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Direzione Ambiente Servizio Parchi, Giardini e Aree Xxxxx | |
ACCORDO QUADRO DECRETO LEGISLATIVO 81/08 INTERVENTI DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Codice Opera 160132 Il Rup: Progettista e Direttore dei Lavori: | |
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO | CSA I |
ACCORDO QUADRO DECRETO LEGISLATIVO 81/08 INTERVENTI DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO - Codice Opera 160132
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
1 – OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’Amministrazione Comunale intende concludere un accordo quadro ai sensi dell’art.54 del D.Lgs. 50/2016, con un unico operatore, per l’acquisizione di lav ori di “Accordo quadro decreto legislativo 81/08 interventi di attuazione del piano di progressivo miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” Codice Opera 160132 del territorio comunale.
Gli interv enti del presente Accordo Quadro, relativ i alle strutture operativ e e agli impianti tecnici del territorio comunale. Gli interv enti del presente Accordo Quadro, sono finalizzati a:
• mantenere lo stato di conserv azione delle strutture edili e degli impianti tecnici a sev izio degli stessi, attrav erso interv enti di manutenzione onde ev itare possibili situazioni di pericolo dei luoghi di lav oro e degli impianti tecnici a serv izio dei giardini;
• garantire la sicurezza degli degli operatori;
• migliorare lo standard qualitativ o di delle strutture operativ e e degli impainti tecnici a serv izio dei giardini;
• ripristinare i manufatti e gli impianti deteriorati e/o rov inati.
2 - DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE OPERE
Gli interv enti prev isti dal presente accordo interessano gli immobili e gli impianti tecnici delle basi operativ e e dei giardini del Comune di Firenze e consistono in interv enti di manutenzione edile e impiantistica, in particolare il presente accordo prev ede:
- opere edili per il ripristino ed adeguamento normativ o d’immobili e di pertinenze dei cantieri operativ i;
- interv enti di ripristino, manutenzione ed adeguamento normativ o di impianti tecnici (elettrici, meccanici, idraulici e termoidraulici);
Le prestazioni saranno quelle tipiche delle opere edili e, nel loro insieme, sono da ricondursi a interv enti di manutenzione straordinaria che di v olta in v olta formeranno oggetto di contratti attuativ i, e la cui esecuzione v errà disposta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto in funzione delle v arie esigenze dell’Amministrazione Comunale sulle aree specifiche.
Per l’indiv iduazione delle aree oggetto dell’appalto si rimanda all’elenco a corredo della documentazione di gara del presente Accordo Quadro.
Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l’Aggiudicatario si impegna ad assicurare tutte le maestranze, le prestazioni, le forniture e le prov v iste che di v olta in v olta si rendessero necessarie per il raggiungimento degli obiettiv i prefissati e per dare il serv izio completamente compiuto e rispondente alla regola dell’arte secondo le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto, con le caratteristiche tecniche, qualitativ e e quantitativ e prev iste dai documenti contrattuali dei quali l'Aggiudicatario dichiara di av ere preso completa ed esatta conoscenza.
Pertanto l’Aggiudicatario dov rà attiv are quanto necessario, in termini organizzativ i, gestionali, di approv v igionamento materiali, ed operativ i, eseguendo gli interv enti di manutenzione, per mantenere efficienti ed in sicurezza le aree v erdi.
L’Aggiudicatario è obbligato a conformarsi, strutturarsi ed organizzarsi per adempiere correttamente agli obblighi contrattualmente prev isti a suo carico per tutta la durata dell’Accordo Quadro.
3 - AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO
L’importo complessiv o dell’Accordo Quadro per l’esecuzione della manutenzione straordinaria delle strutture edili e degli impianti del Comune di Firenze, ammonta a € 120.944,31 oltre IVA di legge. Si precisa che l’importo indicato rappresenta un tetto massimo di spesa, e che l’Amministrazione non è obbligata a ordinare prestazioni fino alla concorrenza di detto importo.
Precisato che la puntuale definizione delle quantità delle singole prestazioni av v errà attrav erso i contratti attuativ i dell’accordo quadro, al solo scopo di fornire una indicazione dell’incidenza presunta dei v ari serv izi rispetto al totale dell’appalto si riporta la seguente tabella.
INTERVENTI EDILI E IMPIANTISTICI | |||
1 | Interv enti edili | Euro | 58.120,00 |
2 | Interv enti impiantistici | Euro | 52.506,02 |
A | TOTALE soggetto a ribasso d’asta | Euro | 110.626,02 |
B | COSTI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO | Euro | 10.318,29 |
C | Importo totale della prestazione (A + B) | Euro | 120.944,31 |
SOMME A DISPOSIZIONE |
D | IVA 22% (SU C) | Euro | 26.607,75 |
E | Incentiv o 1,9 | Euro | 2.297,94 |
F | Assicurazione progettisti | Euro | 150,00 |
G | Totale complessivo del progetto (C + D + E + F) | Euro | 150.000,00 |
Fermo restando quanto stabilito dall’ANAC con atto di segnalazione n.2 del 19 marzo 2014, e cioè che il costo complessiv o del personale, per ciascun concorrente, è da ritenere che si determini in base alla reale capacità organizzativ a d’impresa che è funzione della libera iniziativ a economica ed imprenditoriale (art. 41 Cost.) e come tale non può essere in alcun modo compressa mediante predeterminazioni operate ex ante, al solo scopo di fornire un dato di riferimento si indica nel 40 % la stima dell’incidenza della manodopera (in analogia
D.M. 11/12/78 – tabella opere edili).
Il prezziario di riferimento è l'“Elenco Prezzi Unitari” – Elaborato della documentazione a base di gara e nel caso di lav orazioni, componenti e manodopera non prev isti, si farà riferimento al Prezzario della Regione Toscana 2016; ov e non desumibili neppure dal citato prezziario, sarà applicato quanto prev isto dalla v igente normativ a in materia.
L’importo relativ o agli oneri per la sicurezza non è oggetto dell’offerta ai sensi dell’articolo 26, commi 5 e 6 del Decreto Legislativ o 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii.
Gli oneri per la sicurezza, il cui importo è stato calcolato pari a Euro 10.318,29 per l’esecuzione degli interv enti di manutenzione, saranno oggetto di computo metrico estimativ o per ogni lav orazione affidata, in base a quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.,Allegato XV, punto 4.
L’ev entuale differenza tra gli importi presunti per la sicurezza e quelli computati:
- se positiv a non sarà riconosciuta ed impiegata nell’Accordo Quadro;
- se negativ a trov erà copertura nell’importo delle opere a base di gara e non v errà assoggettata al ribasso offerto in sede di gara.
4 - DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
La data di stipula dell’Accordo Quadro con l’operatore economico aggiudicatario della procedura di gara sancirà la data di inizio della prestazione del medesimo Accordo Quadro, che av rà come scadenza temporale massima 10 (dieci) mesi, fino e non oltre alla concorrenza della cifra stabilita dal v alore stimato dell’Accordo. L’amministrazione si riserv a la facoltà, ai sensi dell’art. 32, co. 8 del D.Lgs. 50/2016, di av v iare l’esecuzione del contratto in v ia di urgenza; in tal caso la durata dell’Accordo Quadro decorrerà dall’av v io della esecuzione d’urgenza del contratto. L’Accordo potrà concludersi anticipatamente, rispetto alla durata stabilita, a seguito di esaurimento della disponibilità economica.
Per durata dell’Accordo Quadro si intende il periodo entro il quale la stazione appaltante può aggiudicare il singolo contratto attuativ o.
Nel rispetto della v igente normativ a in materia il Responsabile del Procedimento potrà procedere alla esecuzione anticipata di interv enti prev isti nel presente Accordo Quadro, preliminarmente alla stipula dell’Accordo stesso.
La stazione appaltante si riserv a altresì la facoltà, alla scadenza del contratto, anche in caso di ripetizione di serv izi analoghi o di rinnov o, nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, di richiedere la proroga del serv izio/fornitura per il periodo massimo di quattro mesi, agli stessi prezzi, patti e condizioni, cui l’Aggiudicatario è tenuto ad assoggettarsi, a semplice richiesta dell’Amministrazione.
5 - NORMATIVA APPLICABILE- ABILITAZIONI
L’Accordo Quadro è soggetto all’esatta osserv anza di tutte le condizioni contenute nella normativ a v igente all’atto di stipula dell’accordo medesimo, o che nel corso dell’accordo xxx xxxxxx entrare in v igore.
L'appalto, oltre che dalle norme del presente Capitolato Speciale d'Appalto, è regolato:
- dal Capitolato Generale per l'Appalto dei Lav ori Pubblici, approv ato con D.M. n.145 del 19 aprile 2000 ss. mm.;
- dal D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 (di seguito anche “Codice”);
- per le parti non abrogate e fino al termine di v alidità delle stesse, dal D.P.R. 207/2010;
- dalla Legge Regionale n.38 del 13 luglio 2007 xx.xx. e dal relativ o regolamento attuativ o, approv ato con Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 45/R del 7.8.2008;
- dal D.Lgs. 6/9/2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prev enzione, nonché nuov e disposizioni in materia di documentazione antimafia;
- dal D.L. 69/2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia”;
E’ regolato, inoltre, da tutte le leggi statali e regionali, relativ i regolamenti, dalle istruzioni v igenti, inerenti e conseguenti l’oggetto del presente appalto, che l'Appaltatore, con la firma del contratto, dichiara di conoscere integralmente impegnandosi all'osserv anza delle stesse.
6 - MODALITÀ DI CONTABILIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ESEGUITI CON L’ACCORDO QUADRO
Gli interv enti di manutenzione affidati tramite Contratti basati sull’Accordo Quadro v erranno appaltati e contabilizzati con le seguenti modalità:
a) a misura: tutti gli interv enti che rientrano nell'ambito della manutenzione;
b) in economia: interv enti non suscettibili di contabilizzazione a misura, consistenti essenzialmente in prestazioni di mano d'opera.
7 – QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Ai sensi dell’art.61 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., sono abilitate a partecipare alla procedura di gara per l’aggiudicazione del presente Accordo Quadro, e ad eseguire i lav ori nello stesso prev isti, le imprese in possesso della qualifica SOA nelle categorie: OG1 classifica I o superiori e OG 11 classifica I o superiori
In merito alla ripartizione dei costi economici della sicurezza si riporta la seguente tabella:
a | Interventi edili (OG 1) | Costi sicurezza | 5.502,62 |
b | Interventi di impiantistici (OG 11) | Costi sicurezza | 4.815,67 |
8 – INTERPRETAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Qualora uno stesso atto contrattuale dov esse riportare delle disposizioni di carattere discordante, l'Appaltatore ne farà oggetto d'immediata segnalazione scritta all'Amministrazione Appaltante per i conseguenti prov v edimenti di modifica.
In caso di discordanza fra i v ari elaborati posti a base dell’Accordo Quadro, v ale la soluzione più aderente alle finalità del medesimo e comunque quella più rispondente ai criteri di ragionev olezza e di buona tecnica esecutiv a. Comunque tale soluzione dev e essere sempre a v antaggio delle esigenze e corrispondere agli interessi della Stazione Appaltante.
In caso di norme tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trov ano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislativ e o regolamentari ov v ero all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente Capitolato, è fatta tenendo conto delle finalità dell’accordo; per ogni altra ev enienza trov ano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civ ile.
9 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DELL’ACCORDO QUADRO
Xxxxx parte integrante e sostanziale dell’Accordo Quadro:
A. Schema Accordo Quadro;
B. Capitolato d’Appalto;
C. Relazione tecnica;
D. Elenchi prezzi unitari;
E. Piano Operativ o di Sicurezza e Stima degli oneri per la sicurezza;
F. Stato di consistenza;
G. Cronoprogramma;
H. Garanzia definitiv a e altre polizze assicurativ e di cui all’art.103 del D.Lgs. n.50/2016, da stipularsi come descritto nel presente Schema di Accordo Quadro.
10 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'ACCORDO QUADRO
La sottoscrizione dell’Accordo Quadro da parte dell'Aggiudicatario equiv ale a dichiarazione:
- di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della Legge, dei regolamenti e di tutte le norme v igenti in materia di lav ori pubblici, serv izi e forniture;
- di completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente Accordo Quadro;
- della piena conoscenza e disponibilità degli atti contrattuali e della documentazione allegata, della disponibilità dei siti, dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e ogni altra circostanza che interessi gli interv enti di manutenzione, senza riserv a alcuna.
Con la sottoscrizione dei Contratti attuativ i basati sull’Accordo Quadro, l'Aggiudicatario:
- dichiara di disporre o s’impegna a procurarsi in tempo utile tutte le autorizzazioni, iscrizioni, licenze disposte per Legge o per regolamento e necessarie per poter eseguire gli interv enti di manutenzione nei modi e nei luoghi prescritti. La Stazione Appaltante ha diritto di richiedere in qualunque momento la documentazione comprov ante quanto sopra, senza con ciò assumersi alcuna responsabilità a qualsiasi titolo;
- assume la responsabilità tecnica ed amministrativ a, nonché ogni e qualsiasi altra responsabilità, prev ista dalla legge, della realizzazione degli interv enti di manutenzione. La responsabilità dell'Aggiudicatario riguarda
sia l'oggetto del Contratto, in ordine al quale risponde della sicurezza, perfetta esecuzione e rispondenza alle esigenze della Stazione Appaltante, sia le operazioni esecutiv e che xxx xxxxx sempre essere effettuate in modo tale da garantire l'incolumità del personale dell'Aggiudicatario, della Stazione Appaltante e di terzi;
- si obbliga ad eleggere un domicilio ov e si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dall’Accordo Quadro;
- si obbliga all’approntamento di un Ufficio Operativ o con sede nel territorio comunale fiorentino. L’ufficio oltre alle usuali attrezzature dov rà essere completo di un telefono, fax, modem con collegamento ad internet. Non è ammesso l'uso di una segreteria telefonica. L’Ufficio dov rà essere operativ o, per ciascun Contratto specifico, dalla data del v erbale di consegna alla data di ultimazione degli interv enti di manutenzione.
A carico dell’Appaltatore è prev isto l’onere della indiv iduazione di dettaglio di ogni sottoserv izio anche mediante la esecuzione di saggi prima della esecuzione degli scav i. L’Appaltatore tramite il direttore di cantiere sotto la propria responsabilità, accerterà presso gli Enti interessati (ENEL, TELECOM, AZIENDA del GAS, ACQUEDOTTO, FOGNATURA.etc.) la posizione dei sottoserv izi e tramite saggi (in quantità necessaria) indiv iduerà e traccerà la esatta posizione degli stessi anche al fine di ridurre i rischi durante l’esecuzione dei lav ori.
11 - FALLIMENTO E RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO PER REATI ACCERTATI, PER DECADENZA DELL’ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE, PER GRAVE INADEMPIMENTO, PER GRAVE IRREGOLARITÀ E PER GRAVE RITARDO DELL'AGGIUDICATARIO
La Stazione Appaltante, in caso di fallimento dell'Aggiudicatario o di risoluzione dell’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. n.50/2016, applicherà quanto prev isto dall’art. 110 del medesimo decreto.
12 - DIRETTORE DEI LAVORI
Il Direttore dei Lav ori è il soggetto attrav erso cui la Stazione Appaltante v erifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’Aggiudicatario, ed attrav erso cui xxx xxxxx sv olgersi i rapporti fra l’Aggiudicatario e la medesima nelle sedi di interv ento.
Ad esso compete la consegna, il controllo esecutiv o tecnico ed amministrativ o e la contabilizzazione degli interv enti di manutenzione. Gli ordini di serv izio, le istruzioni e le prescrizioni del Direttore dei Lav ori in oggetto xxx xxxxx essere eseguiti dall’Aggiudicatario con la massima cura e prontezza, nel rispetto delle norme dell’Accordo Quadro e del Capitolato Speciale d’Appalto. La responsabilità della manutenzione delle aree oggetto degli interv enti è onere dell’Aggiudicatario, che nomina all’uopo un Direttore Tecnico in possesso dei requisiti professionali richiesti dalle leggi v igenti e di adeguata capacità tecnica, che dov rà essere formalmente approv ato dalla Stazione Appaltante e che lo rappresenti nei confronti del Direttore dei Lav ori e che assuma le responsabilità tecniche che, ai sensi delle norme v igenti competono all’Aggiudicatario, nonché le responsabilità per l'organizzazione dei mezzi d'opera e delle maestranze, per l'attiv ità e operato delle maestranze stesse. L’Aggiudicatario dov rà, altresì, nominare un Responsabile della Sicurezza (ev entualmente coincidente con il Direttore Tecnico), il quale dov rà essere in possesso dei requisiti prev isti dalla Legge. Il Direttore Tecnico ed il Responsabile della Sicurezza, xxx xxxxx assicurare la loro presenza nelle aree oggetto degli interv enti secondo necessità e tutte le v olte che ciò sarà richiesto dal Direttore dei Lav ori. Il Direttore Tecnico dov rà essere autorizzato a ricev ere ed a fare eseguire gli ordini del Direttore dell’Esecuzione del Contratto; inoltre dov rà presentarsi alle v erifiche ed alle misurazioni tutte le v olte che sarà richiesto e controfirmerà, in qualità di rappresentante dell’Aggiudicatario, la documentazione prodotta ai fini della v erifica di conformità ed ev entuali altre disposizioni scritte emanate dal Direttore dei Lav ori. L’Aggiudicatario, ogni qualv olta è inv itato a conferire, per comunicazioni urgenti e/o sostanziali riguardanti le attiv ità in corso, è tenuto a presentarsi presso gli uffici del Responsabile Unico del Procedimento, entro la giornata successiv a all’av v iso.
13 - PROCEDURA PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
I singoli interv enti di manutenzione saranno affidati entro i limiti e le condizioni fissati dall’Accordo Quadro. La Stazione Appaltante, in base alle proprie esigenze, affiderà all’Aggiudicatario l’esecuzione di tutti gli interv enti rientranti nell’Accordo Quadro, secondo una procedura illustrata dalle fasi di seguito descritte:
a) preliminarmente la Stazione Appaltante procede alla definizione dell’oggetto del singolo interv ento di manutenzione, compilando uno specifico elenco dei lav ori da eseguire, nel rispetto di quanto stabilito nel Capitolato Speciale d’Appalto e nell’Accordo Quadro. Il singolo accordo attuativ o sarà composto dall’insieme degli interv enti così definiti;
b) successiv amente il Direttore dei Lav ori stimerà l’importo totale degli interv enti così definiti, in base ai prezzi dell’elenco prezzi unitari ribassati della percentuale di sconto offerta in sede di gara;
c) l’Aggiudicatario, nel rispetto delle condizioni e dei termini generali prev isti per l’Accordo Quadro (compresi i contenuti dell’offerta generale presentata in sede di gara per lo stesso Accordo) e tenendo conto delle condizioni e degli spazi in cui dev ono sv olgersi gli interv enti, dov rà illustrare le procedure e l’organizzazione prev isti per la loro esecuzione attrav erso specifici elaborati tecnici, sulla base delle planimetrie fornite dalla Stazione Appaltante;
d) a esito positiv o della v alutazione di suddetti elementi, la Stazione Appaltante procederà ad affidare l’interv ento mediante stipula del relativ o Contratto Attuativ o, al quale seguirà l’esecuzione degli interv enti prev isti. L’ev entuale realizzazione, da parte dell’Aggiudicatario, di elaborati grafici v olti ad illustrare la realizzazione dell’interv ento richiesto dalla Stazione Appaltante, secondo quanto prev isto al precedente punto c), rientra fra le attiv ità preliminari finalizzate alla definizione dell’oggetto dei singoli interv enti di manutenzione e non implica la successiv a stipula del Contratto, né comporta oneri a carico della Stazione Appaltante medesima;
e) all’atto dell’affidamento di un contratto attuativ o l’Aggiudicatario dov rà indicare le prestazioni del Contratto specifico che saranno eseguite in subappalto, qualora si sia riserv ato tale facoltà in sede di offerta per l’Accordo Quadro e nel rispetto di quanto dichiarato per l’Accordo stesso relativ amente alla tipologia delle prestazioni che saranno subappaltate e al limite massimo di subappalto;
La stipula del Contratto potrà av v enire anche tramite un Ordinativ o di Manutenzione, emesso dal Direttore dei Lav ori sulla base dell’Accordo Quadro. Il Contratto si perfeziona in tal caso con la sottoscrizione per accettazione dell’Ordinativ o da parte dell’Aggiudicatario. Il Contratto (o Ordinativ o) dov rà contenere il CIG, l’oggetto e una descrizione dettagliata dell’interv ento di manutenzione, il luogo di sv olgimento della prestazione, il tempo massimo per l’esecuzione e i relativ i importi. Potranno essere oggetto dei Contratti di manutenzione tutte le prestazioni elencate e specificate nel Capitolato Speciale d’Appalto e nei suoi Allegati. Nella stipula dei Contratti la Stazione Appaltante si atterrà alle condizioni generali prev iste per l’Accordo Quadro. I Contratti potranno inoltre prev edere:
- indicazioni tecniche di dettaglio per l’esecuzione delle prestazioni prev iste;
- indicazioni tecniche di dettaglio per l’esecuzione delle v erifiche da parte delle figure di controllo;
- termini specifici per l’esecuzione degli interv enti di manutenzione, entro i limiti generali stabiliti dall’Accordo Quadro;
- modalità di fatturazione, in relazione all’esigenza di conformarle al sistema di gestione finanziaria della Stazione Appaltante;
- precisazioni atte a garantire la sicurezza durante l’esecuzione delle prestazioni; in particolare potrà essere richiesta l’integrazione e/o la modifica del DUVRI;
- prescrizioni atte a garantire lo sv olgimento delle normali attiv ità istituzionali delle strutture (es. attiv ità di ufficio e didattiche) durante gli interv enti di manutenzione;
- termini per le modalità di pagamento.
Nel caso di interv enti “urgenti”, giustificati da situazioni di forte disagio e/o rischio di interruzione di serv izio, da situazioni di pericolo di danni per persone e cose, i Contratti possono essere temporaneamente sostituiti da ordini scritti e trasmessi v ia fax, v ia e-mail o consegnati a mano, sottoscritti dall’Aggiudicatario, ed anche in ore non corrispondenti alle normali ore di ufficio. Nell’impossibilità di utilizzare i mezzi di comunicazione sopra descritti, l'interv ento può essere eccezionalmente ordinato mediante semplice telefonata da parte del Direttore dei Lav ori. In tali casi dev e essere considerata assolutamente preminente l’esigenza di eliminare la situazione di disagio e/o il rischio di interruzione di serv izio, come naturalmente le situazioni di pericolo di danni a persone e cose. La formalizzazione dell’affidamento (attrav erso la stipula del Contratto) potrà in questo caso av v enire successiv amente, nelle modalità sopra descritte, e comunque non oltre cinque giorni lav orativ i dalla data dell’interv ento. Il ricorso alla suddetta procedura d’urgenza dov rà essere considerato eccezionale e dov rà essere giustificato da reali necessità. L’Aggiudicatario, se non div ersamente stabilito dal Direttore dei Lav ori, dov rà inoltre garantire nel periodo estiv o la presenza di maestranze in numero adeguato per interv enti che la Stazione Appaltante intendesse eseguire sfruttando il periodo di minor utilizzo di talune strutture scolastiche.
14 - MODALITÀ OPERATIVE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Entro cinque giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l'Aggiudicatario dov rà comunicare per iscritto al Direttore dei Lav ori il nominativ o ed il numero di un cellulare facente capo al Direttore Tecnico.
Qualora, a seguito di v erifica compiuta dal Direttore dei Lav ori, risultasse che gli interv enti di manutenzione, anche di una sola parte della consistenza fornita, non siano stati fatti a regola d’arte, l’Aggiudicatario sarà soggetto, oltre alla detrazione di una quota corrispondente alla mancata esecuzione degli interv enti di manutenzione, ad una penale per “mancata effettuazione degli interv enti di manutenzione”, come meglio precisato nell’Articolo relativ o alle “PENALI” del Presente Capitolato.
15 - PRONTO INTERVENTO
Lo scopo principale del Pronto Interv ento (che potrà riguardare interv enti manutentiv i d’urgenza su aree v erdi e impianti d’irrigazione) è la risoluzione di emergenze e l'eliminazione tempestiv a di problematiche, il cui perdurare possa compromettere in modo grav e la sicurezza delle persone, delle cose o dei serv izi della struttura interessata.
Pertanto, considerata l'importanza del Pronto Interv ento, è essenziale che l'Aggiudicatario si organizzi in maniera tale da essere sempre reperibile in qualunque ora e pronto all'esecuzione degli interv enti necessari per risolv ere le emergenze e per poter ripristinare le condizioni di sicurezza delle aree e degli impianti interessati
da ev entuali guasti. Nel caso di pronto interv ento possono essere utilizzati ordini scritti e trasmessi v ia fax, v ia e- mail o consegnati a mano, sottoscritti dall’Aggiudicatario, ed anche in ore non corrispondenti alle normali ore di ufficio. Nell’impossibilità di utilizzare i mezzi di comunicazione sopra descritti, l'interv ento può essere eccezionalmente ordinato mediante semplice telefonata da parte del Direttore dei Lav ori.
La reperibilità dell’Aggiudicatario dov rà pertanto essere assicurata per tutti i giorni dell'anno, inclusi i giorni festiv i, 24 ore su 24.
Per assicurare la necessaria tempestiv ità d’interv ento, è fatto obbligo all'Aggiudicatario di dotarsi di un recapito telefonico permanentemente attiv o e presidiato (numero v erde o cellulare) in modo da potere ricev ere in qualunque istante le chiamate della Stazione Appaltante.
Entro cinque giorni lav orativ i dalla fine del pronto interv ento si procederà alla regolarizzazione dell’interv ento eseguito con la formalizzazione dell’affidamento. Nel caso di chiamata di Pronto Interv ento, l'Aggiudicatario dov rà rendere immediatamente disponibile una squadra di tecnici ed interv enire sul posto per l'eliminazione delle cause del guasto, entro e non oltre 1 (una) ora dalla segnalazione ricev uta, con tutta l’attrezzatura necessaria per l’eliminazione delle cause del problema.
Nel caso in cui non sia possibile eliminare completamente le cause del problema, l'Aggiudicatario dov rà predisporre ed agire in maniera tale da limitare al minimo i danni o l’insorgenza di pericoli. Il pronto interv ento eseguito sarà successiv amente contabilizzato con le stesse modalità prev iste per gli interv enti di manutenzione. Nel caso di mancata reperibilità o di mancato interv ento o nell'ev entualità che l’Aggiudicatario non si presenti sul posto entro i termini sopracitati, si procederà all'applicazione di penalità, così come meglio precisato nell’Articolo relativ o alle “PENALI” del presente Capitolato, salv o che dal ritardo non deriv ino danni maggiori, nel qual caso l'Aggiudicatario sarà tenuto a rispondere completamente dei danni causati.
16 - SOTTRAZIONE E DANNI MATERIALI
La Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per sottrazione dei materiali depositati nelle aree di interv ento dell'Aggiudicatario, indipendentemente dalle circostanze in cui possano v erificarsi, nonché per danni che fossero arrecati alle attiv ità eseguite, e ciò finché non si sia proceduto alla consegna dei locali. I relativ i risarcimenti saranno a carico dell'Aggiudicatario.
Ev entuali danni di forza maggiore xxx xxxxx essere denunciati immediatamente per iscritto dall’Aggiudicatario alla Stazione Appaltante. Saranno automaticamente considerate decadute le denunce perv enute oltre il quinto giorno lav orativ o da quello dell'av v enimento.
17 - ORGANIZZAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO
I mezzi d'opera e attrezzature, ordinari e straordinari, xxx xxxxx essere perfettamente idonei all'esecuzione degli interv enti di manutenzione e rispondenti alle norme antinfortunistiche.
I tecnici manutentori incaricati dall’Aggiudicatario xxx xxxxx essere dotati di tutti quei mezzi di protezione indiv iduale che si rendessero necessari a seconda delle attiv ità e dell'ambiente (caschi, occhiali, guanti, etc.) e per ottemperare alle norme antinfortunistiche. Tutti i tecnici manutentori xxx xxxxx essere muniti di cartellino identificativ o plastificato riportante la denominazione dell’Aggiudicatario, la foto, il nome ed il cognome con la relativ a qualifica. Il comportamento dei tecnici manutentori dov rà essere ordinato ed educato. Essi xxx xxxxx attenersi alle ev entuali prescrizioni di carattere generale ed antinfortunistico che v enissero fatte dal Direttore dei Lav ori. Il Direttore dei Lav ori ha facoltà di allontanare dalle aree di interv ento, temporaneamente o definitiv amente, il personale che, a suo giudizio, mantenga un comportamento non consono o irrispettoso, o pregiudiziev ole del corretto andamento degli interv enti di manutenzione.
Prima dell’inizio dell’esecuzione degli interv enti di manutenzione, l’Aggiudicatario dov rà fornire tutte le informazioni necessarie relativ e al personale che accederà alle strutture della Stazione Appaltante. Tra le informazioni che dov rà fornire, rientrano:
- le modalità di preparazione e formazione continua del personale adottato;
- la durata dei tempi formativ i in affiancamento a “personale esperto”, prev isti per l’acquisizione dell’esperienza lav orativ a richiesta alle mansioni oggetto dell’appalto;
- la conoscenza delle norme tecniche che regolamentano le operazioni di manutenzione;
- le abilitazioni tecniche e le qualifiche professionali del personale impiegato;
- gli attestati di formazione specifica per la manutenzione oggetto del singolo appalto.
18 - ATTREZZATURE DI LAVORO
Per attrezzatura di lav oro si intende qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto, destinato ad essere utilizzato durante il lav oro. L’Aggiudicatario dov rà utilizzare mezzi ed attrezzature adeguati al lav oro da sv olgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell’ambiente. Per tale scopo, l’Aggiudicatario dov rà dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzate, siano conformi e rispettino la normativ a v igente e di av er prov v eduto ad eseguire la loro manutenzione ordinaria e programmata presso Officine Specializzate, allo scopo di poterne accertare lo stato di manutenzione, prima del loro utilizzo nelle aree di interv ento. Prima dell’inizio dell’esecuzione degli interv enti di manutenzione, su richiesta del Direttore dei Lav ori, l’Aggiudicatario dov rà fornire l’elenco delle attrezzature di lav oro che
saranno impiegate in relazione all’oggetto dell’appalto, sia se gli interv enti saranno sv olti presso le aree della Stazione Appaltante, sia se saranno sv olti presso la sede dell’Aggiudicatario.
19 - DISEGNI E MANUALI
L’Aggiudicatario, in caso di necessità, potrà consultare i disegni delle pertinenze interessate dall’interv ento e quant’altra documentazione tecnica disponibile. In caso di richiesta del Direttore dei Lav ori, l’Aggiudicatario dov rà aggiornare i disegni consegnati dalla Stazione Appaltante (copia carta e/o supporto magnetico), riportando l’esito degli interv enti eseguiti, senza alcun onere aggiuntiv o per la Stazione Appaltante.
L’Appaltatore dov rà consegnare i disegni aggiornati entro v enti giorni lav orativ i dalla fine dei singoli interv enti di manutenzione. Qualora l'Aggiudicatario non procedesse all’aggiornamento dei disegni, la Stazione Appaltante addebiterà integralmente all’Aggiudicatario l’ev entuale costo deriv ato. L'Aggiudicatario, quando è il caso e su richiesta del Direttore dei Lav ori, dov rà anche fornire alla Stazione Appaltante, una copia completa dei manuali tecnici e di manutenzione a corredo delle apparecchiature installate.
20 - SMANTELLAMENTI
I componenti facenti parte dell’Accordo Quadro, quando sostituiti da nuov i, xxx xxxxx essere rimossi a cura dell’Aggiudicatario e, con i materiali di risulta, allontanati e conferiti alla discarica o presso Enti preposti ed autorizzati allo smaltimento e la gestione dei rifiuti, salv o div erse disposizioni impartite dal Direttore dei Lav ori.
I relativ i oneri sono integralmente a carico dell’Aggiudicatario.
21 - SMALTIMENTO DEI RIFIUTI GENERATI DALLA MANUTENZIONE
Tutti i rifiuti xxx xxxxx essere smaltiti o portati a recupero secondo la normativ a v igente in materia, che ne prev ede la tracciabilità, sistema SISTRI (Sistema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti). Nel momento in cui dall’attiv ità di manutenzione si producano scarti di div erso genere, intesi come qualsiasi sostanza od oggetto di cui ci si v oglia disfare o si abbia l’intenzione o si abbia l’obbligo di disfarsi, prov enienti dall’attiv ità di manutenzione, al rifiuto generato andrà attribuita la caratteristica di pericolosità o di non pericolosità, sulla base della conoscenza del processo che ha portato alla produzione del rifiuto e dell’analisi chimico-fisica del rifiuto. In tal caso, l’Aggiudicatario configurandosi come Produttore del rifiuto, essendo la Stazione Appaltante Detentore del rifiuto in quanto proprietaria del bene, av rà l’onere della classificazione in rifiuto non pericoloso o rifiuto pericoloso, secondo il Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER), indiv iduandone il codice CER pertinente. L’Aggiudicatario si farà carico, a propria cura e spese, del trasporto del rifiuto dalla struttura della Stazione Appaltante (luogo di produzione dello stesso) sino al sito di smaltimento o di recupero, tramite un apposito mezzo autorizzato dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali. I rifiuti xxx xxxxx essere av v iati allo smaltimento presso smaltitore autorizzato iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, secondo le modalità prev iste dalla legislazione v igente. In relazione al principio di trasparenza e tracciabilità dei rifiuti l’Aggiudicatario dov rà consegnare al Direttore dei Lav ori copia della documentazione comprov ante la corretta gestione e traccia del processo di smaltimento degli agenti estinguenti. Il Direttore dei Lav ori si accerterà che alla ricambistica fornita dall’Aggiudicatario faccia riscontro un quantitativ o equiv alente di rifiuto smaltito o portato a recupero per successiv e trasformazioni e che l’Aggiudicatario disponga delle autorizzazioni necessarie, in base all’attiv ità che dov rà sv olgere. I relativ i oneri sono integralmente a carico dell’Aggiudicatario.
Il Direttore dei Lav ori ha facoltà di v alutare e approv are prev entiv amente ogni interv ento di smaltimento.
22 - NORME GENERALI SUI MATERIALI, I COMPONENTI, I SISTEMI E L'ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Nell'esecuzione di tutti gli interv enti di manutenzione oggetto dei Contratti di appalto stipulati in base all’Accordo Quadro, dev ono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge e di regolamento in materia di qualità, prov enienza e accettazione dei materiali e componenti. I requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni interv ento di manutenzione dev ono rispettare tutte le indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel presente Capitolato, negli Allegati ed impartite in sede di esecuzione dal Direttore dei Lav ori.
23 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La Stazione Appaltante si attiene alla disciplina sul trattamento dei dati personali secondo quanto disposto dal D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 . Inoltre ai sensi dell’art. 24, comma 1, lett. b) del citato Decreto non è necessario il consenso al trattamento dei dati personali, in relazione agli obblighi deriv anti dal Contratto. L’Aggiudicatario potrà in ogni momento esercitare i diritti prev isti dall’art. 7 del D.Lgs. citato; in particolare potrà chiedere l’aggiornamento, la rettifica o la cancellazione dei propri dati.
24 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE PRIMA DELL’AVVIO DEGLI INTERVENTI
Prima di dare av v io alla serie di interv enti relativ i ai singoli contratti attuativ i l’Appaltatore dev e consegnare al Direttore dei Lav ori la seguente documentazione:
1) polizza di assicurazione per danni di esecuzione e responsabilità civ ile v erso terzi di cui all’art.42 del presente capitolato;
2) dichiarazione autentica in ordine all’organico medio annuo, destinato al lav oro in oggetto nella v arie qualifiche, corredata dagli estremi delle denunce dei lav oratori presso l’I.N.P.S., l’I.N.A.I.L. e casse edili e dal D.U.R.C. attestante la congruenza dei v ersamenti assicurativ i e prev idenziali effettuati in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti;
3) dichiarazione relativ a al contratto collettiv o stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativ amente più rappresentativ e applicato ai lav oratori dipendenti;
4) il programma esecutiv o nel quale sono riportate, per ogni lav orazione, le prev isioni circa il periodo di esecuzione nonché l’ammontare presunto, parziale e progressiv o, dell’av anzamento dei lav ori alle date stabilite dal presente capitolato per la liquidazione dei certificati di pagamento.
L’Appaltatore è soggetto alla v erifica di idoneità tecnico-professionale prev ista dall’art.16 L.R. n.38/2007 nonché dall’art.90, comma 9, lett. a), X.Xxx.81/2008. A tal fine prima dell’av v io delle prestazioni dev e presentare:
- la documentazione attestante il rispetto da parte dell’Impresa appaltatrice degli adempimenti di cui all’art.16, comma 1, lett. a) b) c) d) L.R.n.38/2007. A tale documentazione dev e essere altresì allegata apposita dichiarazione dei rappresentanti del lav oratori per la sicurezza (RLS) dell’Impresa appaltatrice, attestante la presa v isione e l’accettazione della documentazione medesima. L’ev entuale esito negativ o della v erifica v iene comunicato alla competente azienda USL per gli adempimenti di competenza, nonché all’Osserv atorio regionale dei contratti pubblici;
- l’ulteriore documentazione indicata nell’Allegato XVII, punto 1, D.lgs.81/2008.
In caso di consegna anticipata per ragioni di urgenza sarà comunque obbligo dell’Appaltatore sottoscriv ere il v erbale di cui all’art.6, ultimo comma, del presente capitolato.
25 – AVVIO DELL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI
L’esecuzione degli interv enti di manutenzione è regolamentata all’interno dei singoli Contratti, i cui termini di av v io sono regolati ai sensi della v igente normativ a in materia.
Gli interv enti av ranno pertanto inizio dopo la stipula di un Contratto specifico basato sull’Accordo Quadro, in seguito a consegna risultante da apposito v erbale, ai sensi della v igente normativ a in materia, da effettuarsi non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla stipula medesima, prev ia conv ocazione dell’Aggiudicatario. Se nel giorno fissato e comunicato, l’Aggiudicatario non si presenta a ricev ere la consegna del serv izio, v iene fissato un termine perentorio, non inferiore a cinque giorni lavorativi e non superiore a quindici giorni lavorativi; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima conv ocazione.
Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Stazione Appaltante risolv ere il Contratto.
26 – SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI
La sospensione degli interv enti di manutenzione è regolamentata all’interno dei singoli Contratti, ai sensi della v igente normativ a in materia.
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione degli interv enti di manutenzione oggetto del Contratto, il Direttore dei Lav ori ne ordina la sospensione, indicando le ragioni e l'imputabilità delle medesime.
E' ammessa la sospensione della prestazione, ordinata dal Direttore dei Lav ori, nei casi di av v erse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione o la realizzazione a regola d'arte della prestazione.
Tra le circostanze speciali rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una v ariante in corso di esecuzione nei casi prev isti dalla legge, qualora dipendano da fatti non prev edibili al momento della stipulazione del Contratto.
Il responsabile del procedimento può comunque, per ragioni di pubblico interesse o necessità, ordinare la sospensione dell'esecuzione del Contratto nei limiti e con gli effetti prev isti dalla v igente normativ a in materia. Il Direttore dei Lav ori, con l'interv ento dell'Aggiudicatario o di un suo legale rappresentante, compila il v erbale di sospensione indicando le ragioni che hanno determinato l'interruzione delle prestazioni oggetto del Contratto, le prestazioni già effettuate, le ev entuali cautele per la ripresa dell'esecuzione del Contratto senza che siano richiesti ulteriori oneri, i mezzi e gli strumenti esistenti che rimangono ev entualmente nel luogo dov e l'attiv ità contrattuale era in corso di sv olgimento.
Il v erbale di sospensione è firmato dall'Aggiudicatario. Il Direttore dei Lav ori inv ia il v erbale al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione.
I v erbali di ripresa dell'esecuzione del Contratto, da redigere a cura del Direttore dei Lav ori non appena sono v enute a cessare le cause della sospensione, sono firmati dall'Aggiudicatario ed ev entualmente inv iati al responsabile del procedimento. Nel v erbale di ripresa il Direttore indica il nuov o termine ultimo di esecuzione del Contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti. L’Aggiudicatario, qualora per cause ad esso non imputabili, non sia in grado di ultimare alcuni interv enti affidati tramite i Contratti d’appalto basati sull’Accordo Quadro, nel termine stabilito contrattualmente, potrà richiedere, con domanda motiv ata, una proroga prima della scadenza del termine anzidetto. Se la richiesta è
riconosciuta fondata, la proroga è concessa dal Responsabile Unico del Procedimento, acquisito il parere del Direttore dei Lav ori.
Nei limiti della normativ a di legge, la Stazione Appaltante si riserv a la facoltà insindacabile per eseguire soltanto una parte degli interv enti di manutenzione affidati tramite i Contratti di appalto basati sull’Accordo Quadro e di sospendere temporaneamente gli interv enti di manutenzione medesimi, senza che l'Aggiudicatario possa av anzare pretese addizionali rispetto a quelle pattuite.
27 - VARIANTI
E’fatto div ieto all’Aggiudicatario di introdurre modifiche in corso di esecuzione dei Contratti, come prev isto dalla v igente normativ a in materia.
Nessuna v ariazione o addizione al progetto approv ato può essere introdotta dall’Appaltatore se non è disposta dal Direttore dei Lav ori e, qualora riguardi aspetti sostanziali, prev entiv amente approv ata dagli organi competenti dell’Amministrazione Comunale.
La Stazione Appaltante può ammettere v ariazioni ai Contratti stipulati, nei soli casi ammessi dalla v igente normativ a in materia. Si applica l’art.149 del D.Lgs. n.50/2016.
In ogni caso l’Aggiudicatario ha l'obbligo di eseguire tutte quelle v ariazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla Stazione Appaltante e che il Direttore dei Lav ori abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attiv ità oggetto del Contratto e non comportino a carico dell’Aggiudicatario maggiori oneri.
28 – ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI E VERIFICA DI CONFORMITA’
A seguito di ultimazione degli interv enti di manutenzione stabiliti all’interno del singolo Contratto, il Direttore dei Lav ori effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato attestante l'avvenuta ultimazione delle prestazioni, con le modalità prev iste dalla v igente normativ a in materia.
La Stazione Appaltante si riserv a di prendere in consegna parzialmente o totalmente gli interv enti di manutenzione eseguiti.
Le prestazioni sv olte saranno quindi oggetto di verifica di conformità ai sensi della v igente normativ a in materia. La v erifica di conformità è effettuata direttamente dal Direttore dei Lav ori: il responsabile del procedimento trasmette pertanto al Direttore dei Lav ori:
a) copia degli atti di gara;
b) copia del Contratto;
c) documenti contabili;
d) ev entuali risultanze degli accertamenti della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni prev iste nei documenti contrattuali;
e) certificati delle ev entuali prov e effettuate.
E’ facoltà del Direttore dei Lav ori chiedere al responsabile del procedimento altra documentazione ritenuta necessaria per l’espletamento della v erifica di conformità stessa.
La v erifica di conformità di un interv ento di manutenzione è conclusa entro il termine stabilito dal Contratto e comunque non oltre sessanta giorni naturali e consecutivi dall'ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Del prolungarsi delle operazioni rispetto al detto termine e delle relativ e cause, il Direttore dei Lav ori trasmette formale comunicazione all’Aggiudicatario e al responsabile del procedimento, con la indicazione dei prov v edimenti da assumere per la ripresa e il completamento delle operazioni di v erifica di conformità.
Esaminati i documenti acquisiti ed accertatane la completezza, il Direttore dei Lav ori fissa il giorno del controllo definitiv o e ne informa il responsabile del procedimento, dandone tempestiv o av v iso all’Aggiudicatario, affinché quest’ultimo possa interv enire.
Della v erifica di conformità è redatto processo v erbale con le modalità prev iste dalla v igente normativ a in materia.
Le operazioni necessarie alla v erifica di conformità sono sv olte a spese dell’Aggiudicatario, il quale, a propria cura e spesa, mette a disposizione del soggetto incaricato della v erifica di conformità i mezzi necessari ad eseguirli. Nel caso in cui l’Aggiudicatario non ottemperi a siffatti obblighi, il Direttore dei Lav ori dispone che sia prov v eduto d'ufficio, deducendo la spesa dal corrispettiv o dov uto all’Aggiudicatario stesso.
Il Direttore dei Lav ori incaricato rilascia il certificato di v erifica di conformità quando risulti che l’Aggiudicatario abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. Il certificato di v erifica di conformità contiene gli estremi del Contratto e degli ev entuali atti aggiuntiv i, l’indicazione dell’Aggiudicatario, il nominativ o del Direttore dei Lav ori, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni, le date delle attiv ità di effettiv a esecuzione delle prestazioni; il richiamo agli ev entuali v erbali di controlli in corso di esecuzione; il v erbale del controllo definitiv o; l’importo totale ov v ero l’importo a saldo da pagare all’Aggiudicatario; la certificazione di v erifica di conformità.
E’ fatta salv a la responsabilità dell’Aggiudicatario per ev entuali v izi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non v erificabili in sede di v erifica di conformità.
Il certificato di v erifica di conformità è confermato dal responsabile del procedimento.
Il certificato di v erifica di conformità v iene trasmesso per la sua accettazione all’Aggiudicatario, il quale dev e firmarlo nel termine di quindici giorni dal ricev imento. All'atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di v erifica di conformità. Il Direttore dei Lav ori ev entualmente riferisce al responsabile del procedimento sulle contestazioni fatte dall’Aggiudicatario.
Successiv amente all’emissione del certificato di v erifica di conformità, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite.
Qualora la Stazione Appaltante per le prestazioni contrattuali di importo inferiore alle soglie comunitarie non ritenga necessario procedere alla v erifica di conformità, si dà luogo ad una attestazione di regolare esecuzione emessa dal Direttore dei Lav ori e confermata dal responsabile del procedimento.
L’attestazione di regolare esecuzione è emessa non oltre quarantacinque giorni naturali e consecutivi dalla ultimazione dell’esecuzione e contiene almeno i seguenti elementi: gli estremi del Contratto e degli ev entuali atti aggiuntiv i; l’indicazione dell’Aggiudicatario, il nominativ o del Direttore dei Lav ori, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni e le date delle attiv ità di effettiv a esecuzione delle prestazioni; l’importo totale ov v ero l’importo a saldo da pagare all’Aggiudicatario; la certificazione di regolare esecuzione.
Successiv amente all’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione si procede parimenti al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite.
Nel corso dell’esecuzione dei contratti susseguenti al presente Accordo Quadro, potranno essere operate, dal Direttore dei Lav ori, v erifiche di conformità relativ e ai singoli interv enti, al fine di agev olare la v alutazione finale.
29 - GRATUITA MANUTENZIONE
L’Aggiudicatario ha l’onere di riparare gratuitamente tutti i guasti dipendenti da errori di montaggio o esecuzione e di sostituire gratuitamente i materiali soggetti ad usura e consumo di sua fornitura che risultassero inadatti o difettosi secondo quanto disposto dal codice civ ile, artt. dal 1490 al 1495.
L’Aggiudicatario è anche tenuto a compiere gratuitamente quelle modifiche o completamenti.
30 - VERIFICHE E PROVE IN CORSO D'OPERA
Durante il corso degli interv enti di manutenzione, il Direttore dei Lav ori si riserv a di eseguire v erifiche di conformità, ai sensi della v igente normativ a in materia, in modo da poter tempestiv amente interv enire in caso di mancato rispetto delle clausole contrattuali.
Le v erifiche potranno consistere:
1) nell'accertamento della rispondenza dei materiali impiegati con quelli stabiliti od idonei;
2) nel controllo della conformità degli interv enti e della loro esecuzione a quanto disposto all’atto della stipula del Contratto, nonché alle buone regole dell’arte.
In particolare saranno controllati:
a) l'accuratezza dell'esecuzione e la finizione;
b) la corrispondenza fra i materiali impiegati e xxxxx in opera ed i campioni ev entualmente sottoposti ad approv azione.
La v erifica fav orev ole non sollev a l'Aggiudicatario dalla garanzia della buona esecuzione degli interv enti e del perfetto funzionamento per tutta la durata dell’Accordo Quadro.
A richiesta del Direttore dei Lav ori l’Aggiudicatario è tenuto a mettere a disposizione normali apparecchiature e strumenti adatti per effettuare le v erifiche, senza per ciò accampare diritti a maggiori compensi.
L’Aggiudicatario si assume altresì l’onere dell’assistenza durante la fase di certificazione della v erifica di conformità/regolare esecuzione.
31 - CERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI DI CONFORMITÀ
Al termine di ogni interv ento di manutenzione o per gruppi di interv enti, se rientrano questi nell’ambito della manutenzione degli impianti, l’impresa installatrice ha l’obbligo, a propria cura e spese, della redazione della dichiarazione di rispondenza alle norme relativ e agli interv enti eseguiti.
In particolare, in base alla tipologia di interv ento, dov rà attestare che gli interv enti di manutenzione sono stati eseguiti in tutte le loro parti nel completo rispetto della normativ a v igente.
La certificazione dov rà essere rilasciata da un tecnico abilitato responsabile per l'Aggiudicatario e dov rà essere controfirmata dal Direttore Tecnico (o suo delegato) dell'Aggiudicatario stesso; qualora il Direttore Tecnico abbia anche qualificazione tecnica, nel senso definito dalle v igenti norme e regolamenti, la certificazione potrà essere firmata da quest’ultimo.
32 - RESPONSABILITÀ TECNICHE DI RISULTATO
E’ a carico dell’Aggiudicatario l’onere di prov v edere, a propria cura e spese, alla v erifica generale della fattibilità degli interv enti di manutenzione non appena gli siano ordinati, ed al controllo della congruenza normativ a e funzionale degli interv enti eseguiti. L’Aggiudicatario assume quindi, con la presentazione degli elaborati tecnici e l’aggiudicazione del contratto attuativ o, la piena responsabilità tecnica degli interv enti di manutenzione affidatigli all’interno dei Contratti specifici dell’Accordo Quadro.
33 - INDEROGABILITÀ DEI TERMINI DI ESECUZIONE
Non costituiscono motiv o di proroga dell’inizio degli interv enti di manutenzione affidati tramite i Contratti di appalto basati sull’Accordo Quadro, della loro mancata regolare conduzione o della loro ritardata ultimazione:
a) l’esecuzione di accertamenti integrativ i che l’Aggiudicatario ritenesse di dov er effettuare, salv o che siano ordinati dal Direttore dei Lav ori;
b) il tempo necessario per l’espletamento degli adempimenti a carico dell’Aggiudicatario prev isti dal Capitolato Speciale d’Appalto;
c) le ev entuali controv ersie tra l’Aggiudicatario e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati;
d) le ev entuali v ertenze a carattere aziendale tra l’Aggiudicatario e il proprio personale dipendente.
34 - PENALI
Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione degli interv enti di manutenzione, per i singoli Contratti di appalto basati sull’Accordo Quadro, v iene applicata una penale pari a €.250,00 (euro duecentocinquanta/00) per ogni giorno naturale consecutiv o di ritardo nella loro ultimazione.
La penale di cui al comma precedente trov a applicazione nella stessa misura percentuale anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio degli interv enti di manutenzione rispetto alla data fissata dal Direttore dei Lav ori;
b) nella ripresa degli interv enti di manutenzione a seguito di sospensione, rispetto alla data fissata dal Direttore dei Lav ori;
c) nel rispetto dei termini imposti dal Direttore dei Lav ori per il rifacimento di interv enti non accettabili.
Nel caso si v erifichino le seguenti inadempienze, saranno inv ece applicate le relativ e penalità di seguito indicate:
a) ritardo nel pronto interv ento: nel caso di xxxxxxx, nell’av v io di interv enti “urgenti”, eccedenti 1 (una) ora dalla richiesta, sarà applicata una penale di euro 200,00 per mancato pronto interv ento e di euro 100,00 per ogni successiv a ora di ritardo;
b) mancanza di tesserino di riconoscimento dei dipendenti dell'Aggiudicatario o dei subappaltatori o per indumento non conforme: euro 50,00 per ciascuna infrazione indiv iduale riscontrata;
c) mancanza di attrezzatura o strumenti necessari all’esecuzione dell’interv ento: euro 250,00 per ciascuna mancanza riscontrata;
d) errata esecuzione di interv enti tecnici: euro 500,00 per ciascuna mancanza riscontrata;
e) mancato rispetto ed inosserv anza delle norme di cui al "DUVRI o piano di sicurezza" consegnato alla Stazione Appaltante: euro 500,00/violazione, ripetibile per v iolazioni reiterate, fatta salv a la facoltà della Stazione Appaltante di sospendere i lav ori e segnalare alla A.S.L. le mancanze riscontrate.
Tutte le penali saranno contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successiv o al v erificarsi della relativ a condizione di penale.
L'importo complessiv o delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell'importo dell’Accordo quadro; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale, trov a applicazione il successiv o articolo in materia di risoluzione. L'applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di ev entuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione Appaltante a causa dei ritardi. Per quanto riguarda i singoli Contratti, v arrà lo stesso principio, pertanto l'importo complessiv o delle penali irrogate non può superare, per ogni singolo Contratto, il 10 per cento dell'importo del Contratto medesimo; qualora l’importo complessiv o superi la suddetta percentuale (10%) trov a applicazione il successiv o articolo in materia di risoluzione del singolo Contratto.
35 - RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI SPECIFICI
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolv ere l’Accordo Quadro ed i Contratti specifici, ex art. 1456 c.c. (clausola risolutiv a espressa), nei casi di seguito specificati:
Risoluzione dell’Accordo Quadro:
a) mancato rispetto del Protocollo di legalità accettato in sede di gara, ai sensi dell’art. 1 co. 17 della Legge 190/2012;
b) v iolazione degli obblighi prev isti dal DPR 16/04/2013, n.62, contenente “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativ o 30 marzo 2001, n. 165”.
c) raggiungimento, accertato dal Responsabile Unico del Procedimento, del limite massimo globale prev isto per l’applicazione delle penali (10% del v alore massimo dell’Accordo Quadro);
d) concordato prev entiv o senza continuità aziendale, fallimento, liquidazione, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento interv enuti a carico dell’Aggiudicatario;
e) prov v edimento definitiv o, a carico dell’Aggiudicatario, di applicazione di una misura di prev enzione di cui all'articolo 6, del D.Lgs. 159/2011, ov v ero sentenza di condanna passata in giudicato per reati di usura, riciclaggio, nonché per frodi nei riguardi della Stazione Appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lav oratori o di altri soggetti comunque interessati, ai sensi dell’articolo 108 del D.Lgs. 50/2016;
f) nel caso in cui, durante la v igenza dell’Accordo Quadro, v engano a mancare le condizioni richieste dal Codice per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici;
g) cessione, da parte dell’Aggiudicatario, dell’Accordo Quadro o di singoli Contratti specifici;
h) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione degli interv enti di manutenzione;
i) inadempienza accertata, da parte dell’Aggiudicatario, alle norme di legge sulla tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’Art. 3, comma 9-bis, della Legge n. 136/2010 e ss. mm. e ii.;
j) grav e inadempienza, da parte dell’Aggiudicatario, alle norme e disposizioni in materia di sicurezza nell’esecuzione delle attiv ità prev iste dai Contratti specifici;
k) risoluzione di n. 1 (uno) Contratto specifico: nel caso in cui interv enga una risoluzione, per qualsiasi ragione indicata nel presente Schema di Accordo Quadro, che determina la risoluzione stessa di uno specifico Contratto, la Stazione Appaltante procederà alla risoluzione dell’Accordo Quadro medesimo e di tutti i Contratti in essere riferiti allo stesso Accordo, ritenendo l’Aggiudicatario responsabile dei danni deriv anti dalle suddette inadempienze e dalla mancata esecuzione degli ulteriori Contratti specifici stipulati tramite l’Accordo ed in corso d’opera;
l) mancato rispetto dei termini e delle condizioni economiche nei Contratti specifici che determinarono l’aggiudicazione dell’Accordo;
m) in tutti gli altri casi espressamente prev isti nel testo del presente Schema di Accordo Quadro, anche se non richiamati nel presente Articolo.
Risoluzione dei Contratti specifici:
a) raggiungimento del limite massimo prev isto per l’applicazione delle penali (10% dell’importo contrattuale);
b) inadempimento alle disposizioni del Direttore dei Lav ori riguardo ai tempi di esecuzione del Contratto specifico o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fatte, nei termini imposti dagli stessi prov v edimenti;
c) subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del Contratto specifico o v iolazione di norme sostanziali che disciplinano il subappalto;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prev enzione degli infortuni, la sicurezza sul lav oro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
e) mancata rispondenza dei beni forniti alle specifiche ed allo scopo del lav oro oggetto del singolo Contratto;
f) azioni o omissioni finalizzate ad impedire l’accesso alle sedi degli interv enti di manutenzione al personale ispettiv o del Ministero del lav oro e delle Politiche Sociali o dell’A.S.L., oppure del personale ispettiv o degli organismi paritetici, di cui all’articolo 51 del Decreto Legislativ o n. 81 del 2008.
La risoluzione dell’Accordo Quadro e dei singoli Contratti specifici, nei casi succitati, sarà comunicata all’Aggiudicatario a mezzo di lettera raccomandata con Av v iso di Ricev imento o PEC ed av rà effetto, senza obbligo prev entiv o di diffida da parte della Stazione Appaltante, a far data dal ricev imento della stessa.
Ev entuali inadempienze non esplicitamente indicate fra quelle in elenco, ma tali da compromettere il rispetto dei contenuti dell’Accordo Quadro o ritenute rilev anti per la specificità delle attiv ità relativ e ai singoli Contratti, saranno contestate all’Aggiudicatario dal RUP con comunicazione scritta, inoltrata a mezzo raccomandata A.R., o PEC.
Nella contestazione è prefissato un termine congruo entro il quale l’Aggiudicatario dev e sanare l’inadempienza o presentare le proprie osserv azioni giustificativ e.
Decorso il suddetto termine senza che l’inadempimento sia sanato, o qualora la Stazione Appaltante non ritenga accoglibili le ev entuali giustificazioni addotte, si procede alla risoluzione dell’Accordo Quadro o del singolo Contratto.
In caso di risoluzione dell’Accordo Quadro, la Stazione Appaltante si riserv a la facoltà di interpellare gli altri concorrenti alla gara, fino al quinto in graduatoria, al fine di stipulare un nuov o Accordo Quadro alle medesime condizioni economiche già proposte dall’Aggiudicatario.
Contestualmente alla risoluzione dell’Accordo Quadro la Stazione Appaltante procederà ad incamerare la garanzia definitiv a posta a garanzia dell’Accordo (v . GARANZIA DEFINITIVA), per l’intero importo residuo al momento della risoluzione, salv o ed impregiudicato il diritto ad agire per il risarcimento dei maggiori danni subiti.
Nei casi di risoluzione del Contratto specifico o di esecuzione di ufficio, come pure in caso di fallimento dell’Aggiudicatario, i rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti secondo la normativ a v igente e ponendo a carico dell’Aggiudicatario inadempiente gli ev entuali maggiori oneri e/o danni deriv anti.
La comunicazione della decisione assunta dalla Stazione Appaltante è fatta all'Aggiudicatario nella forma della raccomandata con Av v iso di Ricev imento o PEC, con la contestuale indicazione della data alla quale av rà luogo l'accertamento dello stato di consistenza degli interv enti di manutenzione.
In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione Appaltante si fa luogo, in contraddittorio fra il Direttore dei Lav ori e l'Aggiudicatario o suo rappresentante oppure, in mancanza di questi, alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di effettiv a realizzazione degli interv enti di manutenzione.
La risoluzione dell’Accordo Quadro legittima anche la risoluzione dei singoli Contratti specifici in corso stipulati sino alla data in cui si v erifica la risoluzione dell’Accordo Quadro medesimo, risultando inoltre causa ostativ a alla stipula di nuov i Contratti Specifici basati sul medesimo Accordo.
36 - PAGAMENTI
Gli interv enti di manutenzione eseguiti e da riconoscere all’interno dei Contratti specifici stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro saranno contabilizzati secondo le condizioni economiche (ribasso offerto) stabilite all’interno dell’Accordo stesso sulla base degli “Elenchi Prezzi Unitari” Allegati della documentazione a base di gara, del Capitolato Speciale d’Appalto e, nel caso di lav orazioni o componenti non prev isti, facendo anche riferimento, in ordine, al Prezzario Regione Toscana anno 2014, da considerarsi anch’essi allegati all’Elenco Prezzi Unitari sopra citato.
I pagamenti av v erranno secondo le clausole specificate all’interno dei Contratti specifici stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro: in linea di massima v erranno effettuati, per ogni singolo Contratto, in almeno due rate all’ultimazione degli stessi e successiv amente all’emissione del certificato di ultimazione della prestazione; inoltre la Stazione Appaltante prov v ederà al pagamento del corrispettiv o per lo specifico serv izio eseguito entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricev imento della relativ a fattura, prev ia v erifica della regolarità contributiv a dell’Affidatario. In coerenza con questa prev isione, ai sensi dell’art. 4, comma 4 del D.Lgs. 231/2002, il contratto prev ederà espressamente la pattuizione di un termine di pagamento pari a 60 (sessanta) giorni, giustificato dalla natura e dall’oggetto del contratto, nonché dalle circostanze esistenti al momento della sua conclusione.
Ai sensi della Legge 244/2007, commi 209-214, in materia di “obbligo di fatturazione elettronica”, l'Affidatario si impegna a trasmettere correttamente le fatture in formato digitale.
Ai sensi del decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 le fatture elettroniche xxx xxxxx essere inoltrate, utilizzando tutti i riferimenti e le informazioni ritenute utili, nonché il Codice Unico d’Ufficio, inserito nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA), che saranno forniti a cura del RUP.
Le fatture xxx xxxxx essere emesse con esposizione dell’IVA relativ a con l’annotazione “scissione dei pagamenti”, ai sensi del combinato disposto dall’art. 17-ter DPR 633/72 e dall’art. 2 Decreto MEF del 23 gennaio 2015.
Qualora le fatture non siano correttamente emesse o indirizzate, l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in ordine ad ev entuali ritardi di pagamento e può respingerle, chiedendone una nuov a emissione."
A garanzia dell'osserv anza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettiv i, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lav oratori, sull'importo netto sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale, dopo l’emissione da parte della Stazione Appaltante del certificato di v erifica di conformità/regolare esecuzione relativ o a tutti gli interv enti di manutenzione realizzati all’interno del singolo Contratto nell’ambito dell’accordo Quadro, prev io rilascio del documento unico di regolarità contributiv a, ai sensi dell’art.86 del D.Lgs. n.50/2016.
All’atto del pagamento delle prestazioni contabilizzate sarà corrisposta all’Aggiudicatario la quota spettante degli oneri per la sicurezza. Ogni pagamento è subordinato alla v erifica della regolarità contributiv a dell’Aggiudicatario ed alla v erifica di cui al combinato disposto dall’art. 48bis D.P.R. 602/73 e Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 40 del 18.01.08.
In caso di ritardato pagamento, si applica quanto prev isto dal D.Lgs. 231/2002, come modificato dal D.Lgs. 192/2012.
37 - PREZZI
La v alutazione degli interv enti di manutenzione da eseguire all’interno dei Contratti specifici ricadenti nell’Accordo Quadro sarà effettuata in base all' “Elenchi Prezzi Unitari” - Allegati della documentazione a base di gara.
Nel caso di lav orazioni o componenti non prev isti, si farà riferimento al Prezzario Regione Toscana anno 2014, da considerarsi anch’essi allegati all’Elenco Prezzi Unitari sopra citato, i cui prezzi delle forniture in opera saranno sottoposti allo stesso ribasso offerto in sede di gara.
Ov e i prezzi non fossero desumibili neppure dal citato xxxxxxxxxx, sarà applicato quanto prev isto nel D.Lgs. n.50/2016.
I nuov i prezzi saranno determinati in contraddittorio tra il Direttore dei Lav ori e l’Aggiudicatario, ed approv ati dal Responsabile Unico del Procedimento. Ov e comportino maggiori spese rispetto alle somme prev iste nel Quadro economico del singolo contratto, essi saranno approv ati dalla Stazione Appaltante, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento prima di essere ammessi nella contabilità.
Qualunque siano le circostanze di tempo e di luogo, i prezzi da applicare saranno quelli desunti dall’Elenco Prezzi Unitari e dai prezzari sopra riportati, senza ulteriori maggiorazioni. Ciò significa che, anche se gli interv enti saranno effettuati in ore di lav oro non normali, il prezzo riconosciuto sarà sempre lo stesso e pari a quello praticato nelle circostanze più usuali, anche se i prezziari prev edono coefficienti di maggiorazione per circostanze particolari, sarà cioè retribuita la sola mano d'opera effettiv amente prestata nelle sedi degli interv enti di manutenzione.
I prezzi s’intendono comprensiv i di tutti gli oneri ed utili e rappresentano quindi quanto in complesso la Stazione Appaltante s’impegna a pagare, senza che possano essere presi in considerazione oneri addizionali diretti o indiretti (es. trasporti, tasse, mov imentazione, utili, attrezzature, diritti di chiamata, diritti per ripetuti sopralluoghi, etc.).
38 - CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI
E' v ietata la cessione dell’Accordo Quadro, nonché dei singoli Contratti basati su di esso, sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. La cessione dei crediti è consentita in quanto ammessa dal D.Lgs. n.50/2016.
La cessione dev e essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura priv ata autenticata e dev ’essere notificata al RUP presso la sede della Direzione Ambiente del Comune di Firenze, il quale prov v ede a comunicare quelle accettate al Direttore dei Lav ori.
La cessione del credito è efficace ed opponibile se entro 45 gg. dalla notifica di cui al punto precedente non v iene rifiutata con atto notificato a cedente e cessionario.
La notifica ad ufficio div erso da quello indicato è nulla.
E’ consentita la cessione del credito nelle medesime forme sopra indicate anche nell’ambito del rapporto di subappalto.
39 - VALUTAZIONE A MISURA
La misurazione e la v alutazione degli interv enti di manutenzione programmata, da eseguire all’interno dei Contratti specifici stipulati all’interno dell’Accordo Quadro, sono da intendersi a misura e saranno effettuate in base alle specificazioni date nelle norme del presente Schema di Accordo Quadro e dall'enunciazione delle singole v oci degli “Elenchi Prezzi Unitari” della documentazione a base di gara.
Nel corrispettiv o per l'esecuzione degli interv enti di manutenzione a misura s'intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l'opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto e documenti allegati.
La contabilizzazione degli interv enti di manutenzione sarà effettuata applicando alle quantità eseguite i prezzi unitari netti risultanti dall’applicazione del ribasso offerto dall’Aggiudicatario sui prezzi dell'Elenco Prezzi Unitari, allegato della documentazione a base di gara.
Nel caso di interv enti non programmabili e/o imprev edibili, la misurazione e la v alutazione degli stessi saranno effettuate in base ai prezzi del Prezzario Regione Toscana anno 2014, prev ia deduzione degli oneri per la sicurezza.
In mancanza di specificazioni, saranno utilizzate per la v alutazione degli interv enti di manutenzione le dimensioni geometriche degli interv enti eseguiti rilev ate in loco, senza che l'Aggiudicatario possa far v alere criteri di misurazione o coefficienti moltiplicatori che modifichino le quantità realmente poste in opera.
Le misurazioni saranno effettuate in contraddittorio tra il rappresentante dell'Aggiudicatario e il Direttore dei Lav ori: sulla base di tali misurazioni, il Direttore dei Lav ori effettuerà la contabilizzazione degli interv enti eseguiti.
40 - VALUTAZIONE IN ECONOMIA
La v alutazione degli interv enti di manutenzione in economia da considerare in un Contratto specifico ricadente in Accordo Quadro ed ev entualmente presenti e prev entiv amente autorizzati dal Direttore dei Lav ori della Stazione Appaltante, sarà effettuata sulla base del costo orario della manodopera impiegata accresciuto delle spese generali e degli utili d’impresa.
Il ribasso offerto in sede di gara sarà applicato solamente alle spese generali e agli utili d’impresa.
41 - GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’articolo 103 del D.Lgs. n.50/2016 è richiesta una garanzia definitiv a pari al 10% (dieci per cento) dell’ammontare dell’Accordo Quadro, e comunque dell’importo indicato al comma 1 del citato articolo.
Alla garanzia definitiv a rilasciata da Istituti di Credito, Compagnie Assicuratrici o Intermediari Finanziari autorizzati, dev e essere allegata un’autodichiarazione, accompagnata da copia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, ov v ero, autentica notarile, da cui si ev inca inequiv ocabilmente il potere di firma o rappresentanza dell’agente che sottoscriv e la garanzia.
La garanzia è progressiv amente sv incolata nei modi e nei tempi prev isti dall’articolo 103 comma 5 del D.Lgs. n.50/2016.
La garanzia copre:
a) l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni deriv anti dall’ev entuale inadempimento delle obbligazioni stesse;
b) il rimborso delle somme pagate in più dall’Appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salv a comunque la risarcibilità del maggior danno;
c) le maggiori spese sostenute per il completamento dei lav ori nel caso di risoluzione disposta in danno dell’Appaltatore;
d) le inadempienze deriv anti dalla inosserv anza di norme e prescrizioni dei contratti collettiv i, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lav oratori comunque presenti in cantiere.
Tale garanzia fideiussoria può essere:
1) assicurativ a, con clausola di pagamento a prima richiesta (operativ ità entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e rinuncia al beneficio della prev entiv a escussione del debitore principale e rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, codice civ ile);
2) bancaria, con clausola di pagamento a prima richiesta (operativ ità entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e rinuncia al beneficio della prev entiv a escussione del debitore principale e rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, codice civ ile);
3) con polizza rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 D.lgs.n.385/1993 ss. mm. che sv olgono in v ia esclusiv a o prev alente attiv ità di rilascio di garanzia, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della programmazione economica.
Le suddette garanzie xxx xxxxx essere conformi a quanto prev isto dal Decreto 12.3.2004, n.123 del Ministero delle Attiv ità Produttiv e.
42 - OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL’OPERATORE ECONOMICO
Ai Contratti disciplinati dal presente Accordo Quadro, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni prev iste dalla v igente normativ a in materia di garanzie.
L’Aggiudicatario è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, a produrre una polizza assicurativ a che dov rà essere depositata presso la Direzione Ambiente e che tenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione degli interv enti di manutenzione a seguito di stipula di appalti specifici ed una polizza assicurativ a a garanzia della responsabilità civ ile per danni causati a terzi nell’esecuzione degli stessi.
Il massimale per sinistro dev e essere non inferiore ad euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) e con v alidità non inferiore alla durata del contratto.
La polizza assicurativ a è prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione. Non potrà essere stipulato nessun contratto di appalto se tale polizza non sarà depositata presso il Direttore dei Lav ori della Stazione Appaltante.
La copertura delle predette garanzie assicurativ e decorre dalla data di inizio del primo interv ento di manutenzione appaltato e cessa alla data in cui è ultimata e liquidata ogni ragione contabile inerente gli interv enti di manutenzione oggetto dell’ultimo contratto di appalto specifico riferito al medesimo Accordo Quadro.
La polizza assicurativ a contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati dev e coprire tutti i danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, salv o quelli deriv anti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che prev eda anche una garanzia di responsabilità civ ile per danni causati a terzi nell’esecuzione degli interv enti di manutenzione. Tale polizza dev e essere stipulata nella forma “Contractors All Risks” (C.A.R.), dev e prev edere una somma assicurata non inferiore all’importo dell’ammontare dell’Accordo Quadro al netto dell’I.V.A. e dev e:
1. prev edere la copertura dei danni delle opere, temporanee e permanenti, eseguite o in corso di esecuzione per qualsiasi causa, compresi materiali e attrezzature di impiego e di uso,ancorché in proprietà o in possesso dell’impresa, compresi i beni della Stazione Appaltante destinati agli interv enti di manutenzione, causati da furti e rapine, incendio, fulmini e scariche elettriche, tempesta e uragano, inondazioni e allagamenti, esplosione e scoppio, terremoto e mov imento tellurico, frana, smottamento e crollo, acque anche luride e gas prov enienti da rotture o perdite di condotte idriche, fognarie, gasdotti e simili, atti di v andalismo, altri comportamenti colposi o dolosi propri o di terzi;
2. prev edere la copertura dei danni causati da errori di realizzazione, omissioni di cautele o di regole dell’arte, difetti e v izi dell’esecuzione degli interv enti di manutenzione, in relazione all’integra garanzia a cui l’impresa è tenuta, nei limiti della perizia e delle capacità tecniche da essa esigibili nel caso concreto, per l’obbligazione di risultato che essa assume con il contratto d’appalto anche ai sensi dell’articolo 1665 del codice civ ile.
La polizza assicurativ a di responsabilità civ ile per danni causati a terzi dev e:
1. prev edere la copertura dei danni che l’Aggiudicatario debba risarcire quale civ ilmente responsabile v erso prestatori di lav oro da egli dipendenti e assicurati secondo le norme v igenti e v erso i dipendenti stessi non soggetti all’obbligo di assicurazione contro gli infortuni nonché v erso i dipendenti dei subappaltatori, impiantisti e fornitori per gli infortuni da loro sofferti in conseguenza del comportamento colposo commesso dall’Impresa o da un suo dipendente del quale la stessa impresa debba rispondere ai sensi dell’articolo 2049 del codice civ ile, e danni a persone dell’Impresa, e propri parenti o affini, o a persone della Stazione Appaltante occasionalmente o saltuariamente presenti nelle aree oggetto degli interv enti di manutenzione, o a consulenti dell’Aggiudicatario o della Stazione Appaltante. Il massimale per l'assicurazione di responsabilità civ ile v erso terzi è pari al 5 per cento della somma assicurata per i serv izi di manutenzione;
2. prev edere specificamente l’indicazione che tra le “persone” si intendono compresi i rappresentanti della Stazione Appaltante autorizzati all’accesso nelle aree oggetto degli interv enti di manutenzione.
Le garanzie di cui al presente articolo, prestate dall’Aggiudicatario coprono senza alcuna riserv a anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’Aggiudicatario sia un’associazione temporanea di concorrenti le stesse garanzie assicurativ e prestate dalla mandataria coprono senza alcuna riserv a anche i danni causati dalle imprese mandanti.
43 - NORME DI SICUREZZA GENERALI
Gli interv enti di manutenzione appaltati dev ono sv olgersi nel pieno rispetto di tutte le norme v igenti in materia di prev enzione degli infortuni e igiene del lav oro e, in ogni caso, in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L'Aggiudicatario predispone, per tempo e secondo quanto prev isto dalle v igenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L'Aggiudicatario non può iniziare o continuare gli interv enti di manutenzione qualora sia in difetto nell'applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
44 - SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
L'Aggiudicatario è obbligato a fornire alla Stazione Appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettiv i applicati ai lav oratori dipendenti.
L'Aggiudicatario è obbligato ad osserv are le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del Decreto Legislativ o n. 81 del 2008 e xx.xx. e ii., nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle attiv ità prev iste nelle sedi oggetto degli interv enti di manutenzione.
45 – PIANO DI SICUREZZA SOSTITUTIVO E PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA
Ai sensi e per gli effetti dell’art.90 c.3 del D.Lgs. 81/2008, non è necessario procedere alla designazione coordinatore per la progettazione in quanto:
- l’appalto si articolerà in cantieri distinti, cioè separati fisicamente l’uno dall’altro in quanto localizzati in punti div ersi della città. Si ricorda che ai sensi dell’art.89 c.1 lett. a) del D.Lgs. 81/2008 si definisce cantiere temporaneo o mobile qualunque luogo in cui si effettuano lav ori edili o di ingegneria civ ile;
- nello stesso cantiere si prev ede, in questa fase, la presenza di una sola impresa esecutrice.
Ai sensi dell’art.90 c.5 del D.Lgs. 81/2008, nel caso in cui, dopo l'affidamento dei lav ori a un'unica impresa, l'esecuzione dei lav ori o di parte di essi sia affidata a una o più imprese si procederà alla designazione del coordinatore della sicurezza.
L’Aggiudicatario è tenuto ad osserv are tutte le norme v igenti sulla sicurezza e l’igiene del lav oro, nonché a fornire ogni certificazione e documentazione prev ista in materia dalle norme stesse.
L’Aggiudicatario è obbligato a formare, informare e far osserv are scrupolosamente al proprio personale le norme antinfortunistiche ed a dotarlo di tutto quanto necessario per la prev enzione degli infortuni, in conformità alle v igenti norme di legge in materia.
Le parti di ricambio ev entualmente necessarie per gli interv enti di manutenzione prev isti dal Capitolato Speciale d’Appalto dev ono essere conformi a quanto prev isto dalle norme v igenti in materia di prev enzione degli infortuni, sicurezza delle macchine e dei componenti, e fornite di certificazione CE e marcatura CE.
Per i rischi relativ i alle interferenze fra le attiv ità della Stazione Appaltante e quelle
dell’Aggiudicatario e per gli adempimenti relativ i si rimanda al DUVRI e al PSS Piano Sostitutiv o della Sicurezza che l’Appaltatore dov rà redigere e presentare, che può essere aggiornato nella fase esecutiv a del Contratto su richiesta di una delle parti.
In caso di inadempienza alle norme e alle disposizioni in materia, la Stazione Appaltante procede alla risoluzione del Contratto e al contestuale incameramento della garanzia definitiv a, ferme restando le ev entuali responsabilità civ ili e penali dell’Aggiudicatario.
L'Aggiudicatario è obbligato a adempiere a quanto prev isto dagli articoli 96 e 97 del D.Lgs. 81/2008 in materia di piano operativ o di sicurezza, e a redigere e consegnare, entro trenta giorni dall'aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lav ori, un piano di sicurezza sostitutiv o del piano di sicurezza e di coordinamento non essendo quest’ultimo prev isto per il presente accordo quadro.
46 - OSSERVANZA DEI PIANI DI SICUREZZA
L'Aggiudicatario è obbligato ad osserv are quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008 e xx.xx. e ii., con particolare riguardo alle disposizioni di cui al Titolo IV, Capo I, artt. 95, 96 e 97 e Capo II, dalla Sezione II alla Sezione VIII
47 - SUBAPPALTO
Per il subappalto trov ano integrale applicazione le disposizioni contenute rispettiv amente all’art. 105 D.Lgs. n.50/2016.
Nel contratto di subappalto i costi relativ i alla sicurezza non sono soggetti a ribasso. A tal fine dev ono essere ev idenziati separatamente nel relativ o contratto conformemente a quanto prev isto nel contratto principale.
L’Appaltatore che intenda av v alersi del subappalto o cottimo dev e presentare apposita istanza al RUP con allegata la documentazione prev ista dall’art.105 del D.lgs. n.50/2016, al fine del rispetto delle prescrizioni contenute in tale articolo. A tale istanza dev e essere obbligatoriamente allegato il contratto di subappalto, ev entualmente anche in bozza, completo dell’indicazione dei prezzi unitari.
Ai sensi del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. in materia di documentazione antimafia, è fatto obbligo all’Appaltatore di acquisire e trasmettere alla Stazione appaltante, contestualmente alla suddetta istanza, i dati anagrafici dei soggetti sottoposti alla v erifica antimafia come indiv iduati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx..
Qualora l’Appaltatore intenda subappaltare soltanto una parte delle lav orazioni oggetto dei prezzi unitari posti a base di gara, unitamente all’istanza dov rà presentare giustificativ i idonei a consentire alla stazione appaltante la v erifica del rispetto, da parte dell’Appaltatore, dell’obbligo posto a suo carico dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016. Qualora, ai fini dell’autorizzazione, v enga presentata la bozza del contratto di subappalto, questa dev e essere accompagnata da dichiarazione congiunta dell’Appaltatore e del subappaltatore in merito all’incidenza degli oneri della sicurezza e dei costi della manodopera, ai fini delle v erifiche di cui all’art. 105 del D.lgs. n.50/2016. Inoltre, sempre nel caso v enga presentata la bozza del contratto di subappalto, resta fermo l’obbligo del deposito del contratto presso la Stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data dell’effettiv o inizio dell’esecuzione delle relativ e prestazioni.
Sull’importo del contratto di subappalto è effettuata la v erifica dell’incidenza dei costi della manodopera. A tal fine nel contratto dov rà essere indicata per ciascuna delle lav orazioni subappaltate l’incidenza del costo della manodopera.
Il subappaltatore è soggetto alla v erifica di idoneità tecnico-professionale prev ista dall’art.16 L.R.n.38/2007 nonché dall’art.90, comma 9, lett.a) D.lgs.81/2008. A tal fine al momento della richiesta di autorizzazione dev e essere presentata:
a) la documentazione attestante il rispetto da parte dell’Impresa subappaltatrice degli adempimenti di cui all’art.16, comma 1, lett. a) b) c) d) L.R.n.38/2007. A tale documentazione è altresì allegata apposita dichiarazione dei rappresentanti del lav oratori per la sicurezza (RLS) dell’Impresa subappaltatrice, attestante la presa v isione e l’accettazione della documentazione medesima15;
b) l’ulteriore documentazione prev ista dall’Allegato XVII al D.lgs.81/2008.
In caso di esito negativ o delle v erifiche di cui sopra non si procede ad autorizzare il subappalto. Inoltre l’ev entuale esito negativ o della v erifica di cui sopra v iene comunicato alla competente azienda USL per gli adempimenti di competenza, nonché all’Osserv atorio regionale dei contratti pubblici.
Il subappalto è ammesso entro il limite massimo del 20 % del relativ o ammontare.
La Stazione appaltante può rev ocare in ogni tempo l’autorizzazione a subappalti e subcontratti qualora sia v erificato il v enir meno delle condizioni prev iste dalle leggi e dai regolamenti sulle cui basi l’autorizzazione v iene concessa. In particolare l’autorizzazione è rev ocata, tra l’altro, qualora ricorrano le condizioni indicate negli articoli 92, comma 3 e 94, comma 2 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx., ov v ero qualora, in esito alle v erifiche antimafia effettuate per il tramite della Prefettura, siano da questa accertati successiv amente all’autorizzazione del subcontratto la sussistenza di una causa di div ieto indicata nell'articolo 67 del D.Lgs. 159/2011 o gli elementi relativ i a tentativ i di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4 ed all'articolo 91 comma 6 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. In tali ipotesi, la Stazione appaltante può non procedere alla rev oca dell’autorizzazione, ai sensi dell'articolo 94, comma 3 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. nel caso in cui l'opera sia in corso di ultimazione ov v ero, in caso di fornitura di beni e serv izi ritenuta essenziale per il perseguimento dell’interesse pubblico, qualora il soggetto che la fornisce non sia sostituibile in tempi rapidi.
Sono estesi all’impresa subappaltatrice gli stessi obblighi dell’impresa aggiudicataria con riguardo alle norme sulla sicurezza e regolarità sul lav oro.
Conformemente a quanto prev isto dal precedente art. 25 la Stazione appaltante procede al pagamento degli stati di av anzamento dei lav ori o dello stato finale dei lav ori solo a seguito di apposita v erifica della permanenza della regolarità contributiv a ed assicurativ a dei subappaltatori. Conseguentemente, ai fini del pagamento degli stati av anzamento lav ori, l’Amministrazione acquisisce d’ufficio il Documento unico di regolarità contributiv a (D.U.R.C.) dell’Appaltatore e del subappaltatore.
Il Comune di Firenze – fatti salv i i casi prev isti dall’art. 105, co. 13 del Codice - non subappaltatore o al cottimista l’importo dei lav ori dallo stesso eseguiti. Pertanto l’Appaltatore è obbligato a trasmettere, entro v enti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relativ e ai pagamenti corrisposti dall’Appaltatore al subappaltatore o cottimista. Qualora l’Appaltatore non trasmetta le fatture quietanzate entro il predetto termine, la Stazione appaltante sospende il successiv o pagamento in suo fav ore. Si applica altresì l’art. 15 della L.11/11/2011 n.180 xx.xx.
Ai fini della v erifica del rispetto di quanto disposto dall’art. 3 della L. 136/2010, la bozza del contratto di subappalto ed il contratto di subappalto prev edono espressamente, a pena di nullità, per l’Appaltatore ed i subappaltatori l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari relativ i ai suddetti contratti. Analoga clausola espressa, sempre a pena di nullità, è contenuta nei contratti sottoscritti dall’Appaltatore con i subcontraenti, comunicati alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
Per tutto quanto non espressamente prev isto dal presente articolo si applica la disciplina di cui all’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
48 – REVISIONE PREZZI
Non sono ammesse rev isioni dei prezzi. Il rischio delle difficoltà dell’opera è a totale carico dell’Appaltatore. L’art. 1664 c.c., 1° comma, non si applica all’appalto di cui al presente Capitolato.
Si applica comunque la disciplina ev entualmente prev ista in materia dalla normativ a applicabile.
49 – CONTROVERSIE
Qualora nei singoli Contratti, a seguito dell'iscrizione di riserv e sui documenti contabili, l'importo economico degli interv enti di manutenzione comporti v ariazioni rispetto all'importo dei Contratti stessi in misura superiore al cinque per cento (5%), il Responsabile Unico del Procedimento acquisisce immediatamente la relazione ricev uta dal Direttore dei Lav ori e, sentito l’Aggiudicatario, formula alla Stazione Appaltante, entro 90 giorni dall’apposizione dell’ultima delle riserv e, proposta motiv ata di accordo xxxxxxx. La Stazione Appaltante, entro 60 giorni dalla proposta di cui sopra, delibera in merito con prov v edimento motiv ato. Il v erbale di accordo bonario sarà sottoscritto dall’Aggiudicatario.
Ov e non si proceda all'accordo xxxxxxx come sopra descritto e l’Aggiudicatario confermi le riserv e, si applicheranno gli artt. 208 e seguenti del D.lgs.n.50/2016 per la definizione delle controv ersie.
La competenza a conoscere le controv ersie che potrebbero deriv are dal contratto, di cui il presente Capitolato è parte integrante, spetta, ai sensi dell’art. 20 del codice di procedura civ ile, al giudice del luogo dov e il contratto è stato stipulato.
E’ escluso il ricorso all’arbitrato e alla commissione.
50 – TRATTAMENTO E TUTELA DEI LAVORATORI
L’Appaltatore è obbligato ad eseguire l’opera o i lav ori oggetto del presente Capitolato nel rispetto delle norme dettate a tutela dei lav oratori.
A) TUTELA RETRIBUTIVA
L'Appaltatore è obbligato ad osserv are integralmente il trattamento economico e normativ o stabilito nei contratti collettiv i nazionali e territoriali in v igore per il settore e per la zona nella quale si sv olgono i lav ori costituenti oggetto del presente contratto e, se Cooperativ a, anche nei confronti dei soci, ed a continuare ad applicare i suddetti contratti collettiv i anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. L’Appaltatore è altresì responsabile in solido dell’osserv anza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.
I suddetti obblighi v incolano l'Appaltatore fino alla data della v erifica di conformità anche se egli non fosse aderente alle associazioni stipulanti o dov esse recedere da esse ed indipendentemente dalla natura industriale ed artigiana, dalle dimensioni dell'Impresa e da ogni qualificazione giuridica.
Inoltre, il mancato adempimento di tali obblighi da parte dell’Appaltatore conferisce all’Amministrazione Comunale il diritto di agire contro la compagnia assicuratrice o la banca che abbia rilasciato la polizza fideiussoria – di cui all’art.103 D.lgs. n.50/2016 per i contratti sopra soglia comunitaria, v alev ole anche per i contratti sotto soglia comunitaria – a garanzia dei debiti contrattuali dell’Appaltatore medesimo, secondo quanto prev isto dalla v igente normativ a in materia.
B) TUTELA PREVIDENZIALE E ASSICURATIVA
L'Appaltatore dov rà altresì osserv are le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti v igenti sull'assunzione, tutela, protezione, contribuzione, assicurazione, infortuni ed assistenza dei lav oratori, comunicando, non oltre 15 giorni di inizio della prestazione, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti prev idenziali ed assicurativ i.
L’Appaltatore dev e esibire al Direttore dei Lav ori, prima della data di av v io della ‘Accordo, ogni prescritta denuncia del lav oro iniziato agli enti prev idenziali e assicurativ i, e copia della polizza di assicurazione contro gli infortuni. L’Appaltatore dev e parimenti esibire le modifiche alle denuncie e polizze in precedenza esibite entro i 14 giorni successiv i alla modifica.
Prima di emettere i certificati di pagamento il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e la Stazione appaltante procedono alla v erifica della permanenza della regolarità contributiv a ed assicurativ a dell’Impresa attrav erso l’acquisizione del Documento unico di regolarità contributiv a (D.U.R.C.)
A garanzia di tali obblighi, secondo quanto disposto dalla v igente normativ a in materia, il Direttore dei Lav ori opera una ritenuta dello 0,5% sull’importo netto progressiv o dei lav ori.
Inoltre, il mancato adempimento dell’Appaltatore agli obblighi sociali, integrando nel contempo gli estremi di un inadempimento v erso l’Amministrazione Comunale, conferisce a quest’ultima il diritto di agire contro la compagnia assicuratrice o la banca che abbia rilasciato la polizza fideiussoria – di cui all’art.103 D.lgs.n.50/2016 per i contratti sopra soglia comunitaria, v alev ole anche per i contratti sotto soglia comunitaria
– a garanzia dei debiti contrattuali dell’Appaltatore medesimo.
Le disposizioni suddette si applicano anche nel caso di subappalto.
In ogni caso l’Appaltatore è responsabile nei confronti dell’Amministrazione Comunale dell’osserv anza delle predette disposizioni da parte dei subappaltatori.
Ai fini della tutela contributiv a dei lav oratori si applica quanto prev isto dalla v igente normativ a in materia.
Qualora l’Amministrazione appaltante constati la presenza nel luogo di lav oro di lav oratore non iscritto nel libro unico del lav oro, ov v ero in denuncia nominativ a dei lav oratori occupati ov v ero in documenti informatizzati equiparati, il Responsabile del Procedimento comunica all’Impresa l’inadempienza accertata e procede ad applicare una penale di euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per ciascun lav oratore irregolare; il Direttore dei Lav ori procede ad immediata denuncia dell’illecito all’Ispettorato del Lav oro.
I commi precedenti si applicano anche nel caso di subappalto.
In ogni caso l’Appaltatore è responsabile nei confronti del committente dell’osserv anza delle predette disposizioni da parte dei subappaltatori.
C) VERIFICA DELLA REGOLARITA’ DEL RAPPORTO DI LAVORO
Al fine di consentire la v erifica della regolarità dei rapporti di lav oro, l’Appaltatore è obbligato ad osserv are integralmente la disciplina relativ a alla predisposizione e alla tenuta del libro unico del lav oro (artt.39 e 40 del D.L.112/2008 e xx.xx., conv ertito con modificazioni nella L.133/2008; D.M.9.7.2008).
A completamento delle risultanze del libro unico del lav oro ed al fine di consentire la v erifica della corretta instaurazione dei rapporti di lav oro anche nei confronti dei lav oratori presenti in cantiere al momento dei controlli e non ancora iscritti nel libro unico del lav oro, l’Appaltatore dov rà tenere presso il cantiere copia delle comunicazioni obbligatorie prev entiv e di assunzione (predisposte ai sensi dell’art. 4 bis, comma 2, del D.lgs.181/2000, come modificato dal citato art. 40 del D.L.112/2008) oppure copia dei contratti indiv iduali di lav oro.
51 - QUALITÀ E ACCETTAZIONE DEI MATERIALI IN GENERE
I materiali da impiegare per gli interv enti di manutenzione compresi nell'Accordo Quadro xxx xxxxx corrispondere, come caratteristiche, a quanto stabilito nelle leggi e nei regolamenti ufficiali v igenti in materia; in mancanza di particolari prescrizioni, xxx xxxxx essere delle migliori qualità esistenti in commercio, in rapporto alla funzione cui sono stati destinati; in ogni caso i materiali, prima della posa in opera, xxx xxxxx essere riconosciuti idonei e accettati dal Direttore dei Lav ori, anche a seguito di specifiche prov e di laboratorio o sulla base di certificazioni fornite dal produttore.
Qualora il Direttore dei Lav ori rifiuti una qualsiasi prov v ista di materiali in quanto non adatta all'impiego, l'Aggiudicatario dov rà sostituirla con altra che corrisponda alle caratteristiche v olute; i materiali rifiutati xxx xxxxx essere allontanati immediatamente dalle sedi oggetto degli interv enti di manutenzione, a cura e a spese dello stesso Aggiudicatario.
In materia di accettazione dei materiali, qualora ev entuali carenze di prescrizioni comunitarie, nazionali e regionali, ov v ero la mancanza di precise disposizioni nella descrizione contrattuale degli interv enti di manutenzione possano dare luogo a incertezze circa i requisiti dei materiali stessi, il Direttore dei Lav ori av rà facoltà di ricorrere all'applicazione di norme speciali, ov e esistano, siano esse nazionali o estere.
In caso di materiali o prodotti di particolare complessità e su richiesta del Direttore dei Lav ori l'Aggiudicatario presenterà alla medesima, entro 20 giorni antecedenti il loro utilizzo, la campionatura per l’approv azione.
L'accettazione dei materiali da parte del Direttore dei Lav ori non esenterà l'Aggiudicatario dalla totale responsabilità della riuscita delle opere, anche per quanto può dipendere dai materiali stessi.
52 - ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
Oltre agli oneri prev isti dal Capitolato Generale di Appalto e quelli specificati nel presente Capitolato Speciale, saranno a carico dell'Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
A) OBBLIGHI ED ONERI RELATIVI ALL’ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE:
- La formazione del cantiere e l'esecuzione di tutte le opere a tal uopo occorrenti, comprese quelle di recinzione e di protezione e quelle necessarie per mantenere la continuità delle comunicazioni, nonché di scoli, acque e canalizzazioni esistenti.
- La fornitura di cartelli indicatori e contenenti, a colori indelebili, tutte le informazioni richieste dalla normativ a v igente (per opere finanziate dalla C.DD.PP. con risparmi postali, xxx xxxxx contenere anche la dicitura relativ a al finanziamento). In particolare, dai cartelli xxx xxxxx risultare, costantemente aggiornati, i dati relativ i alle imprese autorizzate ad accedere al cantiere.
Tanto i cartelli che le armature di sostegno xxx xxxxx essere eseguiti con materiali di adeguata resistenza, di decoroso aspetto e xxx xxxxx essere mantenuti in ottimo stato fino alla emissione del certificato di regolare esecuzione dei lav ori.
- Tessere di riconoscimento - L’Appaltatore ha l’obbligo di dotare i propri dipendenti impegnati nella realizzazione dell’opera di tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, indicante anche la data di assunzione.
Tale obbligo è esteso a tutte le imprese subappaltatrici, ed in tal caso la tessera di riconoscimento dov rà contenere anche gli estremi del prov v edimento di autorizzazione.
I lav oratori autonomi che effettuano la loro prestazione nel luogo ov e si sv olgono le attiv ità in regime di appalto o subappalto xxx xxxxx munirsi di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente anche l’indicazione del committente.
- L'installazione delle attrezzature ed impianti necessari ed atti, in rapporto all'entità dell'opera, ad assicurare la migliore esecuzione ed il normale ed ininterrotto sv olgimento dei lav ori. Xxxxxxxx ed attrezzature xxx xxxxx essere conformi al D.lgs.81/2008;
- L'apprestamento delle opere provvisionali quali ponteggi, impalcature, assiti, steccati, armature, centinature, casserature, ecc. compresi spostamenti, sfridi, mantenimenti e smontaggi a fine lav ori. Le opere prov v isionali xxx xxxxx essere conformi al D.lgs.81/2008.
Le incastellature, le impalcature e le costruzioni prov v isionali in genere, se prospettanti all'esterno del cantiere o aggettanti su spazi pubblici o priv ati, xxx xxxxx essere idoneamente schermate.
Tra le opere in argomento è compresa altresì un'adeguata illuminazione del cantiere.
- La vigilanza e guardiania del cantiere, sia diurna che notturna e la custodia di tutti i materiali, impianti e mezzi d'opera esistenti nello stesso (siano essi di pertinenza dell'Appaltatore, dell'Amministrazione, o di altre Ditte), nonché delle opere eseguite od in corso di esecuzione.
Tale v igilanza si intende estesa anche ai periodi di sospensione dei lav ori ed al periodo intercorrente tra l'ultimazione ed il certificato di regolare esecuzione dei lav ori, salv o l'anticipata consegna delle opere all'Amministrazione appaltante e per le opere consegnate.
- L’installazione, la gestione, la manutenzione e la guardiania di tutta la segnaletica di cantiere (anche di tipo luminoso) nel rispetto del codice della Strada e del D.M. 10/07/2002 per il segnalamento dei cantieri temporanei e mobili luminosi, sia di giorno che di notte, nonché l’esecuzione di tutti i prov v edimenti che la Direzione dei Lav ori riterrà indispensabili per garantire la sicurezza delle persone e dei v eicoli e la continuità del traffico sia in prossimità del cantiere sia nelle zone lontane da questo.
- La pulizia del cantiere e la manutenzione ordinaria e straordinaria di ogni apprestamento prov v isionale. La pulizia e spazzatura delle strade da terre e materiali prov enienti dai lav ori eseguiti, prima della loro riapertura al traffico.
- La fornitura di locali uso ufficio (in muratura o prefabbricati) idoneamente rifiniti e forniti dei serv izi necessari alla permanenza ed al lav oro di ufficio della Direzione dei Lav ori.
I locali saranno realizzati nel cantiere od in luogo prossimo, stabilito od accettato dalla Direzione, la quale disporrà anche il numero degli stessi e le attrezzature di dotazione.
- La fornitura di mezzi di trasporto per gli spostamenti della Direzione dell’Esecuzione del contratto e del personale di assistenza.
- La fornitura di locali e strutture di servizio per gli operai, quali tettoie, ricov eri, spogliatoi prefabbricati o meno, la fornitura di serv izi igienico-sanitari in numero adeguato e conformi alle prescrizioni degli Enti competenti, nonché il serv izio di mensa per operai ed addetti ai lav ori.
- Le spese per gli allacciamenti provvisori, e relativ i contributi e diritti, dei serv izi di acqua, elettricità, gas, telefono e fognature necessari per il funzionamento del cantiere e l'esecuzione dei lav ori, nonché le spese di utenza e consumo relativ e ai predetti serv izi.
- Le occupazioni temporanee per formazione di aree di cantiere, baracche ed in genere per tutti gli usi occorrenti all'Appaltatore per l'esecuzione dei lav ori appaltati,- nonché le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi, licenze, concessioni, autorizzazioni, per opere di presidio, interruzioni prov v isorie di pubblici serv izi, attrav ersamenti, cautelamenti, trasporti speciali nonché le spese ad esse relativ e per tasse, diritti, indennità, canoni, cauzioni ecc..
In difetto rimane ad esclusiv o carico dell'Appaltatore ogni ev entuale multa o contrav v enzione nonché il risarcimento degli ev entuali danni,
- Lo smacchiamento generale della zona interessata dai lav ori, iv i incluso il taglio di alberi, siepi e l'estirpazione delle ceppaie.
E’ onere dell’Appaltatore l’ev entuale richiesta prev entiv a alla Direzione Ambiente del Comune di Firenze per l’abbattimento di alberature nelle zone interessate dai lav ori e di dare seguito alle indicazioni e prescrizioni stabilite dalla Direzione suddetta.
- L'approntamento di un laboratorio di cantiere fisso o mobile e con le necessarie attrezzature, che l'Amministrazione ritenesse di istituire, nonché le spese per il personale addetto, in grado di rilasciare certificati ufficiali e quindi munito di apposita autorizzazione ministeriale ai sensi dell'Art. 20 Legge n°1086 del 05/11/1971 xx.xx.
- La sistemazione delle strade e dei collegamenti esterni ed interni; la collocazione, ov e necessario di ponticelli, andatoie, scalette di adeguata portanza e sicurezza, con l’obbligo di mantenere l’accesso alle singole abitazioni frontiste.
- L'installazione di tabelle e segnali luminosi nel numero sufficiente, sia di giorno che di notte, nonché l'esecuzione di tutti i prov v edimenti che la Direzione dei Lav ori riterrà indispensabili per garantire la sicurezza delle persone e dei v eicoli e la continuità del traffico sia in prossimità del cantiere sia nelle zone lontane da questo.
- La conservazione ed il ripristino delle vie, dei passaggi e dei serv izi, pubblici o priv ati, che v enissero interrotti per l'esecuzione dei lav ori prov v edendov i a proprie spese con opportune opere prov v isionali, compreso il ripristino della segnaletica stradale orizzontale e v erticale com'era prima dei lav ori (ad esempio attrav ersamenti pedonali, spartitraffico ecc..).
Nei casi indicati dalla Direzione dei Lav ori l’Impresa potrà essere obbligata ad eseguire i lav ori in presenza del normale traffico o sosta v eicoli e pedoni che non possa essere dev iato
L'Impresa è obbligata ad eseguire i lav ori in presenza del normale traffico o sosta v eicoli e pedoni che non possa essere dev iato.
Per questo onere, già v alutato nei singoli prezzi, l'Appaltatore dov rà prendere tutte le necessarie misure per non intralciare la circolazione ed in particolare non dov rà arrecare impedimenti agli accessi pubblici e o priv ati; occorrendo, dov rà impiantare a proprie spese, passi prov v isori ed eseguire i lav ori in ore notturne, senza pretendere compensi per questi oneri essendo compresi nei prezzi unitari.
- Lo sgombero e la pulizia del cantiere e la spazzatura stradale, entro un mese dall'ultimazione degli interv enti, con la rimozione di tutti i materiali residuali, i mezzi d'opera, le attrezzature e gli impianti esistenti nonché con la perfetta pulizia di ogni parte e di ogni particolare delle opere da calcinacci, sbav ature, pitture, unto ecc..
- L'onere dell'allontanamento dei materiali di risulta degli scav i non più ritenuti utilizzabili dalla Direzione dei Lav ori e del loro ev entuale smaltimento a norma di legge. In particolare l’Appaltatore dov rà fornire le autorizzazioni secondo le norme di legge, relativ e alla discarica o discariche, presso le quali v errà conferito il materiale di risulta secondo la sua tipologia, compreso il materiale deriv ante da demolizione di sov rastrutture stradali (binder e tappeti) ed effettuando i campionamenti necessari alla classificazione del rifiuto depositato. Tutte le autorizzazioni necessarie per effettuare lo smaltimento sono a carico dell’Appaltatore, così come le responsabilità conseguenti alla corretta raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali. Al fine di rendere facilmente indiv iduabile la proprietà degli automezzi adibiti al trasporto dei materiali per l’attiv ità dei cantieri, la bolla di consegna del materiale indica il numero di targa e il nominativ o del proprietario degli automezzi medesimi.
- L’allontanamento, trasporto a discarica o in luogo indicato dalla Direzione dei Lav ori con l’impiego di mezzi e personale, proprio, occorrente dei materiali e manufatti giacenti all’interno dell’area che non risultino necessari alle lav orazioni ed alla conduzione del cantiere
-Oneri Ulteriori a carico dell’Aggiudicatario
Ai fini di una efficace ed efficiente attiv ità manutentiv a restano obbligatoriamente a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri relativ i a garantire alla Direzione dei Lav ori la presenza di un supporto tecnico fornito da professionista abilitato, per coadiuv are in cantiere le attiv ità operativ e e per fornire garanzia tecnica sull’operato delle indicazioni tecnico-procedurali espresse dalla Direzione stessa.
B) OBBLIGHI ED ONERI RELATIVI A PROVE, SONDAGGI, DISEGNI.
- La fornitura di tutti i necessari attrezzi, strumenti e personale esperto per tracciamenti, riliev i, misurazioni, saggi, picchettazioni ecc. relativ i alle operazioni di consegna, v erifiche in corso d'opera, contabilità e collaudo dei lav ori.
- La riproduzione di grafici, disegni ed allegati v ari relativ i alle prestazioni eseguite.
- L'esecuzione di modelli e campionature di xxx xxx, materiali e forniture che v enissero richiesti dal Direttore dei Lav ori.
- L'esecuzione di esperienze ed analisi come anche v erifiche, assaggi e relativ e spese che v enissero in ogni tempo ordinati dal Direttore dei Lav ori, presso il laboratorio di cantiere o presso gli Istituti autorizzati, sui materiali e forniture da impiegare od impiegati o sulle opere, in relazione a quanto prescritto nella normativ a di accettazione o di esecuzione.
- La fornitura di fotografie delle opere, nel formato, numero e frequenza prescritti dalla Direzione dei Lav ori e comunque non inferiori a quattro per ogni stato di av anzamento, nel formato 18x24.
- Le spese di assistenza per le verifiche di conformità, da eseguirsi sulle indicazioni impartite dal Direttore dei Lav ori.
- L’Appaltatore è obbligato a fornire all’Amministrazione, alla ultimazione del lav ori e prima dell’ultimazione dell’Accordo Quadro, il rilievo delle opere realizzate (condotte, pozzetti, caditoie, sottoserv izi). Il riliev o comprenderà la liv ellazione del piano strada (in prossimità dei tombini), la posizione planimetrica delle opere d’arte, delle tubazioni e delle caditoie, il profilo altimetrico delle condotte.
L’Amministrazione fornirà all’Appaltatore la tabella da compilare contenente i dati necessari sopra citati, per l’aggiornamento del sistema informatico territoriale.
- L'esaurimento delle acque superficiali o di infiltrazione concorrenti nei cav i e l'esecuzione di opere prov v isionali per lo scolo e la dev iazione prev entiv a di esse dalle sedi stradali o dal cantiere, in generale.
C) ULTERIORI ONERI
- L'osservanza delle norme di polizia stradale, di quelle di polizia mineraria (D.P.R. 9.4.1959 n. 128 ss. mm.), nonché di tutte le prescrizioni, leggi e regolamenti in v igore per l'uso di mine, ov e tale uso fosse consentito.
Le spese relativ e alla utilizzazione del Corpo dei Vigili Urbani in occasione di lav ori particolarmente impegnativ i dal punto di v ista della v iabilità.
Sono a carico dell’Impresa ev entuali sanzioni relativ e ad infrazioni del Codice della strada.
- L'obbligo dell'Impresa appaltatrice di informare immediatamente la Stazione appaltante di qualsiasi atto di intimidazione commesso nei suoi confronti nel corso del contratto con la finalità di condizionarne la regolare e corretta esecuzione.
- L’obbligo, ai fini delle necessarie v erifiche antimafia nei casi prev isti dalla normativ a in v igore, di acquisire e
trasmettere alla Stazione appaltante i dati anagrafici dei soggetti sottoposti alla verifica antimafia come indiv iduati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/2011.
- Il carico, trasporto e scarico dei materiali delle forniture e dei mezzi d'opera ed il collocamento a deposito od in opera con le opportune cautele atte ad ev itare danni od infortuni.
- Il ricevimento di materiali e forniture escluse dall'appalto nonché la loro sistemazione, conserv azione e custodia, compresa altresì la custodia di opere escluse dall'appalto eseguite da Ditte div erse per conto dell'Amministrazione o dalla stessa direttamente.
La riparazione dei danni che, per ogni causa o negligenza dell'Appaltatore, fossero apportati ai materiali forniti od ai lav ori da altri compiuti.
- La fornitura di notizie statistiche sull'andamento dei lav ori relativ e al numero degli operai impiegati, distinti nelle v arie categorie, per periodi indicati dal Direttore dei Lav ori;
- L'autorizzazione al libero accesso al Direttore dell’Esecuzione del Contratto ed ai suoi collaboratori, in qualsiasi momento, nei cantieri di lav oro o di produzione dei materiali per le prov e, i controlli, le misure e le v erifiche prev iste dal presente Capitolato, medesima autorizzazione dev e essere concessa alle altre imprese ed al relativ o personale dipendente, per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lav ori o delle forniture scorporate.
- Le spese di contratto ed accessorie e cioè tutte le spese e tasse, compresi ev entuali diritti di segreteria, xxxxxxxx e conseguenti alla stipulazione del contratto e degli ev entuali atti complementari, le spese per le copie esecutiv e, le tasse di registro e di bollo principali e complementari.
- L’onere di ottenere le eventuali autorizzazioni in deroga ai limiti di rumore ai sensi della normativ a v igente e del regolamento comunale approv ato con delibera dl Consiglio Comunale n. 12 del 16 febbraio 2004.
- L’obbligo del rispetto delle regole di tracciabilità dei flussi finanziari relativ i al presente contratto prev iste dall’art.3 della L.136/2010 xx.xx.
- il rilascio di attestazioni e certificazioni di materiali o lavorazioni.
00 - XXXXX XX XXXXX XXXXXXXX
Qualora si v erifichino danni causati da forza maggiore, questi dev ono essere denunciati al Direttore dei Lav ori, a pena di decadenza, entro il termine di tre giorni da quello del v erificarsi del danno, a pena di decadenza dal diritto al risarcimento.
Appena ricev uta la denuncia il Direttore dei Lav ori prov v ede, redigendo apposito v erbale, agli accertamenti del caso, secondo quanto disposto dalla v igente normativ a in materia.
L’Appaltatore non può sospendere o rallentare la prestazione, tranne nelle parti ov e lo stato dei luoghi debba rimanere inalterato per prov v edere all’accertamento dei fatti.
L’indennizzo per i danni è limitato all’importo dei lav ori necessari per l’occorrente riparazione, v alutati ai prezzi ed alle condizioni di contratto, con esclusione dei danni e delle perdite di materiali non ancora posti in opera, nonché delle opere prov v isionali e dei mezzi dell’Appaltatore.
Nessun indennizzo è dov uto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere.
54 - PROPRIETA' DEGLI OGGETTI TROVATI
L'Amministrazione, salv o i diritti che spettano allo Stato a termini di legge, si riserv a la proprietà degli oggetti di v alore e di quelli che interessano la scienza, la storia, l'arte o l'archeologia che si rinv engano nei fondi espropriati per l'esecuzione dei lav ori o nella sede dei lav ori stessi.
Dell'ev entuale ritrov amento dov rà esserne dato immediato av v iso al Direttore dei Lav ori per le opportune disposizioni.
L'Appaltatore non potrà in ogni caso senza ordine scritto rimuov ere od alterare l'oggetto del ritrov amento, sospendendo i lav ori stessi nel luogo interessato.
Ov e necessario, tale sospensione potrà essere formalizzata dal Direttore dei Lav ori, in quanto compresa tra le cause di forza maggiore prev iste dalla v igente normativ a in materia.
55 - ESECUZIONE D'UFFICIO
Nel caso in cui l'Appaltatore si rifiutasse all'immediato rifacimento delle opere male eseguite, all'esecuzione delle opere mancanti, alla demolizione e sostituzione di quelle non rispondenti alle condizioni contrattuali, o non rispettasse o ritardasse il programma accettato o interrompesse la prestazione, ed in generale, in tutti i casi prev isti dall’art.108 D.lgs. n.50/2016 e dall'art. 18 del D.M. n.145/2000 ss. mm., l'Amministrazione Comunale av rà il diritto di procedere all'esecuzione d'ufficio degli interv enti od alla risoluzione del contratto in danno dell'Appaltatore stesso.
56 - RECESSO
L’Amministrazione Comunale ha facoltà, ai sensi dell’art. 109 del D.Lgs. 50/2016, di presentare istanza di recesso qualora l’av v io della prestazione av v enga in ritardo per fatto o colpa dell’amministrazione.
Ai sensi e per gli effetti degli articoli 92, comma 3 e 94 comma 2 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx., la Stazione appaltante recede dal contratto qualora, in esito alle v erifiche antimafia effettuate per il tramite della Prefettura, siano da questa accertati successiv amente alla stipula del contratto la sussistenza di una causa di div ieto indicata nell'articolo 67 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. o gli elementi relativ i a tentativ i di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4 ed all'articolo 91 comma 6 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx. In tale ipotesi la Stazione appaltante procede unicamente al pagamento delle opere già eseguite ed al rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite. Ai sensi dell'articolo 94 comma 3 del D.Lgs. 159/2011 xx.xx, la Stazione appaltante può non recedere dal contratto nel caso in cui l'opera sia in corso di ultimazione...
La Stazione appaltante si riserv a, inoltre, il diritto di recedere dal contratto in qualunque tempo, ai sensi dell’art.109 del D.Lgs. 50/2016,, prev io il pagamento dei lav ori eseguiti e del v alore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite.
57 - CUSTODIA DELLE AREE DI INTERVENTO
E' a carico ed a cura dell'Aggiudicatario la custodia e la tutela delle aree oggetto degli interv enti di manutenzione, di tutti i manufatti e dei materiali in esse esistenti, anche se di proprietà della Stazione Appaltante e ciò anche durante periodi di sospensione delle attiv ità di manutenzione e fino alla ultimazione delle prestazioni.
58 - SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE, TASSE
Saranno a carico dell'Aggiudicatario senza diritto di riv alsa:
a) le spese contrattuali;
b) le spese, le imposte e le tasse relativ i al perfezionamento ed alla registrazione dell’Accordo Quadro dei Contratti specifici. A carico dell'Aggiudicatario restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente grav ino sui serv izi di manutenzione oggetto del contratto di appalto;
c) il rimborso dei costi sostenuti dalla Stazione Appaltante per la pubblicazione del bando e dell’esito ella gara relativ a all’Accordo Quadro entro 60 giorni dall’aggiudicazione, ai sensi della normativ a v igente.
Il presente Schema di Accordo Quadro è soggetto all'imposta sul v alore aggiunto (I.V.A.); l’I.V.A. è regolata dalla Legge.
Tutti gli importi citati nel presente Schema di Accordo Quadro s’intendono I.V.A. esclusa.
59 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controv ersie che xxx xxxxxx insorgere tra le parti contraenti per l'interpretazione e l'esecuzione del presente appalto e del successiv o contratto è competente esclusiv amente il Foro di Firenze.
60 - Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Appaltatore è tenuto ad assolv ere tutti gli obblighi prev isti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei mov imenti finanziari relativ i all’appalto. In caso contrario il presente appalto si risolv e di diritto ai sensi del comma 8 art. 3 della normativ a suddetta.
L’aggiudicatario si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura- Ufficio del Gov erno territorialmente competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Il Comune v erificherà, in occasione di ogni pagamento trimestrale e con interv enti di controllo ulteriori, l’assolv imento da parte dell’Appaltatore degli obblighi relativ i alla tracciabilità dei flussi finanziari sopra indicati.
61 - CLAUSOLA COMPROMISSORIA
Ai sensi dell’art. 241, comma 1-bis del D. Lgs. 163/2006, di dà atto che, come prev isto nel Bando, il contratto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controv xxxxx nascenti dal presente accordo. Ai sensi dello stesso comma 1-bis è v ietato in ogni caso il compromesso.
62 - ESTENSIONE DEGLI OBBLIGHI DI CONDOTTA PREVISTI DAL CODICE DI COMPORTAMENTO
Gli obblighi di comportamento prev isti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approv ato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12/2013 pubblicato sulla rete civ ica del Comune di Firenze all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXX_XX_XXXXXXXXXXXXX.xxx ai sensi e per gli effetti del
D.P.R. 16 aprile 2013, n.62, v engono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente. Il rapporto si risolv erà di diritto o decadrà in caso di v iolazione da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”.
63 - PROTOCOLLO DI LEGALITÀ
Nei contratti di serv izi o forniture di v alore pari o superiore ad € 150.000,00, ov v ero indipendentemente dal v alore dei contratti negli affidamenti o sub affidamenti inerenti le attiv ità ritenute a rischio di infiltrazione mafiosa ai sensi dell’art. 1 commi 53 e 54 della legge 6/9/2012 n. 190, si applicano le disposizioni contenute nel Protocollo di legalità per la prev enzione dei tentativ i di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici sottoscritto in data 16 Marzo 2015 tra il Comune di Firenze e la Prefettura Ufficio territoriale del Gov erno di Firenze; pertanto con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’affidatario dichiara di conoscere, di accettare espressamente e di impegnarsi alla rigorosa osserv anza delle seguenti clausole:
a. di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto il 16 marzo 2015 dalla stazione appaltante con la Prefettura – Ufficio territoriale del Gov erno di Firenze e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
b. di assumere l’obbligo, ai fini delle necessarie v erifiche antimafia disposte dalla v igente normativ a, di acquisire e trasmettere alla Stazione appaltante i dati anagrafici dei soggettisottoposti alla v erifica antimafia come indiv iduati dall’art. 85 del D.Lgs. 159/201155. Il medesimo obbligo è esteso anche ai casi prev isti dagli artt. 2 e 3 del Protocollo di legalità per la prev enzione dei tentativ i di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici con le modalità indicate alla lett. a) dell’art.2 e dall’Allegato 1 del medesimo Protocollo;
c. di accettare la clausola risolutiv a espressa che prev ede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ov v ero la rev oca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora xxx xxxxxx essere comunicate dalla Prefettura – Ufficio territoriale del Gov erno le informazioni interdittiv e di cui all'art. 91 decreto legislativ o 6 settembre 2011, n. 159. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata, a carico dell'impresa oggetto dell’informativ a interdittiv a successiv a, anche una penale nella misura del 15% del v alore del contratto ov v ero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al v alore delle prestazioni al momento eseguite, salv o comunque il maggior danno; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dov ute, ai sensi dell’art. 94 comma 2 del Decreto Lgs. n.159/2011, in occasione della prima erogazione utile;
d. di accettare la clausola risolutiv a espressa che prev ede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ov v ero la rev oca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grav e e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lav oro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lav oratori in materia contrattuale. A tal fine si considera, in ogni caso, inadempimento grav e:
- la v iolazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lav oro, conv alidato dall'autorità giudiziaria;
- l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettiv i; - l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lav oratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
e. di impegnarsi a dare comunicazione tempestiv a alla stazione appaltante ed alla Prefettura di tentativ i di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti d’impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e il relativ o inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c. ogni qualv olta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relativ e alla stipula ed esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia interv enuto rinv io a giudizio per il delitto prev isto dall’art. 317 del c.p.;
f. di prendere atto ed accettare che la Stazione appaltante si impegna ad av v alersi della clausola risolutiv a espressa, di cui all’art. 1456 del c.c. ogniqualv olta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa sia stata disposta misura cautelare o sia interv enuto rinv io a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 xxxxxx, c.p.320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p., 353 bis c.p. ; Ai sensi dell’art. 5, comma 2 del Protocollo di legalità, nei casi di cui alle lettere e) e f) l’esercizio della potestà risolutoria da parte della stazione appaltante è subordinato alla prev ia intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
64 - CRITERI DI SOSTENIBILITÀ ENERGETICA E AMBIENTALE
Il presente appalto per la conclusione di un Accordo quadro per lav ori di manutenzione edile e impiantistica delle aree v erdi, delle strutture operativ e e dei cantieri del territorio comunale di Firenze è predisposto con riferimento all’art.34 del D.Lgs. 50/2016 e al Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione.
In particolare, considerato che si tratta di lav ori di ordinaria manutenzione finalizzati al mantenimento dei requisiti tecnici e funzionali di strutture, infrastrutture e dotazioni esistenti, senza introdurre elementi di innov azione tecnologica, si fa presente che non trov ano applicazione i Criteri Ambientali Minimi adottati con Decreto 24 dicembre 2015 (G.U. n. 16 del 21 gennaio 2016) del MATTM relativ i all’affidamento di serv izi di progettazione e lav ori per la nuov a costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione, che riguardano, appunto, il progetto di nuov i edifici o la riqualificazione di edifici esistenti.
Il Progettista
Dott. Agr. Xxxx Degl’Innocenti