Definizione di Imprese Collegate

Imprese Collegate in conformità all’allegato I al RGE e all’art. 2 (2) del Regolamento De Minimis, fatte salvo le eccezioni ivi previste, sono le imprese fra le quali esiste una delle relazioni che determinano l’insieme di imprese definite Impresa Unica ed inoltre: - le imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, ove tali imprese esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato rilevante o su mercati contigui. Si considerano operare sullo «stesso mercato rilevante» le imprese che svolgono attività ricomprese nella stessa divisione della classificazione delle attività economiche ATECO (prime 2 cifre dopo la lettera che identifica la sezione). Si considerano operare su «mercati contigui» le imprese che fatturano almeno il 25% tra di loro (anche una sola delle due).
Imprese Collegate. Sono considerate collegate le imprese tra le quali esiste una delle seguenti relazioni: a) un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa; b) un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione , direzione o sorveglianza di un’altra impresa; c) un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima; d) un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
Imprese Collegate in conformità all’allegato I al RGE e all’art. 2 (2) del De Minimis, fatte salvo le eccezioni ivi previste, sono le imprese fra le quali esiste una delle relazioni che determinano la definizione di Impresa Unica ed inoltre le imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, ove tali imprese esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo “stesso mercato rilevante” o su “mercati contigui”. Come stabilito dal Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005, si considerano operare sullo “stesso mercato rilevante” le imprese che svolgono attività ricomprese nella stessa divisione della classificazione delle attività economiche ATECO (prime 2 cifre dopo la lettera che identifica la sezione). Si considerano operare su “mercati contigui” le imprese che fatturano almeno il 25% tra di loro (anche una sola delle due).

Examples of Imprese Collegate in a sentence

  • Non sono comunque tali, ai fini dell’Avviso, le Imprese Collegate e le Imprese Associate al Richiedente o Beneficiario e le persone fisiche che siano, o nel caso delle persone giuridiche quelle i cui i titolari, amministratori o soci siano: − l’amministratore, il titolare o un socio del Richiedente o Beneficiario; − coniugi, parenti o affini (in linea retta o collaterale) entro il terzo grado, del titolare o amministratore o socio controllante del Richiedente o Beneficiario.

  • Si considerano altresì prosecuzione di precedenti attività di tale anzianità i Richiedenti che risultino Imprese Collegate ad imprese costituite da 5 anni o più ed operanti prevalentemente nel summenzionato settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi”.

  • Per coinvolgimento di una nuova risorsa umana si intende che questa non abbia intrattenuto alcun rapporto economico con l’Impresa Beneficiaria, fatta eccezione che questa sia una Piccola Impresa costituita da meno di 180 giorni al momento della presentazione della Domanda, e, in ogni caso, con altre Imprese Collegate o Associate a quella Beneficiaria.


More Definitions of Imprese Collegate

Imprese Collegate in conformità all’allegato I al Reg. (UE) 651/2014 sono le Imprese fra le quali esiste una delle relazioni che determinano la definizione di Impresa Unica ed inoltre le Imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto, ove tali Imprese esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo “stesso mercato rilevante” o su “mercati contigui”. Come stabilito dal Decreto del Ministero Attività Produttive del 18 aprile 2005, si considerano operare sullo “stesso mercato rilevante” le imprese che svolgono attività ricomprese nella stessa divisione della classificazione delle attività economiche ATECO (prime 2 cifre dopo la lettera che identifica la sezione). Si considerano operare su “mercati contigui” le imprese che fatturano almeno il 25% tra di loro (anche una sola delle due).
Imprese Collegate in conformità all’allegato I al RGE sono le imprese fra le quali al momento della dichiarazione e, successivamente, al momento della verifica del requisito esista almeno una delle relazioni seguenti:
Imprese Collegate si intendono:

Related to Imprese Collegate

  • Allegato sarà interpretato come un riferimento ad un allegato al presente Contratto;

  • Polizza Collettiva Il documento che prova l’Assicurazione stipulata dal Contraente nell’interesse degli Assicurati.

  • Microimprese imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EUR. Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EUR. Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese, che occupano meno di 250 persone e il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EUR e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.

  • Propedeuticità Aver concluso tutti gli esami previsti da piano degli studi dal I al IV anno Lo studente deve dimostrare di avere raggiunto conoscenza e comprensione delle malattie in ambito chirurgico, insieme al loro inquadramento diagnostico e terapeutico; Lo studente deve sviluppare la capacità di applicare conoscenza e comprensione alle diverse condizioni cliniche del paziente affetto da patologie di rilevanza medico internistica; Lo studente deve raggiungere un livello di autonomia di giudizio per la definizione degli specifici quadri clinici e per la più adeguata scelta diagnostica e terapeutica; Lo studente deve poter dimostrare abilità comunicative mediante il linguaggio specifico della disciplina, permettendo al paziente di comprendere ed interagire; Lo studente deve acquisire adeguate capacità di apprendimento con proprio senso critico ai fini di inquadrare la condizione e le necessità del paziente per poterlo indirizzare in maniera appropriata. L'obiettivo principale del Corso Integrato Medical approach to the patient: chronic care è rendere lo Studente capace di applicare i concetti essenziali dalla fisiopatologia della malattia all’inquadramento e gestione (incluso il trattamento non solo farmacologico) di problemi clinici complessi. Particolare attenzione viene dedicato alle patologie del sistema immunitario e alla loro diagnosi differenziale, oltre che alle malattie internistiche croniche. Attraverso la risoluzione guidata dei casi clinici, lo studente riceve competenze adeguate per analizzare i segni e sintomi riportati dai pazienti nel contesto della precedente storia clinica e personale e discuterli analiticamente sulla base di un approccio di medicina basata sull'evidenza. Inoltre, lo Studente può integrare il corpus esistente di conoscenze mediche con i progressi della medicina molecolare. In parallelo attraverso lezioni frontali gli Studenti apprendono le linee guida terapeutiche raccomandate nella pratica clinica e acquisiscono la capacità di applicarle nel paziente internistico complesso. Questo Corso è compreso nel numero di sei Xxxxx dedicati anche ad affrontare tematiche relative alla Medicina di Genere.

  • Richiamate la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 «Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile» e smi, per quanto applicabile; - la D.G.R. n. 839 del 24 giugno 2013 «Approvazione, ai sensi dell’art. 21, comma 6, lettera A) della L.R. n. 1/2005, del “Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile”» e smi, per quanto applicabile; - la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 rubricata «Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni», con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, e quindi anche quello dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, ora Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (articoli 19 e 68); Dato atto che nell’ambito della normativa adottata per definire i percorsi di riordino delle funzioni territoriali avviati con la precitata L.R. n. 13/2015, si rilevano le delibere n. 622 del 28 aprile 2016 e n. 1107 dell’11 luglio 2016, con le quali la Giunta Regionale ha modificato, a decorrere dalla data del 01/05/2016 e 01/08/2016, l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

  • Allegati parti integranti e sostanziali del Contratto contenenti l’elenco dei Documenti Contrattuali (Allegato 1), le definizioni (Allegato 2), la matrice dei rischi (Allegato 3).

  • Appaltatore il soggetto giuridico (singolo, raggruppato o consorziato), comunque denominato ai sensi dell’articolo 45 del Codice dei contratti, che si è aggiudicato il contratto;

  • Impresa Nobis Compagnia di Assicurazioni S.p.A.;

  • Impresa di assicurazione vedi “Società”.

  • Subappaltatore Risposta: In caso affermativo: Se l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore richiede esplicitamente queste informazioni in aggiunta alle informazioni della presente sezione, ognuno dei subappaltatori o categorie di subappaltatori) interessati dovrà compilare un proprio D.G.U.E. fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI.

  • Misure sono i valori di volume rilevati da un misuratore tramite lettura da parte di un operatore presente fisicamente sul posto, oppure tramite lettura da remoto (telelettura) o infine raccolti da parte dell’utente finale e successivamente comunicati al gestore del SII (autolettura).

  • Informazioni Riservate si riferisce a tutte le informazioni che la parte rivelante protegge da una divulgazione illimitata a terzi e che (i) la parte rivelante identifica come riservate e/o interne e/o protette da privativa al momento della loro comunicazione o che (ii) dovrebbero essere ragionevolmente considerate riservate al momento della loro comunicazione in ragione della natura dell'informazione e delle circostanze della loro comunicazione.

  • Contenuto quanto riposto sottotetto del Fabbricato in cui viene svolta l’Attività Assicurata o all’aperto, e più precisamente: macchinari, attrezzi, utensili e relativi ricambi e basamenti, mezzi di sollevamento, scale mobili, impianti e attrezzature di pesa, nonché di traino e di trasporto non iscritti al Pubblico Registro Automobilistico; impianti mobili di climatizzazione; apparecchiature di segnalazione e comunicazione; impianti di prevenzione e di allarme; attrezzature e arredamento dei depositi e dipendenze dell’Attività Assicurata; mobilio ed arredamento; serbatoi metallici e tubazioni; mobilio di ufficio, cancelleria, registri, stampati, macchine per scrivere e per calcolo, apparecchi ed elaboratori elettronici; armadi di sicurezza o corazzati, casseforti, oggetti di uso personale dell’Assicurato e/o dei suoi dipendenti, cose di proprietà di terzi verso i quali l’Assicurato deve rispondere; merci finite, prodotti in vendita o in somministrazione, materie prime, ingredienti di lavorazione e prodotti semilavorati e finiti, beni in lavorazione o in deposito, scorte e materiali di consumo, imballaggi, supporti, scarti e ritagli di lavorazione. Sono compresi Infiammabili e Merci Speciali nei quantitativi necessari al ciclo produttivo dell’Attività Assicurata e quant’altro non rientrante nella definizione di Fabbricato.

  • Contenuti indica dati, testo, audio, video, immagini, modelli o software.

  • Disdetta Comunicazione che il contraente deve inviare all’assicuratore, o viceversa, entro un termine di preavviso fissato dal contratto, per evitare la tacita proroga del contratto di assicurazione

  • Prescrizioni Organizzative Devono essere forniti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale: a) casco; b) guanti; c) occhiali a tenuta; d) mascherina antipolvere; e) indumenti ad alta visibilità; f) calzature di sicurezza con suola imperforabile.

  • Malattia ogni alterazione dello stato di salute non dipendente da infortunio.

  • Procedimento penale inizia con la contestazione di presunta violazione di norme penali che viene notificata alla persona usualmente mediante informazione di garanzia. Questa contiene l’indicazione della norma violata ed il titolo (colposo - doloso - preterintenzionale) del reato ascritto.

  • Ditta aggiudicataria si impegna, pertanto, a darne la massima diffusione a tutti i collaboratori che a qualunque titolo sono coinvolti nell’esecuzione della fornitura in questione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati, costituisce causa di risoluzione del contratto.

  • Organizzatore un professionista che combina pacchetti e li vende o li offre in vendita direttamente o tramite o unitamente ad un altro professionista, oppure il professionista che trasmette ì dati relativi al viaggiatore a un altro professionista

  • CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Offerta economicamente più vantaggiosa

  • INAIL l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.

  • Diritti di Proprietà Intellettuale indica tutti i diritti di brevetto, i diritti d’autore, i diritti sui marchi e altri segni distintivi, i diritti sui segreti commerciali (se esistenti), i diritti sul design, i diritti sui database, i diritti sui nomi di dominio, i diritti morali e qualsiasi altro diritto di proprietà intellettuale (registrato o non registrato) in tutto il mondo.

  • SOMMARIO 1. Garanzie a prima richiesta e polizze fideiussorie come risposte della prassi a un bisogno di libertà. - 2. Il contratto autonomo di garanzia nella riflessione italiana teorica e pratica. - 3. Xxxxxxxx "a prima richiesta" tra negozi di garanzia e negozi di assunzione del debito altrui. - 4. Inestensibilità dello schema delegatorio alle polizze fideiussorie e possibile riconduzione delle stesse allo schema del contratto a favore di terzi. Allo scopo mi soffermerò su due ipotesi di scuola ripetutamente affrontate dalla dottrina, talora con esiti davvero pregevoli: il contratto autonomo di garanzia e le polizze fideiussorie. Entrambe queste tipologie contrattuali nascono da un'esigenza di libertà: sottrarsi alla gabbia della disciplina del negozio fideiussorio. La disciplina di tale negozio - tipologicamente connotata dall'accessorietà - per un verso non è idonea a garantire il creditore contro i c.d. rischi atipici (come il pericolo di impreviste misure valutarie restrittive, di rivolgimenti politici, di confisca di crediti stranieri da parte dello stato di appartenenza del debitore o, più banalmente, di mutamento degli orientamenti giurisprudenziali)1; per altro verso è troppo sbilanciata sul favor fideiussioris, a tutto detrimento dell'esigenza del creditore di pronto soddisfacimento del credito da parte di un terzo.

  • viaggiatore chiunque intenda concludere o stipulare un contratto o sia autorizzato a viaggiare in base a un contratto di turismo organizzato;

  • Tutela Legale l'assicurazione di Tutela Legale ai sensi del D.Lgs. n. 209/2005 (artt. 163; 164, 173 e 174 e correlati).