FRONTESPIZIO PROTOCOLLO GENERALE
FRONTESPIZIO PROTOCOLLO GENERALE
AOO: ASL_BO
REGISTRO: Protocollo generale
NUMERO: 0011781
DATA: 31/01/2022
OGGETTO:
Procedura Aperta telematica per la fornitura del servizio di manutenzione di cappe a flusso laminare e cappe aspiranti installate presso l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Azienda USL di Imola
SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE DA:
Xxxxxxx Xxxxx
CLASSIFICAZIONI: [01-07-01]
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UO Servizio Acquisti Metropolitano (SC)
Operatori economici Loro sedi
OGGETTO:
Procedura Aperta telematica per la fornitura del servizio di manutenzione di cappe a flusso laminare e cappe aspiranti installate presso l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Azienda USL di Imola
Si allega la documentazione necessaria per la partecipazione alla procedura di gara. Distinti saluti
Firmato digitalmente da: Xxxxxxx Xxxxx
Responsabile procedimento:
Xxxxxxxx Xxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxx
UO Servizio Acquisti Metropolitano (SC) 0516079636
xxxxxxxx.xxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xx
Azienda USL di Bologna
Sede legale: xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Tel x00.000.0000000 fax x00.000.0000000
Codice fiscale e partita Iva 02406911202
Dipartimento Amministrativo
Il direttore
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura Aperta telematica per la fornitura del servizio di manutenzione di cappe a flusso laminare e cappe aspiranti installate presso l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Azienda USL di Imola.
Il presente documento è stato redatto in conformità al Bando-tipo n. 1/2021
approvato dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 773 del 24 novembre 2021
Servizio Acquisti Metropolitano Azienda USL di Bologna
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Tel. x00.000.0000000 - fax x00.000.0000000 Tel. x00.000.0000000 fax x00.000.0000000
…………………….@xxxx.xxxxxxx.xx Codice fiscale e Partita Iva 02406911202
1.1 La piattaforma telematica di negoziazione 4
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 7
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 8
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE . 10
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 12
6.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 12
6.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 12
6.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, geie 12
6.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 13
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 16
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
12.1 Regole per la presentazione dell’offerta 17
14. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 18
14.1 Domanda di partecipazione ed eventuale procura 19
14.2 Documento di gara unico europeo 21
14.3 Dichiarazione integrativa per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’articolo 186 bis del X.x. 00 marzo 1942, n. 267 22
14.4 Documentazione in caso di avvalimento 22
14.6 Documentazione ulteriore per i soggetti associati 22
16. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA 24
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 24
17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 25
17.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 27
17.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 28
17.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 28
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE 28
19.SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA 29
20. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 29
21 VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 29
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 31
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 31
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 33
25. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 33
26. CODICE DI COMPORTAMENTO 33
28 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 34
29 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 34
PREMESSE
Con determina a contrarre n. 244 del 27.01.2022 questa Amministrazione (codice AUSA 0000202387) ha deliberato di affidare il servizio di manutenzione Full Risk delle cappe a flusso laminare e cappe aspiranti installate presso: AZIENDA USL DI BOLOGNA (AUSLBO), AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA (AOSP BO), ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI SEDE DI BOLOGNA E SEDI DI PALERMO E BAGHERIA (PA) (IOR) E AZIENDA USL DI IMOLA (AUSL IMOLA)..
Bando di gara inviato in data 28.1.2022 all’Ufficio Pubblicazioni Ufficiali della U.E.
Ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la presente procedura aperta è interamente svolta tramite il sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito Piattaforma) accessibile all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx e conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021. Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara.
L’affidamento avviene mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 44, 52, 58, 60 e 95 del Codice.
Il luogo di svolgimento del servizio è Bologna e Provincia, codice NUTS ITH55 e Bagheria (PA) codice NUTS ITG12
CIG ACCORDO QUADRO: 9067941DA0
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, mail: xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxx.xxxxxxx.xx.
1. PIATTAFORMA TELEMATICA
1.1 La piattaforma telematica di negoziazione
Il funzionamento della Piattaforma avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS -electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del decreto legislativo n. 50/2016 e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’utilizzo della Piattaforma comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma avviene nel rispetto dei principi di autoresponsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del Codice Civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
-parità di trattamento tra gli operatori economici;
-trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
-standardizzazione dei documenti;
-comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del Codice Civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’art.1175 del Codice Civile
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione
della domanda di partecipazione
- gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o aggiudicatario per il mero utilizzo della piattaforma.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
-difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
-utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito istituzionale alla seguente pagina xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo. La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
La Piattaforma garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. La Piattaforma è realizzata con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito della Piattaforma sono registrate e attribuite all’operatore economico e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema. Il sistema operativo della Piattaforma è sincronizzato sulla scala di tempo nazionale di cui al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 novembre 1993, n. 591, tramite protocollo NTP o standard superiore.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma, della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
1.2 Dotazioni Tecniche
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella
indicata nel presente disciplinare e nei manuali pubblicati sulla piattaforma xxxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx che disciplinano il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma.
In ogni caso è indispensabile:
a) disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma;
b) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o di altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS;
c) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
d) avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
-un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82/05);
-un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
-un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando
ricorre una delle seguenti condizioni:
i. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
ii. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione
Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910014;
iii. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
1.3 Identificazione
Per poter presentare offerta è necessario accedere alla Piattaforma.
L’accesso è gratuito ed è consentito a seguito dell’identificazione online dell’operatore economico. L’identificazione avviene o mediante il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID) o attraverso gli altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS.
Una volta completata la procedura di identificazione, ad ogni operatore economico identificato viene attribuito un profilo da utilizzare nella procedura di gara.
È onere della ditta concorrente provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati secondo le modalità esplicitate nelle guide per l'utilizzo della nuova piattaforma “Registrazione e funzioni base” (pag. 39-40 e 45-46 per la modifica di dati non sensibili, es: tel., mail utente) e “Gestione anagrafica” (per la modifica di dati sensibili) accessibili dal sito xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/.
Eventuali richieste di assistenza di tipo informatico riguardanti l’identificazione e l’accesso alla Piattaforma devono essere effettuate:
Numero Verde: 000 000 000
Tel: x000000000000 Mobile/Estero
Nei seguenti orari 9.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00 oppure inviando una e-mail al seguente indirizzo: xxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
a) bando di gara
b) disciplinare di gara
c) schema di domanda di partecipazione (allegato A)
d) capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
e) Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
f) schema di contratto
g) documento di gara unico europeo in formato elettronico
h) istruzioni operative per accedere alla Piattaforma e regole tecniche per l’utilizzo della stessa di cui al link xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx dove è possibile trovare tale documentazione;
i) DUVRI;
j) Allegato A – Capitolato tecnico
k) Allegato B – Caratteristiche di minima;
l) Allegato C – Condizioni del servizio offerto;
m) Allegato D – Elenco cappe;
n) Allegato E – Offerta economica
La documentazione di gara è disponibile sul sito xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx, in quanto per l’espletamento della presente gara l’Azienda USL si avvale del Sistema Informatico per le Procedure Telematiche di Acquisto di Intercent-er ed è inoltre reperibile, solo per la consultazione, sul profilo del committente dell’Azienda USL di Bologna all’indirizzo: xxx.xxxx.xxxxxxx.xx - sezione Bandi di gara e contratti – Bandi di gara.
2.2 Chiarimenti
E’ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro la data indicata sulla Piattaforma attraverso l’apposita sezione riservata alle richieste di chiarimenti xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx- sistema/guide/guide entro il giorno e l’ora indicata sul portale, previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico entro la data indicata sulla Piattaforma, mediante pubblicazione delle richieste in
forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx- xxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxx/xxxxx/xxxxx e sul sito istituzionale xxx.xxxx.xxxxxxx.xx, sezione bandi di gara e contratti, bandi di gara. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma o il sito istituzionale.
Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate.
2.3 Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici.
Le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avvengono tramite la Piattaforma e sono accessibili nella sezione “CHIARIMENTI” e “ AVVISI”. È onere esclusivo dell’operatore economico prenderne visione. La Piattaforma invia automaticamente agli operatori economici una segnalazione di avviso.
Le comunicazioni relative: a) all'aggiudicazione; b) all'esclusione; c) alla decisione di non aggiudicare l’ appalto; d) alla data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario; e) all’attivazione del soccorso istruttorio; f) al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala; g) alla richiesta di offerta migliorativa; h) al sorteggio di cui all’articolo 21; avvengono utilizzando la Piattaforma il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n. 82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso la stessa Piattaforma e le comunicazioni di cui sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati eleggono domicilio digitale presso il mandatario/capofila al fine della ricezione delle comunicazioni relative alla presente procedura.
In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata nei modi sopra indicati al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente nei modi sopra indicati si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un unico lotto.
Il richiamo per una suddivisione in lotti a tutela delle PMI da parte del Legislatore Comunitario (considerando n. 78 della Direttiva 2014/24/EU “.. le amministrazioni aggiudicatrici dovrebbero in particolare a suddividere in lotti i grandi appalti…. facendo in modo che l’entità dei singoli appalti corrisponda meglio alla capacità delle PMI…) attiene i grandi appalti. Tale orientamento è stato poi condiviso dal Legislatore Nazionale con il disposto di cui all’articolo 51 del Codice degli appalti ( … Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, sia nei
settori ordinari che nei settori speciali, al fine di favorire l'accesso delle microimprese, piccole e medie imprese le stazioni appaltanti suddividono gli appalti in lotti ….).
A parere della presente Stazione Appaltante l’importo complessivo triennale della presente gara (
€ 452.760,00) non rappresenta un ostacolo alla partecipazione delle PMI.
Al contrario l’eventuale suddivisione in lotti (che vedrebbe almeno un lotto di valore non superiore a € 13.200,00 nell’ambito del triennio) potrebbe porsi in contrasto con i principi di economicità, efficacia e tempestività di cui all’articolo 30 comma 1 del Codice degli Appalti.
Tabella 1
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizio di manutenzione Full Risk per cappe a flusso laminare e cappe aspiranti per una durata di 36 mesi | 50420000-5 Servizi di manutenzione attrezzature medico- chirurgiche | P | 440.760,00 € |
A) Importo totale soggetto a ribasso | 440.760,00 € | |||
B) Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetti a ribasso | 12.00,00 € | |||
A) + B) Importo complessivo a base di gara | 452.760,00 € |
L’importo complessivo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 12.000,00 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso, corrispondente a € 3.000,00 per ogni Azienda Sanitaria interessata.
L’appalto è finanziato con fondi aziendali delle singole Aziende.
L’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari al 45% del costo complessivo della gara, calcolato sulla base del personale potenzialmente necessario/adeguato all’attività per i servizi indicati in gara.
3. 1 Durata
La durata dell’appalto è di 36 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto.
3.2. Opzioni e Rinnovi
Il contratto può essere rinnovato, alle medesime condizioni, per una durata pari a 36 mesi, per un importo di € 452.760,0, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. L’ esercizio di tale facoltà è comunicato all’appaltatore almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto.
Il contratto può essere modificato per un valore complessivo pari a € 70.000,00, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera a) del Codice, nei seguenti casi:
a) per eventuale aumento fabbisogni;
b) adesione di altre Aziende Sanitarie AVEC
Inoltre, il presente contratto può essere modificato in caso di nuovi servizi analoghi di cui all’art. 63, comma 5, del Codice, entro il periodo contrattuale, compresi gli eventuali rinnovi. Per la presente procedura i servizi analoghi sono quelli indicati all’articolo 5 del Capitolato tecnico, per un valore complessivo pari € 80.000,00, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Il valore globale stimato dell’appalto, è pari ad € 1.054.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge:
Tabella 3
Importo complessivo a base di gara | (importo per rinnovo) | Importo per servizi analoghi) | Opzione 106 comma 1 lett.a) | Valore globale a base di gara |
€ 452.760,00 | € 452.760,00 | € 80.000,00 | € 70.000,00 | € 1.055.520,00 |
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
In alternativa i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c) del Codice possono eseguire le prestazioni con la propria struttura.
È vietato, ai consorziati designati dal consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, di indicare a loro volta, a cascata, un altro soggetto per l’esecuzione.
Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45 comma 2, lettera b) è tenuto anch’esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Le aggregazioni di retisti di cui all’articolo 45, comma 2 lettera f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete soggetto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete -contratto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di retisti partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole.
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di retisti. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
L’impresa in concordato preventivo può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016
6.1 Requisiti di Idoneità
Costituiscono requisiti di idoneità:
a) iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito sono acquisiti d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
6.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
Per la presente procedura non sono previsti requisiti di capacità economica e finanziaria.
6.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Per la presente procedura non sono previsti requisiti di capacità tecnico e professionale.
6.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, geie
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettera d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di retisti, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i
raggruppamenti temporanei. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che è assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia una sub- associazione, nelle forme di consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di retisti, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane di cui alla lettera a) deve essere posseduto:
a. da ciascun componente del raggruppamento/consorzio/GEIE anche da costituire, nonché dal GEIE medesimo;
b. da ciascun componente dell’aggregazione di rete nonché dall’organo comune nel caso in cui questi abbia soggettività giuridica.
6.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettere b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane di cui al punto 6.1. lettera a) deve essere posseduto dal consorzio e dai consorziati indicati come esecutori.
7. AVVALIMENTO
Per la presente procedura non richiesti né il possesso di requisiti economici e finanziari né il possesso di requisiti tecnici professionali.
Pertanto non è prevista l’applicazione dell’istituto dell’avvalimento.
8. SUBAPPALTO
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
L’affidatario deve, pertanto, eseguire direttamente tutte le prestazioni, ad eccezione:
a) attività di trasporto dei sistemi, accessori e pezzi di ricambio oggetto dell’appalto;
b) eventuale fornitura e installazione di particolari filtri
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo. In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare il subappalto è vietato.
L’aggiudicatario e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione
appaltante dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di subappalto.
9. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
a) una garanzia provvisoria pari a ... [2% del prezzo base dell’appalto ovvero altra percentuale ai sensi dell’articolo 93, comma 1 del Codice] e precisamente di importo pari ad € 9.040,00. Si applicano le riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice;
b) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari, con bonifico, con versamento effettuato presso il Tesoriere dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna – Intesa San Paolo spa: codice IBAN 42A0306902480100000046067. Per depositi cauzionali il codice Ente assegnato all’Azienda da parte del Tesoriere è il 1040039 con sottoconto XX00X0000000000000000000000 collegato al codice IBAN indicato. Per pagamenti provenienti dall’estero, Codice BIC: XXXXXXXX.
b) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
c) da fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che: risponde ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie; è sottoposta a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; ha i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa rispondano ai requisiti di cui all’articolo 93, comma 3 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della garanzia, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
La garanzia fideiussoria deve:
a) contenere espressa menzione dell’oggetto del contratto di appalto e del soggetto garantito (stazione appaltante);
b) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettere b) e c) del Codice, al solo consorzio;
c) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31;
d) avere validità per 180 gg. - dalla data di presentazione dell’offerta;
e) prevedere espressamente:
1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del codice civile;
2. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
3. l’ operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
g) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’articolo 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori ... [indicare] giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere inserite sulla Piattaforma in una delle seguenti forme:
a) originale informatico, ai sensi dell’articolo 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, sottoscritto con firma digitale, o altro tipo di firma elettronica qualificata dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
b) in copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le
modalità previste dall’articolo 22, commi 1 e 2, del d.lgs. n. 82/2005;
c) in duplicato informatico dell’originale informatico conforme alle disposizioni dell’articolo 23-bis del D.lgs. n.82/2005.
In caso di bonifico il concorrente deve inserire sulla Piattaforma il documento che attesti l’avvenuto versamento in una delle forme sopra indicate. Il documento deve indicare il nominativo dell’operatore economico che ha operato il versamento stesso.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre nelle medesime forme di cui sopra una nuova garanzia provvisoria del medesimo o di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
Per fruire delle riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice, il concorrente dichiara nella domanda di partecipazione il possesso dei relativi requisiti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) per i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, se il Consorzio ha dichiarato in fase di offerta che intende eseguire con risorse proprie, sole se il Consorzio possiede la predetta certificazione; se il Consorzio ha indicato in fase di offerta che intende assegnare parte delle prestazioni a una o più consorziate individuate nell’offerta, solo se sia il
Consorzio sia la consorziata designata posseggono la predetta certificazione, o in alternativa se il solo Consorzio possiede la predetta certificazione e l’ambito di certificazione del suo sistema gestionale include la verifica che l’erogazione della prestazione da parte della consorziata rispetti gli standard fissati dalla certificazione.
Le altre riduzioni previste dall’articolo 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti nella loro integrità prima della presentazione dell’offerta.
Non è sanabile -e quindi è causa di esclusione -la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. SOPRALLUOGO
La presente procedura non prevede il sopralluogo.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 35,00 [secondo le modalità di cui alla delibera ANAC numero 1121 del 29 dicembre 2020 Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre , n.266, per l’anno 2021 pubblicata al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/xxxxxxxx-xxxxxx-0000-xxx-00-xxxxxxxx-0000
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma. Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare L’offerta e la documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 19, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La documentazione presentata in copia è accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del decreto legislativo n. 82/05.
Della data e dell’ora di arrivo dell’offerta fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma. Le operazioni di inserimento sulla Piattaforma di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta entro il termine previsto. Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della Piattaforma si applica quanto previsto al paragrafo 1.1.
Ogni operatore economico per la presentazione dell’offerta ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 100 MB per singolo file.
La Piattaforma, di norma, accetta esclusivamente files con i seguenti formati: .pdf, .p7m, .doc, .exl
12.1 Regole per la presentazione dell’offerta
L’“OFFERTA” è composta da:
A– Documentazione amministrativa; B– Offerta tecnica;
C– Offerta;
L’operatore economico ha facoltà di inserire nella Piattaforma offerte successive che sostituiscono la precedente, ovvero ritirare l’offerta presentata, nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della fase di presentazione delle offerte. La stazione appaltante considera esclusivamente l’ultima offerta presentata.
Si precisa inoltre che:
-l’offerta è vincolante per il concorrente;
-con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi. Al momento della ricezione delle offerte, ai sensi dell’articolo 58, comma 5 del Codice, ciascun concorrente riceve notifica del corretto recepimento della documentazione inviata.
La Piattaforma consente al concorrente di visualizzare l’avvenuta trasmissione della domanda.
Il concorrente che intenda partecipare in forma associata (per esempio raggruppamento temporaneo di imprese/Consorzi, sia costituiti che costituendi) in sede di presentazione dell’offerta indica la forma di partecipazione e indica gli operatori economici riuniti o consorziati.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione della documentazione
amministrativa, si applica l’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincola il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, sarà richiesto agli offerenti di confermare la validità dell’offerta sino alla data indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante entro il termine fissato da quest’ultima
è considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di
attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante
soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni
richieste e dell’offerta è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma dove deve essere inserita la documentazione richiesta.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del
concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
14. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’operatore economico inserisce sulla Piattaforma SATER la seguente documentazione:
1) domanda di partecipazione ed eventuale procura;
2) DGUE; la Stazione Appaltante ha predisposto la compilazione del documento direttamente sulla Piattaforma;
3) garanzia provvisoria e dichiarazione di impegno di un fideiussore;
4) copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione
5) copia informatica della ricevuta di avvenuto pagamento del contributo all’ANAC;
6) PassOE;
7) ricevuta pagamento imposta del bollo
8) DUVRI preliminare compilato e firmato
9) Capitolato speciale sottoscritto per accettazione
10) dichiarazione accettazione clausole vessatorie
14.1 Domanda di partecipazione ed eventuale procura
La domanda di partecipazione è redatta secondo il modello di cui all’allegato A.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente indica i propri dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede), la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara e il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16 quater del decreto legge n. 76/20.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio ordinario, aggregazione di retisti, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) del Codice, esso deve indicare il consorziato o i consorziati per il quale o per i quali concorre, in assenza di tale dichiarazione si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio .
Nella domanda di partecipazione il concorrente dichiara:
a) di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter) del Codice;
b) di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c), c-bis) e c-ter) del Codice
c) i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’articolo 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
d) il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16
quater del decreto legge n. 76/20;
e) di non partecipare alla medesima gara in altra forma singola o associata, né come ausiliaria per altro concorrente;
f) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
g) di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Delibera del Direttore Generale n.166 del 29.05.2018, pubblicato nella sezione amministrazione trasparente xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx- trasparente/disposizioni-generali/atti-generali/cdcc e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
h) di accettare il patto di integrità approvato con delibera n.41 del 30.01.2015 dell’Azienda USL di
Bologna accessibile al seguente link xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/xxx-xxxxxxx/xxxxxxxxxxxx-
amministrativo/uoc-servizio-acquisti-metropolitano/trasparenza/atti- generali/Patto%20di%20Integrita.pdf
La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità costituisce causa
di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83-bis, del decreto legislativo 159/2011;
i) di accettare, ai sensi dell’articolo 100, comma 2 del Codice, nell’ipotesi in cui risulti
aggiudicatario i seguenti requisiti per l’esecuzione del contratto … [indicare i requisiti];
j) l’impegno ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 633/72 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
k) nel caso di operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia, il domicilio fiscale …, il codice fiscale …, la partita IVA …, l’indirizzo di posta elettronica certificata o strumento analogo negli altri Stati Membri, ai fini delle comunicazioni di cui all’articolo 76, comma 5 del Codice;
l) di aver preso visione e di accettare il trattamento dei dati personali di cui al punto 29.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione o affitto d’azienda, le dichiarazioni di cui all’articolo 80, commi 1, 2 e 5, lettera l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’articolo 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, che si è fusa o che ha ceduto o dato in affitto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
La domanda e le relative dichiarazioni sono sottoscritte ai sensi del decreto legislativo n. 82/2005:
-dal concorrente che partecipa in forma singola;
-nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituiti, dalla mandataria/capofila;
-nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio o il gruppo;
-nel caso di aggregazioni di retisti:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuno dei retisti che partecipa alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal retista che riveste la qualifica di mandatario, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuno dei retisti che partecipa alla gara.
-nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio medesimo.
La domanda e le relative dichiarazioni sono firmate dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore munito della relativa procura.
In caso di documentazione sottoscritta digitalmente dal procuratore, dovrà essere collocata a Sistema dichiarazione sostitutiva di certificazione di Procura ai sensi dell’art.46 del DPR 445/00 firmata digitalmente oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il concorrente, sulla domanda di partecipazione, dovrà assolvere l’imposta di bollo secondo quanto previsto dall’art.2, della PARTE I, dell’Allegato A – Tariffa, del DPR 26 ottobre 1972, n.642 “Disciplina dell’imposta di bollo” e dal D.L.26/04/2013, n.43, convertito con modificazioni dalla L.24/06/2013, n.71 per adeguamento dell’importo (€ 16,00) e alternativamente presentare:
- Dichiarazione, firmata digitalmente dal Legale Rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare la ditta o in possesso di Xxxxxxx, di autorizzazione all’assolvimento virtuale dell’imposta di bollo ai sensi dell’art.15 del DPR 642/1972 con estremi della relativa autorizzazione,
oppure
- Dichiarazione, firmata digitalmente dal Legale Rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare la ditta o in possesso di Xxxxxxx, di assolvimento dell’imposta di bollo mediante contrassegno con indicazione sulla domanda di partecipazione del codice numerico composto da 14 cifre e rilevabili dal “contrassegno telematico rilasciato dall’intermediario” (Risoluzione n.89/E del 06/10/2016 Agenzia dell’Entrate). L’operatore economico conserverà il contrassegno utilizzato entro il termine di decadenza triennale previsto per l’accertamento da parte dell’Amministrazione finanziaria (articolo 37 del DPR n 642 del 1972).
Il concorrente si assume ogni responsabilità in caso di utilizzo plurimo dei contrassegni.
In caso di ditte estere:
Come da Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 332 del 07.09.2020 l’operatore economico non residente in Italia potrà assolvere l’imposta di bollo mediante bonifico bancario utilizzando il codice IBAN: XX00X0000000000000000000000 e specificando nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza, la denominazione) e gli estremi della procedura di gara a cui si riferisce. In questo caso presentare la dichiarazione firmata digitalmente dal Legale Rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare la ditta o in possesso di Xxxxxxx, di assolvimento dell’imposta di bollo e copia della ricevuta del bonifico.
14.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente compila il Documento di gara unico europeo direttamente sulla Piattaforma. Il Documento di gara unico europeo deve essere presentato:
-nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
-nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
-nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
14.3 Dichiarazione integrativa per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con
continuità aziendale di cui all’articolo 186 bis del X.x. 00 marzo 1942, n. 267
Il concorrente dichiara, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’articolo 186-bis, comma 6 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Il concorrente presenta una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
14.4 Documentazione in caso di avvalimento
La presente procedura non prevede l’istituto dell’avvalimento.
14.5 Campioni
La presente procedura non prevede la presentazione di campioni.
14.6 Documentazione ulteriore per i soggetti associati Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
-copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto
pubblico o scrittura privata autenticata;
-dichiarazione delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
-copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
-dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
-dichiarazione rese da ciascun concorrente, attestante:
a. a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai
raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice
conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
-copia del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
-dichiarazione che indichi per quali imprese la rete concorre;
-dichiarazione sottoscritta con firma digitale delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
-copia del contratto di rete;
-copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune;
-dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo
-in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituito:
-copia del contratto di rete
-copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria
- dichiarazione delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
-in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituendo:
-copia del contratto di rete
-dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente all’aggregazione di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
15. OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce la documentazione relativa all’offerta tecnica nella Piattaforma. L’offerta è firmata secondo le modalità previste al precedente punto 14.1 e deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1. Allegato B, compilato in ogni sua parte;
2. Allegato C, compilato in ogni sua parte;
3. Eventuale documentazione a corredo;
4. Relazione tecnica descrittiva comprensiva di facsimile report MP con relativi protocolli di verifica, report MC, libretto macchina e Curricula dei tecnici.
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 17.1.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel progetto, pena l’esclusione
dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’articolo 68 del Codice.
L’operatore economico indica il nome e le qualifiche professionali delle persone fisiche incaricate nel servizio.
L’operatore economico allega una dichiarazione firmata contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare. Il concorrente a tal fine allega anche una copia firmata della relazione tecnica adeguatamente oscurata nelle parti ritenute costituenti segreti tecnici e commerciali. Resta ferma, la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
16. CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico inserisce la documentazione economica, nella Piattaforma secondo le modalità previste nell’Allegato E Offerta economica. L’offerta economica firmata secondo le modalità di cui al precedente articolo 14.1, deve indicare, a pena di esclusione, i seguenti elementi.
Verranno prese in considerazione fino a 2 cifre decimali;
Oltre all’Allegato E – offerta economica, l’operatore economico deve indicare sulla piattaforma
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
c) la stima dei costi della manodopera;
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70,00 |
Offerta economica | 30,00 |
TOTALE | 100 |
17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è
attribuito mediante applicazione di una formula matematica
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta
tecnica
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI D MAX | PUNTI Q MAX | PUNTI T MAX | |
Tecnici | Tecnici | 10 | 1.1 | Proporzionale: alla ditta che ha indicato Numero di tecnici (NTec) maggiore verranno assegnati 4 punti, alle altre Ditte proporzionalmente secondo la seguente formula: (4 * NTec) / NTecMAX | …. | 4 | …. |
1.2 | Specializzazione dei tecnici | 6 | …. | …. | |||
Tempi | Tempi di intervento migliorativi, in ore lavorative dalla chiamata (si considera orario di lavoro lun-ven, 8-17) | 10 | 2.1 | Proporzionale: alla ditta che ha indicato il tempo di intervento (TIntervento) migliore verranno assegnati 10 punti, alle altre Ditte proporzionalmente secondo la seguente formula: 10x[(16-Tintervento)/(16- Tinterventomin)] | …. | 10 | …. |
Tempi di risoluzione migliorativi in ore lavorative dalla | 10 | 2.2 | Proporzionale: alla ditta che ha indicato il tempo di risoluzione (TRisoluzione) migliore verranno | …. | 10 | …. |
chiamata (si considera orario di lavoro lun-ven, 8-17) | assegnati 10 punti, alle altre Ditte proporzionalmente secondo la seguente formula: 10 x (40 - TRisoluzione)/(40 - TRipristinomin)] | ||||||
Protocolli per le attività di manutenzione periodica | Protocollo per le attività su cappe aspiranti | 10 | 2.1 | Giudizio: il punteggio verrà attribuito in base alla completezza dei controlli eseguiti. Si consideri che devono esserci almeno le seguenti attività: • Verifica funzionamento quadro comandi • Verifica funzionamento motoventilatore • Verifica rumorosità cappa • Verifica contenimento aria • Verifica velocità di aspirazione (con anemometro) • Verifica saturazione filtro a carboni attivo (ove presente) • Verifica funzionalità vetro frontale • Verifica luminosità cappa (con controllo temperatura di colore) • Verifica circuiti (pneumatici, gas, ecc.) • Controllo connessioni e fissaggi tubi di aspirazione (ove presenti) Ogni attività ulteriore contribuirà ad ottenere un giudizio migliore. | 10 | …. | …. |
Protocollo per le attività su cappe a flusso laminare | 10 | 3.2 | Giudizio: il punteggio verrà attribuito in base alla completezza dei controlli eseguiti. Si consideri che devono esserci almeno le seguenti attività: • Verifica funzionamento quadro comandi • Verifica barriera frontale aria con smoke test o anemometro • Verifica rumorosità cappa • Verifica classe contaminazione • Verifica allarme intasamento filtro principale • Verifica allarme intasamento filtro espulsione • Verifica e regolazione velocità flusso laminare • Verifica efficienza filtri (DOP test) • Verifica funzionalità vetro frontale e allarme (ove presente) • Verifica luminosità cappa (con controllo temperatura di colore) • Verifica funzionamento | 10 | …. | …. |
lampada UV (ove presente) Ogni attività ulteriore contribuirà ad ottenere un giudizio migliore. | |||||||
Completezza/correttezza documentazione prodotta (report tipo) | 10. | 3.3 | Giudizio: il punteggio verrà attribuito in base alla completezza e ricchezza delle informazioni fornite sui report prodotti dopo ogni attività e sul libretto a bordo macchina. Dovrà essere prodotto un modello esemplificativo | 10 | …. | …. | |
Migliorie | Sabato lavorativo | 3 | 4.1 | Quantitativo: Se si offre la disponibilità ad effettuare interventi sia di manutenzione preventiva che di correttiva nelle giornate di sabato (compatibilmente con le attività di reparto) si attribuirà il punteggio massimo (3) altrimenti si assegnerà un punteggio pari a zero (sì=3, no=0) | …. | …. | 3 |
Reperibilità telefonica | 3 | 4.2 | Quantitativo: Se si offre la disponibilità ad essere contattati telefonicamente oltre l’orario di servizio si attribuirà il punteggio massimo | …. | …. | 3 | |
Ulteriori migliorie (Specificare) | 4 | 4.3 | Giudizio: si attribuiranno ulteriori 4 punti a chi proporrà ulteriori migliorie rispetto a quelli oggetto di valorizzazione . | 4 | …. | …. | |
Totale | 40 | 24 | 6 |
Il concorrente è escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla soglia minima di sbarramento pari a 38,5 / 70 relativamente al punteggio tecnico complessivo. Il superamento della soglia di sbarramento è calcolato prima della riparametrazione di cui al punto 17.4.
17.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D”
della tabella, è attribuito un coefficiente sulla base della seguente tabella:
Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxxxx (peso) |
Ottimo | 1,00 |
Buono | 0,85 |
Sufficiente | 0,55 |
Parzialmente inadeguato | 0,30 |
Inadeguato | 0,00 |
A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un punteggio nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un punteggio secondo le modalità in ognuno specificate.
Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della
tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della
presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.
17.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Prezzo: massimo punti 30.
Per prezzo si intende il valore del canone annuo offerto complessivo come emerge da Allegato E Offerta economica nella Sezione “TOTALE FR”
Il punteggio relativo al prezzo viene attribuito come segue: Punti 30 verranno attribuiti alla Ditta che avrà offerto il prezzo più basso.
Punti 0,00 alla ditta che avrà offerto il prezzo pari all’importo a base d’asta.
Per le altre ditte il punteggio del prezzo sarà determinato in misura inversamente proporzionale al prezzo, secondo la seguente formula: Prezzo offerto: prezzo più basso = 30:x
17.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, nel suo complesso, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi
qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto per il criterio il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio per l’offerta tecnica complessiva nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto per l’offerta tecnica il punteggio massimo previsto e all’offerta degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, commi 4, 5 e 6, del Codice.
A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
Il RUP si potrà avvalere dell’ausilio della commissione giudicatrice ai fini della verifica dell’anomalia delle offerte.
19.SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta ha luogo il giorno e l’ora indicata sulla Piattaforma.
Tale seduta, se necessario, è aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari comunicati ai concorrenti tramite la Piattaforma. Le successive sedute sono comunicate ai concorrenti tramite la Piattaforma.
La Piattaforma consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
La pubblicità delle sedute è garantita mediante collegamento dei concorrenti da remoto nell’apposita sezione “SEDUTA VIRTUALE” della Piattaforma per consentire a ciascun soggetto interessato di visualizzare le operazioni della seduta.
20. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta il seggio di gara che corrisponde ad un Dirigente del Servizio Acquisti Metropolitano accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra il Seggio di gara propone al RUP :
a) l’attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
b) l’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla sua pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla sua comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
21 VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche sono comunicate tramite la Piattaforma ai concorrenti ammessi ai sensi dell’articolo 20.
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle offerte presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule
indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma.
La commissione procede alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al punto 17.4.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 19:
a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche.
La commissione giudicatrice all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17 e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sulle caratteristiche tecniche.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, i predetti concorrenti, su richiesta della stazione appaltante, presentano un’offerta migliorativa sul prezzo entro 2 giorni. La richiesta è effettuata secondo le modalità previste all’articolo 2.3. È collocato primo in graduatoria il concorrente che ha presentato la migliore offerta. Xxx xxxxxxxx l’ex aequo la commissione procede mediante al sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria. La stazione appaltante comunica il giorno e l’ora del sorteggio, secondo le modalità previste all’articolo 2.3.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 19 i
prezzi offerti.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre per:
-mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi
concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
-presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
-presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto
sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara;
- mancato superamento della soglia di sbarramento per l’offerta tecnica.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.
Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
La proposta di aggiudicazione è approvata entro 30 giorni dal suo ricevimento. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorso tale termine la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente
collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Come da protocollo di Legalità del 19/06/2018 con la Prefettura di Bologna, in deroga alle soglie di valore previste dalla normativa vigente, quest’Azienda USL procederà a richiedere alla ditta aggiudicataria informazione antimafia ex artt.84 e 91 D.lgs 159/2011, tramite Banca Dati Nazionale Antimafia (B.D.N.A.), per tutti gli importi di aggiudicazione superiori a 50.000,00 euro.
Come da protocollo di Legalità del 19/06/2018 con la Prefettura di Bologna:
- la sottoscrizione del contratto ovvero le concessioni o le autorizzazioni effettuate prima dell’acquisizione delle informazioni di cui al D.lgs 159/2011, anche al di fuori delle soglie di valore ivi previste, sono corrisposte sotto condizione risolutiva e questa Azienda USL procederà alla revoca della concessione e allo scioglimento del contratto qualora dovessero intervenire informazioni interdittive.
La stipula del contratto avviene entro 60 giorni, giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione.
A seguito di richiesta motivata proveniente dall’aggiudicatario la data di stipula del contratto può essere differita purché ritenuta compatibile con la sollecita esecuzione del contratto stesso.
La garanzia provvisoria è svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, è svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Il contratto è stipulato trascorsi 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice. L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica mediante scrittura privata.
Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione secondo modalità che verranno successivamente comunicate.
L’importo massimo presunto delle spese obbligatorie di pubblicazione è pari a € 1.569,66. Sono
comunicati tempestivamente all’aggiudicatario eventuali scostamenti dall’importo indicato.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute -relative alla stipulazione del contratto.
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136. L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
- gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
- le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
- ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi
all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari. Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
25. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Avendo stimato i costi della manodopera al 45% del valore a base d’asta, per la presente procedura non si applica la cluasola sociale.
26. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.
In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx/xxxx- generali/cdcc.
27. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi procedendo attraverso la piattaforma.
28 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Tribunale Amministrativo di Bologna.
29 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
29.1 Informativa
Ai sensi dell’art.13 del Regolamento UE/2016/679 (GDPR) si informa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della procedura di acquisizione di beni o servizi, o comunque raccolti dall’Azienda USL di Bologna a tale scopo, è finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
L’Azienda, per le finalità sopra descritte, raccoglie e tratta: Dati personali di cui all’art. 4 paragrafo 1, Categorie particolari di dati personali di cui all’art.9 paragrafo 1 e Dati giudiziari, di cui all’art. 10 del Regolamento UE, relativi a condanne penali o a reati, il cui trattamento è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa per permettere la partecipazione alla procedura di gara e l’eventuale aggiudicazione.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati potranno essere trattati anche in base ai criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il conferimento dei dati richiesti dall’Azienda è necessario, in base alla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica, per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti; pertanto, la loro mancata indicazione può precludere l’effettuazione della relativa istruttoria.
I dati conferiti sono trattati dagli operatori dell’Azienda individuati quali Incaricati del trattamento, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei dati personali.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
• Soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione;
• Soggetti terzi fornitori di servizi per l’Azienda, o comunque ad essa legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;
• Altre Amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti legali e procedimentali;
• Altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia di appalti;
• Legali incaricati per la tutela dell’Azienda in sede giudiziaria.
I dati relativi al concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto saranno pubblicati, come da normativa sugli appalti, sul profilo del committente dell’Azienda USL di Bologna xxx.xxxx.xxxxxxx.xx - bandi di gara e contratti -.
I dati personali non saranno trasferiti al di fuori dell’Unione Europea.
I dati verranno conservati per un arco di tempo non superiore a quello necessario al raggiungimento delle finalità per i quali essi sono trattati.
Il periodo di conservazione dei dati, ad esclusione di quelli soggetti a conservazione illimitata ai sensi di leggi, è di norma 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del contratto comunque per un arco di tempo non superiore a quello necessario all’adempimento degli obblighi normativi.
A tal fine, anche mediante controlli periodici, verrà verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al perseguimento delle finalità sopra descritte. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non saranno utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.
In qualunque momento l’interessato può esercitare i diritti previsti dagli artt 15 e seguenti del Regolamento UE/2016/679. In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto, l’origine e le finalità del trattamento, di verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica, i destinatari cui i dati saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione o la limitazione al trattamento, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento ovvero revocare il trattamento. La relativa richiesta va rivolta all’Azienda USL di Bologna – Xxx Xxxxxxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxxx.
L’interessato ha altresì il diritto di proporre reclamo all’autorità Garante per la protezione dei Dati
personali (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente informativa è l’Azienda USL di
Bologna, con sede in Bologna, Xxx Xxxxxxxxxxx 00, XXX 00000.
Il Referente privacy della procedura di gara è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, Direttore del Servizio Acquisti Metropolitano.
Il Responsabile della protezione dei dati è la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (xxx@xxxx.xx.xx ; PEC xxx@xxx.xxxx.xx.xx) – tel. 000 000 0000.
30. DISPOSIZIONI FINALI
In caso di modificazione dell’assetto societario o gestionale dell’impresa la ditta aggiudicataria, nel termine di trenta giorni dall’intervenuta modificazione, dovrà trasmettere all’Ufficio Territoriale del Governo di Bologna, copia degli atti dai quali risulta l’intervenuta modificazione relativamente ai soggetti destinatari di verifiche antimafia (art. 86 D.lgs 6/9/11 n.159).
La Ditta aggiudicataria è tenuta a inoltrare tale comunicazione anche all'Azienda USL di Bologna.
S’informa, inoltre, che gli atti amministrativi sono resi pubblici, per opportuna conoscenza, dalla data di pubblicazione all’Albo Informatico consultabile sul sito istituzionale dell’Azienda USL di Bologna.
Distinti saluti.
IL DIRETTORE DEL
SERVIZIO ACQUISTI METROPOLITANO
(Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx)
Dipartimento Amministrativo
Servizio Acquisti Metropolitano Settore Attrezzature
Il Direttore
CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DI CAPPE A FLUSSO LAMINARE E CAPPE ASPIRANTI INSTALLATE PRESSO L’AZIENDA USL DI BOLOGNA, L’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA, L’ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI E L’AZIENDA USL DI IMOLA
Importo massimo complessivo a base di gara: € 452.760,00
Cig Accordo Quadro: 9067941DA0
Servizio Acquisti Metropolitano Azienda USL di Bologna
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Tel. x00.000.00000000 fax x00.000.0000000 Tel. x00.000.0000000 fax x00.000.0000000
Xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xx Codice fiscale e Partita Iva 02406911202
INDICE
Articolo 1 Oggetto della fornitura 3
Articolo 2 Durata, tipologia, quantità ed importo della fornitura 3
Articolo 3 Conformità a disposizioni e norme 4
Articolo 4 Obiettivi della fornitura 5
Articolo 5 Caratteristiche della fornitura 5
Articolo 6 Garanzia delle parti sostituite 5
Articolo 7 Prova 5
Articolo 8 Privacy 6
Articolo 9 Personale impiegato 7
Articolo 10 Obblighi in materia di sicurezza 7
Articolo 11 Dispositivo vigilanza: 8
Articolo 12 Subappalto 8
Articolo 13 Fatturazione, Pagamento, Ordini e documenti di trasporto 8
Articolo 14 Referenti delle attività 121
Articolo 16 Risoluzione del contratto 143
Articolo 17 Rischi e responsabilità 155
Articolo 18 Segnalazione all’Ente Certificatore 155
Articolo 19 Segnalazione sui certificati di buona esecuzione 165
Articolo 20 Segnalazione all’ANAC 165
Articolo 21 Fallimento- Liquidazione – Ammissione a procedure concorsuali 166
Articolo 22 Scioperi...........................................................Errore. Il segnalibro non è definito.6 Articolo 23 Clausole contrattuali di cui all’Intesa per la Legalità del 19.06.2018 della
Prefettura di Bologna 16
Articolo 24 Controversie e Foro competente 18
Articolo 25 Elezione del domicilio 18
Articolo 26 Documentazione di gara 18
Articolo 1 Oggetto della fornitura
Il presente Capitolato Speciale disciplina la fornitura di un servizio di manutenzione Full Risk per cappe a flusso laminare e cappe aspiranti installate presso: AZIENDA USL DI BOLOGNA (AUSLBO), AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA (AOSPBO), ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI SEDE DI BOLOGNA E SEDI DI PALERMO E BAGHERIA (PA) (IOR) E AZIENDA USL DI IMOLA (AUSL
IMOLA) per un periodo di tre anni eventualmente rinnovabile per ulteriori tre anni e sarà regolato dalle norme del presente capitolato di gara con i relativi allegati.
Articolo 2 Durata, tipologia, quantità ed importo della fornitura
L’importo complessivo di 36 mesi per contratto di tipo full risk (FR) è così suddiviso:
⮚ € 112.200 iva esclusa per AUSL Bologna;
⮚ € 219.120 iva esclusa per AOSP di Bologna;
⮚ € 108.240 iva esclusa per IOR di Bologna;
⮚ € 13.200 iva esclusa per AUSL di Imola.
La durata prevista del contratto è per un periodo di trentasei mesi eventualmente rinnovabile per ulteriori trentasei mesi.
Le Aziende Sanitarie, nel rispetto di quanto previsto dalle leggi in vigore al momento, si riservano, a loro insindacabile giudizio, di interpellare la Ditta e in caso di sua dichiarata disponibilità, la facoltà di rinnovare fino ad una durata massima di trentasei mesi il servizio di cui trattasi.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura di gara necessaria per l’individuazione del nuovo contraente, per un periodo non superiore a 180 giorni. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
La tipologia della fornitura è indicata nell’Allegato A –Capitolato.
Tabella n. 1 – Quadro di riepilogo
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo iva esclusa |
1 | Servizio di assistenza Full Risk per cappe a flusso laminare e cappe aspiranti per un periodo di 36 mesi | P | 452.760,00 € |
2 | Rinnovo per una durata massima di trentasei mesi | P | 452.760,00 € | |
3 | Ripetizioni servizi analoghi all’art. 63, comma 5, del Codice | P | 80.000,00 € | |
4 | Opzione art. 106 comma 1 lett.a) : a) per eventuale aumento fabbisogni; b) adesione di altre Aziende Sanitarie AVEC | P | 70.000,00 € | |
Importo totale a base di gara | 1.055.520,00 |
L’importo a base di gara di € 1.055.520,00 è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Il Datore di Lavoro Committente, valutate le attività oggetto dell’appalto, precisa che si è riscontrata presenza di Rischi da Interferenze per i quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi: per questo specifico contratto, trattandosi di misure organizzative, gli oneri relativi risultano essere pari a € 12.000,00 nell’arco del triennio.
L’appalto è finanziato con fondi Aziendali.
Articolo 3 Conformità a disposizioni e norme
Per le specifiche tecniche si rimanda all’Allegato A Capitolato tecnico.
Tutti i dispositivi offerti devono essere conformi alla legislazione vigente. In particolare, devono
rispettare le Direttive dell’Unione Europea e relativa legislazione nazionale di recepimento:
• Decreto Legislativo 81/08 e successive modifiche ed integrazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
Articolo 4 Obiettivi della fornitura
Con la presente fornitura, le Aziende Sanitarie si propongono di realizzare i seguenti obiettivi:
• Garantire il miglior funzionamento possibile delle cappe a flusso laminare e cappe aspiranti oggetto del presente Contratto.
Il progetto proposto dalle Ditte Partecipanti deve pertanto fornire soluzioni che consentano di rispettare gli obiettivi di carattere generale sopra indicati.
Articolo 5 Caratteristiche della fornitura
Per le caratteristiche tecniche dei sistemi si rimanda all’Allegato A – Capitolato Tecnico.
In particolare la tipologia di servizio richiesto è di Manutenzione di tipo Full Risk (FR) come da
condizioni contrattuali e relativi requisiti minimi indicati nell’Articolo 3 del Capitolato Tecnico.
Le visite di controllo periodico previste nel presente contratto devono essere svolte secondo le
modalità operative dettagliatamente indicate nell’Articolo 4 del Capitolato tecnico.
Per i servizi aggiuntivi opzionali indicati nell’Articolo 5 del Capitolato tecnico, sarà richiesto invece alla Ditta di quotarli nell’Allegato E Offerta economica, pur non essendo oggetto di valutazione economica.
La fornitura si intende costituita da un unico lotto; la Ditta partecipante deve presentare offerta per tutto quanto richiesto nel presente Capitolato speciale, nulla escluso.
Nell’Allegato E vengono specificati i fabbisogni presunti annui oggetto della presente fornitura.
I requisiti indicati nell’Allegato B e Allegato C (allegati da compilare da parte della Ditta) saranno oggetto di valutazione qualitativa. Le Ditte inoltre dovranno presentare una Relazione tecnica descrittiva comprensiva di facsimile report MP con relativi protocolli di verifica, report MC, libretto macchina e Curricula dei tecnici.
Articolo 6 Garanzia delle parti sostituite
In caso di sostituzioni di parti nell’apparecchiatura, dalla data di intervento e per un periodo di tempo minimo di sei mesi, la Ditta garantisce il buon funzionamento delle suddette parti, assumendo l’obbligo di sostituirle o ripararle senza alcun addebito. Tutte le parti sostituite dovranno essere originali. La garanzia suddetta non esclude la responsabilità della Ditta secondo la disciplina di diritto comune relativa alla vendita.
Articolo 7 Prova
Come indicato nel capitolato Allegato A, la Ditta aggiudicataria è soggetta ad un periodo di prova di 6 (sei) mesi a far data dall’inizio effettivo delle attività/fornitura.
Trascorsi 6 mesi dall’inizio dell’attività, il periodo di prova si intende superato se non sia
intervenuta comunicazione da parte dell’Azienda Appaltante.
Qualora, durante tale periodo, l’esecuzione della prestazione non risponda alle norme previste dal presente capitolato e/o all’offerta tecnica proposta dall’impresa in fase di gara, la Stazione appaltante comunicherà alla Ditta le motivazioni che ostano al superamento del periodo di prova, con diffida ad adempiere.
Persistendo i motivi che ostano al superamento positivo del periodo di prova, la Stazione Appaltante ha la facoltà di risolvere il contratto, con nota tramite PEC, e di aggiudicare il servizio all’impresa che segue in classifica, senza che l’Impresa precedentemente aggiudicataria possa richiedere danni (Art. 1456 Clausola risolutiva espressa).
In tal caso la ditta aggiudicataria:
• dovrà proseguire nel servizio fino alla data comunicata dall’Azienda interessata;
• avrà diritto esclusivamente al pagamento delle prestazioni eseguite;
In caso di mancato rispetto degli obblighi contrattuali che possano determinare, direttamente e/o indirettamente, un disservizio per l’utenza e/o per la stessa Amministrazione, l’Azienda Sanitaria potrà esprimere un giudizio negativo sul periodo di prova anche prima della scadenza dello stesso periodo e procedere alla cessazione della fornitura del servizio da parte della Ditta a partire dalla data in essa prevista.
La Ditta che avesse conseguito esito negativo del periodo di prova è comunque tenuta a collaborare sia con la nuova Ditta che con l’Azienda Sanitaria per garantire un regolare subentro. In tal senso si intende che la Ditta non dovrà frapporre alcun ostacolo e dovrà garantire la continuità del servizio. Pertanto con la sottoscrizione del presente Capitolato, la Ditta si impegna, qualora direttamente interessata, a collaborare con l’Azienda Sanitaria e con la nuova Ditta per garantire un regolare subentro. Parimenti la Ditta subentrante è tenuta ad applicare i prezzi indicati in sede di gara.
La non collaborazione ed ogni altro atteggiamento di ostruzione da parte della Ditta sarà sanzionata con l’incameramento del deposito cauzionale definitivo, salvo ed impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la Ditta che cessa nella fornitura possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta.
La Ditta aggiudicataria impiegherà solo personale altamente qualificato, di sicura moralità, che sarà tenuto ad osservare tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore presso le relative strutture. Sono a carico della ditta tutti gli oneri di competenza in osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali ed assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore.
In caso di mancato adempimento dei suddetti obblighi, accertato dalle Aziende Sanitarie o ad esse segnalato dall’Ispettorato del Lavoro, le Aziende procederanno ad una detrazione, sui pagamenti da effettuarsi, della somma occorrente per l’adempimento degli obblighi di cui sopra, senza che la ditta possa opporre eccezione né abbia titolo a pretendere risarcimento dei danni. Le detrazioni proseguiranno finché l’Ispettorato del Lavoro non abbia comunicato l’avvenuta regolarizzazione della posizione della ditta.
La ditta ha comunque l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza del personale, assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando di conseguenza le Aziende Sanitarie da ogni e qualsiasi responsabilità in merito.
Inoltre, qualora gli Operatori della Ditta aggiudicataria utilizzino, in caso di necessità, veicoli di proprietà delle Aziende Sanitarie, la copertura del rischio assicurativo sarà a carico dell’Azienda appaltante.
Articolo 8 Privacy e obbligo di riservatezza dei dati
Il Fornitore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui eventualmente venga in possesso e comunque a conoscenza, anche tramite l'esecuzione del contratto, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma, di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del Contratto e di non farne oggetto di comunicazione o trasmissione senza l'espressa autorizzazione dell'Azienda. L’obbligo di cui sopra sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del Contratto. Tali obblighi non concernono i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
Il Fornitore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e
collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi,
degli obblighi di segretezza di cui sopra e risponde nei confronti dell’Azienda per eventuali violazioni dell’obbligo di riservatezza commesse dai suddetti soggetti.
In caso di inosservanza degli obblighi descritti l’Azienda ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il Contratto, fermo restando che il Fornitore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.
Il Fornitore s’impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal regolamento UE 2016/679 e dal D.lgs n. 101/2018. Il fornitore, in relazione a quanto oggetto di prestazione e alle informazioni e documenti dei quali sia eventualmente venuto in possesso, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, si impegna, fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti dall’interessato, ad attuare nell’ambito della propria struttura e di quella degli eventuali collaboratori, sotto la propria responsabilità, ai sensi del regolamento UE 2016/679, tutte quelle misure e norme di sicurezza e di controllo atte ad evitare il rischio di alterazione, distruzione o perdita, anche parziale, nonché d’accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito, o non conforme alle finalità del presente contratto.
Articolo 9 Personale impiegato nel servizio e obblighi della Ditta
La Ditta aggiudicataria impiegherà solo personale altamente qualificato, di sicura moralità, che sarà tenuto ad osservare tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore presso le relative strutture. Sono a carico della ditta tutti gli oneri di competenza in osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali ed assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore.
In caso di mancato adempimento dei suddetti obblighi, accertato dalle Aziende Sanitarie o ad esse segnalato dall’Ispettorato del Lavoro, le Aziende procederanno ad una detrazione, sui pagamenti da effettuarsi, della somma occorrente per l’adempimento degli obblighi di cui sopra, senza che la ditta possa opporre eccezione né abbia titolo a pretendere risarcimento dei danni. Le detrazioni proseguiranno finché l’Ispettorato del Lavoro non abbia comunicato l’avvenuta regolarizzazione della posizione della ditta.
La ditta ha comunque l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti la sicurezza del personale, assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando di conseguenza le Aziende Sanitarie da ogni e qualsiasi responsabilità in merito.
Articolo 10 Obblighi in materia di sicurezza e salute sul lavoro
Le Aziende Sanitarie come previsto dall’art 26 c1-lettera b del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, in un fascicolo informativo, forniscono alle ditte partecipanti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui sono destinate ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività; tali fascicoli sono disponibili sui siti delle Aziende:
Azienda USL di Bologna: xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/ sezione informazioni per operatori economici e
gare d’appalto – documentazione,
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico X.Xxxxxx Xxxxxxxx: al link
xxxx://xxx.xxxx.xx.xx/xxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx_xxx00.xxx,
Azienda USL di Imola: xxx.xxxx.xxxxx.xx.xx/ sezione bandi di gara – Fascicolo Informativo sui
rischi specifici dell’Azienda USL di Imola.
Istituto Ortopedi Rizzoli: xxxx://xxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-x- protezione;
Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e dei lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Come previsto dall’art. 26 c3-ter del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i, L’AUSL di Bologna in qualità di “soggetto che affida il contratto redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto.” Tale documento è allegato al presente capitolato speciale (D.U.V.R.I. ricognitivo).
L'AUSL di Bologna, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Bologna e l’Azienda USL di Imola e l’Instituto ortopedico Rizzoli, allegato al contratto di appalto, invieranno alla ditta aggiudicataria, il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (D.U.V.R.I.) specifico per la propria azienda.
Articolo 11 Dispositivo vigilanza
La Ditta Aggiudicataria si impegna a notificare, a mezzo fax, alle Ingegnerie Cliniche delle Aziende Sanitarie ogni richiamo, alerts o difetto di qualsiasi dispositivo o suo componente inclusi nella fornitura immediatamente e comunque entro e non oltre:
- 2 giorni solari dal momento in cui il Fabbricante acquisisce consapevolezza del pericolo, nel caso in cui si tratti di pericolo per la salute pubblica;
- 10 giorni solari dal momento in cui il Fabbricante è venuto a conoscenza dell’evento, nel
caso in cui si tratti di decesso o imprevedibile e grave peggioramento dello stato di salute;
- 30 giorni solari dal momento in cui il Fabbricante è venuto a conoscenza dell’evento, negli
altri casi.
In caso di inadempimento a tale prescrizione, la Ditta Aggiudicataria incorrerà nelle penalità specificate nel successivo Art. 16.
Articolo 12 Subappalto
E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art. 105 del D.Lgs.50/2016 così come recentemente modificato dalla Legge n. 108 del 2021.
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
L’affidatario deve, pertanto, eseguire direttamente le seguenti prestazioni, ad eccezione:
a) attività di trasporto dei sistemi, accessori e pezzi di ricambio oggetto dell’appalto;
b) eventuale fornitura e installazione di particolari filtri
Articolo 13 Fatturazione, Pagamento, Ordini e documenti di trasporto
Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244, e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, le fatture devono essere trasmesse alle Aziende Sanitarie interessate esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI).
L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri.
La fatturazione dovrà avvenire con canoni trimestrali posticipati.
Di seguito si riportano i dati essenziali per la trasmissione delle fatture:
Azienda USL di Bologna :
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG Azienda USL di Imola:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) as_BO66 codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFAN47 Azienda Osped. Universitaria di Bologna:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) aopso_bo codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFR9WK Istituto Rizzoli di Bologna:
I.P.A. (indice delle Pubbliche Amministrazioni) IOR codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFZSSP
Gli originali delle fatture dovranno essere così intestati: AZIENDA U.S.L. DI BOLOGNA
Codice fiscale: 02406911202
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx 00 – 00000 XXXXXXX
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO S. ORSOLA-MALPIGHI
Codice fiscale: 92038610371
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxx 00 – 00000 XXXXXXX
AZIENDA USL DI IMOLA
Codice Fiscale: 90000900374
Sede Legale: Xxxxx Xxxxxxxx 0 – 00000 XXXXX (XX) ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI
Codice Fiscale: 00302030374
Sede Legale: Xxx xx Xxxxxxxx 0/00 – 00000 XXXXXXX
Inoltre, ai sensi dell’art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA devono riportare:
• Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
• Il codice unico di progetto (CUP), (solo per gli investimenti).
Non si potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche qualora le stesse non riportino CIG e CUP.
I documenti contabili (fatture, documenti di trasporto, verbali, ecc.) dovranno, inoltre, contenere tassativamente gli importanti seguenti elementi:
- Indicazione degli estremi dell’ordine (numero, data, sigle dell’operatore, i riferimenti del
sottoconto, della richiesta e del progetto)
- Indicazione della delibera/disposizione dell’Ente appaltante che ha dato luogo all’ordine
- Indicazione di: referente, telefono, Direzione/Dipartimento/Unità Operativa presso cui è stato consegnato il bene o svolto il servizio
I documenti contabili (fatture e documenti di trasporto) dovranno rispettare l’articolazione prevista dall’ordine nella sua specificazione in righe d’ordine, importo unitario e importo totale.
Inoltre, ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e le prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario.
A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti – art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015).
L’applicazione dello splyt payment non si applica ai fornitori esteri.
Il mancato rispetto delle disposizioni sopra esplicitate non consentirà il pagamento delle fatture.
Per ulteriori informazioni, relative al pagamento delle fatture, contattare direttamente il Servizio Unico Metropolitano Contabilità e Finanza (SUMCF) - Ufficio Contabilità Fornitori – tel.n.0000000000 per l’Azienda USL di Bologna, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Istituto Ortoprdico Rizzoli, mentre contattare l’UO Contabilità e Finanza – tel.n. 0000000000 per l’Azienda USL di Imola.
Le Aziende Sanitarie procederanno ai pagamenti delle fatture secondo le normative vigenti in materia.
La Ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di assicurare lo svolgimento del servizio anche in caso di ritardato pagamento.
La ditta rinuncia a far valere, nei casi previsti dal presente articolo, qualsiasi eccezione d’inadempimento di cui all’art.1460 del Codice Civile. Ogni caso di arbitraria interruzione delle prestazioni contrattuali sarà ritenuto contrario alla buona fede e la ditta sarà considerata diretta responsabile di eventuali danni causati all’Azienda Sanitaria e dipendenti da tale interruzione. Tale divieto nasce dalla necessità e dall’importanza di garantire il buon andamento dell’Ente Pubblico, nonché di tutelare gli interessi collettivi dei quali l'Azienda Sanitaria è portatrice.
I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dal presente capitolato e saranno subordinati:
- alla regolarità contributiva della ditta (qualora la ditta aggiudicataria risultasse debitrice il pagamento delle fatture sarà in ogni caso subordinato alla regolarizzazione del debito stesso; è fatto salvo, in caso di mancata regolarizzazione dei debiti verso l’INPS il diritto dell’Istituto di trattenere dalle somme dovute alla ditta appaltatrice gli importi di contributi omessi e relativi accessori);
- alla verifica di cui all’articolo 48 bis del DPR 602/73.
La Ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art.3, della Legge 136 del 13/08/2010 e s.m., assume l’obbligo
di tracciabilità dei flussi finanziari.
In base alle disposizioni della legge regionale n.11/2004 e s.m.i. e dei successivi atti attuativi, le Aziende Sanitarie devono emettere, con decorrenza 30 giugno 2016, gli ordini esclusivamente in forma elettronica. Inoltre, a partire da tale data il fornitore dovrà garantire l’invio dei documenti di trasporto elettronici a fronte degli ordini ricevuti e delle consegne effettuate.
Il fornitore dovrà, pertanto, dotarsi degli strumenti informatici idonei alla gestione dei nuovi adempimenti telematici. Per i dettagli tecnici si rinvia alla sezione dedicata al sito dell’Agenzia Intercent-ER xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx, che contiene tutti i riferimenti del Sistema Regionale per la dematerializzazione del Ciclo Passivo degli Acquisti (formato dei dati, modalità di colloquio, regole tecniche, ecc.), nonché al Nodo telematico di Interscambio No TI-ER.
In alternativa, le imprese potranno utilizzare le funzionalità per la ricezione degli ordini e l’invio dei documenti di trasporto elettronici che saranno messe a disposizione sulla piattaforma di Intercent- ER all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/ previa registrazione.
Le spese di bonifico applicate dall’Istituto Tesoriere, secondo quanto previsto dalla convenzione in essere alla data di pagamento, sono a carico della ditta aggiudicataria.
Inoltre, ai sensi delle disposizioni previste dall'art 9-ter, comma 8, del Decreto Legge 19 giugno 2015 n. 78, come modificato dall'articolo 1, comma 557 della legge 30 dicembre 2018, n.145 e dalle indicazioni operative di cui alla circolare interministeriale prot. 2051-P-08/02/2019, le fatture elettroniche relative ai Dispositivi Medici dovranno altresì riportare la valorizzazione degli elementi componenti il codice articolo, come sotto dettagliato:
‘DMX, con X=[1|2/0] a seconda del tipo di dispositivo medico oggetto dell’operazione. Quindi:
1 per “Dispositivo medico o Dispositivo diagnostico in vitro” 2 per “Sistema o kit Assemblato”
0 nel caso in cui non si sia in grado di identificare il numero di repertorio
<Codice Tipo>
Numero di registrazione attribuito al dispositivo medico nella Banca dati e Repertorio Dispositivi Medici, ai sensi del decreto del Ministro della salute 21 dicembre 2009 (GU n.17 del 22 gennaio 2010) o decreto del Ministro
della salute 23 dicembre 2013 (G.U. Serie Generale, n. 103 del 06 maggio
2014).
Per i dispositivi medici e i dispositivi diagnostici in vitro che, sulla base delle disposizioni previste, dal decreto del Ministro della salute 21 dicembre 2009 e dal decreto del Ministro della salute 23 dicembre 2013 non sono tenuti all’iscrizione nella Banca dati/ Repertorio dei dispositivi medici, o per i quali le aziende fornitrici di dispositivi medici alle strutture del Servizio Sanitario Nazionale non sono in grado di identificare il numero di repertorio, il campo è trasmesso con il valore 0.
<Codice Valore>
Articolo 14 Referenti delle attività
Le infrastrutture tecniche aziendali costituiscono l’interfaccia di natura tecnica con la Ditta
Aggiudicataria.
Il Servizio Acquisti Metropolitano costituisce l’interfaccia di natura giuridico – amministrativa tra le Aziende e la Ditta Aggiudicataria.
I Servizi Utilizzatori e le UOC di Ingegneria Clinica definiranno i referenti per l’addestramento del personale, per la validazione dei calendari degli interventi programmati e per la segnalazione di disservizi/eventi.
L’Ufficio Affari Istituzionali costituisce l’interfaccia per le problematiche relative al rispetto della
Privacy, in conformità al Decreto Legislativo 196/03.
La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare i propri referenti, come espressamente richiesto nel disciplinare di gara.
Articolo 15 Penali
La fornitura derivante dal presente Capitolato Speciale sarà monitorata per tutta la sua durata. La Ditta Aggiudicataria sarà, pertanto, sottoposta ad un processo di valutazione che potrà portare, di volta in volta, all’applicazione di penali direttamente conseguenti da comportamenti difformi rispetto agli obblighi contrattuali.
Le non conformità che potranno essere riscontrate sono indicate qui di seguito:
• Carenze documentali e modalità operative non rispondenti a quanto disposto dall’art. 4 l’Azienda contraente si riserva la facoltà di applicare immediatamente alla Ditta Aggiudicataria penali, per ogni non conformità rilevata, pari all’1% del canone mensile di manutenzione relativo all’apparecchiatura.
• Non rispondenza degli interventi di manutenzione con quanto dichiarato in sede di
presentazione dell’offerta. In tal caso, l’Azienda contraente si riserva la facoltà di applicare alla
Ditta Aggiudicataria, oltre ad un eventuale risarcimento danni, una penale pari al 10% del
valore del canone mensile di manutenzione dell’apparecchiatura.
• Mancata esecuzione o di ritardo di oltre un mese rispetto al periodo richiesto per l’effettuazione di una visita di manutenzione programmata su un’apparecchiatura, l’Azienda si riserva la facoltà di applicare una penale pari al costo offerto per la visita di manutenzione preventiva in questione. Nel caso in cui il costo non fosse esplicitamente espresso verrà applicata una penale pari al 5% del valore del canone mensile di manutenzione dell’apparecchiatura.
• Nel caso in cui si verifichino ritardi sulle manutenzioni correttive, l’Azienda contraente si riserva la facoltà di applicare una penale pari all’0,5 % del canone mensile relativo all’apparecchiatura in questione per ogni giorno lavorativo di ritardo nell’intervento/ripristino rispetto ai tempi di intervento e ripristino richiesti/dichiarati.
• Nel caso in cui si verifichino ritardi sulla consegna delle parti di ricambio o dispositivi pluriuso richiesti nell’ambito della copertura denominata RIC, l’Azienda contraente si riserva la facoltà di applicare una penale pari all’0,5 % del costo della parte di ricambio in questione per ogni giorno lavorativo di ritardo nell’intervento/ripristino rispetto ai tempi di intervento e ripristino richiesti/dichiarati.
• In tutti i casi di disservizi documentati, non precedentemente definiti, l’Azienda contraente si
riserva la facoltà di applicare una penale pari a € 200,00.
Oltre all’applicazione delle penali, qualora la frequenza delle non conformità lo rendesse necessario, l’Azienda contraente si riserva altresì la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto.
L’Azienda provvederà altresì a segnalare le penali applicate e le non conformità riscontrate a carico della Ditta Aggiudicataria nell’Albo Fornitori (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx).
Ogni segnalazione relativa al presente contratto a carico della ditta sarà riportata sul certificato di buona esecuzione.
In caso di comportamenti della Ditta Aggiudicataria che possano pregiudicare e/o ostacolare le funzioni che l’Azienda deve garantire, la stessa potrà avvalersi della facoltà di non invitare la Ditta ad una gara successiva che abbia lo stesso oggetto di fornitura.
L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto della AUSL BO e della AOUBO a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Ai sensi dell’articolo 113 bis comma 2 del D.Lgs. 50/2016, l'entità delle penali legate al ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali non possono comunque superare, complessivamente, il 10%.
L’applicazione delle penali avverrà, previa comunicazione formale, attraverso l’emissione di
apposita fattura.
Articolo 16 Risoluzione del contratto e recesso dal contratto
L’Azienda appaltante avrà la facoltà di risolvere "ipso facto et jure" il contratto, mediante la semplice dichiarazione stragiudiziale intimata via pec, nelle seguenti ipotesi:
x. Xxxxxxxxxsi della facoltà di recesso consentita dall’art. 1671 c.c;
b. per motivi di interesse pubblico, adeguatamente specificati nell’atto dispositivo;
c. In caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e
condizioni contrattuali;
d. In caso di cessazione dell’attività, oppure in caso di procedure concorsuali o fallimentari
intraprese a carico dell’aggiudicatario;
e. In caso di cessione del contratto senza comunicazione all’Azienda USL;
f. In caso di subappalto non autorizzato dall’Azienda USL;
g. qualora l’azienda sanitaria notifichi n.2 diffide ad adempiere senza che la Ditta ottemperi a quanto intimato;
h. In caso di violazione dell’obbligo di riservatezza
i. protrarsi e ripetizione delle inadempienze;
j. in caso di inadempienze ritenute gravi;
In caso di risoluzione del contratto verrà applicato quanto previsto all’art.110 del Codice.
In caso di risoluzione del contratto, l’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di valutare l’opportunità e la convenienza economica di adire il secondo aggiudicatario o di indire una nuova procedura di gara.
Nei casi di violazione degli obblighi contrattuali (ritardo o mancata consegna, non conformità o altro) l’Azienda Sanitaria incamererà il deposito cauzionale, salvo e impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la parte concorrente possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta.
Qualora il fornitore venga meno ad uno qualsiasi degli obblighi assunti, nell’arco di tempo previsto dal presente contratto di fornitura, l’azienda Sanitaria procederà con formale contestazione motivata e invito a conformarsi immediatamente alle norme contrattuali.
Dopo l’eventuale seconda contestazione, il Servizio Acquisti Metropolitano, su indicazione delle Aziende Sanitarie, a suo insindacabile giudizio, in via stragiudiziale e con semplice preavviso scritto, si riserva la facoltà di risolvere il contratto "ipso facto et jure" senza alcuna pronunzia dell’autorità giudiziaria, incamerando il deposito cauzionale se presentato ovvero non procedendo al pagamento della/e fattura/e, salvo ed impregiudicato il risarcimento degli eventuali maggiori oneri e danni, senza che la parte concorrente possa pretendere risarcimenti, indennizzi o compensi di sorta.
In particolare, il Servizio Acquisti Metropolitano, su indicazione delle Aziende Sanitarie si riserva di dichiarare risolto il contratto ai sensi dell’art. 1453 e segg. del Codice Civile quando, dopo essere stata costretta a richiedere la sostituzione della strumentazione e dei dispositivi, o parti di essi, che a giudizio insindacabile dei suoi tecnici non corrispondano alle caratteristiche convenute e dichiarate in offerta o non garantiscano i requisiti qualitativi minimi, la ditta aggiudicataria non vi abbia ottemperato nel termine assegnatole o quando per la seconda volta abbia dovuto contestare alla ditta l’inosservanza di norme e prescrizioni del presente capitolato.
Le Aziende Sanitarie si riservano la facoltà di richiedere i danni derivanti dal mancato completamento della fornitura; la valutazione dei danni verrà effettuata da un professionista incaricato dall’Azienda stessa.
Le Aziende Sanitarie, inoltre, si riservano la facoltà di richiedere alla ditta il completo risarcimento dei costi che si vedano costrette a sostenere a causa di un comportamento direttamente imputabile alla ditta. In particolare, a solo titolo esemplificativo, saranno addebitati alla ditta i costi diretti che le Aziende Sanitarie deve sostenere per l’effettuazione delle indagini presso altri Centri e quelli indiretti (trasporto, spese del personale, ecc.).
In caso di risoluzione del contratto, ai sensi del presente articolo, la Ditta aggiudicataria risponderà di tutti i danni che da tale risoluzione anticipata possono derivare alle Aziende Sanitarie.
Resta salva la facoltà del Servizio Acquisti Metropolitano, in caso di risoluzione del contratto con la ditta aggiudicataria, di effettuare una nuova procedura di gara oppure di passare alla ditta che ha presentato la seconda migliore offerta. In tal caso resta inteso che la ditta seconda offerente deve confermare i costi presentati in sede di gara.
Qualora l’impresa aggiudicataria dovesse recedere dal contratto prima della scadenza convenuta, l’Azienda Sanitaria, oltre a incamerare il deposito cauzionale, si riserva di addebitare le eventuali maggiori spese insorgenti per l’assegnazione ad altra ditta.
L’Ente Appaltante potrà altresì recedere dal contratto ai sensi dell’art.109 del D.lgs 50/2016.
Articolo 17 Rischi e responsabilità
L’Azienda Sanitaria è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale della Ditta aggiudicataria nell’esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.
La Ditta aggiudicataria risponde pienamente per danni a persone e/o cose che potessero derivare dall’espletamento delle prestazioni contrattuali e imputabili a essa e ai suoi dipendenti e dei quali danni fosse chiamata a rispondere l’Azienda Sanitaria che fin da ora s’intende sollevata ed indenne da ogni pretesa o molestia.
La Ditta, in ogni caso, dovrà provvedere a proprie spese alla riparazione e sostituzione delle parti o oggetti danneggiati. L’accertamento dei danni sarà effettuato dai rappresentanti dell’Azienda USL, in contraddittorio con i rappresentanti della Ditta aggiudicataria. In caso di assenza dei rappresentanti della Ditta, si procederà agli accertamenti dei danni in presenza di due testimoni, anche dipendenti dell’Azienda USL, senza che la Ditta possa sollevare eccezione alcuna.
Articolo 18 Segnalazione all’Ente Certificatore
All’accertamento delle seguenti inadempienze contrattuali si provvederà a segnalare la non conformità e il comportamento dell’impresa aggiudicataria all’Ente che ha rilasciato la certificazione qualità dell’impresa:
✓ Non conformità dalle quale sia derivata l’applicazione di una penale;
✓ Risoluzione del contratto, cosi come stabilito dal presente Capitolato Speciale;
La segnalazione sarà, contestualmente e per conoscenza, inviata anche alla stessa impresa.
Articolo 19 Segnalazione sui certificati di buona esecuzione
Tutte le inadempienze contrattuali dai quali deriva l’applicazione di una penale, saranno riportate nella posizione dell’impresa sull’Anagrafe Fornitori Aziendale.
Tutte le segnalazioni riportate sull’Anagrafe Fornitori Aziendale, saranno successivamente riportate nei certificati di avvenuta fornitura rilasciati, su richiesta dell’impresa.
Articolo 20 Segnalazione all’ANAC
Al presente contratto si applicano le indicazioni previste dalle Linee Guida n. 6 approvate dall’Anac
con determina n. 1293 del 16.11.2016.
In caso di false dichiarazioni rilasciate dall’impresa aggiudicataria in sede di gara, emerse durante la fase della consegna, del collaudo ed esecuzione dei lavori, l’Azienda Sanitaria procederà alla segnalazione all’ANAC (articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016) per l’adozione dei provvedimenti che riterrà di dover applicare. Alla segnalazione all’Autorità, l’Azienda Sanitaria procederà ad incamerare il deposito cauzionale definitivo.
Qualora le false dichiarazioni attengano ai requisiti di ammissione alla procedura di gara l’Azienda
Sanitaria procederà inoltre, oltre a quanto sopra indicato, alla risoluzione del contratto ed all’applicazione di ogni altra azione prevista dal presente Capitolato Speciale per i casi di risoluzione del contratto
Articolo 21 Fallimento- Liquidazione – Ammissione a procedure concorsuali
Fermo restando quanto previsto dall’articolo 110 del D.Lgs 50/2016, in caso di fallimento, ai sensi dell’articolo 48 comma 17 del Codice degli Appalti, del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, le Aziende Sanitarie possono proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dallo stesso codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni le Aziende Sanitarie possono recedere dall'appalto.
Ai sensi dell’articolo 48 comma 18 del Codice degli Appalti, in caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
Articolo 22 Scioperi
In caso di conflitto sindacale tra la ditta aggiudicataria e il proprio personale, la ditta è obbligata a garantire tutte le prestazioni essenziali se e in quanto previste.
In caso di sciopero, la ditta aggiudicataria sarà comunque tenuta a darne preventiva e tempestiva comunicazione e dovrà garantire, in ogni caso, il servizio di emergenza.
Articolo 23 Clausole contrattuali di cui all’Intesa per la Legalità del 19.06.2018 della Prefettura
di Bologna
Clausola n. 1
L’impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui alla Intesa per la Legalità, sottoscritta il 19.06.2018 con la Prefettura di Bologna, tra l’altro consultabile al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxx.xxx, e che qui si intendono integralmente riportate, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
L’impresa si impegna a comunicare alla stazione appaltante l’elenco delle imprese coinvolte nel piano di affidamento nell’esecuzione dei lavori, servizi o forniture con riguardo alle forniture ed ai servizi di cui all’art. 3, lett. a) dell’Intesa, nonché ogni eventuale variazione successivamente intervenuta per qualsiasi motivo.
Ove i suddetti affidamenti riguardino i settori di attività a rischio di cui all’art. 1, comma 53, della L. 190/2012, la sottoscritta impresa si impegna ad accertare preventivamente l’avvenuta o richiesta iscrizione della ditta sub-affidataria negli elenchi prefettizi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa.
Clausola n. 3
L’impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 3 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, eventuali iniziative di competenza.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive analoghe a quelle di cui agli artt. 91 e 94 del D.Lgs. 159/2011, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse.
Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alle prestazioni eseguite.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 7
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza del divieto per le stazioni appaltanti pubbliche, come previsto dall’art. 105, comma 4 del Codice degli Appalti, di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alle operazioni di selezione e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche o nei casi in cui l’accordo per l’affidamento del subappalto sia intervenuto successivamente all’aggiudicazione.
Clausola n. 8
La sottoscritta impresa si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all’Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Dichiara altresì di essere a conoscenza che il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e che il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori e di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 c.p.
Clausola n. 9
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p. e 353 bis c.p”.
Clausola n. 10
La sottoscritta impresa si obbliga ad inserire in tutti i subcontratti la clausola risolutiva espressa nel caso in cui emergano informative interdittive a carico dell’altro subcontraente; tale clausola dovrà essere espressamente accettata dalla impresa subcontraente.
Clausola n. 11
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale
Articolo 24 Controversie e Foro competente
Le controversie su diritti soggettivi, derivanti dall’esecuzione del presente contratto, non saranno
deferite ad arbitri.
Per ogni controversia giudiziale relativa alla presente gara è competente esclusivamente il Foro di Bologna.
Articolo 25 Elezione del domicilio
Per gli effetti giuridici derivanti dal presente Capitolato Speciale, la Ditta Aggiudicataria elegge domicilio presso la propria sede legale e l’Azienda USL di Bologna presso la sede di Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 a Bologna.
Articolo 26 Documentazione di gara
Fanno parte della documentazione di gara il presente Capitolato Speciale e l’Allegato 1 – Clausole vessatorie, il disciplinare di gara con i seguenti allegati:
- Allegato 2 Domanda di partecipazione
- Allegato 3 - Schema di contratto
- Bando di gara
- Duvri ricognitivo
- DGUE(strutturato su piattaforma SATER)
- Allegato A – Capitolato tecnico;
- Allegato B – Caratteristiche minime del servizio
- Allegato C – Condizioni del servizio offerto ;
- Allegato D – Elenco cappe;
- Allegato E – Offerta economica;
DA FIRMARE DIGITALMENTE DA PARTE DELLA DITTA
2022-13130_Allegato3..p7m.
Anteprima non disponibile.
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Servizio di Prevenzione e Protezione
Documento valutazione rischi di interferenza
D.U.V.R.I. – RICOGNITIVO
(ai sensi dell’art. 26, commi 2 e 3 - ter, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.)
OGGETTO: CONDIZIONI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DI CAPPE A FLUSSO LAMINARE E CAPPE ASPIRANTI INSTALLATE PRESSO: AZIENDA USL DI BOLOGNA, AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA, ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI E AZIENDA USL DI IMOLA
Il RSPP | ||
Dell’AUSL di Bologna | ||
Data presentazione documento GENNAIO 2022 | Direttore Generale Dell’AUSL di Bologna Xxxx. Xxxxx Xxxxxx | Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx |
Il RUP | ||
Dell’AUSL di Bologna | ||
Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx |
INDICE
1. PREMESSA 3
1.1 DESCRIZIONE DEL CONTRATTO 3
1.2 DATI GENERALI DELLA STAZIONE APPALTANTE 3
1.3 DATI GENERALI E REFERENTI APPALTATORE 3
1.4 SOGGETTI CHE HANNO FORNITO LE INFORMAZIONI PER LA REDAZIONE DEL DUVRI 4
1.5 RIFERIMENTI LEGISLATIVI 4
1.6 DEFINIZIONI 4
2. PARTE GENERALE 5
2.1 GENERALITA’ DEL CONTRATTO 5
2.2 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 5
2.3 SOGGETTI NOMINATI CON COMPITI DI COOPERAZIONE E DI COORDINAMENTO RELATIVAMENTE ALL’APPALTO 6
2.4 NORME GENERALI 6
3. OBBLIGHI DEL COMMITTENTE 7
3.1 VERIFICA REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI DELL’APPALTATORE 7
3.2 SOGGETTI TERZI PRESENTI ALL’INTERNO DELLE AREE INTERESSATE ALL’APPALTO 7
3.3 AREE INTERESSATE DAI LAVORI/SERVIZI/FORNITURE OGGETTO DELL’APPALTO 8
3.4 LOCALI ASSEGNATI ALLA DITTA APPALTATRICE E PERCORSI 8
3.5 GREEN PASS 8
3.6 VERIFICHE 8
4. OBBLIGHI DELL’ APPALTATORE 8
4.1 NORME DI COMPORTAMENTO 8
4.2 APPALTATORE: DVR e DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI DELL’APPALTO 9
4.3 DESCRIZIONE DELLE ATTREZZATURE/APPRESTAMENTI UTILIZZATI 9
4.4 MATERIALI E SOSTANZE PREVISTE 9
4.5 ORGANICO PREVISTO PER L’ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITA’ 9
4.6 SUBAPPALTATORI O SUBAFFIDATARI E TERZI INTRODOTTI DALL’APPALTATORE 9
4.7 INFORMAZIONE, FORMAZIONE E/O ADDESTRAMENTO RICHIESTI 9
4.8 IDONEITA’ SANITARIA ALLA MANSIONE/ATTIVITA’ 10
4.9 GESTIONE DELLE EMERGENZE 10
4.10 ADOZIONE PERMESSO DI LAVORO/ACCESSO LUOGHI DI LAVORO 10
4.11 PROCEDURE DI SICUREZZA DA ELABORARE A CURA DELL’ APPALTATORE 10
4.12 PRESCRIZIONI E LIMITAZIONI DI CARATTERE GENERALE 10
4.13 NELLE OPERAZIONI DI CARICO, SCARICO E MOVIMENTAZIONE MERCI/MATERIALE 11
5. RISCHI INTERFERENZIALI PREVISTI E SCELTA DELLE MISURE DI PREVENZIONE 12
5.1 METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELL’ENTITA’ DEI RISCHI DA INTERFERENZE 12
5.2 AGGIORNAMENTO ED ESECUTIVITÁ DEL D.U.V.R.I 13
6. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI D.U.V.R.I 13
6.1 SCHEDE SPECIFICHE PER L’INDIVIDUAZIONE DEI PERICOLI, LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E L’INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE 14
6.2 ONERI PER LA SICUREZZA 16
7. Allegato 1 – ARTICOLO CONTRATTUALE SULL’INFORMAZIONE 17
8. Allegato 2 – PERMESSO DI LAVORO TIPO 18
9. Allegato 3 – MISURE INTEGRATIVE IN RELAZIONE ALL’EPIDEMIA DI SARS COV2 19
1. PREMESSA
Il presente documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza (c.d. DUVRI RICOGNITIVO) è redatto ai sensi dell’art.26, comma 3-ter, del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008 e s.m. i.
Il DUVRI - così come ribadito nella determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture n. 3 del 05.03.2008 - è da considerarsi un documento “dinamico”, pertanto la valutazione dei rischi effettuata prima dell’espletamento dell’appalto dovrà essere aggiornata in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo, che potranno emergere prima o nel corso dell’esecuzione dell’appalto, e comunque qualora si ravvisasse la necessità di un aggiornamento del medesimo documento dopo l’aggiudicazione dell’appalto.
Il DUVRI potrà quindi subire aggiornamenti a seguito di sopraggiunte esigenze Per tale scopo sono di fondamentale importanza:
1. il ruolo del Direttore dell’esecuzione del contratto e del/i Preposti che sovrintendono l’appalto;
2. le riunioni di cooperazione e coordinamento, da convocare da parte del DEC ad inizio dell’appalto e/o durante l’esecuzione dello stesso, le cui conclusioni saranno sempre verbalizzate
L’Azienda che partecipa alla fornitura e presso la quale dovrà essere eseguito il contratto, prima dell’inizio dell’esecuzione, integrerà il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali.
LE PARTI EVIDENZIATE IN GIALLO SARANNO DA COMPILARE A CURA DELL’APPALTATORE
1.1 DESCRIZIONE DEL CONTRATTO
Il presente documento è riferito al Capitolato Speciale che disciplina la fornitura di un servizio di assistenza Full Risk per cappe a flusso laminare e cappe aspiranti installate presso:
AZIENDA USL DI BOLOGNA (AUSLBO),
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA (AOSPBO),
ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI SEDE DI BOLOGNA E SEDI DI PALERMO E BAGHERIA (PA) (IOR)
AZIENDA USL DI IMOLA (AUSLIMOLA).
1.2 DATI GENERALI DELLA STAZIONE APPALTANTE
Ragione sociale AUSL BOLOGNA
Sede legale e Amministrativa | Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx |
Telefono e Fax | Tel. x00.000.0000000 fax x00.00.0000000 |
Codice Fiscale e P. IVA | 02406911202 |
1.3 DATI GENERALI E REFERENTI APPALTATORE
FUNZIONE | NOMINATIVO | RECAPITI |
Datore di Lavoro | ||
Direttore Area - Dirigente delegato dal Datore di lavoro | ||
Key Account Manager, | ||
Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione | ||
Medico Competente Coordinatore | ||
Rappresentanti Lavoratori Sicurezza |
1.4 SOGGETTI CHE HANNO FORNITO LE INFORMAZIONI PER LA REDAZIONE DEL DUVRI
Le informazioni per la redazione del presente documento sono state desunte dalle attività che dovranno svolgersi verranno contattati DEC e altre persone durante la stesura del documento definitivo.
1.5 RIFERIMENTI LEGISLATIVI.
D.Lgs 81 del 9 Aprile 2008 e s.m.i. - art. 26
Cod. Civ. - artt. 1559, 1655, 1656, 1677, 2222 e segg.
1.6 DEFINIZIONI
Appaltante o Committente | Il soggetto per conto del quale viene svolta l’attività di servizio, lavori o forniture, indipendentemente da eventuali frazionamenti nella sua realizzazione. Nel caso di appalto di opera pubblica, il committente è il soggetto titolare di potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell’appalto (art. 1, c. 2, D. Lgs. 165/2001). |
Appaltatore | E’ il soggetto che si obbliga nei confronti del Committente a fornire un'opera e/o una prestazione con mezzi propri secondo le modalità pattuite e la regola dell'arte. |
Appalto | L’appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, l'obbligazione di compiere in favore di un'altra (committente o appaltante) il compimento di un’opera o di un servizio. |
Contratto d'appalto | L'appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in danaro (art. 1655 c.c.); |
Contratto d'opera | Il contratto d'opera si configura quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente, pervenendo al risultato concordato (art. 2222 c.c.); |
Contratto di somministrazione | La somministrazione è il contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire a favore dell'altra parte prestazioni periodiche o continuative di cose e di servizi (artt. 1559 e 1677 del Codice Civile). |
Contratto di subappalto | E’ la cessione di una quota di lavoro, servizio o fornitura da parte del soggetto affidatario del contratto ad un terzo, il subappaltatore, previa autorizzazione del committente (art. 1656 c.c.) e con le limitazioni di cui all’art. 105 D.Lgs. n. 50/2016. Il subappaltante deve corrispondere al subappaltatore gli oneri della sicurezza previsti per la quota parte del lavoro, servizio o fornitura affidato in subappalto. |
Accordo Quadro | 1. Le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure di cui al presente codice. La durata di un accordo quadro non supera i quattro anni per gli appalti nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo in casi eccezionali, debitamente motivati in relazione, in particolare, all’oggetto dell’accordo quadro. 2.Nei settori ordinari, gli appalti basati su un accordo quadro sono aggiudicati secondo le procedure previste dal presente comma e dai commi 3 e 4. Tali procedure sono applicabili solo tra le amministrazioni aggiudicatrici, individuate nell’avviso di indizione di gara o nell’invito a confermare interesse, e gli operatori economici parti dell’accordo quadro concluso. Gli appalti basati su un accordo quadro non comportano in nessun caso modifiche sostanziali alle condizioni fissate nell’accordo quadro in particolare nel caso di cui al comma 3. 3. Nell’ambito di un accordo quadro concluso con un solo operatore economico, gli appalti sono aggiudicati entro i limiti delle condizioni fissate nell’accordo quadro stesso. L’amministrazione aggiudicatrice può consultare per iscritto l’operatore economico parte dell’accordo quadro, chiedendogli di completare, se necessario, la sua offerta 4. L’accordo quadro concluso con più operatori economici è eseguito secondo una delle seguenti modalità: a) secondo i termini e le condizioni dell’accordo quadro, senza riaprire il confronto competitivo, se l’accordo quadro contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, nonchè le condizioni oggettive per determinare quale degli operatori economici parti dell’accordo quadro effettuerà la prestazione. Tali condizioni sono indicate nei documenti di gara per l’accordo quadro. L’individuazione dell’operatore economico parte dell’accordo quadro che effettuerà la prestazione avviene sulla base di decisione motivata in relazione alle specifiche esigenze dell’amministrazione; b) se l’accordo quadro contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, in parte senza la riapertura del confronto competitivo conformemente alla lettera a) e, in parte, con la riapertura del confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’accordo quadro conformemente alla lettera c), qualora tale possibilità sia stata stabilita dall’amministrazione aggiudicatrice nei documenti di gara per l’accordo quadro. La scelta se alcuni specifici lavori, forniture o servizi debbano essere acquisiti a seguito della riapertura del confronto competitivo o direttamente alle condizioni di cui all’accordo quadro avviene in base a criteri oggettivi, che sono indicati nei documenti di gara per l’accordo quadro. Tali documenti di gara precisano anche quali condizioni possono essere soggette alla riapertura del confronto competitivo. Le disposizioni previste dalla presente lettera, primo periodo, si applicano anche a ogni lotto di un accordo quadro per il quale tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture in questione, sono definiti nell’accordo quadro, anche se sono stati stabiliti tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture per altri lotti; c) riaprendo il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’accordo quadro, se l’accordo quadro non contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture. 5. I confronti competitivi di cui al comma 4, lettere b) e c), si basano sulle stesse condizioni applicate all’aggiudicazione dell’accordo quadro, se necessario precisandole, e su altre condizioni indicate nei documenti di gara per l’accordo quadro, secondo la seguente procedura: a) per ogni appalto da aggiudicare l’amministrazione aggiudicatrice consulta per iscritto gli operatori economici che sono in grado di eseguire l’oggetto dell’appalto; b) l’amministrazione aggiudicatrice fissa un termine sufficiente per presentare le offerte relative a ciascun appalto specifico, tenendo conto di elementi quali la complessità dell’oggetto dell’appalto e il tempo necessario per la trasmissione delle offerte; c) le offerte sono presentate per iscritto e il loro contenuto non viene reso pubblico fino alla scadenza del termine previsto per la loro presentazione; d) l’amministrazione aggiudicatrice aggiudica l’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta migliore sulla base dei criteri di aggiudicazione fissati nei documenti di gara per l’accordo quadro. 6. Nei settori speciali, gli appalti basati su un accordo quadro sono aggiudicati in base a regole e criteri oggettivi che possono prevedere la riapertura del confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’accordo quadro concluso. Tali regole e criteri sono indicati nei documenti di gara per l’accordo quadro e garantiscono parità di trattamento tra gli operatori economici parti dell’accordo. Ove sia prevista la riapertura del confronto competitivo, l’ente aggiudicatore fissa un termine sufficiente per consentire di presentare offerte relative a ciascun appalto specifico e aggiudicano ciascun appalto all’offerente che ha presentato la migliore offerta in base ai criteri di aggiudicazione stabiliti nel capitolato d’oneri dell’accordo quadro. L’ente aggiudicatore non può ricorrere agli accordi quadro in modo da eludere l’applicazione del presente decreto o in modo da ostacolare, limitare o distorcere la concorrenza. |
Contratto in concessione | Le «concessioni di lavori pubblici» sono contratti a titolo oneroso, conclusi in forma scritta, aventi ad oggetto, in conformità al codice dei contratti, l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo, in conformità al codice dei contratti. La «concessione di servizi» è un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo. |
Datore di lavoro | Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest’ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall’organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell’ubicazione e dell’ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l’attività, e dotato di autonomia nei poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione, o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l’organo di vertice medesimo. |
DUVRI | Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza di cui all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Documento redatto dal committente al fine di valutare i rischi connessi all’espletamento dell’appalto e definirne le misure di prevenzione, protezione, coordinamento e cooperazione nonché i relativi costi per eliminare o ridurre i rischi da interferenza. Nel campo di applicazione del D.Lgs. n. 50/2016 (appalti pubblici) tale documento è redatto, ai fini dell’affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto. Tale documento deve essere allegato al contratto al contratto d’appalto o d’opera e deve essere adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture. |
Forniture di materiali o attrezzature | Trasporto, movimentazione di materiale e attrezzature da parte di terzi, dalla sede produttiva ovvero deposito, al committente/stazione appaltante. |
Imprenditore, fornitore e prestatore di servizi | Persona fisica o giuridica o ente senza personalità giuridica, ivi compreso il Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240, che offra sul mercato, rispettivamente, la realizzazione di lavori o opere, la fornitura di prodotti, la prestazione di servizi. Secondo le definizione del “codice dei contratti pubblici”: a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le so-cietà cooperative; b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili, tra impren-ditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperati- ve di produzione e lavoro d) i raggruppamenti temporanei e) i consorzi ordinari f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di Gruppo Europeo di Interes-se Economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240 g) operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemen-te alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi. |
Interferenza | E’ ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi, ovvero laddove si configuri una continuità fisica e di spazio e/o una contiguità produttiva fra tali soggetti in quanto in tali casi i lavoratori ai fini della loro sicurezza, devono essere opportunamente coordinati. Tali misure devono altresì garantire la sicurezza di soggetti terzi (es. utenti, pazienti, visitatori). |
Lavoratore | Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso. |
Lavoratore autonomo o prestatore d’opera | E’ colui che mette a disposizione del committente, dietro un compenso, il risultato del proprio lavoro senza vincolo di subordinazione. Se la singola persona compone la ditta individuale e ne è anche titolare è l’unico prestatore d’opera. |
Oneri per la sicurezza | Gli oneri per la sicurezza si riferiscono ai costi delle misure preventive da porre in essere per ridurre o eliminare i soli rischi interferenti (art. 26, comma 5, D.Lgs 81/08). Tali costi non sono soggetti a ribasso d’asta, devono essere preventivamente quantificati dalla stazione appaltante in maniera analitica e non a percentuale. |
Oneri per la sicurezza propri dell’impresa | Sono riferiti ai rischi propri dell’attività delle singole imprese/ditte appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, in quanto trattasi di rischi per i quali resta immutato l’obbligo dell’appaltatore di redigere un apposito documento di valutazione e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per ridurre o eliminare al minimo i rischi. Ai sensi dell’art. 26, comma 6, D.Lgs. 81/08, nella predisposizione delle gare di appalto e nella valutazione dell’anomalia delle offerte, tale costo deve essere specificatamente indicato, e risultare congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche del lavoro |
Pericolo | Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni. |
Responsabile Unico del Procedimento (RUP) | Secondo l’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico, le amministrazioni nominano un responsabile del procedimento, unico per le fasi della progettazione, dell‘affidamento e dell’esecuzione |
Responsabile dell’esecuzione per l’Azienda (DEC) | Ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016, nei servizi e nelle forniture dove è richiesta una specifica competenza o una presenza logistica nel luogo di esecuzione viene affidato ad un dipendente qualificato il controllo dell’esecuzione e la supervisione dell’appalto nel rispetto del capitolato. In questo caso il RUP riveste un ruolo prettamente amministrativo. Nel bando di gara o nella lettera di affidamento deve essere specificamente indicato il nome ed il recapito telefonico del direttore esecuzione/direttore lavori. Il Direttore dell’Esecuzione ovvero Direttore Xxxxxx, si rapporta con il RUP, per gestire la prestazione contrattuale inviandogli tutte le note necessarie (autorizzazione al pagamento di spese in relazione all’avanzamento dei lavori, DUVRI definitivo, inadempienze contrattuali da parte della ditta, ecc.) e assolvendo agli impegni di coordinamento per prevenire rischi interferenti |
Rischio | Proprietà di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione. |
Rischi da interferenze | Sono i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e delle altre persone equiparate che all’interno dell’Azienda possono derivare dalla presenza, anche non contemporanea, di personale del committente e di personale di altre ditte d’appalto. A mero titolo esemplificativo si possono considerare interferenti i rischi: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi; immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni del fornitore di servizi; esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare il fornitore di servizi, e non compresi tra quelli specifici dell’attività propria del fornitore di servizi; derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata). |
2. PARTE GENERALE
2.1 GENERALITA’ DEL CONTRATTO
Nell’allegato 1 del capitolato sono presenti gli elenchi delle singole aziende in cui sono presenti tutte le apparecchiature oggetto del contratto e le relative informazioni e dati per una durata di 36 mesi.
Le Aziende Sanitarie, nel rispetto di quanto previsto dalle leggi in vigore al momento, si riservano, a loro insindacabile giudizio, di interpellare la Ditta e in caso di sua dichiarata disponibilità, la facoltà di rinnovare fino ad una durata massima di 3 anni il servizio di cui trattasi.
2.2 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Le attività previste sono ampiamente descritte nel capitolato di gara.
2.3 SOGGETTI NOMINATI CON COMPITI DI COOPERAZIONE E DI COORDINAMENTO RELATIVAMENTE ALL’APPALTO
L’attività di cooperazione e coordinamento prevede anzitutto l’interazione costante tra committente e appaltatore con riunioni periodiche
DAL COMMITTENTE
FUNZIONE | NOMINATIVO | RECAPITI (tel. e cell.) |
Responsabile Unico del Procedimento (RUP) | …………………………… | ………………………….. |
Direttore della Esecuzione del Contratto (DEC) | …………………… | ………………………… |
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) | …………………………….. | ………………………………. |
DALL’APPALTATORE
FUNZIONE | NOMINATIVO | RECAPITI (tel. e cell.) |
Legale rappresentante | …………………………… | ………………………….. |
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) | …………………… | ………………………… |
Referente per l’appalto | …………………………….. | ………………………………. |
I compiti assegnati dal committente e dall’appaltatore, ciascuno per quanto di propria competenza, ai soggetti di cui sopra sono:
verifica degli appaltatori e subappaltatori;
verifica dell’applicazione delle prescrizioni contenuto nel presente documento;
organizzazione dei sopralluoghi preventivi con la relativa stesura dei verbali;
organizzazione delle riunioni di coordinamento in materia di sicurezza con la relativa stesura dei verbali;
cooperazione nell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
controllo periodico dei subappaltatori;
aggiornamento e integrazione del DUVRI.
2.4 NORME GENERALI
Tutti i lavori/servizi/forniture devono essere svolti in modo da eliminare e, ove non sia possibile, ridurre al minimo le interferenze; quindi è richiesto di:
Coordinarsi con il DEC o con i preposti per organizzare le modalità ed i tempi dell’intervento in modo da effettuare quanto più possibile una programmazione concordata; stabilendo gli interventi necessari per evitare che dipendenti dell’azienda o di ditte terze, pazienti, visitatori, ecc. vengano esposti ai rischi propri dell’attività oggetto dell’appalto;
procedere allo sfasamento temporale o spaziale degli interventi in base alle priorità esecutive e/o alla disponibilità di uomini e mezzi;
nei casi in cui lo sfasamento temporale o spaziale non sia attuabile o lo sia parzialmente, le attività devono essere condotte utilizzando un’adeguata segnaletica e/o con il supporto di un operatore
supplementare e/o individuando percorsi preferenziali ovvero convocando una riunione di coordinamento e cooperazione.
Scelte progettuali ed organizzative attinenti all’organizzazione delle attività, misure preventive e protettive
Le attività devono svolgersi preferibilmente e prevalentemente presso i locali assegnati e non in altri luoghi di lavoro dell’Azienda Sanitaria.
Prescrizioni operative attinenti le interferenze tra le lavorazioni, misure preventive e protettive
Le ditte, prima di introdurre negli ambienti dell’Azienda Sanitaria, attrezzature di lavoro non provviste del marchio CE, dovranno attestare che esse hanno i requisiti di legge che le rendono idonee all’uso; le imprese dovranno, inoltre, dichiarare di impegnarsi a non modificare l’attrezzatura nell’assetto in cui è stata dichiarata idonea all’uso;
E’ vietato alle ditte utilizzare dispositivi di protezione individuali che non abbiano i requisiti di cui al decreto legislativo 81/2008 e s.m.i.;
E’ vietato modificare attrezzature, impianti o strutture dell’Azienda Sanitaria senza preventiva autorizzazione della medesima.
Misure di coordinamento relative all’uso comune da parte di più imprese e/o lavoratori autonomi di attrezzature, infrastrutture, sostanze chimiche, mezzi e servizi di protezione collettiva
L’Azienda Sanitaria mette a disposizione delle ditte appaltatrici, in caso di necessità, l’utilizzo dei presidi antincendio (estintori, idranti, ecc.) e di primo soccorso (cassette di primo soccorso, pacchetti di medicazione), oltre che i mezzi per la comunicazione delle emergenze (telefoni di emergenza) e i servizi igienici;
Tesserino di riconoscimento
Risulta obbligatorio, ai sensi dell’art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., che il personale impiegato dagli appaltatori sia munito di una tessera di riconoscimento corredata da fotografia contenente le generalità del lavoratore e del datore di lavoro (nel caso di ditte con meno di dieci dipendenti vige, comunque, l’obbligo di tenuta sul luogo di lavoro di un apposito registro con gli estremi del personale giornalmente impiegato).
Fumo
E’ vietato fumare in tutta la struttura
Rifiuti pericolosi - identificazione
Nell'Azienda Sanitaria la raccolta e il deposito temporaneo dei rifiuti speciali avviene in contenitori rispondente alle normative.
3. OBBLIGHI DEL COMMITTENTE
3.1 VERIFICA REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI DELL’APPALTATORE
La verifica tecnico professionale dell’appaltatore sarà condotta secondo quanto stabilito dal CSA e dall’art. 26 comma 1 a) del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e articoli seguenti del DUVRI.
3.2 SOGGETTI TERZI PRESENTI ALL’INTERNO DELLE AREE INTERESSATE ALL’APPALTO
Nelle aree interessate al lavoro/servizio/fornitura, oltre al personale dell’Azienda Sanitaria, possono essere presenti altre persone esterne all’appalto con le quali l’appaltatore dovrà rapportarsi nel corso della propria attività e comunque prima di qualsiasi intervento che possa originare rischi interferenti.
Quando è possibile effettuare gli interventi sfruttando lo sfasamento temporale e/o spaziale
3.3 AREE INTERESSATE DAI LAVORI/SERVIZI/FORNITURE OGGETTO DELL’APPALTO
Le informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui si andrà ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività di cui all’art. 26 comma 1, b) sono fornite in parte nel presente documento ed inoltre nel fascicolo informativo specifico di ogni azienda sanitaria:
Per AUSLBO xxxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xx/ - sezione informazione per operatori economici e gara d’appalto-documentazione. (fascicolo al momento in fase di revisione);
Per AOSPBO xxxx://xxx.xxxx.xx.xx/xxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx_xxx00.xxx;
Per IOR xxxx://xxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-x-xxxxxxxxxx
Per AUSL IMOLA xxx.xxxx.xxxxx.xx.xx/
Ogni ditta che concorre dovrà confermare di avere letto:
FIRMA PER PRESA VISIONE …………………………………………………………………………………….
3.4 LOCALI ASSEGNATI ALLA DITTA APPALTATRICE E PERCORSI
Al momento non sono stati indicati magazzini o laboratori, pertanto per alcune manutenzioni si potrà provvedere in loco sfruttando spazi adeguati messi a disposizione dalla UO/UA, mentre le manutenzioni complesse, si svolgeranno in laboratori dell’azienda appaltatrice.
3.5 GREEN PASS
Tutti gli operatori della ditta aggiudicataria che parteciperanno all’appalto per qualsiasi operazione
dovranno essere muniti di GREEN PASS controllato dall’azienda appaltatrice in ottemperanza con la normativa vigente.
Resta facoltà del committente prevedere controlli a campione effettuati dal DEC o dai Dirigenti/Preposti.
3.6 VERIFICHE
L’Azienda Sanitaria, in ottemperanza all’obbligo di coordinamento impostole dalla legge, effettuerà attraverso sopralluoghi di verifica svolti dal DEC (eventualmente Dirigenti e Preposti) idonei audit atti a certificare l’osservanza delle prescrizioni sottoscritte dal contraente. Eventuali inadempienze ricadranno tra le more previste dal CSA.
4. OBBLIGHI DELL’ APPALTATORE
4.1 NORME DI COMPORTAMENTO
In relazione all'aggiudicazione dell'appalto viene inoltre richiesto che l'Appaltatore:
organizzi i propri mezzi ed il proprio personale nel rispetto delle norme di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro;
abbia cura di conservare tutti i materiali e le attrezzature utilizzati negli spazi assegnati evitando, durante le lavorazioni, di lasciarli incustoditi e/o posti in modo da recare ingombro al passaggio e/o pericolo per il personale;
garantisca che tutti gli utensili, i mezzi e le attrezzature utilizzati nel corso dell’espletamento dell’attività siano rispondenti alle norme vigenti e sottoposti a regolare manutenzione;
fornisca ai propri dipendenti: - il tesserino di riconoscimento (art.18, c.1, lett. u; art. 20, c.3; art. 26,
c.8 del D.Lgs. 81/08); - i dispositivi di protezione individuale (art.18, c.1, lett. d; artt. 74-79 del D.Lgs. 81/08); - la formazione necessaria (art. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08);
si faccia carico della sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti per lo svolgimento della loro attività sottoponendoli alle visite mediche ed agli accertamenti necessari (art.18, c.1, let. g; artt. 38-42, sez.
V; art. 229-231 242-244, 259-261, 279-280 del D.Lgs. 81/08);
segnali al Datore di Lavoro Committente e al RUP/DEC tutti gli infortuni eventualmente occorsi ai propri dipendenti impegnati all’interno dell’Azienda;
si impegni a rispettare tutte le procedure interne dell’Azienda (eventualmente allegate);
si impegni a comunicare al Datore di Lavoro Committente, e ai soggetti di cui al paragrafo 2.2 del presente documento, qualsiasi tipo di variazione rispetto alle condizioni di lavoro descritte, concordando l’eventuale revisione del presente DUVRI (Qualora la ditta appaltatrice variasse le condizioni di lavoro senza darne opportuna e tempestiva comunicazione, essa si assume tutte le responsabilità civili e penali che ne conseguono).
4.2 APPALTATORE: DVR e DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI DELL’APPALTO
L’appaltatore, secondo quanto stabilito dal D.Lgs. n. 81/2008 s.m.i., dovrà trasmettere all’Azienda Sanitaria la seguente documentazione:
estratto del proprio DVR, rivisto anche in funzione delle specifiche attività previste in appalto.
4.3 DESCRIZIONE DELLE ATTREZZATURE/APPRESTAMENTI UTILIZZATI
L’appaltatore comunicherà all’Azienda Sanitaria, nel documento sopra indicato, l’elenco delle attrezzature utilizzate, che devono rispondere alle normative vigenti.
4.4 MATERIALI E SOSTANZE PREVISTE
Prima dell’inizio del Servizio/Appalto, l’Appaltatore è tenuto a comunicare all’Azienda Sanitaria gli eventuali agenti chimici introdotti nei luoghi di lavoro e le relative schede di sicurezza
4.5 ORGANICO PREVISTO PER L’ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITA’
L’appaltatore dovrà comunicare all’Azienda sanitaria gli estremi dei lavoratori, la qualifica, e quant’altro necessario e richiesto dall’Azienda Sanitaria.
4.6 SUBAPPALTATORI O SUBAFFIDATARI E XXXXX INTRODOTTI DALL’APPALTATORE
I soggetti terzi, eventualmente chiamati dall’Appaltatore, dovranno essere preventivamente autorizzati dall’Azienda Sanitaria.
E’ vietato l’accesso/ingresso alle strutture dell’Azienda Sanitaria a terzi diversi dall’appaltatore.
Per ogni autorizzato dall’Amministrazione il Datore di lavoro Committente unitamente al RUP, al Direttore dell’esecuzione del Contratto e all’Appaltatore dovrà:
- valutare i rischi interferenti originati
- aggiornare, integrare e condivide il DUVRI con i terzi.
4.7 INFORMAZIONE, FORMAZIONE E/O ADDESTRAMENTO RICHIESTI
Per lo svolgimento della propria attività nei luoghi previsti dall’appalto la ditta appaltatrice certifica che il proprio personale ha ricevuto una documentata informazione, formazione e/o addestramento sulle seguenti tematiche inerenti alla sicurezza:
x | TEMATICA |
X | Formazione di base e specifica dei lavoratori ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e Accordo Stato Regioni dello specifico settore ATECO. |
X | Formazione rischio biologico |
X | Formazione e addestramento DPI IIIª categoria |
X | Antincendio rischio medio |
X | Altro che in sede di aggiudicazione con la stesura del DUVRI definitivo potrà essere ritenuto utile |
4.8 IDONEITA’ SANITARIA ALLA MANSIONE/ATTIVITA’
L’Appaltatore dovrà dichiarare il possesso dell’idoneità dei lavoratori alle specifiche mansioni previste in appalto.
4.9 GESTIONE DELLE EMERGENZE
Considerata la tipologia di servizio appaltato e le modalità di svolgimento dello stesso, l’appaltatore, nel caso di necessità, seguirà le indicazioni fornite dagli operatori sanitari presenti e le indicazioni relative alla struttura in cui sta svolgendo la sua attività.
Se verranno attribuiti degli spazi/dei locali in gestione all’appaltatore allora quest’ultimo dovrà provvedere a definire delle procedure o istruzioni operative, da condividere con l’Azienda Sanitaria, per il primo intervento in caso di emergenza.
4.10 ADOZIONE PERMESSO DI LAVORO/ACCESSO LUOGHI DI LAVORO
Le modalità di accesso ai luoghi di lavoro per qualunque attività installazione, manutenzione, formazione, ecc. dovranno prevedere di prassi l’utilizzo del permesso di lavoro/accesso.
Nel presente documento è allegato un esempio di permesso che potrà essere modificato o rifatto a seconda dell’esigenza ma che ogni volta che l’appaltatore entrerà nella struttura sanitaria dovrà essere stato compilato.
Il permesso di lavoro/accesso dovrà essere utilizzato inoltre per la gestione degli accessi di tutti i subappaltatori/fornitori.
Il permesso di lavoro/accesso è un documento che ha lo scopo di ottimizzare il momento dell’intervento in maniera che si riducano al minimo le possibilità di interferenza oltre che essere un documento che dà la garanzia sia all’Azienda Sanitaria che all’Appaltatore che esiste un documento in grado di dimostrare che l’accesso è stato concordato con DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità.
4.11 PROCEDURE DI SICUREZZA DA ELABORARE A CURA DELL’ APPALTATORE
L’Azienda Sanitaria potrà chiedere all’appaltatore la redazione di eventuali istruzioni operative di sicurezza che dovranno essere condivise fra le parti.
4.12 PRESCRIZIONI E LIMITAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Divieto di intervenire sulle prove o lavorazioni in atto;
Divieto di accedere ai locali ad accesso autorizzato, se non specificatamente autorizzati dal responsabile della struttura con apposita autorizzazione nella quale sono indicate le misure di prevenzione e protezione;
Divieto di rimuovere o manomettere in un alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o protezioni installati su impianti o macchine;
Divieto di compiere, di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone;
Divieto di ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura;
Divieto di compiere, su organi in moto, qualsiasi operazione (pulizia, lubrificazioni, riparazioni, registrazioni, ecc.);
Divieto di permanere in luoghi diversi da quelli in cui si deve svolgere il proprio lavoro;
Divieto di apportare modifiche, di qualsiasi genere, a macchine ed impianti senza preventiva autorizzazione dell’Azienda.
Divieto di usare, sul luogo di lavoro, indumenti o abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni da svolgere, possano costituire pericolo per chi li indossa;
Divieto a qualsiasi lavoratore presente in Azienda Sanitaria, pena l’allontanamento dal posto di
lavoro, di assumere (prima e durante il lavoro) bevande alcoliche e qualsiasi altra sostanza di abuso che possa alterare il tono psichico durante l’orario di lavoro.
Divieto di accedere in aree con presenza di pazienti affetti da patologie infettive trasmissibili per via aerea;
Obbligo di rispettare i divieti e le limitazioni della segnaletica di sicurezza;
Obbligo di richiedere l’intervento del referente dell’Azienda Committente, in caso di anomalie riscontrate nell’ambiente di lavoro e prima di procedere con interventi in luoghi con presenza di rischi specifici;
Obbligo di rispettare scrupolosamente i cartelli di norma monitori affissi all'interno delle strutture aziendali;
Obbligo di usare i mezzi protettivi individuali ove espressamente previsto;
Obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge;
Obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l'esistenza di condizioni di pericolo (adoperandosi direttamente, in caso di urgenza e nell'ambito delle proprie competenze e possibilità, per l'eliminazione di dette deficienze o pericoli).
4.13 NELLE OPERAZIONI DI CARICO, SCARICO E MOVIMENTAZIONE MERCI/MATERIALE:
l’automezzo dovrà essere posizionato nel luogo indicato dal DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità;
durante le attività di carico/scarico dovranno essere spenti i motori, fatto salvo particolari esigenze da concordare con il DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità (a motore acceso lo scarico dei fumi deve essere convogliato verso l’alto);
l’area di carico/scarico delle merci sarà definita dalle aziende sanitarie e concordata con il DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità;
l’appaltatore dovrà movimentare il materiale, se non diversamente specificato, con mezzi propri ed adeguati, atti ad effettuare le manovre in sicurezza, senza provocare danni a persone o a cose;
nelle operazioni di manovra degli automezzi e in caso di limitata visibilità, dovrà essere presente una persona a terra per fornire indicazioni all’autista;
le attrezzature non targate utilizzate per la movimentazione delle merci, dovranno possedere l’autorizzazione da parte della motorizzazione civile per transitare all’esterno dei presidi ospedalieri nella pubblica via;
è fatto assoluto divieto al personale dipendente dell’ Azienda Sanitaria di salire sui mezzi della ditta appaltatrice, ovvero la ditta appaltatrice dovrà astenersi dal richiedere qualsiasi intervento al personale sanitario;
5. RISCHI INTERFERENZIALI PREVISTI E SCELTA DELLE MISURE DI PREVENZIONE
Per la valutazione dei rischi interferenziali si rinvia alla scheda di valutazione allegata, che deve essere aggiornata, integrata e condivisa con l’appaltatore.
5.1 METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELL’ENTITA’ DEI RISCHI DA INTERFERENZE
La formula per la valutazione dei rischi da interferenze utilizzata è la seguente: Rı = Pı x Dı
Dove:
Rı = Rischio da interferenza;
3
4
Pı = Probabilità che si verifichi un danno potenziale provocato da un’interferenza; Dı = Gravità del danno potenziale provocato da un’interferenza
4 | 8 | 12 | 16 |
3 | 6 | 9 | 12 |
2 | 4 | 6 | 8 |
1(*) | 2 | 3 | 4 |
Pı - Probabilità
1
2
1 2 3 4
Dı – Gravità
Le categorie di probabilità sono le seguenti:
VALORE | LIVELLO | DEFINZIONE |
1 | NON PROBABILE | Un’unica impresa o un singolo lavoratore autonomo svolgono le lavorazioni in un’area confinata o transennata. In quell’area non sono previste altre attività oltre a quelle in corso Non sono ipotizzabili infortuni correlabili al fattore di rischio |
2 | POCO PROBABILE | Un’unica impresa o un singolo lavoratore autonomo svolgono le lavorazioni in una propria area osservando una distanza di sicurezza da un’altra area occupata da terzi Sono ipotizzabili infortuni correlabili al fattore di rischio nel caso di mancato rispetto delle misure di sicurezza predisposte |
3 | PROBABILE | Più imprese o lavoratori autonomi svolgono le lavorazioni intervenendo sequenzialmente (quindi in tempi diversi) nella stessa area per portare a termine un’opera nel suo complesso Sono ipotizzabili infortuni correlabili al fattore di rischio per lo più nel caso di mancato rispetto di una delle misure predisposte e nel caso di influenza di fattori esterni difficilmente controllabili |
4 | MOLTO PROBABILE | Più imprese o lavoratori autonomi svolgono le lavorazioni contemporaneamente nella stessa area per portare a termine un’opera nel suo complesso Sono ipotizzabili infortuni correlabili al fattore di rischio nel caso di mancato rispetto di una delle misure predisposte |
Le categorie di gravità sono le seguenti:
VALORE | LIVELLO | DEFINZIONE |
1 | LIEVE | Un’impresa o un singolo lavoratore autonomo utilizzano unicamente attrezzature manuali operando a livello piano di calpestio Lesioni con prognosi di pochi giorni |
2 | MEDIO | Un’impresa o un singolo lavoratore autonomo utilizzano unicamente attrezzature manuali operando in quota (modeste opere provvisionale, trabattelli, scale a pioli, ecc.) Lesioni con prognosi fino a 40 giorni |
3 | GRAVE | Un’impresa o un singolo lavoratore autonomo introducono rischi tali da obbligare terzi ad utilizzare DPI Lesioni con prognosi oltre 40 giorni |
4 | MOLTO GRAVE | Un’impresa o un singolo lavoratore autonomo introducono rischi tali da obbligare terzi a predisporre misure di protezione collettiva (DPC) Lesioni con inabilità permanente o morte |
5.2 AGGIORNAMENTO ED ESECUTIVITÁ DEL D.U.V.R.I.
Il DUVRI è un documento dinamico, le cui indicazioni/prescrizioni preliminari stabilite devono essere costantemente aggiornate dal Datore di lavoro Committente unitamente all’Appaltatore.
Con la sottoscrizione da parte della stessa ditta il DUVRI diventerà esecutivo e qualsiasi modifica dovrà essere condivisa dalle parti.
6. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
D.U.V.R.I.
Come previsto dall’art. 26 c3-ter del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i. L’AUSL di Bologna in qualità di “soggetto che affida il contratto redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto.”
LEGENDA:
GRADI DI RISCHIO | ||
Rischio Basso | Rischio Medio | Rischio Alto |
B | M | A |
6.1 SCHEDE SPECIFICHE PER L’INDIVIDUAZIONE DEI PERICOLI, LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E L’INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
D.U.V.R.I. RICOGNITIVO (ai sensi dell’art. 26, commi 2 e 3 - ter, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.) | |||||||
Ambiente di lavoro | LOCALI DELLE AZIENDE SANITARIE DOVE SONO PRESENTI LE ATTREZZATURE | ||||||
Attività | Argomento Rischio | Rischi Interferenti | Grado di rischio | Misure di tutela a carico del Committente | Misure di tutela a carico della Ditta appaltata | Tempi | Costi |
SERVIZIO DI MANUTENZIONE PER CAPPE A FLUSSO LAMINARE E CAPPE ASPIRANTI | Incendio | Innesco accidentale di fiamma Vie di uscita e uscite di emergenza ostruite | M | Informazione in merito al piano di emergenza, alle regolamentazioni aziendali per la gestione delle emergenze | Informare gli operatori sui contenuti delle istruzioni per la gestione dell’emergenza incendio dell’Azienda, evitare di ingombrare, depositare materiali e attrezzature lungo le vie di esodo. Evitare stoccaggio improprio ed eccessivo di materiale. Accordarsi con il DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità per l'accesso. | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento dell'intervento | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza |
Informazione dei propri operatori sui contenuti del PE dell'Azienda. | |||||||
Macchine attrezzature impianti | Urti o schiacciamenti generati nel momento dell’installazione | B | Informazioni in merito agli ambienti dove verrà installata l’apparecchiatura | Adottare misure e cautele adeguate a ridurre o eliminare il rischio legato alla interazione con altre persone Sfruttare lo sfasamento temporale e se possibile spaziale per effettuare interventi di manutenzione Accordarsi sempre con DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità per le modalità di accesso al Servizio. | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento dell'intervento | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza | |
Agenti Biologici | Contatto accidentale o contaminazione con materiale biologico Esposizione ad agenti biologici a trasmissione aerea | B | Informazioni in merito agli ambienti dove è presente questo rischio Informazioni relative alle procedure, all’organizzazione e alle istruzioni operative aziendali | Formazione adeguata all’uso dei dispositivi di protezione delle vie aeree Accordarsi sempre con il DEC/Dirigenti/Preposti/o chiunque ne abbia l’autorità per l’accesso ai locali Per SARS Cov2 vedi allegato specifico | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento degli interventi | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza |
D.U.V.R.I. RICOGNITIVO (ai sensi dell’art. 26, commi 2 e 3 - ter, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.) | |||||||
Ambiente di lavoro | LOCALI DELLE AZIENDE SANITARIE DOVE SONO PRESENTI LE ATTREZZATURE | ||||||
Attività | Argomento Rischio | Rischi Interferenti | Grado di rischio | Misure di tutela a carico del Committente | Misure di tutela a carico della Ditta appaltata | Tempi | Costi |
SERVIZIO DI MANUTENZIONE PER CAPPE A FLUSSO LAMINARE E CAPPE ASPIRANTI | Divieto di lavoro con attrezzature in tensione | ||||||
Rischio elettrico | Contatti indiretti o diretti con parti in tensione | B | Informazione in merito alla conformità degli impianti Indicazioni sulla adeguata collocazione delle attrezzature | Quando si collegano le attrezzature rispettare la portata indicata sugli impianti Segnalare immediatamente le eventuali anomalie riscontrate | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento dell'intervento | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza | |
Ambienti posti di lavoro e di passaggio interni | Installazione attrezzature all’interno delle strutture aziendali | B | Informazioni in merito agli ambienti dove verrà installata l’apparecchiatura | Adottare misure e cautele adeguate a ridurre o eliminare il rischio legato alla interazione con altre persone | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento dell'intervento | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza | |
Radiazioni non Ionizzanti | Esposizione accidentale a radiazioni non ionizzanti | B | Informazione in merito agli ambienti dove è presente questo rischio | Per gli interventi in Medicina Nucleare prendere accordi con il Coordinatore del Servizio e rispettare sempre la segnaletica presente sulle porte dei locali. Utilizzo permesso di accesso per gli interventi | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento dell'intervento | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza | |
Radiazioni Ionizzanti | Esposizione accidentale a radiazioni ionizzanti in aree segnalate a rischio radiologico | B | Informazione in merito agli ambienti dove è presente questo rischio | Prendere accordi con dirigenti/preposti per l'accesso ai locali. Rispettare le limitazioni come previsto dalla segnaletica presente | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento dell'intervento | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza | |
Agenti chimici | Sversamento accidentale | B | Informazione in merito alle procedure o istruzioni operative esistenti in azienda nel caso di sversamento di agente chimico pericoloso | Attenersi alle istruzioni aziendali | Al momento della attivazione del contratto di appalto Al momento degli interventi | Considerati nel capitolo Oneri per la sicurezza |
6.2 ONERI PER LA SICUREZZA
Per l’eliminazione/riduzione dei rischi interferenti e l’attuazione delle misure di prevenzione previste nell’articolo specifico verranno riconosciuti alla ditta aggiudicataria dei costi per la sicurezza pari a tremila euro per ogni Azienda Sanitaria
La ditta deve riconsegnare il documento DUVRI Ricognitivo firmato a conferma di avere letto.
Data ………………………………………
FIRMA PER PRESA VISIONE …………………………………………………………………………………….
7. Allegato 1 – ARTICOLO CONTRATTUALE SULL’INFORMAZIONE
L'appaltatore/subappaltatore/somministratore, lavoratore autonomo nel sottoscrivere il presente contratto dichiara di aver ricevuto copia del Documento di Valutazione dei Rischi delle Interferenze (DUVRI) che dallo stesso ha individuato tutti i rischi presenti ed è in grado di mettere in atto ogni più completa misura di prevenzione e protezione, collettiva e individuale volta a eliminare i rischi presenti.
Si rende disponibile, inoltre, a collaborare e coordinarsi con il committente e con altre eventuali imprese o lavoratori in appalto al fine di garantire una reciproca informazione, cooperazione e coordinamento volta all'eliminazione dei rischi.
L'appaltatore/subappaltatore/somministratore/lavoratore autonomo con la sottoscrizione del contratto solleva il committente da ogni responsabilità in merito alla preventiva informazione sui rischi presenti nel sito oggetto dei lavori e delle modalità di cooperazione, di reciproca informazione e di coordinamento.
(Avvenuta informazione sui rischi presenti)
Data, ………………
FIRME
Il RUP L’APPALTATORE
Il DEC
8. Allegato 2 – PERMESSO DI LAVORO TIPO
SEZIONE 1
Luogo: _ _
Data | Ora inizio/ingresso | Ora fine lavoro/uscita PREVISTA | Operatore Incaricato e recapito telefonico |
Tel. |
Tipo di lavoro Descrizione sintetica:
SEZIONE 2
Rischi presenti (a cura della azienda sanitaria): | Xxxxxx Introdotti (a cura dell’operatore della ditta appaltatrice): |
□ presenza persone estranee alle lavorazioni □ rischio Biologico □ rischio elettrico | □ presenza persone estranee alle lavorazioni |
DPI e PRECAUZONI da usare (a cura della azienda sanitaria): | DPI da usare (a cura dell’operatore della ditta appaltatrice): |
□ cuffia per capelli □ guanti monouso □ mascherina chirurgica □ vestito/camice monouso □ altro (descrivere) ........................................................ | □ guanti monouso □ occhiali/visiera □ facciali Filtranti FFP 2 □ altro (descrivere) ........................................................ |
SEZIONE 3
SISTEMI DI PROTEZIONE/PREVENZIONE GENERALE E ALTRE MISURE | |
□ SFASAMENTO SPAZIALE Messa in sicurezza dell’area prima dell’intervento e interdizione dell’accesso a estranei (es. luoghi con accesso di pubblico) – □ SFASAMENTO TEMPORALE - Programmazione dell’intervento in giorno/orario a rischio ridotto: il / / dalle : alle : □ Intervento svolto situazione di fermo delle attività | □ Lavoro in sito ove non accedono terzi □ Apposizione di segnaletica di pericolo □ Xxxxx (descrivere) ...... |
Dirigente e/o preposto o delegato dell’azienda sanitaria:
NOME COGNOME: FIRMA: _
OPERATORE della ditta appaltatrice:
NOME COGNOME: FIRMA: _
9. Allegato 3 – MISURE INTEGRATIVE IN RELAZIONE ALL’EPIDEMIA DI
SARS COV2
Nella fase epidemica attuale è sempre maggiormente rilevante il ruolo di soggetti asintomatici ma positivi al Covid-19 come possibili soggetti che possono trasmettere la infezione. Le strutture sanitarie hanno adottato protocolli per il contenimento degli accessi e per l’individuazione precoce di casi positivi.
Per quanto attiene alla potenziale esposizione è documentato anche ad oggi che i soggetti maggiormente a rischio d’infezione da SARS-CoV-2 sono coloro che sono stati a contatto stretto con paziente affetto da COVID-19, in primis gli operatori sanitari impegnati in assistenza diretta ai casi, senza l’impiego e il corretto utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei.
Il personale che svolge attività in appalto nelle strutture sanitarie in generale non ha un rischio significativo se non esplicitamente dettagliato in quanto non è a stretto contatto con pazienti con sospetta o certa infezione da Covid 19, ma comunque in determinate situazioni le attività di servizio possono esporre potenzialmente i lavoratori in appalto ad un rischio incrementale per cui è necessario adottare idonee misure di protezione e prevenzione.
Aree di intervento a rischio aumentato ad oggi
I reparti o le aree a rischio aumentato sono in evoluzione dinamica e quindi non è possibile una individuazione che sia funzionale nel tempo.
Sarà compito della Gestione Aziendale dell’appalto e del call center interno di prenotazione informare gli operatori su questo tema.
Misure di prevenzione e protezione da adottare
In relazione alle specifiche attività svolte andranno adottate una serie di misure atte a ridurre il rischio di esposizione che, se anche basso, può in determinati contesti diventare significativo:
Non presentarsi al lavoro in presenza di sintomatologia respiratoria o febbre oltre 37,5°
Adozione di misure igieniche di base e lavaggio frequente delle mani con gel alcoolico
Uso della mascherina chirurgica come dispositivo di protezione standard e di eventuali altri DPI che il documento di valutazione dei rischi prevede
Adozione delle raccomandazioni contenute nel documento specifico Covid 19 della Ditta in appalto
All’accesso ai reparti coordinarsi con il personale sanitario per minimizzare i potenziali rischi collegati a pazienti affetti da particolari patologie trasmissibili, ed in questo caso indossare i DPI che verranno forniti dal personale AUSL.
Smaltire i dispositivi di protezione individuale monouso secondo le indicazioni relative alla gestione dei rifiuti esistenti in Azienda
E’ fatto esplicito divieto nelle aree aziendali di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie dotati di valvola di espirazione per evitare eventuali contaminazioni ambientali.
Inoltre ai fini dell’adempimento da parte della ditta aggiudicataria degli obblighi di cui al dell’Art. 26 c.2 e dell’Art. 96 c.2 del D.Lgs. 81/08, la stessa ha facoltà di prevedere prescrizioni integrative al D.U.V.R.I. che possano meglio garantire la sicurezza sulla base della propria valutazione.
Allegato - Offerta Economica
Sezione 1: Contratto Full Risk | ||||||||||
Pos. | AZIENDA | Tipologia di contratto | Importo canone unitario annuo non superabile (iva esclusa) | Importo canone annuo offerto (iva esclusa) | Q.tà Cappe | Importo canone annuo offerto COMPLESSIVO (iva esclusa) | ||||
1 | AZIENDA USL DI BOLOGNA (AUSLBO) | Full Risk | € 440,00 | 85 | € - | |||||
2 | AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA (AOSPBO) | Full Risk | € 440,00 | 166 | € - | |||||
3 | ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI (IOR) | Full Risk | € 440,00 | 82 | € - | |||||
4 | AZIENDA USL DI IMOLA (AUSLIMOLA) | Full Risk | € 440,00 | 10 | € - | |||||
TOTALE FR (non superiore a € 150.920,00 OFE ) | € 0,00 | |||||||||
Sezione 2: Servizi aggiuntivi opzionali La ditta aggiudicataria, su richiesta della singola Azienda, deve garantire anche l’esecuzione dei seguenti servizi aggiuntivi opzionali, di cui si richiede quotazione unitaria, non oggetto di valutazione economica. | |||
Pos. | Elenco Servizi Aggiuntivi / Opzioni non inclusi nell'offerta di cui alla sezione 1 e la cui quotazione sarà valida per AUSL, AOSP, IOR, AUSL Imola | Importo (€) | |
1 | Controllo GMP AT REST & IN OPERATIONAL aggiuntivo rispetto a quanto indicato nell’allegato 1. | € 400,00 | |
2 | Smontaggio non conservativo | € 400,00 | |
3 | Smontaggio non conservativo con ritiro e smaltimento | € 1.000,00 | |
4 | Smontaggio e reinstallazione con verifica di funzionalità, per richieste oltre la misura massima del 2% inclusa in contratto, escluso trasporto | € 1.400,00 | |
5 | Smaltimento filtri secondo le normative vigenti | € 100,00 | |
(TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA FORNITRICE)
Inventario | Matricola | Classe | Canalizzata all'esterno |
XXX000000 | 529 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO049822 | LS00440 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO049823 | LS00438 | cappa a flusso laminare | SI |
XXX000000 | LS00439 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO049752 | LS00441 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO049825 | LS00437 | cappa a flusso laminare | NO |
CL018 | 209 | cappa a flusso laminare | NO |
CL001 | - | cappa aspirante | XX |
CL016 | - | cappa aspirante | XX |
CL056 | 600047 | cappa aspirante | SI |
CL057 | 600048 | cappa aspirante | SI |
CL045 | 600046 | cappa aspirante | SI |
CL041 | 600045 | cappa aspirante | SI |
CL042 | 600044 | cappa aspirante | SI |
CL036 | 600043 | cappa aspirante | SI |
CL015 | 600042 | cappa aspirante | SI |
ABO058820 | 600595 | cappa aspirante | SI |
CL039 | 41449950 | cappa a flusso laminare | NO |
CL040 | 41449949 | cappa a flusso laminare | NO |
CL074 | 41449947 | cappa a flusso laminare | SI |
CL059 | 41449948 | cappa a flusso laminare | SI |
SIC200208 | 4298183 | cappa a flusso laminare | SI |
SIC200209 | 4298181 | cappa a flusso laminare | NO |
XXX000000 | 4298183 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO055478 | 2020 | cappa a flusso laminare | NO |
CL082 | 13082 | cappa a flusso laminare | SI |
CL079 | 16229 | cappa a flusso laminare | SI |
BO056589 00.649 appa aspirant
CL078 | 17039 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO013114 | EFMM8701 | cappa aspirante | SI |
ABO053316 | 14/760/01 | cappa aspirante | SI |
ABO055761 | 07471402 | cappa aspirante | SI |
ABO055758 | 07471401 | cappa aspirante | SI |
ABO012464 | 191 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO013115 | CFMM0035 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO010335 | EFMM 9001 | cappa aspirante | SI |
BOC29033668 | 960/98 | cappa aspirante | NO |
BSM306224 | 46077 | cappa aspirante | NO |
ABO056441 | 41649682 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO013918 | EFMM 9002 | cappa aspirante | SI |
ABO013819 | 40722056 | cappa a flusso laminare | NO |
BSM214056 | 032 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO061527 | U6026 | cappa a flusso laminare | NO |
BSM306271 | 046078 | cappa aspirante | NO |
SIC502258 | 407 | cappa aspirante | NO |
XXX000000 | 46076 | cappa aspirante | NO |
ABO012797 | 40855645 | cappa a flusso laminare | NO |
BOC065125 | 20002055 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO052168 | B01/20 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO056590 | 500.648 | cappa aspirante | SI |
ABO056453 | 1501404 | cappa aspirante | NO |
ABO059655 | BC4M09/19 | cappa aspirante | NO |
XXX000000
500.649
cappa aspirant S
ABO056587 | 41792111 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO056586 | 41792113 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO056585 | 41792112 | cappa a flusso laminare | SI |
ABO056584 | 41634030 | cappa a flusso laminare | NO |
BSM305171 | 841066 | cappa aspirante | NO |
ABO056588 | 41735431 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO061360 | U5393 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO061432 | U5526 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO012834 | EFMM12025 | cappa aspirante | SI |
ABO056143 | 14/319/01 | cappa aspirante | XX |
ABO056144 | 14/319/03 | cappa aspirante | SI |
XXX000000 | 14/319/02 | cappa aspirante | SI |
BOC27025781 | N.R. | cappa aspirante | SI |
BOC27025782 | N.R. | cappa aspirante | SI |
ABO049094 | ETA0178 | cappa aspirante | SI |
ABO012674 | ETA0116 | cappa aspirante | SI |
ABO055760 | 07471404 | cappa aspirante | SI |
ABO059654 | BC7M10/19 | cappa aspirante | SI |
ABO012803 | KBN6-564 | cappa a flusso laminare | NO |
BOC27034694 | 168 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO053007 | 102/11 | cappa aspirante | SI |
ABO012447 | 190 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO056583 | 41634031 | cappa a flusso laminare | NO |
BOC27025994 | BIO48M/416 | cappa a flusso laminare | NO |
ABO056442 | 41634028 | cappa a flusso laminare | NO |
LIM0019 | 37759 | cappa aspirante | SI |
LIM0025 | 1009008 | cappa aspirante | XX |
LIR0028 | - | cappa aspirante | SI |
LAO074 | - | cappa aspirante | XX |
LAO016 | 1246 | cappa aspirante | SI |
ABO055759 | 07471403 | cappa aspirante | XX |
ABO013116 | CFMM0034 | cappa a flusso laminare | SI |
BOC29032357 | 97109658 | cappa a flusso laminare | SI |
37808 | - | cappa aspirante | XX |
45557 | 8439 | cappa a flusso laminare | NO |
64959 | 100 7 004 | cappa aspirante | NO |
64960 | 100-7-005 | cappa aspirante | NO |
66801 | 104 | cappa a flusso laminare | NO |
75065 | 41358312 | cappa a flusso laminare | NO |
81656 | 154 | cappa aspirante | SI |
81657 | 155 | cappa aspirante | SI |
81658 | 1658-001 | cappa aspirante | SI |
81659 | 1658-002 | cappa aspirante | SI |
3121 | 3671 | cappa aspirante | SI |
22391 | N04N93280 | cappa aspirante | NO |
33485 | EFV12061 | cappa aspirante | NO |
31953 | 20168 | cappa a flusso laminare | NO |
3169 | 7378 | cappa a flusso laminare | NO |
48063 | 802 | cappa a flusso laminare | NO |
4092 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
47192 | 01/007 | cappa aspirante | NO |
2252 | 96207 | cappa aspirante | XX |
2337 | 3139 | cappa aspirante | XX |
46481/1 | 15150001 | cappa a flusso laminare | NO |
46482/1 | 14210000 | cappa a flusso laminare | NO |
37929 | 96MM001 | cappa a flusso laminare | NO |
36991 | 40995057 | cappa a flusso laminare | NO |
36990 | 41021001 | cappa a flusso laminare | NO |
36711 | 400951 | cappa aspirante | SI |
36710 | 400950 | cappa aspirante | SI |
1690 | 311L02N0630 | cappa a flusso laminare | NO |
21743 | 5101954 | cappa a flusso laminare | NO |
1809 | 11816 | cappa a flusso laminare | SI |
20035 | 123/98 | cappa aspirante | SI |
35561 | I07N07N1630 | cappa aspirante | NO |
35560 | I07N07N1629 | cappa aspirante | NO |
49221 | 123 | cappa a flusso laminare | NO |
35563 | J03L53N2651 | cappa a flusso laminare | NO |
35565 | J03L53N2653 | cappa a flusso laminare | NO |
3033 | 3019 | cappa aspirante | SI |
39029 | K05N07N3927 | cappa aspirante | NO |
41619 | L01120011 | cappa a flusso laminare | NO |
35564 | J03L53N2652 | cappa a flusso laminare | NO |
35562 | J03L53N2650 | cappa a flusso laminare | NO |
35567 | J03L53N2657 | cappa a flusso laminare | NO |
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18458 | BC4 117/97 | cappa aspirante | SI |
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25627 | C03L03N5370 | cappa a flusso laminare | NO |
25626 | 63LO3W5369 | cappa a flusso laminare | NO |
21092 | 20000974 | cappa a flusso laminare | NO |
37419 | EFMM19007 | cappa aspirante | NO |
37418 | EFMM12029 | cappa aspirante | NO |
20038 | BC4 127/98 | cappa aspirante | SI |
20042 | BC4 126/98 | cappa aspirante | SI |
19988 | BC4 119/98 | cappa aspirante | SI |
46011 | 03/0055/194/05.14 | cappa aspirante | SI |
40609 | 2180 | cappa aspirante | SI |
49208 | 19398 | cappa aspirante | XX |
35134 | 361 | cappa aspirante | NO |
20037 | BC4 125/98 | cappa aspirante | SI |
24926 | KFM12012 | cappa aspirante | SI |
29489 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
4159 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
1925 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
20025 | L01N93544 | cappa a flusso laminare | NO |
1992 | 30384 | cappa a flusso laminare | NO |
1993 | 30383 | cappa a flusso laminare | NO |
53493 | 42416854 | cappa a flusso laminare | NO |
21558 | B03P01N4328 | cappa a flusso laminare | NO |
25176 | KFMM12004 | cappa aspirante | SI |
21773 | A07P01N3969 | cappa a flusso laminare | NO |
15917 | LO2N61332 | cappa a flusso laminare | NO |
22888 | 125 | cappa a flusso laminare | NO |
18611 | 95120000B | cappa a flusso laminare | NO |
31928 | 40700478 | cappa a flusso laminare | NO |
27118 | 40406872 | cappa a flusso laminare | NO |
2359 | 3025 | cappa aspirante | XX |
2888 | 2949 | cappa aspirante | XX |
2894 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
3010 | 2969 | cappa aspirante | SI |
40762 | 2045 | cappa aspirante | NO |
18811 | BC4 139/98 | cappa aspirante | SI |
0000 X 00000 appa a flusso laminar
21383 | 40093322 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
28429 | 40530738 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
28677 | 40563028 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
36787 | 41022265 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
16305 | ME-0097761-007 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
19110 | 99102990 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
26916 | 40373964 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
28430 | 40530739 | cappa a flusso laminare | DATO NON DISPONIBILE |
44721 | N03L55N7137 | cappa a flusso laminare | NO |
44723 | N6952 | cappa aspirante | NO |
45692 | 2013-82728 | cappa a flusso laminare | NO |
45714 | 2014-92194 | cappa a flusso laminare | NO |
29311 | SN 31101 | cappa a flusso laminare | NO |
30587 | 7070 | cappa a flusso laminare | NO |
32826 | SN 61 | cappa a flusso laminare | NO |
35799 | 96/02/2/54 | cappa a flusso laminare | NO |
38183 | 97078012 | cappa a flusso laminare | NO |
42700 | DATO NON DISPONIBILE | cappa a flusso laminare | NO |
42724 | DATO NON DISPONIBILE | cappa a flusso laminare | NO |
42736 | DATO NON DISPONIBILE | cappa a flusso laminare | NO |
43958 | Matr. 6415 | cappa a flusso laminare | NO |
54051 | SN 141 | cappa a flusso laminare | NO |
54069 | SN12333 | cappa a flusso laminare | NO |
54479 | SN 40061673 | cappa a flusso laminare | NO |
56335 | SN 14292 | cappa a flusso laminare | NO |
56336 | SN 14291 | cappa a flusso laminare | NO |
56337
SN 14290
cappa a flusso laminar N
56338 | SN 14165 | cappa a flusso laminare | NO |
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56648 | SN 188 | cappa a flusso laminare | NO |
57180 | SN 40153718 | cappa a flusso laminare | NO |
57799 | SN 398 | cappa a flusso laminare | NO |
58180 | SN 76868 | cappa a flusso laminare | NO |
59488 | SN 40223189 | cappa a flusso laminare | NO |
59813 | BO 9L19N4687 | cappa a flusso laminare | NO |
59814 | BO 7L19N4589 | cappa a flusso laminare | NO |
60437 | SN 40213464 | cappa a flusso laminare | NO |
60438 | SN 40213465 | cappa a flusso laminare | NO |
60825 | DATO NON DISPONIBILE | cappa a flusso laminare | NO |
60858 | SN 40259436 | cappa a flusso laminare | NO |
61935 | SN 40272890 | cappa a flusso laminare | NO |
61936 | SN 40272891 | cappa a flusso laminare | NO |
61985 | SN 15602 | cappa a flusso laminare | NO |
62434 | 733 | cappa a flusso laminare | NO |
63924 | SN 40310650 | cappa a flusso laminare | NO |
64093 | SN 40335860 | cappa a flusso laminare | NO |
64857 | SN 15350 2003 | cappa a flusso laminare | NO |
64874 | M 282 2003 | cappa a flusso laminare | NO |
65382 | SN 373 | cappa a flusso laminare | NO |
66380 | SN USS - 36133 | cappa a flusso laminare | NO |
67901 | SN 17847 2005 | cappa a flusso laminare | NO |
69134 | BO4L19-4368 2001 | cappa a flusso laminare | NO |
70140 | SN 2624 2004 | cappa a flusso laminare | NO |
70141 | SN 2625 2004 | cappa a flusso laminare | NO |
70873 | (S/N. 40283115) 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
71117 | (SN 40515219 ) 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
73864 | (SN 40574934) 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
74130 | SN 18264 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
74131 | SN 17356 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
74132 | SN 18266 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
74133 | SN 18265 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
74134 | SN 17357 | cappa a flusso laminare | NO |
74135 | 18262 | cappa a flusso laminare | NO |
74136 | SN 17126 2006 | cappa a flusso laminare | NO |
74803 | (S.N. 334) 2007 | cappa a flusso laminare | NO |
74804 | (S.N. 333) 2007 | cappa a flusso laminare | NO |
74805 | (S.N. 332) | cappa a flusso laminare | NO |
74806 | (S.N. 331) | cappa a flusso laminare | NO |
0062 37 appa aspirant
74807 | (S.N. 728) | cappa a flusso laminare | NO |
74808 | S.N. 696 | cappa a flusso laminare | NO |
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77487 | DATO NON DISPONIBILE | cappa a flusso laminare | NO |
77732 | SN B 04/07 | cappa a flusso laminare | NO |
79322 | SN 420 | cappa a flusso laminare | NO |
79323 | SN 1582 | cappa a flusso laminare | NO |
79324 | SN 1585 | cappa a flusso laminare | NO |
79325 | SN 1591 | cappa a flusso laminare | NO |
79561 | SN 20724 | cappa a flusso laminare | NO |
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79563 | SN 20728 | cappa a flusso laminare | NO |
80828 | Matr. 031010 | cappa a flusso laminare | NO |
80911 | SN 20556 | cappa a flusso laminare | NO |
86608 | SN 41113723 | cappa a flusso laminare | NO |
90717 | 41248437 | cappa a flusso laminare | NO |
105273 | Matr. 18009096 | cappa a flusso laminare | NO |
105274 | Matr. 18009097 | cappa a flusso laminare | NO |
105275 | Matr. 18009098 | cappa a flusso laminare | NO |
105283 | MATR.41871698 | cappa a flusso laminare | NO |
105445 | MATR.41871699 | cappa a flusso laminare | NO |
111635 | DATO NON DISPONIBILE | cappa a flusso laminare | NO |
124185 | SN 185 | cappa a flusso laminare | NO |
124203 | SN9181 | cappa a flusso laminare | NO |
124204 | SN 125-75446 | cappa a flusso laminare | NO |
125184 | SN 961 | cappa a flusso laminare | NO |
125495 | SN 594 | cappa a flusso laminare | NO |
45165 | 1804994 | cappa aspirante | NO |
50062
137
cappa aspirant N
43417 | 23268 | cappa aspirante | NO |
78291 | A09/05 | cappa aspirante | NO |
65374 | 130 | cappa aspirante | NO |
89930 | 419 | cappa aspirante | NO |
44697 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | NO |
89116 | 120 | cappa aspirante | NO |
83858 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | NO |
46457 | 22767 | cappa aspirante | NO |
22843 | 6408 | cappa aspirante | SI |
23515 | 9120 | cappa aspirante | SI |
23516 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
23517 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
33341 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
39639 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
43962 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
51898 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
53628 | CHH 605 - 111 | cappa aspirante | SI |
54241 | BC6 - 220/00 | cappa aspirante | SI |
56409 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
56425 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
60422 | BC 6’ 263/02 | cappa aspirante | SI |
60435 | EFM1903 | cappa aspirante | XX |
60436 | EFM12012 | cappa aspirante | SI |
63800 | 108/00 | cappa aspirante | SI |
63945 | 109/00 | cappa aspirante | SI |
63946 | 111/00 | cappa aspirante | SI |
63947 | 110/00 | cappa aspirante | SI |
63948 | 204/00 | cappa aspirante | SI |
70374 | 900/03 | cappa aspirante | SI |
74137 | P03/04 | cappa aspirante | SI |
74138 | Y05/04 | cappa aspirante | SI |
74139 | P04/04 | cappa aspirante | SI |
74887 | 36.00256/300 | cappa aspirante | SI |
75766 | ELA 0102 525090EL | cappa aspirante | SI |
75767 | ELA 0101 525090EL | cappa aspirante | SI |
77448 | ELA0106 | cappa aspirante | SI |
78120 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
83837 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
83839 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
83855 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
83857 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
85324 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
86607 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
86396 | 231 | cappa aspirante | SI |
86635 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
89982 | 430-02172-300 | cappa aspirante | SI |
90308 | 370 | cappa aspirante | SI |
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95582 | 600073 | cappa aspirante | SI |
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95586 | 600072 | cappa aspirante | SI |
99726 | 12087 | cappa aspirante | SI |
101237 | A01/14 | cappa aspirante | SI |
115905 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115906 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115907 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115908 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115909 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115910 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115911 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115916 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
115917 | DATO NON DISPONIBILE | cappa aspirante | SI |
120480 | 501650184 | cappa aspirante | SI |
123892 | 29938 | cappa aspirante | SI |
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129496 | 33830 | cappa aspirante | SI |
89973 | 16997-11 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
89985 | F6420812 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
89984 | DATO NON DISPONIBILE | ARMADIO ASPIRATO | SI |
123893 | DATO NON DISPONIBILE | ARMADIO ASPIRATO | SI |
89983 | 6029485-90-1 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
93777 | DATO NON DISPONIBILE | ARMADIO ASPIRATO | SI |
95771 | 6085379-50-1 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125877 | A0301-292872-1320-4 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125878 | A0301-292872-1320-7 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125879 | A0301-292872-1320-2 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125880 | A0301-292872-1320-6 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125881 | A0301-292872-1320-8 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125882 | A0301-292872-1320-3 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125883 | A0301-292872-1320-5 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
125884 | A0301-292872-1320-9 | ARMADIO ASPIRATO | SI |
Fabbricante | Modello |
FASTER SRL | CYTOFAST ELITE 212 |
STERIL SPA | CTH 48 C2 |
STERIL SPA | CTH 48 C2 |
STERIL SPA | CTH 48 C2 |
STERIL SPA | CTH 48 C2 |
STERIL SPA | HELIOS 48 |
FASTER SRL | NOT AVAILABLE |
ATS FAAR SPA | NOT AVAILABLE |
ATS FAAR SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
BICASA SPA | LOGIKA 120 BT |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 0.9 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
FASTER SRL | SMARTFAST |
STERIL SPA | VBH 48 BIOHAZARD |
STERIL SPA | VBH 48 BIOHAZARD |
ICASA SP VOLITE 150
STERIL SPA | VBH 48 BIOHAZARD |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | NOT AVAILABLE |
LABOSYSTEM SRL | TYPHOON TRIMMING 5003TR |
XXXXXXX ARREDI TECNICI | PRATIKA P9024 |
XXXXXXX ARREDI TECNICI | PRATIKA X0000 |
XXXXXX XXX | XXXXXXXX X0000 |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | CLEAN FLUX V 100 SAFETY MATIC |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX V 90 |
BLUEAIR SRL | BLUEMINI CFTE |
INTERNATIONAL PBI SPA | NOT AVAILABLE |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | NOT AVAILABLE |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | HERASAFE KS 9 |
BICASA SPA | BIO 72 M |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | SAFEMATE EZ 1.2 |
INTERNATIONAL PBI SPA | NOT AVAILABLE |
ASAL SRL | CARBO 900 |
INTERNATIONAL PBI SPA | NOT AVAILABLE |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | ADVANTAGE 18 |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 9 |
AIRBLUE | BLUERAY 6 |
BICASA SPA | EVOLITE 150 |
GRUPPO STROLA SAS DI X XXXXXXX & C | GS 1500 S |
AIRBLUE | BLUECARB 4 |
BICASA SP EVOLITE 150
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.5 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.5 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.5 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.5 |
ERLAB DFS SA | NOT AVAILABLE |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.5 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.5 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX STANDARD V 120 |
LABOSYSTEM SRL | TYPHOON TWIN 5005HIC |
LABOSYSTEM SRL | TYPHOON TRIMMING 5003TR |
LABOSYSTEM SRL | TYPHOON TWIN 5003HIC |
LABOSYSTEM SRL | HERON |
LABOSYSTEM SRL | HERON |
DIAPATH SPA | ECOS TRIM ADVANCED 180 INOX |
DIAPATH SPA | ECOS TRIM 180 INOX |
XXXXXXX ARREDI TECNICI | PRATIKA P9012 |
AIRBLUE | BLUECARB 7 |
FASTER SRL | KBN 6 |
FASTER SRL | KBM 6 |
AQUARIA SRL | BLACK ACTIVA 150 PLUS |
FASTER SRL | CYTOSAFE N2003 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.5 |
FASTER SRL | BIO 48M |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
LABOSYSTEM SRL | NOT AVAILABLE |
FRIGOMECCANICA ANDREAUS SRL | SAFEAIRE GS 1000 |
LABOSYSTEM SRL | NOT AVAILABLE |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | NOT AVAILABLE |
COMECER SRL | FHR S1 |
XXXXXXX ARREDI TECNICI | PRATIKA P9009 |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | CLEAN FLUX V 100 SAFETY MATIC |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 12 |
LABOSYSTEM SRL | NON DEFINITO |
HETO HOLTEN AS | HVR 2448 |
GRUPPO STROLA SAS DI X XXXXXXX & C | GS 1000 |
GRUPPO STROLA SAS DI X XXXXXXX & C | GS 1000 |
FASTER SRL | ULTRASAFE 218D |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 0.9 |
MOMO LINE SRL | AK 150 |
MOMO LINE SRL | AK 150 |
MOMO LINE SRL | CMG HISTO 120 |
MOMO LINE SRL | CMG HISTO 120 |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | PROTEA S |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX V 120 |
STERIL SPA | VBH 48 C2 COMPACT |
STERIL SPA | POLARIS 48 |
FASTER SRL | SAFEFAST CLASSIC 212 |
TALASSI | N.D. |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX V 120 |
LABOSYSTEM SRL | HERON |
LABOSYSTEM SRL | HERON |
REGEN HU SA | BIO FACTORY |
REGEN HU XX | 0X DISCOVERY |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | CLEAN FLUX V 96 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.8 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.8 |
BICASA SPA | LITE 120X90X90/248H CM |
BICASA SPA | LITE 120X90X90/248H CM |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA B 4 VERTICALE |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 18 |
GELAIRE FLOW | BSB6 |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | SAFEHOOD 120 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | SAFEHOOD 120 |
FASTER SRL | BHA 36 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.8 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.8 |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | SAFEHOOD 120 |
LABOGENE APS | SCANLAF MARS 1200 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.8 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.8 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.8 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | TOP SAFE 1.8 |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA PCR |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA B 6 VERTICALE |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA B 6 VERTICALE |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 12 |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX V 180 MOT MATIC |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX 120 MOT MATIC |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | GREEN ECO FLUX V 130 MOT MATIC |
XXXX XXX XXXXXXXXX XXXXXXX | ASEM NEW CLASS 1 EN180 |
DIAPATH SPA | ZEFIRO 150 |
FASTER SRL | CHEMFREE 2000 120-S |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX V 120 |
ARREDI TECNICI VILLA SPA | BASIC |
EXPANSION ELECTRONIC | EXPANSION C24/B |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
FLOW LABORATORIES INC | BSB 3A |
FLOW LABORATORIES INC | TC 72 |
FLOW LABORATORIES INC | TC 72 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | MSC ADVANTAGE 1.2 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA MINI |
FOLABO INSTRUMENTS SRL | ECO FLUX V 120 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA MINI VERTICALE |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | AURA B 4 VERTICALE |
FASTER SRL | XXXXXXXX X0000 |
ADS LAMINAIRE | SAFE 2000 1.8 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | ADVANTAGE 12 |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 12 |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
LABOSYSTEM SRL | N.D. |
ASAL SRL | CARBO 900 |
BLUEAIR SRL | BLUECARB 4 |
TERIL BH 36 MP
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC XXXXXX XXXXXXX | HS 12 |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 12 |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 12 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | HERASAFE KS 12 |
STERIL SPA | HCS 48 |
HERAEUS INSTRUMENTS GMBH | HERASAFE HS 12 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | HERASAFE KS 12 |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC INC KENDRO SORVALL | HERASAFE KS 12 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | S@FEFLOW 0.9 |
BIOAIR INSTRUMENTS SRL | SAFEHOOD 120 |
ESCO TECHNOLOGIES INC | AC2-3S1 |
ESCO TECHNOLOGIES INC | AC2-5E8 |
GELAIRE | TC 48 |
STERIL | VBH/MP 72 |
DASIT | BIO 60 M |
MDH | MICROFLOW |
MICROFLOW | SE 51424 |
STERIL | VBH48 |
STERIL | VBH48 |
STERIL | VBH48 |
STERIL | VBH48 |
DASIT | FASTER |
STERIL | VBH48 |
HERAEUS | HS 12 |
STERIL | VBH 36 MP |
STERIL | VBH 36 MP |