Processo Clausole campione

Processo. In virtù di quanto sopra detto si propone di organizzare una distribuzione di standard secondari con concentrazione di 0,05- namento, ecc., portera sottolineare che 1 mL di standard NPS pr rispetto ai consumi che si possono prevedere nella routine. Per la preparazione degli standard secondari il CNDD si avvarrà della collaborazione di un laboratorio specializzato ed attrezzato quali-quantitativa della purezza degli standard, preparazione delle soluzioni a titolo noto, infialettatura e invio ai laboratori dei Centri collaborativi dello SNAP secondo un protocollo operativo dettagliato, basato su livelli qualitativi certificati. Il laboratorio di cui sopra dovrà essere certificato secondo le norme di qualità UNI EN ISO 9001 e UNI EN CEI 13485 (Dispositivi Medici e Diagnostici In Vitro) e operare secondo quanto indicato nelle linee guida della norma ISO IEC 17025 (Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura). Il laboratorio dovrà inoltre essere au sostanze stupefacenti e psicotrope per la produzione di preparazioni per uso diagnostico in vitro (reagenti e calibratori) contenenti stupefacenti e sostanze psicotrope in concentrazioni non superiori allo 0,05% e in quantità totale nel sistema posto in commercio, e operativamente in grado di gestire le procedure autorizzative Il CNDD provvederà a fornire al Laboratorio specializzato la lista delle NPS ritenute più presenti nel mercato telematico e clandestino, e nelle intossicazioni acute e croniche di assuntori su tutto il territorio europeo (es. Fentanili, triptamine, benzofurani) e integrato in base a specifiche richieste pervenute al CNDD da parte dei diversi laboratori. Ogni standard sarà corredato di uno specifico certificato di analisi, prodotto per ogni singolo lotto, che attesti le effettive caratteristiche della sostanza, il grado di purezza e possibilmente gli eventuali picchi interferenti. Queste informazioni permetteranno di realizzare un dossier analitico completo ed esaustivo per ognuna delle molecole caratterizzate e consentirà di dare indicazioni generali (di massima) ai laboratori aderenti al progetto di allerta territoriale, in merito, ad esempio, a: tipologia di fase mobile da utilizzare e flusso di fase mobile; tipologia di colonna analitica consigliata; temperatura di esercizio della colonna analitica; tipologia di gradiente di fase mobile da utilizzare per una adeguata separazione cromatografica; tempi di ritenzione delle singole molecole. Ogni Standard sarà acco...
Processo. Per lo studio su fluido orale e matrici cheratiniche occorre:
Processo. Sistema Cromatografico Intuvo associato alla spettrometria di massa
Processo. La struttura Relazioni Esterne e Comunicazione Istituzionale è responsabile del processo di gestione delle sponsorizzazioni, delle spese di rappresentanza e delle liberalità e deve garantire, per quanto di sua competenza, che le singole attività siano svolte in conformità a quanto descritto nel presente documento. Il processo si articola nelle seguenti fasi: - Definizione e approvazione del budget. - Acquisizione della richiesta della singola iniziativa. - Verifica di compatibilità con il Budget. - Istruttoria dei progetti. - Approvazione dei progetti. - Verifica delle dichiarazioni rese da parte dei beneficiari. - Formalizzazione degli accordi. - Attivazione del processo di Ciclo Passivo. - Gestione operativa del contratto.
Processo. Quando viene intrapreso un processo, la persona assicurata deve affidare la gestione del processo civile alla Vaudoise. Quest’ultima ne sopporta le spese. Se il giudice accorda delle ripetibili alla persona assicurata, le stesse vengono percepite dalla Vaudoise nella misura in cui esse non siano destinate a coprire le spese personali della persona assicu- rata.
Processo. Ai fini dell’applicazione della presente politica, il Gruppo si è dotato di una Policy/Regolamento per l’identificazione del Personale più rilevante con l’obiettivo di: ▪ descrivere nel dettaglio i criteri e le procedure utilizzati per l’identificazione del Personale più rilevante a livello consolidato e a livello individuale, ivi compresi i criteri per la determinazione dell’esercizio finanziario di riferimento per il calcolo della remunerazione variabile e quelli per l’eventuale esclusione; le modalità di valutazione del personale; il ruolo svolto dagli organi societari e dalle funzioni aziendali competenti per l’elaborazione, il monitoraggio e il riesame del processo di identificazione; ▪ assicurare l’armonizzazione all’interno del Gruppo del processo di identificazione del Personale più rilevante, tramite un approccio coerente nell’interpretazione della norma e nella sua applicazione. La Policy/Regolamento di Gruppo definisce altresì le modalità, i criteri, il processo e le responsabilità con i quali Capogruppo e le Società del Gruppo identificano il perimetro del Personale più rilevante a livello consolidato e individuale. La Capogruppo coordina il processo di identificazione del Personale più rilevante per il Gruppo e a tal fine: ▪ predispone la Policy/Regolamento di Gruppo per l’identificazione del Personale più rilevante; ▪ fornisce le indicazioni di dettaglio in merito a modalità di applicazione dei criteri, attività e tempistiche di svolgimento del processo, nonché la documentazione standard a supporto. Il processo di identificazione del Personale più rilevante è condotto su due livelli: 1. Livello consolidato, da parte della Capogruppo, per identificare il Personale più rilevante sia dipendente di Capogruppo che di altre Società; 2. Livello individuale, dalle singole Banche affiliate, dalle singole Società finanziarie del Gruppo Bancario soggette alla Circolare 288/2015 per identificare il proprio Personale più rilevante, dalla Società di gestione del risparmio NEAM in coerenza con la normativa applicabile. 1. Personale più rilevante a livello consolidato 2. Personale più rilevante a livello individuale
Processo. Condizione Owner Attività
Processo. Gli interventi del ToS avvengono a seguito di ticket emessi dal CC-HD. I ticket sono assegnati, in ordine di prioritá, da:
Processo. Il Comitato per le nomine e la remunerazione, nei casi in cui ritenga necessario l’avvio della procedura di deroga, avvierà un’istruttoria al fine di fornire indicazioni approfondite al Consiglio di Amministrazione circa i motivi per il quale viene attivato tale processo e circa gli impatti conseguenti. Le eventuali deroghe saranno approvate dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato, con delibera motivata e seguendo la Procedura per l’effettuazione di operazioni con parti correlate di TIM. In particolare, l’istruttoria dovrà dimostrare che la procedura di deroga è basata sui principi di correttezza e interesse per la Società.
Processo. Il sistema dovrà consentire in sede di progettazione la definizione di linee di attività articolate per processi e tempificate secondo la tecnica della diagrammazione di Gantt.