Sostituzione dei prodotti. Nel caso in cui un dispositivo impiantabile esca di produzione ovvero sia ritirata dal commercio, il Fornitore, previa comunicazione all’Azienda Sanitaria, dovrà proporre alla stessa la sostituzione con prodotti di pari funzionalità alle stesse condizioni economiche. La eventuale sostituzione dovrà avvenire secondo le procedure di cui al capitolato d’oneri. Tale procedimento qualora si concluda con l’accettazione da parte dell’azienda Sanitaria comporterà la integrazione dell’Allegato *A* al presente contratto.
Sostituzione dei prodotti. 1. Qualora alla prova pratica uno o più prodotti offerti in sede di aggiudicazione, non risultassero di gradimento all’ESU, la Ditta si impegna a sostituire il o i prodotti in questione con altri, che risultino di gradimento all’ESU, il prezzo rimarrà quello offerto in gara.
Sostituzione dei prodotti. Qualora i prodotti forniti siano divenuti obsoleti o siano in via di sostituzione sul mercato, da parte dell’aggiudicatario, in corso di fornitura, o qualora esso ponga in commercio prodotti nuovi, analoghi a quelli aggiudicati ma con migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, questa A.O. può richiedere all’aggiudicatario di modificare con i nuovi beni l’oggetto della originaria prestazione, fermo restando il prezzo pattuito. Le migliori prestazioni dei prodotti saranno valutate dai sanitari utilizzatori con propria relazione e, verranno forniti in luogo di quelli aggiudicati, senza ulteriori aggravi di costo. In caso di prodotti immagazzinati e prossimi alla scadenza, non utilizzati, la Direzione di Farmacia può contrattare con la Ditta aggiudicataria il loro ritiro e sostituzione con nuovi prodotti. L’impresa aggiudicataria deve garantire, assumendosi le correlative responsabilità, che la fornitura è del tutto conforme alle disposizioni di legge vigenti in campo nazionale e comunitario in materie di produzione, importazione, commercio, vendita e trasporto. Le caratteristiche qualitative dei prodotti devono corrispondere ai requisiti prescritti dalle leggi e regolamenti in materia sia in campo nazionale che comunitario nonché ad ogni altra disposizione in materia o che entrerà in vigore nel periodo di validità del contratto. L’autorizzazione alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio devono essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale.
Sostituzione dei prodotti. Nel caso in cui un prodotto esca di produzione o in caso di temporanea indisponibilità, previa autorizzazione dell’Azienda, la Ditta fornitrice potrà procedere alla sostituzione con dispositivi di pari funzionalità alle stesse condizioni economiche. Tale procedimento implica l’integrazione dell’elenco allegato di cui all’art. 1 che, pertanto, diventa appendice dello stesso che dovrà essere inviato via fax/mail alla Ditta stessa.
Sostituzione dei prodotti. I prodotti, che a giudizio insindacabile del Direttore della U.O.C interessata dovessero risultare non conformi agli ordinativi e/o ai requisiti contrattuali o di legge, saranno rifiutati e la ditta fornitrice dovrà provvedere immediatamente al ritiro dei prodotti respinti ed alla sostituzione con altri idonei. Xxx il fornitore non sia in grado o non intenda far luogo alla sostituzione si applicherà il disposto di cui all’Art.26 del presente Capitolato. I prodotti in contestazione dovranno essere ritirati a cura e spese della ditta fornitrice, restando l’Azienda Ospedaliera sollevata da ogni responsabilità per il deterioramento o deprezzamento degli stessi.
Sostituzione dei prodotti. Nel caso in cui il materiale in conto deposito esca di produzione o sia temporaneamente indisponibile, il Concedente, previa autorizzazione del Consegnatario, procederà alla sostituzione con prodotti di pari funzionalità senza aggravio di costi per il Consegnatario. In tale caso, le Parti provvederanno ad integrare/modificare l’Allegato 1 al presente contratto.
Sostituzione dei prodotti. Se durante il periodo di fornitura sopravvenissero innovazioni normative in merito , la Ditta aggiudicataria è tenuta a conformare la qualità dei prodotti forniti e delle relative attrezzature in service alle norme sopravvenute, senza aumenti di prezzo ed a sostituire le eventuali rimanenze relative alle forniture effettuate, qualora ne fosse vietato l’uso, senza alcun onere aggiuntivo per l’utilizzatore. Ferme restando le condizioni di fornitura stabilite, la Ditta aggiudicataria, qualora ponga in commercio durante il periodo di fornitura nuovi prodotti analoghi a quelli forniti, che presentino migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, dovrà proporre alla stazione appaltante la sostituzione dei prodotti aggiudicati con detti prodotti alle medesime condizioni contrattuali o a condizioni migliorative;in questo caso la ditta fornitrice deve specificare, per i singoli prodotti, il relativo numero di iscrizione al repertorio nazionale dispositivi medici Nel caso in cui un prodotto esca di produzione o in caso di temporanea indisponibilità, previa autorizzazione dell’Azienda, la Ditta fornitrice può procedere alla sostituzione con prodotti di pari funzionalità alle stesse condizioni economiche. In tutti i casi di sostituzione dei prodotti aggiudicati sia per innovazione tecnologica, sia per indisponibilità di qualsiasi natura da parte del fornitore, l’Azienda Sanitaria procede alla verifica tecnica e alla eventuale accettazione dei nuovi prodotti, dandone comunicazione al Fornitore; qualora la verifica non abbia esito positivo, l’Azienda contraente può procedere all’acquisto del prodotto sul libero mercato e addebitare il costo al Fornitore. Gli anticorpi primari in formulazione, pronto uso e concentrati, saranno richiesti secondo le esigenze diagnostiche che si determineranno, anche in merito a nuove acquisizioni scientifiche, in campo oncologico. Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà inoltrare, di anno in anno, il catalogo di eventuali nuovi anticorpi e per i quali, in caso di interesse ed esigenza della stazione appaltante, la La ditta quoterà in offerta economica il prezzo del singolo anticorpo e la percentuale unica di sconto che intende applicare al service per singolo test (anticorpo) che resterà vincolante nel
Sostituzione dei prodotti. 22.1. CCV ha il diritto di sostituire i Prodotti noleggiati in qualsiasi momento con Prodotti che sono, in termini di funzionalità tecnica, per lo meno equivalenti al Prodotto da sostituire. Il Cliente coopererà con CCV in tale contesto. I costi per tale sostituzione sono attribuiti a CCV. Il prezzo di noleggio applicato da CCV al Cliente resterà invariato per la durata dell’Accordo rimanente. Nel caso in cui CCV sostituisca l’apparecchiatura, ha diritto a variare il prezzo di noleggio con effetto dal rinnovo della durata.
Sostituzione dei prodotti. Qualora i prodotti forniti siano divenuti obsoleti o siano in via di sostituzione sul mercato, o ancora qualora l’aggiudicatario, in corso di fornitura, ponga in commercio prodotti nuovi, analoghi a quelli aggiudicati ma con migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, questa Azienda può richiedere di modificare con i nuovi beni l’oggetto della originaria prestazione, fermo restando il prezzo pattuito. Le migliori prestazioni dei prodotti saranno valutate dai sanitari utilizzatori con propria relazione e verranno forniti in luogo di quelli aggiudicati, senza ulteriori aggravi di costo. In caso di prodotti immagazzinati e prossimi alla scadenza, non utilizzati, la Direzione di Farmacia può contrattare con la Ditta aggiudicataria il loro ritiro e sostituzione con nuovi prodotti.
Sostituzione dei prodotti. Nel caso in cui un Dispositivo Medico esca di produzione, in caso di temporanea indisponibilità oppure in caso di aggiornamento tecnologico, il Fornitore, previa informazione all’A.O.U./ASL , dovrà procedere alla sostituzione con prodotti di pari funzionalità alle stesse condizioni economiche.