Piano dei costi Clausole campione

Piano dei costi. Voce di costo Sardegna Ricerche Impresa/OdR Importo totale
Piano dei costi. Il punteggio relativo al piano dei costi sarà assegnato in ragione della sua congruità con le esigenze del Servizio di cui alla presente procedura. Il punteggio sarà attribuito secondo logica binaria: piano dei costi congruo= 10 punti; piano dei costi non congruo= 0 punti. In caso di RTI il Piano dei costi dovrà essere sottoscritto da tutte le imprese raggruppate e dovrà specificare le parti del servizio, in termini percentuali, che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dagli articoli 45, 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.. L’aggiudicazione verrà disposta a favore del concorrente che abbia conseguito la sommatoria del punteggio tecnico e di quello economico di valore più elevato.
Piano dei costi. In caso di sovvenzioni la rendicontazione avviene, salvo quanto si dirà nel § 3.3 e a quanto detto nel § 1.2.1, ai fini del riconoscimento della spesa, per ciascuna operazione o progetto, lo schema di "piano dei costi" distinto per macrocategorie di spesa è così suddiviso.
Piano dei costi. Il costo complessivo per la realizzazione delle attività progettuali è stimato pari ad € 800.000,00, di cui € 100.000,00, a titolo di contributo a carico di ARTI, ed € 700.000,00, a titolo di contributo della Regione Puglia alle spese sostenute da ARTI per lo svolgimento delle attività di cui al precedente paragrafo 4, da intendersi quale contributo massimo alle spese effettivamente sostenute ed individuate nella presente ‘scheda progetto’ definita congiuntamente. La Regione Puglia, inoltre, mette a disposizione proprie risorse umane e strumentali con spese a proprio carico che non concorrono alla determinazione del costo complessivo per la realizzazione dell’operazione. Il contributo della Regione Puglia alle spese sostenute da ARTI per lo svolgimento delle attività di cui al precedente paragrafo 4 è destinato esclusivamente al rimborso dei costi e delle spese vive, non essendo previsto il pagamento di alcun corrispettivo e/o di alcun margine economico per le attività svolte. Nelle tabelle seguenti si riportano, indicativamente, il quadro finanziario di progetto per Azione ed il budget previsionale suddiviso per voce di spesa.
Piano dei costi. Il costo complessivo per la realizzazione delle attività progettuali ammonta ad euro 900.000,00 (novecentomila/00), di cui euro 100.000,00 (centomila/00) a carico di ARTI ed euro 800.000,00 (ottocentomila/00) a carico della Regione Puglia. ARTI mette a disposizione il proprio personale interno, per l’importo sopra indicato di euro 100.000,00 (centomila/00) per la realizzazione delle seguenti attività: • impostazione e coordinamento tecnico delle singole azioni previste dalla scheda di dettaglio, in coerenza con le indicazioni fornite dalla Regione Puglia; • monitoraggio dello stato di attuazione delle azioni implementate, verifica dei risultati conseguiti, predisposizione di eventuali azioni correttive; • sviluppo di approcci metodologici innovativi funzionali alla definizione delle politiche regionali; • sviluppo di know-how su alcune tematiche specifiche identificate di concerto con la struttura tecnico-organizzativa della Regione Puglia; • supporto tecnico alla definizione di nuovi interventi regionali.

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  • Quali sono i costi? La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti Euro 10.000. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro. I costi da sostenere variano a seconda dell'opzione di investimento prescelta e sono indicati nei documenti precontrattuali.

  • Quali costi devo sostenere? COME POSSO PRESENTARE I RECLAMI E RISOLVERE LE CONTROVERSIE? All’impresa assicuratrice Eventuali reclami possono essere presentati alla Compagnia con le seguenti modalità: • con lettera inviata a D.A.S. Difesa Automobilistica Sinistri SpA - Servizio Clienti Xxx Xxxxxx Xxxxx, 9/B – Verona - CAP 37135; fax 000 0000000; • tramite il sito internet della Compagnia xxx.xxx.xx • via mail all’indirizzo e mail: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxx.xx La funzione aziendale incaricata della gestione dei reclami è il Servizio Clienti. Il riscontro deve essere fornito entro 45 giorni. Il termine può essere sospeso per un massimo di 15 giorni per eventuali integrazioni istruttorie in caso di reclamo riferito al comportamento degli Agenti e dei loro dipendenti e collaboratori. I reclami relativi al comportamento degli intermediari bancari e dei broker, compresi i loro dipendenti e collaboratori, possono essere indirizzati direttamente all’intermediario e saranno da loro gestiti. Qualora il reclamo pervenisse alla Compagnia, la stessa provvederà a trasmetterlo senza ritardo all’intermediario interessato, dandone contestuale notizia al reclamante. All’IVASS In caso di esito insoddisfacente o risposta tardiva è possibile rivolgersi all'IVASS, Xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx, fax 00.00000000, PEC: xxxxx@xxx.xxxxx.xx Il modello per presentare un reclamo all’IVASS è reperibile sul sito xxx.xxxxx.xx, alla sezione “Per i consumatori – Reclami”. I reclami indirizzati all’IVASS devono contenere: a) Nome, cognome e domicilio del reclamante, con eventuale recapito telefonico; b) Individuazione del soggetto o dei soggetti di cui si lamenta l’operato; c) Breve ed esaustiva descrizione del motivo di lamentela; d) Copia del reclamo presentato alla Compagnia o all’intermediario e dell’eventuale riscontro fornito; e) Ogni documento utile per descrivere più compiutamente le relative circostanze.

  • Costi gravanti sul premio I costi di acquisizione, gestione ed incasso vengono trattenuti dalla Compagnia, che li detrae dall’importo del premio unico corrisposto. Ogni onere sostenuto per la visita medica ed eventuali ulteriori accertamenti medici rimarrà esclusivamente a carico dell’Assicurato che dovrà rivolgersi al proprio medico di fiducia per tali accertamenti e visite. I costi gravanti sul premio unico sono rappresentati nella tabella che segue.

  • Costi Gravanti Direttamente Sul Contraente La sottoscrizione del presente contratto comporta a carico diretto del Contraente dei costi certi, quelli cioè che gravano sul premio versato, e dei costi eventuali, quelli cioè che possono derivare da un’eventuale operazione di riscatto.

  • Andamento dei costi nel tempo La persona che vende questo prodotto o fornisce consulenza riguardo ad esso potrebbe addebitare altri costi, nel qual caso deve fornire informazioni su tali costi e illustrare l'impatto di tutti i costi sull'investimento nel corso del tempo. Costi totali Impatto sul rendimento (RIY) per anno € 316,45 3,37% € 968,10 2,71% € 1.958,77 2,58% La tabella sotto mostra: • L'impatto annuale dei diversi tipi di costi sul rendimento ottenibile alla fine del periodo di detenzione raccomandato. • Il significato delle diverse categorie di costi.

  • Costi L’impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e d’incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota infor- mativa alla sezione D). I costi gravanti sui premi e quelli prelevati dal Fondo e dalla Gestione Interna Separata ridu- cono l’ammontare delle prestazioni. Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”, che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di un’analoga operazione non gravata da costi. A titolo d’esempio, se ad una durata dell’operazione assicurativa pari a 10 anni il “Costo percen- tuale medio annuo” è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto ridu- cono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata. Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su parametri prefissati. Il dato non tiene conto degli eventuali costi di overperformance e di switch gravanti sui fondi, in quanto elementi variabili dipendenti dall’attività gestionale e dalle possibili opzioni esercitabili a discrezione del Contraente. Il “Costo percentuale medio annuo” (CPMA) è elaborato senza alcuna ipotesi in ordine alla possi- bile evoluzione futura di eventuali premi aggiuntivi. Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattuale può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5° anno.

  • OPZIONI CON PAGAMENTO DI UN PREMIO AGGIUNTIVO Non sono previste opzioni con pagamento di un premio aggiuntivo.

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero). 2. Il Fornitore dovrà sottoscrivere per accettazione l’integrazione di cui al precedente comma. La predetta integrazione costituisce parte integrante e sostanziale dei documenti contrattuali.

  • Ulteriori garanzie con premio aggiuntivo Non previste

  • Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro ha l'obbligo: