Produzione Rifiuti. Le tipologie di rifiuto prodotte nell’insediamento e gestite in deposito temporaneo con criterio temporale (art. 183, comma 1, lettera bb) D.Lgs. 152/06) sono le seguenti: 1 050103* Morchie da fondi di serbatoi Liquido Prelevati con auto spurghi e direttamente avviati al conferimento esterno. X00 0 050106* Fanghi oleosi prodotti dalla manutenzione di impianti e apparecchiature Solido Cassoni scarrabili a tenuta stagna in area pavimentata o direttamente prelevati mediante auto spurghi. D15 1 050109* Fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti contenenti sostanze pericolose Solido Cassoni scarrabili a tenuta stagna in area pavimentata X00 0 050110 Fanghi da trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 05 01 09 Solido Cassoni scarrabili a tenuta stagna in area pavimentata. X00 0 061302* Carbone attivo esaurito (tranne 060702) Solido Appositi contenitori stagni scaricati dall'apparecchiatura in occasione della sostituzione e direttamente inviati a recupero R5 1 120113 Rifiuti di saldatura Solido contenitore in area officina R13, D15 1 140603* Altri solventi e miscele di solventi Liquido Fusti o fustini sigillati in area pavimentata. X00 0 150102 Imballaggi di plastica Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. R13, D15 1 150103 Imballaggi in legno Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. R13
1 150106 Imballaggi in materiali misti Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. R13, D15 1 150110* Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. R13, X00 0 150202* Assorbenti, Materiali filtranti (inclusi filtri dell’olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. R13, D15 1 150203 Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 150202 Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. X00 0 160213* Apparecchiature fuori uso contenenti componenti pericolose diversi da quelli di cui alle voci 160209 e 160212 Solido Apposito contenitore presso officina. X00 0 160214 Apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 13 Solido Apposito contenitore presso officina. R13, D15 1 160305* Rifiuti organici, contenenti sostanze pericolose Solido Cassone scarrabile in area pavimentata. R/D 1 160504* Gas in contenitori a pressione (compresi gli halon) contenenti sostanze p...
Produzione Rifiuti. C.6 Bonifiche
Produzione Rifiuti. C.5.1 Rifiuti gestiti in deposito temporaneo RIFIUTO RACCOLTA TIPO DI RIFIUTO RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI
Produzione Rifiuti. Rifiuti gestiti in deposito temporaneo (all'art. 183, comma 1, lettera bb) del D.Lgs. 152/06) Tabella C4 – Caratteristiche rifiuti prodotti
Produzione Rifiuti. C.5.1 Rifiuti gestiti in deposito temporaneo Solfato ferroso ed ossido di ferro prodotti (t/a)
Produzione Rifiuti. La produzione di rifiuti dell’ultimo triennio, ripartita per tipologia è riportata nella tabella sottostante dalla quale si evince chiaramente la prevalente provenienza dal ciclo produttivo relativo alle coltivazioni. La tabella è indicativa e non esaustiva dei rifiuti prodotti dall’azienda. 17.04.05 ferro e acciaio 4,72 t 4,5 t 1,5 t 15.01.06 imballaggi misti 0,39 t 0.20 t 0,21 t 15.01.10* imballaggi fitofarmaci 0,10 t 0,16 t 0,11 t 13.02.08* xxxx e lubrificanti ‐ ‐ 0,10 t 16.01.07* filtri olio ‐ ‐ 0,03 t Nello specifico i rifiuti prodotti in azienda vengono depositati temporaneamente in aree dedicate (v. planimetria generale del sito), dotate di copertura e pavimentazione impermeabili, dove vengono separati per tipologia ed identificati con appositi cartelli riportanti il rispettivo codice CER al fine di evitare rischi di commistione. I suddetti rifiuti vengono ritirati da ditta specializzata ed autorizzata con una frequenza media di 4‐5 volte all’anno. Oltre ad olii esausti (13.02.08*) e filtri (16.01.07*) che vengono conservati in fusti di plastica del volume di circa 0,2 mc, chiusi da un coperchio, ormai da alcuni anche i rifiuti solidi vengono depositati all’interno di apposite vasche di contenimento. Questa precauzione aggiuntiva, oltre a ridurre ulteriormente i rischi di perdite e/o sversamenti dei residui contenuti negli imballaggi durante la permanenza in deposito, rende anche più agevole e sicura la loro movimentazione in fase di prelievo da parte della ditta deputata al loro ritiro. Nei periodi in cui la presenza di rifiuti risulta particolarmente importante, soprattutto per lo stoccaggio dei contenitori dei fitofarmaci, possono essere utilizzati anche appositi xxxxxxx a tenuta forniti direttamente dalla ditta responsabile del loro ritiro e conservati in luogo coperto.
Produzione Rifiuti. C.5.1 Rifiuti gestiti in deposito temporaneo autorizzato
Produzione Rifiuti. C.5.1 Rifiuti gestiti in deposito temporaneo ('art. 183, comma 1, lettera m) del D.Lgs. 152/06)
1 150203 Assorbenti, materiali filtranti Solido non pulverulento 500 1 X00 060503 24000 20 1 ogni 2 mesi Container scarrabile Al coperto, sotto alla filtropressa. 110198* 2000 2 1 volta all’anno Cassoni chiusi Piazzale esterno 150106 1800 6 1 volta all’anno Cassoni chiusi Piazzale esterno 150203 500 1 1 volta all’anno In sacchi Big-Bag Piazzale esterno
Produzione Rifiuti. La Ditta prevede di generare rifiuti in seguito all’esercizio delle operazioni R12 e R4 (nel caso in cui non si riscontri la corrispondenza alle norme e condizioni disposte dall’art. 184 ter del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., non consentendone la cessazione di qualifica di rifiuto). I rifiuti prodotti, decadenti dalle sopra citate attività, identificabili prevalentemente con i codici 19 XX XX, saranno sottoposti l’operazione di deposito temporaneo ai sensi dell’art. 183, comma 1, lettera bb) del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., nella zona “E”. I rifiuti decadenti soggiacenti al regime di deposito temporaneo, verranno ceduti, accompagnati da regolare documento di trasporto (formulario di identificazione, allegato VII e/o modalità previste dal Sistema Telematico di Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI), ad altri impianti di recupero e/o smaltimento. Si riporta di seguito tabella non esaustiva dei rifiuti prodotti dall’installazione. Codice CER Descrizione rifiuto Stato fisico Modalità di stoccaggio e caratteristiche del deposito Destino finale 130507* acque oleose prodotte dalla separazione olio/acqua Liquido Ottenuti dalle periodiche operazioni di pulizia delle vasche di desolazione e direttamente conferite dallo spurghista R 160304 rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 03 Fangoso palabile D 191202 rifiuti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti solidi Zona E dell’impianto in cumuli o container R
Produzione Rifiuti. I rifiuti, regolarmente prodotti dalle attività dello stabilimento, sono stati differenziati e classificati e sono state individuate n.7 aree di deposito temporaneo all’interno dell’impianto dove vengono collocati i rifiuti in attesa di essere affidati ad imprese specializzate per il recupero o per lo smaltimento. La gestione interna dei rifiuti viene effettuata nel rispetto dell’art.6 del D.Lgs. 22/97 e secondo le seguenti modalità: − le scorie prodotte dai forni fusori (CER 10.09.03), vengono raccolte in apposite vasche metalliche all’interno delle quali solidificano in un blocco omogeneo. Dal reparto forni, vengono trasferite in area esterna, dove è realizzato uno stoccaggio in box scoperto, con pavimento impermeabile in cemento in attesa di essere avviate a smaltimento; − le terre di fonderia utilizzate (CER 10.09.08) derivanti dagli impianto di formatura a verde ed in sabbia resina, sono raccolti in cassoni metallici e trasportate con carrelli in area esterna, dove è realizzato uno stoccaggio in box scoperto, con pavimento impermeabile in cemento in attesa di essere avviate a smaltimento; − i fini delle terre di fonderia derivanti dalla depolverazione delle aspirazioni sugli impianti di lavorazione terre (CER 10.09.08), vengono raccolte direttamente sotto gli impianti all’interno di cassoni e vengono trasferite al deposito esterno delle terre esauste; − le polveri prodotte dall’impianto di depurazione delle emissioni dei forni rotativi (CER 10.09.10) sono raccolte direttamente in big bags allo scarico dell’impianto; i Big Bags vengono chiusi e trasportate all’ area di stoccaggio, realizzata all’esterno, in area attigua al capannone della Fonderia, su pavimento in cemento, sotto una tettoia; − i fanghi di depurazione delle emissioni del reparto anime cold box (CER 10.02.14), vengono estratti dall’impianto quando sono saturi. Tali fanghi vengono preferibilmente stoccati all’interno dell’impianto stesso e smaltiti aspirando i fanghi direttamente dalla vasca. Nel caso fosse impossibile smaltire i fanghi direttamente, gli stessi vengono introdotti in appositi contenitori in plastica stagni ed ermeticamente chiusi, stoccati in pavimentata, area attigua all’impianto di depurazione stesso; − i refrattari utilizzati (CER 16.11.04), dal reparto fonderia vengono trasportati all’interno di cassoni metallici, a mezzo di carrelli elevatori, direttamente all’area di esterna di stoccaggio pavimentata; − gli oli usati (CER 13.02.08) sono raccolti in cisternette di pla...