Derattizzazione. Applicazioni di esche rodenticide regolarmente registrate al Ministero della Sanità e collocate all'interno di specifici contenitori da eseguirsi normalmente presso gli ambienti del piano seminterrato, dei locali uffici, degli archivi, dei magazzini, della mensa e dei locali di servizio.
Derattizzazione. Tale operazione è rivolta all’eliminazione dei topi e dei ratti presenti anche nel sottosuolo dell’area interessata.
Derattizzazione. Questa operazione dovrà essere eseguita con prodotti non nocivi per l’uomo e per gli animali domestici e sarà rivolta alla completa eliminazione di tutti i roditori. Le modalità di esecuzione delle operazioni dovranno essere quelle proprie della regola dell’arte e secondo i sistemi più aggiornati in uso usando prodotti conformi alle normative vigenti all’atto dell’esecuzione. Le esche dovranno essere posizionate all’interno di idonei contenitori e dovranno essere visibilmente segnalate da cartelli di avviso ben leggibili secondo le norme in vigore. Tale operazione è da effettuarsi con n.12 interventi nell’anno sopra indicato in tutti i locali sopra indicati, con particolare cura ai piani terreni, interrati, all’esterno degli edifici e nel sottosuolo del compendio.
Derattizzazione. L’attività prevede un’ispezione dettagliata iniziale delle aree (esterne ed interne) allo scopo di individuare i punti ove collocare le postazioni esca. Le postazioni esca (numero minimo 250) saranno collocate presso il perimetro delle strutture universitarie, nei locali dei piani seminterrati, negli archivi, nei magazzini e locali tecnici, nei vani motori degli ascensori/montacarichi e in prossimità dei punti di raccolta rifiuti. L’attività di derattizzazione dovrà essere articolata in un ciclo annuale con un numero minimo di interventi (minimo 4 l’anno) in tutti i luoghi indicati nel presente articolo. Al termine della prima uscita del ciclo l’Impresa Aggiudicatrice dovrà indicare sulla scheda di monitoraggio e sulle planimetrie, fornite dall’Università, il numero e la posizione delle postazioni esca. Le esche topicide dovranno essere accessibili solo all’animale bersaglio e posizionate in appositi contenitori, in conformità con le norme di buona tecnica. I contenitori dovranno possedere i seguenti requisiti: solidità e resistenza, forma adattata alle caratteristiche dell’animale target, dimensione contenuta, colori non vivaci, chiusura con chiave speciale di facile utilizzo, possibilità di fissaggio. Come specificato nell’art. 6 del presente Capitolato dovrà essere effettuato un monitoraggio dei punti esca con sostituzione parziale o totale delle esche, nonché dei contenitori rotti, scomparsi o comunque non più idonei. Ad ogni uscita del ciclo annuale deve sempre essere apposta la data sui contenitori anche nel caso in cui gli stessi siano utilizzati più volte. numerazione e la posizione delle trappole attrattive. Sulla base delle catture rilevate e monitorate come specificato nell’art. 7 del presente Capitolato, con periodicità definita (minimo 3 l’anno), verranno organizzati, in accordo con il Direttore dell’esecuzione del contratto, interventi di disinfestazione specifici.
Derattizzazione. 1. La derattizzazione dovrà essere eseguita con le tecniche più idonee ed efficaci per evitare l’ingresso e la proliferazione della popolazione murina negli stabili oggetto del presente appalto, per prevenire le infestazioni, e dovrà essere effettuata mediate l’utilizzo di sostanze conformi alla normativa vigente in materia e quindi con prodotti a bassa tossicità e registrati presso il Ministero della Sanità, da indicare dettagliatamente nell’offerta tecnica.
2. Rientrano nell'oggetto del presente capitolato, anche le attività di recupero delle carogne e, al termine degli interventi, dei materiali utilizzati, nonché la predisposizione e l’affissione degli avvisi al pubblico.
3. Gli operatori interessati allo svolgimento del servizio di derattizzazione devono essere qualificati ed idonei allo svolgimento di tale attività.
Derattizzazione. Per derattizzazione si intende l’eradicazione di topi, presenti con discreta frequenza entro gli scantinati. La lotta ai roditori dovrà essere effettuata con metodi che tendano a prevenire il contatto degli stessi con l'uomo, evitando così malattie procurate in via diretta ovvero trasmesse indirettamente attraverso il deterioramento delle derrate alimentari. Qualora la fonte di infezione sia costituita da animali morti, occorre intervenire immediatamente per la rimozione degli stessi.
Derattizzazione. Il Prestatore eseguirà la derattizzazione con interventi tempestivi ed efficaci eseguiti sia periodicamente, a scopo preventivo, che su richiesta del Committente laddove lo riterrà opportuno. L’attività consiste: • nell’applicazione di esche rodenticide regolarmente registrate al Ministero della Sanità e rispondenti a tutte le norme del D.M. 29/1/1976 (pubblicato sulla G.U. n° 130 del 18/5/1976) e alle successive disposizioni emanate dal Ministero della Sanità riguardo a “Prodotti ratticidi per uso domestico e civile”; le esche dovranno essere di produzione industriale, confezionate in modo da evitare la fuoriuscita accidentale del principio attivo; è assolutamente vietato l’uso di esche sciolte o confezionate artigianalmente; • nel costante monitoraggio dei contenitori con sostituzione parziale o totale delle esche quando necessario, nonché ripristino dei contenitori rotti, scomparsi o per altri motivi non più idonei; ad ogni intervento sarà indicata la data su ciascun contenitore anche nel caso in cui gli stessi siano utilizzati più volte. La derattizzazione va eseguita generalmente, a titolo esemplificativo e non esaustivo, presso gli ambienti dei piani seminterrato, dei locali uffici, degli archivi, dei magazzini, dei locali di servizio, nei cavedi e intercapedini e similari, arre esterne. Sarà comunque sempre cura e responsabilità dell’Assuntore accertare gli ambiti e la profilassi da utilizzare.
Derattizzazione. È prevista la dotazione 66 dispenser di esche localizzate sul territorio comunale: parchi, edifici del centro civico, istituto comprensivo scolastico, isola ecologica, cimiteri. È comprensivo nel canone la sostituzione di contenitori/trappole in caso di danneggiamento. La recente normativa europea sui biocidi UE528/ utilizzata per più di 6 settimane come dichiarato inoltre in etichetta dai produttori, la stessa normativa specifica che nel caso in cui ci fosse un rischio di re infestazione accertata dal consumo evidente di esca tossica o atossica, il periodo di trattamento derattizzante può essere prolungato pertanto, il servizio di derattizzazione dovrà garantire le seguenti attività a canone: cicli di ere garantito il rilevamento del consumo e sostituzione di esca tossica o atossica, compilazione verbali di ispezione, valutazione Il Comune può in ogni momento prelevare campioni delle sostanze impiegate e farle analizzare da Istituti di suo gradimento, a spese dell'Appaltatore. Nel caso le prove di laboratorio risultassero non positive, l'Appaltatore avvertito dal D.E.C. sostituirà le sostanze con altre più idonee secondo le prescrizioni del Supervisore stesso. Il personale utilizzato per le operazioni di derattizzazione dovrà essere personale qualificato ed idoneo allo svolgimento dell'attività. Il servizio dovrà essere svolto in modo tale da non creare intralcio al normale funzionamento delle attività in corso e quindi, previo accordo con il D.E.C.., in periodi (orari o in giorni) in cui non vi sia presenza di lavoratori.
Derattizzazione. Applicazioni di esche rodenticide regolarmente registrate al Ministero della Sanità e collocate all’interno di specifici contenitori da eseguirsi normalmente presso gli ambienti del piano seminterrato, dei locali uffici, degli archivi, dei magazzini, della mensa e dei locali di servizio. Intervento di irrorazioni delle parti esterne ed aerosolizzazione delle parti interne da eseguirsi normalmente presso tutti gli ambienti. Interventi da eseguirsi nella stagione calda presso tutti gli ambienti. Tutti i prodotti utilizzati, per i predetti interventi, dovranno essere registrati al Ministero della Salute. Il personale utilizzato per le operazioni di disinfestazione dovrà essere personale qualificato ed idoneo allo svolgimento dell’attività.
Derattizzazione. Viene eseguita nelle aree pubbliche di tutto il territorio comunale, comprese le strade, nelle pertinenze esterne di edifici di proprietà comunale, comprese le scuole, ed occasionalmente all’interno di edifici comunali o di centraline si servizio.