PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 270 DI DATA 06 Dicembre 2017 SERVIZIO ISTRUZIONE E FORMAZIONE DEL SECONDO GRADO, UNIV. E RICERCA OGGETTO: Accordo di Programma attuativo tra la Provincia Autonoma di Trento e il Dipartimento Progettazione Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche per la realizzazione del "Progetto fisica-chimicabiotecnologie per l'energia e l'ambiente" - acronimo "ENAM". Rideterminazione del finanziamento provinciale e rilevazione di economie. RIFERIMENTO : 2017-S116-00403 - con deliberazione n. 2888 di data 10 dicembre 2010 è stato approvato l'Accordo di programma quadro tra la Provincia Autonoma di Trento (di seguito anche Provincia) ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Dipartimento Progettazione Molecolare (di seguito anche CNR o CNR-DPM) per la realizzazione di attività congiunte nel campo delle fonti alternative di energia e della salvaguardia dell'ambiente, come previsto dalla legge provinciale 2 agosto 2005, n. 14 e s.m. (LP 14 del 2005) ; - l'Accordo quadro sopra menzionato prevedeva che il CNR-DPM presentasse un progetto di ricerca scientifica nei settori di interesse comune sopra richiamati, redatto secondo i criteri della comunità scientifica e che definisse in modo puntuale e dettagliato obiettivi e risultati attesi, deliverables, modalità di attuazione, risorse umane, finanziarie e strumentali necessarie alla realizzazione delle attività previste con il coinvolgimento dell'Università degli Studi di Trento ed eventualmente di altri enti di ricerca operanti sul territorio provinciale, da sottoporre all'esame del Comitato tecnico-scientifico per la ricerca e l'innovazione della Provincia (di seguito Comitato); - nel febbraio 2011 il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, responsabile scientifico del progetto di massima sulla cui base è stato definito l'Accordo di programma quadro sopra richiamato, ha inviato una proposta di progetto di ricerca dal titolo "Fisica-chimica-biotecnologie per l'energia e l'ambiente" - acronimo "ENAM" (di seguito anche "Progetto ENAM"); - nella seduta del 06 settembre 2011, il Comitato ha espresso parere sostanzialmente positivo sul progetto di ricerca dal titolo "Fisica-chimica-biotecnologie per l'energia e l'ambiente", pur suggerendo che il suo svolgimento sia sottoposto ad un monitoraggio annuale; - a seguito della deliberazione della Giunta provinciale n. 2642 del 14 dicembre 2011, in data 11 aprile 2012 è stato quindi sottoscritto un Accordo di Programma Attuativo di durata triennale tra la ...
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Reg. delib. n. 209 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Compensi per incarichi aggiuntivi per il personale docente in utilizzo relativamente all'anno scolastico 2021/2022 (art. 38 dell'accordo per il rinnovo del CCPL per il comparto scuola sottoscritto il 4 giugno 2018). Il giorno 18 Febbraio 2022 ad ore 08:44 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita LA GIUNTA PROVINCIALE sotto la presidenza del PRESIDENTE XXXXXXXX XXXXXXX Presenti: VICEPRESIDENTE XXXXX XXXXXX ASSESSORE XXXXX XXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXX Assiste: IL DIRIGENTE XXXX XXXXXX Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta RIFERIMENTO : 2022-S166-00009 Num. prog. 1 di 5 Il Relatore comunica: Visto l'articolo 41 del CCPL di data 15 ottobre 2007 e xx.xx., come integrato dall'art. 38 dell'Accordo per il rinnovo del Contratto collettivo provinciale di lavoro per il Comparto scuola, area del personale docente delle scuole e istituti di istruzione primaria e secondaria della Provincia autonoma di Trento per il triennio 2016/2018 sottoscritto il 4 giugno 2018, il quale prevede che a partire dall'anno scolastico 2017/2018 al personale docente in servizio presso istituzioni scolastiche o utilizzato in compiti connessi con la scuola che sia individuato dalla Giunta provinciale per lo svolgimento di funzioni di coordinamento a livello di sistema scolastico provinciale di specifici interventi o progetti di particolare rilevanza è attribuito un compenso, di ammontare compreso entro i limiti minimi e massimi stabiliti per l'indennità per area direttiva del comparto del personale delle autonomie locali, determinato in base al grado di complessità, alla durata ed all'impegno richiesto in aggiunta agli obblighi di servizio; tale compenso è determinato dalla Giunta provinciale e può essere riconosciuto nei confronti di un massimo di dieci figure docenti; lo stesso viene corrisposto in unica soluzione a conclusione del periodo di svolgimento delle funzioni di coordinamento sulla base della verifica da parte dell'amministrazione scolastica provinciale del raggiungimento degli obiettivi connessi agli specifici interventi o progetti coordinati; Vista la propria deliberazione n. 1015 di data 5 luglio 2019 con cui vengono attribuiti i compensi per gli incarichi aggiuntivi affidati al personale docente con riferimento all'anno scol...
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Sede centrale: Xxxxxx Xxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx • P +00 0000 000000 • C.F. e P.IVA 00337460224
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. AGENZIA PROVINCIALE OPERE PUBBLICHE SERVIZIO OPERE CIVILI VISTO IL DIRIGENTX XXX XXXXXXXX Arch. Xxxxxxx Xxxxxxx XXXXX XX XXXXXXXRE Ing. Xxxxx Xxxxxxx
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Reg. delib. n. 173 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione dello Schema di Accordo per il periodo 2017-2020 tra il MIUR - Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali - Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione digitale e la Provincia Autonoma di Trento - Dipartimento della Conoscenza per la realizzazione di interventi nell'ambito del PON "Per la Scuola" 2014- 2020. Il giorno 03 Febbraio 2017 ad ore 09:25 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita LA GIUNTA PROVINCIALE sotto la presidenza del PRESIDENTE XXX XXXXX Presenti: ASSESSORE XXXXX XXXXXXX SARA XXXXXXX XXXXX XXXXXXXX XXXXXXX MELLARINI XXXX XXXX Assenti: VICEPRESIDENTE XXXXXXXXXX XXXXX ASSESSORE XXXXXXX XXXXXXXXXXXX Assiste: IL DIRIGENTE XXXXXX XXXXXXXX Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta RIFERIMENTO : 2017-S116-00024 LA GIUNTA PROVINCIALE
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. AGENZIA PROVINCIALE OPERE PUBBLICHE SERVIZIO OPERE CIVILI VISTO IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Arch. Xxxxxxx Xxxxxxx VISTO IL DIRETTORE Xxx. Xxxxx Xxxxxxx (ex. art. 26, comma 1, lett. b. del D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.)
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Rego cR milscoZcRag lmgig mtXXacZbg mileguul gvgZtucsl fgaaR otlsR vZtlaR f Riug e8 vli m H f 8 8 MEC Z8Z8 m RmgiiR Z EE8EHE d H mileguul gvgZtucsl Z H u H d flZH v H f H Codice P.X.X. X° Xxx. N° Prog. C COORDINATORE Xxx. Xxxxx Xxxxxxx PROGETTAZIONE Geom. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxx scvul ca fcicegoug fga vgisc cl R 8 Z m scvul ca fciguulig c 8 n e
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Con il finanziamento della legge 910/86 è stato realizzato il prolungamento della ferrovia Trento – Malè, da Malè a Marilleva, su cui si effettuano 25 corse giornaliere feriali in una giornata tipo (22 febbraio 2018) ammontano a 530. Il totale dei passeggeri sull’intera liea ferroviaria ammonta a 6.816.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. È l’Ente di certificazione proprietario dello standard che ha definito ed emanato lo standard Family Audit attraverso Linee Guida per la conciliazione famiglia e lavoro nelle organizzazioni pubbliche e private. Sostiene il percorso sperimentale di certificazione delle organizzazioni aderenti al progetto e al contempo promuove il processo di trasferimento dello standard Family Audit su scala nazionale attraverso in particolare le seguenti attività: - la partecipazione di propri qualificati rappresentanti alla Cabina di regia; - la collaborazione con il Dipartimento per le Politiche della Famiglia alla definizione dell’Avviso destinato alle singole organizzazioni; - l’istituzione, in seno alla propria organizzazione, di una struttura operativa composta da risorse professionali con compiti tecnico-operativi funzionali alla gestione del Progetto operativo; - la predisposizione del Progetto esecutivo della sperimentazione, di cui al capitolo 6 del Progetto operativo; - la messa a disposizione di risorse strumentali e professionali per la gestione e lo sviluppo della - la collaborazione con il Dipartimento per le Politiche della Famiglia per la realizzazione di attività promozionali su scala nazionale per la diffusione del progetto sperimentale e dei suoi risultati; - la promozione dello standard Family Audit all’interno di una logica integrata e multisettoriale delle politiche regionali a supporto del benessere familiare, in analogia al modello del Distretto famiglia; - il supporto alle funzioni del Consiglio dell’Audit della Provincia Autonoma di Trento ai fini della valutazione e del riconoscimento della certificazione base e finale dello standard Family Audit; - il supporto dell’Agenzia per la famiglia della Provincia Autonoma di Trento ai fini del rilascio formale della certificazione base e finale dello standard Family Audit alle organizzazioni aderenti alla sperimentazione nazionale. Può avvalersi di un proprio ente strumentale per la gestione amministrativa e finanziaria del Progetto operativo.