DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA n.27/2021 PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI VIGILANZA E PORTIERATO/RECEPTION PER GLI UFFICI DELLA SEDE CENTRALE DELL’AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA IN ROMA, AI SENSI DEGLI ARTT. 58, 60 E SS. DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI, MEDIANTE PIATTAFORMA DI E-PROCUREMENT DI FEDERAZIONE ACI E CON AGGIUDICAZIONE ALL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA
CUI: S00493410583201900014 CIG: 8989824D70
INDICE
PREMESSE
1. IL SISTEMA DI E.PROCUREMENT DI FEDERAZIONE ACI
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 Documenti di gara
2.2 Chiarimenti
2.3 Comunicazioni
3. OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO
3.1 MISURE E NORME DI CONTRASTO E CONTENIMENTO COVID-19
4. VALORE ECONOMICO DELL’APPALTO
4.1 MODIFICHE ED OPZIONI DEL CONTRATTO
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
6. REQUISITI GENERALI
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
7.1 Requisiti di idoneità
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
8. AVVALIMENTO
9. SUBAPPALTO
10. GARANZIA PROVVISORIA
11. SOPRALLUOGO
12. CONTRIBUZIONE ALL'AUTORITÀ’ ANTICORRUZIONE E RICORSO AL SISTEMA AVCP
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
13.1 ISTRUZIONI OPERATIVE
13.2 Trasmissione dell’offerta
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
15.1 Domanda di partecipazione
15.2 Modalità di pagamento del bollo
15.3 Documento di gara unico europeo
15.4 Dichiarazione integrative e documentazione a corredo
15.4.1 Dichiarazioni integrative
15.4.2 DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.4.3 DOCUMENTAZIONI E DICHIARAZIONI ULTERIORI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
16. CONTENUTO DELL'OFFERTA TECNICA
17. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
18.2 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
21.APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
23.1. SPESE PER LA PUBBLICAZIONE DEGLI AVVISI
23.2 Adempimenti per la stipula del contratto
23.3 SICUREZZA SUL LAVORO E PREVENZIONE INFORTUNI
23.4 ASSOLVIMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO SUL CONTRATTO
23.5 CAUZIONE DEFINITIVA
24. CLAUSOLA SOCIALE 25.ACCESSO AGLI ATTI
26. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
27. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
PREMESSE
Con determinazione a contrarre del Segretario Generale n.3807 del 22.11.2021, questa Amministrazione ha deliberato l’espletamento della procedura aperta n.27/2021 per l’affidamento dei servizi di vigilanza e reception/portineria, con durata quinquennale, per la Sede Centrale dell’Ente, così come specificato negli atti di gara.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95, comma 3, lett.a) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e
s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (in seguito anche Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è Roma, presso la Sede Centrale che si compone di n.2 (due) edifici in zona Termini, ed esattamente lo stabile principale con doppio ingresso su xxx Xxxxxxx, 0 e galleria Xxxxxxxxxx e lo stabile sito in xxx Xxxxxxxxx, 00.
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando stesso relative alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione dell’appalto, nonché altre informazioni.
Il bando di gara è spedito alla G.U.U.E. in data 02/12/2021/2021 e pubblicato sulla G.U.R.I.
n.142 del 10/12/2021, sul sito del committente xxx.xxx.xx, sui siti informatici di cui all’art. 73 del D.Lgs n.50/2016 e s.m.i., nonché, per estratto, su due quotidiani a diffusione nazionale, sulla “Gazzetta Aste e Appalti” in data 14.12.2021 e su “La Notizia” in data 15/12/2021, e su due quotidiani a diffusione locale, “Il Giornale” ed. Roma – Lazio e “Il Corriere dello Sport” ed. Roma - Lazio in data 15/12/2021, ai sensi dell’art.3 del Decreto 2 dicembre 2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato sulla GU n.20 del 25.01.2017.
Responsabile del procedimento: ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 Codice, la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente dell’Ufficio Acquisti ed Affari Generali (email: xx.xxxxxxxx@xxx.xx).
Codice AUSA 0000163815
Indirizzo Pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxx.xx
Profilo del Committente: xxx.xxx.xx Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti.
Durata del procedimento: ai sensi del combinato disposto dell’articolo 2, comma 2, della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e dell’articolo 32, comma 4, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., nonché di quanto previsto nell’articolo 14 del Manuale delle procedure negoziali dell’Ente (disponibile sul sito istituzionale, alla sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di gara), il termine del procedimento è fissato in 230 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del bando sulla GURI. L'aggiudicazione o l'individuazione definitiva del contraente avviene entro il termine di sei mesi dalla data di adozione dell'atto di avvio del procedimento, fatte salve le ipotesi di sospensione per effetto di provvedimenti dell'autorità giudiziaria, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del DL n. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020.
Ai sensi dell’art.58 del Codice, la presente procedura è interamente svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione di cui al paragrafo successivo del presente disciplinare.
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1. IL SISTEMA E. PROCUREMENT DI FEDERAZIONE ACI
La procedura si svolgerà mediante l’utilizzo e secondo le modalità previste dalle regole del sistema di e-procurement di Federazione, nel portale xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx, integrate dalle ulteriori condizioni stabilite nel presente documento.
Per la corretta configurazione dei browser e di altri sistemi operativi è possibile contattare l’assistenza al numero 02 266002 674. La compatibilità del PC in uso è verificabile cliccando sul link “Requisiti Minimi di Sistema” presente in homepage del Portale.
Si precisa ulteriormente che, per poter presentare la documentazione richiesta, il legale rappresentante dall’operatore economico concorrente dovrà dotarsi preventivamente di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’AgID (ex DigitPA), previsto dall’art. 29, comma 1 del D. Lgs. 82/2005, generato mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 2 del D.P.R. 445/2000, dall'art. 65 del D. Lgs. 82/2005 e
s.m.i. e dal D.P.C.M. 30 marzo 2009 (G.U. 6 giugno 2009, n. 129).
Sono ammessi certificati di firma digitale rilasciati da:
❖ Certificatori operanti in base ad una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione Europea e in possesso dei requisiti previsti dalla Direttiva 1999/93/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio “relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche”
❖ Certificatori stabiliti in uno Stato non facente parte dell’Unione Europea, quando ricorre una delle condizioni indicate al comma 4 dell’art. 21 del D. Lgs. 82/2005.
Si precisa che i soli formati di firme digitali accettati sono CADES e PADES.
Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa (es.zip) contenente uno o più documenti privi di firma digitale (laddove richiesta).
Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati dovranno preventivamente registrarsi sul Portale. A tal fine dovranno seguire le istruzioni disponibili sulla home page del Portale medesimo.
La registrazione e la successiva abilitazione consentono all’operatore economico di accedere alla sezione dedicata alla presente procedura di gara.
Con riferimento alla fase di registrazione al Portale, ai fini della partecipazione alla procedura, è necessario che la stessa venga effettuata da parte della sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti; pertanto, le chiavi per accedere al Sistema per il caricamento della documentazione saranno quelle riconducibili ad uno di tali soggetti.
Con l’accesso a tale sezione ciascun operatore economico potrà:
- prendere visione della documentazione di gara;
- inviare richieste di chiarimento;
- presentare la propria offerta.
L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura.
L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati, e le istruzioni presenti nel portale, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel portale.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione comprende:
1. Bando di gara
3. Istanza di partecipazione (allegato 1)
4. DGUE (allegato n.2)
5. Dichiarazione integrativa al DGUE (allegato n.3)
6. Schema di contratto (allegato n.4)
7. Capitolato tecnico (allegato n.5)
8. Schema di offerta tecnica (allegato n.6)
9. Dichiarazione di offerta economica (allegato n.7)
10. DUVRI (allegato n.8)
11. Patto di Integrità (allegato n.9)
12. Schema dell’atto di nomina del Responsabile esterno per il trattamento dei dati personali (allegato n.10)
13. Planimetrie degli edifici (allegati n.11-12-13)
La documentazione di gara è disponibile in formato elettronico pdf, scaricabile dal sito xxx.xxx.xx. Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti, dal portale acquisti di Federazione xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxx/xxx/xxxxx.xxxx, nonché dal sito del Ministero Infrastrutture e Trasporti xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, liberamente accessibili in conformità all’art.74, commi 1 e 4 del Codice.
Per tutto quanto non specificamente previsto nella documentazione di gara, si rinvia al Decreto Legislativo del 18 aprile n. 50/2016 e s.m.i., alle Linee Guida ANAC, al Bando-tipo n.1/2017 “Schema di disciplinare di gara - Procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”, approvato dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1228 del 22 novembre 2017 per quanto compatibile, nonché al manuale delle procedure negoziali dell’Ente, approvato con determinazione del Segretario Generale n. 3083 del 21.11.2012, disponibile sul sito istituzionale dell’Ente (sezione Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti), alle norme del codice civile, alle altre disposizioni normative in materia contrattuale ed a quelle regolanti specificamente la materia, oggetto di appalto.
2.2 CHIARIMENTI
Eventuali richieste di chiarimenti dovranno essere inviate entro le ore 13.00 del 10.01.2022, esclusivamente a mezzo messaggistica di Portale (area “Messaggi” della RdO).
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte mediante pubblicazione in forma anonima sul Portale nell’apposita area “messaggi” ovvero come documento allegato nell’area “Allegati” della presente procedura di gara.
Ai concorrenti abilitati alla gara verrà inoltre inviata una comunicazione (e-mail) con invito a prendere visione delle risposte ai chiarimenti/quesiti.
Le risposte ai chiarimenti saranno inoltre disponibili all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxx.xx/xxxxx- di-gare-e-fornitori/bandi-e-avvisi-incorso.html
Non verranno prese in considerazione richieste di chiarimenti pervenute a voce, telefonicamente, via mail o PEC o comunque dopo la data ultima per la presentazione delle stesse.
Per inviare una Richiesta di chiarimenti il concorrente dovrà:
- accedere alla RdO;
- cliccare sul link “Messaggi” posizionato nella parte superiore dello schermo;
- cliccare su “Crea messaggio”;
- compilare la richiesta;
- cliccare su “Invia messaggio”.
2.3 COMUNICAZIONI
Le comunicazioni verranno notificate agli operatori economici all’indirizzo/agli indirizzi mail inserito/i dall’operatore stesso per la propria utenza a portale (sezione “Informazioni Utente”). Tutte le comunicazioni inerenti la procedura saranno effettuate mediante l’apposita area “Area Messaggistica” del Portale.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC associato all’utenza utilizzata sul Portale, dovranno essere tempestivamente apportate alla propria utenza; diversamente la stazione appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
Verranno pubblicate sul Portale ed avranno lo stesso valore di notifica, le eventuali rettifiche e le ulteriori informazioni e precisazioni che si rendesse necessario pubblicare nel corso della procedura di gara.
L’ACI si riserva comunque di effettuare le comunicazioni senza l’utilizzo dell’area “Area Messaggistica” del Portale facendo riferimento all’indirizzo PEC istituzionale (o strumento analogo negli altri Stati membri) indicato dai Concorrenti in sede di registrazione al Portale.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha ad oggetto l’affidamento quinquennale dei servizi di vigilanza e portierato/reception per la Sede Centrale ACI (Via Marsala n.8/Galleria Xxxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxx x.00), secondo quanto di seguito indicato:
a) vigilanza, mediante piantonamento fisso, comprensivo delle seguenti attività:
- collegamento dei sistemi di allarme alla centrale operativa dell’istituto di vigilanza, gestione delle chiavi e pronto intervento in caso di allarme;
- fornitura, installazione e messa in funzione, nonché assistenza e manutenzione ordinaria e straordinaria dei sistemi di videosorveglianza e antintrusione;
b) portierato/reception.
Descrizione servizi | CPV | P (principale) S (secondaria) | |
1 | servizio di vigilanza | 79714000-2 | P |
2 | servizio di portierato/reception | 98341130-5 | S |
Le modalità ed i tempi di svolgimento del servizio sono dettagliatamente descritti nel Capitolato tecnico allegato alla presente.
Si precisa che i servizi indicati nel capitolato tecnico, definiti sulla base delle ordinarie esigenze organizzative ed istituzionali dell'Ente, potranno subire delle variazioni, riduzioni e/o sospensioni temporanee, nei limiti di quanto stabilito nella lex specialis di gara e nel Codice dei contratti, tenuto conto della necessità di uniformarsi alle misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19 che potranno essere adottate, dai provvedimenti governativi e dai Protocolli di sicurezza dell’Ente, in ragione dell'evolversi dell’attuale situazione di emergenza epidemiologica. La necessità di uniformarsi alle suddette misure di sicurezza potrà comportare, infatti, la chiusura e/o l’anticipazione della chiusura di una o più postazioni con conseguente temporanea sospensione e/o riduzione delle prestazioni.
L’ACI, ai fini di quanto previsto dall’art 51 del Codice dei contratti pubblici, ha ritenuto di svolgere la procedura in argomento in un unico lotto in considerazione dell’opportunità e convenienza di una gestione e di un coordinamento unitario dell’appalto, tenuto conto che i servizi - pur essendo distinti, come indicato dalle Linee Guida ANAC n.10 recanti “Affidamento del servizio di vigilanza privata”, approvate con Deliberazione del Consiglio dell’Autorità n.462 del 23 maggio 2018 - caratterizzandosi la vigilanza per l’esercizio di poteri di intervento diretto per la difesa dell’immobile e l’attività di portierato o di guardiania per una normale tutela della proprietà privata e della funzionalità di aziende o complessi operativi - per la loro natura, caratterizzata dalla concomitanza di prestazioni ed unitarietà di luogo di esecuzione, nonché dalla coesione organizzativa delle attività che, ai fini della piena fruibilità e fattibilità, anche in termini economici, sono integrati e strettamente connessi, sotto il profilo gestionale ed organizzativo, ed assumono valore in quanto unitariamente considerati e finalizzati alla tutela
delle esigenze di security ed accoglienza degli uffici della sede centrale e, pertanto, richiedono necessariamente una regia unitaria della prestazione.
Il rispetto dei principi di favor partecipationis, libera concorrenza, proporzionalità e non discriminazione, soprattutto in favore delle piccole e medie imprese, è adeguatamente garantito dalla possibilità, per gli operatori economici, di partecipare in raggruppamenti o nelle altre forme associate previste dall’art. 45 del Codice, affidare parte dell’esecuzione delle prestazioni in subappalto nonché di ricorrere all’istituto dell'avvalimento disciplinato all’art.89 del Codice dei contratti per quanto concerne i requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale.
3.1 MISURE E NORME DI CONTRASTO E CONTENIMENTO COVID-19
Si fa presente che al fine di prevenire e contrastare il diffondersi del Covid-19, l’Ente ha adottato il “Protocollo di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” nel quale sono contenute le misure ed i comportamenti da osservare nell’ambiente di lavoro.
In particolare, l’Ente ha predisposto un sistema di informazioni anti-contagio COVID-19 contenente indicazioni di carattere generale (da integrare con le nuove disposizioni che l’autorità dovesse nel frattempo emanare), al fine di garantire l’informazione a tutto il Personale e a chiunque entri nello stabile, con la affissione e ritiro di appositi comunicati informativi presso gli ingressi all’immobile, anche al fine di valorizzare la consapevolezza reciproca del rischio, che vede la prevenzione intrinseca nel distanziamento sociale, nei comportamenti e nelle misure di prevenzione anche individuali. Nei punti di maggior affluenza, sono messi a disposizione dispenser con soluzioni igienizzanti ed esposti cartelli esplicativi sulle misure generali di prevenzione.
Per quanto concerne il servizio di vigilanza e portierato, l’Ente ha dotato le postazioni di schermi di protezioni in policarbonato al fine di assicurare le misure minime di distanziamento sociale.
Sarà cura dell’Appaltatore dotare il proprio personale di dispositivi di sicurezza, quali Mascherine chirurgiche, dispositivo medico, prodotte nel rispetto della norma tecnica UNI EN 14683 2019 e da utilizzare in combinazione con la visiera protettiva Covid Stop oppure Mascherine FFP2 senza valvola.
Rientra nelle attività del personale dell’Appaltatore far rispettare al personale ed ai visitatori dell’Ente le misure di prevenzione e contenimento della diffusione del virus Covid-19 indicate nel suddetto Protocollo e che potranno essere adottate in seguito. In particolare il personale della Società dovrà provvedere, mediante apposita strumentazione messa a disposizione dall’Ente, alla rilevazione della temperatura corporea e al controllo del possesso del green pass di tutto il personale dell’Ente e di tutti coloro che a qualsiasi titolo dovranno entrare nello stabile.
4. VALORE ECONOMICO DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è di 5 (cinque) anni, decorrenti presumibilmente dal 1 maggio 2022 ed, in ogni caso, dalla data di attivazione del servizio che dovrà risultare da apposito verbale di inizio attività.
L’ACI si riserva di dare avvio all’esecuzione del contratto in via d’urgenza, ai sensi dell’art.32, comma 8, come modificato dall’art.4, comma 1, della Legge n.120/2020, di conversione, con modificazioni, del D.L.n.76/2020, previa costituzione dei depositi cauzionali definitivi.
Descrizione servizi | Importo a base d’asta per la durata quinquennale | |
1 | vigilanza mediante piantonamento fisso da svolgersi presso le postazioni indicate nel capitolato tecnico, comprensivo delle seguenti attività: - collegamento dei sistemi di allarme alla centrale operativa dell’istituto di vigilanza, gestione delle chiavi e pronto intervento in caso di allarme; - installazione, messa in funzione, assistenza e manutenzione ordinaria e straordinaria dei sistemi di videosorveglianza e antintrusione | € 1.145.263,85 |
2 | - servizio di portierato/reception presso le specifiche postazioni indicate nel capitolato tecnico | € 1.159.884,37 |
Importo totale a base di gara | € 2.305.148,22 |
Oneri sicurezza da rischi interferenziali non soggetti a ribasso | € 5.507,20 |
Gli importi a base di gara sopra indicati sono al netto di IVA e/o di altri imposte e contributi di legge, nonché degli oneri della sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., l’importo posto a base di gara è stato stimato facendo riferimento ai costi della manodopera che la stazione appaltante ha calcolato sulla base dei seguenti elementi:
- analisi dei dati riferiti al personale, CCNL, qualifica, livello, mansione, ore settimanali di impiego, anzianità lavorativa del personale attualmente impiegato nell’esecuzione del servizio;
- costo medio orario del personale dipendente di cui alle Tabelle del Ministero del lavoro delle Politiche sociali.
In particolare, per il costo medio orario del personale, si è fatto riferimento alle vigenti tabelle del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il personale dipendente da istituti ed imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari, pari ad € 19,25 per la vigilanza - IV livello, servizio tecnico/operativo – e ad € 12,09 per il portierato – livello D, servizio fiduciario.
Si precisa, inoltre, che il costo del personale per il quinquennio contrattuale è stato stimato sulla base del monte ore totale previsto sulla base dell’articolazione dei servizi come descritta in dettaglio al successivo paragrafo 17, e qui sommariamente declinate:
- n. 46.355h per vigilanza;
- n. 74.930h per portierato/reception;
- n. 1.820h in esubero per eventuali eventi in caso di bisogno (es. aperture per lavori programmati, eventi, incontri, riunioni ecc.).
E’ di seguito riportata la tabella con i costi annuali e quinquennali calcolati per la manodopera:
Costi della manodopera | Importo annuale | Importo quinquennale |
vigilanza mediante piantonamento fisso | € 178.466,75 | € 892.333,75 |
portierato/reception | € 185.581,5 | € 927.907,50 |
Costi dei rischi interferenti
I costi della sicurezza necessari per eliminare e/o ridurre al minimo i rischi interferenziali, come evidenziato nel Documento di informazione sui rischi presenti nell'ambiente di lavoro (DUVRI)
- ai sensi dell’art.26 del D. Lgs. n. 81/2008 - sono stati stimati in € 5.507,20 per l’intera durata contrattuale.
Si precisa che il DUVRI potrà essere aggiornato in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo che possono incidere sulle modalità di realizzazione dei servizi.
4.1 MODIFICHE ED OPZIONI DEL CONTRATTO
Durante il periodo di efficacia, il contratto potrà essere modificato senza necessità di indire una nuova procedura di affidamento nei casi di cui all’art.106 del Codice e nel rispetto dei limiti previsti nel medesimo articolo e precisamente:
a) in via del tutto eventuale, per un periodo di sei mesi e per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, ai sensi dell’art.106, comma 11 del Codice dei contratti, potrà essere modificata la durata del contratto in corso di esecuzione. L’opzione di xxxxxxx sarà comunicata all’appaltatore mediante posta elettronica certificata inviata almeno 15 (quindici) prima della scadenza originaria del contratto;
b) potranno essere apportate le modifiche contrattuali non sostanziali di cui all’art.106, comma 1, lett.e) del Codice degli appalti entro il limite del 10% del valore stimato come base d’asta dell’appalto.
Le modifiche di cui alle lettere a) e b) di cui sopra saranno attuate e formalizzate mediante uno o più atti aggiuntivi al Contratto. In tal caso l’Appaltatore sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto originario o a condizioni economiche più favorevoli per l’Ente.
Durante il periodo contrattuale, l’Appaltatore dovrà garantire il rispetto dei livelli di servizio di cui al Capitolato, ai relativi allegati e allo schema di contratto, nonché attenersi a quanto offerto, quantitativamente e qualitativamente, nel progetto tecnico.
Ai fini dell’art.35, comma 4, del Codice, e del rilascio del CIG da parte dell’ANAC, il valore dell’appalto è, complessivamente e presuntivamente, valutato in € 3.273.310,46, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Importo totale per il quinquennio a base di gara | € 2.305.148,22 |
Opzione proroga tecnica fino a un massimo di sei mesi, ai sensi dell’art. 106, comma 11, D. Lgs. 50/2016 s.m.i | € 230.514,82 |
Modifiche contrattuali non sostanziali di cui all’art.106, comma 1 lett. e) del D. Lgs. 50/2016 s.m.i entro il limite del 10% del valore totale dell’appalto | € 230.514,82 |
Valore stimato dell’appalto | € 2.766.177,86 |
Valore del quinto d’obbligo ex art. 106, comma 12, D. Lgs. 50/2016 s.m.i | € 507.132,60 |
Il valore del quinto d’obbligo, computato ai soli fini della capienza contabile del valore del CIG, non è incluso nel valore complessivo dell’appalto.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
E’ vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese reteiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett.b) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Per quanto riguarda l’utilizzo del Portale, si fa presente che:
- in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario costituito o costituendo, dovrà operare sul Portale l’impresa mandataria o designata tale per RTI o impresa designata per Consorzio costituendo;
- in caso di Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art.45 del Codice, dovrà operare sul Portale il Consorzio medesimo.
Resta fermo che la documentazione dovrà essere sottoscritta digitalmente, laddove previsto secondo quanto nel seguito indicato, da tutti i soggetti che compongono il raggruppamento o il consorzio.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, ai sensi di quanto disposto dall’art. 80, comma 5, lett. m) del Codice.
6. REQUISITI GENERALI
Si premette che le dichiarazioni relative all’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice ed al possesso dei requisiti speciali di idoneità, di capacità economica e finanziaria, di capacità tecnica e professionale sono rilasciate, dal concorrente, utilizzando il modello di Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e la Dichiarazione sostitutiva integrativa del DGUE, allegati alla presente, da sottoscrivere con firma digitale.
I requisiti di partecipazione dovranno essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione dell’offerta.
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. n.190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei paragrafi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n.157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
a. Iscrizione, per attività inerenti il settore oggetto di gara, nel Registro tenuto dalla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura oppure nel Registro delle commissioni provinciali per l’artigianato;
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
b. Possesso, per lo svolgimento del servizio di vigilanza, di idonea licenza prefettizia per l’esercizio dell’attività nel territorio di Roma, ai sensi dell’art.134 del T.U.L.P.S., classi funzionali A (attività di vigilanza), B (gestione allarmi).
Tale requisito è da ritenersi soddisfatto anche qualora il concorrente sia già titolare di licenza prefettizia per un determinato territorio provinciale e abbia presentato istanza per l’estensione dell’autorizzazione nell’ambito territoriale della provincia di Roma, purché dimostri di aver richiesto l’estensione entro il termine per la presentazione della domanda di partecipazione e la relativa autorizzazione pervenga prima della stipula del contratto, in conformità a quanto previsto nelle Linee guida ANAC n.10 “Affidamento del servizio di vigilanza privata”;
Per la comprova dei suddetti requisiti, l’ACI acquisisce d’ufficio i documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
a. Fatturato specifico medio annuo nel settore della vigilanza, riferito al triennio 2018- 2020, esercizi finanziari disponibili, non inferiore ad € 400.000,00, oltre IVA;
b. Fatturato specifico medio annuo nel settore del portierato/reception, riferito al triennio 2018-2020, esercizi finanziari disponibili, non inferiore ad € 450.000,00, oltre IVA.
La comprova dei suddetti requisiti è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
● mediante produzione di certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dichiarazioni dei privati rese ai sensi dell’art.47 del DPR 445/2000 che attestino la prestazione a proprio favore di servizi con indicazione dei relativi importi e date complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato richiesto;
● (oppure in alternativa) dichiarazione, con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, formulata ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 D.P.R.445/2000 con le modalità di cui all’art. 38 D.P.R. 445/2000, rilasciata da Revisore Contabile o Società di Revisione o dal Collegio Sindacale della Società dotato degli opportuni requisiti ai fini del controllo contabile ovvero nell’ambito del suo potere di vigilanza, comprovante il possesso del requisito di fatturato richiesto.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Con riferimento ai requisiti di cui al presente paragrafo 7.2, l’operatore economico che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare, ai sensi dell’art.86, comma 4, del Codice, la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
a. aver eseguito, nel triennio 2018-2020, almeno due contratti di servizi di vigilanza, presso due diversi committenti (pubblici e/o privati), ciascuno della durata di almeno 1 anno e ciascuno per un valore pari a € 230.000,00, oltre IVA;
b. aver eseguito, nel triennio 2018-2020, almeno un contratto di servizi di portierato/reception presso un committente (pubblico o privato), della durata di almeno 1 anno e per un valore pari a € 260.000,00, oltre IVA;
c. possesso di certificazione UNI EN ISO 9001:2015 o altra equivalente, in corso di validità, per i servizi di vigilanza, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000;
d. possesso di certificazione UNI EN ISO 9001:2015 o altra equivalente, in corso di validità, per i servizi di portierato, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI XXX XX XXX/XXX 00000.
La comprova dei suddetti requisiti di cui alle lettere a) e b), è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice, mediante una delle seguenti modalità:
● mediante copia dei contratti sottoscritti con il committente pubblico e/o privato, con allegata dichiarazione di conformità all’originale resa dal concorrente ai sensi del DPR 445/2000;
● (oppure in alternativa) mediante produzione di certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dichiarazioni dei privati rese ai sensi dell’art.47 del DPR 445/2000 che attestino la prestazione a proprio favore di servizi con indicazione dei relativi importi e date complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato richiesto;
● (oppure in alternativa) mediante dichiarazione, con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, formulata ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 D.P.R.445/2000 con le modalità di cui all’art. 38 D.P.R. 445/2000, rilasciata da Revisore Contabile o Società di Revisione o dal Collegio Sindacale della Società dotato degli opportuni requisiti ai fini del controllo contabile ovvero nell’ambito del suo potere di vigilanza, comprovante il possesso del requisito di fatturato richiesto.
La comprova del requisito di cui alla lettera c), ai fini dell’ammissione alla gara, è fornita mediante produzione di copie conformi della certificazione del sistema di qualità alle norme europee UNI EN ISO 9001:2015 idonea e pertinente ai servizi di vigilanza armata e di portierato/reception, oggetto dell’appalto (in corso di validità) rilasciate da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE), n. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
Con riferimento ai requisiti di cui al presente paragrafo 7.3, l’operatore economico che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare, ai sensi dell’art.86, comma 4, del Codice, la propria capacità tecnico-professionale mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
Si fa presente che i suddetti requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnica-professionale di cui ai paragrafi 7.2 e 7.3 sono richiesti al fine di consentire la selezione di un operatore economico affidabile dotato di un’organizzazione di impresa solida e strutturata e di una capacità economico-finanziaria proporzionata ed adeguata al valore, alla durata pluriennale e alla complessità dei servizi. Nella quantificazione del menzionato requisito è stato utilizzato un metodo di calcolo integralmente rispettoso dei criteri individuati ed indicati al riguardo dalla giurisprudenza amministrativa e dalla prassi di riferimento.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE; GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati, ferme restando le modalità indicate agli articoli 48 e 83, comma 8, del Codice degli appalti.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
● Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nelle Commissioni provinciali per l’artigianato di cui al paragrafo 7.1, lett.a) deve essere posseduto da:
- ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
- ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
● Il requisito relativo al possesso della licenza prefettizia ai sensi all’art. 134 del T.U.L.P., di cui al paragrafo 7.1, lett.b) deve essere posseduto da:
- ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE che svolgeranno il servizio di vigilanza armata;
- ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici del servizio di vigilanza armata e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
● I requisiti relativi ai fatturati specifici di cui al paragrafo 7.2, lett.a) e b), devono essere soddisfatti:
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale, dal RTI nel suo complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria;
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale, il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico per la prestazione secondaria di portierato/reception dovrà essere dimostrato dalle mandanti esecutrici o da quest’ultime unitamente alla mandataria;
- nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (principale e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
● I requisiti relativi alla capacità tecnico-professionale (svolgimento di due contratti di vigilanza ed uno di portierato/reception) di cui al paragrafo 7.3, lett. a) e b) devono essere soddisfatti:
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale, dal RTI nel suo complesso e in misura maggioritaria dalla mandataria (a titolo esemplificativo e non esaustivo due contratti di vigilanza da parte della mandataria ed un contratto di portierato da parte della mandante). I suddetti requisiti non sono frazionabili;
- nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale, da ciascun componente il RTI in relazione alle prestazioni che intende eseguire.
● Il requisito relativo alla certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015 di cui al paragrafo 7.3, lett.c) e b) per la vigilanza e per il servizio di portierato/reception deve essere posseduto:
- da tutte le imprese partecipanti, ciascuna per il settore relativo all’attività che andrà ad espletare, in caso di imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
- ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al paragrafo 7.1, lett.a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito relativo al possesso della licenza prefettizia di cui all’art.134 del T.U.L.P.S., di cui al paragrafo 7.1, lett.b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici dell’attività di vigilanza.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale di cui ai par. 7.2 e 7.3, devono essere posseduti, ai sensi dell’art.47 del Codice:
- per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
- per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
Il requisito relativo alle certificazioni di qualità UNI EN ISO 9001:2015 di cui al paragrafo 7.3, lett.c) e d) per la vigilanza armata ed il portierato/reception deve essere posseduto dal consorzio e/o dalle imprese consorziate indicate come esecutrici, ciascuno per le attività che andrà ad espletare.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art.45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali di cui all’art.80 del Codice e di idoneità professionale, nonché per il possesso delle certificazioni di qualità UNI EN ISO 9001: 2015 (per la vigilanza e per il portierato).
Tale ultimo requisito è stato richiesto senza possibilità di avvalimento in linea con le indicazioni fornite dall’ANAC, già AVCP, nella determinazione n. 2 del 1/8/2012 “L’avvalimento nelle procedure di gara”: “La certificazione di qualità esprime ed assicura la capacità di un operatore economico di organizzare i propri processi produttivi e le proprie risorse al fine di corrispondere, nel modo migliore, alle richieste della committenza e, più in generale, del
mercato di riferimento. Pertanto, il rilascio di tale certificazione costituisce il traguardo di un percorso che vede impegnata l’intera struttura aziendale; ne deriva che proprio l’intima correlazione tra l’ottimale gestione dell’impresa nel suo complesso ed il riconoscimento della qualità rende la certificazione in questione un requisito connotato da un’implicita soggettività e, come tale, non cedibile ad altre organizzazioni se disgiunta dall’intero complesso aziendale in capo al quale è stato riconosciuto il sistema di qualità….(…)”.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art.89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art.80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la Commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al paragrafo 2.3), al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta.
Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta anche mediante marcatura temporale.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente indica, all’atto dell’offerta, nell’ambito del DGUE, le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti di quanto previsto nella normativa vigente; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
All’atto della richiesta di subappalto, i subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice che saranno successivamente verificati dalla Stazione Appaltante in caso di affidamento.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art.93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto, salvo quanto previsto all’art.93, comma 7 del Codice, e precisamente di importo pari ad € 46.102,96.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art.93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro imprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali, la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari o tramite bonifico bancario intestato all’ACI presso:
Istituto di credito | Xxxx |
XXX XX00 XXXX | XX00X0000000000000000000000 |
Deve essere indicata quale causale: “cauzione provvisoria per la partecipazione alla procedura aperta n.27/2021 per l’affidamento del servizio di vigilanza e portierato/reception dell’ACI - CIG: 8989824D70” e dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del titolo/quietanza di versamento sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto che ha operato il versamento stesso;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx
-xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxx
/intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx.
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere l’espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con Decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 19 gennaio 2018, n. 31 “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratto tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9, e 104, comma 9, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte a Portale in una delle seguenti forme:
❖ documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82, sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
❖ copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tal caso la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si può ottenere alle seguenti condizioni:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 dl Codice, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. SOPRALLUOGO
L’art.8, comma 1, lett.b) della Legge n.120/2020 di Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. n.76/2010, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni) stabilisce che le stazioni appaltanti possono prevedere, a pena di esclusione dalla procedura, l’obbligo per l’operatore economico di procedere alla visita dei luoghi, esclusivamente laddove detto adempimento sia strettamente indispensabile in ragione della tipologia, del contenuto o della complessità dell’appalto da affidare.
Ciò premesso e considerato, tenuto conto della situazione emergenziale in corso, la mancata effettuazione del sopralluogo non costituisce motivo di esclusione dalla gara; cionondimeno si consiglia di prendere un’accurata visione dei locali interessati al servizio al fine di acquisire tutte le informazioni utili per una adeguata formulazione dell’offerta.
Al fine di portare a conoscenza degli operatori economici le caratteristiche e la consistenza dei locali oggetto del servizio, si allega un file pdf contenente le planimetrie degli stessi (Allegato n.13).
Il sopralluogo può essere effettuato, previo appuntamento concordato, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalla ore 9,30 alle ore 14,30.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata a mezzo messaggistica di Portale (area “Messaggi” della RdO) e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore 13,00 del 10.01.2022.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 2 giorni di anticipo, sempre a mezzo messaggistica di Portale (area “Messaggi” della RdO).
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
L’Ente assicura, nello svolgimento del sopralluogo, l’adozione delle misure di distanziamento sociale e di tutti gli altri comportamenti idonei a contenere e prevenire la diffusione del contagio del Covid-19, in conformità al vigente “Protocollo di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
12. CONTRIBUZIONE ALL'AUTORITÀ ANTICORRUZIONE E RICORSO AL SISTEMA AVCPass
Le offerte dovranno essere corredate dalla prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dal concorrente all’ANAC, ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67, della Legge 266 del 23 dicembre 2005 e della Deliberazione dell’Autorità n. 1121 del 29 dicembre 2020, nella misura di € 140,00 (centoquaranta/00).
La prova dovrà essere formata e depositata in relazione alla modalità di pagamento prescelta dall’offerente.
Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità, previste nelle “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n.266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1° gennaio 2015”:
❏ versamento online, collegandosi al “Servizio Riscossione Contributi” disponibile in homepage sul sito web dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite carta di credito dei circuiti Visa e Visa Electron (con la gestione del protocollo certified by), MasterCard (con la gestione del protocollo secure code), Diners, American Express.
A riprova dell’avvenuto pagamento, l’operatore economico dovrà allegare all'offerta copia della ricevuta di pagamento, trasmessa all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione e reperibile in qualunque momento accedendo alla lista dei pagamenti effettuati disponibile on line sul “Servizio Riscossione Contributi”;
❏ in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio Riscossione Contributi, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. Copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegata all’offerta;
❏ per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 000004806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all’Autorità Nazionale Anticorruzione. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
a) il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel paese di residenza o di sede del partecipante;
b) il numero CIG.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della L. 266/2005.
Ai sensi di quanto previsto dagli artt. 81 e 216, comma 13°, del Codice e dalla Deliberazione dell’X.X.XX. n. 111 del 20 dicembre 2012, come aggiornata dalla successiva Deliberazione n. 157 del 17 febbraio 2016, l’ACI procederà all’acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario, per la partecipazione alla presente procedura, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, (Authority Virtual Company Passport), reso disponibile dall’A.N.A.C., salvo che nei casi di cui all’art. 5, comma 3, della suddetta Deliberazione 111/12, nonché in tutti gli altri casi in cui non fosse possibile ricorrere a tale sistema.
Ciascun concorrente, al fine di consentire all’ACI l’acquisizione della documentazione comprovante dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico- finanziario, per la partecipazione alla presente procedura, sarà tenuto a registrarsi ed autenticarsi al Sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale A.N.A.C. (Servizi ed accesso riservato – AVCpass) xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx secondo le istruzioni ivi contenute e richiedere il PassOE (documento attestante l’avvenuta registrazione), indicando al sistema il codice CIG identificativo, della presente procedura e provvedendo alla produzione in via informatica dei documenti richiesti (vedi anche FAQ ANAC xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/- avcpass). Il sistema genera il PassOE, che il concorrente dovrà inserire nella Busta “A”, contenente la documentazione amministrativa.
13. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
La modalità di presentazione delle offerte prevista per la procedura in oggetto è la Richiesta di Offerta in busta chiusa digitale (RdO).
Tutti i documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. n. 82/2005.
Per le istruzioni operative inerenti le modalità di presentazione delle offerte si rinvia al successivo paragrafo 13.1 del presente disciplinare.
L’Offerta dovrà essere fatta pervenire dal concorrente ad ACI, esclusivamente attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 19.01.2022.
Le offerte, corredate della documentazione richiesta, dovranno pervenire, a pena di esclusione, alla citata piattaforma informatica entro il termine di scadenza.
Le offerte pervenute oltre il termine previsto o con modalità difformi non saranno prese in considerazione anche ai sensi di cui all’art.59, comma 3, lett.a) e b) del Codice.
Il Sistema non accetta la “pubblicazione” di un’offerta o la modifica di un’offerta già “pubblicata” dopo il termine perentorio indicato nella documentazione per la presentazione dell’offerta in busta chiusa digitale.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
Qualora, durante il termine fissato per la presentazione delle offerte, il Portale segnali il verificarsi di gravi anomalie, l’ACI valuterà - in relazione al tipo e alla durata dell’anomalia - la necessità di sospendere la procedura di gara.
In caso di indisponibilità oggettiva del Sistema, non programmata, di durata superiore alle 12 ore lavorative continuative nell’ambito dell’orario di disponibilità del Sistema, che si verifichi durante il termine fissato per la presentazione delle offerte, l’ACI potrà sospendere la procedura di gara, fissando un nuovo termine per la presentazione delle offerte.
La riapertura dei termini avverrà solo qualora l’indisponibilità oggettiva del Sistema abbia avuto riflessi sul rispetto dei termini minimi per la presentazione delle domande/offerte di cui al Codice degli appalti ovvero nel caso in cui tale indisponibilità si sia verificata nelle ultime 12 ore antecedenti il termine di scadenza di presentazione delle offerte.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
A – Documentazione amministrativa (Busta digitale di qualifica)
B – Offerta tecnica (Busta digitale tecnica)
C – Offerta economica (Busta digitale economica)
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni
sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il Documento di gara unico europeo (DGUE), la Dichiarazione integrativa al DGUE, il Patto d’integrità, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente ai sensi dell’art.1, comma 1, lett.s) del Lgs.n.82/2005, dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
La documentazione di gara e le dichiarazioni sono disponibili sul sito internet del Portale e sul sito: xxxx://xxx.xxx/xxxxx-xx-xxxx-x-xxxxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx-xx-xxxxx.xxxx.
Il dichiarante allega copia informatica di documento analogico (cartaceo) di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato, è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta fino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
La presentazione dell’offerta mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’ACI ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta sul Sistema e di non procedere alla collocazione nell’ultimo giorno e/o nelle ultime ore utile/i.
In ogni caso il concorrente esonera l’ACI da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema.
13.1 ISTRUZIONI OPERATIVE
Per accedere alla sezione dedicata alla gara il concorrente deve:
1. Accedere al Portale xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxx/xxxxx.xxxx;
2. Effettuare la registrazione come indicato dal Portale;
3. Inserire le chiavi di accesso (username e password) ed accedere all’area riservata;
4. Nell’area “Negoziazioni” accedere alla sezione “RdO”;
5. [Solo al primo accesso] cliccare sulla sezione “RdO per tutti”;
6. Cliccare dunque sull’evento di interesse;
7. [Solo al primo accesso] cliccare sul pulsante “Esprimi Interesse”;
8. [Solo al primo accesso] cliccare sul pulsante “Rispondi” per avviare il processo di risposta e seguire le indicazioni di cui nel prosieguo del presente paragrafo.
Con il completamento della procedura sopra descritta è concluso l’accesso alla sezione dedicata alla gara; il concorrente potrà accedere alla configurazione della RdO, all’area Allegati, alla Messaggistica e alla sezione dedicata all’inserimento dell’offerta.
Dopo aver manifestato interesse, la RdO sarà disponibile all’interno della sezione “Mie RdO”.
Per inserire la Documentazione Amministrativa il concorrente dovrà accedere all’area “Risposta di Qualifica” della RdO, e allegare i documenti richiesti come da Disciplinare di gara, sottoscritti con firma elettronica digitale e, al termine dell’inserimento della documentazione richiesta, cliccare su “Salva ed Esci” per salvare quanto inserito e tornare alla propria pagina riepilogativa dell’offerta.
Per inserire l’Offerta Tecnica il concorrente dovrà accedere all’area “Risposta Tecnica” della RdO e allegare i documenti richiesti come da Disciplinare di gara, sottoscritti con firma elettronica digitale e, al termine dell’inserimento della documentazione richiesta, cliccare su “Salva ed Esci” per salvare quanto inserito e tornare alla propria pagina riepilogativa dell’offerta.
Per inserire l’Offerta Economica il concorrente dovrà accedere all’area “Risposta Economica” della RdO, e allegare i documenti richiesti come da Disciplinare di gara, sottoscritti con firma elettronica digitale e, al termine degli inserimenti, cliccare su “Salva ed Esci” per salvare quanto inserito e tornare alla propria pagina riepilogativa dell’offerta.
13.2 TRASMISSIONE DELL’OFFERTA
Una volta espletate le attività sopra descritte il concorrente, per trasmettere la propria offerta telematica, dovrà:
- cliccare su “Invia risposta”;
- cliccare su “OK” per confermare la trasmissione.
Le operazioni di inserimento a Sistema di tutta la documentazione richiesta, nonché di trasmissione e conferma, rimangono ad esclusivo rischio del concorrente.
Si invitano pertanto i Concorrenti ad avviare tali attività con largo anticipo rispetto alla
scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della risposta decorso tale termine. Si ricorda infine che per informazioni o supporto nelle operazioni di inserimento e trasmissione della documentazione e dell’offerta, i Concorrenti hanno la facoltà di contattare il servizio assistenza (tel. 00 000000000).
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
o il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
o l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
o la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
o la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
o la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a 10 (dieci) giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei
certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta digitale A “di qualifica” contiene i seguenti documenti sottoscritti con firma digitale:
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato n.1 al presente disciplinare e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta digitalmente:
➢ nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
➢ nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
➢ nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile.
In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009,
n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia informatica (scansionata) di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa e sottoscritta digitalmente dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
In particolare, la procura potrà essere prodotta con una delle seguenti modalità:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
15.2 MODALITÀ DI PAGAMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
- dei dati identificativi del concorrente: campo 4: denominazione o ragione sociale, sede sociale, Prov., codice fiscale;
- dei dati identificativi della stazione appaltante: campo 5: ACI, Via Marsala n.8 – Roma, C.F. 493410583;
- del codice ufficio o ente: campo 6: TJQ;
- del codice tributo: campo 11: 456T;
- della descrizione del pagamento: campo 12: Imposta di bollo – Gara europea a procedura aperta per l’affidamento di servizi di vigilanza e portierato/reception presso la sede centrale dell’ACI – CIG: 8989824D70
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà produrre una copia del modello F23 nell’ambito della documentazione amministrativa.
In caso di partecipazione plurisoggettiva, il bollo è dovuto:
- in caso di RTI e consorzi ordinari costituiti/costituendi solo dalla mandataria capogruppo;
- nel caso di consorzi stabili di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, dal consorzio medesimo;
- nel caso di Aggregazioni di rete dall’organo comune/mandataria.
15.3 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila e sottoscrive digitalmente il DGUE (Allegato 2) di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 e successive modifiche messo a disposizione sul Portale e sul sito istituzionale di ACI xxxx://xxx.xxx.xx/xxxxx-xx-xxxx-x-xxxxxxxxx/xxxxx-x-xxxxxx-xx-xxxxx.xxxx secondo quanto di seguito indicato.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
ll concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE, sottoscritto digitalmente dall’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta digitalmente dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta digitalmente dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; tale contratto di avvalimento dovrà essere sottoscritto digitalmente dai legali rappresentanti ovvero da altri soggetti muniti dei necessari poteri dell’impresa concorrente e dall’impresa ausiliaria;
Il contratto di avvalimento dovrà essere inserito a Portale in una delle seguenti modalità:
- originale in formato elettronico, sottoscritto digitalmente da entrambe le parti;
- copia autentica informatica, firmata digitalmente dal notaio;
- copia scansionata dell’originale sottoscritto con firma tradizionale, accompagnata da una dichiarazione attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta digitalmente da notaio o pubblico ufficiale ai sensi dell’art. 22 comma 2 del D.Lgs. n. 82/2005;
5) PASSOE dell’ausiliaria.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni
che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal paragrafo 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione e compila:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economica e finanziaria di cui al paragrafo 7.2 del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al paragrafo 7.3 del presente disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
Parte V – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma
3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.4 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.4.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni sostitutive, anche ai sensi degli art.46 e 47 del D.P.R. n.445/2000, utilizzando a tal fine il facsimile di cui all’allegato 3 del presente Disciplinare “Documento integrativo al DGUE” con le quali, tra le altre dichiarazioni:
1. A) dichiara di non incorrere nella causa di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett.b (nella formulazione della norma introdotta con la legge n.55/2019);
B) dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art.80 comma 5, lett. c-bis) e c-ter), c-quater), f-bis), f-ter) del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica
la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi/fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. accetta le disposizioni contenute nel Patto di Integrità dell’Ente (allegato 9);
6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con delibera dal Consiglio Generale nella seduta del 20 febbraio 2014, modificato nella seduta del 22 luglio 2015, reperibile sul profilo del committente, sezione amministrazione trasparente, e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
(Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia)
7. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
8. dichiara di essere a conoscenza dei luoghi oppure, nel caso abbia effettuato il sopralluogo, allega il certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione;
9. indica nel DGUE e/o nella dichiarazione integrativa i seguenti dati: domicilio fiscale,codice fiscale, partita IVA, l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice, ove non sia possibile utilizzare il Sistema;
10. qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, autorizza la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara.
oppure (in alternativa)
qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, non autorizza la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica, con riferimento alle specifiche parti che saranno successivamente indicate nella dichiarazione allegata all’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art.53, comma 5, lett. a), del Codice;
11. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196 e del Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”) che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo; attesta, altresì, di essere disponibile a sottoscrivere l’Accordo per la nomina a Responsabile del trattamento dei dati personali”;
12. dichiara di accettare la clausola sociale di cui al paragrafo 24 del presente disciplinare, ai sensi dell’art.50 del Codice dei contratti e delle linee guida n.13 recanti “la disciplina delle clausole sociali” Approvate dall’ANAC con delibera del Consiglio n.114 del 13.02.2019, qualora ciò sia coerente con la propria organizzazione d’impresa ed allega all’offerta economica il c.d. “Piano di riassorbimento”;
13. (Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267) indica ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale di nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
13-Bis (Per gli operatori economici che hanno depositato domanda di ammissione al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267 e non hanno ancora ottenuto il deposito del decreto di ammissione previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n.267) indica, oltre agli estremi della domanda di concordato preventivo con continuità aziendale, il soggetto, in possesso di tutti i requisiti sia di carattere generale che speciale, di cui intende avvalersi per la partecipazione alla procedura di affidamento.
15.4.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3, lett.b) della delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento, ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE dell’all’ausiliaria.
2. Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
3. Documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno
di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice.
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
4. Patto d’Integrità dell’Ente sottoscritto digitalmente;
5. Copia del modello F23 a comprova dell’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo.
15.4.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art.24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs.82/2005.
Le documentazioni e dichiarazioni di cui al presente paragrafo potranno essere rese sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione. Al fine di facilitare la presentazione della documentazione si rinvia alle indicazioni contenute nell’allegato 1 (istanza di partecipazione)
16. CONTENUTO DELL'OFFERTA TECNICA
La Busta digitale B “Tecnica” contenente l’Offerta tecnica, dovrà contenere, a pena di esclusione, una Relazione Tecnico-organizzativa di circa 15 fogli (30 facciate) ad esclusione del curriculum vitae, certificazioni di qualità, ecc., che illustri, in modo chiaro, sintetico e schematico, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati al successivo paragrafo 18, i seguenti elementi:
● Organizzazione ed esecuzione dei servizi
● Esperienza e formazione del personale impiegato nell’appalto
● Procedure di controllo della qualità; monitoraggio e reportistica sui servizi erogati
● Progetto tecnico di gestione dei servizi di videosorveglianza ed antintrusione comprensivo dell’attività di fornitura, installazione e messa in funzione; attività di assistenza e manutenzione ordinaria e straordinaria e pronto intervento in caso di segnalazione del sistema di allarme
● Servizi aggiuntivi
● Possesso di certificazioni
Nella redazione della suddetta relazione, pur non richiedendo, in via obbligatoria, l’utilizzo di caratteri, dimensioni ed interlinee determinate, si suggerisce di utilizzare il Times New Roman, Courier o Arial, carattere 11, interlinea 1,5, margini, orizzontali e verticali, di almeno cm 2,5, svolgimento della relazione in parti distinte, con titoli e numeri dei singoli paragrafi ed un sommario. Sono esclusi dal computo delle pagine l’indice e la copertina. E’ facoltà della società inserire altra documentazione (depliant esplicativi, ecc..); tuttavia, si evidenzia che, ai fini dell’attribuzione dei punteggi, sarà presa in considerazione la sola relazione tecnica.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato, pena l’esclusione dalla procedura di gara nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art.68 del Codice.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 15.1.
Per le modalità di compilazione dell’offerta tecnica si rinvia allo schema di offerta tecnica (allegato 6).
17. CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA
La Busta digitale C “Economica” dovrà contenere, a pena di esclusione, l’offerta economica, predisposta preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato ”Dichiarazione di offerta economica” (Allegato 7) al presente Disciplinare.
Essa dovrà contenere i seguenti elementi:
a) l’importo complessivo omnicomprensivo offerto, al netto dell’IVA e degli oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale, per lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto e precisamente:
❖ per il piantonamento fisso di vigilanza: l’importo orario e l’importo per il totale complessivo di 46.355 ore;
❖ per il portierato/reception: l’importo orario e l’importo per il totale complessivo di 76.750 ore;
❖ per il collegamento dei sistemi di allarme alla centrale operativa della società comprensivo della gestione delle chiavi e del pronto intervento in caso di segnalazione del sistema di allarme: il canone mensile;
b) i costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice;
Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;
c) i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice fornendo altresì, in allegato all’offerta economica, le giustificazioni volte a dimostrare il rispetto di quanto previsto all’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
Dovranno, inoltre, essere specificati:
● l’indicazione dei contratti collettivi che si intende applicare al personale addetto all’esecuzione dei servizi;
● I costi orari in caso di attività notturna e festiva. Tali costi, pur non concorrendo alla formazione dell’offerta economica oggetto di valutazione, sono richiesti al fine di definire i costi unitari in caso l’ACI ne faccia richiesta.
Nell’Offerta economica, tutti gli importi offerti dovranno essere indicati in cifre con due cifre decimali dopo la virgola. Qualora il concorrente inserisca importi con un numero maggiore di decimali, si procederà automaticamente al troncamento delle cifre decimali successive alla seconda, senza procedere ad arrotondamento.
L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 15.1.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
Si raccomanda di non inserire nessuna documentazione contenente l'offerta economica nell’ambito della sezione dedicata alla documentazione amministrativa, pena l'esclusione dell'operatore economico.
Si precisa che il suddetto monte ore è individuato ai fini della formulazione dell’offerta economica.
Al fine di dare piena evidenza ai calcoli effettuati per definire il monte ore complessivo dei servizi di piantonamento armato e non armato si rende nota la seguente tabella:
A) Vigilanza
Sedi | G.P.G./ Xxxxxx | Xxxxx e giorni | Monte ore (su 254 giorni) |
Xxx Xxxxxxx, 0 | 1 | n.16 h (dal lun. al ven., 6,00/22,00 | 4.064 |
xxx Xxxxxxxxx, 00 | 1 | n.7 h (dal lun. al ven., 14/00/21,00) | 1.778 |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | 0 | n.13 h e 30 min. (dal lun. al ven., 06.00/19,30) | 3.429 |
Totale ore annue | 9.271 | ||
Totale ore nel quinquennio | 46.355 |
B) Portierato/reception
Sedi | Addetti/ giorno | Orari e giorni | Monte ore (su 254 giorni) |
Xxx Xxxxxxx 0 | 1 | n.11 h (dal lun. al ven., 06,00/17,00) | 2.794 |
Galleria Xxxxxxxxxx | 1 | n.12 h (dal lun. al ven., 07,30/19,30) | 3.048 |
n.7 h (su richiesta, il sabato 7,00/14,00) | 364 (52 xx.xx un anno) | ||
Xxx Xxxxxxxxx, 00 | 1 | n.8 h (dal lun. al ven. 6,00/14,00) | 2.032 |
Anticamera di Presidenza e Segreteria Generale VI piano via Marsala 8 | 2 | n.28 h (dal lun. al ven., 07,00/21,00) | 7.112 |
Totale ore annue | 15.350 | ||
Totale ore nel quinquennio | 76.750 |
Disciplina Clausola Sociale
All’offerta economica dovrà, inoltre, essere allegato il c.d. “Progetto di assorbimento” atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale di cui al paragrafo 24, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale, ovvero inquadramento e trattamento economico.
La mancata presentazione del progetto di assorbimento equivale a mancata accettazione della clausola sociale con conseguente inammissibilità dell’offerta e conseguente esclusione dalla gara.
Allo scopo di consentire ai concorrenti di conoscere le informazioni concernenti il personale da assorbire, si comunicano i dati disponibili relativi alla situazione attuale:
N. | Qualifica | Livello retributivo | Scatti di anzianità valore | Scatti di anzianità numero | Tempo | PT/FT |
1 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | PT 77,50% |
2 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | PT 75% |
3 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | PT 75% |
4 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | PT 77,50% |
5 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | PT 75,00% |
6 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | FT |
7 | Portiere | D | 0 | 0 | indeterminato | PT 75% |
8 | Xxxxxxxx | X | 0 | 0 | Xxxxxxxxxxxxx | XX 75% |
N. | Qualifica | Livello retributivo | Scatti di anzianità valore | Scatti di anzianità numero | Tempo | PT/FT |
1 | G.P.G. | 4 | € 63,39 | 3 | indeterminato | Full Time |
2 | G.P.G. | 1 | € 156,72 | 6 | indeterminato | Full Time |
3 | G.P.G. | 4 | € 84,52 | 4 | indeterminato | Full Time |
4 | G.P.G. | 4 | € 126,78 | 6 | indeterminato | Full Time |
5 | G.P.G. | 5 | € 20,52 | 1 | indeterminato | Full Time |
Il contratto collettivo applicato è: CCNL per Dipendenti da Istituti e Imprese di Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari.
Per quanto non espressamente previsto, si rinvia alle suddette Linee Guida ANAC n.13 approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n.114 del 13 febbraio 2019.
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione delle offerte tecniche e delle offerte economiche sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
CRITERIO | PUNTEGGIO MASSIMO |
Punteggio tecnico | 70 |
Punteggio economico | 30 |
TOTALE | 100 |
Il servizio verrà affidato al candidato che avrà conseguito il maggior punteggio complessivo, conseguente alla somma dei punteggi riparametrati, assegnati all’offerta tecnica e all’offerta economica.
Il punteggio complessivo risulterà dalla seguente sommatoria:
P(C)= PE+ PT dove:
P(C) = Punteggio complessivo attribuito all’offerta considerata (al massimo punti 100) PE = Punteggio attribuito all‘Offerta Economica (al massimo punti 30)
PT = Punteggio attribuito all‘Offerta Tecnica (al massimo punti 70)
In caso di parità di punteggio complessivo, si procederà mediante sorteggio.
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Gli elementi di valutazione dell’offerta tecnica sono 6, di questi soltanto il criterio n.5 non è stato dettagliato in subcriteri, il criterio n.1 è stato specificato in 4 subcriteri, i criteri n.2, n.3, n.4, e n.6 sono stati dettagliati in 3 subcriteri ciascuno, pertanto, gli aspetti specifici oggetto di valutazione complessivamente sono 17.
Per ogni criterio e subcriterio è stato stabilito il punteggio massimo attribuibile, sulla base della rilevanza reciproca tra i diversi elementi di valutazione.
I punteggi si distinguono in:
- “Punteggi discrezionali” (colonna D), vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione di aggiudicazione;
-
- “Punteggi tabellari” (colonna T), vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto mediante applicazione meramente aritmetica.
CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNT MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI D | PUNTI T | ASPETTI OGGETTO DI VALUTAZIONE | |
1 | Organizzazione ed esecuzione dei servizi | 17 | 1.1) Modello organizzativo ed operativo di svolgimento dei servizi di vigilanza e portierato con particolare attenzione al coordinamento delle attività tra le varie postazioni | 6 | Fruibilità delle soluzioni organizzative proposte per garantire l’esecuzione dei servizi di vigilanza e portierato in maniera efficace, flessibile e coordinata in relazione alle caratteristiche ed alla dimensione dell’appalto | |
1.2) Gestione del personale con particolare riferimento alle modalità di turnazione, reperibilità e gestione delle assenze in caso di ferie, malattie, riposi, assenza impreviste e scioperi | 5 | Idoneità delle procedure ad assicurare con tempestività ed efficienza la continuità del servizio in caso di assenza, anche imprevista, del personale | ||||
1.3) Analisi dei rischi e delle situazioni di emergenza e descrizione delle contromisure tecnico-organizzative da adottare (eventi di rischio nel corso dello svolgimento del servizio, interventi in caso di segnalazione del sistema d’allarme) | 4 | Capacità, originalità e fruibilità concreta delle soluzioni proposte per gestire con tempestività ed efficacia le situazioni di emergenza e di criticità | ||||
1.4) Dotazioni tecniche del personale di vigilanza rispetto alla dotazione standard prevista dal T.U.L.P.S. | 2 | Efficacia e funzionalità delle ulteriori strumentazioni offerte ad integrazione degli standard di sicurezza e utilizzo di mezzi a ridotto impatto ambientale | ||||
2.1) Competenze del Referente | 6 | Formazione, competenza ed esperienza maturata dalla figura professionale del Referente dedicato all’appalto. Saranno attribuiti i seguenti |
2 | Esperienza e Formazione del personale impiegato nell’appalto | 15 | dedicato all’appalto | punti:nessuna esperienza o inferiore a sei mesi: 0 (zero) fino a 3 anni: 1 fino a 6 anni: 2 oltre 6 anni: 3 (per anno si intende un periodo pari a 12 mesi) Per ogni master o corso professionalizzante pertinente al settore oggetto di appalto: 1 punto fino ad un massimo di 3 punti | ||
2.2) Percorso formativo e di aggiornamento professionale attivato dal concorrente a favore delle risorse umane in organico nell’ultimo triennio (2018-2020) integrativo rispetto alla formazione base dell’attività di vigilanza | 4 | Aderenza della formazione erogata dal concorrente riguardo a specifiche tematiche: corso per manovra di emergenza sugli ascensori, operatore di primo soccorso, addetto antincendio, gestione della privacy, psicologia della folla e comportamento antiterroristico, gestione dell’emergenza, comunicazione interpersonale e relazionale empatica di aiuto | ||||
2.3) Piano formativo e di aggiornamento professionale previsto per il personale dedicato all’appalto per l’intera vigenza contrattuale, con riferimento sia al personale di vigilanza che a quello previsto per il portierato, ai seguenti argomenti: corso per manovra di emergenza sugli ascensori, operatore di primo soccorso, addetto antincendio, gestione della privacy, psicologia della folla e comportamento antiterroristico, gestione dell’emergenza e tecniche di profiling, comunicazione interpersonale e relazionale empatica di aiuto, certificazione lingue straniere, ect… | 5 | Completezza e aderenza dell’offerta formativa e di aggiornamento del personale dedicato all’appalto finalizzata all’ampliamento delle competenze rispetto alla formazione obbligatoria prevista per legge (DM n. 269/2010 e s.m.i.) senza oneri aggiuntivi per ACI |
3 | Procedure di Controllo di qualità Monitoraggio e reportistica sui servizi erogati | 12 | 3.1) Monitoraggio e controllo sulla qualità dei servizi con riferimento alle procedure, agli strumenti e alle risorse umane impiegate | 4 | Capacità previsionale e progettuale per garantire le procedure di autocontrollo ed il rispetto, da parte degli operatori, dei livelli programmati e delle misure di monitoraggio definite nonché le contromisure da adottare in caso di criticità e difficoltà nel mantenere standard di servizio adeguati | |
3.2) Sistema informativo ed informatico disponibile per garantire la comunicazione e l’interazione con l’Ente. Descrizione delle modalità di risposta alle richieste di servizio/informazioni, raccolta e registrazione dati. Monitoraggio e reportistica sui servizi erogati e sulle segnalazioni | 4 | Capacità del sistema informatico offerto di migliorare, razionalizzare ed integrare la comunicazione tra l’Amministrazione, il referente del concorrente e il personale addetto al fine di garantire un servizio efficiente (gestione segnalazioni, consultazione, reportistica ed estrapolazione di dati editabili, monitoraggio qualitativo e quantitativo, ricezione, invio di comunicazioni di vario tipo, ecc) | ||||
3.3) Predisposizione di un sistema tracciabile di customer satisfaction sui servizi, con dettaglio degli indicatori, target e modalità di rilevazione, nonché le azioni correttive in caso di indicatori di prestazione e di soddisfazione con esito negativo | 4 | Articolazione ed elaborazione dell’indagine tenuto conto della proporzionalità rispetto alle esigenze del servizio offerto e della modalità di restituzione alla Stazione Appaltante del feed back sul grado di soddisfazione | ||||
4 | Progetto tecnico di gestione dei servizi di videosorveglian za ed antintrusione, comprensivo delle attività di fornitura, installazione, messa in funzione, nonché assistenza e | 14 | 4.1) Descrizione delle caratteristiche tecniche, funzionali e metodologiche delle strumentazioni e delle apparecchiature proposte per assicurare gli obiettivi del progetto | 5 | Funzionalità ed idoneità del sistema di videosorveglianza ed antintrusione proposto per garantire adeguati livelli di sicurezza degli immobili e delle persone | |
4.2) Piano di manutenzione ordinaria e di monitoraggio del sistema con indicazione del programma degli interventi, in particolare la periodicità e l’elenco, diviso per tipologia di apparato/sistema, dei controlli che dovranno essere effettuati. Tempi e procedure di esecuzione degli interventi straordinari | 4 | Capacità del piano di assistenza e manutenzione ordinaria e straordinaria di garantire, nel periodo di vigenza contrattuale, la costante funzionalità, il monitoraggio e l’efficienza del sistema di sicurezza passiva ed un tempestivo ripristino della sua funzionalità in caso di guasto o malfunzionamento |
manutenzione ordinaria e straordinaria delle apparecchiature tecnologiche e pronto intervento in caso di segnalazione del sistema di allarme | 4.3) Modalità di collegamento con la Centrale Operativa e sistemi di interfaccia e di collegamento alla rete dati, soluzioni di backup, etc.. e dei sistemi di connettività. In particolare, con riferimento alle soluzioni di backup, sistemi e metodologie per la conservazione dei dati e la prevenzione di eventuali perdite nonché misure tecniche/organizzative per la cancellazione delle immagini, alla luce della vigente normativa di riferimento. | 5 | Capacità della Centrale Operativa di offrire una soluzione di qualità ed del efficienza collegamento e degli interventi; in particolar modo, la funzionalità e l’efficienza dei sistemi e delle metodologie di conservazione e prevenzione dei dati, in particolare per garantire adeguatamente la privacy nel rispetto della normativa vigente anche mediante sistemi di cancellazione automatica | |||
5 | Servizi aggiuntivi | 6 | Servizi aggiuntivi offerti senza alcun onere per l’Ente, idonei ad ottimizzare i livelli di sicurezza e la regolamentazione degli accessi | 6 | Valore aggiunto che l’offerta sarà in grado di apportare in concreto rispetto ai servizi oggetto dell’appalto |
6 | Possesso delle certificazioni | 6 | 6.1) Possesso della certificazione secondo i requisiti della norma XX XXXXX 00000 o ISO 45001:2018 in corso di validità, per il sistema di gestione della salute e della sicurezza del lavoro | 2 | Per ciascuna delle certificazioni possedute e presentate sarà attribuito un punteggio pari a 2 In caso di mancanza delle certificazioni il punteggio attribuito sarà pari a 0. | |
6.2) Possesso della certificazione secondo i requisiti della norma UNI EN ISO 14001:2015, per i sistemi di gestione ambientale | 2 | |||||
6.3) Possesso della certificazione secondo i requisiti della norma Etica/SA 8000:2014 relativa agli impegni etico e sociale | 2 |
Si precisa che le certificazioni sopra indicate di cui al n.6 dovranno essere rilasciate da Ente di certificazione accreditato da Ente di accreditamento sottoscrittore degli accordi MLA (Accredia o equivalente).
Nel caso di partecipazione alla procedura in RTI, ai fini dell’attribuzione dei punteggi, le certificazioni richieste ai punti 6.1), 6.2) e 6.3) dovranno essere possedute da ciascuno degli operatori economici partecipanti al raggruppamento d’impresa.
In sede di presentazione dell'offerta, ai fini del punteggio, è sufficiente che venga presentata dichiarazione resa ai sensi dell’art.47 del DPR 445/2000; tuttavia, pur non essendo obbligatorio, si chiede, a fini collaborativi, di allegare copia conforme delle certificazioni di cui si dichiara il possesso; la documentazione prodotta non sarà computata nel numero delle pagine dell’offerta tecnica.
Con riferimento al sub criterio 2.1) di cui al paragrafo 18.1) del Disciplinare di gara, si precisa che per "corso professionalizzante pertinente al settore oggetto di appalto" si intendono corsi finalizzati allo sviluppo di competenze professionali di qualità elevata, quali i corsi di perfezionamento al termine dei quali viene rilasciato un titolo di perfezionamento e di alta formazione permanente e non solo un attestato di partecipazione.
Gli operatori economici potranno produrre, in sede di presentazione della relazione tecnico- organizzativa, idonea documentazione a comprova dello svolgimento dei suddetti corsi; in ogni caso la documentazione presentata non è computata nel numero delle pagine dell’offerta tecnica.
Si precisa che il progetto tecnico-organizzativo presentato in sede di offerta dalla società aggiudicataria dell’appalto ha valore contrattuale con conseguente obbligo, per la stessa, di attenersi ad esso nell’esecuzione del contratto e con relativa applicazione, in caso di inadempimento, delle penali di cui allo Schema di Contratto allegato.
18.2 METODO PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA Metodo per il calcolo dei punteggi discrezionali
Con riferimento ai suddetti elementi di valutazione dell’offerta tecnica, i 13 elementi discrezionali (D) saranno valutati, per ciascun concorrente, da una Commissione giudicatrice all’uopo nominata.
Ciascun Commissario attribuirà un giudizio sintetico ad ogni elemento discrezionale, corrispondente automaticamente ai coefficienti numerici variabili tra zero ed 1 di seguito indicati.
Per rendere omogenea l’attribuzione dei punti tecnici sono previsti i seguenti 11 livelli di valutazione nell’ambito dei quali sarà individuato il valore del coefficiente (V) che esprime il livello di aderenza di ciascun criterio ai requisiti di offerta.
Valutazione | Descrizione | Coefficiente attribuito (V) |
Pienamente rispondente/ottimo | Il requisito è trattato in modo completamente esauriente e quanto proposto risponde in modo assolutamente migliorativo alle attese | 1,00 |
Molto Buono | Il requisito è trattato in modo più che esauriente e quanto proposto risponde in modo pienamente efficace alle attese | 0,90 |
Buono | Il requisito è trattato in modo esauriente e quanto proposto risponde in modo efficace alle attese | 0,80 |
Discreto | Il requisito è trattato in modo più che accettabile e quanto proposto risponde in misura più che soddisfacente alle attese | 0,70 |
Sufficiente | Il requisito è trattato in modo accettabile e quanto proposto risponde in misura soddisfacente alle attese | 0,60 |
Appena sufficiente | Il requisito è trattato in modo appena accettabile e quanto proposto risponde in misura appena sufficiente alle attese | 0,50 |
Insufficiente | Il requisito è trattato in modo non sufficiente in uno o più aspetti secondari senza tuttavia compromettere l’utilità generale della trattazione | 0,40 |
Scarso | Il requisito è trattato in modo carente in uno o più aspetti compromettendo in modo significativo la validità della trattazione | 0,30 |
Inadeguato | Il requisito è trattato in modo carente, compromettendo l’utilità generale e la validità della trattazione | 0,20 |
Assolutamente inadeguato | Il requisito proposto è assolutamente non adeguato e/o non rispondente alle condizioni minime previste. | 0,10 |
Assente/non trattato | Il requisito non è stato trattato | 0,00 |
Ultimata tale fase di attribuzione dei giudizi per tutti gli elementi qualitativi discrezionali (D) di tutte le offerte, la Commissione procede alla redazione dell’apposito verbale.
Successivamente, per ogni concorrente, si calcola la media aritmetica dei coefficienti espressi da tutti i Commissari, per ciascuno dei suddetti 12 subcriteri discrezionali: (1.1), (1.2), (1.3), (1.4), (2.2), (2.3), (3.1), (3.2), (3.3), (4.1), (4.2), (4.3), nonché per il criterio n.5.
Se l’offerente che avrà ottenuto la media migliore (max (Vmed)), per un determinato subcriterio o criterio, non raggiunge il valore di 1, si procede alla riparametrazione dei coefficienti dividendo il valore medio del coefficiente (Vmed) di ciascuna offerta per il migliore valore medio del coefficiente attribuito (max (Vmed)) per quel subcriterio o criterio, in questo modo verrà assegnato il coefficiente uno all’offerente che avrà ottenuto la media migliore e agli altri un coefficiente proporzionale in base al valore medio ottenuto, il tutto si sintetizza con la seguente formula:
(Vi) = (Vmed) : max (Vmed)
Vi = coefficiente della prestazione dell’offerta rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno,
Si otterrà così la valutazione del coefficiente (Vi) per l’offerta considerata, che sarà utilizzato con due cifre decimali dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento.
I coefficienti (Vi) così ottenuti saranno poi moltiplicati per il corrispondente punteggio massimo attribuibile al subcriterio considerato (Wi) e riportato nella colonna D della sopra riportata tabella per ciascuno dei 12 (oppure 13?) subcriteri discrezionali, ottenendo così, per l’offerta considerata, il punteggio dei subcriteri componenti ovvero il punteggio del criterio n.5:
pt5= (W5 x V5) = (6 x V5)
Metodo per il calcolo dei punteggi tabellari
Per gli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza, nell’offerta, dell’elemento richiesto, ovvero, per il subcriterio (2.1) relativo alla valutazione della formazione, competenza ed esperienza, i punti attribuibili variano da 0 a 6 in relazione a quattro range di anni di esperienza e di master o corso professionalmente di formazione pertinenti al settore oggetto di appalto.
Riparametrazione punteggi tecnici
Completata l’attribuzione per tutte le offerte dei punteggi relativi a tutti i 12 subcriteri discrezionali, a tutti e 4 i subcriteri tabellari e al criterio discrezionale n.5, si passa al calcolo del punteggio da attribuire a tutti i criteri tecnici.
La somma dei suddetti punteggi dei subcriteri discrezionali componenti fornirà, per il concorrente considerato, il punteggio attribuito per i criteri tecnici n.1, n.3 e n.4, oltre che per il criterio n.5 già determinato direttamente, secondo le seguenti formule:
pt1= (W1.1 x V1.1)+(W1.2 x V1.2)+(W1.3 x V1.3)+(W1.4 x V1.4) = (6 x V1.1)+(5 x V1.2)+(4 x V1.3)+(2 x V1.4)
pt3= (W3.1 x V3.1)+(W3.2 x V3.2)+(W3.3 x V3.3) = (4 x V3.1)+(4 x V3.2)+(4 x V3.3)
pt4= (W4.1 x V4.1)+(W4.2 x V4.2)+(W4.3 x V4.3) = (5 x V4.1)+(4 x V4.2)+(5 x V4.3)
pt5= (W5 x V5) = (6 x V5)
dove con Vi si è indicato il coefficiente attribuito al subcriterio o criterio i-esimo e con Wi il punteggio massimo attribuibile al subcriterio o criterio i-esimo così come riportato nella colonna D della tabella sopra riportata.
Il punteggio da attribuire al concorrente considerato relativamente al criterio n.2, si otterrà sommando i punteggi dei subcriteri discrezionali (D) (2.2) e (2.3) con il punteggio del subcriterio tabellare (T) (2.1)
pt2= T2.1+(W2.2 x V2.2)+(W2.3 x V2.3) = T2.1+(4 x V3.2)+(5 x V3.3)
Il punteggio da attribuire al concorrente considerato relativamente al criterio n.6, si otterrà sommando i punteggi dei subcriteri tabellari (T) (6.1), (6.2) e (6.3)
pt6 = T6.1+ T6.2+T6.3
Completata l’attribuzione per tutte le offerte dei punteggi tecnici, quando il punteggio relativo a un determinato criterio è attribuito sulla base di subcriteri, può accadere che nessun concorrente raggiunga il punteggio massimo previsto per quel criterio, per cui, per non rischiare di alterare la proporzione stabilita tra i diversi elementi di ponderazione (criteri tecnici 1, 2, 3, 4, 5, 6) essendo la valutazione basata sul metodo aggregativo compensatore, in tal caso, si procederà alla riparametrazione dei punteggi (pti rip) per riallinearli ai punteggi previsti per l’elemento di partenza. A tal fine, si esegue la divisione del punteggio (pti) di ciascuna offerta per il punteggio dell’offerta che ha ottenuto il punteggio migliore (pti max) ed i coefficienti così calcolati saranno moltiplicati per il punteggio massimo (Wi) attribuibile al criterio i-esimo considerato, in questo modo verrà assegnato il punteggio massimo all’offerente che avrà ottenuto il punteggio migliore e agli altri un punteggio proporzionale in base al punteggio conseguito, il tutto si sintetizza con le seguenti formule:
pt1rip= W1 x pt1 : pt1 max pt2rip= W2 x pt2 : pt2 max pt3rip= W3 x pt3 : pt3 max pt4rip= W4 x pt4 : pt4 max pt6rip= W6 x pt6 : pt6 max
I valori dei punteggi così assegnati saranno considerati sino alla seconda cifra decimale dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento.
Tale operazione di riparametrazione non riguarda il criterio n.5 in quanto non essendo dettagliato in subcriteri il punteggio massimo previsto è stato già assegnato al momento della riparametrazione dei coefficienti medi assegnati dai Commissari.
Successivamente, per ciascuna offerta, saranno sommati tra loro i punteggi attribuiti a tutti e sei i criteri determinando il seguente punteggio tecnico di offerta (PT):
PT = pt1rip + pt2rip + pt3rip+ pt4rip + pt5rip + pt6rip
Infine, per ciascuna offerta, i punteggi tecnici (PT) così determinati saranno riparametrati ulteriormente in punteggi tecnici definitivi (PTR), dividendo il punteggio tecnico (PT) di ciascuna offerta per il punteggio dell’offerta che ha ottenuto il punteggio migliore (PTmax) ed i coefficienti così calcolati saranno moltiplicati per il punteggio massimo attribuibile al punteggio tecnico, cioè 70, in modo tale che si attribuirà il punteggio tecnico massimo 70 all’offerta che ha ottenuto il punteggio migliore e agli altri un punteggio proporzionale in base al punteggio conseguito:
PTR= 70 x PT : PTmax
I valori dei punteggi così assegnati saranno considerati sino alla seconda cifra decimale dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento.
18.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Premesso che il ribasso espresso in percentuale è lo sconto applicato rispetto alla base d’asta (BA), dato dal seguente rapporto percentuale: Ai = (BA - Pi)/BA (ove Pi è il prezzo dell’offerta i-esima).
)
Il punteggio economico sarà calcolato nel caso ci siano due offerte valide sulla base della seguente formula:
dove:
𝑃𝐸𝑖
= 𝑃𝐸𝑚𝑎𝑥
* (1 − (𝐴𝑚𝑎𝑥 − 𝐴𝑖)
(1 − 𝐴𝑚𝑖𝑛)
− 𝑃𝐸𝑖 è il punteggio economico assegnato all’offerta i-esima;
− 𝑃𝐸𝑚𝑎𝑥 è il punteggio economico massimo (30 punti);
− 𝐴𝑖 è il ribasso percentuale dell’offerta i-esima;
− 𝐴𝑚𝑖𝑛 è il ribasso percentuale minimo tra tutte le offerte valide;
− 𝐴𝑚𝑎𝑥 è il ribasso percentuale massimo tra tutte le offerte valide;
Nel caso di più di due offerte valide il punteggio economico sarà calcolato sulla base della seguente formula:
𝐴
𝑃𝐸𝑖 = 𝑃𝐸𝑚𝑎𝑥 * 𝑋 * 𝐴𝑖
𝑚𝑒𝑑
se 𝐴𝑖 ≤ 𝐴𝑚𝑒𝑑
𝐴 − 𝐴
𝑃𝐸𝑖 = 𝑃𝐸𝑚𝑎𝑥 * [𝑋 + (1 − 𝑋) * 𝐴𝑖− 𝐴𝑚𝑒𝑑 ] se 𝐴𝑖 > 𝐴𝑚𝑒𝑑
𝑚𝑎𝑥 𝑚𝑒𝑑
dove:
− 𝑃𝐸𝑖 è il punteggio economico assegnato all’offerta i-esima;
− 𝑃𝐸𝑚𝑎𝑥 è il punteggio economico massimo (30 punti);
− 𝑋 assume il valore di 0,90;
− 𝐴𝑖 è il ribasso percentuale dell’offerta i-esima;
− 𝐴𝑚𝑒𝑑 è il ribasso percentuale medio tra tutte le offerte valide;
− 𝐴𝑚𝑎𝑥 è il ribasso percentuale massimo tra tutte le offerte valide,
Nel risultato del calcolo del punteggio economico saranno prese in considerazione le prime 2 cifre decimali dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento.
18.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La Commissione procederà al calcolo del punteggio totale (PTot) di ciascuna offerta effettuando la somma del punteggio tecnico riparametrato (PTR) e del punteggio economico (PE):
𝑃𝑇𝑜𝑡𝑖 = 𝑃𝑇𝑅𝑖 + 𝑃𝐸𝑖
Il calcolo adottato è coerente con il metodo aggregativo-compensatore di cui alle linee Guida dell’ANAC n. 2/2016, par. VI, n.1.
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La data di svolgimento della prima seduta pubblica è fissata per il 28.01.2022 alle ore 11,00 presso l’Automobile Club d’Italia, xxx Xxxxxxx, 0, Xxxx. L’Ente si riserva la facoltà di svolgere la seduta in via telematica con partecipazione da remoto dei componenti della Commissione.
I partecipanti alla procedura potranno partecipare alla seduta da remoto secondo le modalità operative che saranno successivamente rese note.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo messaggistica della RdO, nonché a mezzo pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione, sezione “Amministrazione trasparente”, almeno 2 giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate con le stesse modalità e gli stessi termini.
La segretezza delle offerte, essendo le stesse prodotte con modalità telematica, è garantita per tutta la durata del procedimento di gara in forza dei servizi e delle applicazioni informatiche forniti dal gestore della piattaforma.
Nella prima seduta pubblica, la Commissione giudicatrice procederà a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi telematici inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente, la Commissione giudicatrice si avvale del RUP per procedere a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare, ove necessario, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 14;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
All’esito dell’istruttoria del RUP, la Commissione giudicatrice delibera in merito alle esclusioni e alle ammissioni alla procedura di gara.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, l’ACI si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti
complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
In particolare, la stazione appaltante procede alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative) rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n.157/2016 (prescrizione valida fino all’istituzione della Banca Dati Nazionale degli Operatori Economici).
Qualora, per motivi tecnici, non sia possibile l’utilizzo di detto sistema, la verifica sul possesso degli stessi sarà effettuata mediante l’applicazione delle disposizioni previste dal Codice e da altre norme disciplinanti la materia.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ai sensi dell’art.77 del Codice e secondo i criteri di nomina e le procedure indicate agli artt.31 e 32 del Manuale delle procedure negoziali dell’Ente.
La Commissione è composta da n.3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
L’ACI pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
21. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta terminato il controllo della documentazione amministrativa, la Commissione giudicatrice, in seduta pubblica la cui data sarà comunicata ai concorrenti tramite l’area messaggistica del sistema, procede a comunicare le ammissioni e le esclusioni dalla gara ed all’apertura delle BUSTE DIGITALI contenenti le offerte tecniche dei partecipanti ammessi alla procedura e alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate, la Commissione procede all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel paragrafo 18.2 del presente disciplinare. Procede, altresì, alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente paragrafo 18.2.
Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione dà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, dando atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la Commissione procede all’apertura delle BUSTE DIGITALI contenenti l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18.3.
Pertanto, in relazione a quanto sopra, nella medesima seduta pubblica, la Commissione rende visibile ai concorrenti attraverso il Sistema:
a) i “punteggi tecnici” attribuiti alle offerte tecniche;
b) le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
c) con l’apertura delle offerte economiche, i prezzi complessivi offerti. La relativa valutazione potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità sopra descritte.
L’ACI procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull'offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 23.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la Commissione chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procede secondo quanto indicato al successivo paragrafo 22.
All’esito della verifica dell’eventuale anomalia delle offerte, la Commissione procede ai sensi di quanto previsto al successivo paragrafo 23.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare, tempestivamente alla stazione appaltante - che disporrà, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione nei seguenti casi:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. a) e c) del Codice, in quanto la Commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiano anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a 15 (quindici giorni) dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP, concluso il sub-procedimento di verifica dell’anomalia, trasmette gli atti alla Commissione che, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
In particolare, non sono ammesse giustificazioni in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge. Non sono, altresì, ammesse giustificazioni in relazione agli oneri di sicurezza di cui al piano di sicurezza e coordinamento previsto dall’art.100 del D.Lgs. n.81/2008.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione formula la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art.85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, l’ACI, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, l’ACI, prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
L’ACI, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, ACI procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. ACI aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, l'ACI procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art.93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n.136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
In caso di subappalto, l’Appaltatore, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività, consegna alla stazione appaltante copia autentica del contratto di subappalto. Con il deposito del contratto di subappalto l’Appaltatore deve trasmettere, altresì, la certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti generali previsti dalla vigente normativa nonché la certificazione comprovante il possesso dei requisiti professionali e speciali richiesti dalla vigente normativa e dal presente Disciplinare, per lo svolgimento delle attività allo stesso affidate.
Nel caso in cui le verifiche dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice sul subappaltatore abbiano esito irregolare, l’affidatario deve provvedere tempestivamente a sostituire il subappaltatore.
L’ACI provvederà a corrispondere all’Appaltatore anche gli importi dovuti per le prestazioni eseguite dal subappaltatore, salvo quanto previsto al comma 13 dell’articolo 105 del Codice.
Nei subappalti e nei subcontratti gli adempimenti previsti dalla normativa sulla tracciabilità vengono attuati attraverso l’inserimento nel subcontratto delle clausole che regolano la tracciabilità; la comunicazione, da parte del subcontraente, del/dei conti correnti dedicati e dei soggetti delegati che operano sugli stessi; il pagamento, da parte dell’appaltatore, dei corrispettivi attraverso i conti correnti dedicati e mediante il codice CIG dell’appalto principale; la comunicazione dell’appaltatore alla stazione appaltante dei contratti stessi. Al riguardo si rimanda alle FAQ ANAC (rif. A15 - contenente gli schemi di clausole che regolano la tracciabilità da inserire nel contratto tra appaltatore e subappaltatore/subcontraente)
Il subappalto non comporta alcuna modificazione negli obblighi e negli oneri dell’Appaltatore, il quale rimane l’unico e solo responsabile, nei confronti di ACI, della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata.
L’esecuzione delle attività subappaltate non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub- contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
23.1. SPESE PER LA PUBBLICAZIONE DEGLI AVVISI
Ai sensi e per gli effetti dell’art.5 del Decreto 2 dicembre 2016 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato sulla GU n.20 del 25.01.2017 - Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara di cui agli articoli 70, 71 e 98 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50 - le spese di pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sui quotidiani e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, saranno a carico dell'aggiudicatario e dovranno essere rimborsate all'ACI entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari ad € 2.191.28, compresa IVA e le spese del bollo. La stazione appaltante comunicherà all'aggiudicatario l’esatto importo delle suddette spese, comprensivo anche degli eventuali avvisi relativi a differimenti e/o rettifiche al bando.
L’importo dovrà essere rimborsato mediante bonifico bancario avente beneficiario l’AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA, da appoggiare a: Banca Xxxxxxxxx xxx Xxxxxx XX. 00 Xxxx CODICE IBAN XX00X0000000000000000000000, con la seguente causale “Rimborso spese di pubblicazione procedura di gara n.27/2021 - CIG n. 8989824D70 in adempimento dell’art. 34, comma 35, del D.L. n. 179/2012”.
23.2 ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Con la comunicazione di cui dell’art. 76, comma 5, lett.a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., viene richiesto all’aggiudicatario di far pervenire all’ACI nel termine di 15 (quindici) giorni solari dalla ricezione della suddetta comunicazione la seguente documentazione:
- garanzia definitiva in favore di ACI, a garanzia degli impegni contrattuali, secondo le modalità e condizioni indicate nel successivo paragrafo 23.3 e nell’art. 103 del Codice;
- polizza assicurativa che assicuri la copertura del rischio da responsabilità civile terzi in ordine allo svolgimento delle attività oggetto del contratto per qualsiasi danno che possa essere arrecato ad ACI, ai suoi dipendenti e collaboratori, nonché a terzi; tale polizza, avente durata fino al termine del rapporto contrattuale, è da prorogare fino al completo adempimento delle prestazioni contrattuali e quindi anche per l’eventuale periodo di prosecuzione, e non costituisce un limite al risarcimento dei danni provocati;
- accordo di nomina a Responsabile esterno del trattamento di dati personali (fac simile allegato) - ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento UE 679/2016 c.d. GDPR - debitamente sottoscritto dal Fornitore con il quale, considerato che lo svolgimento delle attività oggetto del Contratto (registrazione degli ingressi, presa in consegna dei documenti, videosorveglianza ecc.), comporta il trattamento di dati personali per conto di ACI (Titolare), il Fornitore assumerà il ruolo di Responsabile del trattamento ai sensi del predetto articolo 28 del GDPR;
- eventuali dichiarazioni rese dai soggetti indicati dall’art.85 del D.Lgs. 6/9/2011 n. 159 e
s.m.i. in relazione ai familiari conviventi dei soggetti medesimi;
- dichiarazione attestante gli estremi identificativi del/dei conto/i corrente/i dedicato/i, anche non in via esclusiva, al presente appalto nonché le generalità (nome e cognome) ed il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di detto/i conto/i in adempimento a quanto previsto dall’art.3 comma 7 della Legge n.136/2010.
L’aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente e comunque entro e non oltre il termine di 7 (sette) giorni dalla/e variazione/i, qualsivoglia variazione intervenuta in ordine ai su richiamati dati
- nominativo del referente del servizio per l’appalto aggiudicato;
- nominativi richiesti nell’ambito della normativa sulla sicurezza di cui al paragrafo 23.3;
- tutte le informazioni previste dall’art.13 della suddetta normativa;
In caso di R.T.I. e di Consorzi dovranno inoltre essere prodotti:
o copia autentica del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza alla Impresa capogruppo con l’indicazione specifica delle percentuali di esecuzione del servizio che ciascuna impresa svolgerà, così come dichiarato in sede di offerta, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio;
o per il RTI/Consorzio, sia nel caso in cui la mandataria abbia il mandato all’incasso da parte delle mandanti facenti parte del RTI/Consorzio sia qualora le imprese facenti parte del medesimo RTI/Consorzio fatturino ed incassino direttamente il corrispettivo
fatturato da ciascuna per la parte di prestazioni effettivamente erogate, il mandato speciale/l’atto di costituzione del RTI/Consorzio dovrà espressamente prevedere l’impegno al rispetto di quanto previsto dalla Legge n.136/2010 anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate.
23.3 SICUREZZA SUL LAVORO E PREVENZIONE INFORTUNI
Nell’ambito dell’applicazione della normativa vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, ai sensi dell’art. 26 comma 3 bis del D.Lgs.n.81/2008 e s.m.i., prima dell’inizio dell’appalto, la società aggiudicataria dovrà comunicare:
1. il nominativo del Responsabile del servizio di protezione e prevenzione;
2. il nominativo del medico competente eventualmente nominato ai sensi della normativa vigente;
3. i nominativi dei dipendenti che svolgeranno il ruolo di preposto o di coordinatore delle attività lavorative svolte nei locali oggetto del presente appalto;
4. inviare copia della certificazione di idoneità alla mansione effettuata dal medico competente ai sensi del DLgs n. 81/2008 e s.m.i. di eventuale ulteriore personale, rispetto a quello assorbito e già impiegato presso l’Ente e assicurare il rispetto degli adempimenti previsti dal citato DLgs n. 81/2008 e s.m.i. in materia di sorveglianza sanitaria e visita medica periodica dei lavoratori relativa alla suddetta certificazione di idoneità alla mansione;
5. eventuali ulteriori informazioni.
23.4 ASSOLVIMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO SUL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 2 della tariffa, Parte Prima, allegata al DPR n.642/1972, il contratto è assoggettato all’imposta di bollo e l’assolvimento è onere dell’aggiudicatario. Pertanto, entro 15 (quindici) giorni dall’avvenuta stipula del contratto firmato unilateralmente e digitalmente dalla stazione appaltante, la società affidataria dovrà provvedere ad inviare idonea documentazione attestante l’assolvimento del pagamento dell’imposta di bollo. In caso di mancata trasmissione della suddetta documentazione, l’ACI provvederà ad inoltrare segnalazione dell’omesso pagamento all’Agenzia delle Entrate.
23.5 CAUZIONE DEFINITIVA
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fideiussoria definitiva in favore dell’ACI nella misura del 10% del valore complessivo del contratto, ai sensi dell’art. 103 del Codice, con validità per l’intero periodo di vigenza del contratto, a tutela dell’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali e del risarcimento danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dall’affidamento e, conseguentemente, l’ACI potrà aggiudicare il servizio al concorrente che segue in graduatoria. La garanzia cessa di avere effetto a completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dal contratto.
Qualora, nel corso di svolgimento del contratto, l’ammontare della garanzia dovesse ridursi, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro secondo quanto espressamente previsto nel contratto.
Per quanto non espressamente indicato, si rinvia alla disciplina dell’art. 103 del Codice.
24. CLAUSOLA SOCIALE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione aziendale dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario della procedura di gara è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’operatore economico uscente, in conformità all’articolo 50 del Codice e alle Linee Guida n.13 recanti la “disciplina delle clausole sociali” Approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n.114 del 12.12.2019.
A tal fine, in sede di offerta, il concorrente deve accettare espressamente la clausola sociale; la sua mancata accettazione costituisce manifestazione della volontà di proporre un’offerta condizionata, come tale inammissibile nelle gare pubbliche, che comporta l’esclusione dalla gara.
Il concorrente, inoltre, dovrà allegare all’offerta economica un Progetto di assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico).
La mancata accettazione della presentazione del progetto di assorbimento, anche a seguito dell’attivazione del soccorso istruttorio, equivale a mancata accettazione della clausola sociale, da considerare manifestazione della volontà di proporre un’offerta condizionata e come tale inammissibile nella gare pubbliche, con la conseguente esclusione dalla gara.
L’operatore economico può, comunque, manifestare il proposito di applicare la clausola sociale nei limiti di compatibilità con la propria organizzazione d’impresa. Il riassorbimento del personale è imponibile nella misura e nei limiti in cui sia compatibile con il fabbisogno richiesto dall’esecuzione del nuovo contratto e con la pianificazione e l’organizzazione definita dal nuovo assuntore.
Ai fini dell’applicazione della clausola sociale, si considera di regola il personale dell’impresa uscente calcolato come media del personale impiegato nei sei mesi precedenti la data di indizione della nuova procedura di affidamento.
Il contratto collettivo nazionale di lavoro ritenuto applicabile è quello per dipendenti di istituti ed imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari e quello per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multi servizi; pertanto, l’operatore economico subentrante applicherà le disposizioni sulla clausola sociale recate dai suddetti contratti collettivi, fatta salva l’applicazione, ove più favorevole, della clausola sociale prevista dal contratto collettivo nazionale prescelto dall’operatore economico.
Il rispetto delle previsioni del progetto di riassorbimento sarà oggetto di monitoraggio da parte della stazione appaltante durante l’esecuzione del contratto.
25. ACCESSO AGLI ATTI
L’esercizio del diritto di accesso è disciplinato dall’art.53 del Codice, dagli articoli 22 e seguenti della Legge n.241/1990 e s.m.i. e dal Regolamento dell’Automobile Club d’Italia in materia di accesso documentale e di accesso civico semplice e generalizzato, adottato dal Consiglio Generale dell’Ente nella seduta del 25/7/2017 e pubblicato nella Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale in data 28/8/2017.
Si fa presente che, fermi i divieti ed i differimenti dell'accesso previsti dall’art. 53 del Codice, l'accesso agli atti del procedimento nel quale sono stati adottati i provvedimenti oggetto di comunicazione ai sensi dell'art.76 del Codice, è consentito entro quindici giorni lavorativi dall'invio della comunicazione mediante visione ed estrazione di copia. Nella medesima comunicazione, l’ACI indicherà gli atti per i quali l'accesso è vietato o differito, quelli per i quali è ammesso, l'ufficio presso il quale l'accesso potrà essere esercitato, e i relativi orari, garantendo che l'accesso sia consentito durante l'orario in cui l'ufficio è aperto al pubblico o il relativo personale presta servizio.
Qualora il concorrente ritenga che la propria offerta tecnica contenga informazioni che costituiscano segreto tecnico o commerciale, lo stesso dovrà produrre idonea dichiarazione allegata all’offerta tecnica nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
1. dovrà essere specificamente indicato il documento d’offerta e la relativa parte che si ritiene contenga segreto tecnico o commerciale, coperto da diritto di privativa ( marchio, brevetto, diritto d’autore o altro diritto di proprietà intellettuale);
2. dovrà argomentare in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali alcune parti dell’offerta sono da segretare;
3. dovrà fornire almeno un “principio di prova” e pertanto allegare la documentazione atta a comprovare l’esigenza di tutela e, comunque, l’effettiva sussistenza del segreto tecnico o commerciale.
Si ribadisce, quindi, che non saranno presi in considerazione dinieghi generici e privi di adeguata motivazione. I segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte del concorrente.
L’ACI si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati e, comunque, ACI garantirà visione ed eventuale estrazione in copia di quella parte della documentazione che è stata oggetto di valutazione, e conseguente attribuzione del punteggio, da parte della Commissione qualora strettamente collegata all’esigenza di tutela del richiedente.
Si fa presente che, con riferimento alle eventuali componenti dell’offerta indicate, con motivata e comprovata dichiarazione, come segreto tecnico o commerciale, troverà, comunque, applicazione quanto previsto dall’art.53, comma 6, del Codice dei contratti, qualora l’accesso venga motivato dal richiedente in vista della difesa in giudizio dei propri interessi.
In ogni caso, l’accesso ai documenti contenenti le offerte dei concorrenti e l’eventuale procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta sarà consentito dopo l’aggiudicazione. (art. 53, comma 2, lett c) e d).
Saranno sottratti all’accesso tutti i dati giudiziari rinvenuti nella documentazione presentata dal concorrente, nonché le informazioni annotate sul Casellario istituito presso l’ANAC.
26. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Ai sensi dell’art.120 del Codice del processo amministrativo, come modificato dall’art. 204 del D.lgs 50/2016 e s.m.i., il concorrente, qualora lo ritenesse opportuno, potrà eventualmente presentare ricorso giurisdizionale nei confronti di atti e/o provvedimenti della procedura di gara nei termini e secondo le modalità indicate nel citato articolo.
Per tutte le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Roma, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente disciplinare si fa riferimento alle procedure e ai principi di evidenza pubblica previsti dal diritto comunitario, dal Codice o da altre leggi statali vigenti.
27. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti degli artt.13 del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679 (di seguito “Regolamento” o “GDPR”), ACI - Automobile Club d’Italia - informa che i Dati Personali (“Dati”) forniti saranno trattati per le sole finalità per le quali sono stati richiesti e conformemente ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti dell’interessato.
In particolare saranno trattati i dati personali e giudiziari con riferimento ai soggetti dell’operatore economico (es. titolare, soci, procuratori, direttori tecnici) e/o loro delegati.
Titolare del Trattamento e Responsabile della Protezione dei Dati
Il Titolare del trattamento è l’Automobile Club d’Italia - ACI, con sede in Roma, Via Marsala n. 8, cap 00185, nella persona del Presidente, quale rappresentante legale pro-tempore, e-mail: xxxxxxx@xxx.xx. Il Responsabile della Protezione dei Dati Personali (DPO) è il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, indirizzo e-mail: x.xxxxxxxxxxx@xxx.xx.
Categorie di Dati trattati
I Dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa, sono riconducibili alle categorie di dati personali previsti per la partecipazione degli operatori economici alle procedure di affidamento di lavori pubblici servizi e forniture e per la stipula e governance del rapporto contrattuale. In particolare, sono oggetto di trattamento:
- Dati anagrafici e di contatto;
- Dati relativi a situazione economica;
- Dati relativi a situazione finanziaria;
- Dati relativi a situazione patrimoniale;
- Dati bancari;
- Dati giudiziari;
- Dati fiscali e previdenziali.
I dati giudiziari sono oggetto di trattamento ai fini della verifica dell’assenza di cause di esclusione ex art.80 del Codice dei contratti pubblici e del D.P.R. n. 445/2000.Tali dati sono trattati solo nel caso di procedure di appalto/concessione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (cd. “sensibili”) di cui all’art. 9 Reg. UE. Tali Dati possono essere raccolti presso l’Interessato ovvero presso altri Soggetti (Autorità, Pubbliche Amministrazioni, Enti).
Finalità del trattamento dei dati
I dati saranno trattati:
- per l’esecuzione di attività strumentali allo svolgimento della procedura di gara;
per acquisire e sottoporre a controllo i dati inerenti la partecipazione alla procedura di gara e la loro persistenza nella fase di esecuzione del contratto;
- per la stipula e l’esecuzione del contratto di appalto o della concessione, per adempiere ed esigere l’adempimento di specifici obblighi contrattuali, ovvero ai fini dell’esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dell’interessato;
- per accertare, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria o amministrativa ovvero nell’ambito di procedure di arbitrato o conciliazione;
- per l’esecuzione di attività strumentali alla gestione delle segnalazioni di comportamenti posti in essere in violazione della legge o di disposizioni procedurali interne, da parte dell’affidatario;
- per la gestione di obblighi di natura contabile e fiscale;
- per l’inserimento nelle anagrafiche e nelle procedure informatiche dell’Ente;
- per ottemperare a specifiche richieste dell’interessato o di terzi;
- per adempiere gli obblighi legali in materia di trasparenza ed anticorruzione.
Base giuridica del trattamento
Il trattamento dei dati personali si fonda sulle seguenti basi giuridiche:
● necessità del trattamento ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ovvero ai fini dell’esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dell’interessato (art.6.1 lett. b GDPR);
● necessità del trattamento per adempiere obblighi giuridici a cui è soggetto il titolare del trattamento (art.6.1. lett. c GDPR), ad esempio adempimento di obblighi di legge,regolamento o contratto, esecuzione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria o amministrativa;
● necessità del trattamento per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento (art 6.1, lett. e, GDPR); in particolare per la gestione della procedura di evidenza finalizzata alla selezione del contraente.
Modalità di trattamento
Il trattamento potrà consistere nella raccolta, registrazione, organizzazione, strutturazione, conservazione, estrazione, visione ed estrazione di copie in caso di richiesta di accesso, consultazione, uso, comunicazione mediante trasmissione, messa a disposizione, raffronto, limitazione, cancellazione e/o distruzione dei dati acquisiti, nei limiti consentiti dalla normativa vigente. Il trattamento potrà avvenire tramite applicativo informatico: piattaforme informatiche presenti sui siti ANAC, del Ministero degli Interni, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Consip spa, applicativi dei mercati elettronici regionali, piattaforma elettronica della stazione appaltante e talvolta con modalità cartacee. Sono adottate misure di sicurezza atte ad evitare i rischi di accesso non autorizzato, di distruzione o perdita, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Destinatari o categorie di destinatari dei dati personali
I dati personali saranno trattati dai dipendenti di ACI o delle società collegate o da altri uffici, che curano il procedimento di gara e l’esecuzione del contratto. I dati personali dell’interessato potranno essere comunicati e ne potrà essere data conoscenza a:
• soggetti esterni facenti parte delle Commissioni di Aggiudicazione che verranno di volta in volta costituite;
• consulenti o professionisti esterni che prestino attività di consulenza o assistenza ad ACI, in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del contratto anche per eventuale tutela in giudizio;
• soggetti terzi nominati Responsabili del trattamento per conto di ACI, quali, ad esempio, ACI Informatica S.p.A. per il trattamento automatizzato dei dati;
• enti pubblici;
• soggetti la cui facoltà di accesso ai dati è riconosciuta da disposizione di legge, normativa secondaria,comunitaria,nonché di contrattazione collettiva;
• organi di Vigilanza e controllo;
• autorità giudiziaria o polizia giudiziaria nei casi previsti dalla legge;
• autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art.1 comma 32 legge 190/2012 per i contratti di appalto;
• istituti bancari per la gestione dei pagamenti o degli incassi derivanti dall’esecuzione dei contratti;
• uffici postali e spedizionieri per l’invio di documentazione e materiali.
Sul sito web dell’Automobile Club d’Italia, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, saranno pubblicati i dati richiesti dalla normativa in materia di Trasparenza ed Anticorruzione. L’elenco aggiornato dei Responsabili del Trattamento è reperibile presso la sede dell’ACI o attraverso apposita richiesta formulata via e-mail all’indirizzo xxxxxxx@xxx.xx
Durata del trattamento dei Dati
I dati saranno trattati solo per il tempo necessario per le finalità sopra elencate.
Di seguito, i criteri utilizzati per determinare il periodo di utilizzo e conservazione dei dati personali con riferimento alle diverse finalità di trattamento:
• i dati trattati per l’adempimento di obblighi di legge saranno conservati da ACI nei limiti previsti dalla legge;
• i dati trattati per lo svolgimento della procedura di gara saranno conservati per tutta la durata dello svolgimento della procedura di gara e dell’affidamento, salvo sorga l’esigenza di una ulteriore conservazione, per consentire ad ACI la difesa dei propri diritti;
• i dati personali dell’aggiudicatario e di eventuali sub appaltatori saranno conservati per tutta la durata del contratto di appalto e per i successivi dieci anni dalla cessazione del rapporto contrattuale e salvo sorga l’esigenza di una ulteriore conservazione, per consentire ad ACI la difesa dei propri diritti.
Diritti dell’Interessato
All’interessato sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 20 del GDPR. A titolo esemplificativo potrà ottenere:
a) la conferma che sia o meno in corso un trattamento di Dati che lo riguardano;
b) qualora un trattamento sia in corso, l’accesso ai Dati e alle informazioni relative al trattamento nonché una copia delle stesse;
c) la rettifica dei Dati inesatti e l’integrazione di quelli incompleti;
d) qualora sussista una delle condizioni previste dall’art. 17 del GDPR, la cancellazione dei Dati che lo riguardano;
e) nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, la limitazione del trattamento;
f) i Dati che lo riguardano in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico e richiedere la loro trasmissione ad un altro titolare, se tecnicamente fattibile.
Diritto di opposizione
Ciascun interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei suoi dati personali effettuato per il perseguimento di un legittimo interesse del Titolare. In caso di opposizione i suoi dati personali non saranno più oggetto di trattamento, sempre che non sussistano motivi legittimi per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell’interessato oppure per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.
Diritto di proporre reclamo al Garante
Ciascun Interessato potrà proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali nel caso in cui ritenga che siano stati violati i diritti di cui è titolare ai sensi del GDPR, secondo le modalità indicate sul sito internet del Garante accessibile all’indirizzo:xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx. L’esercizio dei diritti dell’interessato è gratuito. Per far valere i diritti di cui sopra può rivolgersi
Fonte di provenienza dei dati
I dati personali sono conferiti dall’interessato. ACI può tuttavia acquisire tali dati personali anche tramite consultazione pubblica di registri,ovvero a seguito di comunicazione da parte di pubbliche autorità.
Conferimento dei Dati e conseguenze di un eventuale rifiuto
Tenuto conto delle finalità del trattamento come sopra illustrate, il conferimento dei dati è obbligatorio per la partecipazione alla procedura di affidamento, per la stipula, gestione ed esecuzione del rapporto contrattuale e per gli adempimenti previsti dalle disposizioni di legge o di regolamento. Un eventuale rifiuto e/o il conferimento di informazioni inesatte e/o incomplete potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dell’aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto. Il concorrente è consapevole che i dati forniti ad ACI, in caso di aggiudicazione saranno comunicati alle “Amministrazioni” per le finalità relative alla sottoscrizione ed alla esecuzione dei singoli contratti di fornitura e per i relativi adempimenti di legge. Il concorrente si impegna altresì ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte di ACI per le finalità descritte nella presente informativa.
Inesistenza di un processo decisionale automatizzato
ACI non adotta alcun processo automatizzato compresa la profilazione di cui all’art.22 GDPR
IL DIRETTORE UPCA
(G. Scimoni)
Allegati:
- istanza di partecipazione (Allegato 1)
- DGUE (Allegato 2)
- dichiarazione integrativa al DGUE (Allegato 3)
- schema di contratto (allegato n.4)
- capitolato tecnico (allegato n.5)
- schema di offerta tecnica (allegato n.6)
- dichiarazione di offerta economica (allegato n.7)
- DUVRI (allegato n.8)
- patto di Integrità (allegato n.9)
- schema di nomina a responsabile del trattamento di dati personali (allegato 10)
- planimetrie degli edifici (allegati 11-12-13)