Common use of Opzioni contrattuali Clause in Contracts

Opzioni contrattuali. Alla scadenza del contratto il Contraente può decidere che l’importo da liquidare, riferito alla prestazione caso vita, sia convertita in una rendita annua vitalizia immediata rivalutabile. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo alla data di entrata in vigore del contratto. Inoltre, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generali, il capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contratto, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zero.

Appears in 1 contract

Samples: www.sara.it

Opzioni contrattuali. Alla scadenza Opzione di conversione del contratto capitale in rendita vitalizia rivalutabile: il Contraente può decidere che l’importo da liquidare, riferito alla prestazione caso vita, sia convertita richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita annua vitalizia immediata rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita; • Opzione di conversione del capitale in rendita certa e poi vitalizia rivalutabile: il Contraente può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita; • Opzione di conversione del capitale in rendita reversibile rivalutabile: il Contraente può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro soggetto fino a che questi è in vita. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere In merito al capitale assicurato investito nella Gestione Separata, ad ogni ricorrenza annuale della decorrenza contrattuale, il Contratto prevede una rivalutazione dello stesso - che si consolida al capitale assicurato e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infattiresta acquisita in via definitiva dal Contraente - ottenuta applicando al capitale assicurato, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore alla ricorrenza annuale precedente, la misura annua di rivalutazione che, a sua volta, si determina sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST calcolato alla fine del contratto - definito carenza: terzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto. In caso di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire investimenti (parte dei versamenti aggiuntivi destinati alla Gestione Separata ovvero investimenti derivanti da switch dal 6° mese successivo alla Fondo Interno) effettuati successivamente all’anniversario precedente, la rivalutazione viene incrementata degli importi ottenuti applicando ai capitali derivanti dagli stessi investimenti, la misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di entrata in vigore ciascun investimento alla ricorrenza annuale. Ai fini del contratto. Inoltre, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione calcolo della copertura assicurativa - carenza. In termini generalirivalutazione, il capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto tiene conto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti e switch dalla Gestione Separata effettuati nel corso dell’anno assicurativo di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contrattoriferimento. Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, per i quali si rimanda la Società garantisce che la misura annua minima di rivalutazione non sia inferiore allo 0%. La rivalutazione, come sopra calcolata, viene diminuita della spesa fissa riportata al punto 5 9.2.2 “Ulteriori costi” della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va Nota Informativa. In ogni caso, al fine di garantire un importo relativo alla rivalutazione pari almeno a costituire quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero. Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, si precisa che per la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato decesso dell’Assicurato non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote del Fondo Interno. L’interruzione anticipata del Contratto, attuata con la richiesta di riscatto totale, potrebbe comportare una diminuzione dei risultati economici ed il non pieno recupero dei premi versati. Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla scadenza contrattualeSezione B. In ogni caso le prestazioni e le opzioni contrattuali sopra indicate sono regolate, rispettivamente, dall’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 dall’Art.14.1 “OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA” delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla meccanismi di rivalutazione di parte delle prestazioni e delle opzioni contrattuali relative alla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella regolati dalla Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo Rivalutazione delle Condizioni di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zeroAssicurazione.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera a Premio Unico

Opzioni contrattuali. Alla scadenza Opzione da capitale in rendita vitalizia La conversione del contratto il Contraente può decidere che l’importo da liquidarecapitale in caso di decesso dell’Assicurato oppure, riferito alla prestazione caso vitatrascorsi almeno tre anni dalla data di decorrenza del contratto, sia convertita del valore di riscatto totale in una rendita annua immediata vitalizia. Opzione da capitale in rendita certa fino al recupero del capitale e poi vitalizia immediata rivalutabile. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni La conversione del capitale in caso di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infattidecesso dell’Assicurato oppure, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo alla trascorsi almeno tre anni dalla data di entrata in vigore decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia certa fino al recupero del capitale liquidabile in caso di decesso dell’Assicurato oppure di riscat- to totale. InoltreOpzione da capitale in rendita reversibile La conversione del capitale in caso di decesso dell’Assicurato oppure, per le sole prestazioni potenziata trascorsi almeno tre anni dalla data di decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia reversibile in misura totale o parziale. Opzione da capitale in rendita vitalizia “controassicurata” La conversione del capitale in caso morte di decesso dell’Assicurato oppure, trascorsi almeno tre anni dalla data di decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia controassicurata che prevede, in caso di deces- so del percettore di tale rendita, la corresponsio- ne di un importo pari alla differenza, se positiva, tra l’importo del capitale liquidabile in caso di de- cesso dell’Assicurato oppure in caso di riscatto totale ed il prodotto tra il numero delle rate di rendita già corrisposte e invaliditàl’importo della rata di rendita iniziale. Trascorsi tre mesi ed entro un anno dalla data di decorrenza del contratto, sono previste specifiche esclusioni a con- dizione che l’Assicurato sia in vita, è altresì facoltà del Contraente richiedere che il capitale assicurato sia convertito in rendita immediata in una delle forme sopra descritte, senza l’applicazione di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicuratoalcuna penale di riscatto. Si rinvia rispettivamente agli ArttPer maggiori informazioni si rimanda all’Art. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti Polizza. Il contratto prevede il riconoscimento di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generali, il capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contratto, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva minimo garantito nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, dello 0,00% annuo (la misura annua di rivalutazione rivalutazione, pari al rendimento attribuito, non può quindi risultare negativa). Le partecipazioni agli utili eccedenti la predetta misura minima garantita risulta essere pari a zerocontrattualmente garantita, una volta dichiarate al Contraente, risultano definitivamente acquisite sul contratto. In caso di riscatto il Contraente sopporta il rischio di ottenere un importo inferiore ai premi versati.

Appears in 1 contract

Samples: www.bgvita.it

Opzioni contrattuali. Alla scadenza Opzione da capitale in rendita vitalizia La conversione del contratto il Contraente può decidere che l’importo da liquidarecapitale in caso di decesso dell’Assicurato oppure, riferito alla prestazione caso vitatrascorsi almeno 5 anni dalla data di decorrenza del contratto, sia convertita del valore di riscatto totale in una rendita annua immediata vitalizia. Opzione da capitale in rendita certa per 5 anni e poi vitalizia immediata rivalutabile. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore La conversione del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo alla data di entrata in vigore del contratto. Inoltre, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generali, il capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale decesso dell’Assicurato oppure, trascorsi almeno 5 anni dalla data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia certa per i quali si rimanda al punto primi 5 della successiva sezione C) Ciascun anni. Opzione da capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun in rendita certa per 10 anni e poi vitalizia La conversione del capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato decesso dell’Assicurato oppure, trascorsi almeno 5 anni dalla data di decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia certa per i primi 10 anni. Opzione da capitale in rendita certa fino al recupero del capitale e poi vitalizia La conversione del capitale in caso di decesso dell’Assicurato oppure, trascorsi almeno 5 anni dalla data di decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia certa fino al recupero del capitale liquidabile in caso di decesso dell’Assicurato oppure di riscat- to totale. Opzione da capitale in rendita reversibile La conversione del capitale in caso di decesso dell’Assicurato oppure, trascorsi almeno 5 anni dalla data di decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia reversibile in misura totale o parziale. Opzione da capitale in rendita vitalizia “controassicurata” La conversione del capitale in caso di decesso dell’Assicurato oppure, trascorsi almeno 5 anni dalla data di decorrenza del contratto, del valore di riscatto totale in una rendita immediata vitalizia controassicurata che prevede, in caso di deces- so del percettore di tale rendita, la corresponsio- ne di un importo pari alla scadenza contrattualedifferenza, se positiva, tra l’importo del capitale liquidabile in caso di de- cesso dell’Assicurato oppure in caso di riscatto totale ed il prodotto tra il numero delle rate di rendita già corrisposte e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad l’importo della rata di rendita iniziale. Il contratto prevede il riconoscimento di un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva minimo garantito nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, dello 0,00% annuo (la misura annua di rivalutazione rivalutazione, pari al rendimento attribuito, non può quindi risultare negativa). Le partecipazioni agli utili eccedenti la predetta misura minima garantita risulta essere pari a zerocontrattualmente garantita, una volta dichiarate al Contraente, risultano definitivamente acquisite sul contratto. In caso di riscatto il Contraente sopporta il rischio di ottenere un importo inferiore al premio versato.

Appears in 1 contract

Samples: Questionario Di “Verifica Clientela”

Opzioni contrattuali. Alla scadenza OPZIONE DA CAPITALE IN RENDITA VITALIZIA OPZIONE DA CAPITALE IN RENDITA CERTA E POI VITALIZIA OPZIONE DA CAPITALE IN RENDITA REVERSIBILE Successivamente alla richiesta di Xxxxxxxx Totale da parte del contratto Contraente ed in seguito all’esercizio dell’Opzione Contrattuale, secondo le modalità previste dall’articolo 1.5 delle Condizioni Generali di Assicurazione, la Compagnia converte il Contraente può decidere che l’importo da liquidare, riferito alla prestazione caso vita, sia convertita valore di Riscatto in una rendita annua vitalizia immediata rivalutabilepagabile fino a che l’Assicurato è in vita. Si rimanda all’Art.17 Successivamente alla richiesta di Xxxxxxxx Totale da parte del Contraente ed in seguito all’esercizio dell’Opzione Contrattuale secondo le modalità previste dall’articolo 1.5 delle Condizioni Generali di Assicurazione Assicurazione, secondo le modalità previste dal Contratto stesso, la Compagnia converte il valore di Riscatto in una rendita pagabile in modo certo per un maggior dettaglio sulle tipologie i primi 5/10 anni e, successivamente, fino a che l’Assicurato è in vita. Successivamente alla richiesta di rendite Xxxxxxxx Totale da scegliere e sulla parte del Contraente ed in seguito all’esercizio dell’Opzione Contrattuale secondo le modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 previste dall’articolo 1.5 delle Condizioni Generali di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. InfattiAssicurazione, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe secondo le prestazioni sono pienamente operanti a partire modalità previste dal 6° mese successivo alla data di entrata in vigore del contratto. InoltreContratto stesso, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generali, il capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contratto, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce Compagnia converte il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa di Riscatto in caso una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola una seconda persona fino a che questa è in base ad vita. Il presente Contratto prevede il riconoscimento di un tasso di interesse minimo garantito pari allo 0,50% annuo anticipatamente riconosciuto che è già calcolato sotto forma di Tasso Tecnico nella determinazione della prestazione del Capitale Assicurato iniziale. Se la Gestione Interna Separata ottiene un utile superiore al contratto, definito xxxxx tasso tecnico, pari la parte eccedente verrà riconosciuta al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e Contratto secondo le modalità descritte nella Clausola in dettaglio all’articolo 4 della Nota Informativa. Una volta comunicata dalla Compagnia la rivalutazione della prestazione, la stessa risulta definitivamente acquisita e pertanto è da considerarsi consolidata nel Contratto. In caso di RivalutazioneRiscatto o di sospensione dei versamenti, all'Art.16 delle Condizioni il Contraente sopporta il rischio di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati ottenere un importo inferiore ai Premi Versati, tanto maggiore, se la durata contrattuale non è sufficiente a compensare i Costi del Contratto con il rendimento offerto dalla Gestione Interna Separata “VALORVITA”. Il Contratto non consente di esercitare il Riscatto, con conseguente perdita per il Contraente dei Premi Versati, qualora non siano state corrisposte almeno tre annualità del Premio Annuo, in caso di periodo di differimento non inferiore a 5 anni e due annualità di premio, in caso di periodo di differimento inferiore a 5 anni. Maggiori informazioni sono annualmente riconosciuti al contrattofornite in Nota Informativa alla Sezione B. In ogni caso, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma le coperture assicurative e i meccanismi di rivalutazione del capitale assicurato delle prestazioni sono regolati dalle Condizioni Generali di Assicurazione e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zerodal Regolamento della Gestione Interna Separata.

Appears in 1 contract

Samples: Questionario Per La Valutazione Dell’adeguatezza Del Contratto

Opzioni contrattuali. Alla scadenza ▪ Opzione “LOSS PROTECTION” Solo per i Contratti sottoscritti a partire dal 23/11/2020 il Contraente, all’atto della sottoscrizione della Proposta e purché l’Assicurato non abbia un’età superiore a 80 anni (età assicurativa), può richiedere l’attivazione di un’opzione che prevede, in caso di decesso dell’Assicurato, una copertura a favore dei Beneficiari designati dal Contraente, in presenza di una performance negativa dell’investimento nei fondi selezionati dal Contraente. L'importo della copertura da corrispondere ai Beneficiari non potrà comunque risultare superiore a 200.000,00 euro. La copertura della prestazione non viene riconosciuta nelle fattispecie elencate nella Sezione “Ci sono limiti di copertura?”. ▪ Opzione di conversione del contratto valore di riscatto in rendita A condizione che siano trascorsi almeno tre anni dalla data di decorrenza del Contratto, su richiesta del Contraente, il Contraente valore di riscatto totale può decidere che l’importo da liquidareessere convertito, riferito alla prestazione caso vitaal netto delle eventuali imposte previste dalla normativa vigente, sia convertita in una delle seguenti forme di rendita erogabili in rate posticipate: ▪ una rendita annua vitalizia immediata rivalutabilerivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita; ▪ una rendita annua rivalutabile pagabile in modo certo nei primi cinque anni o dieci anni e, successivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita; ▪ una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto (seconda testa), pagabile fino al decesso dell'Assicurato, e successivamente in misura totale o parziale fino a che sia in vita l'altro soggetto (seconda testa). Si rimanda all’Art.17 La conversione del valore di riscatto viene concessa a condizione che: ▪ l’importo della rendita, qualunque sia la tipologia prescelta dal Contraente, non sia inferiore a 3.000,00 euro lordi annui; ▪ l’Assicurato all’epoca della conversione abbia un’età assicurativa compresa tra i 35 e gli 85 anni di età. Il Contraente, prima di richiedere per iscritto alla Società la conversione del valore di riscatto in rendita, può richiedere informazioni alla Società, la quale si impegna ad inviare al Contraente, un’informativa contenente una descrizione sintetica delle Condizioni di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere sopra descritte con evidenza dei relativi costi e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata condizioni economiche in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo alla data di entrata invio. ▪ Modifica del profilo di investimento - switch volontari Il Contraente, trascorsi almeno trenta giorni dalla data di decorrenza del Contratto, potrà decidere una nuova allocazione del capitale acquisito ed espresso in vigore quote richiedendo alla Società, con apposito modulo reperibile sul sito internet all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nella Sezione "Contattaci - Richiesta Informazioni”, la modifica del contratto. Inoltreprofilo di investimento precedentemente scelto, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invaliditàtrasferendo una parte o la totalità del capitale espresso in quote da uno o più fondi a suo tempo prescelti, sono previste specifiche esclusioni ad uno o più fondi selezionati tra quelli collegati al prodotto, con il limite massimo di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza15 fondi complessivamente selezionabili sul Contratto. In termini generaliogni caso, la Società si riserva la facoltà di aumentare, nel corso della durata contrattuale, il capitale assicurato corrisposto alla data numero massimo di scadenza fondi complessivamente selezionabili dal Contraente e collegabili al Contratto. E’ possibile effettuare 6 operazioni di switch volontari tra fondi per anno assicurativo. La sottoscrizione del contratto - in caso suddetto modulo di vita dell'Assicurato a tale data - richiesta può avvenire anche per il tramite del Distributore UniCredit S.p.A. Che cosa NON è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contratto, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati assicurato? Rischi esclusi Non sono presenti garanzie escluse dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zerocopertura assicurativa.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera a Premio Unico

Opzioni contrattuali. Alla scadenza Opzione di conversione del contratto capitale in rendita vitalizia rivalutabile: il Contraente Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può decidere che l’importo da liquidare, riferito alla prestazione caso vita, sia convertita richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita annua vitalizia immediata rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita; • Opzione di conversione del capitale in rendita certa e poi vitalizia rivalutabile. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti: il Contraente, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita; • Opzione di conversione del capitale in rendita reversibile rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro soggetto fino a che questi è in vita. Per il capitale investito nella Gestione Speciale, la Società garantisce la conservazione del capitale nel corso della durata contrattuale e il consolidamento di una rivalutazione annua almeno pari alla misura annua minima di rivalutazione pari all’1,50%, che si consolida annualmente, per i primi cinque anni dalla data di decorrenza del Contratto. Trascorso tale termine, la Società si riserva con cadenza quinquennale di rivedere la misura annua minima di rivalutazione garantita da applicare per ogni quinquennio successivo, dandone preventiva comunicazione, per iscritto, al Contraente. Tale modifica avrà effetto solo sugli investimenti effettuati successivamente alla data di entrata variazione; in tal caso la nuova misura annua minima di rivalutazione garantita non potrà essere inferiore al tasso annuo massimo di interesse applicabile ai Contratti di assicurazione di cui al Regolamento Isvap n. 21 in vigore del contrattoalla data della variazione, diminuito di un importo fisso pari all’1,20% fermo restando il rispetto delle disposizioni ISVAP in materia di tassi massimi di interesse applicabili ai contratti di assicurazione sulla vita. Inoltre, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generali, il La rivalutazione annua attribuita al capitale assicurato corrisposto relativo alla data di scadenza Gestione Speciale si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva a favore del contratto - in Contraente, tranne nel caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto trasferimento di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi parte del contratto, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda Speciale al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di AssicurazioneFondo Interno (c.d. switch). I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma meccanismi di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella relativo alla Gestione Speciale sono regolati dalla Clausola di RivalutazioneRivalutazione riportata nelle Condizioni di Assicurazione. Di conseguenzaCon riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno, si precisa che non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote del Fondo Interno. In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle ricorrenze annuali successive - in occasione possibili variazioni del valore unitario delle ulteriori rivalutazioni - quote del Fondo Interno, nonché per l’applicazione dei costi, non può mai risultare escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedenteai premi versati. L’interruzione anticipata del Contratto, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste attuata con la richiesta di riscatto parzialetotale, potrebbe comportare una diminuzione dei risultati economici ed il non pieno recupero dei premi versati. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla Sezione B. In ogni caso le prestazioni e le opzioni contrattuali sopra indicate sono regolate, rispettivamente, dall’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” e dall’Art.15 “OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA” delle Condizioni di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zeroAssicurazione.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera a Premio Ricorrente

Opzioni contrattuali. Alla scadenza del contratto a)Dal quinto anniversario della decorrenza, il Contraente valore di riscatto, al netto delle imposte, può decidere che l’importo da liquidare, riferito alla prestazione caso vita, sia convertita essere convertito in una rendita annua delle seguenti forme di rendita: ▪ una Rendita vitalizia immediata rivalutabile pagabile fino a che l'Assicurato sia in vita; ▪ una Rendita vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni e successivamente fino a che l'Assicurato sia in vita; ▪ una Rendita vitalizia rivalutabile, su due teste, quella dell'Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto (seconda testa), pagabile fino al decesso dell'Assicurato, e successivamente, in misura totale o parziale fino a che sia in vita l'altro soggetto (seconda testa). Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni b)Al termine del decimo anno di Assicurazione durata contrattuale, a condizione che l’Assicurato abbia un’Età computabile non inferiore a 55 anni, su richiesta scritta del Contraente, da inoltrare alla Società almeno 60 giorni prima della ricorrenza predetta, è possibile differire, senza costi aggiuntivi, di cinque anni il trasferimento automatico nel Fondo interno ALLIANZ CONSERVATIVO del Capitale assicurato al termine del decimo anno. In tal caso le prestazioni del Contratto restano collegate ai risultati della Gestione interna separata VITARIV o ad altra gestione separata messa a disposizione dalla Società per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti, viene individuato un ulteriore periodo di limitazione della copertura cinque anni. Durante il differimento la rivalutazione annuale attribuita al Contratto andrà ad incrementare il Capitale assicurato e pertanto non verrà liquidata in forma di rischio Cedola annua. Le condizioni economiche e i relativi costi saranno comunicati, dalla Società, al momento dell'esercizio dell'opzione. A seguito di 6 mesi dall'entrata in vigore esplicita richiesta del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo alla data di entrata in vigore del contratto. InoltreContraente, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generali, il capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di esistenza in vita dell'Assicurato dell'Assicurato, tale opzione è rinnovabile allo scadere dei primi cinque anni per un ulteriore periodo di cinque anni che può essere reiterato finché l'Assicurato è in vita. Le condizioni economiche e i relativi costi saranno di volta in volta comunicati dalla Società. Allo scadere del periodo di cinque anni in cui è in vigore l'opzione, il Capitale assicurato sarà trasferito automaticamente e gratuitamente nel Fondo interno ALLIANZ CONSERVATIVO, a tale data - è funzione meno che il Contraente non chieda il rimborso del capitale o di reiterare l'esercizio dell'opzione. Il rinnovo dell'opzione dovrà essere richiesto dal Contraente in forma scritta alla Società almeno 60 giorni prima della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti scadenza del periodo di differimento. Maggiori informazioni sono fornite alla Sezione B della Nota informativa. In ogni caso le coperture assicurative ed eventuali versamenti aggiuntivii meccanismi di rivalutazione delle prestazioni sono regolati negli articoli, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contrattoda 1 a 4, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zerocontrattuali.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Assicurazione Sulla Vita Con Partecipazione Agli Utili

Opzioni contrattuali. E’ data facoltà al Contraente, al più tardi sessanta giorni prima della scadenza contrattuale, semprechè l’Assicurato sia in vita a tale data, di optare, in alternativa alla liquidazione del capitale maturato, per la corresponsione di un capitale rivalutabile, liquidabile ad un termine differito prefissato, oppure per l’erogazione di una rendita xxxxx xxxxxxxxx, anch’essa rivalutabile di anno in anno, in una delle seguenti forme: • pagabile vita natural durante dell’Assicurato; • pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente vitalizia; • pagabile vita natural durante dell’Assicurato reversibile totalmente o parzialmente a favore del sopravvivente designato. La Società si impegna a fornire per iscritto al Contraente al più tardi al sessantesimo giorno che precede la prima data utile per l’esercizio delle opzioni una descrizione sintetica contenente: tutte le opzioni esercitabili, i relativi costi, le condizioni economiche che regolamentano tali prestazioni di opzione e l’impegno della Società a trasmettere, prima dell’esercizio dell’opzione, la Scheda sintetica, la Nota informativa e le condizioni di polizza relative alle coperture assicurative per le quali il Contraente abbia manifestato il proprio interesse. Come innanzi detto le prestazioni che la Società si impegna a pagare al Contraente, durante la durata ed alla scadenza contrattuale del 30 gennaio 2015, sono direttamente collegate al valore maturato dalle Obbligazioni ed al valore maturato dal Derivato. Le Obbligazioni rientrano nella definizione b) del comma 2, art 1 del D.lgs. 58/1998 e successive modificazioni: “obbligazioni, titoli di stato e gli altri titoli di debito negoziabili sul mercato dei capitali” ed in particolare sono definibili come Euro Medium Term Notes. Una descrizione dettagliata delle caratteristiche delle citate Obbligazioni è riportata nel successivo punto 8. Il Derivato rientra nelle definizioni “2002 ISDA Equity Derivatives Definitions”. Una descrizione dettagliata delle caratteristiche del Derivato è riportata nel successivo punto 8. Le Obbligazioni integralmente acquistate dalla Zurich Life Insurance Italia S.p.A. per far fronte alle prestazioni contrattuali, costituiscono un titolo di debito zero coupon, espresso in Euro, a valore nominale di 50.000,00 Euro per ogni obbligazione. Le Obbligazioni hanno effetto dal 30 gennaio 2007 e scadenza il 30 gennaio 2015; la loro durata è quindi pari a 8 anni. Il prezzo complessivo di emissione è 72,27%. La Società emittente è The Bear Xxxxxxx Companies Inc., 000 Xxxxxxx Xxxxxx, Xxx Xxxx XX 00000, XXX. Alla scadenza data di redazione della presente Nota informativa The Bear Xxxxxxx Companies Inc è dotata del Rating A attribuito da Standard & Poor’s, del Rating A1 attribuito da Moody’s e del Rating A+ attribuito da Fitch secondo la scala di classificazione relativa ad investimenti a medio- lungo termine. I suddetti Rating sono pubblicati sul sito internet: xxx.xxxxxxxxxxx.xxx e saranno altresì pubblicati sul sito internet: xxx.xxxxxx-xx.xx; il minore dei suddetti Rating e la corrispondente Agenzia di Rating saranno pubblicati sul quotidiano Il Sole 24 Ore. Le Obbligazioni verranno quotate presso la Borsa di Londra. In assenza di quotazione o qualora tale mercato di quotazione non esprima un prezzo attendibile a causa della ridotta frequenza degli scambi o dell’irrilevanza dei volumi trattati, l’Agente di Calcolo – Deutsche Bank AG London Xxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx XX0X 0XX, XX – procederà alla determinazione del loro valore. Il valore del contratto (pari al prezzo delle Obbligazioni maggiorato del prezzo del Derivato) sarà rilevato il Contraente può decidere Giorno di valorizzazione settimanale (ogni lunedì, oppure nel caso tale giorno sia festivo, il primo giorno lavorativo successivo) e pubblicato giornalmente sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" e sul sito internet: xxx.xxxxxx-xx.xx. Le Obbligazioni hanno un rendimento fisso. Il tasso annuo di rendimento nominale delle Obbligazioni è pari allo 0%. Il tasso annuo di rendimento effettivo lordo delle Obbligazioni è pari al 4,14%. Il Derivato, acquistato dalla Zurich Life Insurance Italia S.p.A. per far fronte alle prestazioni contrattuali, è costituito da un’opzione esotica legata all’andamento di determinati titoli azionari chiamata “8 years Altiplano” e dal valore attuale di due importi pari il primo al 6,00% ed il secondo al 6,30% del valore nominale delle Obbligazioni, pagabili rispettivamente alle date del 30 gennaio 2008 e del 30 gennaio 2009. La valuta di denominazione è l’Euro. Il Derivato ha effetto dal 30 gennaio 2007 e scadenza il 30 gennaio 2015; la sua durata è quindi pari a 8 anni. Il valore del Derivato è pari, alla data del 31 ottobre 2006, al 15,43% del valore nominale delle Obbligazioni (di cui 3,94% per l'opzione collegata ai titoli azionari e 11,50% per gli importi in pagamento alle date del 30 gennaio 2008 e del 30 gennaio 2009). La Società emittente è Deutsche Bank AG London Xxxxxxxxxx Xxxxx, 0 Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx XX0X 0XX, XX. Alla data di redazione della presente Nota informativa Deutsche Bank AG è dotata del Rating AA- attribuito da Standard & Poor's, del Rating Aa3 attribuito da Moody's e del Rating AA- attribuito da Fitch secondo la scala di classificazione relativa ad investimenti a medio- lungo termine. I suddetti Rating sono pubblicati sul sito internet: xxx.xx.xxx e saranno altresì pubblicati sul sito internet: xxx.xxxxxx-xx.xx. L'Agente di Xxxxxxx procederà alla determinazione periodica del valore del Derivato. Come innanzi detto, il prezzo delle Obbligazioni maggiorato del prezzo del Derivato sarà pubblicato giornalmente sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" e sul sito internet: xxx.xxxxxx-xx.xx ed aggiornato con frequenza settimanale con riferimento ai prezzi del Giorno di valorizzazione settimanale. Il Derivato è collegato all'andamento di 20 titoli azionari elencati nella successiva "Tabella Azioni". Le quotazioni ufficiali di chiusura dei titoli azionari sottostanti il Derivato possono essere reperite giornalmente su un quotidiano finanziario (attualmente: Il Sole 24 Ore); tali valori non impegnano in alcun modo l'Agente di Calcolo che l’importo da liquidareutilizzerà, riferito alla prestazione ai fini della determinazione delle prestazioni periodiche, i valori ufficiali pubblicati dalle Borse di riferimento. Nel caso vitain cui le Date di osservazione dei suddetti titoli azionari, sia convertita riportate nella relativa tabella di cui al precedente punto 5, cadano in una rendita annua vitalizia immediata rivalutabileun giorno di borsa chiusa per almeno uno dei titoli azionari, la data di osservazione valida per l'anno sarà quella di borsa aperta per tutti i titoli immediatamente seguente. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni Altre importanti disposizioni, tra cui quelle applicabili in caso di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie sospensione, eliminazione, mancata rilevazione del valore dei suddetti titoli azionari o altri eventi di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesseturbativa dei mercati, sono riportate negli Art. Si rimanda agli Artt.2 2 e 3 delle Condizioni contrattuali. Si ribadisce che le informazioni relative al valore del contratto, alla denominazione e ai Rating degli Emittenti saranno disponibili sul sito internet: xxx.xxxxxx-xx.xx. Come già descritto al precedente punto 5 (“Modalità di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole calcolo delle prestazioni assicurative”), il Derivato fornisce al 30 gennaio 2008 e al 30 gennaio 2009 rispettivamente un importo fisso del 6,00% e del 6,30% (in percentuale sul bonus di fedeltà valore nominale delle Obbligazioni) e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti ad ogni ricorrenza annuale a partire dal 6° mese successivo 30 gennaio 2010 e fino al 30 gennaio 2015 compreso un importo condizionale (in percentuale sul valore nominale delle Obbligazioni) pari al maggiore tra: • 8% del capitale nominale se nessuno dei 20 titoli descritti di seguito, nelle 12 rilevazioni mensili dell’anno di riferimento, avrà assunto un valore inferiore al 70% del valore iniziale rilevato alla data del 30 gennaio 2007; • 2% del capitale nominale se nessuno dei 20 titoli descritti di entrata seguito, nelle 12 rilevazioni mensili dell’anno di riferimento, avrà assunto un valore inferiore al 65% del valore iniziale rilevato alla data del 30 gennaio 2007; • 0% (zero) del capitale nominale in vigore tutte le altre circostanze. L’importo condizionale non viene quindi mai liquidato se almeno uno dei 20 titoli del contrattopaniere di seguito descritti, in una qualsiasi delle date di osservazione riportate nella relativa tabella di cui al precedente punto 5 sia disceso ad un livello pari o inferiore al 65% del rispettivo valore ufficiale di chiusura del 30 gennaio 2007. InoltreIl rischio cui è esposto l'investitore che compra l’opzione è quindi il rischio di deprezzamento di una delle azioni del paniere in una qualsiasi delle Date di osservazione ad un livello pari o inferiore al 65% del rispettivo valore ufficiale di chiusura del 30 gennaio 2007. Tale rischio non comporta perdite a scadenza sul premio versato essendo la variabilità degli importi condizionali limitata al suo andamento positivo o nullo. Il valore del Derivato è stato calcolato usando il metodo di pricing Montecarlo. Il metodo consiste nel fare un grande numero di simulazioni, ipotizzando che i vari titoli del paniere seguano un moto browniano con una distribuzione dei rendimenti log- normale. Viene poi calcolato, per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenza. In termini generaliogni simulazione, il capitale assicurato corrisposto alla tasso di rendimento del Derivato. Il valore è dato dalla speranza matematica di questi rendimenti. I parametri di valutazione usati si sono basati sulle volatilità dei titoli del paniere.Nella “Tabella Volatilità” vengono riportate le volatilità storiche dei titoli del paniere. La volatilità di una serie di valori è una misura del loro scostamento dal valor medio osservato nel periodo di osservazione e consente quindi di avere una indicazione sulla variabilità dei valori assunti dai titoli azionari: più alta è la volatilità, maggiore risulta essere la variabilità dei valori, e dunque la rischiosità. I prospetti grafici riportati di seguito hanno lo scopo di illustrare l'andamento effettivo dei titoli azionari sottostanti il Derivato negli ultimi 8 anni. Il portafoglio di titoli azionari sottostanti il Derivato ha una correlazione pari al 32%. Tale correlazione è stata calcolata estrapolando una correlazione media da una matrice di correlazione riportante le correlazioni incrociate dei singoli titoli azionari del portafoglio di riferimento. ASTELLAS PHARMA INC 4503.T Farmaceutico Giappone Tokyo Stock Exchange ASTRAZENECA PLC AZN.L Farmaceutico Gran Bretagna London Stock Exchange plc NIPPON STEEL CORPORATION 5401.T Materie prime Giappone Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx XXXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXXX 0000.X Servizi Finanziari Giappone Tokyo Stock Exchange SUMITOMO MITSUI FINANCIAL GR 8316.T Servizi Finanziari Giappone Tokyo Stock Exchange FREEPORT-MCMORAN COPPER-B FCX.N Materie prime USA New York Stock Exchange AKZO NOBEL XXXX.XX Materie prime Olanda Euronext Amsterdam Stock Market CREDIT AGRICOLE SA XXXX.XX Servizi Finanziari Francia Euronext Paris SA UNICREDITO ITALIANO SPA CRDI.MI Servizi Finanziari Italia Borsa Italiana DEVON ENERGY CORPORATION DVN.N Energia USA New York Stock Exchange FANNIE MAE FNM.N Servizi Finanziari USA New York Stock Exchange RIO TINTO PLC RIO.L Materie prime Gran Bretagna London Stock Exchange plc OAO GAZPROM-SPON ADR REG S GAZPq.L Energia Gran Bretagna London Stock Exchange plc HALLIBURTON CO HAL.N Energia USA New York Stock Exchange HBOS PLC HBOS.L Servizi Finanziari Gran Bretagna London Stock Exchange plc NEWMONT MINING CORP NEM.N Materie prime USA New York Stock Exchange NORSK HYDRO ASA NHY.OL Energia Norvegia Oslo Stock Exchange SCHLUMBERGER LTD SLB.N Energia USA New York Stock Exchange CONOCOPHILLIPS COP.N Energia USA New York Stock Exchange XXXXX FARGO & COMPANY WFC.N Servizi Finanziari USA New York Stock Exchange ASTELLAS PHARMA INC 13,44% 27,27% 48,38% ASTRAZENECA PLC 14,03% 24,20% 42,15% NIPPON STEEL CORPORATION 17,05% 26,97% 37,93% MITSUBISHI TOKYO FINANCIAL 13,25% 32,38% 44,38% SUMITOMO MITSUI FINANCIAL GR 11,98% 30,63% 57,15% FREEPORT-MCMORAN COPPER-B 23,78% 38,38% 53,29% AKZO NOBEL 12,15% 24,70% 40,37% CREDIT AGRICOLE SA 13,93% 22,94% 42,88% UNICREDITO ITALIANO SPA 8,28% 21,33% 35,81% DEVON ENERGY CORPORATION 24,12% 28,72% 32,15% FANNIE MAE 15,84% 24,18% 37,98% RIO TINTO PLC 17,85% 27,66% 42,71% OAO GAZPROM-SPON ADR REG S 23,37% 41,06% 54,89% HALLIBURTON CO 20,99% 38,69% 74,71% HBOS PLC 11,42% 21,93% 44,29% NEWMONT MINING CORP 20,01% 35,29% 58,25% NORSK HYDRO ASA 14,19% 21,17% 33,37% SCHLUMBERGER LTD 18,26% 29,69% 42,10% CONOCOPHILLIPS 11,82% 22,13% 28,80% XXXXX FARGO & COMPANY 8,88% 19,16% 39,49% Volatilità misurate su base giornaliera durante gli ultimi 8 anni o dalla prima data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contratto, per i quali si rimanda al punto 5 della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va a costituire la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato alla scadenza contrattuale, e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zeroquotazione.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Assicurazione Sulla Vita

Opzioni contrattuali. Alla scadenza Opzione di conversione del contratto capitale in rendita vitalizia rivalutabile: il Contraente Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può decidere che l’importo da liquidare, riferito alla prestazione caso vita, sia convertita richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita annua vitalizia immediata rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita; • Opzione di conversione del capitale in rendita certa e poi vitalizia rivalutabile. Si rimanda all’Art.17 delle Condizioni di Assicurazione per un maggior dettaglio sulle tipologie di rendite da scegliere e sulla modalità di determinazione e di richiesta delle stesse. Si rimanda agli Artt.2 e 3 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle singole prestazioni e sul bonus di fedeltà e all’Art.17 sulle opzioni a scadenza. Infatti: il Contraente, viene individuato un periodo di limitazione della copertura di rischio di 6 mesi dall'entrata in vigore del contratto - definito carenza: di conseguenza entrambe le prestazioni sono pienamente operanti a partire dal 6° mese successivo alla termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita pagabile in modo certo per i primi cinque o dieci anni e successivamente fino a che l’Assicurato è in vita; • Opzione di conversione del capitale in rendita reversibile rivalutabile: il Contraente, a partire dal termine del piano di versamenti, può richiedere la conversione del valore di riscatto totale in una rendita vitalizia pagabile fino al decesso dell’Assicurato e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di un altro soggetto fino a che questi è in vita. In merito al capitale assicurato investito nella Gestione Separata, ad ogni ricorrenza annuale della data di entrata decorrenza contrattuale, il Contratto prevede una rivalutazione dello stesso - che si consolida al capitale assicurato e resta acquisita in via definitiva dal Contraente - ottenuta applicando al capitale assicurato, in vigore alla ricorrenza annuale precedente, la misura annua di rivalutazione che, a sua volta, si determina sottraendo l’1,20% al rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST calcolato alla fine del contrattoterzo mese antecedente la ricorrenza annuale del Contratto. Inoltre, detto importo viene incrementato dei capitali derivanti dalla quota parte dei versamenti ricorrenti, effettuati successivamente alla ricorrenza, investiti nella Gestione Separata, rivalutati in base alla misura annua di rivalutazione riconosciuta al Contratto per le sole prestazioni potenziata caso morte e invalidità, sono previste specifiche esclusioni i mesi interamente trascorsi dalla data di eventi che potrebbero causare il decesso, ovvero l’invalidità, dell'Assicurato. Si rinvia rispettivamente agli Artt. 4 e 5 delle Condizioni di Assicurazione per gli aspetti di dettaglio sulle esclusioni e sulla limitazione della copertura assicurativa - carenzaciascun versamento alla ricorrenza annuale. In termini generalicaso di investimenti derivanti da operazioni di switch dal Fondo Interno effettuati successivamente all’anniversario precedente, l’importo come sopra calcolato viene incrementato dei capitali derivanti dagli stessi investimenti rivalutati, in base alla misura annua di rivalutazione attribuita al Contratto, per i mesi interamente trascorsi dalla data di ciascun investimento alla ricorrenza annuale. Ai fini del calcolo della rivalutazione, il complessivo capitale assicurato corrisposto alla data di scadenza del contratto - in caso di vita dell'Assicurato a tale data - è funzione della capitalizzazione dei versamenti - premi unici ricorrenti ed eventuali versamenti aggiuntivi, riproporzionati al netto così determinato tiene conto di eventuali riscatti parziali - al netto delle quote parti e switch dalla Gestione Separata effettuati tra la ricorrenza annuale immediatamente precedente e la data di premio trattenute dall'Impresa per far fronte: ai rischi demografici previsti ai costi del contrattoriferimento. Indipendentemente dal rendimento medio annuo della Gestione Separata UNICREDIT MULTIGEST, per i quali si rimanda la Società garantisce che la misura annua minima di rivalutazione non sia inferiore allo 0%. La rivalutazione, come sopra calcolata, viene diminuita della spesa fissa riportata al punto 5 9.2.2 “Ulteriori costi” della successiva sezione C) Ciascun capitale assicurato rivalutato va Nota Informativa. In ogni caso, al fine di garantire un importo relativo alla rivalutazione pari almeno a costituire quello ottenibile applicando la misura annua minima garantita, la percentuale di rendimento trattenuto e la spesa fissa potranno essere diminuite fino a raggiungere un valore pari a zero. Con riferimento agli investimenti effettuati nel Fondo Interno selezionato, si precisa che per la prestazione complessiva a scadenza ed è il risultato della somma dei singoli capitali assicurati riconducibili a ciascun versamento. Al momento della sua determinazione ciascun capitale assicurato costituisce il valore minimo della prestazione garantita dall'Impresa in caso di vita dell'Assicurato decesso dell’Assicurato non è prevista alcuna garanzia finanziaria a carico della Società e pertanto il Contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del valore unitario delle quote del Fondo Interno. In considerazione, quindi, sia dei rischi finanziari connessi all’investimento, riconducibili alle possibili variazioni del valore unitario delle quote del Fondo Interno, nonché per l’applicazione dei costi, non può escludersi l’eventualità che la prestazione risulti inferiore ai premi versati. L’interruzione anticipata del Contratto, attuata con la richiesta di riscatto totale, potrebbe comportare una diminuzione dei risultati economici ed il non pieno recupero dei premi versati. Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla scadenza contrattualeSezione B. In ogni caso le prestazioni e le opzioni contrattuali sopra indicate sono regolate, rispettivamente, dall’Art.1 “PRESTAZIONI DEL CONTRATTO” e vale per esso quanto segue: si calcola in base ad un tasso di interesse annuo anticipatamente riconosciuto al contratto, definito xxxxx tecnico, pari al 2% si rivaluta annualmente in base ai rendimenti realizzati dalla Gestione Separata - il cui Regolamento è parte integrante delle Condizioni di Assicurazione e per la quale si rimanda al successivo punto 4 - in misura e secondo le modalità descritte nella Clausola di Rivalutazione, all'Art.16 dall’Art.15.1 “OPZIONE DI CONVERSIONE IN RENDITA” delle Condizioni di Assicurazione. I rendimenti finanziari realizzati dalla meccanismi di rivalutazione di parte delle prestazioni e delle opzioni contrattuali relative alla Gestione Separata sono annualmente riconosciuti al contratto, a titolo di partecipazione agli utili, sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato e si consolidano annualmente in via definitiva nella misura e secondo le modalità descritte nella regolati dalla Clausola di Rivalutazione. Di conseguenza, il capitale assicurato rivalutato risulta essere comprensivo Rivalutazione delle Condizioni di tutte le precedenti rivalutazioni e alle ricorrenze annuali successive - in occasione delle ulteriori rivalutazioni - non può mai risultare inferiore al capitale assicurato rivalutato dell'anno precedente, tranne nel caso in cui, in corso di contratto, siano state effettuate delle liquidazioni a seguito di richieste di riscatto parziale. Avendo riconosciuto anticipatamente al contratto - nella fase di determinazione del capitale assicurato e per l’intero periodo di durata contrattuale - il tasso tecnico del 2%, la misura annua di rivalutazione minima garantita risulta essere pari a zeroAssicurazione.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Di Assicurazione a Vita Intera a Premio Ricorrente