Riparto delle risorse Clausole campione

Riparto delle risorse. Le risorse destinate ai progetti di scrittura di sceneggiature originali, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono ripartite fra le seguenti finalità:
Riparto delle risorse. Le risorse destinate ai progetti di sviluppo di opere cinematografiche, televisive e web, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono ripartite fra le seguenti finalità:
Riparto delle risorse. Le risorse destinate ai contributi per la scrittura di sceneggiature originali, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, pari ad euro 960.000 ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del DM contributi selettivi del 31 luglio 2017, sono ripartite come di seguito indicato:
Riparto delle risorse. 1. Le risorse destinate ai contributi per lo sviluppo e la pre-produzione di opere cinematografiche, televisive e web, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono pari ad euro 2.700.000, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera b), del DM di riparto del Fondo cinema e audiovisivo 2020, così ripartiti:
Riparto delle risorse. CONSIDERATO che gli Enti Locali aderenti al presente accordo hanno valutato l’opportunità di procedere ad una distribuzione delle risorse sulla base dei criteri già delineati nella citata delibera 39/1 del 23/09/2011, a tal fine utilizzando la distribuzione della popolazione, la diffusione della mobilità pendolare, la distribuzione delle presenze turistiche, mentre ulteriori elementi premiali (da assegnarsi a ciascun contesto, nella prima o nella seconda fase) sono relativi alla cantierabilità degli interventi, alla necessità di garantire la piena funzionalità degli stessi, ed alla presenza di cofinanziamento da parte delle Amministrazioni sottoscrittori. Interventi sul sistema della Mobilità ciclabile nell’area vasta di Cagliari Schema orientativo per il riparto delle risorse sulle singole direttrici Popolazione % Pendolarità % Presenze turistiche % Media dei tre criteri Riparto delle risorse sulla base dei tre criteri Centro urbano 156.488 36,9% 193.350 49,5% 467.653 36,7% 41,0% € Centro urbano Quartu-Parco Molentargius- Poetto 71.779 16,9% 51.681 13,2% 191.923 15,1% 15,1% € 818.355 Sestu – Monserrato – Selargius – Quartucciu 82.174 19,4% 58.621 15,0% 38.623 3,0% 12,5% € 677.096 Settimo S. P. – Sinnai – Maracalagonis 31.105 7,3% 22.320 5,7% 112.469 8,8% 7,3% € 395.901 Xxxxx - Xxxxxxxxxxx - Assemini 43.924 10,4% 36.340 9,3% 30.623 2,4% 7,4% € 399.290 Capoterra 24.030 5,7% 15.200 3,9% 26.390 2,1% 3,9% € 210.446 Pula - Villa San Xxxxxx – Sarroch 14.688 3,5% 13.157 3,4% 406.484 31,9% 12,9% € 701.057 - CONSIDERATO che, in ordine alla accelerazione della spesa, gli Enti Locali aderenti al presente accordo hanno pienamente condiviso le indicazioni dell’Autorità di Gestione del PO XXXX 0000-0000, ed in particolare l’opportunità di avviare una prima fase di intervento fondata su progetti di contenuto impegno infrastrutturale e ad iter autorizzativo semplice, per i quali si ipotizza il completamento delle procedura di gara entro 4-5 mesi dalla stipula del presente accordo;
Riparto delle risorse. 1. Il costo complessivo degli interventi relativi all'art. 4 comma 2 lettere a) e b) è rappresentato nella seguente tabella 3:
Riparto delle risorse. Le risorse ricevute da contributori terzi per lo sviluppo del corso sono gestite dalla sede amministrativa con vincolo di destinazione, con particolare attenzione alle indicazioni riportate nell’articolo 6. Nel caso di cessazione delle attività didattiche le risorse sono ripartite tra le sedi secondo le percentuali definite per il riparto del contributo onnicomprensivo annuale versato dagli studenti. Ai fini della contribuzione onnicomprensiva annuale si rinvia al Regolamento della sede amministrativa. Le risorse derivanti dal versamento del contributo onnicomprensivo annuale da parte degli studenti sono ripartite tra gli Atenei coinvolti secondo le seguenti percentuali: 47,5% alla sede amministrativa, 17,5% a ciascuno degli altri Atenei coinvolti; eventuali modifiche della ripartizione delle risorse qui indicata potranno essere concordate in sede di Comitato Paritetico di Coordinamento e sottoposte all’approvazione dei competenti organi di Ateneo. L’onere di eventuali attività didattiche retribuite, attribuite per affidamento o contratto, grava sull’Ateneo che deve garantire la copertura delle attività in oggetto; l’Università degli Studi di Basilicata provvederà al pagamento dei relativi compensi e ne tratterrà la spesa sulla quota da trasferirsi all’Ateneo partner. I costi per l’erogazione della attività didattiche retribuite, attribuite per affidamento o contratto, non possono superare il 70% della quota di contribuzione studentesca accertata nell’Anno accademico precedente a quello in cui essi vengono previsti. Le eventuali spese di mobilità dei docenti, ai fini della realizzazione dell’attività didattica o in riferimento agli impegni collegiali e di gestione del Corso di studio, sono a carico del Dipartimento di afferenza del docente, fatta salva la disponibilità di specifici fondi messi a disposizione da terzi. Qualora ad un docente strutturato in uno dei quattro Atenei coinvolti venga attribuito un carico di insegnamento in forma gratuita per un insegnamento erogato in una sede diversa da quella di afferenza, le spese di mobilità sono a carico della sede presso la quale viene erogato l’insegnamento. La sede amministrativa predispone, entro il 30 settembre di ciascun anno, un rendiconto, riportando le specifiche indicazioni per ogni studente, relativo alla contribuzione onnicomprensiva annuale degli studenti, sulla base del quale si predispongono le ripartizioni sopra enunciate. Le parti si impegnano a definire con i rispettivi enti per il diritto a...
Riparto delle risorse. L’importo dello stanziamento ministeriale di euro 1.205.539,00 è ripartito tra le aree prioritarie definite al paragrafo
Riparto delle risorse. L’importo dello stanziamento ministeriale di euro 940.410,00 è destinato ESCLUSIVAMENTE a ODV e APS. L’importo dello stanziamento ministeriale di euro 1.510.120,00 è destinato ESCLUSIVAMENTE a ODV, APS e FONDAZIONI ONLUS. Al fine di assicurare efficacia agli interventi, le risorse di cui sopra sono ripartite tra le aree prioritarie definite al paragrafo 2.2 come indicato nella tabella sottostante:
Riparto delle risorse. 1. Il riparto delle risorse disponibili tra le Camere di commercio, effettuato in applicazione dei criteri normativamente stabiliti, è comunicato dalla Regione alla Camera di commercio entro 15 giorni dalla sua adozione.