PROFILO AZIENDALE Clausole campione

PROFILO AZIENDALE. ARPAV è l’acronimo di Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto. Un referendum dell'aprile del 1993 ha abrogato le competenze del Servizio Sanitario Nazionale e delle ULSS nel campo del controllo e della prevenzione ambientale. Il Parlamento, con la Legge n. 61 del 1994 ha affidato tali compiti ad apposite "Agenzie Regionali" che sono diventate i centri deputati alla vigilanza e al controllo ambientale in sede locale. In Veneto, ARPAV, è stata istituita con la Legge Regionale n. 32 del 1996, più volte modificata negli anni successivi, è diventa operativa il 3 ottobre 1997. L’ Agenzia persegue due obiettivi strettamente connessi: ▪ La protezione, attraverso i controlli ambientali che tutelano la salute della popolazione e la sicurezza del territorio; ▪ La prevenzione, attraverso la ricerca, la formazione, l’informazione e l’educazione ambientale. XXXXX realizza i propri obiettivi utilizzando competenze tecnico-scientifiche che ne diventano caratteristica distintiva, la differenziano dagli altri Enti amministrativi e ne identificano la “mission”. ARPAV è una agenzia regionale dotata di autonomia amministrativa, organizzativa, tecnica e contabile. Opera sulla base di piani triennali e di un programma annuale. In essa sono presenti diverse figure professionali che garantiscono un approccio multidisciplinare ai compiti dell’Agenzia medesima, scambiandosi informazioni ed innovazioni. Arpav si articola in: ▪ Direzione GeneraleComitato Tecnico Scientifico ▪ Aree funzionali ▪ Dipartimenti Regionali ▪ Dipartimenti Provinciali Ulteriori approfondimenti e informazioni sulle attività di ARPAV sono disponibili sul sito xxx.xxxx.xxxxxx.xx
PROFILO AZIENDALE. La nuova struttura si articola su tre piani: - Piano Terra - AREA DEI SERVIZI: Amministrativi, Radiologia, Laboratorio Analisi, Poliambulatorio, Terapie fisiche riabilitative, Day Surgery-Endoscopia, Blocco Operatorio. - Piano Primo - AREA SOCIALE: Centro Servizi per Anziani Non Autosufficienti (Casa di Riposo) con 100 posti letto. - Piano Secondo - AREA SANITARIA-CASA DI CURA, con 81 posti letto accreditati SSR/SSN così distribuiti: 40 P.L. di Riabilitazione, 20 P.L. di Lungodegenza, 10 P.L. di Area Chirurgica e 11 P.L. per pazienti provenienti da Altre Regioni; l’offerta è completata da posti letto autorizzati per paganti in area Riabilitativa, area Medica e area Chirurgica. In tal modo l’area sanitaria offre complessivamente 100 posti letto. - Sempre al Piano Secondo, è prevista l’attivazione di un nucleo di Cure Intermedie, nella tipologia dell’Ospedale di Comunità, per complessivi 22 posti letto. Questa ulteriore tipologia ricettiva si pone “a ponte” fra le cure ospedaliere e quelle domiciliari in tutti quei casi in cui non sia possibile “restituire” subito la persona al proprio domicilio sia per motivi legati al nucleo familiare (necessità di tempo per allestire/adattare la casa al rientro del paziente che presenti una nuova e differente condizione di abilità residue che ne condizionano l’autonomia) che per problemi derivanti dal contesto ricettivo territoriale quando non sia più possibile il rientro al domicilio (attesa di un posto letto in struttura protetta) e/o siano necessarie cure palliative che non prevedono l’eleggibilità in Hospice.
PROFILO AZIENDALE. La Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali è un ente pubblico economico, così denominato ai sensi dell’art. 1, comma 670, della L. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016), che opera nei settori dell’energia e dell’ambiente. La sua missione principale è la riscossione di alcune componenti tariffarie dagli operatori; tali componenti vengono raccolte nei conti di gestione dedicati e successivamente erogate a favore delle imprese secondo regole emanate principalmente dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) e del Ministero dello Sviluppo Economico. La CSEA è sottoposta alla vigilanza ARERA e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le prestazioni patrimoniali imposte sono costituite dalle componenti tariffarie e da altri corrispettivi unitari che devono essere applicati al cliente finale in funzione dei dati di consumo e fatturazione; questi dati sono inviati dagli operatori dell’Energia e dell’Ambiente alla CSEA con dichiarazioni mensili, bimestrali, trimestrali e annuali, in parte per mezzo dei diversi servizi di data entry ospitati dal sito Internet della medesima CSEA. Negli ultimi anni la CSEA, in attuazione delle disposizioni dell’Autorità e del MiSE, ha registrato un significativo incremento dei meccanismi regolatori gestiti, cumulando una serie sempre più ampia di competenze, attività e responsabilità. Nell’ambito sistemi informativi, CSEA ha inoltre ottenuto le seguenti certificazioni: - “Progettazione, Sviluppo e Gestione della infrastruttura ICT a supporto dei servizi IT” - ISO/IEC 27001:2017; - “Continuità operativa della infrastruttura ICT a supporto dei servizi IT” – ISO 22301:2012. L’incremento quantitativo e qualitativo delle attività richieste alla CSEA impegna rilevanti investimenti economici e di capitale umano sul fronte informatico, con l’apprestamento di portali e sistemi dedicati a specifiche disposizioni regolatorie e una intensa attività di interlocuzione con gli operatori di settore per eventuali chiarimenti, contraddittori e supporti operativi. Le attività del Sistema Informativo di CSEA hanno origine quindi dalle disposizioni normative e si manifestano fondamentalmente su tre versanti: da un lato vede la nascita di nuove aree di intervento di CSEA; il secondo invece prevede il continuo adeguamento delle aree di intervento già presenti nel novero delle proprie attività; il terzo prevede la gestione stessa del Sistema Informativo includendo in questa le attività di manutenzione correttiva e preventiva. Il Si...
PROFILO AZIENDALE. Il Piccolo Teatro della Città di Torino nacque il 27 maggio 1955, nell’edificio del Teatro Gobetti in via Rossini. Dopo la crisi del ventennio fascista e le distruzioni belliche, al nuovo Piccolo Teatro della Città di Torino fu affidato il compito di risollevare la tradizione del “teatro d’arte” nella città che nella prima metà dell’Ottocento aveva dato vita alla Compagnia Reale Sarda e, nel primo Novecento, all’intensa esperienza del Teatro di Torino di Xxxxxxxx Xxxxxxx, soffocata dal regime mussoliniano. Le prime due stagioni furono dirette da Xxxx Xxxx, stimato attore messosi in luce come interprete goldoniano e animatore del teatro universitario. Con la stagione 1957/58 a Pepe succedette Xxxxxxxxxx De Xxxxx che xxxxx il teatro per il successivo decennio e in breve riuscì ad affermare gli spettacoli dello stabile torinese nel panorama nazionale. Con le celebrazioni del centenario dell’Unità d’Italia, nel 1961 l’istituzione “conquistò” la scena del Teatro Carignano presentando La resistibile ascesa di Xxxxxx Xx di Xxxxxxx Xxxxxx. Dopo d’allora la storica sala del Carignano di proprietà comunale, da anni retta da una gestione privata, ospiterà regolarmente i maggiori spettacoli dello Stabile. Con la crisi del Sessantotto subentrò a Xx Xxxxx una direzione collegiale composta da Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxx Xxxxx Xxxxxx. In quel periodo di transizione, il teatro allestì spettacoli anticipatori che suscitarono sconcerto e curiosità nel pubblico, come I testimoni di Xxxxxxxx, con scene dell’esordiente Xxxxxx Xxxxxxxxx; Orgia, spettacolo-manifesto del “teatro di parola” di Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx; Il sogno di Xxxxxxxxxx recitato da Xxxxxx Xxxxxx. In quegli anni lo Stabile di Torino, primo in Italia, diede vita a un nuovo rapporto con il mondo della scuola e delle periferie urbane, fondando “l’animazione” e “il decentramento”. L’esperienza della “direzione collegiale” si risolse dopo un triennio, nel 1971, con l’affidamento della direzione al regista Xxxxxx Xxxxxxxx, ma questi, alla fine della stagione lasciò l’incarico. Gli succedette il regista xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx, affermatosi a Torino con la memorabile messa in scena di Xxxxxxx e il suo servo Xxxxx xx Xxxxxx, con Xxxx Xxxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxx. Nei quattro anni di direzione a Torino, Xxxxxxx realizzò gli spettacoli della sua maturità artistica, coadiuvato dal grande scenografo Xxxxxxx e da attori di spiccata personalità, tra cui Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx, Xxx...

Related to PROFILO AZIENDALE

  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa I dati di seguito riportati si riferiscono all’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2014: • il Patrimonio netto ammonta a 45,35 milioni di Euro, di cui 25,00 milioni di Euro di Capitale Sociale e 20,35 milioni di Euro di Riserve patrimoniali; • l’indice di solvibilità risulta essere pari a 3,46. L’indice di solvibilità rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile pari a 35,41 milioni di Euro e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente pari a 10,23 milioni di Euro. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa si rinvia al sito internet dell’Impre- sa: xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

  • Corrispettivo e modalità di pagamento 20.1 Il corrispettivo della Fornitura sarà indicato all’interno dell’Ordine in Euro e comprensivo di IVA, ove applicabile. Salvo ove diversamente ed espressamente previsto nel relativo Ordine, il corrispettivo è da intendersi fisso ed onnicomprensivo di ogni costo, spesa e/o onere accessorio, inclusi quelli di imballaggio, spedizione e trasporto (franco luogo di destinazione indicato nell’Ordine, DDP Incoterms 2010) afferenti alla Fornitura. 20.2 Qualora l’Ordine abbia ad oggetto l’esecuzione di un Servizio o la realizzazione di un’Opera, il Fornitore rinuncia espressamente con la sottoscrizione delle presenti Condizioni Generali all’applicazione degli articoli 1660, 1661 e 1664 del codice civile, restando esclusa, per espresso accordo tra le Parti, qualsiasi variazione e/o revisione del corrispettivo e dei prezzi se non laddove espressamente prevista dal relativo Ordine. Il Fornitore rinuncia altresì espressamente, ora per allora, a chiedere la risoluzione del Contratto per ec­ cessiva onerosità sopravvenuta ai sensi dell’articolo 1467 del codice civile. 20.3 Le modalità e i termini di pagamento saranno indicati in dettaglio in ciascun Ordine, fermo restando che qualora il relativo Ordine non contenga alcuna specifi­ cazione, il corrispettivo dovrà essere pagato dal Committente in un’unica soluzione al completamento della Fornitura. I pagamenti avvengono esclusivamente a fronte di ricezione della relativa fattura da parte del Committente; per ogni pagamento richiesto dal Fornitore, dovrà essere presentata una fattura separata. Alla relativa fattura deve essere allegato il documento condiviso dalle parti attestante il relativo adempimento (a titolo meramente esemplificativo, bolla di consegna quietanzata, protocollo controfirmato, bollettini di lavoro a regia approvati, avvenuta emissione del Certificato di Xxxxxxxx etc.). Le fatture dovranno essere contrassegnate con i riferimenti all’Ordine e/o al Contratto, con espressa indicazione del tipo di fattura (acconto, parziale, conto finale, con­ to lavori a regia, compensazione) e dovranno essere inviate al Committente. L’IVA deve essere indicata su ogni fattura in modo dettagliato come posizione separata sotto forma di importo e percentuale. 20.4 Il Committente si impegna a pagare quanto dovuto al Fornitore entro 60 (sessanta) giorni dalla data del ricevimento della relativa fattura, ferma restando la facoltà del Committente di compensare tali importi con eventuali crediti vantati nei confronti del Fornitore.

  • Prestazioni aggiuntive Nei limiti di indennizzo per singolo veicolo indicato nella Sezione 6), si intendono prestate altresì le seguenti garanzie: a) Soccorso stradale La Società Assicuratrice rimborsa le spese sostenute dall'Assicurato per il trasporto dell'autovettura danneggiata a seguito di sinistro rientrante nel precedente art.1.

  • Attivazione della fornitura 7.1 L’Attivazione della fornitura, salvo diversa esplicita richiesta del Cliente finale, tranne nei casi in cui essa avvenga a seguito di voltura o nuova attivazione, ha luo- go la prima data utile e comunque entro e non oltre il primo giorno del terzo mese successivo a quello di conclusione del Contratto. L’attivazione ha luogo nel temine indicato nella lettera di conferma. 7.2 La data di Attivazione della fornitura deve essere evidenziata almeno nella prima fattura emessa dal Fornitore. 7.3 Ove il Fornitore non fosse in grado, per cause a lui non imputabili, di dar corso all’Attivazione della fornitura nei termini sopra indicati, ne dà tempestiva comu- nicazione motivata al Cliente, indicando altresì la data prevista per l’Attivazione medesima.

  • Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1. I. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto): - copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete; - dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori economici la rete concorre; - dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati. II. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto): - copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005; - dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati. III. rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione (in tali casi partecipa nelle forme del raggruppamento costituito o costituendo): a) in caso di raggruppamento temporaneo costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati; b) in caso di raggruppamento temporaneo costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti: Nei casi di cui ai punti a) e b), qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005. Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.

  • Soccorso stradale Se a seguito di guasto, incidente, incendio, furto parziale o ritrovamento dopo un furto il veicolo rimane fermo e non è in condizioni di spostarsi autonomamente, l’assicurato deve contattare telefonicamente Europ Assistance e chiedere l’invio di un mezzo di soccorso stradale per il traino del veicolo dal luogo in cui si è fermato al più vicino punto di assisten- za della casa costruttrice. Se ciò è impossibile o antieconomico, il veicolo viene portato all’officina più vicina. Se tecnicamente possibile possono essere effettuati sul posto piccoli interventi di riparazione per consentire al veicolo di riprendere la marcia autonomamente, ma solo se il tempo necessario alla loro esecuzione non supera i 30 minuti. Le spese relative al soccorso stradale sono a carico di Genertel fino a un massimo di 200 euro per sinistro. Le prestazioni sono erogate solo se il veicolo non pesa più di 3.500 Kg a pieno carico.

  • Dichiarazioni inesatte o reticenti Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Danni.

  • Corrispettivi e modalità di pagamento 1. I corrispettivi dovuti al Fornitore dalle singole Amministrazioni Contraenti per la prestazione dei servizi oggetto di ciascun Ordinativo di Fornitura sono indicati nell’Offerta Economica e nel documento riepilogativo allegato “D” (Corrispettivi e tariffe). Tali corrispettivi sono dovuti dalle Amministrazioni Contraenti al Fornitore a decorrere dalla “Data di accettazione”, di cui al precedente articolo 7, comma 8. 2. I predetti corrispettivi saranno fatturati con cadenza bimestrale posticipata e saranno corrisposti dalle Amministrazioni Contraenti secondo la normativa vigente in materia di Contabilità delle Amministrazioni Contraenti e previo accertamento della prestazione effettuate. Ciascuna fattura, dovrà essere inviata in forma elettronica in osservanza delle modalità previste dal D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52, dal D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e dai successivi decreti attuativi. Per i soggetti non obbligati al rispetto delle soprarichiamate disposizioni normative rimane la possibilità di trasmettere le fatture a mezzo posta all'indirizzo dell'Amministrazione Contraente ovvero via fax al numero indicato nell'Ordinativo di fornitura ovvero tramite posta elettronica anche certificata (PEC). 3. I termini di pagamento delle predette fatture saranno definiti secondo le modalità di cui alla normativa vigente (D.Lgs. n. 231/2002 s.m.i.). I corrispettivi saranno accreditati, a spese dell’Amministrazione Contraente o del Fornitore ove sia previsto da norme di legge o regolamentari, sul conto corrente intestato al Fornitore presso Deutsche Bank - filiale di Xxxxxx - Xxxxx Xxxxxxxx, 00, Codice IBAN XX00X0000000000000000000000. Il Fornitore dichiara che il predetto conto opera nel rispetto della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.. Le generalità e il codice fiscale del/i soggetto/i delegato/i ad operare sul/sui predetto/i conto/i sono contenute in apposita e separata autorizzazione rilasciata alla Consip la quale ancorché non materialmente allegata, costituisce parte integrante e sostanziale della Convenzione. 4. In caso di ritardo, da parte dell’Amministrazione Contraente, nel pagamento dei corrispettivi dovuti oltre il termine stabilito al precedente comma 3, spettano al Fornitore gli interessi legali e moratori, questi ultimi nella misura prevista dall’art. 9, comma 8, delle Condizioni Generali. 5. I corrispettivi dovuti al Fornitore sono oggetto di revisione ai sensi dell’art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006 sulla base di un’istruttoria condotta in considerazione dei dati di cui all’art. 7, commi 4, lett. c) e 5 del D.Lgs. n. 163/2006 o, in mancanza, in ragione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo. 6. Alle Amministrazioni Contraenti che effettueranno il pagamento dell'importo indicato in fattura in un termine inferiore rispetto a quello indicato al precedente comma 3 verrà riconosciuto uno sconto pari a 0%. Lo sconto verrà riconosciuto, fatto salvo diverso accordo tra le parti, nella fattura relativa all’ultimo bimestre contrattuale, previa verifica del Fornitore dei pagamenti effettuati in anticipo rispetto ai termini di cui al comma 3. 7. Alle Amministrazioni Contraenti che all'atto dell'invio dell'Ordinativo di Fornitura si impegnano a corrispondere l'importo indicato in fattura mediante bonifico bancario permanente (SEPA) verrà riconosciuto uno sconto pari a 0% 8. Le Amministrazioni Contraenti, diverse da quelle di cui al D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52, al D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e successivi decreti attuativi, si obbligano, sin d'ora, a ricevere le fatture attraverso Posta elettronica certificata (PEC) ove il Fornitore si avvalga di tale modalità.

  • Aggiornamento tecnologico Nel caso in cui, durante il corso della fornitura vengano apportate variazioni sostanziali nella produzione di quanto aggiudicato o vengano introdotti sul mercato prodotti sostitutivi, la Ditta aggiudicataria, previa autorizzazione di Xx.Xx.Xx., si impegna a immettere nella fornitura il nuovo prodotto, alle medesime condizioni contrattuali. Le variazioni dei prodotti in corso di fornitura possono consistere in affiancamenti (la Ditta offre accanto al prodotto aggiudicato che continua comunque a fornire un prodotto più aggiornato) o vere e proprie sostituzioni. Ai fini dell’autorizzazione alla variazione di prodotti in corso di fornitura la Ditta dovrà far prevenire a Xx.Xx.Xx. una relazione da cui si evincano i vantaggi della sostituzione/affiancamento in relazione a: ✓ dimensioni del device, ✓ caratteristiche tecnologiche, ✓ vantaggi tecnici, di gestione, economici, di metodiche d’uso/impianto rispetto a trattamenti alternativi esistenti (allegare documentazione); ✓ dati di efficacia e sicurezza per il paziente e l'operatore (allegare documentazione); ✓ caratteristiche dei materiali che consentano una maggiore durata e sicurezza d’uso (allegare documentazione) ✓ risultati di studi clinici controllati riportati nella letteratura nazionale e internazionale (allegare gli studi citati) Le Informazioni generali sul dispositivo da fornire sono le seguenti: • inquadramento del prodotto in termini di descrizione e funzionamento • Classificazione Nazionale dei Dispositivi medici – CND • Classe di rischio • Certificazioni (marchio CE, approvazione FDA,...) • Indicazioni e controindicazioni all’uso - da scheda tecnica • Prezzo e condizione di vendita Xx.Xx.Xx. provvederà all’autorizzazione a seguito di adeguata istruttoria tecnica sottoponendo la relazione ad una commissione tecnica per la valutazione dei DM, che si riunirà semestralmente e sarà composta da: - due medici specialisti ed esperti del DM in valutazione, - un componente tecnico della Direzione Centrale di Committenza Sanità che svolge le funzioni di presidente. In seguito ad adeguata istruttoria tecnica, del cui esito sarà data comunicazione alla Ditta aggiudicataria e alle aziende sanitarie contraenti, si procederà o meno all’autorizzazione dell’aggiornamento tecnologico.

  • Servizi aggiuntivi Unitamente al Servizio App Mobile e SDK e/o al Servizio Applicativi Saas, il Cliente potrà richiedere i servizi aggiuntivi disciplinati nei paragrafi che seguono.