Servizio di Prevenzione e Protezione. 1. Nell'unità scolastica il Dirigente Scolastico, in quanto datore di lavoro, organizza il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione del RLS, una o più persone tra i dipendenti, secondo le dimensioni della scuola.
2. I lavoratori designati, docenti o ATA, devono essere in numero sufficiente, possedere le capacità necessarie e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa dell'attività svolta nell'espletamento del loro incarico.
Servizio di Prevenzione e Protezione. Il Servizio di Prevenzione e Protezione è uno strumento con competenze tecniche di ausilio al datore di lavoro. Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) può essere interno ove disponibile o affidato a professionisti esterni. In questa istituzione scolastica il servizio di prevenzione e protezione è affidato ad un esperto esterno in possesso dei requisiti previsti dal decreto legislativo 81/08. Nell’Istituzione Scolastica il dirigente scolastico/datore di lavoro organizza il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), uno o più responsabili in relazione alle dimensioni della scuola (succursali, sezioni staccate, plessi etc). I responsabili individuati coadiuvano il dirigente scolastico e il RSPP nell’aggiornamento periodico del documento di valutazione dei rischi (DVR.). Essi devono disporre dei mezzi e del tempo adeguati allo svolgimento dei compiti assegnati e non possono subire pregiudizio a causa dell’attività svolta nell’espletamento dell’incarico. In ciascuno edificio sono individuati gli addetti al primo soccorso incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione e lotta antincendio, di evacuazione in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza.
Servizio di Prevenzione e Protezione. 1. Il Dirigente Xxxxxxxxxx, in quanto datore di lavoro, organizza il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, una o più persone tra i dipendenti (figure sensibili) secondo la dimensione della scuola e addetti alle emergenze, al primo soccorso, all’evacuazione e all’antincendio. I fiduciari delle sedi associate sono designati quali Preposti dell’Istituzione scolastica. Inoltre, come da disposizioni nazionali, il Dirigente individua in ogni sede un referente Covid e un sostituto. Il D.S.G.A. è designato Preposto per il personale ATA di sua competenza. Il Dirigente Scolastico predispone il Servizio di prevenzione e protezione, individuando per ogni sede associata i seguenti incaricati: Preposti, Addetti primo soccorso, Addetti antincendio, come da tabella consultabile in ogni bacheca di sede. Alle figure sensibili indicate competono tutte le funzioni previste dalle norme di sicurezza.
2. I lavoratori individuati, docenti o ATA, devono essere in numero sufficiente e avere l’opportunità di formarsi per lo svolgimento dei compiti assegnati.
3. Il Dirigente Scolastico individuerà oltre il personale, tempi e modalità del servizio di protezione e prevenzione, e determinerà i fondi per il funzionamento, le spese ed i compensi.
4. Sono altresì previsti compensi di tipo forfetario per le “figure sensibili” in ogni sede.
Servizio di Prevenzione e Protezione. Insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori.
Servizio di Prevenzione e Protezione. 1. Nei plessi scolastici dell’I.C. il Dirigente Scolastico, in quanto datore di lavoro, deve organizzare il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, una o più persone tra i dipendenti, secondo le dimensioni della scuola. Nelle strutture di proprietà dell’Associazione “La Nostra Famiglia” , le misure di prevenzione saranno concordate con i responsabili dell’Ente.
2. I lavoratori designati, docenti o ATA, devono essere in numero sufficiente, possedere le capacità necessarie e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa dell'attività svolta nell'espletamento del loro incarico.
3. Il compito di Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione è affidato al Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx. Figure sensibili per la sicurezza nei plessi : - Xxxxxxxxxx Xxxxxx (Scuola Infanzia di Garbagnate Rota) - Xxxxxxxx Xxxxxxxx (Scuola primaria I. Calvino) - Xxxxx Xxxx Xxxxxxx (Scuola primaria di Cesana) - Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (Scuola secondaria X. Xxxxxxx) ai quali spetta un compenso di euro 262,50 cad. (lordo dipendente)
Servizio di Prevenzione e Protezione. 1. Salvo quanto previsto dall’articolo 34, il datore di lavoro organizza il servizio di prevenzione e protezione prioritariamente all’interno della azienda o della unità produttiva, o incarica persone o servizi esterni costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici, secondo le regole di cui al presente articolo.49
2. Gli addetti e i responsabili dei servizi, interni o esterni, di cui al comma 1, devono possedere le capacità e i requisiti professionali di cui all’articolo 32, devono essere in numero sufficiente rispetto alle caratteristiche dell’azienda e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti loro assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa della attività svolta nell’espletamento del proprio incarico.
3. Nell’ipotesi di utilizzo di un servizio interno, il datore di lavoro può avvalersi di persone esterne alla azienda in possesso delle conoscenze professionali necessarie, per integrare, ove occorra, l’azione di prevenzione e protezione del servizio.
4. Il ricorso a persone o servizi esterni è obbligatorio in assenza di dipendenti che, all’interno dell’azienda ovvero dell’unità produttiva, siano in possesso dei requisiti di cui all’articolo 32.
5. Ove il datore di lavoro ricorra a persone o servizi esterni non è per questo esonerato dalla propria responsabilità in materia.
6. L’istituzione del servizio di prevenzione e protezione all’interno dell’azienda, ovvero dell’unità produttiva, è comunque obbligatoria nei seguenti casi:
a) nelle aziende industriali di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334(N), e successive
b) nelle centrali termoelettriche;
c) negli impianti ed installazioni di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230(N), e successive modificazioni;
d) nelle aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni;
e) nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori;
f) nelle industrie estrattive con oltre 50 lavoratori;
g) nelle strutture di ricovero e cura pubbliche e private con oltre 50 lavoratori.
7. Nelle ipotesi di cui al comma 6 il responsabile del servizio di prevenzione e protezione deve essere interno.
8. Nei casi di aziende con più unità produttive nonché nei casi di gruppi di imprese, può essere istituito un unico servizio di prevenzione e protezione. I datori di lavoro possono rivolgersi a tale struttura per l’istituzione del servizio e per la designazione degli add...
Servizio di Prevenzione e Protezione. Documento valutazione rischi di interferenza
Servizio di Prevenzione e Protezione. Il Dirigente Scolastico, in quanto datore di lavoro, deve organizzare il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, una o più persone tra i dipendenti (figure sensibili) secondo la dimensione della scuola e addetti alle emergenze, al primo soccorso, all’evacuazione e all’antincendio. Il Dirigente Scolastico predispone il Servizio di prevenzione e protezione, individuando a tal fine i seguenti incaricati, come da tabella seguente:
1. Per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro viene individuato, per l’anno scolastico 2021/2022, il seguente contingente minimo delle figure previste dalla specifica normativa: COORDINATORE PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE XXXXXX XXXX (PREPOSTO) ADDETTI PRIMO SOCCORSO 1. Schito Sara 2. Xxxxxxxxx Xxxxxx 3. Xxxxxxx Xxxxxx (Incaricata assistenza alunni h) 4. Xxxxxxxxx Xxxxxx (ATA) ADDETTI ANTINCENDIO 1. Xxxxxx Xxxxx 2. Xxxx Xxxxxxxxx 3. La Torre Xxxxx Xxxx 4. Prete Italia 5. Xxxxxxx Xxxxxx Xxxx Rita 6. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (ATA) DELEGATO DEL COORDINATORE PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE XXXXXXXX XXXXX ADDETTI PRIMO SOCCORSO 1. Xxxxxxx Xxxxxxxxx 2. Xxxxxx Xxxxxxxxxx 3. Xxxxxxxxx Xxxxxxx 4. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx (ATA - Incaricata assistenza alunni h) ADDETTI ANTINCENDIO 1. Xxxxxxx Xxxxxxx 2. Pignedoli Giulia 3. Arteria Caterina 4. Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx 5. Xxxxx Xxxxxxxxx 6. Xxxxxxx Xxxxxxx 7. Xxxxxxx Xxxxxxxxx 8. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 9. Vespro Xxxxxx 10. Xxxxxxxxx Xxxxx (ATA) COORDINATORE PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE XXXXXXX XXXXXXX (PREPOSTO) DELEGATO DEL COORDINATORE PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE SEDINI CHIARA ADDETTI PRIMO SOCCORSO 1.Xxxxxxx Xxxxxxxx 2. Xxxxxx Xxxxxxxxxx 3. Xxxxxxx Xxxxxxx 4. Xxxxxxxx Xxxx 5. Xxxxxxx Xxxxxxx (ATA Incaricata assistenza alunni h) ADDETTI ANTINCENDIO 1.Xxxxx Xxxxx 2. Xxxxxxxxxx Xxxxxx 3. Xxxxxxxxxxx Xxxxx 4. Xxxxxx Xxxxxxxxx 5. Di Buò Valeria 6. Altavilla Daniela 7. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx 8. Xxxxx Xxxxxxxxx 9. Xxxxxxx Xxxxxxx 10. Piazza Xxxxx (ATA) 11. Xxxxxx Xxxxx Xxxxx (ATA Incaricata assistenza alunni h) COORDINATORE PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE XXXXXXXXX XXXXXXX DELEGATO DEL COORDINATORE PROCEDURE DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE XXXXXXX XXXXX ADDETTI PRIMO SOCCORSO 1. Xxxxxxxx Xxxxx 2. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx 3. Xxxx Xxxxxxx 4. Xxxxxxx Xxxxxxxx (ATA)
Servizio di Prevenzione e Protezione. Si occupa di sicurezza e salute sul luogo di lavoro, a norma del D.Lgs. 81/2008. Provvede in particolare a collaborare con il Committente nella stesura del documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, da allegare al contratto di appalto, d’opera o di somministrazione. Per il corretto espletamento di tale funzione, il Committente e l’Impresa dovranno fornire al SPP tutte le informazioni necessarie CONTRATTI O Sono i contratti di appalto o di concessione aventi per oggetto l'acquisizione di servizi, o di forniture, ovvero l'esecuzione di opere o
Servizio di Prevenzione e Protezione. Il Dirigente Scolastico, in quanto datore di lavoro, deve organizzare il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, una o più persone tra i dipendenti (figure sensibili) secondo la dimensione della scuola e addetti alle emergenze, al primo soccorso, all’evacuazione e all’antincendio. Il Dirigente Scolastico predispone il Servizio di prevenzione e protezione, individuando a tal fine i seguenti incaricati, come da organigramma inviati ai plessi. Alle figure sensibili indicate competono tutte le funzioni previste dalle norme di sicurezza. I lavoratori individuati, docenti o ATA, devono essere in numero sufficiente, possedere le capacità necessarie e disporre di mezzi e di tempo adeguati allo svolgimento dei compiti assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa dell'attività svolta nell'espletamento del loro incarico. Il Dirigente Scolastico individuerà oltre il personale, tempi e modalità del servizio di protezione e prevenzione, e determinerà i fondi per il funzionamento, le spese ed i compensi. (per ciò può avvalersi della collaborazione della RSU). I compensi, se previsti, possono essere di tipo forfetario.