Common use of OGGETTO DELLA CONCESSIONE Clause in Contracts

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune di San Gimignano (Provincia di Siena, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento in concessione del risanamento e della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”). Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxx, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:

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Samples: Disciplinare Di Gara, Disciplinare Di Gara

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune di San Gimignano (Provincia Bosa, rappresentato come sopra, affida alla società rappresentata dal legale rappresentante/procuratore speciale sig il quale dichiara di Sienaaccettare, Italia) rende noto la concessione della gestione del servizio di mensa scolastica delle scuole dell’infanzia e primaria a tempo pieno per un periodo tre anni scolastici secondo le modalità stabilite: - nel capitolato speciale della concessione e relativi allegati che intende procedere all’affidamento forma parte integrante e sostanziale del presente atto; - nell’offerta tecnica presentata dal concessionario in concessione sede di gara sulla Piattaforma Sardegna CAT, firmata digitalmente dal Sig , atto che la Parti dichiarano di ben conoscere ed accettare e che s’intende qui esplicitamente chiamato e quindi inserito nel contenuto del risanamento presente contratto, benché non allegato e della valorizzazione risulta depositato agli atti del complesso immobiliare denominato servizio ex convento ed ex carcere Contratti” del Comune; - nella documentazione di San Xxxxxxxx” (da ora offerta economica così come presentata in poi anche “San Xxxxxxxx”)sede di gara sulla Piattaforma Sardegna CAT, firmata digitalmente dal Sig e che si allega al presente contratto a farne parte integrante e sostanziale. Per la gestione delle attività inerenti alla concessione, l’Ente ha messo a disposizione del Concessionario, nello stato di fatto in cui si trovano, le strutture, i locali, gli impianti e le relative pertinenze dei centri cottura siti in Via Amsicora e Via Puggioni a Bosa nonché le strutture e i locali e le attrezzature dei terminali di sporzionamento di cui alle scuole interessate al servizio e precisamente in: Via Puggioni per Scuola Infanzia Collodi e Scuola Primaria Xxxxxxx e Via Amsicora per Scuola Infanzia Rodari giusto verbale di consegna sottoscritto in data e depositato agli atti del Servizio Pubblica Istruzione del Comune. Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San XxxxxxxxConcessionario mette a disposizione, in quota di proprietà indivisa del 50% con per tutta la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento durata della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva il centro cottura alternativo adeguatamente attrezzato e dimensionato per la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione preparazione dei pasti del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale servizio in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area posto in questione è destinata a svolgere più funzioni:……………………………………..

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Samples: Contratto Per L’affidamento in Concessione Del Servizio Di Mensa Scolastica Delle Scuole Dell’infanzia E Primaria a Tempo Pieno Cig

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune presente schema di San Gimignano (Provincia di Siena, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento contratto ha per oggetto l’affidamento in concessione a terzi della gestione degli impianti – piscine e palestre - situati all’interno della struttura residenzialecapitolina per anziani “Roma 3” sita in Via G. Ventura, 60. Gli Impianti vengono concessi esclusivamenteper realizzare: - attività che garantiscano la fruizione degli impianti; - attività sportive e ricreative; - attività ausiliarie e complementari compatibili e non in contrasto con la destinazione d’uso dei locali; - attività di promozione sportiva; - servizi di manutenzione degli impianti e annessi. La struttura, inoltre, dovrà costituire una risorsa per tutti i cittadini, realizzando, al contempo, una specifica promozione dell’“Active Ageing”, con le finalità di favorire l’invecchiamento attivo e forme di socializzazione, il dialogo intergenerazionale, promuovere programmi di ricerca scientifica a beneficio della Terza Età e contribuire alle risorse messe in campo dall’Amministrazione per il Piano caldo a favore degli anziani. Il presente schema di contratto (di seguito denominato contratto) disciplina, altresì, le clausole dirette a disciplinare il rapporto negoziale tra Roma capitale - Dipartimento Politiche Sociali - Direzione Benessere e Salute e il Concessionario, in relazione alle caratteristiche della concessione, comprese le modalità di esecuzione, come meglio contenute nel Capitolato e definite nell’offerta progettuale presentata - prot. n_ del risanamento e negli atti ad essa allegati e richiamati. Il presente contratto è regolato inoltre da: - la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014; - il D.Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii. (d’ora innanzi:Codice) per le parti di immediata attuazione; - l’Avviso di rettifica del Codice pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 164 del 15 luglio 2016; - il D. Lgs. n. 56/2017 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”; - il D.P.R. n. 207/2010 (d’ora innanzi Regolamento) per le parti ancora in vigore; - le linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti predisposte dall’A.N.AC. in esecuzione delle disposizioni transitorie e di coordinamento di cui all’art. 216 del D. Lgs. n. 50/2016; - ilD.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii.“Tutela della salute e della valorizzazione sicurezza nei luoghi di lavoro”; - il D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii.“Codice delle leggi antimafia”; - il Decreto del complesso immobiliare denominato Presidente del Consiglio dei Ministri 30 ottobre 2014, n. 193 ex convento ed ex carcere Regolamento recante disposizioni concernenti le modalità di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”)funzionamento, accesso, consultazione e collegamento con il CED, di cui all’art. Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxx8 della L. 1° aprile 1981, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscanan. 121, della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia, istituita ai sensi dell’art. 596 del decreto legislativo 6 settembre 2011, comma 5n. 159”; - la L. n. 190/2012“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”; - la L. n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” come modificato dall’art. 7 del D.LgsD. L. n. 187/2010, convertito con modifiche con L. n. 217/2010; - il D. Lgs. n. 85/201097/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, sulla base pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di uno specifico “Accordo riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - il D. Lgs. n. 196/2003e ss.mm.ii.“Codice in materia di Valorizzazioneprotezione dei dati personali”; - il D. L. n. 95/2012, come convertito nella L. n. 135/2012“Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” per la riqualificazionele parti ancora in vigore; - il D. Lgs. n. 231/2001 e ss.mm.ii.“Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni delle società e delle Attività Culturali associazioni anche prive di personalità giuridica”; - il Protocollo d’intesa tra A.N.AC. e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 Ministero dell’Interno 15 luglio 2014 “Prime linee guida per l'avvio di un circuito collaborativo tra A.N.AC. –Prefetture-U.T.G. e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana Enti locali per la definizione prevenzione dei fenomeni di corruzione e l'attuazione della trasparenza amministrativa”; - ilProtocollo d’intesa 28 gennaio 2015 “seconde linee guida per l’applicazione alle imprese delle modalità misure straordinarie di attuazione gestione, sostegno e monitoraggio a fini antimafia e anticorruzione, previste dall’art. 32 del suddetto Accordo di ValorizzazioneD.L. 24 giugno 2014, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato n. 90”; - il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San XxxxxxxxProtocollo d’intesae sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – sottoscritto in data 21 luglio 2011 tra la Prefettura U.T.G. di Roma e Roma Capitale; - Orto il “Protocollo di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a integrità” approvato con D.G.C. n. 40 del 27 febbraio 2015, integrato con D.G.C. n. 10 del 31 gennaio 2017 di approvazione del PTPCT 2017/2019 e novellato con D.G.C. n. 18 del 31 gennaio 2018 di approvazione del PTPCT 2018/2020; - il parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi Protocollo di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comuneazione - vigilanza collaborativa con Roma Capitale” stipulato con l’A.N.AC. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare in data 19 luglio 2017; - il Capitolato Generale che disciplina tutti gli appalti che si eseguono per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte conto del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione Roma, approvato con deliberazione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte Consiglio Comunale n. 6126 del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 17 novembre 1983; - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento Regolamento di ronda”), contabilità” di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione Roma Capitale ai sensi della deliberazione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione Consiglio Comunale n. 4 del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso 25 gennaio 1996 e al parco”ss.mm.ii.; - Spazio eventi Il capitolato Speciale descrittivo e prestazionale; - ex “ora d’aria” L’area L’offerta tecnica presentata in questione è destinata a svolgere più funzioni:sede di gara -prot. N. …… del …….. - dal concorrente risultato aggiudicatario dell’appalto.

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Samples: www.comune.roma.it

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune di San Gimignano Borgo Valbelluna, come sopra rappresentato, nella sua qualità di proprietario, concede in uso al GAL Prealpi e Dolomiti di Sedico, che come sopra rappresentato accetta, porzione della superficie netta di mq. 167,96, dell’edificio adibito a sede municipale, ubicato in Borgo Valbelluna (Provincia BL), località Trichiana, Piazza Xxxx Xxxxxx n. 1, come di Sienaseguito individuata ed evidenziata con colore rosso nelle planimetrie qui allegate sub. A e B, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento in concessione del risanamento e della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” controfirmate dalle Parti (da ora d’ora in poi anche “San Xxxxxxxxpiù brevemente l’“Immobile”), iscritto al Catasto Fabbricati Foglio n. 4, Particella n. 235, Categoria B/4, Classe U, Consistenza mc. 2297, Superficie catastale totale mq. 711, Rendita Euro 2.847,13, porzione costituita dal piano secondo, riservandosi il Comune l’uso della sala centrale per essere destinata al progetto “Palestre Digitali”, e dal piano terzo, ad esclusione della sala riunioni, che rimane nella disponibilità del Comune. La sala centrale del secondo piano sarà utilizzata dal Comune per dare attuazione all’iniziativa “Palestre Digitali”, finanziata dal Consorzio BIM Piave, secondo modalità ed orari da convenire con il Concessionario, al fine di garantire comunque il regolare funzionamento degli uffici del medesimo. La sala riunioni posta al piano terzo potrà essere utilizzata dal Concessionario per tenervi i propri Consigli Direttivi nonché per altre riunioni riservate, previa richiesta di utilizzo al Comune. Sono compresi nella concessione i seguenti arredi di proprietà comunale presenti nell’Immobile: - piano terzo, stanza a destra: una scrivania in vetro, quattro sedie imbottite nere, un mobiletto basso a due ante, scaffalature metalliche presenti nel soppalco; - piano terzo, stanza a sinistra: scaffalature metalliche. Il Concessionario potrà fruire delle seguenti aree comuni, meglio individuate in colore verde nelle planimetrie qui allegate sub. A, B, C, D: - area server e servizio al piano terra; - ingresso, atrio e corridoio al piano terra; - ascensore dal piano terra al piano secondo; - scale dal piano terra al piano terzo (sottotetto); - atrio al piano primo; - atrio e servizi al piano secondo. Il Concedente si impegna a fornire uno spazio presso i propri magazzini o presso altra struttura comunale, nel quale depositare il materiale d’archivio di proprietà del Concessionario, oggi depositato presso i magazzini comunali di Sedico. Il Concedente garantisce che sull’Immobile in questione non insistono diritti reali o personali di terzi che possono limitarne il libero godimento. L’Immobile è consegnato al Concessionario, che lo accetta, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxx, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazionegarantisce al Concessionario ed al pubblico che si dovesse recare presso gli uffici, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblicae l’accesso ai predetti locali posti al piano secondo, le cui modalità indipendentemente dagli orari di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx servizio e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:apertura degli altri uffici comunali ubicati nello stesso edificio.

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Samples: Contratto Di Concessione in Uso Di Porzione Di Immobile Ad Uso Uffici

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune In esecuzione della delibera di San Gimignano (Provincia Giunta Comunale n° 164 del 15 dicembre 2022, l’Amministrazione Comunale di Siena, Italia) rende noto che Segrate intende procedere all’affidamento affidare in concessione a terzi la gestione del risanamento “Centro Sportivo di Novegro” ubicato nel quartiere di Novegro in via Xxxxxx Xxxxxxx. La gestione funzionale del centro sportivo comprende le attività di erogazione di servizi sportivi, la manutenzione ordinaria della struttura, impianti, arredi, attrezzature a fronte della riscossione dei prezzi dagli utenti e dello sfruttamento economico e funzionale dell’intero centro sportivo. L’obiettivo è quello di procedere alla gestione dell’impianto sportivo di cui sopra mediante affidamento pluriennale, che valuti, oltre alla corretta gestione dell’impianto anche un’efficace promozione e sviluppo dell’attività sportiva che possa coinvolgere i cittadini del quartiere di Novegro, proporre attività sportive innovative e prive, alla data, di strutture dedicate sul territorio comunale; rendere il Centro un polo di attrazione sportivo e ricreativo; Il centro comprende: - n°1 campo da calcio a 11 in erba naturale, illuminato, con tribuna scoperta e capienza massima di 208 persone; - n°1 campo da calcio a 7 in sintetico, dotato di impianto di illuminazione - n°1 campo da calcio a 5 in sintetico, dotato di impianto di illuminazione - un corpo spogliatoi prefabbricato comprendente spogliatoi atleti e relativi servizi; - locale arbitro con relativo servizio; - locale infermeria; - salone; - bagni per il pubblico 1DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere disciplina vigente in materia di San Xxxxxxxxcontratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (da ora GU n. 91 del 19/04/2016 - Suppl. Ordinario n. 10 ) - n° 1 prefabbricato in poi anche “San Xxxxxxxx”). Il Comune di San Gimignano ha acquisito legno - locali tecnici il San Xxxxxxxxtutto come dettagliato, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” nella planimetria allegata (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-1044), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:.

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OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il presente capitolato ha per oggetto la gestione in concessione dell'Auditorium comunale, area verde meglio descritte da planimetrie correlate e anfiteatro esterno, con sede ad Arzachena (SS) in via Xxxxx Xxxxxxx ad Arzachena. -Numero piani: n° 2 fuori terra – n° 1 interrato -Superficie lorda P. nit. Mq. 221,60 -Superficie lorda P.T. Mq. 1145,00 (verande escluse) -Superficie lorda P.1° mq. 412 (verande escluse) -Veranda ingresso P.T.: mq. 37,00 -Veranda posteriore P.T.: mq. 86,60 -Volume Totale -Posti a sedere platea – P.T.: n° 322 + n° 2 D.A.; -Posti a sedere galleria – P1° n° 88 -Palcoscenico mq 129,00 -Locali accessori: Sala bar – saletta mini conferenze – spogliatoi - Agibilità: da perfezionare - Accatastamento: in intere - Collaudo amministrativo da eseguire - Collaudo Statico Positivo – 16.06.2009 Art. 2 - Durata e decorrenza della concessione La presente concessione ha la durata di cinque anni Art. 3 - Caratteristiche della concessione La presente concessione prevede la direzione amministrativa, tecnica e organizzativa, economica ed artistica dell’immobile; Al concessionario si richiede: La nomina di un coordinatore per la gestione tecnico-organizzativa dell'Auditorium che si interfacci con gli Uffici del Comune di San Gimignano Arzachena; - Individuare il personale necessario alla gestione della struttura come sopra descritta; - Gestire in maniera autonoma i rapporti di lavoro di tutti gli incaricati del servizio, osservando le norme nazionali in materia di previdenza e sicurezza sul lavoro; - Elaborare un cartellone che preveda spettacoli per ragazzi e adulti (Provincia concertistica varia, festival, rassegne musicali, spettacoli teatrali, conferenze, convegni, cinema); - Creazione e gestione di Sienaun sito internet dedicato; - Provvedere all'apertura e chiusura dell'auditorium con sorveglianza degli accessi; - Attivare il servizio di - Gestire le prenotazioni della sala in totale autonomia; - Consentire l'utilizzo della sala in affitto a soggetti terzi che ne facciano richiesta, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento per iniziative di carattere privato al di fuori della programmazione annuale, purché compatibili con la destinazione d'uso; - Di consentire l’utilizzo degli spazi precedentemente assegnati alle associazioni presenti, ed a stipulare apposite convenzioni con le stesse a titolo gratuito; - Riservare annualmente, compatibilmente con le attività già in concessione del risanamento e della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”). Il calendario, al Comune di San Gimignano ha acquisito il San XxxxxxxxArzachena per i propri servizi, in quota senza oneri, un numero di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscanautilizzi non inferiore a 12, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte iniziative direttamente promosse o patrocinate dall'Amministrazione, - Attivare il servizio di gestione guardaroba ospiti; - Fornire gratuitamente, in relazione alle giornate riservate al Comune di Arzachena sopraindicate, assistenza tecnica per tutta la durata dell'evento in relazione all'utilizzo della strumentazione audio-visiva e illuminotecnica presente in sala; -garantire l'utilizzo dell'auditorium alle scuole di ogni ordine e grado operanti nel territorio comunale, riservare nr. 24 utilizzi annuali gratuiti comprese le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvatopreparazione degli eventi, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 fornendo un assistente tecnico e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni l’uso dei microfoni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”casse acustiche; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area Verifica degli adempimenti S.I.A.E. e E.N.P.A.L.S in questione è destinata materia di occupazione di lavoratori dello spettacolo previsti a svolgere più funzioni:norma di legge per ogni iniziativa programmata e a carico, volta per volta del singolo soggetto organizzatore.

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OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune Oggetto della concessione è l’espletamento del servizio di San Gimignano (Provincia di Siena, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento navigazione turistica sperimentale sul sistema dei Navigli lombardi e del bacino del Panperduto. La concessione totale oggetto del Bando in concessione del risanamento e della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”). Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxx, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscanaoggetto, ai sensi dell’artdegli artt. 5, comma 5, 164 e ss. del D.Lgs. n. 85/201050/2016, mediante procedura aperta sotto soglia comunitaria, della navigazione turistica sperimentale sulle tratte oggetto del capitolato, corrisponde ad un valore totale stimato, al netto IVA, di € 500.000,00/anno (euro cinquecentomila/anno), pari a € 250.000,00/anno (euro duecentocinquantamila/anno) per ogni lotto, valutato relativamente agli incassi attesi dall’esercizio delle attività oggetto della presente procedura sulla base dei dati delle stagioni del biennio precedente a quello messo a bando. La concessione, al fine garantire una maggior apertura al mercato, viene suddivisa in numero 2 lotti meglio descritti nel presente capitolato, individuati sulla base di uno specifico “Accordo un’analisi dei dati, quali numero di Valorizzazione” passeggeri e relativi incassi, relativi al servizio di navigazione dell’ultimo biennio. Il servizio di navigazione potrà essere svolto sui seguenti specchi d’acqua nelle modalità di seguito specificati (cfr. successivi artt. 5 e 6): - TOUR DELLA DARSENA: Tratta milanese del Naviglio Grande e della Darsena di Milano esclusivamente nelle giornate di domenica, lunedì e festivi con possibile estensione fino ad Abbiategrasso; - TOUR DELLE CONCHE: Tratta milanese del Naviglio Grande e della Darsena di Milano con estensione al Naviglio Pavese nei pressi di Conca Fallata esclusivamente nelle giornate di domenica, lunedì e festivi; - TOUR DELLA DIDATTICA MILANESE: Tratta milanese del Naviglio Grande e della Darsena di Milano legata alla didattica in ogni giorno della settimana; - TOUR DELLE DELIZIE: Tratta del Naviglio Grande sull’asta verticale e più precisamente da Abbiategrasso e Castelletto di Cuggiono; - NAVIGARMANGIANDO DELLE DELIZIE: Navigarmangiando sull’asta verticale del Naviglio Grande (da Abbiategrasso a Castelletto di Cuggiono); - TOUR DI TURBIGO: Tratta in Comune di Turbigo; - TOUR DEL BACINO DEL PANPERDUTO: Tratta sul Bacino del Panperduto, con possibilità di proseguire sul Fiume Ticino a monte della diga del Panperduto, fino allo sbarramento della diga della Miorina al fine di consentire eventuali servizi aggiuntivi per la riqualificazionecontinuità della Locarno-Milano; Il servizio di navigazione potrà essere svolto sui seguenti specchi d’acqua nelle modalità di seguito specificati (cfr. successivi artt. 5 e 6): - TOUR DELLA DARSENA: Tratta milanese del Naviglio Grande e nella Darsena di Milano esclusivamente nelle giornate dal martedì al sabato esclusi i festivi; - TOUR DELLE CONCHE: Tratta milanese del Naviglio Grande e della Darsena di Milano con estensione al Naviglio Pavese nei pressi di Conca Fallata esclusivamente nelle giornate dal martedì al sabato esclusi i festivi; - NAVIGARMANGIANDO MILANESE: Tratta del Naviglio Grande con possibile estensione fino ad Abbiategrasso; - TOUR DELLA MARTESANA: Tratta del Xxxxxxxx Xxxxxxxxx da Concesa di Trezzo sull’Adda a Vaprio d’Adda; - TOUR DELLA DIDATTICA SUL NAVIGLIO MARTESANA: Tratta del Xxxxxxxx Xxxxxxxxx legata alla didattica / Xxxxxxxx. Non si preclude la possibilità al singolo Concessionario di presentare l’offerta per entrambi i lotti messi a bando, seppur separatamente. In presenza di un unico concorrente, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011Stazione Appaltante, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare potrà affidare entrambi i lotti al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comunemedesimo soggetto. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrentecontrario, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo artsi aggiudicherà il servizio al soggetto che presenterà l’offerta migliore rispetto i criteri definiti all’art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero5 dell’avviso. Il progetto concessionario potrà richiedere autorizzazione al concedente alla messa in esercizio di realizzazione dell’orto ulteriori tratte rispetto ai citati lotti 1 e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto2, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto le medesime caratteristiche di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:servizio illustrate negli articoli che seguono.

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Samples: Concessione Di Navigazione Turistica Sperimentale Sul Sistema Dei Navigli Lombardi E Sul Bacino Del Panperduto

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune di San Gimignano (Provincia di Siena, Italia) rende noto che Casina intende procedere all’affidamento dare in concessione del risanamento la gestione delle seguenti attività: - un esercizio di somministrazione alimenti e bevande - “Ristorante e bar” – nei locali di proprietà comunali BAR (edificio 3) e RISTORANTE (edificio 1) come da immagini precedenti. L’autorizzazione di esercizio è vincolata ai locali oggetto di concessione. Attraverso questo bando l’Amministrazione Comunale si pone quale specifico obiettivo quello di consolidare l’edificio, a vocazione turistica e commerciale, e il territorio comunale, quale riferimento turistico e culturale, come previsto dalla L.R. 14/2003 relativa alla somministrazione di “Disciplina dell’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande”. - Ostello/affitta camere attività destinata a ricettività extralberghiera con le caratteristiche di cui all’articolo 4, punto 8, lettere b ed e della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere Legge Regionale 28/07/2004 n. 16. Il fabbricato è come da immagini in piantine sopra esposte. L’Ostello/affitta camere, viene consegnato all’aggiudicatario nello stato di San Xxxxxxxx” fatto in cui si trova, come da verbale di consegna comprensivo di inventario sottoscritto dalle parti. L’immobile può essere utilizzato esclusivamente in conformità alla propria destinazione d’uso e dovrà essere restituito al Comune di Casina alla scadenza della concessione, nello stato nel quale si trovava al momento della consegna, salvo il deterioramento derivante dall’usura. Scopo principale dell’attività dell’Ostello/affittacamere è quello di favorire il turismo e l’accoglienza di gruppi e/o singoli coinvolti in iniziative di interesse culturale, associativo, didattico, educativo, sportivo, sociale, e contribuire ad incrementare gli scambi fra il territorio e gli altri paesi, nel rispetto della disciplina regionale di settore (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”L.R. 16/2004 e s.m.i.). Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxx, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016In merito all’utilizzo della Chiesa, il Comune si riserva la possibilità gratuita ed insindacabile, di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana prioritario utilizzo della medesima, per la definizione delle mostre o qualsiasi altra attività che riterrà opportuna. All’interno del tavolo tecnico verrà elaborata una istruzione operativa, in cui verranno definiti i tempi e le modalità di attuazione del suddetto Accordo comunicazione di Valorizzazioneprenotazione della Chiesa, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, fra i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:soggetti coinvolti.

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Samples: www.comune.casina.re.it

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune di San Gimignano (Provincia di Siena, Italia) rende noto che Acqui Terme intende procedere all’affidamento affidare in concessione del risanamento e della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”). Il Comune di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxx, in quota di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscanaad operatore economico, ai sensi dell’artdell’ artt. 5164 e ss. del Decreto Legislativo 18.04.2016, comma 5n. 50 e s.m.i. , la gestione del D.Lgsservizio di ristorazione scolastica ( asilo nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado di Acqui Terme) in tutte le sue fasi, oltre alla riscossione tecnica delle tariffe così come previsto nei successivi articoli e dagli atti di gara nonché l’effettuazione di eventuali servizi aggiuntivi richiesti dal Comune. n. 85/2010Per quanto concerne la tipologia del servizio vale a dirsi della refezione scolastica, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” si evidenziano le seguenti caratteristiche: − L’operatore economico aggiudicatario utilizzerà per la riqualificazionepreparazione dei cibi, fatta eccezione per le necessità specifiche dell’asilo nido di Via A.Moro, dove per la produzione delle medesime necessità potrà essere utilizzato il terminale di cucina di esclusiva pertinenza dello stesso asilo comunale, la salvaguardia cucina comunale ubicata in via XX Settembre n. 20 e la tutela del bene siglato con cucina ubicata in S. Defendente n.29. I locali adibiti a cucina e ad attività accessorie esistenti nei plessi scolastici indicati sono messi a disposizione dal Comune al Concessionario in comodato d’uso gratuito, per tutta la durata della concessione, unitamente alle attrezzature esistenti, fermo restando la facoltà dell’operatore economico aggiudicatario, di scegliere secondo il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con proprio assetto organizzativo la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi struttura più confacente alle modalità di affidamento della concessioneerogazione del servizio, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto o di San Xxxxxxxx Fatta salva identificarle entrambe, impegnandosi a svolgere a propria cura e spese, gli eventuali lavori e le pratiche necessarie per gli adeguamenti di legge senza oneri per il Comune . − L’operatore economico aggiudicatario per la destinazione a “parco, tematico e non, realizzazione di quanto esplicitato nel presente capitolato e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi integrazione del proprio personale dovrà impiegare personale dipendente del Comune di area destinata a parco urbano e pertanto Acqui Terme (n.7 unità come meglio di libera fruizione pubblica, le cui modalità seguito specificato) che verrà temporaneamente assegnato al medesimo operatore economico con l’istituto del distacco. La concessione del servizio di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta refezione scolastica prevede a carico dell’operatore economico aggiudicatario: − il coordinamento e l’organizzazione complessiva del Comune. In caso servizio di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio refezione scolastica svolto secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri presente capitolato; − l'acquisto, la fornitura e il controllo delle derrate alimentari necessarie alla realizzazione dei menu nel rispetto di valutazione quanto previsto agli allegati 1,2, del presente capitolato, nonché dei prodotti specifici per diete speciali e per motivi etico religiosi; − la preparazione, la cottura, la suddivisione in multiporzione dei pasti nei centri di produzione sulla base del numero di utenti rilevato giornalmente; − la preparazione, la cottura, la suddivisione in monoporzione dei pasti dietetici e speciali nei centri di produzione sulla base del numero di utenti rilevato giornalmente secondo le specifiche del presente capitolato; − la veicolazione dei pasti destinati ai refettori delle offerte”). In caso scuole con adeguati automezzi di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comunetrasporto e con idonei contenitori; − il ricevimento dei contenitori nei refettori, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto l’apparecchiatura e parco urbano presentato dal concessionario in fase di garala sparecchiatura dei tavoli, la distribuzione dei pasti, il quale diverrà lavaggio delle stoviglie sporche, lo smaltimento dei rifiuti, oltre alla pulizia dei refettori e dei locali accessori, dei tavoli, delle sedie e dei pavimenti dei refettori; − il ritiro dei contenitori dai refettori e la loro veicolazione ai centri di piena produzione pasti; − la pulizia delle stoviglie e delle attrezzature utilizzate nei centri di produzione e nei locali di porzionamento, nonché la pulizia dei centri di produzione pasti, del terminale di cucina di Via A. Moro, dei refettori e dei locali accessori (bagni, spogliatoi, dispense, spazi esterni antistanti la cucina; per quanto riguarda l’asilo nido la pulizia deve essere intesa per l’intero edificio); − l'acquisto, la fornitura e la tenuta in buono stato di tutto il materiale necessario allo svolgimento delle operazioni di pulizia e sanificazione, nonché l’acquisto e la fornitura di carta igienica, salviettine monouso per l’asciugatura delle mani e dispenser con sapone liquido per i servizi igienici per il personale in servizio e per i bagni di servizio ai refettori; − la fornitura e l’integrazione, rispetto a quanto già in dotazione ai centri di cottura e del terminale di cucina, di quanto necessario alla preparazione e distribuzione dei pasti e la preparazione dei tavoli (pentolame, utensileria, stoviglieria, posateria, tovaglie, tovagliette e tovaglioli monouso di carta, materiale a perdere, arredi, ecc.) con il vincolo che ogni investimento che la concessionaria attiverà all’interno dei locali adibiti al servizio di refezione (centri di produzione pasti, locale di porzionamento, refettori, ecc.) diventerà di proprietà comunale al termine della concessione; − la fornitura e l’integrazione, rispetto a quanto già in dotazione ai centri di produzione pasti, di tutte le attrezzature necessarie alla erogazione dei servizi (contenitori termici, carrelli, piccoli elettrodomestici, attrezzature di cucina varie, mobili, suppellettili, ecc.) con il vincolo che ogni investimento che la concessionaria attiverà all’interno dei locali adibiti al servizio di refezione (centri di produzione pasti, locale di porzionamento, refettori, ecc.) diventerà di proprietà comunale al termine della concessione; − la fornitura delle merende e delle colazioni/merende mattutine ove previsto; − la fornitura di eventuali servizi di ristorazione complementari obbligatori ( es. centro ricreativo estivo ); − la fornitura, all’occorrenza e su richiesta (es.: gite scolastiche o visite didattiche), di cestini con pranzo al sacco sia per la refezione in generale sia per le diete speciali, in confezioni idonee che la concessionaria metterà a disposizione in alternativa al pasto consumato presso i refettori; la concessionaria dovrà fornire anche tutto l’occorrente per usufruire del Comunepasto in gita es: sacchi del pattume dove riporre i rifiuti, potrà essere oggetto bicchieri di modifiche anche significative da parte plastica, posate ad uso degli insegnanti, ecc.; − la raccolta e conferimento di tutti i rifiuti prodotti nello svolgimento del Comune in fase servizio, secondo le indicazioni del servizio pubblico di approvazione raccolta; − il materiale di uso personale, le divise necessarie e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso i dispositivi di intervento da eseguire da parte del Comune, protezione individuale per il concessionario sarà tenuto alla corretto espletamento delle diverse mansioni di tutti gli addetti al servizio quindi compreso il personale comunale distaccato ; − gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto delle attrezzature così come previsto nel presente capitolato; − le operazioni di disinfestazione e parco urbano derattizzazione di tutte le aree interessate dal servizio di refezione scolastica almeno una volta l’anno; − la volturazione di tutte le utenze relative ai centri di produzione pasti esistenti e messi a disposizione della concessionaria; − la gestione di tutte le attività amministrative ed informatiche connesse con il servizio ivi compresi i rapporti con l’utenza come meglio precisato in apposito capitolo; − la formazione obbligatoria e l’aggiornamento professionale di tutto il personale impiegato per lo svolgimento del servizio, ivi compreso quello comunale in distacco; − il controllo ed eventuale azione di recupero degli insoluti, accollandosi il concessionario nella misura del 50% il mancato recupero dei medesimi, che a titolo meramente indicativo per l’anno scolastico 2016/2017 sono stimati in complessivi € 11.480,00; − la partecipazione all’organizzazione dei progetti di educazione alimentare coinvolgendo, senza oneri a proprio carico per l’intera durata della concessionel’amministrazione comunale, le Istituzioni Scolastiche del territorio . Fatto salvo quanto Quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” elencato viene reso secondo le condizioni e le modalità specifiche di effettuazione indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”nei successivi articoli del presente Capitolato, pp. 103-104)nei relativi allegati, oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque negli altri documenti di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017gara, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione nelle migliorie proposte dall’aggiudicatario in sede di offerta. Si ribadisce che le prestazioni vengono rese in regime di concessione con assunzione di rischio di concessionaria e dell’esatta e completa esecuzione dell’obbligazione da parte della Soprintendenza medesima Concessionaria aggiudicataria. Costituiscono allegati del Capitolato: Allegato 1 ‐ Caratteristiche merceologiche delle derrate Allegato 2 ‐ Limiti microbiologici delle derrate Allegato 3 ‐ Grammature Allegato 4 ‐ Menù Allegato 5 ‐ Norme da rispettare durante la preparazione dei pasti Allegato 6 ‐ Operazioni da effettuare prima, dopo e durante la somministrazione Allegato 7 ‐ Planimetrie Allegato 8 ‐ Inventario Allegato 9 ‐ Documento di Valutazione dei Rischi e dei Rischi da Interferenza Allegato 10 - Decreto Ministeriale del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi 25 luglio 2011 - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:Acquisti verdi

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Samples: comune.acquiterme.al.it

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune di San Gimignano (Provincia di Siena, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento in presente Capitolato ha per oggetto la concessione del risanamento servizio di asilo nido comunale ubicato in Contrada Piano Ospedale – Gissi, per una superficie utile netta complessiva di mq. 300,00, con un’area pertinenziale a verde attrezzato/giardino di mq.500 e parcheggio. L’Asilo Nido ha una ricettività complessiva di n. 30 bambini. La media di frequenza utilizzata nel precedente appalto è di n. 15-20 bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. L’Amministrazione Comunale concede la facoltà di ampliare la fascia di età dei frequentanti con l’inserimento della valorizzazione del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” sezione 3- 12 mesi (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”sezione lattanti). Il Comune I bambini/e già frequentanti il servizio Nido d’Infanzia godono di San Gimignano ha acquisito continuità. Le normative di riferimento sono le seguenti: Legge Regionale L.R. 76/00 “Norme in materia di servizi educativi per l’infanzia”, con il San Xxxxxxxxrelativo regolamento contenuto nella DGR 565/01 “Direttive generali di attuazione della Legge Regionale L.R. 76/00”; Legge Regionale L.R. 32/02 “Modifiche ed integrazioni alla Legge Regionale L.R. 76/00” Legge Regionale; L.R. 2/05 “Disciplina delle autorizzazioni al funzionamento e dell’accreditamento di soggetti eroganti servizi alla persona“ DGR 1058/06: Legge Regionale L.R. 28 Aprile 2000, n° 76, “Norme in quota materia di proprietà indivisa del 50% con la Regione Toscana, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” servizi educativi per la riqualificazioneprima infanzia”–Modifica DGR 565/2001 –Proroga regime transitorio DGR 1073/07: Legge Regionale L.R. 28 Aprile 2000, n° 76, “Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia”–Modifica ed integrazione DGR 1058/2006 –Proroga regime transitorio D.G.R. 23 dicembre 2011, n° 935 Approvazione “Disciplina per la sperimentazione di un sistema di accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia” La concessione riguarda l’organizzazione e la gestione del servizio asilo nido, per bambini dai 12 mesi ai tre anni, nonché l’eventuale ampliamento alla sezione “lattanti” 3 – 12 mesi. Il concessionario dovrà garantire, per conto dell’Amministrazione Comunale, ma in nome proprio e a proprio rischio, la salvaguardia e la tutela gestione educativa, ausiliaria delle forniture necessarie alla completa ed efficace prestazione del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011servizio, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016gli oneri della sicurezza, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento pulizia della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:struttura.

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Samples: comune.gissi.ch.it

OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Con la sottoscrizione del presente atto il Comune di San Gimignano Drena, come sopra rappresentato e di seguito denominato anche “Amministrazione concedente” o “Amministrazione comunale”, per sé ed eventuali successori ed aventi causa, affida in regime di concessione a ……………., di seguito denominata anche “Concessionario” ovvero “Aggiudicatario”, che a mezzo del proprio legale rappresentante accetta, la gestione del servizio di campeggio all’insegna “Camping Resort Drena” e dell’annesso servizio di ristorante, sito in Drena (Provincia TN) Loc. Castello. L’Amministrazione concedente metterà a disposizione del Concessionario (in seguito denominate congiuntamente anche “Parti”), previo pagamento di Sienaun canone mensile come previsto al successivo art.4), Italiafabbricati, aree scoperte ed aree pertinenziali la cui consistenza risulta individuata negli elaborati planimetrici (Allegato A) rende noto che intende procedere all’affidamento nonché nella Relazione Illustrativa contenente i dati tecnici relativi ad impianti, potenze elettriche e caratteristiche generali dei beni affidati in concessione (Allegato B), che vengono allegati al presente contratto per costituirne parte integrante e sostanziale. Le unità immobiliari e le aree esterne, oggetto della presente concessione, vengono consegnate, contestualmente alla sottoscrizione del risanamento presente contratto, prive di arredi, delle attrezzature e della valorizzazione di tutti i cespiti mobiliari comunque necessari allo svolgimento del complesso immobiliare denominato “ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (da ora servizio, dei quali il Concessionario dovrà farsi carico in poi anche “San Xxxxxxxx”adempimento degli obblighi previsti in particolare dai successivi artt. 2) e 6). Il Comune Concessionario dà atto all’Amministrazione comunale di San Gimignano ha acquisito il San Xxxxxxxxessere stato edotto, in quota sede di proprietà indivisa sopralluogo obbligatorio in xxxxx xx xxxx, xxxxx xxxxxxxxxxx, delle caratteristiche, dello stato di fatto e del 50% livello di finitura in cui si trovano le strutture e le aree esterne, ivi compresi gli impianti. Dell’avvenuta presa in carico degli immobili da parte del Concessionario viene dato atto attraverso la redazione e la sottoscrizione di separato verbale di consegna, con la Regione Toscana, ai riserva espressa assunta dalle Parti di redigere e sottoscrivere l’apposito inventario degli arredi e delle attrezzature come previsto al successivo art.2). Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010n.192/2005 si dichiara che gli edifici individuati dalle p.ed. 411, sulla base 412 e 413 in C.C. Drena rientrano nelle classi energetiche riportate nell’attestazione di uno specifico “Accordo di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto prestazione energetica richiamata dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”18). In caso Il Concessionario è tenuto al rispetto della destinazione urbanistica degli immobili e delle aree oggetto della presente concessione, che non potranno essere adibite ad utilizzi diversi da quelli per le quali sono state concesse in uso dall’Amministrazione comunale. Al Concessionario viene attribuita la gestione funzionale ed il diritto di proposta di realizzazione dell’intervento a carico sfruttamento economico della struttura del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto campeggio e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico ristorante per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzionenel rispetto delle condizioni minime, degli oneri e degli obblighi espressamente previsti dal Bando di gara e dai relativi allegati, dal presente Contratto e relativi allegati nonché, in particolare, da quelli espressamente risultanti dalla Relazione Tecnica presentata in sede di offerta dall’Aggiudicatario (contenente i requisiti di organizzazione della struttura, il Piano gestionale delle attività, il Piano di promozione, il Piano di investimenti, i servizi aggiuntivi, etc.) la quale, controfirmata dalle parti, viene allegata al presente contratto (Allegato C) per costituirne parte integrante e sostanziale. Si precisa che l’utilizzo del concessionarioservizio relativo al campeggio e del connesso ristorante è facoltativo da parte dell’utenza e che, pertanto, per l’intera durata del “percorso pedonale pubblico intorno presente contratto il Concessionario assume a suo carico il rischio operativo della gestione (secondo quanto stabilito dalla Direttiva Concessioni 2014/23/UE) e quindi non potrà avanzare alcuna richiesta o pretesa nei confronti dell’Amministrazione concedente, né richiedere modifiche delle condizioni, anche economiche, della presente concessione per l’eventuale mancata partecipazione di clienti ed utenti. Il Concessionario dichiara di essere stato edotto del fatto che il complesso immobiliare a destinazione campeggio e relativo ristorante: - è stato realizzato in base ad atto di conformità urbanistica N. 26 rilasciata in data 29/04/2009; - ha ottenuto, ai fini del coordinamento con le norme di carattere edilizio, il preventivo visto di corrispondenza in costanza della L.P. 13 Dicembre 1990 n. 33; - è munito della certificazione in ordine agli allestimenti antincendio, secondo quanto prevede l’art. 13 della L.P. 4 Ottobre 2012 n. 19; - è munito della certificazione di conformità alla normativa vigente degli impianti tecnologici realizzati all’interno della struttura ricettiva, secondo quanto prevede l’art.13 della L.P. 4 Ottobre 2012 n. 19; - per detto compendio immobiliare è stato effettuato, con esito positivo, il collaudo statico delle opere. Ciò stante resta convenuto che spetterà al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare Concessionario, a sue spese, curare l’eventuale volturazione ed intestazione delle autorizzazioni eventualmente già rilasciate, curare la classificazione prevista dalla normativa vigente nonché la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività, corredata di tutta la documentazione prevista dall’art. 14 della L.P. 4 Ottobre 2012 n. 19, facendosi carico di quant’altro necessario per l’avvio della gestione del servizio. Poiché l’unità immobiliare è dotata di utenze indipendenti (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”acqua, pp. 103-104luce; etc.), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque sarà onere del Concessionario provvedere all’intestazione a suo nome dei contratti per l’erogazione delle relative forniture e somministrazioni. All’interno dei locali e delle aree adibite a campeggio è vietata l’installazione e l’uso di “connettere apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici per il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”)gioco d’azzardo, di un percorso anche cui ai commi 5 e 6 dell’art. 110 del TULPS – X.X. 00-00-0000, xxxx la risoluzione immediata del presente contratto di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:concessione.

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OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune L’Amministrazione Comunale di San Gimignano (Provincia Alzano Lombardo intende affidare, in regime di Siena, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento in concessione del risanamento e della valorizzazione la gestione del complesso immobiliare sportivo-ricreativo ubicato all’interno del Parco pubblico di proprietà comunale denominato “ex convento ed ex carcere Montecchio” in località Nese di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”)Alzano Lombardo – Via Paleocapa angolo Via Paglia. Il Comune patrimonio comunale che viene affidato in gestione è costituito dagli immobili, impianti di San Gimignano ha acquisito servizio, impianti tecnologici, arredi e attrezzature, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, facenti parte del complesso sportivo-ricreativo individuato nella cartografia e descritto nel relativo elenco, allegati al presente sotto A) e B) per farne parte integrante e sostanziale. Tale gestione si traduce nell’uso, manutenzione ordinaria e custodia degli immobili, ivi compresi gli impianti di pertinenza, secondo le modalità stabilite nel presente capitolato speciale (di seguito solo capitolato), che disciplina le operazioni amministrative, tecniche, economiche inerenti il San Xxxxxxxxservizio. L’intero procedimento di gara è ispirato ai principi contenuti nel Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in quota materia di proprietà indivisa del 50% contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, di seguito denominato D.lgs 50/2016. La presente procedura viene effettuata mediante l’ausilio di sistemi informatici e con la Regione Toscana, modalità di comunicazione in forma elettronica ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base 50/2016. Questa stazione appaltante utilizza il sistema di uno specifico intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato Accordo SINTEL” al quale è possibile accedere attraverso il punto di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016presenza sulle reti telematiche all’indirizzo corrispondente all’URL xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione Si invitano le ditte a prendere visione sul sito delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione presentazione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:.

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OGGETTO DELLA CONCESSIONE. Il Comune L’Amministrazione Comunale di San Gimignano Alzano Lombardo (Provincia di Sienaseguito denominato Comune) intende affidare, Italia) rende noto che intende procedere all’affidamento in regime di concessione del risanamento e della valorizzazione la gestione del complesso immobiliare sportivo- ricreativo ubicato all’interno del Parco pubblico di proprietà comunale denominato “ex convento ed ex carcere Montecchio” in località Nese di San Xxxxxxxx” (da ora in poi anche “San Xxxxxxxx”)Alzano Lombardo – Via Paleocapa angolo Via Paglia. Il Comune patrimonio comunale che viene affidato in gestione è costituito dagli immobili, impianti di San Gimignano ha acquisito servizio, impianti tecnologici, arredi e attrezzature, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, facenti parte del complesso sportivo-ricreativo individuato nella cartografia e descritto nel relativo elenco, allegati al presente sotto A) e B) per farne parte integrante e sostanziale. Tale gestione si traduce nell’uso, manutenzione ordinaria e custodia degli immobili, ivi compresi gli impianti di pertinenza, secondo le modalità stabilite nel presente capitolato speciale (di seguito solo capitolato), che disciplina le operazioni amministrative, tecniche, economiche inerenti il San Xxxxxxxxservizio. L’intero procedimento di gara è ispirato ai principi contenuti nel Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in quota materia di proprietà indivisa del 50% contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e s.m.i., di seguito denominato D.Lgs 50/2016. La presente procedura viene effettuata mediante l’ausilio di sistemi informatici e con la Regione Toscana, modalità di comunicazione in forma elettronica ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 85/2010, sulla base 50/2016. Questa stazione appaltante utilizza il sistema di uno specifico intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato Accordo SINTEL” al quale è possibile accedere attraverso il punto di Valorizzazione” per la riqualificazione, la salvaguardia e la tutela del bene siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e l’Agenzia del Demanio il 04.08.2011, modificato con Atto d’integrazione del 29.09.2014 e con “Atto di modifica e integrazione del Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” (Allegato B dell’Accordo di Valorizzazione) del 19.12.2016presenza sulle reti telematiche all’indirizzo corrispondente all’URL xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx. Con atto del 22.01.2016, il Comune di San Gimignano ha approvato un “Accordo di Governance” con la Regione Toscana per la definizione Si invitano le ditte a prendere visione sul sito delle modalità di attuazione del suddetto Accordo di Valorizzazione, con cui si individua il Comune come soggetto attuatore delle attività e degli adempimenti tesi alla riqualificazione e valorizzazione del San Xxxxxxxx. Il Comune di San Gimignano ha successivamente approvato il “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” e sottoscritto con la Soprintendenza ABAP di Siena, Grosseto e Arezzo uno specifico “Verbale” con cui si attesta la piena conformità del Progetto Preliminare al “Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx” e al relativo Accordo di Valorizzazione e si formulano specifiche disposizioni che dovranno essere obbligatoriamente rispettate durante lo svolgimento di tutte le fasi progettuali finalizzate alla riqualificazione del complesso. Il Comune di San Gimignano ha inoltre approvato, con deliberazioni G.C. n. 210 del 15.12.2017, X.X. x. 000 xxx 00.00.0000, X.X. x. 0 del 5.03.2019 e G.C. n. 46 del 26.03.2019, le seguenti ulteriori disposizioni relativamente alla specificazione delle funzioni e destinazioni d’uso delle sottoindicate aree del complesso previste dal Programma di Valorizzazione - Schema direttore degli interventi dell’ex convento ed ex carcere di San Xxxxxxxx, quale Allegato “B” dell’Accordo di Valorizzazione del bene, nonché ad altri elementi relativi alle modalità di affidamento della concessione, i quali dovranno essere obbligatoriamente rispettati ai fini della predisposizione presentazione delle offerte: - Orto di San Xxxxxxxx Fatta salva la destinazione a “parco, tematico e non, e ad attività culturali, formative e ricreative varie”, trattasi di area destinata a parco urbano e pertanto di libera fruizione pubblica, le cui modalità di utilizzo sono disciplinate dal Comune. Il Comune valuterà eventuali proposte progettuali inerenti a questa area, le quali, nel rispetto delle sue funzioni e destinazioni d’uso come sopra indicate e come specificate nel “Progetto Preliminare per il risanamento e la valorizzazione del complesso di San Xxxxxxxx” (“R2 - Relazione tecnica illustrativa”, pp. 103-104), prevedano un intervento di importo anche sensibilmente inferiore rispetto a quello previsto dal Piano economico e finanziario del Progetto Preliminare (“R7 - Piano economico e finanziario”, p. 33). Il Comune valuterà altresì proposte progettuali che prevedano un intervento, da realizzare secondo le suindicate modalità indicate dal Progetto Preliminare, la cui materiale esecuzione sia posta a carico del Comune. In caso di proposta di realizzazione diretta dell’intervento da parte del concorrente, all’offerta tecnica sarà attribuito un punteggio secondo quanto previsto dal successivo art. 10 (“Criteri di valutazione delle offerte”). In caso di proposta di realizzazione dell’intervento a carico del Comune, sarà attribuito un punteggio pari a zero. Il progetto di realizzazione dell’orto e parco urbano presentato dal concessionario in fase di gara, il quale diverrà di piena proprietà del Comune, potrà essere oggetto di modifiche anche significative da parte del Comune in fase di approvazione e successiva esecuzione del medesimo. Si specifica che, anche in caso di intervento da eseguire da parte del Comune, il concessionario sarà tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’orto e parco urbano con oneri a proprio carico per l’intera durata della concessione. Fatto salvo quanto sopra indicato, resta comunque obbligatoria l’esecuzione, da parte del concessionario, del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco” secondo le modalità indicate nel Progetto Preliminare (“R2 - Relazione tecnica-illustrativa”, pp. 103-104), oppure attraverso altre modalità progettuali che garantiscano comunque di “connettere il resede a nord con il vicolo a sud, realizzando di fatto un vero e proprio circuito urbano”, dando atto che l’individuazione dei materiali e la rappresentazione grafica relativa all’intervento in oggetto presente nel Progetto Preliminare è da ritenersi puramente indicativa e dovrà comunque rivelarsi conforme al vigente Accordo di Valorizzazione del San Xxxxxxxx ed al Verbale dell’incontro tecnico tra Comune e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo del 12.07.2017, nonché essere soggetta ad una preventiva autorizzazione da parte della Soprintendenza medesima e del Comune. Al fine di assolvere a funzioni di supporto logistico dello Spazio eventi - ex ora d’aria, dell’Orto di San Xxxxxxxx e di altre aree del complesso, i concorrenti sono invitati a formulare ipotesi di realizzazione, nella zona nord, esternamente alle mura perimetrali (sotto il “camminamento di ronda”), di un percorso anche di natura veicolare, eventualmente come prosecuzione del percorso pedonale in oggetto, con accesso da via Santo Stefano. Il progetto per la riqualificazione dell’orto di San Xxxxxxxx non è da ritenersi strettamente inscindibile dal progetto di esecuzione del “percorso pedonale pubblico intorno al complesso e al parco”; - Spazio eventi - ex “ora d’aria” L’area in questione è destinata a svolgere più funzioni:.

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