Human Resources Clausole campione

Human Resources. Administration's assistant Dotazione organica Società in controllo pubblico Enti di diritto privato in controllo pubblico Enti pubblici economici Art. 16, c. 1 e art. 17, c. 1, d.lgs. n. 33/201 Personale in servizio Numero del personale a tempo indeterminato e determinato in servizio. Annuale (art. 16, c. 1, d.lgs. n. 33/2013) Human Resources Administration's assistant Art. 16, c. 2, e art. 17, c. 2, d.lgs. n. 33/2013 Costo personale Costo complessivo del personale a tempo indeterminato in servizio Costo complessivo del personale a tempo determinato in servizio Annuale (art. 16, c. 2, d.lgs. n. 33/2013) Human Resources Administration's assistant Tassi di assenza Società in controllo pubblico Enti di diritto privato in controllo pubblico Enti pubblici economici Art. 16, c. 3, d.lgs. n. 33/2013 Tassi di assenza trimestrali (da pubblicare in tabelle) Tassi di assenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale Trimestrale (art. 16, c. 3, d.lgs. n. 33/2013) Human Resources Administration's assistant ALLEGATO 2) AL PTPCT DEL CRS4 – 2019-2021 Denominazione sotto- sezione livello 1 (Macrofamiglie) Denominazione sotto- sezione 2 livello (Tipologie di dati) Ambito soggettivo Riferimento normativo Denominazione del singolo obbligo Contenuti dell'obbligo Aggiornamento Soggetti responsabili per la trasmissione dei dati (ossia uffici tenuti alla individuazione e/o alla elaborazione dei dati) Soggetti a cui spetta la pubblicazione Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti (dirigenti e non dirigenti) Società in controllo pubblico Enti di diritto privato in controllo pubblico Enti pubblici economici Art. 18, d.lgs. n. 33/2013 Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti (dirigenti e non dirigenti) (da pubblicare in tabelle) Elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascun dipendente (dirigente e non dirigente), con l'indicazione dell'oggetto, della durata e del compenso spettante per ogni incarico.
Human Resources. Lead and provide guidance on personnel matters such as appointment administration and employment matters. • Oversee the administration of the staff absence management policy. • In accordance with regulations, keep a record of involvement matters and all staff including statutory training. • Act as the school's main point of contact with relevant departments within the Council • In consultation with Council departments as necessary, advise the Headteacher and Governing Body on staffing matters such as salaries, illness, insurance, disciplinary matters and complaints. • Ensure all staff adhere to the "Driving on School Business" regime.
Human Resources. Descrizione: Trattamento di Dati Personali in relazione alla gestione del processo di reclutamento, assunzione di lavoratori, formazione del personale, gestione dei e gestione dei rapporti del fornitore dei benefit per conto del dipendente, gestione delle assenze, gestione della retribuzione dei dipendenti, nonché del pagamento di provvigioni e altre attività necessarie al corretto adempimento del contratto di lavoro;
Human Resources. Human Resources are considered to be an indispensible element in the development and existence of the Group. So that the ability and competence of each employee can be evaluated and each employee can show their potential, the Human Resource team must: • Must take into account the merits and professional competence of the employee when making a decision that affects them. • Select, employ, train, pay and manage each employee without discrimination, ensuring that everyone is treated equally and fairly, independently of their sex, age, nationality, religion, ethnic group. • Guarantee that each employee is afforded equal opportunities in all aspects of their relationship with the Group, including, as example, professional recognition, salary, professional training courses, etc. The employees must be aware of the existence of the Code and to the rules of conduct contained within; for this purpose the Group commits to put into place continuous training and awareness programmes which address any problems that arise with regards to the contents of the Code. The Group is committed to the safeguarding of the mental and physical integrity of its employees, of respecting their personalities and ensuring that they are not subjected to any discomfort or conditioning. For this purpose the Group reserves, for the safeguarding of its image, the right to take into consideration even extra- curricular behaviour, which due to its nature, can be deemed offensive to civil sensibility, and intervene to prevent offensive or defamatory acts. The employees are therefore obliged to cooperate in maintaining a working climate of reciprocal respect and to not put into place behaviour that can harm the dignity, honour and reputation of anyone.
Human Resources. Manager: Ms. Xxxxx Xxxxxx Artevelde University of Applied Sciences And ASST Sette Laghi

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  • CHIEDE di partecipare alla selezione per il conferimento di un incarico di collaborazione di natura autonoma avente ad oggetto ……………………………………………………………………………………………….. presso il Dipartimento di Economia, Società, Politica (DESP) dell’Università di Xxxxxx Xxxxx Xx di cui all’avviso di selezione indetto con Decreto del Direttore del Dipartimento di Economia, Società, Politica (DESP) n. …………….…………… del ……….../…….…../……..….… A tal fine, ai sensi degli artt. 19, 19 bis, 46 e 47 del D.P.R. 445/00, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. suddetto in caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti ✓ nome cognome ……………………………………………………. ✓ codice fiscale ……………………………………………………. ✓ di essere nat….. a……………………………………………………. (Prov. ……… ) il ……/……/………… residente a …………………………………………………………. (Prov. ……… ) via ……………………………………………..………………. n. ……….. (C.A.P ) Tel. n.° ……………………………………………… Email ………………………………………………………. ✓ di essere in possesso del seguente titolo di studio…………………………………………………………….. rilasciato da ………………………………………………………………………………………………………….. in data …………………………… con votazione ……………… durata del corso anni ……………………… ✓ di non aver riportato condanne penali ovvero, in caso contrario, la indicazione delle condanne stesse; ✓ il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato; ✓ se cittadino extracomunitario, di essere titolare di regolare permesso di soggiorno ai sensi del D. Lgs n.286 del 1998, come da successive modifiche o integrazione, o di essere titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria; ✓ se cittadino straniero, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; ✓ se cittadino italiano, il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione delle liste medesime; ✓ se cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea, dovrà dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; ✓ non aver riportato condanne penali ovvero, in caso contrario, la indicazione delle condanne stesse; ✓ di non trovarsi nelle situazioni di incompatibilità previste dall’art. 25 della Legge 724/94; ✓ di non trovarsi nelle situazioni di incompatibilità previste dall’art. 18, comma 1, lettera c) della legge n. 240/2010; ✓ di avere idoneità fisica per lo svolgimento dell’attività oggetto dell’incarico; ✓ di essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari di leva per i nati fino al 1985. Il sottoscritto dichiara inoltre di essere/non essere titolare di ditta individuale (Partita IVA n. …………………….) Ai sensi del Regolamento EU 679/2016: autorizza non autorizza ai fini del procedimento di selezione in parola, il trattamento dei dati personali forniti con le dichiarazioni rese. Dichiara, inoltre, di aver preso visione di non aver preso visione dell’Informativa per il trattamento dei dati personali di soggetti interessati a partecipare procedure di selezione bandite da strutture dell’Ateneo.

  • Soggetti La presente Convenzione si applica alle persone che sono residenti di uno o di entrambi gli Stati contraenti.

  • IL PRESIDENTE (Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx)

  • OBBLIGHI DELL’APPALTATORE L’appaltatore dovrà provvedere a: a)-sistemare i cani in gabbie consecutive dotate di apposita targa indicante “Comune di Ugento N° box. Gli eventuali spostamenti dovranno essere preventivamente comunicati al Responsabile del Servizio comunale. Lo spostamento che non sia stato preventivamente comunicato all’Ente appaltante per iscritto, costituirà inadempienza contrattuale; b)-garantire la custodia ed il mantenimento quotidiano degli animali in modo da assicurare il più elevato stato di benessere possibile per gli animali ospitati, secondo regole di buona condotta e diligente cura; c)-alimentare giornalmente i cani avuti in consegna dal Comune con mangimi bilanciati, somministrati in quantità tale da assicurare il mantenimento degli animali in buona salute; d)-assicurare a ciascun cane la superficie minima di spazio prevista dalla vigente normativa; e)-tenere gli spazi destinati agli animali nelle condizioni igienico-sanitarie ottimali, rimuovendo giornalmente le defezioni solide e i residui di quelle liquide; f)-effettuare periodici ed adeguati interventi di disinfezione, disinfestazioni antiparassitarie e derattizzazione dell'intera area adibita a canile. I cani ricoverati dovranno essere seguiti sotto il profilo sanitario per eventuali cure e terapie che dovessero rendersi necessarie per la salute degli stessi, a spese della Ditta affidataria; g)-consentire l'accesso al canile secondo calendario stilato di comune accordo, a cittadini, scolaresche e associazioni di protezione animali stimolando lo sviluppo di esperienze interattive con i cani presenti, al fine di fornire le basi per un corretto rapporto uomo – cane - ambiente; h)-essa dovrà, altresì, promuovere opere di informazione e sensibilizzazione della popolazione finalizzate al raggiungimento del 10% di affidi degli animali ed alla prevenzione del randagismo; i) dotare ogni cane accalappiato sul territorio di Ugento di un collare uguale nella forma e nel colore al quale dovrà essere apposto un numero identificativo e consecutivo;

  • Titolarità dei diritti nascenti dalla polizza Le azioni, le ragioni ed i diritti nascenti dalla polizza non possono essere esercitati che dal Contraente e dalla Società. Spetta in particolare al Contraente compiere gli atti necessari all'accertamento ed alla liquidazione dei danni. L'accertamento e la liquidazione dei danni così effettuati sono vincolanti anche per l'Assicurato, restando esclusa ogni sua facoltà di impugnativa. L'indennizzo liquidato a termini di polizza non può tuttavia essere pagato se non nei confronti e con il consenso dei titolari dell'interesse assicurato.

  • Carenza La Garanzia Decesso non è soggetta ad alcun periodo di Carenza.

  • Sanzioni disciplinari 1. Le violazioni da parte dei dipendenti, degli obblighi disciplinati all’art.11 (Obblighi del dipendente) danno luogo, secondo la gravità dell’infrazione, all’applicazione delle seguenti sanzioni disciplinari previo procedimento disciplinare: a) rimprovero verbale, ai sensi del comma 4; b) rimprovero scritto (censura); c) multa di importo variabile fino ad un massimo di quattro ore di retribuzione; d) sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a dieci giorni; e) sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di sei mesi; f) licenziamento con preavviso; g) licenziamento senza preavviso. 2. Sono anche previste, dal d. lgs. n. 165/2001, le seguenti sanzioni disciplinari, per le quali l’autorità disciplinare si identifica, in ogni caso, nell’ufficio per i procedimenti disciplinari: a) sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di quindici giorni, ai sensi dell’art. 55-bis, comma 7, del d. lgs. n. 165/2001; b) sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di tre giorni fino ad un massimo di tre mesi, ai sensi dell’art. 55-sexies, comma 1; c) sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di tre mesi, ai sensi dell’art. 55-sexies, comma 3 del d.lgs. n. 165/2001. 3. Per l’individuazione dell’autorità disciplinare competente per i procedimenti disciplinari dei dipendenti e per le forme e i termini e gli obblighi del procedimento disciplinare trovano applicazione le previsioni dell’art. 55-bis del d.lgs. n. 165/2001. 4. Il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente procede all’irrogazione della sanzione del rimprovero verbale. L’irrogazione della sanzione deve risultare nel fascicolo personale. 5. Non può tenersi conto, ad alcun effetto, delle sanzioni disciplinari decorsi due anni dalla loro irrogazione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 98, comma 8, ultimo capoverso, della Sezione Afam. 6. I ricercatori e tecnologi non sono soggetti a sanzioni disciplinari per motivi che attengano all’autonomia professionale nello svolgimento dell’attività di ricerca che gli Enti sono tenuti a garantire ai sensi delle norme vigenti. 7. I provvedimenti di cui al comma 1 non sollevano il dipendente dalle eventuali responsabilità di altro genere nelle quali egli sia incorso. 8. Resta, in ogni caso, fermo quanto previsto dal d.lgs. n. 116/2016 e dagli artt. 55 e seguenti del d.lgs. n. 165/2001.

  • Effetti dei nuovi stipendi 1. Salvo diversa previsione del CCNL, gli incrementi dello stipendio tabellare previsti dall’art. 35 (Incrementi degli stipendi tabellari) hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo stipendio tabellare. 2. I benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 35 (Incrementi degli stipendi tabellari) sono computati ai fini previdenziali, secondo gli ordinamenti vigenti, alle scadenze e negli importi previsti dalla tabella A1, nei confronti del personale comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del presente contratto. Agli effetti dell’indennità di buonuscita o altri analoghi trattamenti, nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del preavviso e dell’indennità in caso di decesso di cui all’art. 2122 C.C., si considerano solo gli aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro. 3. Sono confermati gli effetti delle previgenti disposizioni che hanno operato il conglobamento dell’indennità integrativa speciale nello stipendio tabellare.

  • RICHIAMATO l’art. 2 comma 98, della Legge 23/12/2009 n. 191 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio an- nuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)», come modificato dall’art. 1, comma 23-septiesdecies, del D.L. 30/12/ 2009 n. 194, convertito, con modificazioni, dalla Legge 26/2/ 2010, n. 25, ai sensi del quale «Lo Stato è autorizzato ad antici- pare alle regioni interessate dai piani di rientro dai disavanzi sanitari per squilibrio economico, fino a un massimo di 1.000 milioni di euro, la liquidità necessaria per l’estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005 anche a seguito di accertamenti in sede contenziosa, con conte- stuale estinzione entro il 31 maggio 2010 dei relativi procedi- menti pendenti. All’erogazione si provvede, fermi restando gli equilibri programmati dei trasferimenti di cassa al settore sani- tario, anche in tranche successive, a seguito dell’accertamento definitivo e completo del debito sanitario non coperto da parte della regione, con il supporto dell’advisor contabile, in attua- zione del citato Piano di rientro, e della predisposizione, da parte regionale, di misure legislative di copertura dell’ammortamento della predetta liquidità, idonee e congrue. La Regione interes- sata è tenuta, in funzione delle risorse trasferite dallo Stato, alla relativa restituzione, comprensiva di interessi, in un periodo non superiore a trent’anni. Con apposito contratto tra il Ministero dell’economia e delle finanze a la Regione interessata sono de- finite le modalità di erogazione e di restituzione delle somme, prevedendo, qualora la regione non adempia nei termini ivi sta- biliti al versamento delle rate di ammortamento dovute, sia le modalità di recupero delle medesime somme da parte del Mini- stero dell’economia e delle finanze, sia l’applicazione di inte- ressi moratori. » — l’art. 2, comma 48, della Legge 24/12/2007, n. 244, ai sensi del quale «All’erogazione delle somme di cui ai commi 46 e 47, da accreditare su appositi conti correnti intestati alle re- gioni interessate, lo Stato procede, anche in tranche successive, a seguito del riaccertamento definitivo e completo del debito da parte delle regioni interessate, con il supporto dell’advisor con- tabile, come previsto nei singoli Piani di rientro, e della sotto- scrizione di appositi contratti, che individuano le condizioni per la restituzione, da stipulare fra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e ciascuna Regione. All’atto dell’erogazione le re- gioni interessate provvedono all’immediata estinzione dei debiti pregressi per l’importo corrispondente e trasmettono tempesti- vamente la relativa documentazione ai Ministeri dell’economia e delle finanze e della salute».

  • Obiettivi L’Università Telematica San Xxxxxxxx, con riferimento a quanto stabilito dalla Commissione Europea, al processo di Bologna e alla relative politiche di indirizzo, in conformità con il regolamento didattico di Ateneo e il Piano strategico di Ateneo, supporta attivamente la qualità della mobilità internazionale attraverso il perseguimento dei seguenti obiettivi: 1. Definire azioni specifiche volte a favorire l’internazionalizzazione dei percorsi formativi, inserendo nei percorsi di studio triennali e magistrali periodo di studio e formazione all’estero, sulla base dei programmi di scambio con Università partner il cui sistema di crediti sia riconducibile ai principi espressi dal sistema ECTS; 2. Incentivare la mobilità degli studenti presso istituzioni estere sulla base di accordi bilaterali finalizzati al conseguimento di doppi titoli o titoli congiunti nell’ambito di programmi europei; 3. Promuovere le opportunità di studio all’estero attraverso bandi in cui siano espressi i requisiti di partecipazione, i criteri di selezione ed eventuali contributi finanziari o altre agevolazione previste dagli accordi di scambio; 4. Rilasciare a tutti i laureati dell’Ateneo il Diploma Supplement che rifletta in maniera trasparente il percorso formativo svolto all’estero dallo studente 5. Riconoscere pienamente le attività formative realizzate nel corso della mobilità internazionale (studio, ricerca tesi e tirocinio) 6. Internazionalizzare l’offerta formativa e favorire l’acquisizione di competenze linguistiche almeno di livello B1/B2, a seconda del livello di studi (triennale o magistrale) (Common European Framework of Reference for Languages – CEFR) 7. Incrementare la Cooperazione con le imprese per sviluppare le attività di tirocinio; 8. Arricchire l’offerta formativa con l’incremento costante dei corsi erogati in lingua inglese, anche mediante il sistema di brevi percorsi formativi (equivalenti a 30 Cfu) offerti parimenti a studenti italiani per promuovere la cosiddetta Internationalisation at home. 9. Favorire la mobilità studentesca mettendo a disposizione degli studenti ospiti la propria organizzazione didattica e fornendo servizi adeguati. 10. Prestare attenzione alla qualità dell’accoglienza e dei servizi offerti agli studenti in mobilità curando con particolare attenzione l’eccellenza dei corsi di lingua italiana L2 per gli studenti in entrata e i corsi erogati in lingua straniera per gli studenti in uscita. 11. Coinvolgere nei progetti di mobilità tutte le strutture didattiche (Dipartimenti, Consigli Didattici, Facoltà) per promuovere una cultura diffusa dell’internazionalizzazione a supporto della qualità della mobilità e dell’accoglienza. 12. Finalizzare gli Accordi Quadro di cooperazione internazionale, e soprattutto i Protocolli esecutivi verso obiettivi didattici e di ricerca ben individuati e ben disegnati nelle finalità e nelle modalità. 13. Incentivare l’attivazione di Corsi di studio congiunti Internazionali/Interateneo e Doppi titoli internazionali. 14. Promuovere la mobilità in ingresso per Visiting Professor.