Prestazioni in caso di vita. A condizione che siano stati interamente corrisposti i premi relativi ai primi due anni di contratto, il Contraente può esercitare il diritto di riscatto e chiedere la liquidazione, da parte della Società, di un importo pari al valore di riscatto.
Prestazioni in caso di vita. In caso di vita dell'Assicurato alla scadenza del contratto, la Società si impegna a pagare al Contraente il capitale assicurato, maggiorato dell’importo dell’eventuale prestazione aggiuntiva ricorrente pagabile all’ultimo anno. Il capitale assicurato è pari al premio unico versato al netto delle spese di emissione, dei caricamenti ed eventualmente ridotto come indicato nello specifico articolo delle Condizioni contrattuali nel caso siano intervenuti riscatti parziali. Alle ricorrenze annuali del contratto, in caso di vita dell'Assicurato, la Società si impegna a pagare al Contraente quale Beneficiario delle prestazioni in caso di vita, un’eventuale prestazione aggiuntiva ricorrente di ammontare variabile legata al rendimento della gestione interna separata Zurich Fund e calcolata come illustrato al successivo punto 5 “Modalità di calcolo e di assegnazione della partecipazione agli utili”. Tale importo verrà liquidato il giorno di ricorrenza anniversaria della polizza a partire dalla prima ricorrenza annuale e sino alla ricorrenza annuale che precede la data di scadenza.
Prestazioni in caso di vita. In caso di vita dell’Assicurato alla scadenza del contratto, la Società garantisce il pagamento del capitale assicurato ai Beneficiari designati. Il capitale assicurato si acquisisce progressivamente mediante il versamento dei premi. Il capitale che si acquisisce con ciascun premio versato è uguale al premio stesso, salvo il primo premio versato che viene diminuito delle spese indicate al successivo punto 5.1.1. Per gli aspetti di dettaglio si rinvia all’articolo “Prestazioni assicurate” delle Condizioni contrattuali. Il capitale assicurato si accresce per effetto delle rivalutazioni annualmente riconosciute e consolidate, di cui al successivo punto 4. Inoltre la Società garantisce, esclusivamente alla scadenza del contratto se l’Assicurato è in vita, oppure al decesso dell’Assicurato se si verifica prima della scadenza, che l’ammontare del capitale assicurato non sarà inferiore a quello che si sarebbe ottenuto applicando la misura annua fissa di rivalutazione del 2% in luogo di quella annualmente applicata. Per gli aspetti di dettaglio si rinvia all’articolo “Modalità di rivalutazione delle prestazioni” delle Condizioni contrattuali. È prevista la facoltà di conversione (totale o parziale) del capitale pagabile alla scadenza del contratto in caso di vita dell’Assicurato, in una delle seguenti prestazioni di rendita (alle condizioni in vigore alla scadenza): • una rendita annua da corrispondere all’Assicurato finché in vita; • una rendita annua con garanzia di suo pagamento per 5 o 10 anni (quindi anche nel caso che in tale periodo si verifichi il decesso dell’Assicurato) e, successivamente, finché l’Assicurato è in vita; • una rendita annua su due Assicurati, previa designazione del secondo Assicurato, da corrispondere fintanto che entrambi sono in vita e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore dell’Assicurato superstite finché in vita. Per gli aspetti di dettaglio si rinvia all’articolo “Opzioni” delle Condizioni contrattuali.
Prestazioni in caso di vita. Nel Contratto a Durata Fissa, la Compagnia si impegna in caso di vita dell’Assicurato (di tutti o uno degli Assicurati, a seconda dell’opzione di liquidazione scelta, in caso di contratto su Più Teste) al termine del Contratto, a versare al Beneficiario in caso di vita designato una somma pari al valore del Contratto. Il valore del Contratto è determinato moltiplicando il numero delle Quote attribuite al Contratto per il relativo Valore Unitario, quale risultante dalla prima valorizzazione successiva alla data di scadenza del Contratto. A questo importo è aggiunta la somma che la Compagnia ha prelevato ed utilizzato per pagare l’imposta sul valore delle riserve matematiche, se, nella Proposta di Assicurazione, il Contraente ha autorizzato la Compagnia a prelevare detta somma per il pagamento dell’imposta anzidetta. Il Contraente ha la facoltà di procedere al riscatto totale del Contratto; si applicano le disposizioni previste all’Art. 17. Il Contraente assume il rischio connesso all’eventuale andamento negativo del Valore delle Quote. Il Contratto non prevede la garanzia di un importo minimo di pre- stazione in caso di vita o di riscatto, che potrebbe quindi anche risultare inferiore ai premi versati.
Prestazioni in caso di vita. In caso di vita dell’Assicurato alla scadenza, è prevista la corresponsione ai Beneficiari designati del capitale ottenuto dalla somma dei seguenti importi:
a) Capitale collegato alla Gestione Separata: pari al capitale assicurato rivalutato, dato dal maggior valore tra: - il capitale assicurato adeguato alla data di scadenza secondo la misura annua di adeguamento di cui al paragrafo 5 della presente Sezione B) e - il cumulo dei capitali assicurati iniziali relativi ai premi versati di cui paragrafo 3 della presente Sezione B).
Prestazioni in caso di vita alla scadenza del contratto il pagamento di un capitale, rivalutato in base al rendimento della gestione interna separata denominata Fondo “EPU”, ottenuto sommando ai premi investiti gli interessi derivanti dal loro investimento, con una garanzia di rendimento minimo pari al 2% semplice annuo.
Prestazioni in caso di vita. In caso di vita dell’Assicurato alla scadenza sotto indicata per ciascuna prestazione, la Società garantisce: • il 15 settembre di ciascun anno a partire dal 2013 e fino alla scadenza del contratto compresa (15 settembre 2017), il pagamento al Contraente di una cedola fissa pari al 4,40% del capitale base assicurato; • alla scadenza del contratto, il pagamento del capitale base assicurato ai Beneficiari designati. Una parte del premio versato viene utilizzata dalla Società per far fronte ai rischi demografici connessi alle garanzie di rischio previste dal contratto; pertanto tale parte, così come quella trattenuta a fronte dei costi, non concorre alla formazione delle prestazioni assicurate. Il capitale base assicurato è uguale al premio unico versato diminuito della parte, indicata al successivo punto 5.1.1, trattenuta dalla Società a fronte dei costi e del rischio demografico. La seguente tabella riporta il capitale base assicurato per ciascuno dei quattro importi fissi di premio previsti: Premio unico versato: Euro 5.200,00 Euro 10.200,00 Euro 30.300,00 Euro 50.500,00 Capitale base assicurato: Euro 5.000,00 Euro 10.000,00 Euro 30.000,00 Euro 50.000,00 L’ammontare delle cedole corrisponde agli interessi maturati sul capitale base assicurato ad un interesse annuo composto, garantito sotto forma di “tasso tecnico” del 3,13% fino al 15/9/2013 e del 4,40% successivamente (alla scadenza, il tasso di interesse mediamente garantito sul capitale base assicurato risulterà pari al 4,04% annuo composto). Dato che gli interessi maturati sono attribuiti nel corso del contratto sotto forma di cedole, il capitale base assicurato resta costante nel corso della durata contrattuale. Per gli aspetti di dettaglio si rinvia all’articolo “Prestazioni assicurate” delle Condizioni contrattuali.
Prestazioni in caso di vita. Alla scadenza del contratto, lo stesso prevede l’erogazione del capitale nominale pari al premio ver- sato al netto dei diritti fissi pari a 25,00 euro ai Beneficiari designati in caso di vita. Al primo anniversario di decorrenza, vivente l’Assicurato a quell’epoca, verrà liquidata la prima cedo- la pari al 3,00% del capitale nominale, dato dal premio versato al netto del costo fisso di emissione. Alla scadenza del contratto, vivente l’Assicurato a quell’epoca, il contratto prevede l’erogazione al Contraente di una cedola di importo variabile calcolata come di seguito specificato:
a) vengono rilevati i valori di chiusura dei tre indici che compongono il paniere di riferimento (DJ Euro Stoxx 50, S&P Global Clean Energy Index, S&P Global Water) nelle seguenti date di osserva- zione:
b) ad ogni data di osservazione (per i=1,2,..,16) viene calcolata la media aritmetica dei rapporti tra i valori di chiusura alla data di osservazione dei tre indici e i corrispettivi valori di chiusura rileva- ti in data 23/07/2007 (per i=0); si sottrae quindi l’unità, da ogni valore medio calcolato.
c) viene calcolata la performance media del paniere di riferimento ottenuta come media dei valori precedentemente calcolati;
d) si calcola, quindi, il massimo tra il 3% e la differenza tra il 70% della performance media del pa- niere di riferimento, di cui al punto precedente, e il 3%;
e) la cedola (in termini percentuali) sarà data dal minore tra il 60% e l’aliquota percentuale otte- nuta al punto d);
f) alla scadenza del contratto verrà liquidata una cedola di importo variabile data dal prodotto del capitale nominale per l’aliquota ottenuta nel punto e). Dall’importo di ciascuna delle cedole previste dal presente contratto (fissa e variabile) verrà detrat- to un costo fisso pari a 5,00 euro. Qualora in una data di rilevazione il valore di riferimento anche di un solo indice dovesse cadere in un giorno di chiusura della relativa borsa di riferimento, la data di rilevazione sarà posticipata al pri- mo giorno di mercato aperto per tutti gli indici del basket. Nel caso in cui sopravvengano eventi straordinari o Eventi di Turbativa dei mercati che provochino la sospensione o la mancata rilevazione del valore di mercato della struttura finanziaria si conside- rerà il valore rilevato il primo giorno utile immediatamente successivo. Nel caso in cui l’impossibilità di quotazione della struttura finanziaria si prolungasse per cinque giorni lavorativi consecutivi, l’A- gente di Calcolo provve...
Prestazioni in caso di vita. Attenzione: gli esempi hanno l’esclusivo scopo di agevolare la comprensione dei meccanismi di fluttuazione delle prestazioni. Le “Anticipazioni” e le “Prestazioni a scadenza” indicate nelle seguenti esemplificazioni sono al lordo degli oneri fiscali.
Prestazioni in caso di vita. Le prestazioni erogate dalla Società alla scadenza del contratto corrispondono agli importi attribuiti alla Società dalla struttura finanziaria Uninvest INNOVA. La struttura finanziaria prevede che alla scadenza del contratto del 30 giugno 2011 sia rimborsato alla Società un importo pari al 100% del valore nominale del titolo più una “percentuale di Maggiorazione” del valore nominale del titolo stesso. In conseguenza di quanto precede la Società liquiderà per ogni contratto, in caso di vita dell’Assicurato, un importo pari al premio netto valorizzato moltiplicato per la somma tra 100% e la percentuale di Maggiorazione determinata come di seguito indicato:
a) si determina il rapporto ottenuto tra il valore dell’indice DJ Xxxxx Select Dividend 30 alla data del 20 giugno 2011 e il valore dello stesso indice alla data del 30 giugno 2006;
b) alla percentuale di cui al punto a) si sottrae 100% ;
c) la percentuale di cui al punto b) si moltiplica per 70%;
d) alla percentuale di cui al punto c) si sottrae la somma delle percentuali attribuite nel xxxxx xxx xxxxxxxxx (xxxx a 9%);
e) si considera la percentuale di cui al punto d) con un minimo di 0% e un massimo del 36%. Le operazioni di cui sopra possono essere rappresentate dalla seguente formula matematica: percentuale di Maggiorazione = SD3P = Min{36%; Max[0%; 70% x ( SD3Pf -100%)- Som. Perc. ]} dove: