Common use of CODICE DI COMPORTAMENTO Clause in Contracts

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore del Fondo dichiara di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabili, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore del Fondo dichiara 9.1 Lo Studio Legale incaricato si impegna a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “condotta previsti dal Codice di Comportamento comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3/7 del 31/01/2014, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” e rinvenibile al seguente link: Letto, confermato e sottoscritto in modalità digitale. La Direttrice Generale (Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx) Il Legale incaricato (Avv. Xxxx Xxxxx) Allegati: - Modulo “Dichiarazione dei Dipendenti consulenti e collaboratori esterni alla pubblica amministrazione” - Modulo “Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 del Comune D.P.R. 28.12.2000, n. 445)”. - Informativa privacy All’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro Xxx Xx Xxxxxxxxx, 195 09122 Cagliari xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx Il sottoscritto , firmatario del contratto stipulato con l’ASPAL avente ad oggetto ,ai sensi del Codice di Napoli”comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate, approvato con Delibera G.C. DGR n. 254/2014 3/7 del 31 gennaio 2014, dell’art. 6-bis L. n. 241/1990 e modificato degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, al fine di consentire all’amministrazione di adempiere agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 15 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, • delle conseguenze previste all’art. 75 del D.P.R. n.445/2000, nonché delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi di cui all’articolo 76 del medesimo testo normativo; • dell’obbligo di xxxxxxxsi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle proprie mansioni in situazioni di conflitto di interessi con Delibera G.C. n.217/2017 interessi personali, del coniuge, di conviventi, parenti e affini entro il secondo grado e in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza; 🞎 di non essere stato/a condannato/a, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I, titolo II del libro secondo del codice penale (art. 35-bis d. lgs. 165/2001); 🞎 di non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico; 🞎 di trovarsi, rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico, nella situazione di conflitto di interessi1 di seguito descritta ovvero in una situazione in cui esistano gravi ragioni di convenienza1: 1 Costituiscono cause di conflitto di interessi ai sensi degli artt. 6 e 7 del D.P.R. n. 62/2013: • l’esistenza di rapporti di coniugio, convivenza di fatto, parentela o affinità, frequentazione abituale tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; • l’esistenza di causa pendente o grave inimicizia, ovvero rapporti di credito o debito significativi tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; • la circostanza che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici consulente/collaboratore sia tutore, curatore, procuratore o agente di beni un soggetto o un’organizzazione interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; ovvero sia amministratore, gerente o dirigente di un ente, associazione, società o stabilimento interessato all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 7 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62); • l’esistenza di rapporti di collaborazione a titolo oneroso tra il consulente/collaboratore, ovvero tra il relativo coniuge o il convivente o suo parente o affine entro il secondo grado, e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effettitaluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 6 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62). 1. di svolgere i seguenti incarichi2 in enti di diritto privato regolati o finanziati3 dalla pubblica amministrazione: 2. Le sanzioni applicabili, di essere titolare delle seguenti cariche4 in caso enti di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice.diritto privato regolati o finanziati5 dalla pubblica amministrazione: 3. Il Gestore del Fondo ha di svolgere la seguente attività libero professionale6: 4. di impegnarsi a comunicare tempestivamente all’ASPAL qualunque variazione rispetto a quanto dichiarato in sede di partecipazione alla garacon la presente, mediante apposita dichiarazione integrativa. Cagliari, / / Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi dell'artdell’art. 17 13 del GDPR (Reg. UE 2016/679) e del D. Lgs 196/03 integrato dal D. Lgs 101/2018. Cagliari / / 2 Indicare incarichi, cariche e professioni in essere ovvero non ancora conclusi alla data di firma del contratto/convenzione con l’ASPAL ovvero in caso negativo “Codice NULLA” 3 Per la definizione di Comportamento enti di diritto privato regolati o finanziati si veda l’articolo 1 comma 2 lettera d) del D.lgs. 39 del 2013 4 Vedere nota 1 5 Vedere nota 2 6 Vedere nota 1 Oggetto: Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445) Il sottoscritto nato a il residente a in Via/Piazza nella sua qualità di e legale rappresentante della Società con sede legale in Via/Piazza C.F. P.IVA n. al fine di assolvere agli obblighi sulla tracciabilità dei Dipendenti flussi finanziari previsti dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii. consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Comune D.P.R. 28/12/2000, n. 445, nel caso di Napoli”dichiarazioni mendaci, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, esibizione di atti falsi o contenenti dati non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunalepiù corrispondenti al vero − che gli estremi identificativi del proprio conto corrente dedicato, anche non più in serviziovia esclusiva, alla gestione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche sono i seguenti: Banca Agenzia sede Codice IBAN: − che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttorii dati identificativi della/e persona/e abilitata/e ad operare sul conto corrente dedicato sono i seguenti: a) Sig./ra , autoritativi o negoziali nato/a a il C.F. b) Sig./ra , nato/a a il C.F. c) Sig./ra , nato/a a il C.F. d) Sig./ra , nato/a a il C.F. − di obbligarsi a comunicare tempestivamente ogni modifica dei dati sopra dichiarati esonerando CDP da ogni responsabilità per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata i pagamenti disposti ovvero degli eventuali ritardi; − di essere informato, ai sensi e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto effetti di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti all’articolo 13 del Regolamento Europeo 2016/679 (di contrattare seguito GDPR),che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con le pubbliche amministrazioni strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.il quale la presente dichiarazione viene resa luogo , lì (Firma del dichiarante)

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1Gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013 n.62 si estendono, per quanto compatibili, all'esecutore e ai suoi collaboratori, conformemente a quanto previsto dall’art.2, co. 3, del medesimo Decreto. Il Gestore del Fondo dichiara In ipotesi di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “violazione degli obblighi derivanti dal Codice di Comportamento dei Dipendenti dell’Ente in cui venga in evidenza un malfunzionamento dell'Amministra-zione a causa dell'uso a fini di vantaggio privato estraneo all'esercizio professionale o dell'impresa delle attività svolte, ovvero l'inquinamento dell'azione amministrativa ab externo, la Stazione Appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del Comune contratto e di Napoli”incamerare la cauzione definitiva, approvato con Delibera G.C. fatto salvo il diritto al risarcimento degli eventuali maggiori danni. Ai sen-si dell'art 53, comma 16 ter, del D.lgs n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile 165 del 2001, l'aggiudicatario, sottoscrivendo il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabilipresente contratto, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano hanno esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni nei confronti del medesimo aggiudica-tario, per i successivi tre anni il triennio successivo alla cessazione del rapporto. L’appaltatore si impegna a far rispettare ai propri collaboratori gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, e loro successive modificazioni ed integrazioni, per quanto compatibili, e dal Codice di comportamento speci-fico approvato dalla Giunta Comunale con obbligo deliberazione n. 227 del 19.12.2013, la cui violazione può essere causa di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferitirisoluzione o decadenza del rapporto contrattuale oggetto del presente contratto.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 9.1 Lo Studio Legale incaricato si impegna a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal vigente codice di comportamento del personale del sistema regione e delle società partecipate della regione autonoma della Sardegna, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” e rinvenibile al seguente link: Letto, confermato e sottoscritto in modalità digitale. La Direttrice Generale (Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx) Il Legale incaricato (Avv. Xxxxx Xxxxxxx) Allegati: - Modulo “Dichiarazione dei consulenti e collaboratori esterni alla pubblica amministrazione” - Modulo “Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445)”. - Informativa privacy All’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro Xxx Xx Xxxxxxxxx, 195 09122 Cagliari xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx La/Il sottoscritta/o , firmataria/o del contratto stipulato con l’ASPAL avente ad oggetto: n. 445/2000, al fine di consentire all’amministrazione di adempiere agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 15 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii., • delle conseguenze previste all’art. 75 del D.P.R. n.445/2000, nonché delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi di cui all’articolo 76 del medesimo testo normativo; • dell’obbligo di xxxxxxxsi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle proprie mansioni in situazioni di conflitto di interessi con interessi personali, del coniuge, di conviventi, parenti e affini entro il secondo grado e in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza; 🞎 di non essere stato/a condannato/a, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I, titolo II del libro secondo del Codice penale (art. 35-bis del D. Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii.); 🞎 di non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico; 🞎 di trovarsi, rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico, nella situazione di conflitto di interessi di seguito descritta ovvero in una situazione in cui esistano gravi ragioni di convenienza1: 1 Costituiscono cause di conflitto di interessi ai sensi degli artt. 6 e 7 del D.P.R. n. 62/2013: • l’esistenza di rapporti di coniugio, convivenza di fatto, parentela o affinità, frequentazione abituale tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; • l’esistenza di causa pendente o grave inimicizia, ovvero rapporti di credito o debito significativi tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; 1. Il Gestore del Fondo dichiara di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “Codice svolgere i seguenti incarichi2 in enti di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti.diritto privato regolati o finanziati3 dalla pubblica amministrazione: 2. Le sanzioni applicabili, di essere titolare delle seguenti cariche4 in caso enti di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice.diritto privato regolati o finanziati5 dalla pubblica amministrazione: 3. Il Gestore del Fondo ha di svolgere la seguente attività libero professionale6: 4. di impegnarsi a comunicare tempestivamente all’ASPAL qualunque variazione rispetto a quanto dichiarato in sede di partecipazione alla garacon la presente, mediante apposita dichiarazione integrativa. Luogo Data / / firma Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi dell'artdell’art. 17 13 del GDPR (Reg. UE 2016/679) e del D. Lgs 196/03 integrato dal D. Lgs 101/2018. Luogo Data / / • la circostanza che il consulente/collaboratore sia tutore, curatore, procuratore o agente di un soggetto o un’organizzazione interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; ovvero sia amministratore, gerente o dirigente di un ente, associazione, società o stabilimento interessato all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 7 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62); • l’esistenza di rapporti di collaborazione a titolo oneroso tra il consulente/collaboratore, ovvero tra il relativo coniuge o il convivente o suo parente o affine entro il secondo grado, e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 6 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62). 2 Indicare incarichi, cariche e professioni in essere ovvero non ancora conclusi alla data di firma del contratto/convenzione con l’ASPAL ovvero in caso negativo “Codice NULLA” 3 Per la definizione di Comportamento enti di diritto privato regolati o finanziati si veda l’articolo 1 comma 2 lettera d) del D.lgs. 39 del 2013 4 Vedere nota 1 5 Vedere nota 2 6 Vedere nota 1 Oggetto: Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445) Il sottoscritto nato a il residente a in Via/Piazza nella sua qualità di e legale rappresentante della Società con sede legale in Via/Piazza C.F. P.IVA n. al fine di assolvere agli obblighi sulla tracciabilità dei Dipendenti flussi finanziari previsti dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii. consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Comune D.P.R. 28/12/2000, n. 445, nel caso di Napoli”dichiarazioni mendaci, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, esibizione di atti falsi o contenenti dati non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunalepiù corrispondenti al vero − che gli estremi identificativi del proprio conto corrente dedicato, anche non più in serviziovia esclusiva, alla gestione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche sono i seguenti: Banca Agenzia sede Codice IBAN: − che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttorii dati identificativi della/e persona/e abilitata/e ad operare sul conto corrente dedicato sono i seguenti: a) Sig./ra , autoritativi o negoziali nato/a a il C.F. b) Sig./ra , nato/a a il C.F. c) Sig./ra , nato/a a il C.F. d) Sig./ra , nato/a a il C.F. − di obbligarsi a comunicare tempestivamente ogni modifica dei dati sopra dichiarati esonerando CDP da ogni responsabilità per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata i pagamenti disposti ovvero degli eventuali ritardi; − di essere informato, ai sensi e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto effetti di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti all’articolo 13 del Regolamento Europeo 2016/679 (di contrattare seguito GDPR),che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con le pubbliche amministrazioni strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.il quale la presente dichiarazione viene resa luogo , lì (Firma del dichiarante)

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di accordo quadro, l’aggiudicatario [nel caso di più lotti: di ciascun lotto] deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e [per le pubbliche amministrazioni] nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza [negli altri casi nel Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato dalla medesima ai sensi del decreto legislativo n. 231/01]. Il Gestore In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del Fondo dichiara contratto, l’aggiudicatario [nel caso di essere a conoscenza più lotti: di ciascun lotto] ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante: in particolare, gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 2021/G/00012 del contenuto dell'art. 2 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti 26/01/2021, pubblicato sulla rete civica del Comune di Napoli”Firenze e reperibile al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/0000- 02/Codice-comportamento-dipendenti-Comune-Firenze2021.pdf ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici n.62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa contraente. Il rapporto si risolverà di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabili, diritto o decadrà in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codicesuindicato “Regolamento”. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore del Fondo dichiara 9.1 Lo Studio Legale incaricato si impegna a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “condotta previsti dal Codice di Comportamento comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3/7 del 31/01/2014, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” e rinvenibile al seguente link: Letto, confermato e sottoscritto in modalità digitale. La Direttrice Generale (Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx) Il Legale incaricato (Avv. Xxxx Xx Xxxxxxx) Allegati: - Modulo “Dichiarazione dei Dipendenti consulenti e collaboratori esterni alla pubblica amministrazione” - Modulo “Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 - Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 del Comune D.P.R. 28.12.2000, n. 445)”. - Informativa privacy All’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro Xxx Xx Xxxxxxxxx, 195 09122 Cagliari xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx Il sottoscritto , firmatario del contratto stipulato con l’ASPAL avente ad oggetto ,ai sensi del Codice di Napoli”comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate, approvato con Delibera G.C. DGR n. 254/2014 3/7 del 31 gennaio 2014, dell’art. 6-bis L. n. 241/1990 e modificato degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, al fine di consentire all’amministrazione di adempiere agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 15 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, • delle conseguenze previste all’art. 75 del D.P.R. n.445/2000, nonché delle sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi di cui all’articolo 76 del medesimo testo normativo; • dell’obbligo di xxxxxxxsi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle proprie mansioni in situazioni di conflitto di interessi con Delibera G.C. n.217/2017 interessi personali, del coniuge, di conviventi, parenti e affini entro il secondo grado e in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza; 🞎 di non essere stato/a condannato/a, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I, titolo II del libro secondo del codice penale (art. 35-bis d. lgs. 165/2001); 🞎 di non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico; 🞎 di trovarsi, rispetto alla funzione pubblica alla quale si riferisce l’incarico, nella situazione di conflitto di interessi1 di seguito descritta ovvero in una situazione in cui esistano gravi ragioni di convenienza1: 1 Costituiscono cause di conflitto di interessi ai sensi degli artt. 6 e 7 del D.P.R. n. 62/2013: • l’esistenza di rapporti di coniugio, convivenza di fatto, parentela o affinità, frequentazione abituale tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; • l’esistenza di causa pendente o grave inimicizia, ovvero rapporti di credito o debito significativi tra il consulente/collaboratore e taluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; • la circostanza che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici consulente/collaboratore sia tutore, curatore, procuratore o agente di beni un soggetto o un’organizzazione interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto; ovvero sia amministratore, gerente o dirigente di un ente, associazione, società o stabilimento interessato all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 7 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62); • l’esistenza di rapporti di collaborazione a titolo oneroso tra il consulente/collaboratore, ovvero tra il relativo coniuge o il convivente o suo parente o affine entro il secondo grado, e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effettitaluno dei soggetti interessati all’attività o decisione nell’ambito della quale egli è coinvolto (art. 6 del D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62). 1. di svolgere i seguenti incarichi2 in enti di diritto privato regolati o finanziati3 dalla pubblica amministrazione: 2. Le sanzioni applicabili, di essere titolare delle seguenti cariche4 in caso enti di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice.diritto privato regolati o finanziati5 dalla pubblica amministrazione: 3. Il Gestore del Fondo ha di svolgere la seguente attività libero professionale6: 4. di impegnarsi a comunicare tempestivamente all’ASPAL qualunque variazione rispetto a quanto dichiarato in sede di partecipazione alla garacon la presente, mediante apposita dichiarazione integrativa. Cagliari, / / Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi dell'artdell’art. 17 13 del GDPR (Reg. UE 2016/679) e del D. Lgs 196/03 integrato dal D. Lgs 101/2018. Cagliari / / 2 Indicare incarichi, cariche e professioni in essere ovvero non ancora conclusi alla data di firma del contratto/convenzione con l’ASPAL ovvero in caso negativo “Codice NULLA” 3 Per la definizione di Comportamento enti di diritto privato regolati o finanziati si veda l’articolo 1 comma 2 lettera d) del D.lgs. 39 del 2013 4 Vedere nota 1 5 Vedere nota 2 6 Vedere nota 1 Oggetto: Comunicazione di conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3 comma 7 della legge n. 136/2010 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ (art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445) Il sottoscritto nato a il residente a in Via/Piazza nella sua qualità di e legale rappresentante della Società con sede legale in Via/Piazza C.F. P.IVA n. al fine di assolvere agli obblighi sulla tracciabilità dei Dipendenti flussi finanziari previsti dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii. consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del Comune D.P.R. 28/12/2000, n. 445, nel caso di Napoli”dichiarazioni mendaci, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, esibizione di atti falsi o contenenti dati non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunalepiù corrispondenti al vero − che gli estremi identificativi del proprio conto corrente dedicato, anche non più in serviziovia esclusiva, alla gestione dei movimenti finanziari relativi alle commesse pubbliche sono i seguenti: Banca Agenzia sede Codice IBAN: − che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttorii dati identificativi della/e persona/e abilitata/e ad operare sul conto corrente dedicato sono i seguenti: a) Sig./ra , autoritativi o negoziali nato/a a il C.F. b) Sig./ra , nato/a a il C.F. c) Sig./ra , nato/a a il C.F. d) Sig./ra , nato/a a il C.F. − di obbligarsi a comunicare tempestivamente ogni modifica dei dati sopra dichiarati esonerando CDP da ogni responsabilità per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata i pagamenti disposti ovvero degli eventuali ritardi; − di essere informato, ai sensi e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto effetti di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti all’articolo 13 del Regolamento Europeo 2016/679 (di contrattare seguito GDPR),che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con le pubbliche amministrazioni strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.il quale la presente dichiarazione viene resa luogo , lì (Firma del dichiarante)

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore Nello svolgimento delle attività oggetto del Fondo dichiara contratto di essere a conoscenza appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel D.P.R. n. 62/2013 e nel codice di comportamento adottato da questa Stazione Appaltante (Codice Etico ANAS del contenuto dell'art. 2 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabiliGruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in caso vigore presso ANAS S.p.A. e reperibile sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxx.xx, accedendo all’apposita sezione) e nel modello volontaristico di violazione sottoposizione agli obblighi in materia di quanto disposto anticorruzione e trasparenza, ossia il Framework Unico Anticorruzione (costituito dalle Linee di indirizzo sulla Politica Anticorruzione, dal richiamato XxxxxxModello di Organizzazione, sono Gestione e Controllo ex D.Lgs. n. 231/2001 e dalle Misure integrative di quelle adottate ai sensi dell'artdel citato Decreto). 20In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, co.7l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti, quelle del Patto pubblicati sul sito istituzionale di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi ANAS S.p.A., xxx.xxxxxxxxxx.xx, accedendo al percorso: “Home > L'azienda > Governance e reiterate violazioni del suddetto Codicetrasparenza > Documenti Societari”. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario di ogni singolo lotto di gara lotto deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza nonché nella sottosezione Rischi corruttivi e trasparenza del PIAO. Il Gestore del Fondo dichiara In particolare, il concorrente è tenuto ad attestare in fase di gara di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “edotto degli obblighi derivanti dal Codice di Comportamento dei Dipendenti del comportamento adottato dal Comune di Napoli”Pisa con deliberazione di Giunta Comunale N. 152 del 20/06/2024, approvato reperibile al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxx.xx/Xxxxxxxxxxxxxxx- Trasparente/Disposizioni-generali/Atti-generali/Codice-disciplinare-e-codice-di-condotta/Codice- disciplinare-e-codice-di-comportamento, nonché delle linee guida Anac approvate con Delibera G.C. n. 254/2014 delibera 177 del 19 febbraio 2020. In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabili, in caso ciascun lotto ha l’onere di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata osservare e di impegnarsifare osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, altresì, e ad adempiere a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dagli articoli art.2, art.4 e art. 28 c.3 della deliberazione di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferitiGiunta Comunale n. 179 del 05.08.2021.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore del Fondo dichiara di essere a conoscenza del contenuto dell'artAi sensi dell’art. 2 del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (“Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165”) e dell’art. 1 del Codice di Comportamento dei Dipendenti comportamento del Comune di Napoli”Cadelbosco di Sopra, approvato con Delibera G.C. deliberazione della Giunta Comunale n. 254/2014 75 del 19.12.2013 (detti codici di seguito congiuntamente indicati anche come i “Codici di comportamento”), l’Appaltatore, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, e modificato a decorrere dalla relativa data di sottoscrizione, si impegna a osservare, e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con Delibera G.C. n.217/2017 il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dai Codici di comportamento. Si dà atto che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici la Stazione Appaltante ha trasmesso all’Appaltatore copia di beni entrambi i Codici di comportamento tramite propria nota prot. –--- del –---- inviata a mezzo posta elettronica certificata. L’Appaltatore si impegna inoltre a trasmettere copie di entrambi i Codici di comportamento ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2a fornire tempestivamente, su richiesta della Stazione Appaltante, la prova dell’avvenuta trasmissione. Le sanzioni applicabili, in In caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto degli obblighi di cui al comma 16 ter presente articolo, la Stazione Appaltante ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del presente contratto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile. A tal fine, la Stazione Appaltante contesta per iscritto la violazione all’Appaltatore, assegnandogli un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Se queste non sono nulli presentate entro detto termine o risultano non accoglibili, la Stazione Appaltante procede alla risoluzione del contratto, fatto salvo ogni altro diritto e fatto divieto rimedio eventualmente spettante ai soggetti privati che li hanno conclusi sensi del presente contratto o conferiti ai sensi di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferitilegge.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1Il personale impiegato dal gestore dovrà essere moralmente e fisicamente idoneo allo svolgimento dei servizi richiesti e mantenere un comportamento educato e civile, rapportandosi correttamente con quanti, per motivi di lavoro si troverà ad entrare in contatto. Il Gestore del Fondo dichiara gestore si impegna a rispettare e a far rispettare ai propri collaboratori, per quanto compatibili, gli obblighi di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “condotta previsti dal Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”dipendenti pubblici, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabiliDPR 62/2013, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle come integrato dalle disposizioni del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti dipendenti del Comune di Napoli”San Xxxxxxxx, approvato con Delibera atto della G.C. n. 254/2014 n.109/2013 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017pubblicato sul sito del Comune nella Sezione “Amministrazione Trasparente” sotto la Sezione - Disposizioni generali - Atti generali. In particolare, si dovrà rispettare quanto prescritto dal Decreto Legislativo 39 del 4 marzo 2014, emanato in attuazione della direttiva 2011/93/UE contro la pedofilia, mirato ad inasprire la lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. Secondo l’art. 2 del decreto, in vigore dal 6 aprile 2014, di non aver concluso contratti integrazione al Testo Unico in materia di casellario giudiziale, dpr 313/2002, si prevede che, prima di stipulare un contratto di lavoro subordinato che comporti contatti diretti e regolari con minori, il datore di lavoro debba richiedere il certificato del casellario giudiziale della persona da assumere, al fine di verificare l’inesistenza di condanne per i reati previsti dagli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609- undecies del codice penale o autonomo l’inesistenza dell’interdizione all'esercizio di attività che comportino contatti diretti e comunque di regolari con minori. Il Comune potrà, a suo insindacabile giudizio, chiedere l’allontanamento dal servizio del personale non aver attribuito incarichi ritenuto idoneo o per condotta reprensibile. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in serviziocarico del gestore, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttorine è il solo responsabile, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune e di impegnarsiogni indennizzo. Il Comune ha ampia facoltà di provvedere alla vigilanza sull’uso dell’impianto e delle attrezzature da parte del Concessionario al fine di garantire costantemente che il Concessionario non ponga in essere attività pregiudizievoli per l’interesse pubblico o che, altresìcomunque, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole allontani la gestione delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione attività concesse dai principi di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati buona amministrazione ad essi riferitiesse sottesi.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore del Fondo dichiara di essere a conoscenza del contenuto dell'artAi sensi dell’art. 2 del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (“Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165”) nonché il Codice di Comportamento dei Dipendenti dipendenti dell'Unione Terra di Mezzo (approvato con deliberazione di G.C. n. 75 del Comune 19/12/2013). L’Aggiudicatario, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, e a decorrere dalla relativa data di Napolisottoscrizione, si impegna a osservare, e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, detti codici di seguito congiuntamente indicati anche come i “Codici di comportamento”, approvato per quanto compatibili con Delibera G.C. n. 254/2014 il ruolo e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 l’attività svolta. Si dà atto che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici Committente ha trasmesso all’Aggiudicatario copia di beni entrambi i Codici di comportamento tramite propria nota Prot. Unione n° del inviata a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: . L’Aggiudicatario si impegna inoltre a trasmettere copie di entrambi i Codici di comportamento ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2a fornire tempestivamente, su richiesta del Committente, la prova dell’avvenuta trasmissione. Le sanzioni applicabili, in In caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto degli obblighi di cui al comma 16 ter presente articolo, il Committente ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del presente contratto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile. A tal fine, il Committente contesta per iscritto la violazione all’Aggiudicatario, assegnandogli un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Se queste non sono nulli presentate entro detto termine o risultano non accoglibili, il Committente procede alla risoluzione del contratto, fatto salvo ogni altro diritto e fatto divieto rimedio eventualmente spettante ai soggetti privati che li hanno conclusi sensi del presente contratto o conferiti ai sensi di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferitilegge.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore L’appaltatore è obbligato a far osservare al proprio personale, nonché a quello delle eventuali imprese subappaltatrici, impiegato nello svolgimento dei lavori di cui al presente affidamento il codice di comportamento nazionale dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. n. 62 del Fondo dichiara 16/04/2013 e il codice di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del comportamento integrativo aziendale approvato approvato dal Comune di Napoli”, approvato Falconara Marittima con Delibera G.C. deliberazione di Giunta comunale n. 254/2014 13 del 11/02/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 costituita tra i Comuni di Camerata Picena, Chiaravalle, Falconara Marittima e Monte San Xxxx Provincia di Ancona COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA Prot.0010780-11/03/2022-D472-PG-0057-00010009-P GARA N. 1/2022 deliberazione della Giunta Comunale n. 199 del 25/05/2016, nelle parti di tali Codici compatibili con la tipologia di rapporto che rende applicabile lega il personale del Soggetto esecutore al Comune. Il mancato rispetto degli specificati ambiti dei Codici medesimi costituisce causa di risoluzione del contratto. Il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2comportamento di amministrazione verrà consegnata all’appaltatore al momento della stipula del contratto. Le sanzioni applicabili, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono Il responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 2031 del D.Lgs 50/2016 è il Xxxx. Xxxx Xxxxxxxxxx, co.7responsabile della UOC “Economato e provveditorato – gare e contratti” e della CUC, quelle del Patto nonché responsabile della procedura di Integritàgara. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice.Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 10/03/2022 Firmato digitalmente Allegati: 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede X. Xxxxxx domanda di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.dichiarazioni sostitutive integrative

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1Il Concessionario dovrà attenersi a quanto disposto dal X.X.X. 00 xxxxxx 0000, x. 00 (Xxxxxxxxxxx xxxxxxx codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'art. 54 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165), entrato in vigore il 19 giugno 2013, nelle sue parti in cui estende gli obblighi in esso previsti per i pubblici dipendenti, anche a soggetti terzi con i quali l’Amministrazione intrattiene rapporti di natura contrattuale. Il Gestore Concessionario, con riferimento alle prestazioni oggetto del Fondo dichiara presente contratto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “condotta previsti sia dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di Comportamento comportamento dei Dipendenti dipendenti pubblici), ai sensi dell’art. 2, c. 3 dello stesso D.P.R. A tal fine si dà atto che la Committenza, in occasione della stipula del presente contratto ha consegnato al Concessionario, per una più completa e piena conoscenza, copia del Decreto ai sensi degli artt. 17 del D.P.R. n. 62/2013 e sua integrazione approvata dalla Giunta del Comune di Napoli”, approvato Vignola con Delibera G.C. deliberazione n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabili, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle 6 del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 327.01.2014. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, Concessionario si impegna a trasmettere copia degli stessi ai sensi dell'artpropri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in La violazione di quanto previsto degli obblighi di cui al comma D.P.R. 16 ter sono nulli aprile 2013, n. 62, e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi sopra richiamati, può costituire causa di risoluzione del contratto. Vignola, Per Vignola Patrimonio Srl Per Ortomercato Vignola Srl (Xxxxxx Xxxxxx) (Xxxx Xxxxxxxx) 1) Planimetria aree di competenza esclusiva del Concessionario e/o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.utilizzo promiscuo

CODICE DI COMPORTAMENTO. 1. Il Gestore Ai sensi del Fondo dichiara di essere a conoscenza del contenuto combinato disposto dell'art. 2 2, comma 3, del DPR n.62/2013 “Codice Regolamento recante codice di Comportamento comportamento dei Dipendenti dipendenti pubblici”, a norma dell'art. 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, e nel rispetto del piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2022-2024 approvato con deliberazione di Giunta Comunale DG/2022/00020 del 01/02/2022, ai sensi del D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e in applicazione alla Legge 06 novembre 2012, n. 190 l’aggiudicatario e, per suo tramite, i suoi dipendenti e/o collaboratori a qualsiasi titolo, si impegnano al rispetto degli obblighi di condotta previsti dai sopracitati codici, per quanto compatibili. Gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2021/G/00012 del 26/01/2021 pubblicato sulla rete civica del Comune di Napoli”Firenze all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxx/0000-00/Xxxxxx-xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxx- Comune-Firenze2021.pdf ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2n.62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’aggiudicatario. Le sanzioni applicabili, Il rapporto si risolverà in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codicesuindicato “Regolamento”. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 10.Xx personale impiegato dal gestore dovrà essere moralmente e fisicamente idoneo allo svolgimento dei servizi richiesti e mantenere un comportamento educato e civile, rapportandosi correttamente con quanti, per motivi di lavoro, si troverà ad entrare in contatto. Il Gestore del Fondo dichiara 0.Xx gestore si impegna a rispettare e a far rispettare ai propri collaboratori, per quanto compatibili, gli obblighi di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “condotta previsti dal Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”dipendenti pubblici, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Le sanzioni applicabiliDPR 62/2013, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle come integrato dalle disposizioni del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice. 3. Il Gestore del Fondo ha dichiarato in sede di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti dipendenti del Comune di Napoli”Xxx Xxxxxxxx, approvato con Delibera atto della G.C. n. 254/2014 n.109/2013 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017pubblicato sul sito del Comune nella Sezione “Amministrazione Trasparente” sotto la Sezione - Disposizioni generali - Atti generali. 0.Xx particolare, si dovrà rispettare quanto prescritto dal Decreto Legislativo 39 del 4 marzo 2014, emanato in attuazione della direttiva 2011/93/UE contro la pedofilia, mirato ad inasprire la lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. 4.Secondo l’art. 2 del decreto, in vigore dal 6 aprile 2014, di non aver concluso contratti integrazione al Testo Unico in materia di casellario giudiziale, dpr 313/2002, si prevede che, prima di stipulare un contratto di lavoro subordinato che comporti contatti diretti e regolari con minori, il datore di lavoro debba richiedere il certificato del casellario giudiziale della persona da assumere, al fine di verificare l’inesistenza di condanne per i reati previsti dagli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609- undecies del codice penale o autonomo l’inesistenza dell’interdizione all'esercizio di attività che comportino contatti diretti e comunque di regolari con minori. 0.Xx Comune potrà, a suo insindacabile giudizio, chiedere l’allontanamento dal servizio del personale non aver attribuito incarichi ritenuto idoneo o per condotta reprensibile. 6.Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in serviziocarico del gestore, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttorine è il solo responsabile, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune e di impegnarsiogni indennizzo. 0.Xx Comune ha ampia facoltà di provvedere alla vigilanza sull’uso dell’impianto e delle attrezzature da parte del Concessionario al fine di garantire costantemente che il Concessionario non ponga in essere attività pregiudizievoli per l’interesse pubblico o che, altresìcomunque, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole allontani la gestione delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione attività concesse dai principi di quanto previsto di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati buona amministrazione ad essi riferitiesse sottesi.

CODICE DI COMPORTAMENTO. 19.1 Il Legale incaricato si impegna a rispettare, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3/7 del 31/01/2014, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” e rinvenibile al seguente link: Letto, confermato e sottoscritto in modalità digitale. La Direttrice Generale (Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx) L’Avvocato incaricato (Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx) Allegati: - informativa privacy L’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (per brevità ASPAL), con sede legale in Cagliari in Xxx Xx Xxxxxxxxx 000, Xxxxxx Xxxxxxx x X. XXX 00000000000, legalmente rappresentata dalla Direttrice Generale (in seguito, “Titolare”), in qualità di titolare del trattamento, informa ai sensi dell’art. 13 e ss. del Regolamento UE n. 2016/679 (in seguito, “GDPR”) che i dati saranno trattati con le modalità e per le finalità seguenti. Il Gestore Titolare tratta i seguenti dati personali e/o identificativi: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo di domicilio professionale e residenza, recapiti e-mail, PEC, telefono e fax, appartenenza a studi associati o società tre professionisti, data di iscrizione all’Albo professionale e a quello speciale delle giurisdizioni superiori, informazioni indicate nel curriculum, in seguito “dati personali” o anche “dati”. I dati personali sono trattati ai sensi dell’art. 6 lett. b) c) ed e) del Fondo dichiara GDPR, per le seguenti finalità: - per l’affidamento dell’incarico di essere prestazione professionale; - per la stipula e l’esecuzione del contratto di prestazione professionale, con i connessi adempimenti; - per adempiere agli obblighi di legge previsti in ambito fiscale, contabile e previdenziale a conoscenza seguito delle fatture emesse in relazione al predetto incarico compresa la pubblicazione sul sito istituzionale ASPAL alla sezione “Amministrazione trasparente” sottosezione “Consulenti e collaboratori” ai sensi del contenuto dell'artD. Lgs. n.33/2013 e s.m.i. Il trattamento dei dati personali è realizzato per mezzo delle operazioni indicate all’art. 4 n. 2 del “Codice GDPR e precisamente: da parte di Comportamento ASPAL la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l'adattamento o la modifica, l'estrazione, la consultazione, l'uso, la comunicazione mediante trasmissione, la diffusione, la pubblicazione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione, il raffronto o l'interconnessione, la limitazione, la cancellazione o la distruzione. I dati personali sono sottoposti a trattamento digitalizzato e saranno archiviati presso la sede centrale dell’ASPAL. I dati sono archiviati all’interno della U.E. Per quanto concerne, invece, il trattamento dei Dipendenti dati ai fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, sarà applicato l’art. 89 del Comune GDPR, e, ove sia possibile senza pregiudicare gravemente o rendere impossibile il conseguimento di Napoli”tali finalità, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 saranno introdotte misure tecniche ed organizzative al fine di garantire il principio della minimizzazione dei dati. I dati potranno essere resi accessibili per le finalità precedentemente descritte a dipendenti e modificato con Delibera G.C. n.217/2017 collaboratori del Titolare che rende applicabile saranno autorizzati, o di eventuali Responsabili esterni del trattamento, nella loro qualità di autorizzati al trattamento e/o di amministratori di sistema. Senza la necessità di un espresso consenso ai sensi dell’art. 6 lett. b) ed e) del GDPR, il Codice stesso Titolare potrà comunicare i dati per le finalità di cui al punto II, quali attività di gestione contabile e di bilancio, alle imprese fornitrici attività di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente trasparenza ecc. nonché a quei soggetti, anche esterni alla Regione, per i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o avvenga sulla base di specifica autorizzazione ad effettuare il contenuto e gli effettitrattamento per l’espletamento delle finalità suddette. 21 I dati personali sono conservati su server e nell’archivio cartaceo dell’ASPAL, all’interno dell’Unione Europea. Il conferimento dei dati personali per le finalità precedentemente descritte è obbligatorio in quanto strettamente necessario ai fini dello svolgimento delle attività connesse al procedimento e l’eventuale opposizione o richiesta di cancellazione da parte dell’interessato comporta l’impossibilità di partecipare o portare avanti la procedura. Le sanzioni applicabilidomande presentate dovranno essere corredate, a pena di esclusione, da esplicita dichiarazione di aver preso visione della presente Informativa sul Trattamento dei Dati Personali. Gli interessati godono dei diritti di cui all’art. 15 GDPR e precisamente: • di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che li riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile; • di ottenere l'indicazione: 1) delle finalità e modalità del trattamento; 2) della logica applicata in caso di violazione trattamento effettuato con l'ausilio di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono ai sensi dell'art. 20, co.7, quelle del Patto di Integrità. Costituiscono motivo di risoluzione della presente Convenzione gravi e reiterate violazioni del suddetto Codice.strumenti elettronici; 3. Il Gestore ) degli estremi identificativi del Fondo ha dichiarato titolare e dei responsabili; 4) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in sede qualità di partecipazione alla gara, ai sensi dell'art. 17 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli”, approvato con Delibera G.C. n. 254/2014 e modificato con Xxxxxxxx G.C. n.217/2017rappresentante designato nel territorio dello Stato, di non aver concluso contratti responsabili o incaricati; • di lavoro subordinato ottenere: 1) l'aggiornamento, la rettifica ovvero, quando vi hanno interesse, l'integrazione dei dati; 2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta Amministrazione Comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto della Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e di impegnarsi, altresì, a non conferire tali incarichi per l'intera durata della presente Convenzione, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16 ter del Dlgs n. 165/2001 smi. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti il blocco dei dati trattati in violazione di quanto previsto legge, compresi quelli di cui al comma 16 ter sono nulli e fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;