La situazione amministrativa Clausole campione

La situazione amministrativa. Nel 2021 l’avanzo di amministrazione, pari a euro 22,2 mln, in diminuzione del 17,04 per cento rispetto al 2020 (euro 26,7 mln), è determinato principalmente da una consistenza di cassa di fine esercizio notevolmente elevata, pari a euro 67,6 mln (euro 36,9 mln nel 2020), in aumento dell’83,1 per cento rispetto al 2020, che argina il saldo negativo dei residui (–45,5 mln circa). Le riscossioni totali diminuiscono del 4,96 per cento, soprattutto per i riflessi della componente in conto residui (-19,3 per cento). Anche i pagamenti totali diminuiscono del 27,5 per cento rispetto al 2020, sia in conto competenza che in conto residui. La tabella illustra la situazione amministrativa del 2021, nel confronto con il precedente esercizio finanziario.
La situazione amministrativa. Nella seguente tabella vengono esposti i dati della situazione amministrativa nell’esercizio in esame e, fini di comparazione, nel 2018. c/competenza 4.668.162 8.916.553 c/residui 698.805 5.366.967 1.156.086 10.072.639 87,7 c/competenza 3.198.989 3.581.113 c/residui 3.236.957 6.435.946 1.994.858 5.575.971 -13,4 Consistenza cassa fine esercizio 2.928.352 7.425.020 153,6 Residui attivi: degli esercizi precedenti 1.283.561 1.835.629 dell’esercizio 1.770.993 3.054.554 1.933.433 3.769.062 23,4 Residui passivi: degli esercizi precedenti 2.037.436 3.320.754 dell’esercizio 3.340.243 5.377.679 4.114.780 7.435.535 38,3 Avanzo o disavanzo d’xxx.xx 605.227 3.758.548 521 L’avanzo di amministrazione registra un forte aumento (+521 per cento), passando da euro 605.227 ad euro 3.758.548, per l’effetto congiunto dell’aumento della consistenza di cassa finale e dei residui attivi, tale da superare, in termini assoluti, l’incremento dei residui passivi. La parte vincolata è pari a complessivi euro 3.633.776 di cui si evidenziano: euro 108.000 al premio per la polizza stipulata con la compagnia assicuratrice per la liquidazione del trattamento di fine rapporto dei dipendenti; euro 3.521.776, corrispondente alla somma accertata e riscossa per il finanziamento Mattm sul clima. La parte disponibile ammonta ad euro 124.772. La consistenza di cassa a fine esercizio 2019 passa da euro 2.928.352 ad euro 7.425.020 per effetto principalmente dell’incasso del cospicuo finanziamento straordinario del Mattm. L’Ente nella nota integrativa e in sede istruttoria ha precisato che la consistenza di cassa non corrisponde al dato delle disponibilità liquide dello stato patrimoniale, pari ad euro 7.435.141; la differenza, pari ad euro 10.121 corrisponde al saldo attivo sul conto postale al 31 dicembre 2019; la differenza tra il valore iniziale (euro 185.692) e quello finale è contabilizzata nel conto economico tra gli oneri finanziari, come nel prosieguo sarà illustrato.
La situazione amministrativa. Nella seguente tabella è riportato il prospetto con il dettaglio delle voci che concorrono alla determinazione dell’avanzo di amministrazione dell’Ente.
La situazione amministrativa. Nel 2017 l’avanzo di amministrazione, pari 26,48 milioni, in riduzione (21,79 per cento) rispetto al 2016 (33,86 milioni), è determinato principalmente dalla consistenza di cassa di fine esercizio notevolmente elevata, pari a 18 milioni (68 per cento dell’avanzo), che triplica rispetto al 2016. Invertendo i risultati dello scorso esercizio, nel 2017 si riscontra comunque il saldo positivo 63 14 controversie con n. 85 dipendenti, di cui 11, con n. 46 dipendenti, concluse favorevolmente per l’Istituto e 3 con n. 39 dipendenti in cui l’Ente è stato soccombente, con pagamento di 1,5 milioni.
La situazione amministrativa. La tabella seguente illustra la situazione amministrativa dell’Ente.
La situazione amministrativa. La gestione di tesoreria registra nel 2021 un incremento di 2,76 mln, risultante da riscossioni per 294,08 mln e pagamenti per 291,32 mln. Pertanto, la consistenza finale di cassa a fine esercizio 2021 passa da 429,51 mln a 432,27 mln rispetto al 31 dicembre del 2020, al netto del saldo del conto postale e dei conti economali di euro 413.058. L’Istituto, infatti, espone come consistenza di cassa iniziale la sola consistenza di tesoreria, ottenuta depurando la consistenza di cassa finale dell’esercizio precedente del saldo del conto postale e dei conti economali. L’esercizio 2021 si chiude con un avanzo di amministrazione di 275,49 mln, ottenuto partendo dalla disponibilità complessiva di cassa finale di 432,68 mln, sommando il totale dei residui attivi finali di 19,58 mln e sottraendo i residui passivi finali di 176,77 mln. Nell’esercizio in esame tale risultato di amministrazione è diminuito del 3,70 per cento, rispetto al precedente esercizio, come si evince dalla seguente tabella. Riscossioni - in conto competenza 285.049.147 291.171.932 - in conto residui 3.154.610 2.908.604 288.203.757 294.080.536 Pagamenti - in conto competenza 196.899.062 219.237.267 - in conto residui 66.048.726 72.082.358 262.947.788 291.319.625 Saldo c/c postale e conti economali 16.965 413.058 Residui attivi - degli esercizi precedenti 11.631.402 9.055.237 - dell’esercizio 10.335.978 10.526.756 21.967.380 19.581.993 Residui passivi - degli esercizi precedenti 70.788.669 70.339.061 - dell’esercizio 94.623.479 106.431.853 165.412.148 176.770.914 Nella relazione al consuntivo 2021 si dà conto dell’intento dell’Istituto di destinare parte dell’avanzo disponibile, pari a 174,67 mln, alla realizzazione della sede unica di Pietralata, al programma di modernizzazione dell’Istat e Sistan, nonché a garantire l’equilibrio patrimoniale tenuto conto del debito verso dipendenti per l’ammontare dei trattamenti di fine rapporto. Relativamente alla quota indisponibile, pari a complessivi 100,82 mln, l’Istituto rappresenta che una parte di essa è costituita dalle somme non ancora utilizzate per 61,37 mln rispetto al vincolo posto dalle disposizioni dell’art. 1, comma 237, della legge n. 205 del 2017, con cui si provvede alla copertura dei fabbisogni censuari per gli anni 2018-2021. La quota indisponibile dell’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2021 risulta dettagliata nella seguente tabella. Utilizzo nel Nuovi Consuntivo corso del vincoli Totale 2020 2021 apposti nel 2021 QUOTA INDISPONBILE...
La situazione amministrativa. 1. - La situazione amministrativa di cui all’ allegato 6 deve evidenziare:
La situazione amministrativa. Come già riferito nel precedente referto, al termine dell’esercizio 2014 AGEA presentava un disavanzo sostanziale di amministrazione pari ad euro 37.686.134. Le cause di tale disavanzo sono da ascrivere alla necessità di dare copertura finanziaria a procedure di pignoramento per euro 15.463.779,87, ad accantonamenti a titolo di TFS e TFR per euro 14.922.141,41 e a debiti nei confronti dei CAA (Centri di assistenza agricola) per la tenuta del fascicolo aziendale 2014 per euro 13.200.000,00, sulla base di fatture presentate in assenza di specifica convenzione in merito. Tali oneri, ad eccezione degli accantonamenti a titolo di TFS e TFR, costituiscono debiti fuori bilancio dell’esercizio 2014, in quanto risultanti mancanti di titolo giuridico e di correlato atto di impegno. L’Agenzia, in accordo con i Ministeri Xxxxxxxxx, si era impegnata a riassorbire tale disavanzo in un arco temporale di cinque anni attraverso un piano di rientro, sottoscritto in data 28 luglio 2015, al termine del quale (2019) l’ammontare del disavanzo avrebbe dovuto assestarsi a circa 4,9 milioni di euro. Disavanzo residuo -37,7 -35,2 -33,4 -23,9 -14,4 -4,9 Riassorbimento % 6,63 5,11 28,44 39,75 65,97 Dal monitoraggio sul rispetto della tempistica di recupero, si è registrato il rispetto dei limiti fissati. Si osserva che, per l’importo di euro 14,9 milioni, il ripiano è stato conseguito mediante risorse aggiuntive assegnate ad AGEA, a valere sul bilancio dello Stato, per effetto della legge n. 271/2015. Fermo quanto sopra, nella tabella che segue sono illustrati i risultati della situazione amministrativa dell’esercizio in esame. (migliaia di euro) 2017 2018 CASSA inizio esercizio 104.987 128.809 -Riscossioni in c/competenza 186.432 171.675 -Riscossioni in c/residui 5.970 1.107 Totale Riscossioni 192.402 172.783 -Pagamenti in c/competenza 98.165 103.865 -Pagamenti in c/residui 70.414 77.308 CASSA fine esercizio 128.809 120.419 -Residui attivi esercizi precedenti 20.111 34.533 Residui attivi dell’esercizio 16.170 32.278 Totale Residui attivi 36.281 66.811 Residui passivi esercizi precedenti 38.879 63.889 -Residui passivi dell’esercizio 107.969 73.754 L’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2018 è pari ad euro 49.586.163. Tale avanzo registra un incremento del 172 per cento rispetto a quello determinato al termine dell’esercizio 2017 (euro 18.243 mila). Il consistente incremento del risultato di amministrazione (ante vincoli ed accantonamenti) è dovuto essenzialmente alla mole di resi...

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