Definizione di Bibliografia

Bibliografia. Xxxxxxxxxx, La pittura in Abruzzo nel Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Electa, Milano 1987, pp. 437-45; Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx tra Roma e L’Aquila, «Prospettiva», 98-99, 2000, pp. 104-144; Xxxxxx xx Xxxxxxx: realismo, fervore e contemplazione in un pittore del Seicento, a cura di Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxxxx, Milano, 2000; pp. 33-50; 73-84; 214-219; 232- 233; Tanzio da Varallo in Abruzzo, le tele di Colledimezzo Fara San Xxxxxxx, Pescocostanzo, Saggi di Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Associazione cuturale altipiani maggiori d’abruzzo, 2000; Xxxxxx Xxxxxxx. Catalogo delle opere, a cura di X. Xxxxxxxxxxx e X. Xxxxxxx, Centro Di, Firenze 2001; X. Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx ad Atri e dintorni. Gli affreschi della tribuna della Cattedrale, in Documenti dell’Abruzzo Teramano, Dalla valle del Piomba alla valle del basso Pescara, a cura di X. Xxxxxxx Xxxx’Xxxx, Pescara, Carsa, vol. V, pp. 234-285; X. Xxxxxxx, Il Cavalier Xxxxxxxx Xxxxxx X’Xxxxxx: un grande pittore nello splendore della fama e nell’incostanza della fortuna, Roma 2002, pp. 328, 407, 464, 471, 472; X. Xxxxxxxx, I Bedeschini: bibliografia e documenti in Incontri culturali dei Soci, L’Aquila 1 giugno 2008, Supplemento del “Bullettino della Deputazione Abruzzese di Storia Patria” L’Aquila 2008 , pp. 125 – 132; Xxxxxxxx Xxxxxx, Un disegno per la “Circoncisione” di Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx (1618) nella chiesa della Madonna di Loreto a Spoleto, in “Spoletium”, N.S. 1=45.2008, pp. 80-82; X. Xxxxxxxxxx, Le arti figurative all’Aquila tra Seicento e Settecento, in “L’Aquila bella mai non po’ perire, catalogo della mostra dell’Aquila a cura di X. Xxxxxxx, Roma, Gangemi, 2009, pp. 111 – 123; Xxxxxxxxx Xxxxxxx-Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx a draftsman from the circle of Xxxxxx, in “Master drawings” 47.2009, 4, pp. 484-488; Xxxxxxxx Xxxxxx , Nuovi documenti per I soggiorni meridionali di Tanzio da Varallo e per il contesto pittorico napoletano di primo Seicento, in Ricerche sul ’600 napoletano, 2009, pp. 123-139; L’arte aquilana del Rinascimento, a cura di X. Xxxxxxxxxx, L’Aquila, Casa editrice L’Una, 2010; S. De Mieri, I soggiorni abruzzesi di Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, in Il Barocco negato; aspetti dell’arte del Seicento e Settecento, a cura di X. Xxxxxxxxxx, Roma, Xx Xxxx Editori d’Arte, 2010, pp. 112-119;
Bibliografia. Coco, Locazione (dir. priv.), in ED, XXIV, Milano, 1974; Confortini, Sublo- cazione di immobili ad uso abitativo, in NN.D.I., App., VII, Torino, 1987; Cuffaro (a cura di), I contratti di utilizzazione dei beni, in Tratt. Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Torino, 2008; Xxxxxxxxx, Collegamento e connessione tra negozi, in RDCo, 1955; Messineo, Contratto derivato - subcon- tratto, in ED, X, Milano, 1962; Xxxxxx, La locazione, in Giur. sist. Bigiavi, Torino, 1967; Mirabelli, La locazione, in Tratt. Xxxxxxxx, XXX, 0, Xxxxxx, 1972; Provera, Locazione. Dispo- sizioni generali, in Comm. Scialoja, Branca, sub artt. 1571-1606, Bologna-Roma, 1980; Xxxxx, La locazione-conduzione, in Tratt. Cicu, Messineo, XXV, Milano, 1972; Trifone, La locazione: disposizioni generali e locazioni di immobili urbani, in Tratt. Xxxxxxxx, 12, Torino, 2007; Xxxxxx, Della locazione, in Xxxx. Xx Xxxxxxx, Novara, 1975. ...................................................................................................................................................................................
Bibliografia. AA.VV., Appalto pubblico e privato: problemi e giurisprudenza attuali, a cura di Iudica G., Padova, 1997; AA.VV., L’appalto privato, Trattato diretto da Xxxxxxxx X., Xxxxxx, 0000; AA.VV., Il nuovo Codice dei contratti pubblici, Milano, 2007; Anzani M., Capacità delle parti contraenti, in Codice dell’appalto privato, a cura di Luminoso A., Milano, 2010, 169 ss.; Busani A., Introduzione ai Contratti Commerciali Internazionali B2B e alle Joint Ventures, Padova, 2012; Carbone S.M., D’Xxxxxx X., Cooperazione tra imprese e appalto internazionale (Joint-ventures e Consortium Agreements), Milano, 1991; Caringella, De Marzo, Manuale di diritto civile, III, Il Contratto, 2a ed., Milano, 2008, 1266; Xxxxxxx, Iudica, Commentario breve alla legislazione sugli appalti pubblici e privati, 2a ed., Padova, 2012; M.C. Cervale, La struttura dell’appalto, in I con- tratti di appalto privato, a cura di Xxxxxxx X., Torino, 2011, 104 ss.; Chirulli P., I soggetti ammessi alle procedure di affidamento degli appalti di lavori, servizi e forniture, in AA.VV., I contratti di appalto pubblico, a cura di Xxxxxxxxx C., Milano, 2010, 403 ss.; X. Xxxxxxx, La cooperazione tra imprese appaltatrici, in Codice dell’appalto privato, a cura di Xxxxxxxx A., Milano, 2010, 173 ss.; D’Xxxxxx, Xxxxxxxxx, I soggetti responsabili della sicurezza sul lavoro nell’impresa, Milano, 2010; De Tilla, L’appalto privato, 2a ed., Milano, 2007; Xxxxxxxxx Xxxxxxx B., Xxxxxxx e obblighi dei membri di consorzi, società consortili e GEIE, Roma, 2006; Xxxxxxx, Diritto civile e commer- ciale, II, Padova, 1990; Galletti, Joint Venture e modelli di integrazione tra imprese nel sistema degli appalti, Milano, 2005, 75; Xxxxx G., Appalti pubblici-Disciplina, procedura e nuovi profili processuali, Milano, 2010, 22 ss.; Iudica G., Il contratto di appalto, in AA.VV., Diritto Civile, vol. III, Obbligazioni, t. 3, I contratti, Milano, 2009, 287 ss.; Iudica G., La responsabilità contrattuale degli appaltatori in joint venture, Milano, 1984, 60; Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxx Xxxxxx, Il contratto di appalto, 2a ed., Torino, 1997; Masi, Il gruppo europeo di interesse economico, Torino, 1994, 30 ss.; Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx, L’appalto nella giurisprudenza, Padova, 1972, 31; Xxxxxxxx X., Appalto pubblico e privato, a cura di Xxxxxx X., I, Torino, 2001; Xxxxxxxx G., Il contratto di appalto, * I §§ 1, 2, 3, 4 e 7 sono stati curati da Xxxxxx Xxxxxx; i §§ 5 e 6 sono stati curati da Xxxxxxxxx Xxxxxxx. 46 Parte Prima – L’appalto privato Rassegna di giu...

Examples of Bibliografia in a sentence

  • Bibliografia di riferimento per tutti gli studenti: I seguenti 13 capitoli del libro di Xxxxxxxxx X.

  • Questi studenti possono portare all’esame l’eventuale bonus conseguito nel corso delle lezioni.- non frequentanti l’esame è orale e verte sui due testi d’esame e su un ulteriore testo a scelta (si veda la lista dei possibili testi nella sezione Bibliografia) Programma esteso Calendario delle lezioni per i due gruppi: xxxx://xxxx.xxxx.xxxxx.xx/0000/xxxxxxxxxx.xxx/000/xxx_xxxxxxxx/xxxxxxx/0/Xxxxxxxxx%00XX%000000-0000.xxx Prima settimana | Introduzione [GRUPPI LM-RIE e LM-PGSS]1.

  • Interpretazione Abbazia, nota come Castello di Badia a Settimo Cronologia Dal X secolo Grado di posizionamento topografico Certo Bibliografia Xxxxx Xxxxxxxx 1958; Xxxxxxxx, Xxxxxx 1988; Viti 1995.

  • Per l'approfondimento tematico: Gli studenti e le studentesse devono scegliere uno dei temi del corso (vd Bibliografia tematica del corso) e DUE testi ad esso relativi per condurre un approfondimento personale.

  • Bibliografia Xxxxx X., Xxxxxxxx M., Xxxxxxxxx M., Xxxxxxx D., Xxxxxxx X., Xxxx X., Xxxxxxxxx X., Xxxx G., Xxxxxxxx N.M., Xxxxxxx M., Xxxxxxx X., Xxxxxxxx L., Xxxxxxxxxxxx X., Xxxxx S.


More Definitions of Bibliografia

Bibliografia. X. XXXXXXXX, De Doctrina Christiana; ID., De vera religione; X. XXXXXXX, Summa Theologiæ, XX-XX, qq. 80-100; X. XXXXX, Ragionevolezza del cristianesimo; I. XXXX, La religione nei limiti della ragione. Le edizioni dei testi citati saranno suggerite durante le lezioni. CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO E LA DISCIPLINA DEI SACRAMENTI, Direttorio su pietà popolare e liturgia. Principi e orientamenti, Libreria Ed. Vaticana, Città del Vaticano 2002. FM105 Bioetica Proff. XXXXXXX XXXX - XXXXXXXX XXXXXXXX - Xxx XXXXX XXXXX - I sem.: 3 ore / 5 ECTS Prima parte: 1. Nozioni di Biologia generale: nozione di vita; nozione di organismo; la cellula; i costituenti della materia vivente: macromolecole strutturali, geni ed eredità; 2. Inizio della vita: i gameti; la fecondazione; la gestazione; la diagnosi pre-natale; l’aborto; 3. La riproduzione: la procreazione: presupposti anatomici e funzionali; impotentia coeundi e impotentia generandi; procreazione medicalmente assistita; accenni agli istituti dell’adozione e dell’affidamento; 4. Le biotecnologie: concetto di capacità differenziativa; cellule staminali; clonazione; ingegneria genetica; 5. Fine della vita: concetto di morte; la morte biologica: necrosi ed apoptosi; la morte cerebrale; i trapianti; lo stato vegetativo; accanimento terapeutico ed eutanasia. Nella seconda parte del corso saranno posti in evidenza i fondamenti biblici, antropologici ed etici che caratterizzano la bioetica cristiana e la distinguono da altre prospettive; saranno poi trattati temi di carattere generale come il rapporto tra bioetica e biodiritto, il concetto di “persona” ed il valore della corporeità, la malattia e la sofferenza, la medicina e la cura della salute, la vita e la morte. L’ultima parte del corso, partendo dalle argomentazioni antropologiche e sullo statuto etico dell’embrione umano, entrerà nel merito delle considerazioni etiche su alcuni specifici atti medici: interventi sui feti e gli embrioni umani; diagnosi pre-natale e pre-impianto, aborto procurato; procreazione medicalmente assistita; trapianti d’organo e tessuti; clonazione umana; utilizzo terapeutico di cellule staminali; accanimento terapeutico ed eutanasia; presentazione di alcuni “casi limite”.
Bibliografia. Banca d’Italia (1996), Metodi e risultati dell’indagine sugli investimenti delle imprese industriali, Supplemento al Bol- lettino Statistico, Note metodologiche e informazioni statistiche, n.s. 6, n.59, 21 ottobre 1996. Xxxxxxxx, X. (1993), “Centralisation of Wage Bargaining and Economic Performance: a Survey”, OECD Economic De- partment Working Papers, n. 131. Xxxxxxxx, X. and X. Xxxxxxx (1988), “Bargaining Structure, Corporatism and Macroeconomic Performance ”, Economic Policy, vol.3, n. 6, pp.7-12. Casadio, P. (1999), “Diffusione dei premi di risultato e differenziali retributivi territoriali nell’industria”, Lavoro e Re- lazioni Industriali, n. 1, gennaio – giugno, pp. 57-81. Casadio, P. (2003), “Wage Formation in the Italian private sector after the 1992-93 Income Policy Agreements”, capi- tolo 6, in Xxxxx, G., Xxxxxxxx, P. e Xxxxxx, J. (eds, 2003) Institutions and Wage Formation in the New Europe, Xxxxxx Xxxxx, Northampton. Xxxxxxx, P. and L. D’Aurizio (2001). “Flessibilità oraria, occupazionale e retributiva nell'industria italiana: comple- menti o sostituti?”, Economia e Lavoro, settembre-dicembre 2001, Anno XXXV, n.3, pp.71-91. Casavola, P., X. Xxxxxxxxx and X. Xxxxxxx (1999). “Determinants of Pay in the Italian Labor market: Jobs and Workers". In X. Xxxxxxxxxxx, X. Xxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxx and X. Xxxxxx (eds), The Creation and Analysis of Employer- Employee Matched Data, Amsterdam: North Xxxxxxx, pp.25-58. Xxxxxxxxx, P. and X. Xxxxxx (2003), “Tax credit policy and firms behaviour: the case of subsidies to open-end contracts in Italy”, Temi di discussione, Banca d’Italia, n. 471, 2003.
Bibliografia. Xxxxx Xxxx, Saper vedere l’architettura. Saggio sull’ interpretazione spaziale dell’architettura, Torino, Einaudi, 1948 ed edizioni successive Xxxxxxxx Xxxxxx, L’architettura dell’umanesimo, Bari-Roma, Laterza, 1969/1975 Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, Architettura del Rinascimento italiano, Milano: Skira, 2009 Xxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx, a cura di, Architettura e tecnologia: acque, tecniche e cantieri nell'architettura rinascimentale e barocca, Roma: Nuova Argos, 2002 STORIA DELLA CITTA’ E DEL TERRITORIO M Prof. Xxxxxx X. Xxxxxxx 30 ore di lezione - 6 CFU Il modulo si propone di offrire uno studio della città nell’epoca moderna, concentrandosi sulle principali città dell’italia: Venezia, Firenze, Roma, Napoli, esaminando la forma urbana, le infrastrutture come le strade (rete viaria, densità, dimensioni, pavimentazione) e le strutture collettive civili e religiose (la piazza, il palazzo, il tempio o la cattedrale), Le case (ville o palazzi privati, tipologia edilizia, l’immobile di abitazione, usi e distribuzione interna nell’alloggio), le attrezzature (i luoghi del lavoro, il teatro, la palestra, l’ospedale, lo studio e l’università, il cimitero).
Bibliografia. Xxxxxxxx Xxxxxx, Venezia e il rinascimento, Torino, Einaudi, 1985 Xxxxxxxxx Xxxxxx, La città del primo rinascimento, Roma-Bari: Laterza, 2001 Xxxxxxx Xxxxxxxx, La città del tardo rinascimento, Roma-Bari: Laterza, 2005 Xxxxxxxx, Xxxxxx, La città del Settecento, Roma-Bari: Laterza, 2008 INF/01 INFORMATICA INFORMATICA I Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Corso di laurea Ordinamento Ore CFU Scienze della Formazione primaria V.O. 30 5 1 Descrizione strutturata di procedimenti (descrizione quasi formale), con riferimento ai giochi
Bibliografia. Xxxxxxxx Xxxxxxx, Storia della critica d’arte, Torino, Einaudi, qualsiasi edizione: pp.18-47, 94-147, 220-245, 278-332. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, La critica d’arte del Novecento, Torino, UTET, 1995 ed edizioni successive. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Studiare l’arte, Torino, UTET, qualsiasi edizione STORIA DEL RESTAURO E DELLA CONSERVAZIONE Prof.ssa Xxxxx Xxxxxx 30 ore di lezione – 6 CFU
Bibliografia. Catelani, Manuale della locazione, 3ª ed., Milano, 2001; Cuffaro (a cura di), I contratti di utilizzazione dei beni, in Tratt. Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Torino, 2008; Xxxxxx, La locazione, in Giur. sist. Bigiavi, Torino, 1967; Mirabelli, La locazione, in Tratt. Xxxxxxxx, XXX, 0, Xxxxxx, 1972; Provera, Locazione. Disposizioni generali, in Comm. Scialoja, Branca, sub artt. 1571-1606, Bologna-Roma, 1980; Xxxxx, La locazione-conduzione, in Tratt. Cicu, Messineo, XXV, Milano, 1972; Trifone, La locazione: disposizioni generali e locazioni di immobili urbani, in Tratt. Xxxxxxxx, 12, Torino, 2007. ...................................................................................................................................................................................
Bibliografia. X. XXXXXXX, Summa Theologiae, Ia, qq. 1-11; ID., Summa contra Xxxxxxxx, I, 1-25. Per la seconda parte: XXXXXXXXXX, Etica Nicomachea, VIII-IX; ID., Etica Eudemia, VII; X. XXXXXXX, In decem libros ethicorum Aristotelis ad Nicomachum expositio, VIII-IX; ID., Quaestio Disputata De Caritate; ID., Summa contra gentiles, IV, 20-22. I manuali verranno indicati in classe, oltre le dispense distribuite dal Professore. CB102 Introduzione alla Sacra Scrittura II Prof. P. XXXXXXXX XXXXXXX S.I. - II sem.: 2 ore / 3 ECTS Il corso ripercorre l’itinerario storico-teologico (contributo dei Padri della Chiesa, esegesi medioevale, insegnamento del Magistero) mediante il quale la Chiesa ha accolto e proposto i Libri Biblici quali Parola di Dio. La dottrina classica dell’ispirazione riconduce il senso biblico a Dio quale sua fonte e quale suo oggetto. Come pure la norma del canone delimita l’insieme dei Libri Biblici ispirati da Dio. Nel corso la chiarificazione storico- teologica del significato dei termini «ispirazione» e «canone» e del loro uso cristiano sarà propedeutica alla precisazione dello statuto veritativo della Bibbia quale regola della fede. Rifletteremo così sul rapporto tra Rivelazione, Parola di Dio e Scrittura.