FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI Clausole campione

FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI. I dipendenti di Intesa Sanpaolo o di altra società italiana del Gruppo Intesa Sanpaolo sono invitati a leggere attentamente i seguenti fattori di rischio, prima di qualsiasi decisione sull’investimento, al fine di comprendere i fattori di rischio collegati ai Certificates nonché all'esercizio dei relativi diritti. Inoltre gli investitori sono invitati a leggere attentamente il presente Prospetto, e in particolare il successivo paragrafo 4.1.1 (Descrizione dei Certificates) della presente Nota Informativa per una descrizione delle caratteristiche dei Certificati, unitamente alle ulteriori informazioni contenute nel Documento di Registrazione dell’Emittente incluso mediante riferimento nel presente Prospetto ed, in particolare, le avvertenze per l’investitore ivi contenute. Gli investitori dovrebbero assumere la relativa decisione di investimento solo dopo aver valutato, insieme ai propri consulenti, anche legali e fiscali, (i) l'opportunità di un investimento nei Certificati, anche alla luce della propria situazione finanziaria e patrimoniale, (ii) tutte le informazioni fornite nel presente documento e nei documenti ivi inclusi mediante riferimento, nonché (iii) la tipologia del Sottostante.
FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI. Le Obbligazioni oggetto del presente Programma sono obbligazioni strutturate, caratterizzate quindi da una intrinseca complessità e da una rischiosità molto elevata, che gli investitori devono considerare sia al momento del loro acquisto sia successivamente, in quanto richiedono una particolare competenza ai fini della valutazione del loro valore e del loro rendimento, soprattutto in termini di rischio.. Ciò è ancor più vero se si considera che le Obbligazioni sono agganciate ad indici calcolati mediante riferimento a contratti a termine (future) su materie prime agricole la cui scadenza è generalmente inferiore a quella dell'investimento generando la necessità di sostituire più volte il contratto future. Conseguentemente, è opportuno che gli investitori valutino attentamente, anche con l'ausilio di consulenti, se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione ovvero adeguato al loro profilo di rischio, ai loro obiettivi di investimento, alla loro esperienza in materia di strumenti finanziari, alla loro situazione finanziaria economica e patrimoniale e procedano all'acquisto delle Obbligazioni solo qualora abbiano compreso la loro natura ed il grado di rischio sotteso. 1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le Obbligazioni BNL AGRI TIMES, di cui alla presente Nota Informativa, sono obbligazioni strutturate che conferiscono il diritto del rimborso a scadenza del 100% del capitale investito. Le obbligazioni danno diritto alla corresponsione di una o più cedole variabili, legate all'andamento degli indici delle materie prime agricole, che possono essere anche elaborati o appartenenti a BNP Paribas, società capogruppo dell'emittente BNL, quali ad esempio DCI® Agriculture BNP Paribas Enhanced Excess Return Index, DCI® Wheat BNP Paribas Enhanced Excess Return Index, Corn BNP Paribas Enhanced Excess Return Index (indici materie prime agricole). La corresponsione e l'ammontare delle cedole variabili è determinata in funzione del peggior andamento registrato tra gli indici delle materie prime agricole prescelti, sulla base di una percentuale predeterminata e indicata nelle Condizioni Definitive che potrà essere inferiore, pari o superiore al 100%. La cedola variabile, che potrebbe anche essere pari a zero, se corrisposta non potrà esser superiore al tasso massimo prederminato e indicato di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Inoltre qualora previsto nelle Condizioni Definitive le obbl...
FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI. Le Obbligazioni oggetto del presente Programma sono obbligazioni strutturate, caratterizzate quindi da una intrinseca complessità e da una rischiosità molto elevata, che gli investitori devono considerare sia al momento del loro acquisto sia successivamente, in quanto richiedono una particolare competenza ai fini della valutazione del loro valore e del loro rendimento, soprattutto in termini di rischio.. Ciò è ancor più vero se si considera che le Obbligazioni sono agganciate ad indici calcolati mediante riferimento a contratti a termine (future) su materie prime agricole la cui scadenza è generalmente inferiore a quella dell'investimento generando la necessità di sostituire più volte il contratto future. Conseguentemente, è opportuno che gli investitori valutino attentamente, anche con l'ausilio di consulenti, se le Obbligazioni costituiscono un investimento idoneo alla loro specifica situazione ovvero adeguato al loro profilo di rischio, ai loro obiettivi di investimento, alla loro esperienza in materia di strumenti finanziari, alla loro situazione finanziaria economica e patrimoniale e procedano all'acquisto delle Obbligazioni solo qualora abbiano compreso la loro natura ed il grado di rischio sotteso.
FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI. Le Obbligazioni descritte nelle presenti Condizioni Definitive sono obbligazioni strutturate scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una componente obbligazionaria e in una componente derivativa Questi titoli sono caratterizzati quindi da una maggiore complessità e tale circostanza potrebbe ostacolare l’apprezzamento da parte degli investitori dei profili di rendimento della remunerazione del capitale. Gli investitori devono pertanto considerare, sia al momento del loro acquisto sia successivamente, che tali titoli richiedono una particolare competenza ai fini della valutazione del loro valore e del loro rendimento. Si invitano pertanto gli investitori a leggere le informazioni dettagliate fornite nel Prospetto di Base, con particolare riferimento al capitolo “Fattori di Rischio” del Documento di Registrazione, nonché nella Nota Informativa e nelle presenti Condizioni Definitive al fine di consentire la creazione di una opinione consapevole prima di assumere qualsiasi scelta di investimento. 1.1 Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario Le obbligazioni con Opzioni Digitali oggetto delle presenti Condizioni Definitive sono obbligazioni c.d. “strutturate”, ovvero titoli di debito che dal punto di vista finanziario sono scomponibili in una componente obbligazionaria ed una componente derivativa collegata ad una o più attività finanziarie sottostanti. I titoli obbligazionari sono emessi al 100% del Valore Nominale e danno diritto al rimborso almeno del 100% del Valore Nominale a scadenza. Inoltre le Obbligazioni prevedono la corresponsione di CEDOLE VARIABILI eventuali qualora il sottostante abbia un andamento favorevole per l’investitore in relazione al tipo di Opzione utilizzata. Per la determinazione della Cedola Variabile eventuale, il sottostante dell’Opzione è costituito da un Parametro di tipo Tasso d’interesse, il cui andamento sarà calcolato sulla base dell'Opzione Digitale come descritta al Capitolo 4 del Prospetto di Base. I sottostanti relativi all’Opzione utilizzata per la determinazione della Cedola Variabile eventuale sono: tassi di interesse (Euribor 3 mesi). Per una descrizione delle caratteristiche del sottostante si rimanda alle presenti Condizioni Definitive. I sottostanti saranno rilevati in valore assoluto. Le cedole non potranno assumere valore negativo. Le presenti Condizioni Definitive contengono al successivo Paragrafo 3, lettera A la
FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI. Si invitano gli investitori a leggere le informazioni dettagliate fornite nelle altre sezioni del presente Prospetto di Base, con particolare riferimento al capitolo “Fattori di Rischio” del Documento di Registrazione, nonché nella Nota Informativa e nelle presenti Condizioni Definitive al fine di consentire la creazione di una opinione consapevole prima di assumere qualsiasi scelta di investimento.

Related to FATTORI DI RISCHIO AVVERTENZE GENERALI

  • AVVERTENZE GENERALI Prima di effettuare un investimento in strumenti finanziari l'investitore deve informarsi presso il proprio intermediario sulla natura e i rischi delle operazioni che si accinge a compiere. L'investitore deve concludere un'operazione solo se ha ben compreso la sua natura ed il grado di esposizione al rischio che essa comporta. Prima di concludere un'operazione, una volta apprezzato il suo grado di rischio, l'investitore e l'intermediario devono valutare se l'investimento è adeguato all’investitore, con particolare riferimento alla situazione patrimoniale, agli obiettivi d'investimento ed alla esperienza nel campo degli investimenti in strumenti finanziari di questo ultimo. Parte "A" La valutazione del rischio di un investimento in strumenti finanziari Per apprezzare il rischio derivante da un investimento in strumenti finanziari è necessario tenere presenti i seguenti elementi:

  • FATTORI DI RISCHIO I vari comparti della SICAV possono essere esposti a rischi diversi in base alla loro politica d'investimento. Qui di seguito sono descritti i principali rischi a cui possono essere esposti i comparti. Ciascuna Scheda Tecnica riporta i rischi non marginali ai quali può essere esposto il comparto in questione. Il valore netto d’inventario di un comparto può aumentare o diminuire e gli azionisti possono non coprire l’importo investito né ottenere alcun rendimento sul loro investimento. La descrizione dei rischi che segue non pretende tuttavia di essere esaustiva e i potenziali investitori devono prendere conoscenza, da una parte del presente prospetto nella sua integralità e dall’altra parte "Profilo di rischio e di rendimento" contenuto nelle informazioni chiave per l’investitore. Si consiglia inoltre ai potenziali investitori di rivolgersi a consulenti professionali prima di procedere a un investimento.

  • IL DIRETTORE GENERALE (Xxx. XXXXXXXX XXXXXXX) x.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx

  • Regole generali Le regole di funzionamento generali andranno previste negli Statuti e sviluppate nei regolamenti dei diversi enti e fondi, con lo scopo di diffondere standard di qualità originati da buone prassi e assicurare criteri di efficacia, efficienza e trasparenza. Tutti gli Enti bilaterali, comunque denominati dovranno prevedere l'assemblea dei soci, costituita dai legali rappresentanti dei soci o loro delegati ed i relativi compiti. Gli Statuti tipo sono allegati al contratto collettivo nazionale di cui fanno parte integrante, con l'obiettivo di rendere i principi e le norme in essi contenuti obbligatori e vincolanti per tutti gli Statuti degli enti/fondi nazionali e degli Enti bilaterali territoriali.

  • Norme generali Il lavoratore ha l'obbligo di osservare nel modo più scrupoloso i doveri inerenti alle sue mansioni e di usare modi cortesi e corretti verso i superiori, i colleghi ed il pubblico. Egli ha altresì l'obbligo di non accettare somme od altri compensi da persone, aziende od enti, senza l'autorizzazione del proprio datore di lavoro. Le seguenti norme disciplinari costituiscono il codice di disciplina la cui affissione esaurisce gli obblighi di pubblicità di cui all'art. 7 Legge n. 300/70. La inosservanza dei doveri da parte del personale comporta i seguenti provvedimenti, che saranno presi dal datore di lavoro in relazione all'entità delle mancanze ed alle circostanze che le accompagnano: - rimprovero verbale o scritto; - multa in misura non eccedente le quattro ore della retribuzione giornaliera; - sospensione della retribuzione e dal servizio da uno a sei giorni. A) il provvedimento del rimprovero scritto si applica al lavoratore - per lievi irregolarità nell'adempimento dei suoi doveri o nel comportamento in servizio; B) il provvedimento della multa si applica nei confronti del lavoratore che: - ritardi l'inizio del lavoro; - esegua senza la necessaria diligenza il lavoro affidatogli; C) il provvedimento della sospensione di cui al precedente n. 3 si applica nei confronti del lavoratore che: - esegua con negligenza grave il lavoro affidatogli; - ometta parzialmente di eseguire il servizio assegnato; - arrechi danno alle cose ricevute in dotazione od uso con responsabilità; - si assenti per un giorno dal lavoro senza valida giustificazione; - non avverta subito i superiori di eventuali irregolarità nell'adempimento del servizio; - si presenti in servizio in stato di manifesta ubriachezza; - si addormenti in servizio. D) Licenziamento per giusta causa Il licenziamento per giusta causa, con perdita dell'indennità di preavviso, si applica nei confronti del lavoratore che commetta una mancanza che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto di lavoro. A titolo indicativo rientrano fra le mancanze di cui al precedente comma: - il diverbio litigioso seguito da vie di fatto in servizio, anche fra due dipendenti; - abuso di autorità - l'assenza ingiustificata oltre i cinque giorni consecutivi o assenza per sette giorni complessivi in un anno, sempre senza giustificato motivo; - l'aver taciuto, al momento dell'assunzione in servizio, circostanze tali che avrebbero impedito l'assunzione stessa e che, ove il dipendente fosse stato in servizio ne avrebbe determinato il licenziamento; - la recidività nell'addormentarsi in servizio; - l'ubriacarsi in servizio; - l'assunzione in servizio di sostanze stupefacenti; - l'abbandono del posto; - l'insubordinazione verso i superiori; - l'assunzione diretta di servizi di vigilanza. Per l'applicazione delle sanzioni disciplinari di cui al presente articolo si richiamano le norme dell'art. 7 Legge 20 maggio 1970 n. 300 (all. 12) e l'importo delle eventuali multe sarà versato a Fondo Adeguamento Pensioni presso l'INPS.

  • Aspetti generali I contributi alla mobilità sono assegnati esclusivamente per lo svolgimento all'estero di attività accademiche circoscritte nel periodo continuativo di mobilità assegnata. Per poter beneficiare della borsa di studio, lo studente assegnatario di mobilità dovrà, tassativamente prima della partenza, firmare il contratto di mobilità e seguire le indicazioni che saranno fornite al momento dell'assegnazione della mobilità stessa. E' consentito fruire del contributo soltanto una volta per ciascun ciclo di studio. La borsa non è cumulabile con altri contribuiti Sapienza (borse per tesi all'estero, borse Erasmus+ o di altri programmi di mobilità), ad esclusione della borsa per il diritto allo studio erogata da Laziodisco.

  • Disposizioni di carattere generale 1. Il presente codice di comportamento, di seguito denominato "Codice", definisce, ai fini dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, i doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare. 2. Le previsioni del presente Codice sono integrate e specificate dai codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni ai sensi dell'articolo 54, comma 5, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001.

  • Variazioni del rischio Le parti convengono che le variazioni che comportano diminuzioni o aggravamento del rischio conseguenti a disposizioni di leggi, di regolamenti o di atti amministrativi, non sono soggette alla disciplina degli artt. 1897 e 1898 del Codice Civile, e che pertanto il nuovo rischio rientra automaticamente in garanzia senza modifica del premio, ad eccezione di quelle modificative della natura dell’Assicurato che comporteranno, a far tempo dalla data dell’intervenuta modifica, la risoluzione di diritto del contratto e la non ripetibilità, neppure parziale, dell’eventuale premio annuo corrisposto. Nel caso di diminuzione del rischio, la Società è tenuta a ridurre il premio o le rate di premio successive alla comunicazione del Contraente, ai sensi dell’art. 1897 CC, e rinuncia al relativo diritto di recesso.

  • Coesistenza di altre assicurazioni Xxxxx restando i massimali e limiti di polizza, qualora il rischio oggetto della presente assicurazione risulti garantito in tutto od in parte anche da altre Società, essa sarà operante solo ad esaurimento dei massimali previsti dalle altre assicurazioni ovvero per la parte di rischio non coperta dalle medesime. A questo riguardo l’Assicurato è esonerato dall’obbligo della denuncia preventiva dell’esistenza di altre assicurazioni per i medesimi rischi, fermo l’obbligo di darne comunicazione alla Società in caso di sinistro.

  • Caratteristiche generali La funzionalità dell'impianto deve tenere conto delle condizioni ambientali di lavoro, con particolare riferimento a valori di temperatura compresi tra -25°C e +80°C ed umidità relativa del 100%, anche per un lungo periodo di tempo. L’impianto deve essere progettato e costruito in modo da garantire i valori di tenuta stabiliti dalla norma di collaudo. Tutti i componenti pneumatici devono essere dotati, in corrispondenza dei fori di scarico dell'aria, di opportuni silenziatori atti a ridurre la rumorosità nella fase di scarico dell’aria in pressione. Qualora lo spurgo debba essere effettuato manualmente, per agevolare le operazioni manutentive, i rubinetti di scarico della condensa dei serbatoi o di altri eventuali organi che richiedono spurghi periodici (pozzetti di decantazione, ecc.) devono essere centralizzati in unica posizione del veicolo ed essere accessibili da sportello laterale. Sul fianco di ogni rubinetto deve essere apposta l'indicazione dell'organo ad esso collegato. In prossimità di ogni apparecchio pneumatico deve essere prevista, in modo indelebile e facilmente visibile, una idonea marcatura codificata atta a rendere rapidamente identificabile la topografia dell’impianto ed evitare così eventuali errori di collegamento in sede di manutenzione. La raccorderia dovrà essere realizzata con materiale resistente alla corrosione e all’ossidazione, per caratteristiche proprie e non per trattamenti superficiali di protezione. È ammissibile la soluzione dei particolari realizzati con materiale trattato superficialmente, purché garantiti per 10 anni dal Costruttore che li impiegherà. Le tubazioni dovranno essere in rame (o acciaio inox o poliammide) per tutte le tratte solidali alla cassa. Le tubazioni dovranno essere montate in posizione protetta da urti o danneggiamenti e dovranno essere tali da limitare il ristagno dell’acqua di condensa al loro interno. Le tubazioni flessibili dovranno essere costruite con materiale autoestinguente e garantire la stessa affidabilità. In sede d'offerta deve essere presentato lo schema funzionale dell'impianto pneumatico, redatto secondo le norme UNI vigenti, corredato di relativa legenda con l'indicazione dei valori funzionali dei vari componenti.