | IVA % | Prezzo annuale |
A4.2 | Xxxxx.xx e consegna recipienti mobili PP.OO. | |||
A4.3 | Tracciabilità lotti PP.OO. | |||
A4.2 | Xxxxx.xx e consegna recipienti mobili PP. Territoriali | |||
A4.3 | Tracciabilità lotti PP. Territoriali | |||
A4.4 | Servizio di manutenzione PP.OO. | |||
A4.4 | Servizio di manutenzione PP. Territoriali | |||
IMPORTO TOTALE ANNO SERVIZI DI GESTIONE (IVA esclusa) |
A4 | DESCRIZIONE SERVIZI PARTICOLARI | Prezzo mensile | IVA % | Prezzo annuale |
ART. A4.5.2 | Gestione Emergenze nei reparti ad alto rischio: noleggio n°10 carrelli | |||
ART. A4.5.3 | Corsi di formazione | |||
ART. A4.5.4 | Rilievo degli impianti | |||
ART. A4.5.5 | Analisi ambientale | |||
ART. A4.5.6 | Sistema informativo | |||
IMPORTO TOTALE ANNO SERVIZI PARTICOLARI (IVA esclusa) |
ALLEGATO N° 6: Modulo per l’identificazione del numero addetti e presenza giornaliera oraria presso i presidi di competenza.
DISTRETTO CARBONIA | DISTRETTO IGLESIAS | |
Lunedì | ||
Martedì | ||
Mercoledì | ||
Giovedì | ||
Venerdì |
In Tabella devono essere indicati il numero di addetti impiegati dall’aggiudicatario per l’espletamento dei servizi definiti nell’art. A4.
ALLEGATO N° 7: MODULO RIEPILOGATIVO DELL’OFFERTA ECONOMICA
PARTE A – SERVIZIO
Tipo | Dettaglio | Costo IVA esclusa | % IVA | Costo IVA inclusa |
Forniture (A4.1) | Accessori ai punti di utilizzo | |||
Totale | ||||
Servizi di Gestione (A4.2;A4.3;A4.4) PP.OO. (Presidi Ospedalieri) | Trasporto e consegna recipienti mobili nei PP.OO. | |||
Tracciabilità dei lotti nei PP.OO. | ||||
Manutenzione impianti nei PP.OO. | ||||
Servizi di Gestione (A4.2;A4.3;A4.4) Presidi Territoriali | Trasporto e consegna recipienti mobili nei PP. Territoriali | |||
Tracciabilità dei lotti nei PP. Territoriali | ||||
Manutenzione impianti nei Presidi Territoriali | ||||
Totale | ||||
Servizi Particolari (A4.5.2;A4.5.3;A4.5.4 ; A4.5.5;A4.5.6) | Procedure, noleggio apparecchiature mobili (carrelli) e gestione del piano di emergenza | |||
Corsi di formazione | ||||
Rilievo degli impianti (Prezzo 1° rilievo*1 + prezzo aggiornamento*2)/3 (€ *1 + € *2)/3 | ||||
Analisi ambientale | ||||
Sistema informativo per la gestione dell’appalto | ||||
Totale | ||||
* Centrali on-site a n°2 fonti aria FU (A4.5.9) | P.O. Sirai (Carbonia) | |||
P.O. Santa Barbara (Iglesias) | ||||
P.O. C.T.O. (Xxxxxxxx) | ||||
Totale | ||||
Parte A – Totale annuale | ||||
Parte A – Totale triennale |
* l’offerta sarà utilizzata unicamente per la valutazione del punteggio in quanto trattasi di eventuali oneri che la ASL sosterrà nell’ipotesi in cui le centrali di erogazione dovessero rendersi inutilizzabili per eventuali guasti, per un certo periodo di tempo; quindi l’offerta economica dovrà essere relativa al costo del noleggio per tre mesi, rapportato all’anno per standardizzazione dei costi annuali.
Parte A - Incidenza (espressa in valore percentuale):
Costo relativo alla sicurezza: % Costo relativo al lavoro: _ %
PARTE B – FORNITURA – ART. B2.
Descrizione | Unità di Misura | Quantità | Prezzo | Importo IVA esclusa | % IVA | Importo IVA inclusa |
ossigeno liquido | m3 | 121.000 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
ossigeno gassoso | m3 | 10.000 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
protossido azoto | Kg | 740 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
aria medicale | m3 | 800 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
anidride carbonica | kg | 150 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
miscela binaria | n° | 4 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
miscela ternaria | n° | 4 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
miscela quaternaria | n° | 4 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
elio | kg | 6 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
collaudo bombole ASL | Cad | 50 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
*censimento riscatto | cad | 300 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |
*voce da sottrarre dal totale offerta | ||||||
Parte B- importo totale annuale | 0,00 | 0,00 | 0,00 | |||
Parte B- importo totale triennale | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Parte B - incidenza (espressa in valore percentuale):
Costo relativo alla sicurezza: % Costo relativo al lavoro: _ %
QUADRO RIEPIOLOGATIVO FINALE ANNUALE OFFERTA APPALTO:
Parte A - Servizio - € (IVA esclusa)
Parte B – Fornitura - € (IVA esclusa)
Totale complessivo annuale (A+B) € (IVA esclusa) Totale complessivo triennale (A+B) € (IVA esclusa)
li
LA DITTA
(timbro e firma del o dei legali rappresentanti della Ditta o ATI offerenti – da parte degli stessi firmatari delle dichiarazioni)
ALLEGATO A
MODELLO DA UTILIZZARE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
AUTODICHIARAZIONE
Oggetto: appalto per l’affidamento del servizio di gestione, distribuzione e fornitura dei gas medicinali e speciali compresa la manutenzione degli impianti di stoccaggio e della rete di distribuzione presso i Presidi Ospedalieri della ASL n° 7 di Carbonia.
Gara n° 3741034 - CIG Gara n° 3743036305.
Il/la sottoscritto/a
nato/a il a residente in
Via n°
C. F.
in qualità di (titolare o rappresentante legale)
della ditta
con sede legale in CAP , Via n°
C.F. Part. IVA
Telef. Fax E-mail
CHIEDE
che la predetta ditta da lui rappresentata possa presentare offerta per la procedura di gara di cui all’oggetto
A) □ quale IMPRESA SINGOLA
oppure
B) □ come membro, in caso di R.T.I. o Consorzio o (indicare forma giuridica del gruppo) già costituiti ovvero in promessa di R.T.I., Consorzio o (indicare forma giuridica del gruppo) con le Imprese:
denominazione/ragione sociale | forma giuridica | Sede legale | |
1 | |||
2 | |||
3 | |||
5 |
E CHE L’IMPRESA CAPOGRUPPO E’
A tal fine, sotto la propria responsabilità:
• consapevole ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n° 445/2000 della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di rilascio di dichiarazioni mendaci e/o formazione di atti falsi e/o uso degli stessi;
• consapevole che, qualora fosse accertata ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 e 75 del DPR n° 445/2000, la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’impresa da lui rappresentata verrà esclusa dalla procedura per la quale è rilasciata, o, se risultata aggiudicataria, decadrà dall’aggiudicazione medesima;
• consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione dopo l’avvio della fornitura, il contratto potrà essere risolto di diritto dalla Azienda Sanitaria Locale 7 di Carbonia ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile;
• informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.Lgs n°196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
D I C H I A R A
Cognome | Nome | Luogo e data di nascita | Residenza | Carica societaria |
ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR n° 445/2000:
1 | di aver preso integrale conoscenza delle clausole tutte contenute nella presente, nel Capitolato Generale, nel Capitolato Speciale d’Appalto, e in tutti i loro allegati, che regolano l’appalto in oggetto e di accettare le predette clausole in modo pieno ed incondizionato; | |
2 | di aver valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione del prezzo e tutte le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione del servizio e di aver considerato il prezzo offerto, nel suo complesso, congruo e remunerativo e tale quindi da consentire la propria offerta; | |
3 | che l’offerta è valida per almeno 180 giorni successivi al termine ultimo per la presentazione della stessa; | |
4 | (art. 38 del D.Lgs. n° 163/2006 – “requisiti di ordine generale”) a) dichiara (con espresso riferimento all’impresa e alle persone munite di poteri di rappresentanza sotto elencate), indicandole specificamente, di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 38, comma 1 lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), m), m-bis), m-ter) e m-quater) del D.Lgs. n° 163/2006 e né di qualsiasi altra disposizione legislativa e regolamentare ostativa alla partecipazione ad appalti pubblici. |
N.B.:
Sono considerati rappresentati legali o comunque persone munite di poteri di rappresentanza anche se con funzione vicaria (e pertanto la dichiarazione è obbligatoria) ognuno dei seguenti soggetti:
- imprese individuali: titolare e direttori tecnici;
- società in nome collettivo: soci, direttori tecnici ed eventuali procuratori;
- società in accomandita semplice: soci accomandatari, direttori tecnici ed eventuali procuratori;
- ogni altro tipo di società o consorzio: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttori tecnici o il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci ed eventuali procuratori;
- in caso di R.T.I., sia già costituita che ancora da costituire, da tutti i soggetti di cui sopra di tutte le imprese associate o che intendono associarsi.
IMPORTANTE
Ai fini del comma 1, lettera m-quater) dell’art. 38 del D.Lgs. n° 163/2006, i concorrenti presentano: (scegliere tra i punti A, B e C che seguono quello di proprio interesse)
A) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile con alcun soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
B) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;
C) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile e di aver formulato l’offerta autonomamente.
dichiara (barrare la voce che interessa)
□ che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1 lettera c) del D.Lgs. n° 163/2006;
oppure
□ che i soggetti cessati dalle cariche societarie nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sono i seguenti:
Cognome | Nome | Luogo e data di nascita | Incarico societario | Cessazione dalla carica |
□ che non sussistono in capo ai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, condizioni ostative di cui all’art. 38, comma 1, lett c) del D.Lgs. n° 163/2006;
oppure
□ che sussistono in capo a: (specificare le generalità dei soggetti)
le seguenti condizioni ostative di cui all’art. 38, comma 1, lett c) del D.Lgs. n° 163/2006; (riportare il dispositivo della sentenza e la data) e che per i predetti soggetti; ▪ non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o di applicazione della pena richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale e comunque non vi sono condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45 paragrafo 1 della Direttiva CE 2004/18 □ SOLO nel caso di sentenze a carico, la ditta dichiara la completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata, dimostrabile con la documentazione allegata alla presente dichiarazione; | ||
5 | □ dichiara, l’inesistenza di ogni altra situazione che determini l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione. | |
6 | (art. 39 del D.Lgs 163/2006 “Requisiti di idoneità professionale”) che la ditta è iscritta nel Registro delle imprese (ovvero, in caso di impresa avente sede all’estero, l’iscrizione in una dei Registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all’art. 39 del D.Lgs n° 163/2006) presso la competente: • C.C.I.A.A. di • nel Registro delle Imprese dal al • al N° per l’esercizio dell’attività oggetto della presente gara; • forma giuridica della ditta concorrente (indicare la forma giuridica): (ditta individuale – società in nome collettivo - società in accomandita semplice - società per azioni - società in accomandita per azioni – società a responsabilità limitata - società cooperativa a responsabilità limitata - società cooperativa a responsabilità illimitata – consorzio di cooperative) | |
7 | limitatamente alle società cooperative: che la ditta è iscritta nel registro delle Cooperative tenuto dalla competente Prefettura di: (inserire l’indirizzo completo) ; |
Cognome | Nome | Luogo e data di nascita | Incarico societario | Cessazione dalla carica |
7 | limitatamente alle cooperative sociali e per i consorzi di cooperative: che la ditta è iscritta all’Albo Regionale delle Cooperative sociali, sezione “A”, sezione “B” o sezione “C” se trattasi di Consorzio, citando i relativi riferimenti: |
8 | Con espresso riferimento alla ditta concorrente ed a tutti i legali rappresentanti (direttori tecnici e procuratori legali inclusi) vedi punto 4, di non trovarsi in nessuna delle situazioni ostative alla stipula di contratti con la Pubblica Amministrazione di cui all’art. 10 della Legge n. 575/1965 e s.m.i. (Legge antimafia); |
9 | Che la ditta partecipante mantiene regolari posizioni previdenziali ed assicurative, ed è in regola con i relativi versamenti. Ai fini della richiesta del modello DURC si comunicano i seguenti dati. Denominazione/Ragione sociale ditta Codice Fiscale P.IVA Sede Legale Sede Operativa Sede Amministrativa Tipo di impresa C.C.N.L. applicato Totale addetti/dipendenti Posizione INAIL codice ditta PAT codice sede Sede Posizione INPS matricola aziendale codice sede Sede |
10 | Che la ditta concorrente è in regola con il versamento delle imposte e delle tasse presso la competente Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx xx Xxx xx XXX xxxxx Xxx |
00 a) | (art. 41 del D.Lgs n°163/2006 “Capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi”): dichiarazione di almeno due istituti bancari od intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs n. 385/1993, rilasciata in originale in data non anteriore a sei mesi precedenti la data di pubblicazione del bando della presente gara, dalla quale si evinca esplicitamente che la Ditta candidata sia nelle condizioni tecnico-economiche per espletare la fornitura oggetto del presente appalto. N.B. LE DICHIARAZIONI DEI DUE ISTITUTI BANCARI OD INTERMEDIARI DEVONO ESSERE PRESENTATE GIA’ IN SEDE DI OFFERTA. |
11 b) 11 c) | (art. 42 del D.Lgs n°163/2006 “Capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi”) presentazione dell’elenco dei principali servizi e forniture prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi; se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministratori o enti pubblici, esse sono provate dai certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi. N.B. Le ditte partecipanti che non dimostrano un volume d’affari derivante dall’esecuzione di gestioni servizi/forniture oggetto dell’appalto nel triennio pari o superiore a € 1.500.000,00 (euro unmilionecinquecentomila/00) e un volume d’affari relativo a servizi/forniture presso Ospedali Pubblici e privati pari o superiore a € 1.000.000,00 (euro unmilione/00) nel triennio, saranno escluse dalla gara. Dichiarazione indicante l’attrezzatura, il materiale e l’equipaggiamento tecnico di cui il prestatore di servizi disporrà per eseguire l’appalto; |
12 | In caso di avvalimento dei requisiti rif. 11 lettere a-b-c: che questa ditta si avvale della ditta e a tal fine allega alla presente dichiarazione, la documentazione richiesta e dettagliata all’art. 49 del D.Lgs. n° 163/2006. Ai fini dell’avvalimento si sottolinea che ai sensi del comma 4 dell’art. 49 sopra richiamato, il concorrente e l’impresa ausiliara sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. |
13 | che nessun contratto precedentemente stipulato dal concorrente, avente per oggetto attività identiche o analoghe a quelle oggetto della presente gara è stato risolto per inadempimenti contrattuali del concorrente medesimo negli ultimi tre esercizi indicati precedentemente; |
Esercizio | Importo principali servizi/forniture (IVA esclusa) | Oggetto | Destinatario Pubblico o Privato |
200_ | |||
200_ | |||
200_ |
14 | che ai sensi della Legge n° 68/1999 che disciplina il diritto al lavoro dei disabili questa ditta: □ ha un numero di dipendenti inferiore a 15 unità, ovvero occupa da 15 a 35 dipendenti e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, e pertanto non essendo soggetta agli obblighi di assunzione obbligatoria, è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili oppure □ ha un numero di dipendenti superiore a 35 unità (ovvero occupa da 15 a 35 dipendenti e ha effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000), e avendo ottemperato alle disposizioni della Legge n° 68/99, è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili. A tal fine dichiara, per i necessari accertamenti, che l’Ufficio Provinciale competente è il seguente: Via n° CAP Città Fax . |
15 | di applicare a favore dei lavoratori dipendenti (se cooperativa anche verso i soci), condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi locali in cui si svolgono i lavori, se più favorevoli nei confronti dei suddetti soggetti rispetto a quelle dei contratti di lavoro e degli accordi del luogo in cui ha sede la ditta, nonché di rispettare le norme e le procedure previste in materia dalla Legge n° 55/1990 e sm.i. |
16 | □ che questa ditta ha regolarmente ottemperato al versamento di una cauzione provvisoria in relazione a quanto richiesto nello specifico art. 2 punto k) pag. 20 del Capitolato Speciale di gara; |
17 | IN CASO DI R.T.I., CONSORZIO O GRUPPO: che, trattandosi di offerta congiunta sottoscritta da tutte le imprese raggruppate, le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese partecipanti al R.T.I., Consorzio o Gruppo sono le seguenti: Impresa Forniture/Servizi Impresa Forniture/Servizi |
18 | □ CHE IL R.T.I. O IL CONSORZIO SONO GIA’ COSTITUITI, come si evince dalla copia autentica allegata; ovvero, in alternativa □ che è già stata individuata la ditta a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza, ovvero l’Impresa che sarà designata quale referente responsabile del Consorzio e che vi è l’impegno a uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs n. 163/2006, come si evince dalla Dichiarazione (o dichiarazione congiunta) allegata. |
19 | in caso di soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia: che questa ditta si uniformerà alla disciplina di cui agli artt. 17 comma 2, e 53 comma 3, del D.P.R. n° 633/1972 e comunicherà alla ASL n° 7 di Carbonia, in caso di aggiudicazione, la nomina del rappresentante fiscale nelle forme di legge; |
20 | che questa ditta non presenterà offerta per la gara in oggetto al contempo singolarmente e quale componente di un R.T.I., Consorzio o Gruppo, ovvero che non parteciperà a più R.T.I., Consorzi o Gruppi; |
21 | SUBAPPALTO (art. 118 D.Lgs n° 163/2006) che questa ditta (barrare la voce che interessa): intende subappaltare o affidare in cottimo la seguente parte del servizio/fornitura, di valore comunque non superiore al 30% (trenta percento) dell’importo complessivo dell’appalto, IVA esclusa, ; non intende subappaltare o affidare in cottimo nessuna parte del servizio/fornitura. |
22 | che la ditta che rappresenta in caso di aggiudicazione adempierà agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 136/2010, nonché, a consentire alla Stazione Appaltante le verifiche previste al comma 9 del medesimo articolo. |
23 | ai sensi dell’art. 1 comma 14 D.L. n° 210/2002 (Disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso e di rapporti di lavoro a tempo parziale) che la ditta: non si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge n° 383/2001; ovvero si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge n° 383/2001 e il periodo di emersione si è concluso |
CHIEDE
e autorizza espressamente la ASL n° 7 di Carbonia a trasmettere ogni eventuale comunicazione inerente la gara descritta in oggetto al seguente n° di fax .
di indirizzare ogni eventuale comunicazione inerente:
A. la gara in oggetto e/o
B. richieste di chiarimento e/o
C. integrazione della documentazione presentata
in xxx , xx
(XXX) Xxxxx (Xx. )
Riferimento: (nominativo/settore) ; tel. , fax ; e-mail ; PEC
ove si elegge domicilio, con l’impegno di comunicare tempestivamente eventuali variazioni al Servizio Acquisti dell’Azienda Sanitaria Locale n° 7 di Carbonia.
Letto, confermato e sottoscritto
li
Il Dichiarante
(Timbro e firma leggibile)
AVVERTENZE
- NON E’ NECESSARIA L’AUTENTICAZIONE DELLA FIRMA QUALORA VENGA ALLEGATA, A PENA DI ESCLUSIONE, FOTOCOPIA DI ENTRAMBE LE FACCIATE DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ IN XXXXX XX XXXXXXXX’, XXX XXXXXXXXXXX (XXXXX D’IDENTITA’, PATENTE DI GUIDA RILASCIATA DALLA PREFETTURA O PASSAPORTO);
- IN CASO DI RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE/CONSORZIO, IL PRESENTE MODULO DOVRA’ ESSERE COMPILATO DA OGNI SINGOLO COMPONENTE;
- PER IL CONCORRENTE APPARTENENTE AD ALTRO STATO MEMBRO DELLA UE, LE DICHIARAZIONI DOVRANNO ESSERE RESE SOLO A TITOLO DI UNICA DICHIARAZIONE SOLENNE, COME TALE DA EFFETTUARSI DINANZI AD UN’AUTORITA’ GIUDIZIARIA O AMMINISTRATIVA COMPETENTE, UN NOTAIO O UN ORGANISMO PROFESSIONALE QUALIFICATO.
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
1) Nel caso in cui il modello sia sottoscritto da un procuratore speciale autorizzato è necessario allegare, a pena di esclusione, in originale o copia autentica, la relativa procura speciale da cui lo stesso trae i poteri di firma.
LA PRESENTE ISTANZA, A PENA DI ESCLUSIONE, DEVE SEMPRE ESSERE CORREDATA DA:
A. fotocopia di entrambe le facciate di un documento di identità, in xxxxx xx xxxxxxxx, xxx xxxxxxxxxxx (xxxxx d'identità, patente di guida rilasciata dalla Prefettura o passaporto).
B. Nel caso in cui il modello sia sottoscritto da un procuratore speciale autorizzato è necessario allegare, in originale o copia autentica, la relativa procura speciale da cui lo stesso trae i poteri di firma.
C. In caso di avvalimento dei requisiti, la documentazione richiesta all’art. 49 del D.lgs. n° 163/2006 e s.m.i.
D. copia autentica di avvenuta costituzione del RTI/CONSORZIO ovvero, in alternativa, dichiarazione (o dichiarazione congiunta) che è già stata individuata l’Impresa a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza, ovvero l’Impresa che sarà designata quale referente responsabile del Consorzio e che vi è l’impegno ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs n. 163/2006.
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS N. 196/2003
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.Lgs n°196/2003, si informa che i dati personali raccolti con la presente istanza, più le informazioni contenute nelle offerte tecniche ed economiche, saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento (le attività concernenti l’esecuzione di una gara e la stipula dei contratti ad essa conseguenti) per il quale la presente dichiarazione viene resa. Si informa, altresì, che in caso di aggiudicazione, il Servizio Acquisti procederà ad effettuare tutte le necessarie verifiche e controlli sulle dichiarazioni sostitutive rese dell’atto di notorietà prodotte presso gli uffici competenti al fine di poter pervenire alla firma del contratto.
Il Responsabile del trattamento è il Responsabile del Servizio Acquisti dell’Azienda Sanitaria N° 7 di Carbonia, D.ssa Xxxxxx Xxxxxx, con sede in via Dalmazia, 83 – 00000 - Xxxxxxxx (XX);
tel. 0781 - 0000000;
fax 0781 - 0000000;
e-mail: xxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
FAC-SIMILE
DICHIARAZIONE DI PRESA VISIONE ED ACCETTAZIONE DEL CAPITOLATO GENERALE
anche ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile
Il sottoscritto nato il a
residente in Via n°
C.F. in qualità di (indicare se titolare o rappresentante legale)
della ditta con sede a C.A.P. Via n° C.F. P.I. Tel. Fax ai fini dell’ammissione all’appalto indetto dalla ASL N° 7 di Carbonia per l’affidamento del servizio di gestione, distribuzione e fornitura dei gas medicinali e speciali compresa la manutenzione degli impianti di stoccaggio e della rete di distribuzione presso i PP.OO. della ASL n° 7 di Carbonia - Gara n° 3741034.
DICHIARA ED ATTESTA AD OGNI EFFETTO DI LEGGE
- di aver preso attenta visione del Capitolato Generale, che disciplina le condizioni di gara, di aggiudicazione, e di espletamento contrattuale della commessa che eventualmente gli sarà affidata in caso di aggiudicazione.
a tal fine, dichiara espressamente:
- di accettare le condizioni tutte del Capitolato Generale di gara che si allegano alla presente dichiarazione debitamente firmati in ogni foglio dal sottoscritto dichiarante in segno di piena ed incondizionata accettazione, approvando specificamente, anche ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, le clausole contenute nei seguenti articoli: Articolo 36 del Capitolato Generale, capoversi 1,2,3,4,6,7,8 e 9 inerenti le condizioni di pagamento a 90 (novanta) giorni e le relative modalità e del 5° capoverso del citato articolo relativamente al riconoscimento, in caso che ne sussistano i presupposti, dell’applicazione degli interessi nella misura del tasso legale. Articolo 44 del Capitolato Generale, 1° capoverso relativo alla individuazione del domicilio legale in Carbonia.
Letto, confermato e sottoscritto
li
Il Dichiarante
(Timbro e firma leggibile)
N.B.
Xxxx l’esclusione la presente dichiarazione deve essere sottoscritta anche da tutti i rappresentanti legali delle ditte costituenti l’A.T.I.
N. Ordine Appalto (*)
Lotto/Stralcio (*)
Anno (*)
Partita Iva (*)
Ragione sociale (*)
Luogo (*) (immettere il Comune italiano o lo Stato estero dove ha sede l'Impresa
Prov. (*)
Sede legale (*)
CAP/ZIP
Codice attività (*)
Tipo impresa (*) Singola
Consorzio
Ragg.Temp.Impr. (A.T.I.)
Tipo Divisa Euro altro
Volume affari
Capitale sociale
N.B.
1. Il modulo dovrà essere compilato in stampatello e con penna nera o blu
2. (*) Le scritte contrassegnate dall'asterisco sono obbligatorie
Codice attività = dato da acquisire sul certificato di attribuzione di Partita IVA. Deve essere conforme ai valori della Classificazione delle Attività Economiche anno 1991 edito dall'I.S.T.A.T.
IMPRESA PARTECIPANTE
MODELLO G.A.P.
(Art. 2 legge del 12.10.1982 n° 726 e legge del 30. 12.1991 n°410
Il Dichiarante
(Timbro e firma leggibile)
ISTRUZIONI COMPILAZIONE MODELLO GAP DITTA PARTECIPANTE
Ufficio Segnalante: spazio riservato alla Prefettura (Ufficio Territoriale del Governo).
Numero d'Ordine Appalto: identifica un progressivo della Gara d'Appalto stabilito a livello provinciale (spazio riservato alla Prefettura).
Lotto/Stralcio dell'Appalto: indica il lotto contrattuale della Gara d'Appalto. Per le gare che non sono suddivise in lotti/stralci vale 00.
Anno dell'Appalto: identifica l'anno in cui è stata bandita la Gara d'Appalto (spazio riservato all’Ente appaltante).
IMPRESA PARTECIPANTE
Partita IVA: è obbligatorio. Indicare la partita IVA dell’impresa partecipante.
Ragione sociale: è obbligatorio. Indicare la denominazione e ragione sociale dell’impresa partecipante.
Luogo – prov.: è obbligatorio. Indicare il Comune italiano o lo Stato estero ove ha sede l’impresa.
Sede legale: è obbligatorio. Indicare l’indirizzo ove ha sede l’impresa.
CAP/ZIP: indicare il Codice di avviamento postale della città ove ha sede legale l’impresa, o lo Zip Code se la sede si trova in uno Stato estero. Non è obbligatorio.
Codice attività: è obbligatorio. Indicare il dato da acquisire sul certificato di attribuzione di partita IVA. Deve essere conforme ai valori della Classificazione delle Attività Economiche anno 1991 edito dall’I.S.T.A.T.
Tipo impresa: è obbligatorio. Barrare la voce che interessa.
Volume affari: non è obbligatorio. Dato da acquisire dall’ultima dichiarazione IVA presentata ai competenti uffici.
Capitale sociale: non è obbligatorio. Dato da acquisire dall’ultimo bilancio regolarmente approvato e depositato (ove previsto).
Tipo divisa: non è obbligatorio.