FORMAZIONE DEI VOLONTARI Clausole campione

FORMAZIONE DEI VOLONTARI. Nel rispetto della normativa vigente, nei primi mesi di attuazione del progetto si prevede la realizzazione del percorso di Formazione Generale e di Formazione Specifica ACCOMPAGNAMENTO ALL’ESPERIENZA durante i 12 mesi di servizio gli operatori volontari potranno usufruire di una figura di riferimento esterna all’ente di accoglienza che potrà svolgere un ruolo di sostegno e/o di facilitatore nella realizzazione del progetto. Durante i primi mesi di servizio, al fine di personalizzare il progetto sulle capacità e competenze personali di ciascun giovane, ad ogni operatore volontario verrà richiesto di elaborare, in collaborazione con il proprio OLP, un “patto di servizio”. Tale strumento oltre a favorire il coinvolgimento del giovane nella programmazione delle attività, facendo emergere la soggettività dell’individuo ed avviando un percorso di autonomia e di assunzione (in prima persona) di responsabilità e impegni precisi, tornerà utile nei successivi incontri di monitoraggio e valutazione del progetto oltre che per il bilancio dell’esperienza.
FORMAZIONE DEI VOLONTARI. 1. L'Organizzazione fornisce occasioni concrete di riqualificazione ed aggiornamento ai volontari impegnati nello svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, secondo modalità da concordare con l'Ente. 2. L'organizzazione è tenuta ad assicurare che i volontari partecipino alle iniziative di cui sopra.
FORMAZIONE DEI VOLONTARI. Le persone che possono essere impegnate nelle attività di cui all’art. 1 devono essere volontari iscritti all’Organizzazione in possesso delle cognizioni tecniche, pratiche e delle eventuali abilitazioni professionali necessarie allo svolgimento delle attività e delle prestazioni specifiche, riservandosi in ogni modo di individuare e attivare successivamente altre collaborazioni e di stabilire un diverso numero massimo di volontari iscritti.
FORMAZIONE DEI VOLONTARI. Al fine di assicurare la competenza e la professionalità necessarie al buon esito delle operazioni di cui agli articoli precedenti, il Comune si impegna, con la collaborazione di funzionari designati da AIPO, ed, eventualmente, dei progettisti e dei costruttori delle opere, a garantire, tramite l’organizzazione di appositi corsi, approvati dalle strutture tecniche A.I.PO la formazione di un congruo numero di volontari che avranno il compito di mantenere e manovrare le macchine ed ai quali, al termine dell’addestramento, verrà rilasciato apposito attestato.
FORMAZIONE DEI VOLONTARI. La CRI, prima dell’inserimento di nuovi volontari, valuta i requisiti morali e attitudinali del candidato. Per svolgere al meglio tali attività i volontari frequentano, in base ad un calendario condiviso con la CRI, il corso aziendale di informazione/formazione generale con programma annuale e dopo il superamento della formazione specifica garantita dall’Associazione. Durante la formazione, con frequenza al corso aziendale, l’Associazione ha cura di dare informazioni sui rischi infettivi che potrebbero causare al bambino/ragazzo ricoverato, indicando le modalità di protezione dello stato di salute del volontario stesso. L’Azienda promuoverà la partecipazione degli operatori della CRI ad eventuali corsi di formazione e/o aggiornamento attinenti l’oggetto della presente convenzione. La CRI dichiara che i propri operatori hanno una formazione adeguata per espletare i servizi previsti dalla presente convenzione, in quanto tutti gli operatori della CRI hanno il Brevetto Europeo di Primo Soccorso, tutti gli operatori della CRI che svolgono attività presso i vari reparti pediatrici hanno una adeguata preparazione avendo svolto corsi di 80 ore di teoria e tirocinio, che una parte degli operatori della CRI hanno la qualifica di Operatore Sociale Generico, che una parte degli operatori della CRI hanno il brevetto TSSA che li abilita al servizio di emergenza con il 118. La formazione in CRI è sempre prioritaria e si articola su molteplici attività, dalla protezione civile, al supporto psicologico, alla assistenza agli indigenti, ecc. La CRI è sempre disponibile a fornire gli elementi necessari per comprovare quanto sopra scritto.
FORMAZIONE DEI VOLONTARI. Qualora per lo svolgimento delle attività di cui all’articolo 1 fossero richieste competenze particolari e specifiche diverse da quelle già in possesso dei volontari singoli impiegati, l’Amministrazione comunale si impegna a fornire occasioni concrete di formazione, riqualificazione ed aggiornamento ai volontari impegnati nello svolgimento di dette attività, secondo modalità da concordare con i volontari stessi, i quali sono tenuti a partecipare alle iniziative di cui sopra.

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  • Risoluzione del contratto - Esecuzione d'ufficio dei lavori 1. Ai sensi dell’articolo 108, comma 1, del Codice dei contratti, e la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto, nei seguenti casi: a) al verificarsi della necessità di modifiche o varianti qualificate come sostanziali dall’articolo 106, comma 4, del Codice dei contratti o eccedenti i limiti o in violazione delle condizioni di cui all’articolo 38; b) all’accertamento della circostanza secondo la quale l’appaltatore, al momento dell’aggiudicazione, ricadeva in una delle condizioni ostative all’aggiudicazione previste dall’articolo 80, comma 1, de Codice dei contratti, per la presenza di una misura penale definitiva di cui alla predetta norma. 2. Costituiscono altresì causa di risoluzione del contratto, e la Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto con provvedimento motivato, oltre ai casi di cui all’articolo 21, i seguenti casi: a) inadempimento alle disposizioni della DL riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti; b) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori; c) inadempimento grave accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale oppure alla normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al Decreto n. 81 del 2008 o ai piani di sicurezza di cui agli articoli 43 e 45, integranti il contratto, o delle ingiunzioni fattegli al riguardo dalla DL, dal RUP o dal coordinatore per la sicurezza; d) sospensione dei lavori o mancata ripresa degli stessi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo; e) rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto; f) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto; g) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera; h) azioni o omissioni finalizzate ad impedire l’accesso al cantiere al personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale o dell’A.S.L., oppure del personale ispettivo degli organismi paritetici, di cui all’articolo 51 del Decreto n. 81 del 2008; i) applicazione di una delle misure di sospensione dell’attività irrogate ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del Decreto n. 81 del 2008 ovvero l’azzeramento del punteggio per la ripetizione di violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell'articolo 27, comma 1-bis, del citato Decreto n. 81 del 2008;

  • ESECUZIONE DEI LAVORI L’esecuzione dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e la Ditta deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi. Ferma restando la facoltà della Ditta di sviluppare gli interventi nel modo che riterrà opportuno sulla base degli ordini di servizio, l’esecuzione dovrà comunque avvenire con modalità e termini tali da arrecare il minor disagio all’utilizzazione dei locali in uso per le attività istituzionali della Facoltà in relazione al tipo ed entità degli interventi e, comunque, sempre previo accordo con il personale addetto di questo Ente. Nell’esecuzione dei lavori la Ditta dovrà osservare scrupolosamente le norme di sicurezza con l’adozione dei necessari materiali D.P.I. per il personale impiegato e dei D.P.C. (dispositivi di protezione collettiva) a salvaguardia dei dipendenti di questo Ente, degli Ospiti delle diverse strutture e degli utenti dello stesso Ente. L’esecuzione degli interventi deve avvenire a perfetta regola d’arte e nel rispetto delle norme contenute nel presente Capitolato e rispondenti alle normative vigenti, con l’impiego di materiali che dovranno essere conformi alle norme previste dal settore, come le norme CEI, EN, UNI etc. e possedere marchiatura CE, nessuna circostanza potrà essere opposta ad esonero o ad attenuazione di tale obbligo. L’esecuzione degli interventi e le lavorazioni necessarie per realizzare i lavori oggetto del presente Capitolato a perfetta regola d’arte comprendono inoltre: • Lo smaltimento di tutti i rifiuti quali parti e componenti esauste delle apparecchiature esistenti o residui delle lavorazioni; • Il trasporto, il carico, lo scarico, il sollevamento al piano d’impiego di tutti i materiali necessari; • I materiali necessari per l’installazione e l’impiego di eventuali ponteggi, trabattelli, scale occorrenti per lavorare in quota; • La pulizia delle aree dai materiali di pertinenza, il carico ed il trasporto a discarica del materiale di risulta e degli imballaggi, gli oneri di discarica; • Tutto quanto altro occorrente, anche se non espressamente contenuto nei documenti della procedura e nel presente Capitolato, per eseguire a regola d’arte ed in accordo con le prescrizioni delle norme CEI ed UNI i lavori di manutenzione opere assistenza tecnica alle apparecchiature.

  • Contrattazione collettiva | Contrattazione nazionale Parte terza - Disciplina dei rapporti di lavoro - Titolo XXXI - Norme disciplinari

  • Responsabile della protezione dei dati Il Responsabile – ove tale obbligo si applichi anche al Responsabile stesso in base alle disposizioni dell’art. 37 del GDPR – si impegna a nominare e comunicare al Titolare il nominativo e i dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati.

  • Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati Titolare del trattamento è il Dipartimento della Pubblica Sicurezza che ha provveduto a nominare il proprio Responsabile della protezione dei dati. Qualsiasi richiesta in merito al trattamento dei dati personali conferiti e all'esercizio dei diritti dovrà essere indirizzata al Responsabile della Protezione dei dati (DPO) che potrà essere contattato all’indirizzo email all’uopo indicato.

  • Dichiarazioni inesatte e reticenze senza dolo o colpa grave Se il contraente ha agito senza dolo o colpa grave, le dichiarazioni inesatte e le reticenze non sono causa di annullamento del contratto, ma l’assicuratore può recedere dal contratto stesso, mediante dichiarazione da farsi all’assicurato nei tre mesi dal giorno in cui ha conosciuto l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza. Se il Sinistro si verifica prima che l’inesattezza della dichiarazione o la reticenza sia conosciuta dall’assicuratore, o prima che questi abbia dichiarato di recedere dal contratto, la somma dovuta è ridotta in proporzione della differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato applicato se si fosse conosciuto il vero stato delle cose.

  • Formazione e aggiornamento Con riferimento alle specifiche responsabilità ed alla conseguente esigenza di realizzare un continuo miglioramento delle capacità professionali dei quadri, le aziende favoriranno la formazione e l'aggiornamento di tale categoria di lavoratori, in base a quanto previsto dal successivo art. 116. Le giornate di formazione scelte dall'azienda per l'aggiornamento e lo sviluppo professionale dei singoli quadri saranno - come eventuali costi di viaggio e permanenza - a carico dell'azienda e le giornate stesse considerate lavorative. Le giornate di formazione scelte dal quadro saranno - sia per l'eventuale costo di viaggio e permanenza sia come giornate da considerarsi detraibili dal monte ferie individuale - a carico del singolo fruitore.

  • Avvio dell’esecuzione del contratto L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto. Qualora l’esecutore non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.

  • Protezione dei dati L'Istituto fornirà ai partecipanti la relativa informativa sulla privacy per il trattamento dei loro dati personali prima che questi vengano codificati nei sistemi elettronici per la gestione delle mobilità Erasmus+ xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxx-xxxx/xxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxx_xx

  • Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro 9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.