Indici. In relazione agli Indici valgono le seguenti definizioni:
Indici. Xxxxx Xxxx
Indici. Di un’altra cosa deve darsi conto: il Trattato non si correda di un indice analitico degli argomenti; né di indici delle fonti normative, delle decisioni giudiziali, degli autori citati. La ragione è che tutti questi indici sono apparsi superflui: perché la funzione che dovrebbe essere loro propria si realizza altrimenti. Un indice analitico degli argomenti si rende superfluo, dal momento che in modo quanto mai analitico sono concepiti struttura e articolazione dei contributi, e l’indice-sommario che le riflette. I capitoli sono tendenzialmen- te brevi, e tendenzialmente molto brevi i paragrafi in cui questi si riparti- scono. Ad ogni paragrafo ci si è sforzati di far corrispondere uno specifico problema o gruppo di problemi, al quale si fa specifico riferimento nel titolo del paragrafo stesso. Sicché l’assenza di indice analitico (fra l’altro, e in ge- nerale: un prodotto facile da fabbricare se lo scopo è solo riempire qualche decina di pagine; ma molto difficile se ambisce a rendere un effettivo servizio all’utente) è ben surrogata dall’analiticità dell’indice-sommario. Può pertanto confidarsi che chiunque cerchi, nel Trattato, i luoghi giusti cui rivolgersi per i suoi problemi, ci possa arrivare molto facilmente scorrendo l’indice-sommario, in cui i titoli dei paragrafi gli diranno abba- stanza per smistarlo all’indirizzo giusto. E senza bisogno di leggerlo tutto (dal titolo del primo paragrafo del primo capitolo del primo contributo del primo volume, fino al titolo dell’ultimo dell’ultimo dell’ultimo dell’ultimo). Ciò sull’ovvio presupposto che l’utente del Trattato non è né clamorosa- mente stupido né clamorosamente ignorante, e quindi sa dove andare a cercare in prima battuta: se ha bisogno di lumi sul regime delle clausole “if and when”, non andrà a compulsare l’indice del contributo su proposta e accettazione, né quello del contributo su contratto e persona, bensì si muoverà nell’area condizione e termine, lì trovando in un attimo il para- grafo di riferimento. Idem per gli altri indici (fonti, sentenze, autori), che nella gran parte dei casi sembrano vocati alla potenziale soddisfazione di curiosità impro- babili e comunque astratte, ben più che a servire concretamente interessi significativi degli utenti. Nella logica del Trattato, ciò che comanda è il problema; il problema è tendenzialmente identificato dal titolo del para- grafo pertinente, che si localizza con facilità; e se il paragrafo è fatto bene, lì si troveranno gli appropriati riferime...
Indici. Le parti concordano l’istituzione di un nuovo PDR, fermo restando quanto previsto al capitolo 25, per quanto applicabile, sulla base dei seguenti nuovi parametri: Indici P.D.R. per l’anno di riferimento 2009 Parametro Fascia % erogabile N. Radio (uscite dal collaudo SIAE, inclusa eventuale produzione esterna) 0 ÷ 45.000 0% Parametro Fascia % erogabile Utile Consolidato / Fatturato Consolidato (a condizione che Fatturato Consolidato > 132.500 Milioni di Euro) 0 ÷ 2,99% 0% MTBF e Difettosità al collaudo: vedi documento AQ in cap.25.2.4: “Calcolo Indice di Qualità da applicarsi a Determinazione Premio di Risultato” in data 30.5.2009.
Indici. Parametrazione dell’importo base 2000, 2001 e 2002 sulla scorta dei seguenti indici, la cui definizione in dettaglio è riportata nell’Allegato C al presente Contratto: Indice di redditività, peso 33% Indice sistema di qualità, peso 34% Indice di puntualità consegne, peso 33%
Indici. La Piattaforma deve permettere la definizione degli indici di ricerca da parte degli Amministratori del Sistema. I dati degli indici devono essere estraibili da tutti i campi UNIMARC bibliografici e dai campi delle copie L – Interoperabilità con il Discovery Tool già in uso 1 Esportazione dati Deve essere possibile l’esportazione dei dati (dati bibliografici, di copia e relativi alle risorse elettroniche) verso Primo 2 Integrazione dati profilo utente La Piattaforma deve essere totalmente integrata con il discovery tool Primo, in particolare, l’utente deve poter utilizzare l’interfaccia Primo per tutte le operazioni (prenotazioni, visualizzazione dello stato utente, visualizzazione dei prestiti, rinnovi, comunicazioni della biblioteca, richieste ILL, ecc.) 3 Real-time availability Deve essere possibile presentare in tempo reale e direttamente nell’interfaccia di Primo lo stato di prestabilità del materiale cartaceo 4 OpenURL La Piattaforma deve supportare le chiamate OpenURL provenienti da Primo SRU 5 Supporto EZproxy La Piattaforma deve supportare l’utilizzo del software “EZproxy” (OCLC) che permette la consultazione delle risorse elettroniche da fuori Ateneo
Indici. Non Applicabile Commodities Non Applicabile Tasso di Cambio Non Applicabile Titoli di Stato Non Applicabile Futures su Tassi di Interesse Non Applicabile
Indici. La performance di un Fondo sarà di norma misurata in base a un Indice specifico. A fronte di ogni variazione della composizione e/o della ponderazione dei titoli che compongono il proprio Indice di riferimento, un Fondo dovrà di norma apportare corrispondenti rettifiche o ribilanciamenti al proprio portafoglio al fine di continuare a replicare l’Indice. Il Gestore degli investimenti farà in modo di ribilanciare tempestivamente e nel modo più efficace possibile, ma comunque a propria assoluta discrezione, in conformità con la politica di investimento del Fondo in questione, la composizione e/o la ponderazione degli investimenti detenuti di volta in volta dal Fondo nonché, per quanto possibile e praticabile, di conformare l’esposizione del Fondo alle modifiche nella composizione e/o nella ponderazione dei Titoli dell’Indice che costituiscono l’Indice di riferimento del Fondo. Altre misure di ribilanciamento potranno essere adottate di volta in volta al fine di mantenere la corrispondenza fra la performance di un Fondo e la performance dell’Indice. Il Gestore degli investimenti farà affidamento esclusivamente su ciascun Fornitore dell’Indice per quanto riguarda le informazioni sulla composizione e/o sulla ponderazione dei Titoli dell’Indice in seno a ciascun Indice. Qualora il Gestore degli investimenti non sia in grado di ottenere o elaborare tali informazioni in relazione a un Indice in un qualsiasi Giorno Lavorativo, per apportare tutte le rettifiche necessarie verranno utilizzate la composizione e/o la ponderazione di quell’Indice di più recente pubblicazione. Se ritenuto opportuno nell’interesse della Società o di un qualsiasi Fondo e previo consenso del Depositario, gli Amministratori si riservano il diritto di sostituire l’Indice con un altro indice qualora:
Indici. Nell’apprezzamento delle parti quindi, la configurazione di questi due contrapposti interessi potrà avvenire proprio mediante quello strumento che, più di ogni altro, garantisce la realizzazione nel nesso di corrispetti- vità tra la prestazione del donante e la prestazione dell’onerato, e dunque non tanto attraverso lo strumento risolutivo di cui all’art. 793, 4° co.: la ri- soluzione del contratto cui dà luogo l’inadempimento dell’onere, infatti, non dipende da un difetto funzionale della causa, come nei contratti a prestazioni corrispettive appunto110, ma è posta esclusivamente a presi- dio della mancata realizzazione di quell’interesse esclusivamente non pa- trimoniale del donante che, come più volte è stato riferito, si oggettivizza in quello specifico motivo che ha mosso in concreto il donante a benefi- care il donatario. L’indice che configura un uso indiretto della donazione modale si ri- vela dunque attraverso la previsione, nell’atto di donazione modale, di una clausola risolutiva espressa che consenta, cioè, di domandare la risoluzione secondo i termini generali di cui all’art. 1453 ss. c.c., dunque anche da parte del donatario, o che consenta di chiedere, a chi domanda la risoluzione, anche il risarcimento del danno111 mediante il paga- mento di una somma di denaro corrispondente, anche in tal caso, ad un importo pari al costo dell’esecuzione della prestazione modale indivi- duato in riferimento al momento in cui il modo dovrà essere eseguito; o che permetta di chiedere, anche una volta fatta istanza per la risoluzione, l’adempimento del modo da parte del donante112. Del pari ulteriore indi- ce agli effetti di cui sopra si riscontrerebbe nella clausola risolutiva espressa che stabilisce che il donatario, oltre a potersi avvalere degli ef- fetti della risoluzione di diritto del contratto nel caso in cui non venga adempiuta la prestazione del donante, avrà altresì titolo per chiedere a quest’ultimo il risarcimento negli stessi termini di cui sopra. 110 XXXXXXX XXXXXXXXXX, op. cit., 206.
Indici. Ai fini dell’accertamento, nell’ambito del procedimento arbitrale di cui al D.M. 9 maggio 2017, n. 83, delle violazioni degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza previsti dal testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, nella prestazione dei servizi e delle attività di investimento relativi alla sottoscrizione e al collocamento degli strumenti finanziari subordinati, costituiscono indici presuntivi applicabili, tra gli altri: