Common use of Formazione Clause in Contracts

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti La formazione professionalizzante si caratterizza per essere un percorso integrato nell’attività lavorativa, personalizzato sulla base delle conoscenze di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione partenza dell’apprendista e delle competenze tecnico – professionali e specialistiche - non inferiore a da conseguire. Tale formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, visite aziendali, testimonianze. L’azienda potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per l’assistenza e/o l’erogazione e/o l’attestazione della formazione di tipo professionalizzante e di mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di accreditamento di tali strutture formative esterne. Per garantire un’idonea formazione tecnico – professionale all’apprendista, le parti concordano che l’impresa dovrà erogare, durante il periodo di apprendistato, 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con di formazione, ivi compresa la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguireformazione in sicurezza prevista dall’Accordo Stato-regioni del 21.12.2011. La formazione di tipo professionalizzante sarà integrata e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell’azienda, è integrata, qualora previsto, dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)interna o esterna all’azienda. Le Parti si danno atto che, in assenza Regioni hanno 45 giorni di tempo per comunicare all’azienda le modalità di svolgimento dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base pubblica, indicando le sedi e trasversaliil calendario, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento e potranno, inoltre, avvalersi delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi imprese e di orientamento, stage, eccdelle loro associazioni che si siano dichiarate disponibili.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione qualifica professionale ai fini contrattuali da conseguireconsegui- re. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze com- petenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni qualifiche in categoria A1, B1, CS, CS o in presenza di eventuali eventua- li pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti Il periodo di ciascun apprendistasmart working emergenziale deve essere accompagnato e supportato da iniziative formative da dedicare sia all’uso della strumentazione digitale, la formazione per l’acquisizione sia allo sviluppo delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende soft skill. A tal fine la tecnologia deve essere utilizzata in modo consapevole per abbattere le distanze e sarà coerente rendere più flessibile e personalizzato l’apprendimento, permettendo così un accesso generalizzato all’aggiornamento professionale. Ciò in piena coerenza con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblicaquanto previsto dal CCNL in tema di valorizzazione della formazione, laddove esistentecome leva strategica per l’innovazione e l’occupabilità e per realizzare flessibilità cognitiva, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione che supporti i dipendenti nell’affrontare i nuovi orizzonti organizzativi e nel cogliere le opportunità di competenze di base crescita e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commisviluppo. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni tale ottica, sarà cura dell’Azienda promuovere in categoria A1questa fase: • il coinvolgimento in iniziative formative individuali e collettive rientranti nel “diritto alla formazione” ai sensi dell’art. 36, B1, CS, comma 5 del CCNL . • l’estensione della fruizione del corso on line sullo smart working anche ai dipendenti che precedentemente all’emergenza Covid non utilizzavano tale modalità di lavoro. • La piena fruizione della piattaforma (eDucation) in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (cui è messo a disposizione uno speciale palinsesto: es. tirocini formativi e pillole di orientamentocoaching, stagetutorial, supporto alle attività di lavoro in smart, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12La formazione si realizza tramite la partecipazione a percorsi formativi sia interni che esterni all’azienda. Nei confronti I principi convenuti nel presente capitolo sono finalizzati a garantire una uniforme applicazione sul territorio nazionale delle regole sulla forma- zione nell’apprendistato professionalizzante. Ai fini del conseguimento della qualificazione è destinato, nel triennio, un monte ore di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 120 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con retribuite salvo il caso in cui le normative regionali prevedano la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione riduzione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 detto monte ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)casi specifici. Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione ore complessive di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto possono essere distribui- te diversamente nell’arco della durata del contratto di apprendistato, la durata salva una quantità minima annua pari a 40 ore, sulla base di quanto previsto nel Piano formativo individuale. Le modalità e l’articolazione della formazione per le competenze (interna e/o esterna) po- tranno essere definite a livello aziendale, tenendo presente che una quo- ta del monte ore dovrà essere destinata all’apprendimento di base nozioni di igiene, sicurezza e trasversali potrà prevenzione degli infortuni sul lavoro; una quota sarà riservata alla conoscenza dei diritti e dei doveri nel rapporto di lavoro; una quota concernerà l’organizzazione aziendale e del ciclo produttivo ai fini del completo inserimento dell’apprendista nell’ambiente di lavoro. Le ore di formazione relative all’antinfortunistica e all’organizzazione aziendale dovranno essere ridottarealizzate all’inizio del rapporto di lavoro. Le ulteriori ore di formazione specificamente rivolte al conseguimento della qualificazione, potranno essere realizzate attraverso modalità di formazione in alternanza, on the job, in affiancamento e moduli di for- mazione teorica.

Formazione. 12. Nei confronti In considerazione della continua evoluzione tecnologica e della necessaria crescita delle relative conoscenze, gli Enti promuovono le necessarie attività di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione i lavoratori al fine di favorire l’aggiornamento, lo sviluppo e la trasformazione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)singole professionalità. Le Parti si danno atto che, iniziative di formazione sono programmate in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base relazione alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo specifiche esigenze degli Enti volte a favorire maggior capacità professionale da conseguire (esparte dei lavoratori. tirocini formativi Le attività di formazione sono volte ad assicurare con continuità: ♦ l’inserimento dei neo–assunti, ♦ l’acquisizione di conoscenze diffuse relative all’intera famiglia professionale e non solo limitate alle specifiche attività, ♦ il mantenimento e sviluppo delle conoscenze e competenze, ♦ le conoscenze relative alla sicurezza e prevenzione dei rischi e modalità d’intervento, ♦ la riconversione professionale in occasione di orientamentoriorganizzazioni, stage, ecc♦ l’addestramento per l’acquisizione di capacità e conoscenze su nuove tecnologie; ♦ favorire la progressione economica all’interno della categoria. Il costo di tali corsi è interamente a carico degli Enti.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12Il fornitore dovrà predisporre ed erogare al gruppo di ricerca, presso le sedi del Politecnico di Milano e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Piacenza), un adeguato piano di addestramento e formazione all’utilizzo del sistema per la gestione dei contenuti e di acquisizione dei modelli maschera. Nei confronti Tale piano di ciascun apprendista, la addestramento e formazione dovrà essere preventivamente approvato dal Politecnico di Milano. L’addestramento dovrà essere coadiuvato da materiale didattico necessario per l’acquisizione il corretto svolgimento dell’attività formativa e dovrà portare i destinatari del piano di formazione ad un sufficiente livello di autonomia per lo svolgimento delle competenze tecnico professionali proprie attività. Il Politecnico di Milano valuterà il livello raggiunto e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente potrà richiedere all’aggiudicatario di adeguare senza costi aggiuntivi le attività formative prima di procedere con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguireconsegna della piattaforma web. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, dovrà provvedere una parte teorica relativa al sistema di gestione dei contenuti e acquisizione dei MM e una parte di esercizi pratici che rispecchino l’operatività e gli use-case operativi. Gli utenti che prenderanno parte alle attività formative potranno variare da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore 3 a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc10.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendistaapprendista l’impresa è tenuta ad erogare una formazione congrua, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la finalizzata al conseguimento della qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguirecontrattuali. Le ore di formazione possono essere svolte anche in modalità e-learning oppure on the job; il percorso formativo sarà declinato nel “piano formativo individuale”. La presenza di un tutore aziendale, con formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di e competenze adeguate. Per la formazione degli apprendisti l’azienda articolerà le attività formative in contenuti di base e trasversali (non superiore trasversale, omogenei per tutti gli apprendisti, e contenuti di tipo professionalizzante, specifici in relazione alla qualificazione professionale da acquisire. Le attività formative di base e trasversale, saranno pari a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)triennio. Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze attività formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, eccprofessionalizzanti avranno invece durata pari a 80 ore medie per anno.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti Il monte ore di ciascun apprendistaformazione, la formazione interna o esterna all’azienda, per l’acquisizione delle di competenze tecnico – professionali e specialistiche - non inferiore è pari a 80 40 ore medie annue - sarà svolta annue. Esso potrà essere ridotto a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione 30 ore nel caso in cui l’apprendista sia in possesso di titolo di studio correlato al profilo professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità dell’azienda, è integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità internainterna o esterna all’azienda, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (per un monte ore complessivo non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)triennio. Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione modalità di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata erogazione della formazione svolta sotto la responsabilità dell’impresa, devono consentire all’apprendista l’acquisizione delle necessarie competenze per le competenze di base e trasversali garantire il raggiungimento della specifica qualifica contrattuale da conseguire. La formazione potrà essere ridottaalternativamente erogata con modalità d’aula, anche esternamente all’impresa, modalità e- learning, comunque privilegiando la modalità on the job ed in affiancamento al tutor aziendale. Le ore di formazione on the job (a fianco di altri operai qualificati o specializzati ovvero di impiegati di pari o superiore categoria) ed in affiancamento (al tutor aziendale),saranno attestate a cura del datore di lavoro e controfirmate dall’apprendista e dal tutor aziendale. Le competenze e le funzioni del tutor aziendale sono quelle previste dal DM 8/02/2000. Il tutor può essere anche lo stesso imprenditore o un familiare coadiuvante.

Formazione. 12L’impegno formativo per l’apprendista è determinato, per l’apprendistato professionalizzante in un monte ore di formazione interna o esterna all’azienda, di almeno 120 ore annue. Nei confronti A livello di ciascun apprendistacontrattazione aziendale potrà essere stabilito un differente impegno formativo e specifiche modalità di svolgimento di formazione interna ed esterna, la in coerenza con le cadenze dei periodi lavorativi, tenendo conto delle esigenze determinate dalle fluttuazioni stagionali dell’attività. Le attività formative svolte presso più datori di lavoro, così come quelle svolte presso gli istituti di formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale accreditati, si cumulano ai fini contrattuali da conseguiredell’assolvimento degli obblighi formativi. La E’ facoltà dell’azienda anticipare in tutto o in parte le ore di formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore previste per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)gli anni successivi. Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione ore di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commial presente articolo sono comprese nell’orario normale di lavoro. In relazione Per i requisiti relativi al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti tutor aziendale si fa riferimento al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, eccD.M. 28 febbraio 2000.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12La formazione riveste un’importanza molto maggiore che in passato per tutelare i lavoratori in un quadro di profondo mutamento del Settore e del Gruppo. Nei confronti Per questo motivo abbiamo sottoscritto un accordo specifico sulla Formazione nell’ambito del Contratto di ciascun apprendistaSecondo Livello del Gruppo, portando nel campo della contrattazione sindacale un argomento che non può essere lasciato alla discrezionalità dell’organizzazione aziendale. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo stabilito che entro il mese di novembre 2018 verranno definiti: i principi di “certificazione delle competenze” acquisite le soluzioni per programmare dal 1° gennaio 2019 la formazione flessibile da casa in orario di lavoro le soluzioni per l’acquisizione delle poter fruire della formazione in ufficio in modo “protetto”, ovvero programmata in un tempo dedicato la realizzazione di strumenti per verificare le competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ed i crediti formativi acquisiti ai fini contrattuali da conseguiredel consolidamento dell’indennità di ruolo. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione Con queste iniziative intendiamo superare le principali criticità emerse nell’utilizzo di competenze di base Apprendo e trasversali (non superiore a 120 ore gli ostacoli per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata fruizione della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridottaflessibile.

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, Il Testo Unico distingue la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali professionalizzante o di mestiere da conseguirequella di base o trasversale. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione e di mestiere (per l’acquisizione di competenze di tipo tecnico – professionale e specialistiche) è stabilita dai contratti di lavoro collettivi, che ne definiscono durata e modalità di erogazione. La formazione professionalizzante è svolta sotto la responsabilità dell’azienda e può essere realizzata anche in affiancamento. La formazione di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto o trasversale è di competenza della Regione che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze compatibilmente con le risorse disponibili, integra la formazione professionalizzante. L'intesa siglata tra la Regione Sardegna e le Parti Sociali e Datoriali del 3 maggio 2012 prevede l’erogazione della formazione di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione trasversale esterna all’azienda attraverso un sistema flessibile: i moduli di 40 ore possono essere combinati in base all’età, al titolo di studio, alle indicazioni competenze dell’apprendista. Si prevedono 120 ore da svolgere in tre anni per gli apprendisti privi di cui ai successivi commiun titolo di studio, 80 ore per quelli che possiedono la qualifica professionale o un diploma, 40 ore per i laureati. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della La formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridottatrasversale fa riferimento anche alle competenze chiave per l’apprendimento permanente. In assenza di una offerta formativa pubblica per la formazione di base è comunque possibile assumere apprendisti secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva di riferimento.

Formazione. 12Le parti convengono di avviare un progetto formativo di settore per adeguare le conoscenze specialistiche ai continui e veloci cambiamenti tecnologici,attraverso una attività formativa continua che mediante un adeguata programmazione di percorsi formativi assicuri elevati livelli di professionalità. Nei confronti piani di ciascun apprendistaattività dovrà essere prevista la realizzazione di specifici momenti formativi in attuazione dei programmi definiti dall’art.43 CCNL AF, in particolare per la formazione continua e l’aggiornamento professionale. Particolare cura dovrà essere posta per l’acquisizione gli adempimenti previsti dall’art.44 CCNL delle competenze tecnico professionali Attività Ferroviarie in ordine alla formazione in materia di sicurezza, igene e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ambienti di lavoro da svolgersi durante l’orario di lavoro ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata sensi del triennio e a 40 ore annue medie)punto 10 del medesimo art .44. Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione parti per quanto riguarda la formazione Professionale confermano per il settore Manutenzione il farbisogno formativo medio annuo pari ad un minimo di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento 5 giornate individuato dall’art.43 punto 4 del CCNL delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, eccAttività ferroviarie.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, la L’apprendista deve ricevere una adeguata formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguiresia pratica che teorica. La partecipazione ad iniziative di formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblicaesterna, laddove esistenteprevista dai contratti col- lettivi e proposte formalmente all’impresa da parte della amministrazione pubblica competente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a è condizione per l’azienda per usufruire delle agevolazioni contributive. L’impegno formativo esterno deve essere pari ad almeno 120 ore per la durata del triennio e a 40 annue. L’esercizio dell’apprendistato consente di adempiere all’obbligo formativo ed in tale caso le ore annue medie)di formazione esterna all’azienda devono essere pari ad almeno 240 ore annue. Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione Il tutore aziendale ha il compito di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora affiancare l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto durante il periodo di apprendistato, la durata della formazione per di trasmettere le competenze necessarie all’esercizio delle attività lavorative e di base favo- rire l’integrazione tra le iniziative formative esterne all’azienda e trasversali potrà la formazione sul luogo di lavoro. PERIODO DI PROVA. Può essere ridottaconvenuto tra le parti, ma non può eccedere i due mesi.

Formazione. 12. Nei confronti La formazione professionalizzante si caratterizza per essere un percorso integrato nell’attività lavorativa, personalizzato sulla base delle conoscenze di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione partenza dell’apprendista e delle competenze tecnico – professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. Tale formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, visite aziendali, testimonianze. La cooperativa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per l’assistenza e/o l’erogazione e/o l’attestazione della formazione di tipo professionalizzante e di mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di accreditamento di tali strutture formative esterne. Per garantire un’idonea formazione tecnico – professionale all’apprendista, le Parti fanno riferimento all’Accordo interconfederale di cui all’Allegato G.6. del CCNL del 15/07/2014 e, qui, espressamente richiamato. La formazione di tipo professionalizzante sarà integrata e di mestiere, svolta sotto la responsabilità della cooperativa, è integrata, qualora previsto, dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie)interna o esterna alla cooperativa stessa. Le Parti si danno atto che, in assenza Regioni hanno 45 giorni di tempo per comunicare alle cooperative le modalità di svolgimento dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base pubblica, indicando le sedi e trasversaliil calendario, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento e potranno, inoltre, avvalersi delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi imprese e di orientamento, stage, eccdelle loro associazioni che si siano dichiarate disponibili.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12. Nei confronti Le parti convengono sull’importanza degli investimenti in formazione, addestramento ed aggiornamento professionale, in quanto favoriscono l'acquisizione di ciascun apprendistacapacità tecniche e personali, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore lo sviluppo professionale ed un più rapido adattamento a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguirefronte dei cambiamenti in atto. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblicaverrà realizzata sia con corsi in aula, laddove esistenteche mediante strumenti di formazione a distanza, nonché attraverso periodi di affiancamento e di addestramento sul campo. L’Impresa si impegna ad attivare corsi di formazione professionale secondo criteri di trasparenza e di pari opportunità, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione concretizzarsi in un "pacchetto formativo" di competenze un minimo di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 25 ore annue medie)per dipendente con contratto a tempo indeterminato in forza in ciascuna Società con costo totalmente a carico dell’Azienda. Le Parti L’Impresa si danno atto cheimpegna al coinvolgimento nella formazione del maggior numero di Personale possibile in funzione delle esigenze formative aziendali e dei/delle dipendenti stessi/e. Programmi, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione criteri, finalità, tempi e modalità dei corsi formeranno oggetto di competenze informativa nel corso di base e trasversaliun apposito incontro, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente da tenere ogni anno entro il mese di febbraio, dove l’Impresa illustrerà anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata l’andamento della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridottasvolta nell'anno precedente.

Formazione. 12. Nei confronti Gli accordi interconfederali e i contratti collettivi stabiliscono, in ragione dell’età dell’apprendista e del tipo di ciascun apprendistaqualificazione contrattuale da conseguire, la durata e le modalità di erogazione della formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico tecnico-professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende specialistiche, in funzione dei profili professionali stabiliti nei sistemi di classificazione e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguireinquadramento del personale. La Regione Lazio ha approvato con delibera n.41 del 3/02/2012 le Disposizioni in materia di formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto nell'ambito del contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, in attuazio- ne di quanto previsto dal Testo Unico dell'Apprendistato (fermo restando la fase di transizione prevista dal Testo Unico, durante la quale i CCNL sono chiamati ad adeguarsi alle nuove disposizioni in materia di apprendistato). L'articolazione delle ore previste è determinata in moduli di 40 ore per ciascun anno di durata del contratto, per un totale di 120 ore nel triennio, con la durata della formazione per possibilità di ridurre il monte ore complessivo in relazione all'età ed alle competenze dell'apprendista, oppure di anticipare nel corso di ogni anno le competenze di base e trasversali potrà essere ridottaattività formative relative alle successive annualità.

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione qualifica professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni qualifiche in categoria A1, B1, CS, CS o in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12La formazione rappresenta una delle misure più efficaci e determinanti per contrastare la corruzione, in quanto fonte di conoscenza e consapevolezza del sistema di prevenzione in atto. Nei confronti Al fine di ciascun apprendistaperseguire tale scopo, il Responsabile ha l’onere di disciplinare e programmare la formazione per l’acquisizione in materia di etica, integrità ed altre tematiche inerenti al rischio corruttivo, determinando percorsi di formazione rivolti al personale destinato ad operare in settori maggiormente esposti alla corruzione, diversificati in base ai livelli di responsabilità dell’utenza a cui è rivolto. L’obiettivo da raggiungere è la valorizzazione della formazione come misura di prevenzione sia attraverso elevati standard di partecipazione alla SNA sia come potenziamento della formazione in house. Nel ribadire la valenza di pilastro di prevenzione della formazione è altrettanto fondamentale la necessità di riversare le nozioni apprese durante i corsi anticorruzione al proprio personale dipendente, così da creare un flusso di formazione ed informazione che coinvolga non solo il personale dirigente e direttivo, ma tutta l’area considerata a rischio corruttivo, creando un flusso di informazione (e cioè di prevenzione) nella totalità del sistema. I Dirigenti responsabili delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore aree esposte a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione rischio di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto checorruzione, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento protrarsi delle qualificazioni in categoria A1attività dell’Unità, B1, CS, in presenza potranno individuare/selezionare il personale da inviare alla formazione specialistica così come di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.seguito descritto:

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, Dovranno essere descritte in offerta i corsi necessari per la formazione del personale aziendale. Il Committente metterà a disposizione il personale secondo i profili indicati. Il Concorrente dovrà impegnarsi a formare completamente il personale del Committente per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali tutti i sistemi, le applicazioni in essi contenuti e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguireper tutti i componenti. La formazione professionalizzante dovrà rendere il personale del Committente autonomo nello svolgere le attività di gestione e manutenzione. La formazione e tutta la documentazione dovranno essere obbligatoriamente in lingua italiana. La qualità della formazione erogata sarà integrata dall’offerta misurata in base al superamento dei test da parte del personale aziendale coinvolto, sulla capacità di utilizzo del sistema in autonomia relativamente ai ruoli ricoperti. I test saranno definiti dalla Committenza in modo specifico per ciascuna tipologia di utilizzatori del sistema SBE-VA e saranno finalizzati a verificare l’effettivo apprendimento del personale in merito alle funzioni del sistema di propria competenza. L’attività di formazione sarà considerata “collaudata” ovvero condotta in conformità alle specifiche contrattuali se almeno il 50% del personale coinvolto nella formazione stessa, avrà superato i test suddetti. Il concorrente potrà proporre condizioni migliorative che saranno valutate nell’ambito del criterio F4 del sistema di valutazione. In caso di mancato raggiungimento della soglia minima del 50% o di quella superiore eventualmente offerta dal concorrente, l’attività formativa pubblicasi intende NON COLLAUDATA e dovrà pertanto essere nuovamente effettuata, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità internada concordare con la Committenza, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata fino al superamento del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecccollaudo.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.

Formazione. 12Il datore di lavoro che intende stipulare il contratto di apprendistato di 1° tipo sottoscrive un protocollo con l’istituzione formativa a cui lo studente è iscritto. Nei confronti Nell’apprendistato che si svolge nell’ambito del sistema di ciascun apprendistaistruzione e formazione professionale regionale, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore esterna all’azienda è impartita nell’istituzione formativa a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente cui lo studente è iscritto con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La i seguenti limiti:  2° anno: formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblica, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CS, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata esterna: massimo 60% della formazione per complessiva prevista  anni seguenti: formazione esterna: massimo 50% della formazione complessiva prevista  Formazione svolta nell’istituzione formativa: nessun obbligo retributivo da parte del datore di lavoro  Formazione a carico del datore di lavoro: retribuzione pari al 10% di quella spettante Sono fatte salve le competenze diverse previsioni dei contratti collettivi (di base e trasversali potrà essere ridottaqualsiasi livello).

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, Le parti concordano che la formazione in servizio rappresenta una risorsa per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali la amministrazione e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende un diritto per il personale e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguireva quindi favorita. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblicaPrevia autorizzazione del dirigente scolastico, laddove esistentepuò partecipare ad iniziative proposte dall’USR, e dall’Ambito Territoriale, da erogare possibilmente con modalità internascuole in rete fino al 20% del personale in servizio effettivo, finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali (non superiore a 120 ore per la durata del triennio e a 40 ore annue medie). Le Parti si danno atto che, in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commi. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1, B1, CSgarantendo prioritariamente, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistatoproposte che si succedono, la durata della partecipazione di tutto il personale. La sostituzione del personale impegnato nella formazione avviene con il personale in servizio anche attraverso la rimodulazione dell’orario di lavoro. In quanto orario di servizio, il tempo necessario alla formazione utilizzato oltre quello d’obbligo va recuperato esclusivamente con ore o giorni liberi dal servizio, compatibilmente con le esigenze di servizio. Alle attività di formazione svolte nella scuola potranno essere ammessi dipendenti non appartenenti alla qualifica ATA per la quale il corso è organizzato purchè in possesso del titolo di studio valido per l'accesso alla qualifica stessa. Qualora tali attività ricadano al di fuori dell'orario di servizio del dipendente, le competenze ore prestate in eccedenza saranno recuperate nei periodi di base e trasversali potrà essere ridottaminori esigenze di servizio secondo la programmazione disposta dal DSGA.

Formazione. 12. Nei confronti di ciascun apprendista, la formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche - non inferiore a 80 ore medie annue - sarà svolta a cura delle aziende e sarà coerente con la qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire. La formazione professionalizzante sarà integrata dall’offerta formativa pubblicapuò essere effettuata prima, laddove esistente, da erogare possibilmente con modalità interna, finalizzata all’acquisizione di competenze di base durante e trasversali (non superiore a 120 ore dopo la fase della conoscenza e valutazione delle persone che vogliono accogliere. Questa fase deve essere condotta dall’ Assistente sociale e dallo Psicologo e dove presente anche dall’ Educatore. Il contesto privilegiato per la durata del triennio piena realizzazione di questa fase è rappresentato dal gruppo. I conduttori si trovano a gestire un doppio ruolo: quello di realizzare un clima favorevole all’apertura autentica di ogni partecipante e a 40 ore annue medie)quello di “esaminatori” rispetto alle caratteristiche importanti per determinare il grado di compatibilità all’affido. Le Parti Questo doppio compito, accogliere e valutare, può essere vissuto in modo discordante dagli operatori stessi e dalle famiglie che si danno atto che, mettono in assenza dell’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione gioco nell’interazione di competenze di base e trasversali, le aziende provvederanno ad erogare autonomamente anche tale formazione in base alle indicazioni di cui ai successivi commigruppo. In relazione al raggiungimento delle qualificazioni in categoria A1base all’esperienza, B1per sciogliere questo “nodo” insito nella formazione, CSrisulta utile esplicitare l’implicito e condividere apertamente con il gruppo l’importanza della valutazione da parte degli operatori. I conduttori devono aver cura di rendere consapevoli i partecipanti che la valutazione e la propria auto- valutazione sono un processo protettivo indispensabile non solo per i minori che si vogliono aiutare, in presenza di eventuali pregresse esperienze formative in Azienda inerenti al profilo professionale ma per i nuclei affidatari stessi. Si devono prevedere da conseguire (es. tirocini formativi e di orientamento, stage, ecc4 a 6 incontri a cadenza ravvicinata.) ovvero qualora l’apprendista abbia avuto esperienze professionali analoghe a quella oggetto del contratto di apprendistato, la durata della formazione per le competenze di base e trasversali potrà essere ridotta.