Common use of Determinazione dell’ammontare del danno Clause in Contracts

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. Aa) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). Bb) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 24 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21all’Art.23, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore Fermo restando il limite della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggioSomma assicurata, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (il Danno indennizzabile non potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del superiore al valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora Veicolo; saranno indennizzati anche gli Optional purché il loro valore sia espressamente indicato in Polizza. Nella determinazione dell’ammontare dell’indennizzo si tratti terrà conto dell’incidenza dell’IVA nella misura in cui l’Assicurato la tenga a suo carico e l’importo di beni che compaiono sulle dette tariffe)tale imposta sia compreso nel Valore assicurato. Se il veicolo è locato in leasing ed è assicurato IVA compresa, ma con il limite minimo l’imposta verrà riconosciuta nell’indennizzo in proporzione ai canoni di corrispettivo dei canoni a scadere leasing pagati dal locatario alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo del furto. Non risultano comunque indennizzabili le spese per modifiche, aggiunte o migliorie apportate al Veicolo in occasione della riparazione, nonché le spese di custodia, se non espressamente previste, ed i danni da Deprezzamento e da mancato godimento od uso od altri eventuali pregiudizi anche di natura fiscale. Dall’ammontare del Danno indennizzabile è detratto lo Scoperto o il Minimo non indennizzabile o la Franchigia, se pattuiti in Polizza. Per la garanzia Collisione, la Franchigia è applicata sull’ammontare del danno. La garanzia Collisione è prestata “quota capitale” a primo rischio assoluto”, senza l’applicazione della Regola proporzionale e fino alla concorrenza della “quota interessi”)somma indicata in Polizza, compresi gli Optional. Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di RiferimentoPer le garanzie, rilevabile Incendio, Furto, Fenomeni Naturali, Atto vandalico e Kasko l’ammontare dell’Indennizzo è determinato secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). i seguenti criteri: In caso di indicazione danno parziale, l’ammontare del danno è determinato dal costo della riparazione. Qualora la riparazione comporti la sostituzione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21parti del veicolo, nel calcolarne il costo, ai fini della liquidazione del danno, non si applicherà la regola proporzionale considera il degrado nei primi 5 (cinque) anni dalla data di cui all’art.1907 prima immatricolazione del C.C. veicolo (in Italia o all’estero). Trascorsi i 5 (cinque) anni si terrà conto del deprezzamento dovuto al degrado. Per gli accessori fono-audiovisivi (apparecchi radio, telefono, lettore compact disc e dvd, navigatore satellitare, televisore ed altre apparecchiature analoghe, tutti stabilmente fissati sul Veicolo, comprese le autoradio estraibili montate con sistema di blocco elettrico o elettromagnetico o meccanico), trascorsi 2 (due) anni dalla data di prima immatricolazione del Veicolo, anche se avvenuta all’estero, è prevista l’applicazione del Degrado d’uso nella misura fissa del 30% (trentapercento). L’ammontare dell’Indennizzo per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati le garanzie Cristalli e Comfort è determinato secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzai criteri indicati agli articoli 2.5 e 2.9 delle rispettive garanzie.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso L’ammontare dell’indennizzo, calcolato secondo quanto di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggioseguito indicato, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (non potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del comunque mai superare il valore commerciale del bene veicolo al momento del sinistro sinistro. L’ammontare dell’indennizzo verrà inoltre calcolato secondo i seguenti criteri: 1) valore del veicolo rilevato da Quattroruote ( condizione particolare “Valore del veicolo rilevato da Quattroruote” richiamata nel contratto). L’indennizzo viene così determinato: - entro sei mesi dalla data di prima immatricolazione, l’importo del danno sarà pari al valore a nuovo (che cioè, il valore di acquisto) del veicolo assicurato in base alle valutazioni pubblicate dalla rivista Quattroruote al momento dell’immatricolazione; - dopo sei mesi dalla data di prima immatricolazione e fino al primo adeguamento, il danno verrà liquidato tenendo conto delle valutazioni pubblicate dalla rivista Quattroruote al momento del sinistro; - gli accessori fono-audio-visivi dichiarati nel contratto come valore addizionale saranno indennizzati nella stessa misura stabilita per i veicoli. L’importo dell’indennizzo sarà ricavato ridotto in misura proporzionale alla svalutazione del veicolo rilevata dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato rivista Quattroruote al momento del sinistro; 2) valore del veicolo indicato dal Cliente/Conduttore Contraente (comprensivo della condizione particolare “quota capitale” e della “quota interessiValore del veicolo dichiarato dal Contraente”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale L’indennizzo viene così determinato: - in base al valore indicato sulla scheda contrattuale se tale valore sarà pari o inferiore al valore commerciale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come veicolo al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo momento del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto ; - in base al valore commerciale del veicolo al momento del sinistro, nel caso in cui il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzaindicato sulla scheda contrattuale sia superiore al valore commerciale; - gli accessori fono-audio-visivi dichiarati nel contratto come valore addizionale saranno indennizzati nella stessa misura stabilita per i veicoli.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata)esclusa. B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe)sinistro, ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della sia per la loro componente “quota capitale” e della sia per la loro componente “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 20 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21all’Art.20, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel In caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel perdita totale: In caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del danno parziale CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE AUTO » il valore commerciale del bene veicolo è superiore a quello assicurato, l’indennizzo sarà calcolato in proporzione al rapporto tra il secondo e il primo » il valore dell’indennizzo contrattualmente sta- bilito è superiore al valore commerciale, il danno parziale sarà liquidato come perdita totale In ogni caso » l’indennizzo relativo al valore degli optional assicurati indicati sulla Scheda di Polizza è su- bordinato alla dimostrazione della loro effettiva installazione, tramite comunicazione fiscale re- golare. » L’indennizzo per gli apparecchi fonoaudiovisivi non costituenti dotazione di serie, ma stabilmen- te fissati al veicolo, e i danni causati al veicolo in seguito alla loro asportazione, è quantificato in misura non superiore al 5% del valore commer- ciale del veicolo al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora sinistro. » agli optional, se assicurati, è applicata la stes- sa percentuale di svalutazione determinata per il veicolo; » nella determinazione del danno si tratti terrà conto dell’incidenza dell’I.V.A., nel caso in cui la richie- sta sia comprovata da fattura o ricevuta fiscale, ad eccezione dell’ipotesi in cui l’assicurato sia un soggetto d’imposta al quale è consentita la de- trazione a norma di beni che compaiono sulle dette tariffe)legge; » non è indennizzata somma superiore a quella assicurata, ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo salvo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un dal par.3.8 Ga- ranzie aggiuntive; » dall’ammontare del danno si considera non suscettibile è detratto l’im- porto di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In eventuali scoperti e franchigie indica- te nella Scheda di Polizza e, in caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21manca- ta revisione del veicolo, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. il costo della revisione; » non sono indennizzabili le spese per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scopertimodifica- zioni, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzaaggiunte o migliorie apportate al veicolo in occasione della sua riparazione.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): ): 1. per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa, applicando a tale importo una percentuale di riduzione pari al 20% per ogni anno di età del be- ne a decorrere dalla data di costruzione del bene stesso; 2. per tutti gli altri beni, l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione compren- siva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base ba- se dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe)sinistro, ma con il limite minimo di corrispettivo cor- rispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo compren- sivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare supera- re la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”22 “somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21all’Art.22, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore Fermo restando il limite della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggioSomma assicurata, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (il Danno indennizzabile non potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del superiore al valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora Veicolo; saranno indennizzati anche gli Optional purché il loro valore sia espressamente indicato in Polizza. Nella determinazione dell’ammontare dell’indennizzo si tratti terrà conto dell’incidenza dell’IVA nella misura in cui l’Assicurato la tenga a suo carico e l’importo di beni che compaiono sulle dette tariffe)tale imposta sia compreso nel Valore assicurato. Se il veicolo è locato in leasing ed è assicurato IVA compresa, ma con il limite minimo l’imposta verrà riconosciuta nell’indennizzo in proporzione ai canoni di corrispettivo dei canoni a scadere leasing pagati dal locatario alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo del furto. Non risultano comunque indennizzabili le spese per modifiche, aggiunte o migliorie apportate al Veicolo in occasione della riparazione, nonché le spese di custodia, se non espressamente previste, ed i danni da Deprezzamento e da mancato godimento od uso od altri eventuali pregiudizi anche di natura fiscale. Dall’ammontare del Danno indennizzabile è detratto lo Scoperto o il Minimo non indennizzabile o la Franchigia, se pattuiti in Polizza. Per la garanzia Collisione, la Franchigia è applicata sull’ammontare del danno. La garanzia Collisione è prestata “quota capitale” a primo rischio assoluto”, senza l’applicazione della Regola proporzionale e fino alla concorrenza della “quota interessi”)somma indicata in Polizza, compresi gli Optional. Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di RiferimentoPer le garanzie, rilevabile Incendio, Furto, Fenomeni Naturali, Atto vandalico, Kasko e Collisione l’ammontare dell’Indennizzo è determinato secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). i seguenti criteri: Danno Parziale In caso di indicazione danno parziale, l’ammontare del danno è determinato dal costo della riparazione. Qualora la riparazione comporti la sostituzione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21parti del veicolo, nel calcolarne il costo, ai fini della liquidazione del danno, non si applicherà considera il degrado nei primi 5 (cinque) anni dalla data di prima immatricolazione del veicolo (in Italia o all’estero). Trascorsi i 5 (cinque) anni si terrà conto del deprezzamento dovuto al degrado. Sono esclusi gli pneumatici, le batterie, la regola proporzionale selleria, la capote, e il motore per i quali l’inapplicabilità del degrado d’uso è limitata ai primi 6 (sei) mesi dalla data di cui all’art.1907 prima immatricolazione del C.C. veicolo (in Italia o all’estero) Per gli accessori fono-audiovisivi (apparecchi radio, telefono, lettore compact disc e dvd, navigatore satellitare, televisore ed altre apparecchiature analoghe, tutti stabilmente fissati sul Veicolo, comprese le autoradio estraibili montate con sistema di blocco elettrico o elettromagnetico o meccanico), trascorsi 2 (due) anni dalla data di prima immatricolazione del Veicolo, anche se avvenuta all’estero, è prevista l’applicazione del Degrado d’uso nella misura fissa del 30% (trentapercento). L’ammontare dell’Indennizzo per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati le garanzie Cristalli e Comfort è determinato secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzai criteri indicati agli articoli 2.5 e 2.9 delle rispettive garanzie.

Determinazione dell’ammontare del danno. Aa) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). Bb) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 23 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21all’Art.23, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. Aa) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). Bb) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 24 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21all’Art.24, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel In caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo sinistro totale l’ammontare del danno è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del dato dal valore commerciale del bene che il veicolo aveva al momento del sinistro (sinistro. Per valore commerciale, si intende il valore riportato dalle quotazioni Eurotax o Quattroruote dell’ultima edizione antecedente il momento del sinistro, sommato al valore che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni avevano a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b)tale momento le parti accessorie in dotazione. In caso di indicazione mancata quotazione o cessazione della sua pubblicazione, come valore commerciale si intenderà quello della quotazione di mercato. Nella determinazione dell’ammontare del danno si terrà conto dell’incidenza dell’I.V.A., ove l’assicurato la tenga a suo carico, e l’importo di tale imposta sia compreso nel valore assicurato. Sono comunque escluse dall’indennizzo le spese per modificazioni, aggiunte o miglioramenti apportati al mezzo in occasione delle riparazioni e/o ripristini. Sono compresi gli optional e gli accessori che risultino stabilmente installati sui veicoli, sempre che il loro valore sia compreso nel capitale assicurato. In caso di perdita totale del veicolo o di danno parziale avvenuti entro 12 (dodici) mesi dalla data di prima immatricolazione la determinazione dell'ammontare del danno viene effettuata senza tenere conto del degrado d'uso qualora la somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21assicurata, si applicherà compresa l’I.V.A., sia pari al prezzo di acquisto del veicolo risultante dalla relativa fattura. In caso di perdita totale del veicolo avvenuta oltre i 12 (dodici) mesi dalla data di prima immatricolazione, la regola proporzionale di cui all’art.1907 società indennizzerà, nel limite della somma assicurata, il valore commerciale, come sopra definito, del C.C. per l’indennizzo veicolo al momento del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto In caso di danno parziale del veicolo avvenuta oltre i 12 (dodici) mesi dalla data di prima immatricolazione, la società indennizzerà, nel limite della somma assicurata, il valore dei residui commerciale, come sopra definito, del sinistro ed applicati scopertiveicolo al momento del sinistro, franchigiee verrà applicato il degrado d’uso sulle parti usurabili. Sia in caso di danno totale che parziale la società corrisponderà all'assicurato l'indennizzo con deduzione, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di sul danno risarcibile, dell'eventuale scoperto indicato in polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso L’ammontare dell’indennizzo, calcolato secondo quanto di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggioseguito indicato, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (non potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del comunque mai superare il valore commerciale del bene veicolo al momento del sinistro sinistro. L’ammontare dell’indennizzo verrà inoltre calcolato secondo i seguenti criteri: 1) Valore del veicolo rilevato da Quattroruote ( condizione particolare“Valore delveicolo rilevato da Quattroruote” richiamata nel contratto) L’indennizzo viene così determinato: - entro sei mesi dalla data di prima immatricolazione, l’importo del danno sarà pari al valore a nuovo (che sarà ricavato cioè, il valore di acquisto) del veicolo assicurato in base alle valutazioni pubblicate dalla media rivista Quattroruote al momento dell’immatricolazione, - dopo sei mesi dalla data di prima immatricolazione e fino al primo adeguamento, il danno verrà liquidato tenendo conto delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come valutazioni pubblicate dalla rivista Quattroruote al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo momento del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra - Gli accessori fono-audio-visivi dichiarati nel contratto come valore addizionale saranno indennizzati nella stessa misura stabilita per i veicoli. L’importo dell’indennizzo sarà ridotto in misura proporzionale alla svalutazione del veicolo rilevata dalla rivista Quattroruote al momento del sinistro. 2) Valore del veicolo indicato andrà detratto dal Contraente L’indennizzo viene così determinato: - in base al valore indicato sulla scheda contrattuale se tale valore sarà pari o inferiore al valore commerciale del veicolo al momento del sinistro; - in base al valore commerciale del veicolo al momento del sinistro, nel caso in cui il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzaindicato sulla scheda contrattuale sia superiore al valore commerciale. - Gli accessori fono-audio-visivi dichiarati nel contratto come valore addizionale saranno indennizzati nella stessa misura stabilita per i veicoli.

Determinazione dell’ammontare del danno. AL’ammontare del danno risarcibile, entro il limite delle somme assicurate, è determinato in conformità alle modalità di seguito indicate : a) Nel per i danni ai beni di cui all’art. 1 punto 1) verificatisi in conseguenza degli eventi elencati alla lettera A dell’art. 2 : a.1) in caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base danno parziale, la spesa per riparare o ripristinare le parti del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare bene danneggiato con il massimo del valore commerciale ; a.2) in caso di danno totale, il valore commerciale del bene bene. b) per i danni ai beni indicati all’art. 1 punto 2) verificatisi in conseguenza degli eventi elencati alla lettera A dell’art. 2, il valore nominale di detti beni ; c) per i danni ai beni indicati all’art. 1 punto 3) verificatisi in conseguenza degli eventi elencati alla lettera A dell’art. 2 : c.1) in caso di danno parziale le spese sostenute per restaurare l’oggetto danneggiato più l’eventuale deprezzamento con l’intesa che la somma di tali importi non può superare il valore commerciale che l’oggetto ha al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti sinistro. c.2) in cado di beni che compaiono sulle dette tariffedanno totale il valore commerciale dell’oggetto al momento del sinistro. d) per i danni indicati all’art. 2 punto B), ma con l’importo delle spese sostenute oltre ai risarcimenti sopra indicati. Inoltre, la Società si obbliga a risarcire il limite minimo di corrispettivo dei canoni danno nella forma a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo primo rischio assoluto, senza quindi l’applicazione della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 all’art. 1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistroCodice Civile. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il Per primo rischio assoluto si intende la forma di copertura mediante la quale, indipendentemente dal valore reale e totale dei residui del beni, la Società si impegna a risarcire in caso di sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.i danni subiti fino al limite della somma assicurata,

Determinazione dell’ammontare del danno. Aa) Nel nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata).; Bb) Nel nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 al punto 6 ”somme assicuratesomma assicurata”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21al punto 6, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle dalle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel In caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è danno, se parziale, viene calcolato sulla in base del valore della fattura di riparazione comprensiva al costo delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene riparazioni al momento del sinistro (che sarà ricavato con l’avvertenza che: – il valore dei pezzi di ricambio, relativi alle parti meccaniche, viene ridotto del 10% per ogni anno intero di vita del veicolo dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti data di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma prima immatricolazione con il limite minimo massimo del 50%; – non sono indennizzabili le spese per modificazioni, aggiunte o migliorie apportate al veicolo in occasione della riparazione, nonché le spese di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” custodia e della “quota interessi”)i danni da deprezzamento e da mancato godimento od uso od altri eventuali pregiudizi anche fiscali. Tale importo complessivo comunque L’indennizzo, calcolato come indicato nel comma precedente, non potrà superare il valore commerciale del veicolo al momento del sinistro. Nel caso in cui la somma assicurata iniziale spesa per il ripristino del Contratto di Riferimentoveicolo sia superiore al valore commerciale dello stesso e purché l’Assicurato abbia fatto eseguire le riparazioni, rilevabile dal costo complessivo delle stesse saranno detratti i limiti previsti dal contratto (scoperti percentuali, minimi non indennizzabili o franchigie) e verrà liquidato l’importo risultante con il massimo del valore assicurato. Se l’assicurazione copre soltanto una parte del valore commerciale che il veicolo ha al momento del sinistro, l’Impresa risponde dei danni in proporzione della parte suddetta secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”disposto dall’art. Un danno si considera 1907 del c.c. Tuttavia non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà verrà applicata la regola proporzionale qualora tale valore commerciale risultasse superiore di cui all’art.1907 non oltre il 10% del C.C. per valore assicurato. Limitatamente alle autovetture ed autocarri l’indennizzo verrà calcolato tenendo conto delle valutazioni pubblicate nella rivista specifica “EUROTAX GIALLO” o, qualora il veicolo non fosse riportato nella suddetta rivista, su “QUATTRORUOTE”; Limitatamente ai sinistri avvenuti entro sei mesi dalla data di prima immatricolazione, l’importo del danno sarà pari al valore a nuovo del veicolo. Per i sinistri avvenuti dopo sei mesi dalla data di prima immatricolazione l’indennizzo verrà liquidato facendo riferimento al valore di mercato del veicolo stesso al momento del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. Aa) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese riparazionecomprensiva dellespese di diretta imputazione direttaimputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). Bb) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 all’Art. 22 ”somme Somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21all’Art. 22 “Somme assicurate”, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel In caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel perdita totale: In caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del danno parziale CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE AUTO » il valore commerciale del bene veicolo è superiore a quello assicurato, l’indennizzo sarà calcolato in » il valore dell’indennizzo contrattualmente sta- bilito è superiore al valore commerciale, il danno parziale sarà liquidato come perdita totale In ogni caso » l’indennizzo relativo al valore degli optional assicurati indicati sulla Scheda di Polizza è su- bordinato alla dimostrazione della loro effettiva installazione, tramite comunicazione fiscale re- golare. » L’indennizzo per gli apparecchi fonoaudiovisivi non costituenti dotazione di serie, ma stabilmen- te fissati al veicolo, e i danni causati al veicolo in seguito alla loro asportazione, è quantificato in misura non superiore al 5% del valore commer- ciale del veicolo al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora sinistro. » agli optional, se assicurati, è applicata la stes- sa percentuale di svalutazione determinata per il veicolo; » nella determinazione del danno si tratti terrà conto dell’incidenza dell’I.V.A., nel caso in cui la richie- sta sia comprovata da fattura o ricevuta fiscale, ad eccezione dell’ipotesi in cui l’assicurato sia un soggetto d’imposta al quale è consentita la de- trazione a norma di beni che compaiono sulle dette tariffe)legge; » non è indennizzata somma superiore a quella assicurata, ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo salvo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un dal par.3.8 Ga- ranzie aggiuntive; » dall’ammontare del danno si considera non suscettibile è detratto l’im- porto di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In eventuali scoperti e franchigie indica- te nella Scheda di Polizza e, in caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21manca- ta revisione del veicolo, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. il costo della revisione; » non sono indennizzabili le spese per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scopertimodifica- zioni, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzaaggiunte o migliorie apportate al veicolo in occasione della sua riparazione.

Determinazione dell’ammontare del danno. Aa) Nel nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata).; Bb) Nel nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”). Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21al punto 6, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle dalle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): per i beni usati: l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto. Trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione della somma assicurata come da Art. 1.6 “Somme assicurate”), applicando a tale importo una percentuale di riduzione pari al 15% (quindici percento) per ogni anno di età del bene a decorrere dalla data di fabbricazione dello stesso. per tutti gli altri beni: l’indennizzo è calcolato sulla base del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio. Trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione della somma assicurataassicurata come da Art. 1.6 “Somme assicurate”). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera l‘intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe)sinistro, ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Clientedall’Aderente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”)) sempreché lo stesso sia in regola con i pagamenti come Art. 4.4 “Decorrenza dell’assicurazione e pagamento del premio della Singola Adesione alla Polizza Convenzione”. Tale importo complessivo comunque non potrà superare la somma assicurata iniziale del Contratto di Riferimento, rilevabile secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme all’Art. 1.6 “Somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto apunto A) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto bB). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base del valore Fermo restando il limite della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggioSomma assicurata, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (il Danno indennizzabile non potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del superiore al valore commerciale del bene al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora Veicolo; saranno indennizzati anche gli Optional purché il loro valore sia espressamente indicato in Polizza. Nella determinazione dell’ammontare dell’indennizzo si tratti terrà conto dell’incidenza dell’IVA nella misura in cui l’Assicurato la tenga a suo carico e l’importo di beni che compaiono sulle dette tariffe)tale imposta sia compreso nel Valore assicurato. Se il veicolo è locato in leasing ed è assicurato IVA compresa, ma con il limite minimo l’imposta verrà riconosciuta nell’indennizzo in proporzione ai canoni di corrispettivo dei canoni a scadere leasing pagati dal locatario alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo del furto. Non risultano comunque indennizzabili le spese per modifiche, aggiunte o migliorie apportate al Veicolo in occasione della “quota capitale” riparazione, nonché le spese di custodia, se non espressamente previste, ed i danni da Xxxxxxxxxxxxx e della “quota interessi”)da mancato godimento od uso od altri eventuali pregiudizi anche di natura fiscale. Tale importo complessivo comunque Dall’ammontare del Danno indennizzabile è detratto lo Scoperto o il Minimo non potrà superare indennizzabile o la somma assicurata iniziale del Contratto di RiferimentoFranchigia, rilevabile se pattuiti in Polizza. Per le garanzie, Incendio e Furto l’ammontare dell’Indennizzo è determinato secondo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). i seguenti criteri: In caso di indicazione danno parziale, l’ammontare del danno è determinato dal costo della riparazione. Qualora la riparazione comporti la sostituzione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21parti del veicolo, nel calcolarne il costo, ai fini della liquidazione del danno, non si applicherà considera il degrado nei primi 5 (cinque) anni dalla data di prima immatricolazione del veicolo (in Italia o all’estero). Trascorsi i 5 (cinque) anni si terrà conto del deprezzamento dovuto al degrado. Per gli accessori fono-audiovisivi (apparecchi radio, telefono, lettore compact disc e dvd, navigatore satellitare, televisore ed altre apparecchiature analoghe, tutti stabilmente fissati sul Veicolo, comprese le autoradio estraibili montate con sistema di blocco elettrico o elettromagnetico o meccanico), trascorsi 2 (due) anni dalla data di prima immatricolazione del Veicolo, anche se avvenuta all’estero, è prevista l’applicazione del Degrado d’uso nella misura fissa del 30% (trentapercento). L’ammontare dell’Indennizzo per la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati garanzia Xxxxxxx è determinato secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizzai criteri indicati all’articolo 2.3 delle rispettive garanzie.

Determinazione dell’ammontare del danno. A) Nel caso di danni suscettibili di riparazione (sinistri parziali): l’indennizzo è calcolato sulla base L’ammontare del valore della fattura di riparazione comprensiva delle spese di diretta imputazione (quali ad esempio imballaggio, trasporto, dogana e montaggio), IVA esclusa (Danno indennizzabile non potrà essere inclusa solamente se era stata compresa originariamente nella definizione di somma assicurata). B) Nel caso di danni non suscettibili di riparazione (sinistri totali): per l’intera durata della copertura, sia per i beni nuovi che per i beni usati, l’indennizzo è calcolato sulla base dell’ammontare del valore superiore al Valore commerciale del bene Veicolo al momento del sinistro (che sarà ricavato dalla media delle tariffe Eurotax Macchine Agricole - giallo/blu - qualora si tratti di beni che compaiono sulle dette tariffe), ma con il limite minimo di corrispettivo dei canoni a scadere alla data dell’ultimo pagamento effettuato dal Cliente/Conduttore (comprensivo della “quota capitale” e della “quota interessi”)Sinistro. Tale importo complessivo comunque non In nessun caso l’Indennizzo potrà superare il Massimale di garanzia come previsto all’Art. 1.9. Gli Optional sono inclusi nella copertura assicurativa e compresi nella determinazione del danno a condizione che la somma assicurata iniziale relativa spesa effettivamente sostenuta risulti comprovata da fattura di acquisto, pena la loro non indennizzabilità. Nella determinazione del Contratto Danno indennizzabile si terrà conto dell’I.V.A., nella misura in cui l’Assicurato la tenga a proprio carico. Non risultano comunque indennizzabili le spese per modifiche, aggiunte o migliorie apportate al Veicolo in occasione della riparazione, nonché le spese di Riferimentocustodia, rilevabile se non espressamente previste, ed i danni da Deprezzamento e da mancato godimento od uso od altri eventuali pregiudizi anche di natura fiscale. Si precisa che: • per le garanzie Incendio, Furto e Rapina, Fenomeni naturali, Atti vandalici e Kasko la Franchigia è detratta dall’ammontare del Danno indennizzabile; • per la garanzia Cristalli la Franchigia è detratta dall’ammontare del Danno. Per la garanzia Cristalli l’ammontare dell’Indennizzo è determinato secondo i criteri indicati agli Artt. 1.6 e 1.9. Per le garanzie, Incendio, Furto e Rapina, Fenomeni naturali, Atti vandalici e Kasko l’ammontare dell’Indennizzo, è determinato secondo i criteri dei seguenti Artt. 5.3.1 e 5.3.2, fermo quanto previsto all’articolo 21 ”somme assicurate”all’Art. Un danno si considera non suscettibile di riparazione quando l’ammontare calcolato come al punto a) è uguale o superiore all’ammontare determinato come al punto b). In caso di indicazione di somma assicurata diversa rispetto a quanto previsto all’Art.21, si applicherà la regola proporzionale di cui all’art.1907 del C.C. per l’indennizzo del sinistro. Agli importi determinati secondo quanto sopra indicato andrà detratto il valore dei residui del sinistro ed applicati scoperti, franchigie, limiti di indennizzo ed ogni altra detrazione prevista alle condizioni di polizza1.9.