Report Clausole campione

Report. Su richiesta del Cliente è prevista la consegna di un report funzionale alla verifica degli SLA, contenente l’andamento dei livelli di servizio concordati. La consegna avrà frequenza pari al Periodo di Valutazione fissato su base mensile.
Report. In relazione all’erogazione dei servizi previsti dal presente contratto e ad integrazione della fornitura dei report circa gli andamenti dei Livelli di servizio, dei Volumi e degli Effort dei Servizi di cui all’Articolo 28, il Fornitore si impegna a soddisfare ogni richiesta di predisposizione di report sui dati dell’Amministrazione. Tali report saranno predisposti dal Fornitore e consegnati all’Amministrazione nel rispetto delle pianificazioni concordate tra Amministrazione e Fornitore.
Report. 19.1 Il Licenziatario fornirà alla SIAE, entro il 31 gennaio di ciascun anno, il resoconto analitico (Report) delle opere presenti sul Sito nell’anno precedente, individuate con i seguenti dati: titolo dell'opera, compositori, autori, editori, interpreti o esecutori delle opere musicali utilizzate nel corso dell’anno.
Report. Il gestore si impegna a fornire trimestralmente al Comune (con nota debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante che attesti la regolarità e veridicità delle informazioni trasmesse) un report sulle attività svolte che contenga le seguenti informazioni: - i dati relativi agli utenti accolti nel periodo (in cui siano riportati: il numero degli utenti accolti, delle persone uscite dal progetto, i paesi di provenienza, delle presenze per genere e fasce d’età; - gli esiti dei percorsi (uscite per abbandono, scadenza termini d’accoglienza evidenziando, in particolare, quelli usciti dal sistema di accoglienza per aver trovato alloggio ed occupazione); - in generale, tutti i dati e le informazioni che permettano la migliore valutazione dell’intervento. Il report dovrà includere (a conclusione del secondo e del quarto trimestre) una relazione intermedia relativa al primo semestre di attività e una relazione finale nelle quali deve essere sviluppata un’analisi approfondita dell’andamento del servizio, con particolare riferimento alla dimensione quantitativa e qualitativa delle prestazioni, agli elementi di forza evidenziati, alle buone prassi attuate, alle problematiche ed alle criticità riscontrate nonché alle proposte di miglioramento. Nel report di fine anno devono, inoltre, essere riportati, suddivisi secondo la tipologia di servizio riportati nel prospetto contenuto nell’art. 1, i dati relativi agli utenti ammessi e usciti, i tempi medi di permanenza e la destinazione dei soggetti usciti (case ERP, RSA, abitazione autonoma, abitazione in cohousing, ecc).
Report. La piattaforma offerta deve consentire la creazione di: – report dinamici; – report personalizzati; – report analitici e sintetici, per il controllo delle attività e il supporto alle decisioni strategiche; – possibilità di formattare i report, in termini di font e colori, a livello di tabelle, celle e grafici. I report creati devono poter essere modificati, spostati, copiati, cancellati, rinominati, stampati, salvati almeno nei formati HTML e PDF.
Report. È la selezione di un insieme di dati all’interno di un database ai fini della stampa su supporto cartaceo, secon- do la struttura e la formattazione stabilite dall’utente.
Report. Con cadenza mensile, la ditta affìdataria dovrà fornire un report informatico contenente le seguenti indicazioni: - responsabile del pool di cui alla relazione tecnica; - data e ora dell'intervento; - veicoli coinvolti con numero di targa; - dettaglio di quanto richiesto e percepito dalle compagnie assicurative; - soggetto responsabile; - soggetto che impartisce le istruzioni sulle modalità operative; - soggetti che operativamente intervengono per il ripristino stradale.
Report. Alla conclusione del servizio richiesto, l’esecutore dovrà tassativamente rilasciare apposito report, debitamente compilato in tutte le sue parti. In particolare tale documento dovrà contenere: • il numero della richiesta di contratto applicativo/riparazione che autorizza la prestazione; • data di esecuzione dell’intervento • data di fine intervento • l’elenco dettagliato dell’intervento con l’indicazione dei ricambi forniti, comprensivi dei rispettivi importi economici. Potrà essere richiesta, a giustificazione, copia della bolla di acquisto in caso di utilizzo di ricambi particolarmente onerosi. Tale report dovrà essere firmato solo per presa visione, e non anche per accettazione e dichiarazione di regolare esecuzione, dal DEC al momento della conclusione del servizio. Inoltre, per considerare il servizio eseguito in tutte le sue fasi, l’esecutore dovrà allegare al report la Check List – Allegato 2 A con tutte le verifiche eseguite. Rosignano Marittimo, 25/02/2019
Report. Si evidenzia una importante funzionalità rinvenibile nella reportistica che permette una visione sintetica e funzionale delle gare suddivise per anno di acquisizione del cig. Accedendo alla sezione Report e selezionando l’opzione Prospetto di sintesi si può visualizzare la situazione delle gare dell’Unità operativa per la quale si è profilati, utile anche ai fini degli adempimenti Simog. Cliccando nelle varie celle si ottiene il dettaglio delle informazioni evidenziate, in particolare eventuali carenze informative della scheda di aggiudicazione (o di cig non perfezionati). È possibile altresì ottenere un download delle informazioni riportate per ogni anno di riferimento selezionando l’icona evidenziata. Nella medesima sezione Report e selezionando l’opzione Report Scadenziario si ottiene l’estrazione per Unità Organizzativa e per un determinato intervallo di date di tutte le scadenze che sono previste dallo scadenzario evidenziando sia lo stato che il numero di giorni mancanti alla scadenza. È possibile altresì ottenere un download delle informazioni riportate per ogni anno di riferimento in formato PDF o EXCEL selezionando la relativa icona. Nel caso in cui la funzionalità “Prospetto di sintesi” non sia disponibile si può richiederne l’attivazione alla casella di posta elettronica dedicata xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
Report. Entro 15 giorni lavorativi dall’effettiva consegna del Kit utilmente analizzabile e idoneo al report al laboratorio, sarà inviato all’Utente, mediante inserimento nell’area riservata presente sull’App, il report contenente l’esito delle analisi genetiche effettuate dal laboratorio di analisi gestito da Diagnostica Spire e mail di quest’ultima, ai recapiti dallo stesso forniti, di avviso dell’inserimento del report. Il report sarà redatto da Diagnostica Spire e avrà, indicativamente, il seguente contenuto di massima: frontespizio, con indicazione del nome e cognome del cliente e del laboratorio di analisi; indice, che espone la suddivisione del referto in 4 aree, ovvero: salute, nutrizione, sport e metabolismo dei farmaci, ognuna di esse divise in diverse categorie; area salute, con indicazione della tabella riassuntiva del rischio genetico per le seguenti categorie: rischio cardiovascolare; rischio diabete di tipo II, rischio osteoporosi; rischio neurodegenerativo; rischio stress e la legenda per l’interpretazione del relativo risultato; dettaglio delle categorie “rischio vascolare”, “sensibilità insulina rischio diabete di tipo II”, “salute delle ossa” (rischio osteoporosi), “rischio neurodegenerativo”, “stress, umore, appetito”, appartenenti all’area salute, con indicazione per ognuna di esse dei geni analizzati, degli snp e/o delle aree metaboliche, degli aplotipi e/o genotipi, delle icone sintetizzanti i risultati dei test e della descrizione degli stessi, nonchè della descrizione delle azioni consigliate in relazione all’esito del test; area nutrizione, con indicazione della tabella riassuntiva del rischio genetico per le seguenti categorie: detossificazione e stress ossidativo; infiammazione; metilazione; metabolismo dlla vitamina D e legenda per l’interpretazione del relativo risultato; tabella riassuntiva della sensibilità ai macronutrienti rilevata e di eventuali intolleranze e/o sensibilità alimentare rilevate in merito a: lattosio, sale, caffeina o celiachia; dettaglio delle categorie “detossificazione e stress ossidativo”, “infiammazione”, “metilazione”, “metabolismo della vitamina D”, “controllo del peso”, “intolleranza al lattosio”, “sensibilità al sale”, “sensibilità alla caffeina”, “predisposizione alla celiachia”, appartenenti all’area nutrizione, con indicazione per ognuna di esse dei geni analizzati, degli snp e/o delle aree metaboliche, degli aplotipi e/o genotipi, delle icone sintetizzanti i risultati dei test e della descrizione degli...