PARAMETRI Clausole campione

PARAMETRI. La combinazione tra la localizzazione e la composizione in numero di vani dell’unità immobiliare consente di individuare tre distinte fasce di oscillazione. L’individuazione della specifica fascia di oscillazione dei valori, cui avere riguardo per la determinazione del canone di locazione, è effettuata in relazione alla presenza dei parametri di seguito indicati (precisandosi che gli elementi si considerano solo se installati a spese del proprietario): 1. tipologia A/1-A/2-A/3-A/7-A/8-A/9 (desunta dalla certificazione catastale) 2. autorimessa singola (intendendosi un ricovero per autovetture, accessibile e fruibile, dotato di allacciamento alla rete elettrica e locato unitamente all’abitazione) 3. posto auto esclusivo anche scoperto purché regolarmente accatastato (locato unitamente all’abitazione, accessibile e fruibile.) 4. accesso all’immobile fino al 2° piano o, se superiori, con ascensore (il parametro non viene riconosciuto al piano seminterrato, salvo che non sia dotato di area collegata esclusiva). 5. presenza di riscaldamento autonomo o di un sistema di contabilizzazione delle calorie se l’impianto è centralizzato (il parametro può essere riconosciuto in caso di riscaldamento autonomo soltanto qualora il riscaldamento sia sull’intera porzione abitativa, ed a norma, con la dichiarazione in contratto della sussistenza di certificazione o rispondenza ed a condizione della consegna del libretto di manutenzione. In caso di nuovo impianto i relativi documenti saranno consegnati dopo il collaudo). 6. porta blindata o sistema di allarme o cancello e doppi vetri (per il riconoscimento del parametro devono coesistere sistemi di sicurezza alla porta (blindatura, allarme o cancello) e i doppi vetri su almeno l’80% degli infissi dell’alloggio) l’elemento sarà riconosciuto con la specifica indicazione delle parti all’interno del contratto
PARAMETRI. La combinazione tra la localizzazione e la composizione in numero di vani del- l’unità immobiliare consente di individuare tre distinte fasce di oscillazione. L’individuazione della specifica fascia di oscillazione dei valori cui avere riguardo per la determinazione del canone di locazione è effettuata in relazione alla pre- senza dei parametri di seguito indicati (precisandosi che gli elementi si conside- rano solo se installati a spese del proprietario): 1. tipologia A/1-A/2-A/3-A/7-A/8-A/9 2. autorimessa singola 3. posto auto esclusivo 4. 1° e 2° piano o superiori con ascensore
PARAMETRI. Per l’individuazione dell’unità immobiliare all’interno delle sub-fasce si tiene conto dei seguenti parametri:
PARAMETRI. All’interno delle fasce di oscillazione del canale agevolato vengono individuate fino a tre sub fasce; per l’individuazione delle subfasce si tiene conto dei seguenti elementi:
PARAMETRI a) Indice fondiario massimo: 0,3 mq/mq per destinazioni accessorie e complementari di cui al precedente comma 4 b) Mix Funzionale: - Destinazione B max. 50% della S.L. - Destinazioni X0, X0, X0.0, X0.0, X0: massimo 50% della S.L. - residenza del custode o personale addetto: massimo 150 mq di S.L. c) È ammessa una superficie superiore al limite indicato al comma precedente su approvazione dell’Amministrazione della proposta progettuale che garantisca benefici pubblici aggiuntivi.
PARAMETRI. Si tiene conto dei valori di liquidazione riferiti di regola allo scaglione precedente, applicando i parametri: - art. 4, comma 2: valore e della natura e complessità della controversia, numero e dell’importanza delle questioni trattate, con valutazione complessiva anche a seguito di riunione delle cause, dell’eventuale urgenza della prestazione; - art. 4, comma 3: pregio dell’opera prestata, risultati del giudizio e dei vantaggi, anche non patrimoniali, conseguiti dal cliente; - art. 4, comma 4: qualora l’avvocato difenda più persone con la stessa posizione processuale, il compenso unico può essere aumentato fino al doppio. Lo stesso parametro di liquidazione si applica quando l’avvocato difende una parte contro più parti. Nel caso di controversie a norma dell’art. 140-bis del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, il compenso può essere aumentato fino al triplo, rispetto a quello liquidabile a norma dell’art. 11; art. 4, comma 5: quando il procedimento si conclude con una conciliazione, il compenso è aumentato fino al 25 per cento rispetto a quello liquidabile a norma dell’articolo 11.
PARAMETRI. Le buche devono essere scavate in modo che risultino larghe e profonde almeno una volta e mezzo rispetto alle dimensioni dell'apparato radicale o della zolla. Indicativamente si forniscono le seguenti dimensioni minime: buca tipo A (piante arboree) cm. 100 x 100 x 80 buca tipo B (per grandi arbusti e cespugli)....................................................................... cm. 70 x 70 x70 buca tipo C (per piccoli arbusti, cespugli e piante tappezzanti) ...................................... cm. 40 x 40 x 40 buca tipo D ( per piante erbacee perenni)....................................................................... cm. 30 x 30 x 30 buca tipo E ( alberature stradali ed esemplari) ......................................................... cm. 150 x 150 x 150 Nell'apertura di buche, soprattutto se vengono impiegate trivelle, é opportuno smuovere il terreno lungo le pareti e sul fondo per evitare l'effetto vaso. Per le piante a radice nuda l'accorciamento delle radici deve limitarsi solo all'asporto delle parti danneggiate e non per adattare l'apparato radicale al volume di buche troppo piccole. La terra scavata deve essere accumulata a parte, i detriti e gli eventuali materiali di risulta vanno raccolti e trasportati nelle discariche. La terra fine proveniente dagli strati attivi non deve essere mescolata con quella proveniente dagli strati più profondi. Nei terreni poco permeabili é necessario predisporre un adeguato drenaggio disponendo uno strato di ghiaia o argilla espansa sul fondo della buca e praticando se necessario ulteriori fori. Se il terreno é argilloso, vengono posti sul fondo della buca ciottoli di fiume per permettere un buon drenaggio ed evitare marciumi radicali.
PARAMETRI. Il compenso all’Organismo è determinato in base alla quantità e alla complessità delle questioni affrontate, al numero dei creditori, all’entità del passivo e dell’attivo realizzato, ai sensi ed entro i limiti definiti dal Regolamento e dal decreto del Ministero della Giustizia 25 gennaio 2012, n. 30 e successivi adeguamenti e modificazioni, sulla base dei seguenti parametri: • secondo una percentuale sull’ammontare dell’attivo realizzato, nelle seguenti misure: ‐ dal 12% al 14% quando l'attivo non superi i 16.227,08 euro; ‐ dal 10% al 12% sulle somme eccedenti i 16.227,08 euro fino a 24.340,62 euro; ‐ dall'8,50% al 9,50% sulle somme eccedenti i 24.340,62 euro fino a 40.567,68 euro; ‐ dal 7% all'8% sulle somme eccedenti i 40.567,68 euro fino a 81.135,38 euro; ‐ dal 5,5% al 6,5% sulle somme eccedenti gli 81.135,38 euro fino a 405.676,89 euro; ‐ dal 4% al 5% sulle somme eccedenti i 405.676,89 euro fino a 811.353,79 euro; ‐ dallo 0,90% all'1,80% sulle somme eccedenti gli 811.353,79 euro fino a 2.434.061,37 euro; ‐ dallo 0,45% allo 0,90% sulle somme che superano i 2.434.061,37 euro; • secondo una percentuale sull'ammontare del passivo accertato, risultante dall’accordo o dal piano del consumatore omologato: ‐ dallo 0,19% allo 0,94% sui primi 81.131,38 euro e ‐ dallo 0,06% allo 0,46% sulle somme eccedenti tale cifra.
PARAMETRI. Per quantificare in punteggio la prestazio- ne di un Atleta o di una Squadra devono essere appli- cati i seguenti parametri sulle componenti strutturali della prestazione tecnica:
PARAMETRI. Si stabilisce di assumere, indipendentemente dalla durata e dal numero di edizioni di ogni intervento formativo da realizzare, i seguenti parametri contrattuali: - giornata di formazione/aula: 7 ore al netto della pausa pranzo; - mezza giornata di formazione/aula: 4 ore consecutive. - ora di lezione: 60 minuti. La giornata di formazione/aula è comprensiva di tutte le prestazioni stabilite dagli articoli del presente “Capitolato tecnico”. Nel caso di formazione/aula erogata in modalità “mezza giornata”, la Presidenza, sulla base dei parametri contrattuali, corrisponderà al fornitore un importo proporzionale. Sia la giornata di formazione/aula nonché le eventuali ore di formazione/e-learning, sono comprensive di tutte le prestazioni stabilite dagli articoli del presente “Capitolato tecnico”.