Funzioni di vigilanza Clausole campione

Funzioni di vigilanza. Le Amministrazioni convengono di istituire il Collegio di Vigilanza di cui faranno parte: il Presidente della Provincia o suo delegato, il Prefetto o suo delegato e i Sindaci Presidenti dei Comitati di Distretto o loro delegati, con il compito di vigilare sul corretto svolgimento degli interventi previsti nel Piano di Zona. Il Collegio di Vigilanza, una volta riscontrata la presenza di ritardi o negligenze nella realizzazione degli interventi, provvede a darne comunicazione agli altri soggetti firmatari dell’Accordo al fine di concordare soluzioni o interventi da adottare, ivi compresa la possibilità di proporre alla Regione la modifica, anche sostanziale, dei progetti.
Funzioni di vigilanza. Le Amministrazioni convengono di istituire il Collegio di vigilanza di cui faranno parte: il Presidente della Provincia di Bologna, o suo delegato, il Sindaco del comune di S.G. in Persiceto o suo delegato, il Direttore di distretto o suo delegato, con il compito di vigilare sul corretto svolgimento degli interventi previsti nel Piano per la salute e il benessere sociale – triennio 2009 - 2011 e nei Programmi attuativi annuali. Il Collegio di Xxxxxxxxx, una volta riscontrata la presenza di ritardi o negligenze nella realizzazione degli interventi, provvede a darne comunicazione agli altri soggetti firmatari dell’Accordo al fine di concordare soluzioni o interventi da adottare, ivi compresa la possibilità di proporre la modifica, anche sostanziale, degli interventi previsti nei Piani.
Funzioni di vigilanza. L'esecuzione del presente Accordo sarà verificata dal Comitato di Distretto e dal Comune capofila tramite l’Ufficio di Piano e il Tavolo Tecnico distrettuale come costante azione di supporto e di affiancamento ai Comuni, con particolare attenzione ad aspetti di criticità e di difficoltà che i medesimi dovessero incontrare. Qualora nella gestione dei progetti e dei finanziamenti connessi si evidenziassero chiare situazioni di negligenza non affrontabili attraverso le normali strategie collaborative il Comune capofila attiverà l’organo di vigilanza previsto dall’art. 34, comma 7, del T.U. 267/2000.
Funzioni di vigilanza. Le Amministrazioni convengono di delegare al Comitato di distretto della Città di Bologna il compito di vigilare sul corretto svolgimento degli interventi previsti nel presente Accordo di Programma finalizzato al riordino delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociali e socio-sanitari. Il Comitato di distretto, una volta riscontrata la presenza di ritardi o negligenze nella realizzazione degli interventi, provvederà a darne comunicazione ai soggetti firmatari e agirà nei modi che riterrà più opportuni al fine di concordare soluzioni o interventi da adottare, ivi compresa la possibilità di proporre modifiche agli accordi tra le Parti.
Funzioni di vigilanza. 1. L'esecuzione del presente Accordo sarà verificata dal Consorzio per i Servizi Sociali di Correggio tramite l’Ufficio di Piano e dal Tavolo Tecnico distrettua- le come costante azione di supporto e di affiancamento ai Comuni, con par- ticolare attenzione ad aspetti di criticità e di difficoltà che i medesimi doves- sero incontrare.
Funzioni di vigilanza. Le Amministrazioni convengono di istituire un Collegio di vigilanza, di cui faranno parte:
Funzioni di vigilanza. 1. Le funzioni di vigilanza e controllo sulle agenzie di viaggi e turismo, ferme restando le competenze dell’autorità di pubblica sicurezza, sono demandate all’Assessore Regionale per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo, con facoltà di disporre ispezioni e controlli sulla corretta applicazione della presente legge e di segnalare alle autorità di polizia di cui all'art. 22 le violazioni ivi previste.
Funzioni di vigilanza. 1. L'esecuzione del presente Accordo sarà verificata dal Comune di Castelnovo ne’ Monti, capofi- la tramite l’Ufficio di Piano e dal Tavolo Tecnico distrettuale come azione di supporto e di af- fiancamento ai Comuni, con particolare attenzione ad aspetti di criticità e di difficoltà che i me- desimi dovessero incontrare.
Funzioni di vigilanza. 1. L'esecuzione del presente Accordo sarà verificata dal Comune di Bibbiano in qualità di capofila tramite l’Ufficio di Piano e dal Tavolo Tecnico distrettua- le come costante azione di supporto e di affiancamento ai Comuni, con par- ticolare attenzione ad aspetti di criticità e di difficoltà che i medesimi doves- sero incontrare.
Funzioni di vigilanza. Le Amministrazioni convengono di istituire il Collegio di Vigilanza di cui faranno parte: i Sindaci Presidenti dei Comitati di Distretto o loro delegati, il Presidente della Provincia o suo delegato, e con il compito di vigilare sul corretto svolgimento degli interventi previsti nel Piano di Zona. Il Collegio di Vigilanza, una volta riscontrata la presenza di ritardi o negligenze nella realizzazione degli interventi, provvede a darne comunicazione agli altri soggetti firmatari dell’Accordo al fine di concordare soluzioni o interventi da adottare, ivi compresa la possibilità di proporre alla Regione la modifica, anche sostanziale, dei progetti.