Gabbionate Clausole campione

Gabbionate. Le gabbionate saranno compensate a metro cubo, tale valore sarà calcolato dalla somma dei singoli volumi delle gabbie metalliche effettivamente posate in opera, considerando le dimensioni originarie di fabbricazione. Nel prezzo per la formazione della gabbionata sono compresi: – fornitura a piè d’opera e posa in opera di gabbioni a scatola nelle misure prescritte dagli elaborati progettuali con filo di ferro zincato a doppia torsione di diametro 3,0 mm e maglia della rete pari a 8x10 cm, e peso minimo di ogni singolo gabbione rispettivamente pari a: • 14,50 Kg per gabbioni di dimensioni 2×1×0,5 m, senza diaframmi; • 15,30 Kg per gabbioni di dimensioni 2×1×0,5 m, con diaframmi; • 19,50 Kg per gabbioni di dimensioni 2×1×1 m, senza diaframmi; • 21,40 Kg per gabbioni di dimensioni 2×1×1 m, con diaframmi; • 26,80 Kg per gabbioni di dimensioni 3×1×1 m, senza diaframmi; • 30,00 Kg per gabbioni di dimensioni 3×1×1 m, con diaframmi; • 16,50 Kg per gabbioni di dimensioni 1,5×1×1 m, senza diaframmi la Direzione dei lavori potrà fare degli accertamenti mediante pesatura di un certo numero di essi scelti come campione; – fornitura e realizzazione a piè d’opera di punti metallici zincati per cuciture, messa in opera dei tiranti di diametro 4 mm e ogni altro onere per le legature; – fornitura e messa in opera del materiale di riempimento con pietrisco di pezzatura 10-15 cm e peso in volume pari a 2500 Kg/mc, e porosità massima dopo la messa in opera pari a 0,30; – fornitura e posa in opera del paramento esterno eseguito con blocchi pieni in calcestruzzo o in blocchi di tufo; – e tutto quanto compreso quanto occorre per dare il lavoro finito. I gabbioni dovranno inoltre rispondere alle prescrizioni della Circ. n. 2078 del 27 agosto 1962 del Consiglio Superiore dei LL.PP.
Gabbionate. La muratura in pietra a secco per riempimento di gabbioni dovrà essere eseguita con scapoli di pietra o lapidei delle maggiori dimensioni possibili. La definizione della tipologia del riempimento sarà definita dalla D.L. ed in ogni caso le gabbionate dovranno essere uniformi. E' consentito anche l'uso di pietre di piccole dimensioni purché siano tali da non passare attraverso le maglie dei gabbioni ed abbiano un peso non inferiore a Kg. 3. Nei gabbioni sarà applicato un sufficiente numero di tiranti. Eseguito il riempimento, che dovrà presentare un ottimo facciavista (anche nelle parti eventualmente interrate), si procederà alla chiusura del gabbione legando i bordi del coperchio ai bordi delle pareti con almeno tre cuciture a metro lineare, con filo di diametro minimo pari a 2mm. Allo stesso modo dovranno essere legati i gabbioni a quelli contigui. A lavoro ultimato le pareti del gabbione dovranno risultare ben tese, non deformate e con gli spigoli ben profilati. Il taglio delle piante di alto fusto ed il disboscamento e taglio del sottobosco si devono effettuare rasi al suolo con accatastamento del legname pregiato, a disposizione dell'Amministrazione Finanziaria, in appositi luoghi che verranno di volta in volta indicati dalla D.L. e con trasporto a rifiuto, fuori alveo, di ramaglie ed altro materiale di risulta. Ove in fase progettuale o in fase esecutiva sia prevista la realizzazione dell'armatura dello scavo è fatto divieto all'appaltatore di rimuovere di propria iniziativa tale opera e di esimersi dal realizzarla. Le opere di protezione realizzate in massi sono caratterizzate da una berma di fondazione e da una mantellata di rivestimento della sponda. La berma sarà realizzata in maniera differente a seconda che il corso d'acqua presenti livelli d'acqua permanenti o sia interessato da periodi di asciutta. La mantellata dovrà essere sistemata faccia a vista, intasata con terreno vegetale e opportunamente seminata. I massi da impiegare dovranno essere approvvigionati a piè d'opera lungo il fronte del lavoro; la ripresa ed il trasporto del materiale al luogo di impiego dovranno essere fatti senza arrecare alcun danno alle sponde. Il materiale dovrà essere accostato con l'utilizzo di tavoloni o scivoloni, in grado di proteggere le opere idrauliche: è tassativamente vietato il rotolamento dei massi lungo le sponde. Per lavori eseguiti in assenza di acqua, in corsi d'acqua soggetti ad asciutta, oppure, in condizioni di magra, con livelli d'acqua inferiori ...
Gabbionate. Le gabbionate sono formate da elementi in rete metallica a doppia torsione, marcati CE in accordo con la Direttiva europea 89/106/CEE con impieghi previsti: opere di sostegno, sistemazioni fluviali, sistemi di controllo dell’erosione, barriere fonoassorbenti e opere a carattere architettonico, e realizzati in accordo con le “Linee Guida per la redazione di Capitolati per l'impiego di rete metallica a doppia torsione“ emesse dalla Presidenza del Consiglio Superiore LL.PP., Commissione relatrice n°16/2000, il 12 Maggio 2006. La rete metallica a doppia torsione deve essere realizzata con maglia esagonale tipo 8x10, XXX-XX 00000-0, tessuta con filo in acciaio trafilato, superiore alle UNI-EN 10223-3 per le caratteristiche meccaniche (carico di rottura compreso tra 350 e 550 N/mmq e allungamento minimo pari al 10%) e UNI-EN 10218 per le tolleranze sui diametri, avente un diametro pari 2.70 mm, galvanizzato con lega eutettica di Zinco - Alluminio (5%) conforme all’EN 10244 – Classe A con un quantitativo non inferiore a 245 g/mq. L’adesione della galvanizzazione al filo dovrà essere tale da garantire che avvolgendo il filo sei volte attorno ad un mandrino avente diametro quattro volte maggiore, il rivestimento non si crepa e non si sfalda sfregandolo con le dita. La galvanizzazione inoltre dovrà superare un test di invecchiamento accelerato in ambiente contenente anidride solforosa (SO2) secondo la normativa UNI ISO EN 6988 (KESTERNICH TEST) per un minimo di 28 cicli. Oltre a tale trattamento il filo sarà ricoperto da un rivestimento di materiale plastico di colore grigio che dovrà avere uno spessore nominale non inferiore a 0,5 mm, portando il diametro esterno ad almeno 3,70 mm. La resistenza a trazione della rete deve essere superiore a 50 kN/m. Gli elementi saranno assemblati utilizzando sia per le cuciture sia per i tiranti un filo con le stesse caratteristiche di quello usato per la fabbricazione della rete ed avente diametro pari a 2.20/3.20 mm e quantitativo di galvanizzazione sul filo non inferiore a 230 g/m2 ; l’operazione sarà compiuta in modo da realizzare una struttura monolitica e continua. Nel caso di utilizzo di punti metallici meccanizzati per le operazioni di legatura, questi saranno con diametro 3,00 mm e carico di rottura minimo pari a 1700 MPa. Prima della messa in opera e per ogni partita ricevuta in cantiere, l'Appaltatore dovrà consegnare alla D.L. il relativo certificato di origine rilasciato in originale, in cui specifica il nome del prod...
Gabbionate. A difesa del corpo stradale, oltre ai citati interventi, possono essere impiegate le gabbionate. Saranno realizzate a qualsiasi altezza rispetto al piano stradale e saranno costituite da gabbioni metallici di qualsiasi tipo e dimensione. Se necessario potrà essere posto in opera uno strato filtrante geotessile non tessuto per garantire il drenaggio delle acque piovane.
Gabbionate. La fase si realizza attraverso la costruzione di muri a gravità costituiti da gabbioni a scatola zincata. Le scatole dopo essere state posizionate, legate fra di loro e rinforzate con tiranti interni sono riempite con massi di idonea dimensione e peso specifico. La gabbionata è posta eventualmente sopra una base in scogliera precedentemente realizzata su fondo alveo e livellata superficialmente con pietrisco minuto e comunque su sottofondo di idonea portanza. Raddrizzate le pareti e le testate delle scatole si procede alla cucitura degli spigoli verticali e degli eventuali diaframmi mediante filo di ferro a forte zincatura. Le cuciture normalmente saranno eseguite passando un filo continuo dentro ogni maglia e con un doppio giro ogni due maglie. Saranno ammessi altri sistemi se giudicati idonei dalla D.L.. Predisposto fuori opera un certo numero di gabbioni, già cuciti nella loro forma scatolare e riuniti in gruppi, si procederà sul piano di posa, a collegare tra di loro tali gruppi con solide cuciture, lungo tutti gli spigoli a contatto, con le stesse modalità sopra descritte. Sarà opportuno effettuare il collegamento dei diversi gruppi di gabbioni quando questi sono ancora vuoti per rendere più facili le operazioni di cucitura. Il collegamento dei vari elementi con solide cuciture è necessario per rendere l’opera monolitica ed in grado di sopportare le più forti sollecitazioni e deformazioni senza perdita di efficienze localizzate. Il materiale di riempimento sarà costituito da ciottoli o pietrame di cava avente dimensione superiore a quella della maglia, di elevato peso specifico ed in grado di assicurare il minor numero di vuoti oltre a consentire comunque la massima deformabilità della struttura. Sono da escludersi materiali friabili e gelivi. A seconda delle condizioni operative, il riempimento potrà effettuarsi manualmente o preferibilmente con l’ausilio di mezzi meccanici in modo da renderlo più veloce ed economico. Durante il riempimento si disporranno nei gabbioni dei tiranti in filo di ferro a forte zincatura per rendere solidali tra di loro le pareti opposte della scatola ed evitare in caso di deformazione dell’opera un eccessivo sfiancamento e quindi un dannoso insaccamento del pietrame. In particolare i tiranti assolvendo in corso d’opera alla maggiore resistenza alla deformazione consentiranno il mantenimento dell’allineamento delle pareti in vista In sostituzione dei tiranti interni potranno utilizzarsi gabbioni diaframmati. Terminate le op...
Gabbionate. Le gabbionate saranno valutate a mc di gabbionata in opera ed il relativo prezzo comprende la fornitura e posa in opera del gabbione, la fornitura e posa in opera del pietrame di imbottitura, la eventuale lavorazione in presenza di acqua nonché la legatura, le cuciture, i tiranti, il ferro per detti e quanto altro necessario per dare il lavoro compiuto come prima scritto. Esse saranno compensate con il prezzo specifico.
Gabbionate. Le gabbionate saranno costituite con scatole parallelepipede di m.4x1x1 ovvero di m.2x1x1 a richiesta della Direzione Lavori, formate con rete di filo di ferro zincato a doppia torsione, del diametro di 30/10 mm., con maglie rettangolari di lato di cm.8 e cm.10 o romboidali di lato di cm.7 Il pietrame di riempimento sarà accomodato a mano e le facce in vista saranno lavorate analogamente alla muratura a secco, con analogo onere di paramento. I piani di posa inferiore e superiore dell'intero gabbione dovranno essere uniti con i corrispondenti spigoli della scatola mediante legature - a distanza non maggiore di cm.20 - con spezzoncini di filo di ferro zincato da 9/10. Le legature saranno effettuate dando dapprima 4 giri attorno al filo della rete e quindi avvolgendo fra loro le testate degli spezzoncini. I gabbioni saranno anche rinforzati internamente e trasversalmente da tiranti in filo di ferro zincato.
Gabbionate. I gabbioni di filo di ferro da impiegare nella esecuzione dei lavori dovranno essere del tipo a scatola, preconfezionati dalla ditta fornitrice, ed essere formati da maglie esagonale a doppia torsione delle dimensioni e tipo indicate nel relativo prezzo di elenco Caratteristiche dei materiali Essi dovranno avere le caratteristiche tecniche specificate per il tipo prescelto all’ art. 58 punto i) sia per le reti che per il filo. Prima della loro messa in opera l'Appaltatore dovrà esibire alla Direzione dei Lavori i certificati e la documentazione prescritta relativa al materiale secondo quanto prescritto al medesimo articolo affinché la fornitura stessa possa essere accettata e si possa procedere alla realizzazione dell’opera.
Gabbionate. I gabbioni risponderanno alle prescrizioni della Circolare n. 2078 del 27 agosto 1962 del Consiglio Superiore dei LL.PP.; saranno di forma prismatica o cilindrica, e costituiti da maglie esagonali a doppia torsione. Le dimensioni del filo delle maglie e dei tiranti, il peso e le capacità dei gabbioni verranno precisati, volta a volta, dalla Direzione dei Lavori. I fili metallici delle maglie, quelli per le cuciture ed i tiranti avranno zincatura forte, in ragione di 260 - 300 grammi per ogni metro quadrato di superficie zincata e dovranno corrispondere alle Norme di cui alla Circolare summenzionata. Le prove sui materiali dei gabbioni e sulla zincatura saranno eseguite a cura della Direzione dei Lavori ed a spese dell'Impresa, secondo le norme stabilite dalla Circolare sopra citata. Il riempimento delle gabbionate verrà effettuato con pietrame e ciottoli (di dimensioni tali che non possano passare in alcun senso attraverso le maglie della rete), collocati a mano; le facce in vista saranno lavorate come prescritto per la muratura a secco e con analogo onere di pagamento. Durante il collocamento verranno posti in opera i tiranti di attraversamento riunenti le opposte pareti e quelli riunenti le testate delle pareti.

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  • Recesso per giusta causa Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

  • Recesso del contratto Roma Capitale si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto del presente accordo quadro per motivi di interesse pubblico, salvo congruo avviso, previa trasmissione di apposita comunicazione tramite PEC/raccomandata all’appaltatore e fatte salve le indennità al medesimo spettanti ai sensi dell’art. 1671 del codice civile. Ai sensi dell’art.1, comma 13 del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni, nella L. n. 135/2012, Roma Capitale una volta validamente sottoscritto/i il/i contratto/i applicativo/i ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal/icontratto/iapplicativo/i medesimo/i, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, successivamente alla sottoscrizione del/i predetto/icontratto/iapplicativo/i, siano migliorativi rispetto a quelli del/icontratto/i applicativo/i sottoscritto/i e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488. Ogni patto contrario alla presente disposizione è nullo. Allorquando la normativa consente di procedere anche in assenza della informativa antimafia ovvero nei casi di urgenza ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii.,i contributi, i finanziamenti, le agevolazioni e le altre erogazioni di cui all’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii. medesimo sono corrisposti sotto condizione risolutiva e Roma Capitale recede dai contratti applicativi e dal contratto di accordo quadro, fatto salvo il pagamento del valore delle prestazioni già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite. La revoca e il recesso di cui sopra si applicano anche quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa siano accertati successivamente alla stipulazione del contratto di accordo quadro e alla sottoscrizione del/i contratto/i applicativo/i inerenti.

  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)

  • Dichiarazione di responsabilità I soggetti elencati al precedente Paragrafo 1.1 del Prospetto Informativo dichiarano, ciascuno per le parti di rispettiva competenza che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Prospetto Informativo sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Il Prospetto Informativo è conforme al modello depositato presso la Consob in data 5 giugno 2015 a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 4 giugno 2015, protocollo n. 0045428/15.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Tutti gli Operatori economici aggiudicatari dell’AQ, dovranno presentare offerta per la presente Richiesta di offerta di AS. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati alla stazione appaltante, esclusivamente per via telematica attraverso il “Sistema”, in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.. L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere fatta pervenire dal concorrente alla Committente, attraverso il “Sistema”, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 05/10/2020, pena l’irricevibilità dell’offerta e, comunque, la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del “Sistema”. Il tempo del “Sistema” è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il “Sistema” medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni sua schermata. In particolare, il tempo del “Sistema” è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi). Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, dovrà essere presentata l’offerta, secondo le modalità di seguito precisate, nel rispetto di quanto previsto nel Paragrafo 12 del Capitolato d’oneri dell’Accordo Quadro di riferimento, e nella quale dovranno essere predisposti ed inviati i documenti di cui al successivo Paragrafo 2 e segnatamente: