Contestualizzazione Clausole campione

Contestualizzazione. B.1.1 Contesto di riferimento (max 15 righe) L'impresa sociale rappresenta una realtà importante per il territorio pratese, caratterizzato da una rete di servizi per la persona che vengono forniti ai cittadini grazie a forme imprenditoriali che nascono con una finalità di sostegno e aiuto alle categorie di soggetti in difficoltà. Secondo gli ultimi dati disponibili (2015) a Prato sono 35 le imprese sociali che operano sul territorio. I tre quarti dei dipendenti che ci lavorano sono donne e sono quindi imprese che anche al loro interno sviluppano forme organizzative peculiari. Fare imprese senza produrre profitto è un concetto che non deve creare confusione nei ragazzi: non produrre profitto non significa non produrre ricchezza, perché l'impresa sociale opera in ambiti in cui produce una ricchezza non monetizzabile, ma di grande valore per il territorio. Il bilancio sociale rappresenta lo strumento che l'impresa sociale deve usare per misurare questa ricchezza ed è un approccio che i ragazzi sono chiamati ad approfondire per imparare ad utilizzarlo. Dato che il valore con la quale si deve misurare il successo dell'impresa non è il profitto, ma quello del servizio alle persone, la misurazione delle performance relative a questa dimensione diventa strategica. Considerato anche l'indirizzo degli Istituti degli studenti coinvolti, è significativo anche un approfondimento su questi temi.
Contestualizzazione. Condivisione formativa e formulazione degli indirizzi di orientamento Si rende esplicito e si informa sul dettaglio del piano: strumenti, metodi e condizioni per la formulazione condivisa del piano. Ad esempio: obiettivi specifici ed azioni di sviluppo; destinatari coinvolti; modelli di apprendimento e metodologie formative; valutazione dei risultati; eventuale riconoscimento delle competenze apprese. Incontro di informazione e validazione della nota di orientamento. In questa fase è importante dare seguito ai contenuti espressi nel precedente accordo di intenti, arricchendolo di una nota di orientamento al Piano, che prende le misure dei vincoli e delle potenzialità coi quali si misurerà tutto il processo di progettazione e contiene riflessioni di scenario sul contesto organizzativo aziendale, aree critiche di formazione, i fabbisogni di apprendimento, i metodi e gli esiti della valutazione formativa. 3. Progettazione tecnica e validazione del Piano Elaborazione tecnica del piano in funzione degli indirizzi bilaterali. Approfondimenti di dettaglio e progettazione formativa Le parti definiscono insieme il sistema di regole e le modalità di accesso alla formazione, le modalità di realizzazione del ciclo formativo (orario di lavoro, contenuti). Si rendono espliciti e si condividono, con chi realizza le attività formative, gli strumenti di approfondimento tecnico del piano.