Oggetto e attività Clausole campione

Oggetto e attività. Conformemente agli scopi enunciati, l’attività dei soggetti aderenti avrà per oggetto: 1. la realizzazione di un piano pluriennale di formazione che coinvolgerà, a livello nazionale, 1000 dirigenti scolastici, 10.000 docenti e 2000 unità di personale ATA di scuole ad elevata concentrazione di alunni con cittadinanza non italiana, articolato su 4 assi: a) Master/Corsi di perfezionamento in “Organizzazione e gestione delle Istituzioni scolastiche in contesti multiculturali”; b) Attività di ricerca azione; c) Corsi di perfezionamento in didattica dell’Italiano come Lingua seconda; d) Formazione rivolta al personale ATA per la prima accoglienza, il contatto con le famiglie, la gestione degli ambienti di apprendimento e la cura della documentazione educativa e amministrativa. 2. Qualsiasi ulteriore attività finalizzata al potenziamento della didattica in contesti multiculturali e alla gestione delle problematiche correlate a tali contesti
Oggetto e attività. 1) Il Dipartimento e l’ISS intendono realizzare un’azione congiunta per la realizzazione del progetto “HELP SNAP", allegato al presente accordo di cui costituisce parte integrante e sostanziale, finalizzato all’implementazione dell’attività del Sistema Nazionale di Allerta Precoce, attraverso il miglioramento delle performance analitiche dei laboratori afferenti ai centri collaborativi e ai servizi clinici, funzionali allo SNAP e presenti in tutto il Paese. 2) Più in particolare, l’accordo ha per oggetto le seguenti azioni: a) approvvigionamento e distribuzione di standard di NPS ai Centri Collaborativi; b) sviluppo, validazione e condivisione di metodologie analitiche per l’analisi quali-quantitativa di NPS in reperti non biologici e matrici biologiche convenzionali (sangue e urina) e non convenzionali (saliva, capelli); c) organizzazione di un circuito inter-laboratorio per la valutazione della qualità nella determinazione di NPS e di sostanze d’abuso classiche e/o metaboliti in matrici biologiche non convenzionali mediante l’invio dei differenti campioni e stesura di un report di valutazione delle performances generali e dei singoli laboratori; d) valutare l’importanza, l’utilità, l’affidabilità e gli eventuali limiti della matrice “fluido orale” nell’identificazione delle intossicazioni acute da NPS; e) migliorare l’identificazione delle NPS nei casi di intossicazione che giungono all’osservazione tardivamente attraverso l’analisi della “matrice cheratinica” al fine di correlare l’assunzione di NPS con la comparsa di psicosi acute; f) mettere a punto tecniche analitiche di screening di nuove sostanze psicoattive e loro metaboliti; g) fornire Procedure Operative Standard e flow charts.
Oggetto e attività. Le Parti intendono instaurare un rapporto di collaborazione nel quale le attività di lavoro possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente, con particolare riferimento al settore della pesca ed acquacoltura nelle acque salmastre. Il Servizio Ricerca per i Prodotti Ittici dell’Agenzia si impegna a svolgere, con i propri ricercatori e mezzi, attività sperimentali sull’allevamento di molluschi bivalvi, sull’applicazione di tecnologie sperimentali innovative, sul monitoraggio della specie anguilla e sulla valutazione delle caratteristiche produttive della laguna. Tutte le attività di ricerca poste in essere avranno lo scopo di testare modelli di sviluppo delle attività di acquacoltura estensiva volte al miglioramento delle tecniche lavorative e del reddito dei pescatori. La Società Consortile del Compendio Ittico di Villaputzu si impegna a svolgere attività di supporto alle sperimentazioni rendendo allo scopo disponibili la propria conoscenza tecnica nonché le proprie strutture ed imbarcazioni che dovessero rendersi necessarie per lo svolgimento delle attività sperimentali, previa concertazione tra le parti.
Oggetto e attività. Conformemente agli scopi enunciati, l’attività dei soggetti aderenti avrà per oggetto: 1) predisporre e realizzare un’analisi dei fabbisogni formativi dei Dirigenti Scolastici al fine di indirizzare coerentemente la declinazione attuativa delle attività di formazione. 2) configurare ed attivare iniziative di sensibilizzazione formativa dei Dirigenti fornendo loro informazioni e conoscenze dello scenario sociale, educativo e psicologico in cui sono chiamati ad operare. 3) trasmettere ai Dirigenti Scolastici conoscenze sulle tematiche della cittadinanza attiva e della legalità. 4) fornire nei Dirigenti Scolastici l’acquisizione di metodologie di programmazione e di azione che li rendano capaci di gestire nel contesto scolastico in modo efficace ed efficiente le tematiche di cui al punto precedente. 5) arricchire formativamente i Dirigenti Scolastici affinché rafforzino la capacità degli attori del contesto scolastico (docenti, studenti e famiglie) di elaborare e gestire le situazioni di criticità. 6) consolidare le capacità dei Dirigenti Scolastici di relazionarsi al contesto sociale, educativo ed istituzionale esterno ottimizzando la presenza del sistema scolastico in tale contesto. 7) supportare con attività di counselling psicologico i docenti chiamati a gestire col proprio ruolo le situazioni predette nella post-pandemia. 8) potenziare ulteriormente l’efficacia degli interventi formativi attraverso l’attività di supervisione, di supporto progettuale e di analisi organizzativa. 9) contribuire a creare un’efficace rete attraverso cui coordinare le iniziative educative fra la Scuola, la famiglia, gli Enti territoriali e la società.
Oggetto e attività. Conformemente agli scopi enunciati, l’attività delle scuole aderenti avrà per oggetto: 1. la realizzazione del piano pluriennale di formazione che prevede per la sessione di riferimento, il coinvolgimento di 100 docenti di scuole ad elevata concentrazione di alunni con cittadinanza non italiana, per ateneo: a) Master/Corso di perfezionamento in “Organizzazione e gestione delle Istituzioni scolastiche in contesti multiculturali” e eventuali attività di ricerca azione; b) Qualsiasi ulteriore attività finalizzata al potenziamento della didattica in contesti multiculturali e alla gestione delle problematiche correlate a tali contesti
Oggetto e attività. Conformemente agli scopi enunciati, l’attività dei soggetti aderenti avrà per oggetto: 1. la realizzazione di un piano annuale di formazione che coinvolgerà, a livello regionale, tutti i docenti individuati quali referenti per l’IEC nel numero massimo stabilito dal piano di riparto delle risorse assegnate alle scuole polo firmatarie del presente accordo, articolato su 2 assi: a) Corsi di formazione per l’IEC della durata di 10 ore in modalità on line b) Attività di ricerca azione che i formati dovranno svolgere presso le rispettive scuole di servizio, per un totale di 30 ore con produzione di materiale su piattaforma condivisa 2. Qualsiasi ulteriore attività finalizzata al potenziamento della gestione della formazione in contesti particolarmente complessi.
Oggetto e attività. Il presente documento sancisce un Accordo di collaborazione operativa tra le Parti allo scopo di realizzare un sistema di sviluppo partecipato di percorsi di sensibilizzazione nell’ambito dell’insegnamento trasversale di educazione civica, focalizzati sul concetto di “salute come bene comune” e rivolti alla popolazione studentesca e alla classe docente degli istituti scolastici della Sicilia.
Oggetto e attività. 1) l’ISS e UO5 intendono collaborare nella realizzazione del Progetto “Sistema Nazionale di Allerta Precoce sulle droghe (SNAP)", finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Antidroga (DPA), come da Progetto (Allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Accordo, e come meglio dettagliato nella descrizione delle attività che dovranno essere svolte dalla UO5 – Annesso Tecnico (Allegato 2).
Oggetto e attività. 1. Il Dipartimento e l’ISS intendono realizzare un’azione congiunta per la realizzazione del progetto “NSP - LABVEQ", allegato al presente accordo di cui costituisce parte integrante e sostanziale, finalizzato ad assicurare l'implementazione della performance e della capacità metodologica dei laboratori afferenti ai centri collaborativi del “Sistema Nazionale di Allerta Antidroga” mediante l'acquisizione degli standard delle nuove sostanze psicoattive (NSP) e la partecipazione a programmi di Valutazione Esterna di Qualità (VEQ). 2. Più in particolare, l’accordo ha per oggetto le seguenti azioni: a) approvvigionamento e distribuzione di standard di NPS ai Centri collaborativi del “Sistema Nazionale di Allerta Antidroga”; b) sviluppo, validazione e condivisione di metodologie analitiche per l’analisi quali-quantitativa di nuove sostanze psicoattive in matrici non biologiche e matrici biologiche convenzionali e non convenzionali; c) organizzazione di un circuito inter-laboratorio per la valutazione della qualità nella determinazione di nuove sostanze psicoattive e di sostanze d’abuso classiche/o metaboliti in matrici biologiche convenzio- nali e non convenzionali e diffusione dei differenti campioni al circuito dei laboratori connessi al sistema nazionale di allerta antidroga, nonché stesura di un report di valutazione delle performances generali e dei singoli laboratori.
Oggetto e attività. 1) Il Dipartimento e l’ISS intendono realizzare un’azione congiunta per l’attuazione del progetto “Sistema Nazionale di Allerta Precoce sulle droghe (SNAP)", allegato al presente accordo che costituisce parte integrante e sostanziale, finalizzato all’implementazione dell’attività del Sistema Nazionale di Allerta Precoce, proseguendo e migliorando l’attività svolta negli anni precedenti attraverso il rafforzamento del sistema informatizzato volto alla gestione del network nazionale, nella raccolta, nella gestione dei dati internazionali\nazionali e nella loro diffusione in base al grado di attenzione. 2) Più in particolare, l’accordo ha per oggetto le seguenti azioni: a) implementare e coordinare a livello nazionale il Sistema Nazionale di Allerta Precoce; b) verificare le informazioni in entrata e in uscita; c) verificare e potenziare le attività bio-tossicologiche e analitiche; d) effettuare la valutazione clinico-tossicologica; e) potenziare le attività clinico-tossicologiche;