Divieto di cessione della concessione Clausole campione

Divieto di cessione della concessione e obbligo di comunicazione della variazione della composizione societaria 1. È vietata la cessione, parziale o totale, della titolarità della concessione, a pena di decadenza. 2. Il concessionario si impegna a comunicare ad ADM ogni variazione della propria forma giuridica nonché della propria composizione societaria eccedente il duepercento rispetto a quella comunicata all’atto della stipula della concessione, con la dichiarazione resa ai sensi dell’articolo 1 del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187.
Divieto di cessione della concessione. La concessione non può in alcun caso formare oggetto di cessione o sub-concessione, pena l’immediata decadenza.
Divieto di cessione della concessione. Il concessionario non potrà cedere a terzi, in tutto o in parte, la concessione di cui al presente Capitolato. Non è ammessa la sub-concessione e il trasferimento di azienda. Il mancato rispetto delle disposizioni del presente articolo sarà causa dell'immediata risoluzione contrattuale.
Divieto di cessione della concessione. E' fatto assoluto divieto di sub-concedere, far gestire a terzi l'impianto oggetto della concessione o di modificare la destinazione d'uso pena la decadenza della concessione stessa. Inoltre, deve essere comunicato all’Amministrazione Capitolina, in via preventiva pena la decadenza della concessione, ogni eventuale ingresso di nuovi soci o passaggio di quote a nuovi soci .
Divieto di cessione della concessione. È fatto divieto al concessionario di cedere la presente concessione a terzi.
Divieto di cessione della concessione. E' fatto assoluto divieto al Concessionario di cedere, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, la concessione. L'inosservanza di tale divieto, fermo restando il diritto dell'Amministrazione al risarcimento del danno, comporta la facoltà della stessa Amministrazione di dichiarare la risoluzione di diritto alla concessione.
Divieto di cessione della concessione. Al Gestore è fatto divieto assoluto di cessione della concessione, anche parziale o mediante la sottoscrizione di accordi, intese, contratti, patti o collaborazioni. L’incedibilità della concessione oggetto del presente contratto permane anche in ipotesi di cessione d’azienda o ramo d’azienda. L’incedibilità permane anche in ipotesi di fusione per incorporazione qualora il Gestore sia incorporato, così come in ipotesi di scissione, qualora il Gestore scinda il ramo d’azienda afferente al settore per cui è affidata la concessione. La concessione oggetto del presente contratto, pertanto, non può in alcun modo essere ceduta – in tutto o in parte – a terzi.
Divieto di cessione della concessione. E' fatto assoluto divieto di sub-concedere, far gestire a terzi i servizi oggetto della concessione pena la decadenza della concessione stessa. Inoltre il Concessionario è tenuto a comunicare al Comune di Terni, in via preventiva, pena la decadenza della concessione, ogni eventuale ingresso di nuovi soci o passaggio di quote a nuovi soci.
Divieto di cessione della concessione. E’ vietata alla ditta la cessione totale o parziale del contratto di concessione. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà in ogni momento di effettuare controlli sulla gestione della concessione anche nei confronti di terzi incaricati dal concessionario.
Divieto di cessione della concessione. Si fa espresso rinvio all’art.12 del Bando di Gara.